in enfiteusi que'beni, i quali poi venivano accordati dal padrone.
dell'istituto nazionale (1798), poi accademia imperiale (dal 1805 al 1814
frassinella, cioè prima verdi e di poi rosseggianti. b. stefani, lxvi-2-201:
mediante la lima, che piccolo vento poi lo porta via. citolini, 401:
fecondità calda e tropicale, e, poi, d'una fredda e boreale.
parole ben premeditate nell'intelletto e gastigate poi dalla lima, con ricideme quanto vi
che sceme. ariosto, 19-26: poi, vistone i costumi e la beltade,
madonna e gesù, / ma sotto poi sono una lima sorda. -azione
de'santi padri, e poi giudicatemi al fuoco e a quello che
7-151: ti farò battere sul ventre e poi sul di
correzzioni, onde ne avviene che restano poi bersagliate dall'altrui maldicenze. =
la chiave delle scienzie, ella rende poi l'uomo, in ogni atto e pensiero
, liii-504: la maestà cesarea, da poi ben limate e consultate le risposte facte
tanto malcontento, / che molti giorni poi si rode e lima. bandello, ii-856
rompano un capestro, / squartare e poi ridurre in limatura. note al malmantile
parlare. fagiuoli, ii-17: considerate poi che diran quelli / a cui pretesi
giusti morti prima della redenzione, liberate poi da gesù subito dopo la sua morte
le pene che vi sono, e poi il limbo; e... vi
xi|x3ói; 'veste conviviale ', passato poi nel lat. cristiano.
[della morte] corsi; / poi tornai indietro, perch'io vidi scritto /
sublime fabbrica [dantesca], perché poi invogliato, entrasse da sé...
/ su nel creare, e poi è perfezione, / sì come in calamita
opinare. torricelli, ii-3-283: io poi, quando avessi determinato di voler motteggiare
cento d'interesse su quel capitale, ma poi si restrinse al 4 ', e
puntualmente le lontanissime stelle fisse; quando poi accanto accanto ei passa a più specifica limitazione
degli dei, / senz'ombra alcuna poi ch'è quasi impube, / guarda il
formò il corpo del primo uomo insufflandovi poi lo spirito vitale; parte materiale dell'
sole arde e sfavilla, / onde poi, schiva del terrestre limo, / scorge
dimensioni. anonimo toscano, lxvi-1-47: poi il larda [il calamaro] sottilmente
al tabernacolo là sulla cantonata, e poi guai a chi va da lui per io
i ghibellini e ritenne i guelfi, poi abbandonati come poveri prigioni vivendo di limosine.
. arbasino, 9-167: che importerà, poi, se qualche possidente viene talvolta stilettato
la facilità de'limosi- nieri, e poi son giuocatori, maldicenti e ghiotti. miracoli
lingue 'romane 'che si riconobbero poi per divise in molti dialetti diversi, toscano
pronunzia queste parole. prati, i-122: poi queste limpide / note n'uscir.
limpide, e perfino una di donna. poi risero, si scompigliarono, e salì
tasso e così talpa su quelli che poi seminò egli stesso a due mani nel
suo posto? è 'il teatro'. e poi ci ho dante! le 10000
ci crede nel linchétto lei? io poi bisogna che ci credi, perché
, iii- 104: si trova poi la gazzella, quel grazioso animale leggero
e del galante, / ed a femmine poi d'ignobil razza / furtivo si congiunga
e vi si è acclimato, diffondendosi poi anche nell'africa settentrionale.
. bresciani, 6-x-31: le figure poi erano disegnate a scorci risentiti e taglienti,
fermo, l'organo reale, e poi i mantici, la cassa, il somiere
l'un d'opo l'altro scendano e poi sorgano? fucini, 138: i
, i sospiri; / il pianto poi è rumor che 'l fa magiore. garisendi
s'introdusse alla confidenza de'segreti chi poi è riuscito poco retto d'intenzione e
e schermagli. cellini, 535: di poi subito tra'10 fuora, e fa'
sovente le lunghissime loro zampe anteriori e poi di congiungerle, quasi, come si
. mantigliétta. moretti, i-714: poi veniva una vecchietta leggermente diversa perché più
in un vaso d'acqua fresca facendone poi piattelli, con zuccaro fino sopra.
