p. tiepolo, lxxx-3-180: quanto poi alla disposizione dell'animo del serenissimo re
. guarini, 366: il naturale poi, altresì dalla circonfluenza del sole,
di platone, e avanti, e poi perseverò lungamente, ed eziandio in roma
de l'idolàtria perpetrata seco, / da poi che nel mio mal sempre è sì
volgar., xiv-10 (180): poi ti sforza ad tutto di darti continovo
giustino volgar., 80: hanno poi a quel luogo i vicini e perpetuali
dolori cominciano in questa vita, e poi sono perpetualmente compiuti nell'altra. g
sono effetto di quella; ché l'anima poi che è partita, perpetualmente dura in
venire; da un certo momento in poi, per sempre. -anche: per un
-questi sono eglino i medesimi ripari che poi il duca mio signore ha fatti far di
lungo tempo infra di quelli che vengono da poi loro. dolce, xx-iv-90: ogni
. bellini, 5-2-41: quest'altre piante poi... sono state...
laude. ghirardacci, 3-93: di poi il senato, a perpetovità di tanta memoria
cose migliori a correzione, per potersi poi la morte qualche perpetuità acquistare. p
fatti o scritti dalla mia nascita in poi, che il mio esecrando destino ha
lii-13 451: alli quali poi o fu dato salario perpetuo o entrate per
). pallavicino, 11-79: se poi a fine di schivar le discordie sia
morale. boccaccio, vtii-1-7: poi ch'ebbe la principale cosa, per
. delfico, ii-21: i fanciulli poi, appena incominciano a poter fare un
damigelle una carierà d'ambra per assegnargli poi in quartiere perpetuo il più perfetto de'
perplessità, pensò che il ciarlone doveva poi finire di parlar di lui; e
, stette un momento perplessa, e poi improvvisamente fece atto di slanciarsi verso il reggimento
: egli restò un momento perplesso e poi rise anche lui di tutto cuore. pirandello
ch'egli era. guglielminetti, 3-81: poi che tu con cautela prudente mi sfuggi
c'è intorno una grande arsura. e poi c'è un rigore! le guardie
penne de'copiatori de'testi latini. poi, nella lingua italiana la pronunzia popolare
fa il fondo della vita umana da poi che l'uomo ha perduto il gusto di
dante, purg., 22-83: vennermi poi parendo tanto santi, / che,
biancifiore », mi ucciderò, sempre poi perseguendo la tua anima. ottimo,
nostra cavalleria nel duello, che sarà poi nell'inimicizia, altro modo di perseguire
. francesco da barberino, ii-397: poi perdi stato / che dio t'a dato
perseguitati e tribolati in questa vita sono poi saziati e consolati e illuminati nell'etema
uscirmene di questo gioco e persequitassimi anche poi quanto tu volessi. guicciardini, 2-1-24
: quanto largamente questo danno non sarebbe poi compensato col prodotto di quella che chiamasi
eretto nei primi stadi di accrescimento e poi decombente, con ramificazioni ingrossate ai nodi
la curva del suo fianco forte, poi l'agile diritta schiena, le ginocchia
davanti avevamo robinie, palme anche, poi fogliame pieno di merli. pasolini, 5-86
s. agostino volgar., 1-5-213: poi che quello superbo angiolo...
che furono solennemente queste cose, venne poi il giorno destinato alla pompa della maggior
tutta la notte, dio voltò poi il giorno seguente bellissimo tempo.
oratore. bocalosi, ii-84: bramo poi che i maestri induchino gli alunni a
campeggi, 25: ben si conosce poi che chiede a pompa / la regia maestà
d'erudizione archeologica. arbasino, 21: poi, come sempre, al cinema,
sono usciti alle stampe. quasi tutte poi, se non l'hanno ancora, fanno
armi. seriman, i-405: i senatori poi della terra fanno pompa di gallerie,
= voce di area tose., sostituita poi da pompeimo (v.), di
color pompeggia, / ma velenosa è poi su 'l fin la biscia. mazza
albergo, una sala da pranzo pompeiana, poi la camera matrimoniale con gli interruttori a
da pompei (e tale partizione andò poi estendendosi a tutta la pittura romana anteriore
scatole di vetro;... e poi qua e là sparsi schizzetti, pompette
pericolanti negli incendi. svevo, 8-826: poi seppi che il pompiere cui avevo parlato
di preraffaellismo e con pose cristianeggiantì, poi trasferita senza fatica nelle perversioni lineari di
in su la superficie del mare e poi a poco a poco si rizza e mandatane
fra le quinte, / gargarismo, e poi via, voce d'angelo!
tasso, 16-27: poi che vòlta a più severi uffici / lasciò
ch'io ho dette io a voi, poi si fermasse e fussi istato alquanto attonito
] da ogni parte, / e poi di tutte quelle un arbuscello / fé a
loro coraggio. palazzeschi, 1-601: poi ancora lungo la riva degli schiavoni salirò scenderò
di cristianità,... e voler poi che i tanti e così fanciulleschi errori
naturale. sanudo, xxin-131: da poi seguite la intrada dii serenissimo signor soldan
fine che pareva di seta, di poi gli disse: frate ruberto, è questo
. g. gozzi, i-15-158: perché poi la maniera del petrarca sia riputata piana
381: la prima, petronilla -ma poi quel nome parve troppo pomposo a papà
b. fioretti, 2-4-167: difficilissima è poi altrettanto che importantissima questa particolarità del mettere
al chiaror d'una lampada per mandar poi un urlo di gioia, allontanandosi tosto
di questo; ponderiamolo bene, e poi sentenzisi qual di loro è più costante
la morte con gravoso pondo / da poi che così vuol fortuna ria. buonarroti
eleggere suo consiglio..., poi li altri ufficiali e sergenti della corte
arcivescovo, ma come / sei fatto, poi lassa ordin che, secondo / gli
abate cominciò a salutare e'suoi frati e poi cominciò andare inverso ponente. boccaccio,
e la stessa sera all'avemaria apparve poi fra il ponente et il settentrione e
se conciasse, aspetterebbe li ponenti e poi andaria al darien, che è ne
. attribuito a petrarca, xlvii-214: poi volgo gli occhi ver toscana mia /
. esaltato alla cattedra vescovale di amelia, poi al carico di sigillatore della sacra
'l sol stette alto, / e poi si fé verso la sera grave, /
. acosta], 42: andando poi in maggior latitudine come di 40 gradi
. c. levi, 2-14: poi, verso sera, al levarsi del
si trova in case dove si fondono metalli poi che è caduta: perché quella che
feltro ritira l'umido della carta, che poi s'asciuga del tutto al vapore.
prezzo tali poniture di viti, passati poi che sieno alcuni anni non appare alcun vestigio
denominazione assunta dall'accademia alfon- sina, poi antoniana, di napoli dopo la morte di
: d lavoro è la tua redenzione. poi, quando hai fatto una casa,
artifizio. pratesi, 5-256: di là poi io per vie traverse riesco al ponte
... sopra questi posero, poi frasche di rami tagliati dagli alberi con
la via provinciale di massa, e poi condutta al mare in un punto nel quale
errante? /... / e poi deggio andar io sola e dispersa /
ponte, ti salgo sulle mani, poi sulle spalle e salto sul muro'.
c. battoli, 1-302-49: di poi mettinsi attraverso travi grosse e molto gagliarde
ponte / delle spalle innarcate, e poi mi spingo / veloce. -fare
. machiavelli, 1-vi-32: dixe di poi, entrato in vari discorsi, come
. bibbia volgar., x-357: poi, fratelli che siete partefici di santo
grande devozione... con molta letizia poi si venne a stare qui con meco
. diatessaron volgar., 347: poi il pontefice domandò a gesù de'discepoli
translatori et i pontefici de'giudei, poi ch'ebbono tradotto? brasca, 79:
gli altri quattro vestimenti e abiti erano poi de'pontefici solamente e propri loro, cioè
/ zufola, fila, tromba e poi gorgoglia, / e vedesi il cervel
.. ai pontefici del metodo storico, poi agli zelatori della pedagogia scientifica. piovene
sbarravano. pasquinate romane, 336: poi da ciascun canto / de li chiassi
e vi si lascia per alcuni giorni; poi se ne piantano in quarantia di s
monocordo una corda, sonandola tutta e poi sonandone la metà col mettere un ponticello
la corda, toccando l'intera e poi li due terzi, ci rende la quinta
del papa, 6-ii-18: per quanto poi si appartiene al passaggio che ha fatto
gemelli careri, 2-i-102: que'luoghi, poi, c'han troppo solfo ed alume
. campanella, 4-380: ci è poi odore stitico che quasi vela lo spirito
ii-867: il giorno seguente si fece poi con le solennità maggiori il matrimonio in
traiani era meno florida di quello che poi divenne sotto il dominio de'pontefici,
vili. carducci, iii-3-107: ma, poi che noi rinnovelliamo augusto, / odi
lo orare se dovea pigliare riposso e poi a la orazione tornare. = comp
appuntito. cennini, 3-75: poi piglia un pennello piccolo e pontio di
nuova. agostino giustiniani, 73: poi ch'ebbe murato di dentro in la
che fate voi? / -ponziamo il poi. bandi, 1-ii-42: in quel modo
od un trimestre... e poi tornati a sedere sulle patrie seggette ponzano un
, che ponzò, ponzò, e poi non fece niente: lasciare inadempiute solenni
, che ponzò, ponzò, e poi non fé niente. -ponzare e riponzare
. prov. ponza, ponza, e poi la farà femmina: per intendere che
, 339: ponza, ponza, e poi la farà femmina... '
la capria, 1-125: e poi, vedete come va a finire, pensate
di tempo. baruffaldi, i-69: poi scema il foco / per un popoco.