. storia di stefano, 6-21: poi suzo te leverai presta e adata,
a mantinente, / e non par esso poi, sì 'l muta tutto. dante
francesco da barberino, iii-410: e poi per onestura, non per significanza,
son tanti / prima hanno a ber; poi quei che lo aiu- taro / a
e ritorte. panigarola, 1-96: poi raffreddato dal primo proponimento, gli tagliò
misura? e fu ben degno, / poi che sì chiaro e sì felice ingegno
mostrava 'n suo coraggio, / poi che 'n suo signoraggio -m'era mizo
tramutarono in pollo e in capretto per arrostirli poi. = deriv. dal lat.
i galeoni lo stuolo de'balestrieri; e poi tolse di più galeoni tutti coloro che
ma prima metti dentro scaglia di ferro, poi lascia levare manualmente via la terra e
c. bartoli, 4-ii-590: li ministri poi, che saranno sotto di voi,
). sabbatini, no: di poi, a dirittura del mezo di esso,
volta bene e bello sigoli, 175: poi la sera, quando appare il cielo
fanciul fece di calavria duca / e poi cicilia e puglia gli promette; /
. garzoni, 1-486: e poi s'estenda [il lino] al sole
a seccare in picciole manuelle; e poi si pesti di nuovo. = var
l'organizzazione più semplice de'vegetali, poi quelle successive e più complicate degli animali
al termine detto manus christi, e poi lo vuotarai nei detti vasi sopra l'
dello stato civile... ma fu poi saviamente creduto che il governo non dovesse
sì come amava essa, così amò poi talamo detto e da quello giorno innanzi si
se lanzia, / adolescente è poi chiamato en breve, / ciò è
da lavoro, e da quel tempo in poi per io o 12 anni si possono
forte o di melangola o limone, poi cotte in midolla e sugo di coscetto
da consultare innanzi a ogni altro, poi la crusca nuova, e il rio fanfani
rio fanfani (con giudizio), poi il tommaseo (stando sempre su 1'avvisato
travestimenti e pasticci),... poi il vile rigutini; in fine anche
, lasciò scorrere un po'di silenzio, poi, bellamente incupita la voce, tornò
e il cristianesimo prima, il maomettanesimo poi tentarono di penetrare nel centro del continente
trovato del prisco anassimandro, perfezionato di poi dal genio di mercatore, dico al
orchestre caratteristiche di musica leggera, estendendosi poi alle orchestre jazz e a quelle di
al malmantile, 2-464: che poi 'marachella'... significhi 'spia', è
è il marame: / tanti gioielli poi, che è un fracasso. note al
dove sia. citolini, 225: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e
poco nella punta col martello, e poi lo ripicchia e ribatte, e brevemente
ventricolo, indi ai visceri addominali; e poi per la via lattea col chilo nel
, ricovero. sanudo, li-623: poi ha fatto, per andar a la volta
dove tutti che passan de lì vi poi alozar per do o tre zorni.
toponimo, con riferimento alla regione italiana poi chiamatasi le marche. cronica senese [
dante, purg., 26-73: poi che furon di stupore scarche, /
ordinò che mille marca d'oro / avesse poi che fosse battezata. ariosto, 43-110
germ. marka 4 segno ', poi 4 barra d'argento bollata ', e
sino al secolo xviii, ha subito poi un certo declino, per tornare in
di tutto il suo amabile sorriso, poi con cordiale disinvoltura rifece con il dito
passata dapprima in un cinematografo, e poi, seduto a fianco del bigliardo nella
peso dalla tettoia delle marmitte, e poi lasciarli stradare alla borghese. = comp
sbarbaro, 1-219: dello stesso albero, poi, chi [dei licheni] abita
altezzosamente. tommaseo, 1-130: poi la mando [la lettera] a gino
esercito. sanudo, xxvii-555: poi l'orator intrò su le marchie,
fanti per andar a pigliar il ticino e poi 'cum 'ogni diligenzia marchiare avanti
non si movea giammai, non credesse poi quando veramente si fusse mosso.