. monti, i-441: se tu poi conoscessi l'indole del popolazzo romano,
sua roba al popolazzo si trova vecchio poi, povero e pazzo. -il
cospicui e stabilite inquisizioni politiche, patirono poi con maggiore ingiustizia le vendette de'nobili e
bocchelli, 1-iii-64: la sovranità popolare, poi, manco l'aveva udita mentovare.
nelle nostre contrade, dal bembo in poi, che ci fé noto il petrarca
da indi innanzi ne'tempi passati, da poi che cominciò questo vivere populare. foscari
, i-1-115: da certo tempo in poi nacque la pretesa d'uno scrivere che
dante, cono., iv-vu-5: poi che la mala condizione di questa populare
3-215: la vista delle vie deserte, poi del fiume scuro sotto la pioggia e
gente comune. tasso, 18-5: poi che le dimostranze oneste e care / con
i-193: spettacoli di tal fatta divennero poi familiari alla città quando i medici,
cinquecento, la composizione del marsi intitolata poi pomposamente tragicommedia. d. martelli, 81
che certamente sarebbe venuta la primavera e poi l'estate, che gli alberi avrebbero fruttificato
ché sul cocente / meriggio andran peregrinando poi / miseri e stanchi, e non
di plaudenti. ghislanzoni, 18-100: poi cominciarono a popolarsi rapidamente anche i posti
d. battoli, 1-2-5: stanno poi su la reputazione e grandeggiano sopra ogni altro
begli occhi vidi quel piacere, che poi a'tuoi disii mi legò il cuore con
fiorentinismo di conversazione... nella sostanza poi non discordavano né tra loro né dai
e civile dei cattolici democratici italiani confluita poi nella lezione del popolarismo, che sturzo
. v borghini, 6-iii-120: distinguendosi poi i buondelmonti fra loro o per cagione
; volevano tutti andare popolarmente, ma poi nella sera gli animi si raffreddarono.
: ben mille ed ottocento / anni varcar poi che sparirò, oppressi / dall'ignea
pallavicino, 1-151: in varie altre barchette poi erano distribuite varie maniere di messi.
fertile e da grosse città popolata, poi per saette arsa. segneri, i-184
popolata di memorie romane e napoleoniche e poi s'era rassodato in un giudizio d'intelletto
. canteo, 72: poi che 'l misero hydronto / da l'impia
la lega prima a undici e diciotto, poi a undici e diciassette, poi a
, poi a undici e diciassette, poi a undici e quindici e finalmente circa
dispose i popoli perché, alle occasioni poi di conoscersi tra loro le nazioni,
popolazione. bisaccioni, 1-123: quando poi fu la città accresciuta di popoli dalli
cavalli, ma con il tempo furono poi ridotte a numero molto minore. giannone,
costituite dal popolo. e si deve poi ben guardare che le abbia costituite tutto il
potenti civili e popoli costumati, ove poi lascino, come devono, liberi gli
armatevi di coraggio e di pazienza, e poi guardate in su e in giù.
dell'uva, 40: il sacerdote poi di bianco lino / vestito sol, non
« gazzetta d'italia » per ritornare poi a quello originario; ha cessato le
] che nasce in sul cedro, di poi quello de'popoli. mattioli [dioscoride
. stigliani, 2-54: se pioggia poi cade, ond'ella [la mia
poponàio. bianciardi, 3-10: si restava poi a prendere il sole sulla spiaggetta della
maggio e l'entrare del giugno hacci poi ne'campi e ne'bruoli ciliege alpine
adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio poderoso, /
giuliani, ii-297: ancor qualche giorno, poi l'erba gli farà dimenticar la poppa
cosa amara sopra la poppa, sicché poi volendo lo fanciullo succiare lo latte,
bambola'(v. pupa), poi nel senso di 'capezzolo', con
altre particolarità pur assai. nelle galere poi c'entrano i coltri da poppa e
quand'ell'era in culla; / poi per forza (fi cerere e pomona /
aver sì fatta donna e lassarla puppare poi che i denari gitti a diletto.
a. cattaneo, i-42: non voleva poi bere in altro bicchiere che in quella
l'avere i cazzi in bocca e poi poppare, / e fartene i bocconi come
, / che tu lo poppi e poi ti bea 'l brodo. settembrini [luciano
asciutta: / che diavol pensi tu poi ch'io ne bea? / io
petto e faceva di grandi poppate e poi di grandi dormite, vegeta, sana
poppatoio a latte di pecora, e poi con passati di verdura lessa. pratolini,
occhio o sia poppina; delle grosse poi se ne faranno tante parti, quanti saranno
con la loro gleba che sarà invece poi una conquista irrinunciabile del sindacalismo più avanzato
meno due palmi al fondo... poi si ripartisca in piccole porche o branie
olio e molto sale e zuccaro, e poi colai ogni cosa molto bene.
ti scola, / or come soffri poi di carne il moto, / tu
/ pandora i maggior mali, e poi traspose / di lui quel pecoron mastro buaccio
ini fiorini. romoli, 138: pigliate poi del grasso di una rignonata di porcastro
baracconate, porcate: prima vedere, poi parlare. = deriv. da
ebbero più occhi, d'ora in poi, che per quel suo marito in
porcellana una quantità misurata d'aroma; poi preparò due tazze. borgese, 1-182:
v lancellotti, 96: porcellette fritte, poi stufate in piatto d'argento, con
serpente quelli de la contrada ucciseno, poi messo nel bosco molte troie coi loro
mezzo con il lavoratore, il quale poi, insalato, tutto l'anno gli
novità, in credito e riputazione; di poi, cognosciuta bene e venuta a noia
g. m. cecchi, 1-ii-283: poi alla fine / ella si arrovesciò e
ponte a rubaconte..., poi che tiene per insegna un così grasso
(521): ne'paesi, poi, usci sfondati, impannate lacere, paglia
mara aspettò che egli avesse terminato, poi disse: -credi che a lui piacciano quelle
ai piedi del letto... poi scrisse la solita ricetta, le solite
3-108: hanno [gli storici veneziani] poi imbrattate le loro leggende con tanta porcheria
d. martelli, 49: il 'salon'poi contiene numero infinito di cose bellissime e
in materia di senso, e quando poi ella sia ben addottrinata nella lezione,
. carducci, iii-25-378: le porcherie poi del marini e compagni sono bubboni dell'
! rispondono quei d'abbasso, e poi una salva di porcherie da muover lo stomaco
gentaglia. nievo, 1-220: siccome poi mio padre in seguito passò a seconde
saltellando, le loro porcheriole, ma poi ci svolazzano sopra. thovez, 1-199:
cose e cotte ne lo spiedo e poi mangiate calde. nomi, 3-44: non
infilzava in quel suo bastonaccio, / poi gli mangiò come porchette cotte. domenichi
g. michiel, lii-4-350: nei giorni poi di grano e di
, con marchino e con pompeo, poi in porcile ed in pollaio colla mamma
non rompere la pace a'pisani. poi poco stante per uno porcile, la rompemmo
, 4-68: de'domestici [porci] poi vien che n'abbonde / la campagna
quadrupedi è travagliosa, a'porcini è poi nemicissima. cattaneo, vi-1-103: per
le': chi pretende parlar bene e poi casca in gravi errori. =
108: i pedanti... son poi nel procedere gaglioffi, nel dormire asini
stata magra... già! e poi quando la rete è piena vi entra
oro. abbiate de la liscia dolce e poi abbiate de la erba ditta porezuolo e
. testi fiorentini, 92: poi che furono ad porta porfica, il
porfidi e marmi quasi in polvere; poi disse: « eccovi, signore, portate
o tu 'l macina in su porfido e poi l'asciuga. leonardo, 2-465:
: dapprima le roccie granitiche e porfiriche, poi le trachiti, i basalti e le
tuo figlio. guglielminetti, 64: poi ch'estate era al sommo, tra
sol ne porge / in sin che poi la notte il mondo oscura, / [
, 2-188: quella città non aveva poi paese intorno che li porgesse da mangiare.
di pace e di riposo, / da poi che m'è nascoso / ogni piacer
, 170: veggio in un palco poi far soma sopra / colonne di smeraldo un
tempo si converte in acqua. scopresi poi l'alchimia e alfine a'perfetti giudici
, pieno di mansuetudine e costume, poi riusciti infami, credo per negligenza di
, col titolo, una promessa che poi non attengono. -presentare (una puntata
incongruità ed errori in filosofìa, quando poi è tempo de dir la sua parte e
e pentimento. sannazaro, iv-112: poi pareva che... una onda
volgar., xxxvi-255: nieghi, prometti poi, me la togli, mi porgi
del già garzone di drogheria, poi commesso viaggiatore, alfonso riffola con nerina
, il collo farsi rossi e lustri e poi ogni poro buttare una stilla e formarsi
dallo spezzino emilio mantelli, che fu poi vigoroso xilografo ed eroe,..
il luoco dove si generano. tratterò poi della mistura delle pietre, la causa de'
1-vii-242: questa [pietra] non indurisce poi tanto che dentro alle porosità sue non
tutto agli occhi nostri, / son poi di corpo assai poroso e raro.
fior, porpere e bissi / che riescon poi tela e vile e nera, /
della guardia di pilato cristo signor nostro poi che fu flagellato, e lo spogliarono
, 1-45: il re erode, poi che l'ebbe [cristo] com'uno
bianco. drappeggiallo d'oro fine, e poi el va'ritoccando e ritrovando le pieghe
240: i petrosi [animali] poi sono partiti prima in generale, ove
loro, o univalvi o bivalvi; e poi in speziale, ove sono le pinne
di quattro lustri. pascoli, 919: poi v'era un mare / porporeggiante:
mare / porporeggiante: i cesari; poi file / lunghe di pastorali e di
, non avesti. marino, 1-3-155: poi le luci girando al vicin colle,
, / che ferita al di dentro poi porporeggia ed esce / nel color che
penetri dovunque. papini, 40-158: poi vien la morte col suo carro verniciato
al basso, più su di porporine, poi di verdi. leopardi, 202:
, pongono di sotto il verde, poi coll'ovo mettono il porporisso. dolce
certe sue ottave dette improvvise e stampate poi nel 'piovano arlotto', i, 365,
: altri villan [vi siano] poi facendovi mance / di cipolle porrate e di
per tribunal s'asiede, / du'e'poi a iesù sentenza diede. leggenda di
suoi. pananti, i-221: le donne poi, le donne che son grandi /
/ perché vestirla di cotanto riso / e poi farla sì misera e scaduta / e
nannini lolao magno], 279: cotti poi che sono co 'l butiro salato
ne ride. giuliani, i-178: bisogna poi non piantarli [gli ulivi],
. dante, inf., 3-19: poi che la sua mano a la mia
collo ciascun si ponìa, / e poi intramendue si fèr la pace, / annullando
gastigo, ponendo la mano in terra e poi portandola sul capo, all'uso del
7). sacchetti, vi-105: poi ch'a tutte pose il dolce sguardo,
. idem, inf., 34-86: poi uscì fuor per lo foro d'un
20-14: il fece ugnere di mele e poi, legate le mani di dietro,
lasciami star così un poco, e poi mi spaccia e anco che preghi iddio
. gallo, i-2-209: che diremo poi quando si ha cacciato in più campi tre
addormentano. forteguerri, 15-35: a guardia poi della tomba spietata / egli si pone
quel porto. sigoli, 158: poi il mercoledì mattina in sulla terza fummo posti
3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al mestier della lana.