. botta, 6-i-42: in quanto poi alla particolarità della tassa si fermarono in
famiglia. anonimo, i-618: poi del tu'segno 'n tante part'ò
erano stati segnati da quel marchio che poi avrebbero portato nella vita. bonsanti,
giorni si radunano i gran consigli: poi, la dieta; intanto, anche
diecimila lire in più, venivano magari poi cacciate a sberle, da uomini ubriachi,
marciapiede. buzzati, 6-41: e poi che cosa mi hai visto fare,
tre ed in tre file, si farà poi marciare per quattro. serao, 45
ore / e marciar tutti verso francia poi. gioacchino da coniano, 120: il
col viso volto verso l'inimico e poi si faccia marciare per fianco. forteguerri
la pimentel] domandava e beveva caffè, poi marciava in sembianza di donna maggiore della
piedi '(sec. xii), poi 4 posare il piede 'e 4
bocchelli, 1-iii-154: se poi smetteva di piovere, la nebbia non
li chiodi. caro, i-132: guardate poi che crusca è questa, se vi
che chi venne avesse poco fondamento, poi che non avevano avuto ardire di farsi
nostra età è la più bella e poi ci fanno marcire sopra un tavolino.
e marciscono. moravia, ii-130: poi, come viaggio di nozze, tereso
a una cosa o dua / e poi si sta riposato in un canto, /
con il valore di 100 pennies, poi di 160 (2 / 3 pound
). anonimo, i-618: poi del tu'segno 'n tante part'ò
di qualche colore, lo stamperete; poi li raderete il pelo largo più d'un
d'augelli varcano la foce, / poi tutte tali bagnano nel mare! saba,
mezzo giorno à il mare mediterraneo; poi dal lato della tramontana à il mare
mare buono. luca pulci, 1-1-98: poi [trovammo] nell'arcipelago là drento
. simeoni, 1-136: nelle lettere poi non voglio stare a replicarti un mar
nome. chiabrera, 1-iii-373: vien poi novembre, e seco viene insieme /
si va / a precipizio, e poi per l'aria un continuo spirare di
. pananti [gherardini]: si vedrà poi se feci un buon affare / o
la vela. /... / poi repente tempesta / orientai turbò sì l'
., 26-2: godi, fiorenza, poi che se'sì grande / che per
cose, trasfusa nella poesia, per dilagare poi come una marea anche negli scritti minori
ragioni che da lui udirete portarvisi; ma poi risorgerà la marea. onufrio, 121
gli occhi quell'ultimo povero verso e poi cadere di mano i fascicoli. abba,
sale, 3-24: come vi sentite? poi che suole la marina quando balla far
a ristorarle di quanto aveano bisogno: e poi che n'ebbero posto in ordine dicisette
nei laveggi, / dove spumoso fiume poi resulti / ed onde come fan grossi mareggi
ci converrà filare come le femine, poi che tutti i diletti che li omini pigliar
[in rezasco, 594]: da poi alguni anni fosse provisto de l'officio
del capo supremo delle scuderie regie, poi di alti dignitari di corte) che
re. pacichelli, 2-746: regola poi il tutto circa l'annona e i sedili
generale, maresciallo di campo, e poi anche, chi sa, al grado di
da principio ininterrottamente di casa savelli, poi a qualche secolo perpetuata in essa, onde
ella è stata buona suddita, essendo poi posta a reggere, è buona nutrice
paura di madonna margherita l'ha fatto poi cantar di bello. lippi, 6-56:
tinctoria). alamanni, 5-5-611: poi dipinti i suoi crin di latte e
/ tragga il pan quotidiano, e poi cantate, / quanto vi par, «
avanti gli animali immondi, sulle quali poi vi dovevano calpestare co'piedi. pananti,
un par mio una cosa sontuosa; e poi un fornimento di margheritine bianche, che
bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel mezzo e per lo lungo era
, dimessi a prima vista, han poi il margine o l'apo- tecio o
dato dal cavallo entro il volto che poi gli si parvero le margini del ferro
il nome antico, ma, ridotte poi a termini noti, l'ho notate in
. frisi, xviii-3-369: ripigliava poi [il d'alembert] tutta la
come hanno salutato il prencipe, vanno poi a visitar le private case de i loro
, 609]: esse cause siano poi espedite... per li spettabili
vista. tasso, 14-611: giungon poi dove un fiume al mar confina,
, fanno addormentare i marinai e sovvertono poi il legno. mare amoroso, 330
egloga pastorale fu aggiunta l'egloga piscatoria e poi, perfino, l'egloga militare:
lo disvia colo dolze canto / e poi li dà tempesta per inganno. dante,
ma così senza tanti riguardi, strette bene poi te le attacco forte alla colonnina di
le attacco forte alla colonnina di questo forziere poi ci faccio sopra il gruppo alla marinara
ci faccio sopra il gruppo alla marinara poi ti lascio in libertà.