, si pose. ariosto, 42-39: poi che venne il cugin per la risposta
ix-11: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è sul numer
leggenda aurea volgar., 1541: poi che 'l re ebbe udito che 'l
mezzo piede che 'l muro che anderà poi di sopra terra: e, se si
e per la sua seguace / dispregia, poi ch'in altro pon la spene.
, che, per dirvi la verità, poi che voi vi siate acconcio per marito
a 50, e fa'51; poi tagli il mezzo di 50, che è
ove sia stato bene errato, ma poi o per tempo trapassato o per mutare
be rimato ». / io lo farò poi che mi n'ài pregato. /
plurale per il singulare, perché dice poi più giù sette lucerne. bembo,
dagli antichi. 'forsi', che poi s'è detta alcuna volta da. quelli
dante, conv., iv-canzone-53: poi chi pinge figura, / se non
molti che colore / pongon a scusa e poi pur fanno e danno. pallavicino,
colpevoli gli pone. petrarca, 73-59: poi ch'io li vidi in prima,
come uno oraculo previsto tante cose che poi seguirono, o fussi per lo sdegno
dalle riforme tanto desiderate dal popolo, poi ordinar le tasse, volle principiare a
volle principiare a por le tasse, poi far le riforme. cavour, viii-100
nati in diversi luoghi dell'umbria e condottisi poi insieme ad abitare in toscana, in
donne e si mise a piangere; poi parve arrabbiarsi della sua debolezza e cercò
evidente da sé o da provare che sia poi fondamento ad altri ragionamenti...
prima pone le cose in essere e poi le adorna. rosmini, xiii-104: l'
pioza. sassetti, 194: cominciando poi l'autunno, si pongono i venti di
/ l'attesi un altro poco; / poi mi posi a disegnare.
quando la exceuenzia vostra volesse sborzare e poi recuperare lo denaro secundo le rate contingente,
furono posti a sedere tutti, di poi fu ristituito franciesco e giovanni de'bicci.
porro si deono seminare spessi, e poi si divellono imprima le ponine più grosse
dicembre e di gennaio, trapiantando di poi i porrini di marzo e d'aprile per
usargli tanno che ha a venire di poi; ond'è che gli ortolani si lamentano
coda': cominciar da quel che va fatto poi. buonarroti il giovane, 9-189:
di dicembre e di gennaio, trapiantando di poi i porrini di marzo e d'aprile
usargli l'anno che ha a venire di poi. -porrina (v. porrina1
. storia di stefano, 2-20: poi a la moiere lui dise forte: /
porta a vetri seminata di stelline e poi la prima porta. g. bassani,
monterecù. bontempi, 2-1-170: gli esercizi poi fuori di casa erano l'andar spesse
a ritirare la chitarra in trattoria; poi si andò a cena fuori porta. arbasino
quindi 'porta', la sede della podestà, poi la 'podestà'stessa. -occasioni peccaminose
per tanti anni inutilmente e in fin poi, quando a dio fu in piacere,
innocenza: / da diletti mondar » poi deviato, / per la porta s'
, / a nisiuno saccia forte, / poi c'a dio le piace ancora.
che non pigli vento; la porta poi degli occhi è il principale spiraglio del
venosa del fegato, che si scarica poi con le vene sovraepatiche nella cava inferiore
(bateau-porte), il quale fu poi imitato a tolone dall'ingegnere in capo
a nome di vostra sublimità, e poi mi giudasse alla eccelsa porta. siri,
porta). sanudo, lii-14-105: poi sono due cadilescher, uno della grecia
della verità a coloro che l'hanno poi ridotta a quella perfezione e grandezza in che
negata l'ubbidienza a corrado, avesse poi così pazientemente messo il collo sotto il giogo
rovina in poche ore sì grande che duri poi per molti secoli. ulloa [guevara
giorno si infastidisce... e poi dal fastidio passa alla collera...
fastidio passa alla collera... e poi al disprezzo... e presto
(215): alle ventitré ore poi io portai su l'anello: e perché
asta di bambù infilata nella cintura; poi vengono due ragazze che sorreggono un grande
arbasino, 19-306: inevitabilmente, poi gli ex-segretari e 1 prossimi direttori,
d'una portaerei. piovene, 7-96: poi, con un altro balzo, [
prima di licenziarle alla pubblicità, corresse poi ed in meglio. -raccolta di
mi serva quando leggo da letto, poi un paio di pantofole, poi un portafoglino
letto, poi un paio di pantofole, poi un portafoglino. misasi, 6-ii-64:
portafoglino di cuoio di russia i capelli, poi avendo appetito suonò. palazzeschi, i-244
le se ne fa levare e portare poi a casa sua, e puote costare di
diodati [bibbia], 1-750: poi misurò ancora il portale della porta, ed
portamento di quella coda... e poi l'orecchio, l'occhio.
lui. lalli, 5-64: ebbero poi per lor buon portamento / tutte e
e valore. sanudo, xix-153: da poi domino baldisera scipione, che ha facto
battaglini, i-73: il luogo non rimane poi incerto come il tempo, benché l'
manico deltistromento. idem, ii-127: se poi [una nota] li ecceda [
. arbasino, 19-306: inevitabilmente, poi, gli ex-segretari e i prossimi direttori
pattumiera. d'azeglio, 1-237: poi visibili ad occhio nudo in un angolo
rapida squadratura al grande specchio, e poi mise distratta quei poveri tre paoli nel
cademosto, 69: da indi in poi mai non fu sentito che lo sventurato
una canna, l'acconcia sulla forma, poi la ricava (dalla forma) per
. arbasino, 19-306: inevitabilmente, poi, gli ex-segretari e i prossimi direttori
dov'era / s'udì un grido (poi nulla): « mamma mia!
fichi, e mangiarne mentre coglieva, e poi portarne il resto fra le palme in
dieta bagliva. citolini, 267: poi [vi sono] le spalle, la
). arbasino, 7-75: affermando poi che paul scofield è una specie di
guardava con occhi lucidi... poi gli domandò: -e come li guadagni tanti
, che mi tenne sicura in casa: poi chiamò il fattore e mi fece portare
minestrone, anzi l'ho mangiato freddo, poi sono stato alla casa del popolo poi
poi sono stato alla casa del popolo poi ho portato sulla moto una ragazza.
, 21-93: astolfo se ne va pur poi soletto / per questa selva, ove
avolgimenti. segneri, 361: di poi fa che non si viva a piacere,
decorato del genio telegrafisti), e poi mette studio per conto suo e 'si
per la sua bassa condizione e spezialmente poi che vedevano che ella portava figliuoli. laude
dante, purg., 24-131: poi, rallargati per la strada sola, /
. l'olio diverrà più bruno, poi ripiglierà la sua forma perché ritenerà quello
piace? varano, 1-280: o perché poi / spiegasti a me poc'anzi in
, l'uno orientale, l'altro dal poi per portare ogni dì.
portano co 'l compasso e s'intagliano poi nel gnomone c. -rivelare,
portati dovechessia. gianelli, iii-161: circa poi gli stranienti ed il modo di adoperarli
scintille di libertà. carducci, iii-7-185: poi, quando furono trasportati a bologna i
i'mora: / né so, poi che la carne fia sotterra, / se
s'accorgeva all'ora, ma l'avrebbe poi conosciuto quando per la gravità e potenza
talmente non v'inganni che non vogliate poi niuna ragione, che sia contraria a
ciascuna parte del discorso udito, e poi a fare una sintesi, ordinando le
va reverente il mio pensiero; / poi tosto a te lo porto.
vi-1-343: la quale affermazione incidente divenne poi, come portava il corso naturale di
purg., 24-131 [var]: poi, rallargati per la strada sola,
suoi amici che l'avevano accompagnato, poi si portò francamente al patibolo. [
facendo un grazioso andirivieni, si portava poi con doppia e lunga foce a'polmoni
doni, 4-94: le bestie si portano poi da bestie, alla fine. spallanzani
consorto, / e gira mano e poi fere in travaglia / a tal che de
. d'este, 31: lasciò di poi il bagno freddo per una pericolosa malattia
a. cattaneo, ili-io: curiosi poi i forestieri di portar gli occhi sul
dilacerare a brano a brano; / poi sen portar quelle membra dolenti. cavalca
vuole che non finisca prima! e poi ci siamo noi! noi appena viene la
sorprendere. pasolini, 7-167: la città poi alle spalle fa proprio ciò che tu
voce panromanza, lat. portare (divenuto poi sinonimo di gerire e ferre),
comprò 12 tordi e gli avelenò, poi chiamato un portarobba glieli diede, accioché
di tasca, il portasigarette d'argento: poi, dal portasigarette, una sigaretta,
, con il fondo della stiva; poi si multiplica il detto fondo con la lunghezza
il fanale si vede dapprima indistintamente e poi chiaramente, di mano in mano che la
e veduto una portata magnifica, e poi si vedono sparecchiar tutto e son costretti
specializzantisi per la loro particolare indigestività; poi i pesci di mare, i grandi lucci
sovrabbondanza di salse e di colatomi; poi gli umidi ricchi di colore e di profumi
. bicchierai, 69: le cure poi, ch'ei referisce fatte coll'acqua
3-66: bloccarono le due donne, poi noi, illuminandoci in pieno con le
dare dieci talenti d'oro, e poi le donò uno suo vestire poco portato di
vengon di presso le nomentane, per fecondità poi ancora le avanzano, poiché e frequentemente
portatori, guide e 'ascari', per poi partire da mombasa puntando verso gli altipiani
potessi, volentieri te la donerei, poi così buono portatore ne se'. annotazioni
. d. battoli, 1-1-92: tutto poi va a finire in incantesimi e magie
molti che se n'avvidero se ne ricordarono poi, e divenne il primo portento indicativo
per fare il complimento, / e poi per ringraziar sono un portento. c
. forteguerri, 14-21: d vano poi della nuova boscaglia / fece [il
: si direbbe che, dal maggi in poi, e specie nella zona portiana,
era dinanzi alla cella sua, e poi egli si rinchiuse dentro. livio volgar.
roma per visitar le chiese e fermativisi poi ad abitare. = deriv.
porticciuola... la quale, poi che se ne sarà ito tutto il fumo
la porticina d'ingresso, che è poi la 'via stretta'del vangelo.
ministri. magri, 1-293: il portico poi dove si tratteneva il popolo, aspettando
: questo è il segnale col quale poi, come ben conosciuto da custodi e
è niun che si cali: / poi alla porta giunsi al vostro ostello: /
dante. del carretto, cvt-696: poi giunto al fiume, essendo a la presenzia
fr. martini, i-350: di poi che delle particulari case è ditto,.
intrata si pervenga ad uno atrio, di poi ad uno cortile, intorno al quale
e 'portinari pigliano le decime e poi dànno la decima delle decime a'sacerdoti
, xliii-41: da lui si dipartì: poi se n'andòe / a la città
a la città del re, e poi fu mosso / ver lo palagio di giosafà
) [rezasco], 283: dame poi notizia alli portinari... quali
, / di'che nave, talor, poi giunta a porto, / di gran
buon è a fare vela di porto, poi sarai partito da la terra unde incuminzi
dipartimento marittimo. il porto di armata poi è quel porto militare di tale ampiezza da
catena. petrarca volgar., iii-26: poi troverai rapallo e siestri, il nobile
ristorna e fa muto, / da poi eh i'fui acorto / d'amor che
porto. g. stampa, 11: poi che... io poggiare /
rustico, vi-173 (36-4): poi che venne da voi questa amistate,
colla spada, chi col pasturale, / poi la natura fa diversi ingegni, /
mal porto, / prima sconfitti e poi perseguitati, / temendo di ricever maggior torto
: s'io credesse un dì, de poi mille anni / dar porto al mio
. figliuol caro, qualche giorno non è poi l'etemità: abbiate pazienza. »
/ con pene e dolori assai; / poi ne saria a buon porto, /
di respiro, anche se non ha poi speranza di aiuti. -aver superato tutte
opinioni, eleggendo, disponendo e tessendo poi la tela a mio modo, ho finalmente
gio. d'annunzio, ii-387: quando poi governi a prender porto, / maggio
intelligenza, 112: i'loderei, / poi che ciascun di questi duc'ha 'l
che l'un fosse morto; / e poi coll'altro guerra impiglierei, / che
., dal tempo di romolo in poi. -sm. il giurista pratico
. gadda, 2-109: un epigono, poi, di filippo tommaso titolò certo suo
quale, per l'inverso, dovrà poi sempre più riconoscersi... una
, anche la conoscitiva, non poteva poi lasciare fuori di sé la seconda,
le mandorle toste o candite, chiamate poi 'amandes à la prasline 'e poi
poi 'amandes à la prasline 'e poi 'pra- lines '. ho inteso
da don francesco de melo viceré, che poi si risolse in una taglia di denari
errori istessi della romana giurisprudenza, ci siamo poi allontanati tanto da questi suoi più antichi
apparati, troppo laute le mense, se poi dissipa il giuoco in un'ora quel
genio dei tempi] che seco attrae poi governi, istituti, moda, abitudini e
disse: -voi pranzerite innanzi, e poi intenderemo a'vostri bisogni. -tennero lo
. cesari, ii-1-260: io la pregherò poi a suo tempo di appostarmi un pasticciere
pranzo fosse saliare a fatto, avemmo poi davanti al duca moresche, forze d'
seco a pranzo questa mattina, e poi questa sera a cena. foscolo, xiv-271
aleandrina i figli guarda e pensa; 7 poi con un gran sospir disse: la
, offrirlo. trissino, 2-3-213: poi che la pace fu conchiusa, / dato
alla mattina ci recheremo alla chiesa; poi si farà un pranzerello in casa di mio
che questi discese nella santa vergine, poi nacque da essa, patì ed è lo
anello e lamelle fitte, dapprima rosee, poi, nell'individuo adulto, brune;
ben distinto, da prima emisferico, poi largamente convesso, a margini sempre più
pratellétto. bresciani, 6-x-14: dove poi caddero i bovi nacque in fra il
e cosi affrettarmi per le praterie, e poi arrampicarmi sul monte più alto. tarchetti
: prima s'impara la teorica, poi la pratica; ma la filosofia contemplativa è
del vero e le cagioni, onde poi ci pervennero ricoverte di falso; e tutto
anno 1496. maipighi, 100: circa poi l'invenzione de'remedi, non vorrei
tutto i princìpi generali defi'insegnamento; poi le pratiche a cui è da aversi
scomporsi, alle faccende di casa; poi, sul vespro, ai fiori, come
, e non brutta in prima gioventù e poi logorata dalle troppe gravidanze e dalle pratiche
perché essi vi facessero la pratica, e poi più valessero in riparare alle incursioni de'
sicuramente né bene, se non di poi che non l'averle operate più volte
anno a usare il disegno della tavola; poi stare co maestro a bottega..
maestro a bottega...; poi, in praticare a colorire, adomare di
, quella passata che gli ha sempre poi dato luogo, e singolarmente per le bambocciate
quando sono innamorati, che si manifesta poi con la pratica del matrimonio, il quale
. bandeìlo, 2-31 (i-993): poi che si fu desinato, disse uno
ciliegia a bocca; / ma pur poi mi son divezo, / tal che mai
ha condotto già la pratica; / poi fantastica e lunatica / piglia qualche grillolino
. bandeìlo, 2-39 (ii-14): poi che la misera vide che indarno s'
suggello; / né cessò molte pratice far poi / per inchinarla ai desideri suoi.
1 feudatari siciliani s'infingon di fuggire; poi s'arrestano, straccian le bandiere d'
, disse: -messer lo re, poi che così desiderate, io vi dirò
farsi tanto insolenti li vincitori cne volesser poi imponer leggi ancora alli paesi vicini,
s leone africano, cii-i-26: avenne poi, secondo le mutazioni della fortuna,
l'acerba predica- trice, la quale poi, nel resto, la trattava con gran
, la satira nostra dal quattrocento in poi ondeggiò sempre tra i due poli,
: vivendo prima nelli luoghi silvestri e poi nelle ville e città,...
preopinante. ranieri sardo, 129: poi si levò gostantino sardo, contradicendo al
, 1 (20): aveva poi una sua sentenza prediletta, con la quale
che si può offrire come cauzione ', poi 'podere, fondo ', deriv
cose oscure. boccaccio, 1-iv-517: poi mostra come messer farinata, continuando le suepa-
a polifemo predetto il caso che egli poi sofferse da ulisse. monti, 4-2-131:
dante, conv., iii-xn-9: seguitò poi fuori d'intenzione la malizia de'rei
/ non hai di che dolerti di me poi / ch'io tei predico e tu
, toltine i feltri, e quei fogli poi sono portati nello spanditorio. giuliani,
umido. morgagni, 226: cessate poi quelle [emorragie] ed aggravata la
notte. soderini, i-io: della luna poi è grande il predominio che ella ha
, nei secoli della decadenza imperiale e poi delle incursioni e rapine e invasioni barbariche
andarsene a tors da la regina, poi a parigi a sam dionisi, e dete
insieme con la scrittura meccanica, detta poi stampa, e la macchina da scrivere
: una filza di questi nomi difficili; poi un po'di storia dell'arte,
concezioni di origine orfica e pitagorica, poi variamente riprese da platone, in ambito
secondo platone] avrebbe ricevuto in sé e poi dimenticato quello che aveva appreso in una
fece iddio da principio, si costituiscono poi naturalmente quasi sarei per dire in uomini.
massaia, vi-133: la comparsa improvvisa poi del morbo in luoghi ed in mezzo
bricati altrove, in serie, e poi collocati a posto. moravia, 15-150
una nuova estetica. guadagnoli, 1-ii-220: poi, quando per due crazie vi si
esse). ojetti, 1-58: poi le elezioni: comitati, discorsi, i
gravemente tormentato dal prefetto di roma e poi essendo sparta la calcina viva sopra le
ammirato, 1-ii-263: che a'tempi poi de'seguenti imperadori vi fossero i prefetti degù
delle grandi circoscrizioni (dapprima quattro e poi tre) in cui venne suddiviso l'
: nell'impero romano, da costantino in poi, ciascuna delle grandi circoscrizioni amministrative (
prefiche per empierle di lagrime da riporsi poi ne'sepolcri de'morti. fortis, xxiii-
questo sacramento e la prefigurazione e di poi la origine di questa festa e suo instituto
ricordi. de luca, 1-8-201: se poi sia incerto se abbia adito l'eredità
nostro, che di tenebre è prince, poi l'à bendato el vizo, fallo
malpighi e lo spallanzani), fu poi abbandonata a favore di quella dell'epigenesi
castigarli. bembo, 9-2-258: quando poi si sara per metter parte in pregadi.