lasciassi dal trascorrente secolo trasportare, non sono poi nella rivoluzion delle cose co'marineschi del
li dico che la quinquereme sempre si poi metter nel numero de galie sotil, e
parlato de l'acqua marina, venimmo poi a parlar de tacque dolci. targioni
'l destrier più vada in alto: / poi lo. lega nel margine marino /
tasso, 14- 497: scorser cesarea poi, ch'a la vetusta / etate ebbe
, fanno addormentare i marinai e sovvertono poi il legno. bellincioni, 1-123:
olivi, 2: la zoologia marina è poi totalmente mancante di queste opere limitate ad
mazzi / ed alzato a marin, tossine poi / uscito quello che poteva uscirne.
animale). cicognani, 1-28: poi cominciarono le mariolerie della cavalla. oggi
/ per prestarla a vettura e giocar poi / gli avanzi che facean de'fatti
farsi nominar a gran conseio, e poi rimaso, dar danari a molti
. neri, 5-17: dalle montagne poi di cerbaiola / comparisce lionato calunai / con
/ si crede apprender molto e divien poi / un palco di brighelli e d'arlecchini
ritrosa / da tutti gli altri maritaggi poi, / e viver sola in tutti i
g. landò, li-8-245: entrò poi essa assemblea in dispute, macinate fino
lauda la maritale illibatezza, e adultera poi con agrippina e con giulia. carducci
, che in quella corrottissima repubblica fu poi sterile di buono effetto. =
, 7-172: s'ella marita al suon poi dolci note, / fiamme sì folte
in quello stato si significa l'adolescenza; poi si maritò a catone, e in
guicciardini, vi-78: si vede pure poi che, mitigato dal tempo, dette
intesi c'avevate presa moglie, e poi vidi una vostra scrittura, ne la quale
sarà lo sposo e la sposa, e poi maritarsi. birago, 49: se
unisca, / ringentilisce e si marita poi / a frutti e fior non suoi.
da marito. simintendi, 3-170: poi che questa [ninfa] fu venuta al
(42): ah lucia! e poi? non siamo ancora marito e moglie
maiale. del tufo, 47: poi che è cucinata, / detta a napoli
chié, chié », e non fan poi mai niente. = femm.
. serao, 24: verrà, poi, verrà il camilluccio nostro, 11
? cantoni, 90: chi è poi finalmente che deve sposare il mio marito?
c. e. gadda, 6-13: poi qualche mezza parola: del balducci stesso
persone. boterò, 8-95: fecero poi capitale della rocella, terra maritima,
casa. bocchelli, 13-354: verso sera poi, la ragazzaglia turbolenta, smodata,
disegno di quella marmaglia, che fu poi messo in opera, e la quale oggi
si vede. temanza, 74: quanto poi alle fabbriche di rialto ordinate dallo scarpagnino
divina poesia: che importa se bisognava poi, per addormentarsi, prendersi i mano
, 138: que'mori di barberia hanno poi loro [ai portoghesi] dimostrato che
quella voce non sia straniera. se poi, secondo un certo detto, ci
épemon gettarono prima fango nella carozza e poi la tempestarono di pietre, in modo
fu del partito di destra; e poi, per salvar la paga e far giro
fuori, e lassarla alquanto sfreddare, poi lavorarla sopra il marmo che sia ben pulito
migliori letti dello spedale, come ebbe poi le migliori medicine e le migliori minestre,
. machiavelli, 866: vedi poi il resto a quella accomodata, / odi
quella accomodata, / odi il suon poi de'suoi grati sermoni, / da far
fatta: ornai finiamla intera, / per poi contar doman mattina a'marmi / le
berta e di milone, che fu poi orlando paladino. c. e. gadda
c. e. gadda, 206: poi, « nella pubblica via »,
fr. marmot 'scimmia ', passato poi nel xvi sec. a indicare '
e del peccato. banti, 8-292: poi venne il ticchio della cappella nuova e
durlindana fina. boiardo, 2-8-5: era poi d'intorno circondato / quel loco d'
una scimmia del- l'uomo, e poi marmorizzare e materializzare del tutto la scimmia
il maschio suo per avarizia caccia, / poi c'ha la schiena ben pelata e
meno di star là... e poi tedesco non è, è della boemia
: per una settimana o poco più: poi cominciarono le mariolerie della cavalla. oggi
farsi marocchinare dalla gente del posto, e poi all'ospedale gli han dovuto dare otto
vedere che ci dicono! » disse poi asciugando con un fazzoletto scuro il sudore
, mille piedi pestavano in cadenza, poi a scompiglio, poi insieme di nuovo
pestavano in cadenza, poi a scompiglio, poi insieme di nuovo, più forte,
/ pone a genti nemiche il giogo poi. f. f. frugoni, 3-ii-103
: la bicicletta, la motocicletta e poi l'auto furono la grammatica, la retorica
ima parte sonvi alte montagne / e poi d'intorno paduli e marosi / sì
/ nel consolato cuor ciaschedun era, / poi che con tant'umanità gl'invita /
aumenta il nastro del suo viscidume. poi... il lubrico viluppo lascia le
il seme, / che nasce e poi... si riseminerà. d'annunzio
cavò prima via l'erbacce maligne; poi scavò, scavò quanto più a fondo gli
di caviglia. pulci, 14-71: poi si vedeva nave in quantitate / gir sopra
insiemi con li so- pradicti grasso: poi ungi quando tu voi la ferita e sarà
da la chitarra, xxxv-n-427: altri villan poi facendovi mance / di cipolle porrate
acciocch'io sia quell'io che debba poi / ridirizzar sghembi e capopiedi, / e
di ottobre ella rassetta le castagne; poi, se il marito glielo permette,
. castagna fatta seccare in forno, poi sbucciata e mondata. cicognani,
saranno le spine in generale, e poi specificatamente la spina bianca; le mar-
istigatore. cesari, 7-428: siro poi, che è il marruffino di questa
rubate e uccidete. sermini, 421: poi man- daro per tutti i parenti e
guardò e scoppiò in una risata. poi disse: -va'di là coi tuoi compagni
1-179: da principio i soldati, e poi a poco a poco tutti gli altri
. moneti, 2-54: avendo patteggiato poi con un vicino, gli diede affitto
serratura. citolini, 200: seguono poi quell'erbe che per i fiori loro sono
col canto suo. ariosto, 38-88: poi che le cerimonie finite hanno, /
: squadra d'ordine estrema ecco vien poi, / ma d'onor prima e di
che al lunedì / il martedì, poi il mercoledì succede, / che al giovedì
, 8 (134): sentendo poi quel terribile scampanio, correvano in furia,
ediz. 1827 (131): sentendo poi quel terribile martellamento correvano in furia a
sottil palla d'argento... di poi cominciammo a martellarla leggermente per ogni verso
quel non abbia tempo a riaverse: / poi vien col terzo ancor; ma il
. lubrano, 2-41: a travasar poi le verità del vangelo, quante imposture,
tristi artefici, il verso martellate; / poi che non dà il metallo anche un
berni, 20-42 (ii-154): saprete poi come quella donzella / medicò brandimarte,
e lontano, uno scoppio di motori e poi il martellare dei pistoni.