, si eleggono prima nel pregati e poi nel consiglio grande. sarpi, vi-2-146
sollevò li occhi al quadro... poi guardò uno delli angeli preganti, ch'
... /... / poi ch'a palamidesse fai viaggio: /
se la persona priega una fiata e poi non più, segno è che poca stima
qual ordine. leopardi, iii-4: voi poi, signora carissima, avvertite in tutto
e per mia parte abraccia; / poi gli allegra di me, ché puoi
noi pregheremmo lui della tua pace, / poi ch'hai pietà del nostro mal perverso
ìde in questo mondo, acciò che poi possediate il reame della gloria di vita
: imprecare. boccaccio, 9-50: poi visitato m'abbe, come vide quel
preghiere; /... le libi poi la facile 7 musa di pluto a
. alfieri, 5-1& da oggi in poi, la parola 'misogallo 'consacrata
alfine condiscese. lamenti storici, ii-162: poi del santo padre, adomandate / con
colonne volgar. [tommaseo]: da poi che non ci puote essere altro,
. cielo d'ajcamo, 66: poi tanto trabagliastiti, faccioti mmeo pregheri,
. metastasio, 1-iii-127: l'acquisto poi che in tal congiuntura io faccio della
e le forze, il quale pregiamento venne poi manco. = nome d'azione
. latini, rettor., 34-21: poi che'savi intralassar lo studio d'eloquenzia
/ corno presia la capra a late poi q'è mouta. baiardi, 31:
canteo, 245: napol mi tenne poi nel bel ricetto / sette lustri, invaghito
intelletto. gambara, 1-449: altri poi, vaghi sol d'esser pregiati /
mondai tutto / d'ogni peccato e poi de grazia 'l presa. chiabrera, 1-9-3
o d'un diaspro, / pregiato poi dal vulgo avaro e sciocco. -prediletto
aquino, 98: agio credenza, / poi c'a lei piace ch'eo le
che grandemente / mi faccia bene, poi c'ò sì affannato. / valore à
a partenopeo, lo abbracciò, e poi coronandolo d'una bella ghirlanda di fronde
cavalieri egregi. caro, 16-60: poi che, dolce mia figlia, / toma
laido spreso. monte, 1-69-1: poi non son saggio sì che 'l preselo e
io ti creda potere muovere, ma poi ch'io hao perduto il buon pregio e
altre sue cose... per poi perdere, senza speranza di riacquistarli giammai
alma a pregio d'oro / da poi lasciarsi tutto quando moia. allegri, 179
g. bentivoglio, i-24: in mare poi gli olandesi e i zelandesi portano il
sciocchi i dolci sposi; / come fareste poi cogli amorosi? / ecco che già
del cattolicesimo avanzato pre-giovanneo, e aggiornato poi, con autentica passione, in questi
divina. pallavicino, 1-165: quanto poi agli oggetti esterni, dio primieramente non
fisiologica. brusoni, 2-150: pregata poi la giovine a scusarlo dell'in- commodo
. r. carli, 2-xiii-100: se poi all'improvviso si cangiasse di lega pregiudicando
e il termine dapprima ha connotato e poi ha denotato l'idea di impedire o
lato è venuto prima a connotare e poi a denotare l'idea di 'danneggiato,
, è venuto prima a connotare e poi a denotare l'idea di 'deciso in
maligno tossico...; la prossimità poi della strada, per le ruberie de'
ne'sentimenti della sua pietà, era poi altrettanto forte per superare i pregiudizi dell'età
. campana, ii-421: motivo maggior nacque poi, che diede da pensar molto più
reputazione. boccalini, ii-203: appresso poi disse a platone che di sommo pregiudicio
b. segni, 16: tentò di poi il gonfaloniere... far passare
... / e vede insieme poi cento altre piante / cento ninfe produr dal
, vi inserrò l'oro dentro, poi lo bruggiò fuori, facendolo a guisa degli
portò atena nel cranio che si fece poi spaccare per generarla. carducci, iii-1-297
rotte ed aperte si mantenevano; divenute poi pregne e zeppe da quei minimi ignei
carbone. alberti, i-266: questi poi erano, come la sponda bene inzuppata e
/, 1-40 (i-477): poi che domicilia ebbe di molte parole pregne
. testi fiorentini, 87: poi papa allexandro, ad priego d'arrigo imperadore
corti e nelle dimore signorili orientali e poi romane, aveva il compito di assaggiare
hitler. -anche: privo dei caratteri poi impressi dall'ideologia nazionalsocialista (la germania
vili] prima prelato di segnatura e poi govemator di fano. giannone, ii-348
rossi, di sotto alla chiesa; poi, la carrozza d'un prelato, nera
onori né cariche, e dio mi scampi poi dalle prelature che mi vorrebbero gittar sul
ad esperi- mentarsi, perché il vorranno poi mettere in prelatura. g. bentivoglio
protettore dell'ordine de'frati minori e poi fu papa et ebbe nome gregorio ix,
. boni, 840: dall'ottobre in poi, quando cioè le cipolline cominciano un
la prima pubblica prelezione per cominciar poi nella seconda terzeria degli studi, cioè nel
c. i. frugoni, i-8-153: poi, benché di talento solitario, /
manicaretto prelibato. bacchelli, 9-206: poi approdavamo al molo del castello pisano e
manzini, 17-106: il colore, poi, su quei prelibati velluti! violettoni
, illustre. allegri, 137: poi come s'aweddon le persone / che l'
. f. frugoni, v-489: quanto poi alla vostra giustificata richiesta a cui preludeste
superbissime machine l'aurora prima, e poi nel zodiaco i mesi e finalmente l'età
fenomeno atmosferico. cantù, 2-158: poi comparando i fenomeni dei vari giorni,
'savio progresso ', poi si additò la modificazione di 'ben
, che preludia alla specializzazione che viene poi. -con uso tr.
alla futura lotta quasi forma preludio e poi si azuffa. sarpi, 1-i-45: mi
peccati, ed esso [gesù] poi battizarà in spirito santo e prestaralla, siché
dei preludi della disposizione epilettica universale che poi si è manifestata. -stimolo fisico appena
l'europa contro il diritto italiano; poi, rivelando prematuramente i disegni e concedendo
d'altronde che dall'anima imperante e poi dal corpo ubidiente. sanudo, xxiii-21
mar sigli, 289: non contenti poi delle prementovate escavaziom, per le descritte
che neri. sermini, 338: poi su vi premettero sei melagrane con bene vinti
latte preme / e 'n giro accolto poi lo stringe insieme. bruni, 154:
, la metta in molle, e di poi la rompa con una martelletto o di
mariotto davanzati, ciii-215: amor, poi che 'l dolor ne stringe e preme /
metter i remi in barca, e poi cominciar a vogare, vogar assoluto,
, ii- 60: il premere poi nella lindura troppo affettatamente con passione e
, ciò che preme? tanto maggiore succederà poi la gloria. muratori, 6-408:
la cosa che più preme; / poi la marchesa la vedremo insieme. chiari
lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura, ha eseguito
dante, conv., iv-xv-i: da poi che... la canzone ha riprovato
per qualche tempo i fazzoletti, lasciarli poi raffreddare. 3. che sta
se quella citta sia d'allora m poi retrocessa o rimastane stazionaria ne'diversi generi
un discorsetto... a ciascun'ode poi premetto l'argomento e il sommario per
gadda, 7-246: quando s'è poi trattato di fare i nomi dei premiabili i
cose non nocive e di sollazzo, e poi facendoli predicare stando tu con la tua
cose. persino il premilitare mi ha poi risparmiato. fenoglio, 1-03: in una
. f. alberti, lxxxvin-i-101: poi c'hai sì desta e nobil fantasia /
b. barezzi, 1-329: mi diedi poi ad andar in compagnia con altri vecchi
). muratori, 7-i-421: prendendo poi sempre maggior piede in italia la preminenza
sopra gli altri appostoli... seguiva poi indubitabile che, avendo i vescovi podestà
s'ha lassato indurre ad amar troppo; poi, senza riservo, s'è data
tu, pur argante, acciò che poi / il tuo liberator sia spinto a mòrte
dio,... gli renderà poi jesu questo premio di più, che non
gli si era data durante la investitura crebbe poi a dovizia quando ai premi celesti le
premio offerse. cesarotti, i-xvi-1-267: poi rizzossi, e tra gli argivi proferì parole
dal prencipe di parma in mastrich, e poi, come tale, publi- cato in
fino a un termine dato: e poi con forme di giustizia e gravi sentenze
. zanon, 2-xviii-158: se cercheremo poi quali sieno i mezzi più prossimi e
a dieci consegnarla... pervenuta poi in mano della giustizia quella roba,
perpetua, empiendo il bicchiere, e tenendolo poi in mano, come se non volesse
presso, / più violento a saettar poi viene, / tale ei ritorna, e
scamonea in pezzalina..., poi priemi con le mani... e
13-12: il ragazzo col ciuffo non era poi / un infante se accanto a lui
quegli che niuno ne credono se non poi che nel premostrato pericolo caduti si veggono
malattie. morgagni, 67: quanto poi alla mutazione descrittami nell'ottimo giovanetto signor
, 24 (411): entra poi, con un passo più quieto, ma
io (178): tante premure poi non eran senza motivo: la dama
... quindici.. » riprese poi...; e chi sa qual
del bene, 2-32: notissima è poi la maniera di fare il formaggio, che
messo in forme rotonde, dalle quali poi, rasciutto, si cava.
, premuti, respirino un poco, / poi ch'un respiro pur breve, in
marchesi, conti e più paesi: / poi sopra tutti il nome del re vince
g. villani, 7-95: venne poi per guardiano e difenditore del regno ruberto
tuo pincoro in nel suo conno e poi li darai la borsa ». beicari
mano non ben ferma, e votandolo poi in fretta, come se fosse una
agevol arme prendi. dante, xlvti-59: poi che prese l'uno e l'altro
che era stato trombatore d'ettore e poi s'era raccomandato a lui, s'
. idem, inf, 24-14: poi riede [il villanello], e la
cellini, 1-30 (81): da poi piacevolmente presolo per un orecchio, lo
le braccia mi prese; / e poi che tutto su mi s'ebbe al petto
il cortese volgar., 236: poi che essi, per comandamento di danain
re- naldo scese alquanto la scala e poi montò suso e in braccio la prese
bene con i denti la testuggine e poi ciascuno da un canto prese il legno e
per la prima rata li trovi, poi accendi tanti mutui garantiti dagli appartamenti stessi
chiudere attorno dal restante dell'essercito, e poi si pronuncia e nel medesimo tempo si
. giovanni soranzo, lii-5-83: ono poi facili e continui in prender il santissimo sacramento
lasciandolo ivi prendere ad esse, con poi bruciare la carta. tarchetti, 6-i-374
porta alla chiesa maggiore e colla medesima poi a tutte le parrocchie in tutte le
che vede un cavallo lo prende e, poi che se n'è servito, graziosamente
caldo e m'aspetti. io passo poi a prenderti. -con riferimento a dio
no 'l face, / poi dio la prese e menolla con sico.
in nelli ucelli che son presi di poi di muta, imperò che sanno l'uso
. novellino, 84 (145): poi fu azzolino preso in battaglia, in
: essi si presero e si unirono, poi si ripresero. la macchia folta stormiva
amo. filippo da messina, 235: poi non son meo ma vostro, amor
sed elli / non s'accecasser, poi la garisenda / torre miraro co'risguardi belli
: io fui uom d'arme, e poi mi cordigliero, / credendomi, sì
nel marzo dell'anno passato; e poi si era rimessa subito. marchesa colombi,
tanto spazio quanto fu quello che di poi si comprese con tutto el circuito del
movimenti che in coteste bande sono successi poi che il viceré blasco nu- gnes vela
con rason sceme 'l migliore / e poi per passione prende 'l peggiore. cafiellano volgar
l'amaro, [l'anima] prende poi poco del dolce, e se prima si
di cimentar la sua fortuna, / da poi che piace a lui, anch'io
. d'annunzio, ii-387: quando poi governi a prender porto, / maggio
: sposare. abbracciavacca, xxix-13: poi che m'avete tolto e preso in
ho messa all'onore del mondo e poi le ho fatto prendere il conte trippa.
in quelle contrade si chiamava sale, e poi beeva un poco d'acqua. lancia
senza dir nulla presi un sorso, poi le tesi il bicchiere. lei mi
la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte prese, / per
del sifone prendendo vantaggio, ne segue poi che il vino corra per la bocca m
accomodando le uova in una stanza e poi facendo fuoco nel mezzo, nel qual tempo
che 'l viso ne smore, / poi prende amore in me tante vertute,
. felice da massa marittima, 50: poi prendeva alcuna operazione / tanto che fosse
umido e 'l calore; / e poi quella virtù che vien da alto / virtù
-assol. chiaro davanzati, vi-67: poi che per me non vaglio, / se
essendosi inviata verso castelruzo, se n'era poi tornata in candia, mal concia dalle
dante, conv., iv-xviii-3: poi conchiude prendendo la vertude de la sopra
v. borghini, 6-ii-80: dubitando poi col tempo che... vi
corso ascende / la notte, onde poi rapida dechina, / a men d'un
per la città e fuora, e poi quando tornano al momstero dicono a la badessa
che la donna lui inebriasse per poter poi fare il piacere suo mentre egli adormentato
prendere, o mio bel sol, dovete poi, / ch'io lo [amor]
figlie prese / pei greppi; lesta, poi ch'una campana / si sentiva sonare
cuoca porge la teglia prima alla moglie poi a lui; loro si servono,
baldini, 9-178: le volte poi che [pascoli] avesse ritegno di
la sua travaglia: / e chi poi prese ramo / ancor si dè adonare,
ancor si dè adonare, / da poi che consentio. -prendere le difese
. tocci, 2-26: io, poi che me la son presa qui colle stampe
l'altro fece un paio di smorfie e poi annuì. « si è preso per
non deve prende, fila la corda che poi l'appende. ibidem, 167
di prontezza spirituale, per la quale entra poi la prontezza della carne.
gonnellino. moretti, i-753: poi anche mammà si levava così in prendisole
di mileto; / quella rosa che poi nel fortunato / grembo translata dell'ausonia terra
guisa di prenome prima a cesare, poi ad ottaviano. 2. nella
ritmo di s. alessio, xxxv-i-20: poi ket lu fante foe natu, /
precedenza sui creditori non notati o notati poi. boccardo, 1- 1075: a
boccardo, 1- 1075: a convalidare poi questi sapienti ordini [sulle ipoteche]
prolessi della filosofia epicurea e stoica e poi, in senso negativo, di francesco
. d'arzo, 130: si andava poi guardando quelle mani agitate e come espressive
anticipo. pallavicino, ii-708: fu poi letto il secondo decreto che pronunciava la
suoi imperatori, da'suoi papi, poi da'suoi grandi pensatori e da'suoi martiri
ad esaù / la primogenitura prima e poi / la benedizion. marino, i-87:
. z. contarmi, lii-4-6: avendo poi messo ordine per il dopo mangiar di
che prima / intercettai l'oracolo: poi tutte / preoccupar deir adempirlo io seppi /
milanese, i-323: riguardo alle ultime poi potremmo talora favellarne, ma t'awiso
costumi de'quali doveva trattare prima e di poi di alcune poche cose dello incredibile numero
non sono uomini, ma preominidi; poi viene il gruppo dei pitecantropi di giava,
quando ha scelto un buon seme, sta poi a pensare come farà a nascere.
popolazione a uscire all'aperto, e poi rastrellarla, o chissà che altro fame
dunque ciascun vada al riposo, e poi / se medesmo prepari e i guerrier suoi
dante, cono., ii-l-i: poi che proemialmente ragionando, me ministro,
i fondamenti del sistema medicale, che poi i nostri contemporanei diedero come opera loro.
uomo. ariosto, 33-42: vedete poi l'esercito, che sotto / la ruota
altra vita. cesari, iii-227: quello poi che ci resta a vedere del paradiso
una certa ferma credenza di valore, che poi, trovando gli animi così disposti e
pure del denaro a te dovuto, allorché poi tu preparato ti accostavi a lui per
nome di 'vena angolare ', poi quello di 'facciale 'che conserva
quale ha ad essere innanzi, e di poi si ha a spargere lo evangelio,
poco sicura che involontariamente l'immaginazione butterà poi al di là della morte in paradiso
. lodò il nasperce nato in ponto, poi l'oretico, l'e- neatè,
suo coraggio / davanti al coninciare / pensa poi del fondare, / che quel è
casti, 10-100: con truppe e forze poi preponderanti / circondandoli allor, trucidar tutti
bilancia del sentimentale commercio prepondererà sempre e poi sempre in discapito dello spatriato ventariere.
il piacere prepondera il dolore: quando poi la repellente supera l'attrattiva, il
quello del prefetto; da costantino m poi, ciascuno dei personaggi di grado elevato
aspettò egli di venire a cimento dove poi non potesse resistere. loredano, 2-36
era picciolo della persona. egli era poi tanto avveduto e scaltrito e sì pronto
che prima nasce il oro e poi l'ariete, poi i pesci e dopo
oro e poi l'ariete, poi i pesci e dopo l'aquario. biondi
ed avvisarne il detto messer paolo, perché poi voleva mandar il preposto di brissino,
. citolini, 303: vi sono poi i nomi degli offici, ciò è generali
davano per elezione e a tempo, poi i preposti primamente per astuzia e per
., 14 (243): e poi, anche loro, se fanno le
nell'ac- que la misera, che poi in breve riapparve agonizzante, che invano
trattata diversamente. poerio, 3-300: quando poi la solenne ora è vanita / che
quella mimi prepotentona, che mai e poi mai avrebbe saputo reggere un ombrello come
'il rio della grana ', che poi non ho scritto, dato che è
verun uomo di senno ed ingenuo potrà poi dire quante e quali altre violenze si
alla vita delle nostre fabbriche, espressi poi per una deliberata intenzione di offendere e
fatica a pena si puote; alle volte poi nasce quell'accidente a questo contrario ed
'la 'ninfa ', e poi la maniera dei paesaggi mediani; il de
nome di preraffaellismo e con pose cristianeggianti, poi trasferita senza fatica nelle perversioni lineari di
veristici, elementi preraffaelliti- ci, e poi mistici alla russa, e poi nietzschiani.