non dura che poche settimane; vengono poi le nebbie, le tempeste, le
. f. frugoni, 3-i-10: illustrando poi l'ombre del vostro amarissimo vedovaggio,
145: lo stesso [metallo] poi, per temerità di lusso, martellato su
del cantastorie. comisso, 1-140: poi ancora una frase gridata solenne e martellata
la metta in molle, e di poi la rompa con un martelletto o di ferro
dino da firenze [tommaseo]: poi fece levare in alto il piè infermo
domanda mazzetta. citolini, 399: segue poi la ramaria; dove...
i maltelli. vasari, i-89: altri poi, che si sono messi a spianare
cellini, 2-25 (636): poi con martelli di legno si comincia a battere
quasi batta e percuota il cuore, donde poi venne la voce 'batticuore '.
(i-125): in tutti questi gradi poi l'ardore, / la gelosia,
leva a girare i medesimi, che poi si fermano picchiandoli con la bocca del
di piccone sull'asfalto, e se poi la massicciata è troppo dura, arrivano altri
dolcezza se le lasciò ire: / e poi morir voleva per martello.
e 'n parole son belli, e poi non reggono / al martello. piccolomini,
soffistichi che hanno apparenzia di veri e poi non reggon al martello. tasso,
detti,... ma letti poi in carta e posti al martello di meno
. ant. martrologe 4 martirologio ', poi passato al significato di 4 registro,
contro l'imperatore massimiliano d'austria e poi contro i turchi, stava dalla parte
sanudo, i-723: la sera poi se intese come il marti per tempo
martinacci; / in casa i ricchi poi son galantine. i. neri, 12-111
. citolini, 225: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e
mese prima dell'apertura delle ostilità; poi, issata sul carroccio, continuava a
di calzoni abbottonati per di dietro; poi * battola 'che per ornamento ricadeva
in tirelle dai genitori, ma che poi novantanove su cento scantonano in galera appena
dicesi chi si dà alla milizia, e poi la abbandona. io. prov
dante, purg., 15-108: poi vidi genti accese in foco d'ira
. del tufo, no: indi poi nasce la bramata prole, / né
il caso e lo martira, / poi che gli accade in sì palese loco.
giesù cristo vangelizzando in terra, e poi i suoi appostoli, e gli altri
, i (17): gli uomini poi incaricati dell'esecuziqne immediata, quando fossero
rotta si fuggirò / li assiri, poi che fu morto oloferne, / e anche
venire / tutti i baron legati, e poi scrivea / a carlo magno, e
dante, inf., 9-133: poi ch'alia man destra si fu volto,
martire, / el qual s'ha poi ne'diabolici regni, / è più a
del mio lungo martire, / e poi ch'io sono a morte ornai vicino,
/ grieve martir gli addoglia, / che poi si sveglian d'ogni dolor scarchi,
, iscopata per tutta la cittade, poi mi facesse tagliare il capo. ricciardo da
col duello / che di martore sia, poi ch'io la veggio / martirizzata a
, in alcun particolare martirologio e quindi poi passando nel martirologio romano, fu cominciato
fulvi di martora, ch'essa portò poi sempre l'inverno. -pennello di martora
tostamente fosse tagliata la lingua, e poi fusse a loro tratti gli occhi,
a loro tratti gli occhi, e poi loro fusse tagliate le mani, e li
, spuntandole le lacrime che le cadevan poi silenziose giù per le gote dai pomelli accesi
prolungate. boccalini, i-284: quali poi sieno le infirmitadi dalle quali tanto son
gentilmente spicca / sanza intaccarla, e poi la marza ficca; / tra buccia e
, originariamente nome di una moneta, poi di una misura di capacità, infine del
vada dentro a l'ostaria, / uscirne poi di fuor tutto marziale. ariosto,
arte palladia 0 marziale / acciocché penda poi la fama mia / da un fil
abitanti. pasolini, 3-350: passava poi sotto la fabbrica della varecchina, un
anno nell'antico calendario romano, diventato poi terzo mese nei calendari giuliano e gregoriano
lo fondo; aspiro; e soffio poi di lena: / ve'la fiala,
bagnando le mani di acqua sorgiva, e poi si doveva bere in una ciotola,
fa cesto e cresce in alto, e poi ricade per le zolle)...
marzo è il primo che faccia imbrunire, poi viene la forza della primavera).