, e poi mistici alla russa, e poi nietzschiani. = deriv. da preraffaellita
r. longhi, 1-i-1-306: v'è poi una divagazione dove il dami ribatte,
g. bentivoglio, i-13: ha poi rollanda un governatore di tutta la provincia,
praerogativa [centuria], da cui poi il signif. di 'preferenza, scelta
allora prigione, ben che si liberasse poi senza taglia, dechiarato dal duca di umena
dagli alberi. pananti, ii-63: poi fatta quella presa così bella, / s'
] fitti per forza nel terreno e poi fermati con grosse traverse e ripieni fra palo
provede / che dia mersede, -che poi non avesse / loco né presa che
ne sono stato libero per altrettanto tempo e poi è ritornata. stampa periodica milanese,
rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. poi stacca il cordoncino dalla presa, si allunga
! ch'io parta, amico, e poi tu rimanghi a la presa! -alle
selezionarne uno, e neppure tu. e poi vorrei vederti alle prese con vasai locali
v. s. che malagevolmente possa poi sradicarsi. segneri, iii-i-ioi: se una
d. bartoli, 2-2-528: il disputar poi fra 'cinesi è sommamente aborrito,
di qualche futura calamità, sì come poi avvenne. -dame indizio, farlo prevedere
nella loro fanciullezza dato presagio di quel che poi riuscirono coll'età. cesarotti, i-xvm-208
smeraldi riva, / ma, poi che 'l crudo arder venenoso ago / nel
». sanudo, xlix-151: da poi [marco foscari] disse esser stato col
che sarebbe stato quel gran poeta che poi riuscì. 5. infondere il
, avea partorito un figliuolo, che poi fu re alfonso ii, e che nel
sottilissimo latte hanno le ca- mele e poi le cavalle, grosissimo è quello dell'asine
lui, nel mio reame / puzzerò poi di latte e di presame. ottonelli,
ha di presame. pascoli, 1395: poi col presame cagliò la metà di quel
la metà di quel candido latte, / poi lo poggiò, l'ammucchiò nelle corbe
di santa maria in ac- quiro e poi passato al presbiterale titolo di santa balbina
esso la mano, lo benedisse e poi cominciò ad esortarlo a pigliar la degnità del
il 'crescente 'e che seppi poi essere un colonnello in congedo, del
così del presbiterio composto di cherici come poi d'una generale adunanza ancora di laici sia
degli ordini maggiori, nell'ordinamento tradizionale poi abolito dal concilio vaticano ii);
prima sotto innocenzio secondo a quaranta, poi a venticinque, a venti, a
di tutti gli italiani dipendeva allora e poi fino ad oggi... dal dialetto
abilitato. sarpi, vi-3-211: bisogna poi anco sapere che, secondo la dottrina
giuglaris, 22: non mi state poi a dire che non formo concetto di quanto
ora). nardi, 43: poi che i compagni s'appresentarono al termine
uscio del suo albergo corsi; / poi tomai indietro, perch'io vidi scritto
punse 'l cor sol amorosa cura, / poi nacque altro disio, per la cui
al suo ritorno. tasso, 6-53: poi gli araldi, eletti / a prescriver
prescrizione de la presentata lettera; e poi sentenziate. tolomei, 2-241: non
di prescrizione addosso, in guisa che poi, volendo, non gli possa uscire
ci lavorarono prima di gusto, ep- poi di ripicco. moltiplicarono le macchie e le
desideri, lxii-2- vi-215: l'onerte poi più usuali e più casareccie e presentale
seguita accettazione della somma mancante, poi, in sca denza,
fu curio primamente quello / che, poi ch'egli ebbe pirro in fuga messo,
fiorenza. patrizi, 2-38: si è poi venuta confermando e affinando nella sicurtà del
nella sicurtà del cantare che non ebbe poi mai alcuna difficultà a cantare di improviso qualsivoglia
cose sincere e di qualità, e poi del loro caro paese. pioverle,
questa sua gravità così grande viene accompagnata poi da un altissino punto e come da
borghini, 4-ii-806: io non so poi altro di voi e penso manderete oggi
della 'orario '. vi è poi anche una parte meramente oratoria; come
e ionata e gli altri, ed essi poi a li popoli, quando erano alli
quando può non vuole, / quando passa poi quel punto, / rade volte poter
, tuffasi nella belletta e, di poi rasciutto al sole, più e più volte
pianti, sospiri e morte, / poi ch'a tal ponto mia vita è constretta
indietro, la campana suonerà egualmente, poi, venendo la sfera al punto notante
spolverini, xxx-1-27: qual si misuri poi, qual si comparta / per avviarla
e fa pagar li ponti, e li poi mandar debitori a palazo. statuti della
672): da quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle
quando può non vuole, / quando passa poi quel punto, / rade volte poter
due ghirlande. /... / poi che 'l tripudio e l'altra festa
, 382: il nome di londra doveva poi essere seguito dai nomi di molte città
male in punto. pulci, 14-30: poi vi venne due giganti fieri, /
limitazione). ariosto, 10-68: poi che ruggier fu d'ogni cosa in punto
radice e ogni mal seme, mette poi in punto la sementa sua buona: e
stampa. giuliani, i-31: il cappello poi si rin- forma e si spela,
io? duodo, lii-15-115: l'entrate poi delle fabbriche delle chiese...
. piovene, 1-227: l'agire poi della ragazza, che punto per punto
da promettere lunghe cure e assistenze, e poi un punto e daccapo pieno di
. giovio, ii-134: bisognerà, poi che non sono stato consolato di quello
punctus o punctum, propr. 'forellino poi 'punto sostant. del part.
battuto che di quelle battiture non molto poi si morì. -superi. scherz
greggia / s'arresta punto, giace poi cent'anni / sanz'arro- starsi quando
i- 213: nel secolo decimosesto poi si mise in piè nel toscano la
esatto e puntualissimo, imbotterete nebbia e poi nebbia, tutto il tempo che viverete
sul puntuale, primieramente con me, di poi in cosa che non lo merita,
p. leopardi, 39: mi rallegro poi teco assai della tua abilità che si
frate e andai al re e di poi quello o quanto seguissi poi io noi
re e di poi quello o quanto seguissi poi io noi sapevo perché non so così
deputati gli uffici e non m'impaccio poi più in là. ruscelli, 2-471:
n'ha fatto cadere il pelo e poi minutamente puntulato con ferro freddo e fatta
. grisone, 1-54: cavalcandosi da- poi la mattina che segue per la doglia che
taglio e su quella puntura s'applicano poi delle filacce intinte nella marcia del vaiuolo
, il fece ugnere di mele e poi, legate le mani di dietro,
in principio un'eccessiva puntura, di poi tutto il corpo istupidisce. g.
non dànno spavento, / riesce la lor poi mala puntura. 3. medie
, che teco non mi risso e poi porse a questa pontura la medicina, quando
[epistole], 182: s'arriva poi in sin, che significa spine,
? lomazzi, 4-ii-222: ne seguono poi quelle punture, passioni e struggimenti di core
. cebà, ii-115: dalle punture poi dell'invidia potrà ripararsi coll'eroismo della virtù
e al cuore, che gli cocevano poi come un rimorso, nelle ore nere.
, parea fossi direnato. mi incolse poi una punta (puntura) che mi portò
si rigirava, pirlava, fremeva, poi di nuovo si rivoltava a scatto,
dai buoi] una pertica lunga, poi l'aratro, provando in campo d'arena
o terra sottile agevole, e poi di mano in mano più pura e
scuoterla fortemente e dimenarla quanto poteva e poi tirarle il naso e punzic- chiarla;
: / ci punzecchia talor, ma poi non viene / a imbrattarci la mensa
: subito ridominò il silenzio ma punzecchiato poi dal solito rumore di macchine per scrivere.
che facesse vista d'essersi destata: poi, tutta scotendosi, paurosamente disse:
l'usciere apposito che segretamente marca e poi riferisce al capo æl personale.
rifirese sul negativo del suono, per poi individuare o spezzone di sonoro corrispondente alle
punzonétto. cellini, 614: di poi si mette le sue lettere all'intorno,
poco. puoi, v. poi. puòia (fòia),
vista di uno stile futuro, mentre poi sanno appena mascherare la loro visione da
fasciculo di medicina volgare, 49: di poi è quela subionctiva ne la parte di
dei dovere [l'occhio], potrebbe poi sforzare, stendere e dilatare quel forame
ferrara, x1vii- 92: rendemi poi amor ambo le chiave / che passan dentro
ed è si presta / a raccoglierle poi che par modesta. pananti, ii-80
ordir talor solea tela sottile, / per poi vestirne od orfani o upille /
gentile. sansovino, 2-37: giunto poi il pupillo all'età prefissa o delli ventiuno
. seriman, i-544: fattosi poi awanzare ruminante, egli presentò al re il
cerco di ordinare miei fogli, i quali poi saranno pupilli raccomandati alla fede degli amici
volevano saperne di lui, egli è poi entrato neh'amministrazione civile, uscendone dopo
se gli accademici di quella [crusca] poi, che al veder non debbono esser
in siena prima i consoli del placito e poi i savi de'pupilli; nel friuli
ascoltasse! fanfani, 1-26: lei poi si ricordi ch'io son fuor de'pupilli
così per volontà divina. nossignori! ognuno poi si fa pupo per conto suo:
e semplicemente. gelli, 17-293: da poi che voi volete pure, messer pierfrancesco
veiento tutte le ricchezze degli uomini, cominciarono poi a portarne i doni de gl'iddii
dir già più non celo, / poi tante pene ò, possa / doglia m'
mena donna sopra il suo paraggio / poi la trova donnetta purchessiasi. =
volte, / senza rimedio alcuno, e poi pur viva. lancellotti, 3-309:
e quale / aiuto mi potrà dare / poi, quando l'avrò con me.
di darmi finito il terzetto, e poi mi mancò, postergai per oggi,
voi più mi spreiate, / e poi null'altro mi potete fare, / addosso
isidoro minore volgar., 115: poi ch'el dicto adam abe com- misso
pestano molto [un'erba] e poi ne cavano il sugo e lo colano.
colano... e la bevono poi a digiuno... io viddi in
dentro un vaso ripieno d'acqua e poi passandola per uno straccio di tela usata.
alcuno delli detti vecchi, si purgavano poi come se fussino stati tocchi da uno strano
b. del bene, 2-16: deggionsi poi frequentemente spazzare e purgar le stalle e
di ben quattromila metri di materia e va poi purgato ad ogni occorrenza. linati,
della cagione con gera pigra, e poi riceva susomo di queste erbe. cantari cavallereschi
la sua decima parte se ne sfumi, poi si purghi, e così si farà
quieti, in modo che se ne morì poi. marino, v-6: l'altro
seuito col decotto di tamarindo, e poi mi somministrò una uona dose di chinino
liquidi antisettici, in modo da potervi poi applicare cerotti o pomate cicatrizzanti. zanobi
e renduta abitabile nell'avvenire, notando poi con altro segno che quella è purificata
che la donna sta a purgarsi da poi il parto, lo marito e la moglie
, primieramente dalla parte del buccio, poi nuovamente da quella della carne.
da prima colla pelle di pescio; poi gli si dà la sprella. colla sprella
], altri lo lavorano grossamente; poi altri di mano in mano lo raffinano.
si pasce in oriente, / che, poi che gli è purgato in alcun fiume
onda asterge / esso e le man, poi di bcor fiamma te / lo colma
balìa. busone da gubbio, lxxviii-i-360: poi la seconda parte del quaderno, i
lo temore, i... i poi mise conoscenza de pudore, /.
mai non tace / la coscienza e poi seguita pena, / se non si purga
eterna io con te surgo; / poi nel sangue de i popoli mi purgo,
da banda per qualche tempo e tornava poi con occhio fresco ed attento a
purgarono lo castrocampo da'serpenti, e poi d'intorno feciono fuoco con erbe che
tua medicina e vienne a capo, / poi che tal mal convien per te si
iii-4q: la tua carissima di stamattina è poi venuta a purgare insieme ogni macchia che
burchiello, 75: e 'l romitorio poi di pietra pana / con molte grida
le impedirà di ruminare. segni, poi, che lascerà cadere senza posa sul
degli affetti. arbasino, 7-346: poi, l'ossessione per il cerimoniale, special-
purgativa: nella filosofia platonica e, poi, nella terminologia mistica, a partire dal
faldella, i-2-253: d'allora in poi l'on. depretis fu il sedativo,
. alighieri, 301: alle virtù dà poi / il meritar di noi / e
/ il meritar di noi / e poi la 'nteligenza / della somma potenza, /
cui mezo ha derivo / prima e poi il purgativo.
ben purgati da spine e da squame, poi taglinsi minutamente e tanto come se si
udir ci è più purgato, e di poi spesso / le parole ci nuocon più
sono ancor purgati. cellini, 590: poi fatto che s'è tutte le sopradette
la lingua è prima nella bocca e poi negli scritti, ed ogni termine sarebbe vile
. convien succiarne il buono e correggere poi ciò che v'ha di difettoso negli
monti, xii-6-137: di qui scese poi l'altra follia ancor permanente di credere
. c. campana, iii-5-2-23: fu poi di bisogno prove- dervi con un nuovo
lanaiuoli (in danno della pannina) poi vendono: però si proibisce tal cosa
fatti certi sacrifici purgatori (i quali poi furono attribuiti e assegnati alla fa
anime. boccaccio, viii-3-253: poi gli fa chiare le parole pregne /
purgatorio cattolico, non è detto che poi finiscano in paradiso. -condizione di
. diatessaron volgar., 211: poi che furono compiuti i dì della purgazione
. presso un qualche profondo nume e poi fargli correre a lanciarsi nel medesimo.
ciò che prima stimarono legittimo, riputarono poi proibirlo e condannarlo; quan- t'altre
prima. siri, i-v-765: parlarono poi li ministri pontifici al cancelliere et a sciom-
fa trasportare nel proprio, nel quale poi prosegua il suo processo, in tal
, ne farebbe un cavo di gesso e poi la formerebbe di creta o terra da
principal de la sua setta; / poi li farò squartar per più vendetta.
ciglia, / e al far del conto poi resta in farsetto / sì il vincitor
che sono le virtù civili e communi; poi le virtù più observanti che purificano l'
temprandolo attraverso il fuoco, sì che poi diventa acuto a vedere, cioè a contemplare
stesse sette giorni ne la sua immondizia e poi fin al numero dei quaranta dì a
può però questo subdiacono toccare nulla, poi che è consecrato. -con riferimento
aprono la porta all'amore; e tocca poi all'anima di tenerselo come sacro fuoco
purificato. galileo, 3-1-441: che poi la sustanza del ferro (e massime del
e renduta abitabile nell'avvenire, notando poi con altro segno che quella è purificata
pellico, 2-47: il gaz purificato è poi condotto da un altro tubo nel gazometro
corse lo palio, ma si fece poi lo dì della purificazione di santa maria candellaia
dell'altare deterge il calice con vino che poi beve per purificarsi la bocca, e
velo dei fenomeni e della materia, poi nell'astratta purità loro. 6
la concezione del bembo ripresa e perfezionata poi daltaccademia e dal 'vocabolario 'della crusca
non gli vedeva nella sua canzone, poi che la purità e per così dire
di cousin... lo trovo poi ottimo quanto alla parte filosofica, ed
poco la purità così liquida, ma poi è troppo diverso e nel tono e
ricercata. g. capponi, i-158: poi nel dodicesimo secolo a forma di croce
, 1-15 (i-155): che dirò poi de la lingua volgare? che di
opposizione all'assolutismo degli stuart, sfociata poi nella rivoluzione del 1640.
che più una ne à fatte, più poi diventa schizzinosa e arriccia il naso.
regolare, senza grinze né bernoccoli. poi serena. poi moralmemte e socialmente:
grinze né bernoccoli. poi serena. poi moralmemte e socialmente: da potersi mostrare
resta. cellini, 707: di poi si piglia i pennelli come i dipintori,
al vento. cellini, 573: di poi che l'è salda questa prima volta
mostra piacentero / al dritto amico, e poi li dà tormento. fra giordano,
perpetua fiamma. baldelli, 3-201: poi che questo re fu morto da loro,
[la leggiadria] la disviata, / poi ch'è blasmata, / negata là
. maratti zappi, xxii-64: vegga egli poi qual uro raggio e santo / sfavilla
gli uomini particolari naturalmente prima sentono, poi riflettono, e prima riflettono con animi perturbati
riflettono con animi perturbati da passioni, poi finalmente con mente pura. 16
si volle il cinematografo puro, che poi quasi scomparve di fronte alle esigenze pratiche
una scienza economica pura: il che poi non vuol dir altro se non scienza
le braccia e il petto, / poi è di rame infino alla forcata. guido
e portar raso e velluto, / e poi oro del puro. massaia, ii-90
. zuccarelli, xxxvi-110: lieto poi d'alloro puro tirsi l'adorna et
quelli di mio padre. il pony, poi, e semplicemente una meraviglia.
. foscolo, gr., 107: poi come torme della diva e il riso /
colme vene / il purpureo tesor, tornerà poi / di sua beltate lo splendor più
mio celeste lume. ariosto, 13-43: poi ch'uscì con la ghirlanda / di
dolce sguardo in me volgea / e poi gli occhi chinava. tasso, n-iii-930
ponte, 1-584: questa [musica] poi la conosco pur troppo. tarchetti,
, diceva accompagnandosi con una mano e poi: « gurù colla luna, buona
, come credi che t'abbandoni, poi che t'ha trovato? corona de'
per un giorno -diceva -sì, e poi basta. -perché siete pusillanimi -diceva lei
, 2-37 (i-1077): ciò che poi mi diceste ultimamente di voler fare se
. bacchelli, 2- xxm-860: che poi la loro [dei parlamentari] pusillanimità
carducci, ii-1-22: il 'pusilli 'poi ingoia- tevelo per voi, che sarà
/... / a portare è poi tenuto / tutto il carico di quello /
, desquamavano e sembravano regredire, ma poi riprendevano con maggiore virulenza di prima;
potare, mondare un albero 'e poi * contare, calcolare, stimare '(
4-i-48: per tutto... poi da cima a fondo sorgeva un numero
turchi ben maturo... ella ha poi sempre la calcagna fuor delle calzacce rotte
non fu portato in cielo; ma lui poi, imbalsimato, 11 portarono alla sua
terra. panzacchi, 1-429: poi tomo; e scendo alla porretta
la cute e la carne, doveva poi sortire fuori dalle piaghe medesime in materia
: le piante... mgialliscon poi, se l'acqueo [umore] s'
e mescolati colla pioggia, fan che poi nell'acqua nascano quelle minime ed impercettibili
putrefatta dal vaiuolo, ad ogni modo possono poi speditamente e con nissuno o almen piccolo
che maturo frutto / ripone, e poi si scorda ove è riposto, / e
sani che erano intorno alla ferita, e poi col ferro punse e aperse l'enfiatura
prima dànno gli sciloppi che ragunino e poi la medicina che tragga gli umori putridi
indi s'ingrassan con la rapina, poi mettono titoli spampanoni e credonsi di farsi
putrirono. saraceni, ii-542: di poi incominciando il corpo a putrire, fu sepolto
'hoc est abbati- bus', e poi stiam male di vista: e con quale
kapp a berlino (marzo 1920), poi per l'austria. malaparte, 7-20
la putta di là dal fiume e poi mettersi elli a passare. boccaccio, iv-
: tu non sei già lanzi nuovo, poi che sei così bene attalianato: mi
e serà da dui montata, / poi da lor serà cazzata / corno a putta
morto a santa maria zobenigo una ora poi meza note; li fo dà in
mentre la puttana società ci uccide, debbasi poi morti divertire col nostro funerale. idem
imprecazioni. angioletto, 11-68: disse poi in lingua persiana: « baycabexen nederiadir
palmo un invisibile sudore sulla fronte, poi sputò con rabbia: lo stesso sputo,
di bologna, e pochi mesi di poi le fa fare un figliuolo per sposare non
ogni puttanaménto andrà via dell'anima; poi, secondo che per le tue parole comprendo
così iscellerata puttanella, che ancora di poi, per voler finire il restante della
puttanella lo trascinava a cotesto. egli poi l'ha assecondata col suo favoloso maialismo
. aretino, 20-184: il resto poi dei lombardi lumaconi e farfalloni tratta a
confette ';... aprendo poi quelle e questi, non ci è drento
. landò, i-60: che frutti poi si cavano da sì onorati studi?
di sua vita giunto. / onde da poi, con puttanesmi scorni, / guadagnasti
mente portare che quella usi puttania, da poi che, conoscendola puttana, scientemente a
una falciata ratta il linguino, che poi depose per un attimo sul limitare della
morte / nego recisamente la vita eterna e poi / per are cosa grata al suo
fede. l. giustinian, 1-266: poi prendi un puto in brazzo qualche volta
volta / e basilo dolcemente, / e poi vezzosamente / tu me riguardi e ridi
villania a questo e quello: e poi non sa pur aprir la bocca a manzare
, con lamenti e lutto / da poi ch'hai perso il tuo consorte fido;
il tutto / com'io pensai; e poi con nulla in mano / trovaimi,
suo putino. sanudo, lviii-658: seguiva poi 44 putini nobili a cavallo. castiglione
strappate d'orecchio. carducci, iii-3-106: poi, se un puttin di marmo awien
sudiciume. fra giordano, 7-196: poi dice: 'lavabo per singulas noctes
e profondo disgusto, prima fisico e poi morale (e, nella letteratura mistica
solamente dispiace a dio, ma da poi la morte, cioè da poi che
ma da poi la morte, cioè da poi che ha commesso el peccato, che
faria stomaco a'cani; / avete poi le mani / ricamate di crocciole e di
non era nata la scrittura. / divenne poi cronaca e tradizione / ma già puzzava
di esser nato a questi tempi, poi che io ho visto un prelato che puzza
luna sotterra divellendogli, non ne vien poi puzzo. biffoli, lxxxviii-i-281: suon
, 30 (521): ne'paesi poi, usci sfondati, impannate lacere,
lor gusci. quanti fien quelli che, poi che fien morti, marciranno nelle lor
sminuzzo / el ver, etri ghibellin poi fecer peggio, / che a molte
peggio, / che a molte case poi fecer far puzzo. -fare puzzo
stato troppo duro, e ora, poi che non ce n'era necessità, un
. puzzola]: a montepulciano poi chiamano acqua puzzula un luogo melmoso a