(società veneziana automobili nautiche); ma poi il nome fu interpretato come * motoscafo
o a pietre, per rifornirlo poi di miele e di polline.
. caro, 12-iii-216: il lontano poi de la faccia destra, dove la
mandare prima nella prigione delìhifficio sanitario, poi alla suburra, qualunque sventurata.
sulle palpebre, il mascara sulle ciglia. poi è la volta del rosso sulle guance
rustico, vi-154 (23-1): poi che guerito son de le mascelle,
pel piede / sino al cortile, poi che la mascella / sotto l'orecchio mi
2-113: questi restò qualche istante stordito poi si alzò faticosamente; da una mascella
con una mascella. burchiello, 74: poi insieme se ne andarono a sollazzo /
: per immorsarlo [il cavallo] poi che contra i denti / aveva il
un pen- nacchietto per la berretta, poi ritornò per la mascara: e perché
per una di quelle da modena, poi lo feci andare per una dozzina di
. bandello, 1-9 (i-120): poi che si fu desinato e che le
, dapprima nella fortezza di pinerolo, poi nell'isola di sainte-marguerite e infine nella
in maschera. eh! non dite poi così, queste sono diffidenze che il
affitta maschere. bruno, 2-25: poi è verisimile ch'andasse subbito al mascheraro
calate dei francesi,... riuscirono poi sempre ad un fine,..
inviaro. aleandro, 1-212: la parola poi maschera, donde si cava mascherare e
mitragliatrice, alla quale si era dovuto poi rinunziare non essendo riuscito possibile mascherarla.
le donne [al piombo], da poi che con l'arte si dispone a
da farti in malamocco mazzerare, / da poi che il fuoco non ti puoté adosso
quel abito di ruberto, e che poi la fantesca si accorga della mascherata,
municipale 0 provinciale di pisa, e poi tutto è finito. cantoni, 132:
principiavano a fiutare il nostro rovescio. poi, non contento di questa mascherata,
ballo mascherato di corte, dove fu poi distribuita. ferd. martini, 1-iii-519:
firenzuola, 464: il quale ladrone poi per l'avvenire, per meglio assicurare
argento. fogazzaro, 5- 377: poi vengono fratte folte, pendenti sopra il lago
che certo fu il vero, mascherato poi per i dovuti riguardi. -impaludato
entrate molte voci greche in italia, e poi accostatesi alla toscana, ma così mascherate
/ che, rendendosi palese, / poi fa ridere a mie spese. b
puliva e ungeva il congegno, ricoprendolo poi con un cappuccio di tela e rinnovandogli
ma vi sono di bei versi e poi piacerà, spero, vedere questa novella mascheratura
. c. malespini, ii-90-287: ivi poi darle due o tre pugnalate nel petto
due o tre pugnalate nel petto astroffinandolo poi dentro le fauci di un mascherone di
bisaccioni, iii-65: da un mascherone poi, ch'è a piedi dello scudo,
femmine di arpioni di ferro. si deve poi... far quella quantità di
, inf., 20-45: prima, poi, ribatter li convenne / li duo
concetti e dei discorsi; i quali poi nelle cure del corpo esercitando maschilmente,
maschie, sode e semplici ed arricchite poi dalla grazia del disegno. milizia,
suon maschio di latina cetra, / poi d'amor giovanili e vecchi egregi / con
questa, da quella illuminata, abbia poi potuto ripulirla e raffinarla e, fondando sue
tyv si riempia d'aria, tomaremo poi medesimamente a rimettervi dentro il maschio zq
cioè il verme della vite, voltata poi intorno, solleva e innalza la madre insieme
fosso un torricino a triangolo; di poi una porta per lato col rivellino innanzi,
messo nel mascolo combagiava ottimamente, riscaldato poi allargava tanto che, stretto da una
-stantuffo. barbaro, 464: entra poi dal disopra de i detti secchielli un
gittano i fascetti di canape, per separar poi le fila della corteccia dal legno.
confermava. balbo, i-210: onde poi... il venir meno la vita
stai quindici giorni ascoso fuore. / e poi tu troverai di tua masnata / cento
i'ti verrò a'panni: / e poi rigiugnerò la mia masnada, / che
prigione. serdonati, 9-9: entrato poi per lo fiume all'insù, scoperse
qua'lasciar passar la compagnia / e poi di dietro presero i somieri. boccaccio,
dei defunto; e l'assuntore deve poi liquidare, a condizioni per lui particolarmente
argenti e vivi; / questi il sol poi raffina, e 'l licor molle /
un mucchio sopra d'un piatto; poi, spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e
già nella cucina la fiamma; / poi intride, la massaia, d'acqua,
acqua, farina e lievito; / poi impasta la massa con robuste braccia, /
. simintendi, 1-4: le quali cose poi ch'egli [iddio] ebbe così
molte masse di seta nella vela e poi avevano fasciata la nave con quella vela
avea tenute ascose. fontanella, i-264: poi, stendendo la man su l'aureo
europa, dalla fine del settecento in poi, perché rispondeva alle comuni e generali
sia cassa. sansovino, 2-181: poi ch'il consiglio ha eletto una massa
, 13 (229): chi forma poi la massa, e quasi il materiale
guarnigione furono convocati al comando piazza e poi congedati all'ora di mezzogiorno dopo aver
). alfieri, i-269: quanto poi all'arte drammatica in massa, ancorché
acqua e sopra il vento; e poi sul più bello de la massa mi viddi
massacrato il direttore, distrutto le piantagioni; poi eran fuggiti in fondo alle foreste.
pestarsi subito. prima loro due, e poi tutti gli altri, e si massacrarono
.). baldini, 3-71: poi cominciarono le bombe, una delle quali
, 375: una massaia d'oro, poi: corteggiatrice avveduta: oh! quanto
se ne porta una bella dota. -dalle poi in serbo le anella, le catene
dintorni. pirandello, 8-327: aveva poi sposato ima dei dimino, ch'erano notoriamente
in più pezzi si rompe, e di poi ogni pezzo si riscalda, e portasi
lippi, 12-37: due altri armadi poi fur visitati, / che l'uno
vedersi per ultimo è rimasa / v'è poi la masserizia della casa. note al
/ ma più bella masserizia / abbian poi in panni lini, / o vuoi grossi
locusta, già condannata per maliarda e poi più tempo tenuta tra le masserizie di
superficie del mare oro azzurro, e poi convergevano orizzontalmente contro l'isola.
. maffei, 5-5-177: non è mancato poi chi abbia creduto fosse tal ordine
). zucchetti, 405: parlai poi col medesimo sopra d'alcuni disordini molto
più feroce. intellettuali e parole: poi, via dove c'è più gente
un suo progetto di massima, il quale poi sarebbe stato discusso nei particolari. vittorini
tentar me che 10 lei, e poi, diamine, io rispetto tutte le donne
gli spazii, le chiavi, è poi le note... è 'l lor
... e le massime son quelle poi che portano seco più tempi sotto l'
stien le voci chete, / massimamente poi quando si canta. bembo, iii-
pulci, 4-83: videgli ancor, poi che più a lui s'accosta,
384: quel cesarotti, che poi scrisse i due libercoli della democrazia e
della democrazia e del patriottismo, e poi sonetti a napoleone massimo e poi la
e poi sonetti a napoleone massimo e poi la schifosa pronèa. -molto onorato,
. è amore di primazìa. e poi che dio è massimo e primo, nella
colore gli è molto simile, e poi che ella è matura, la colgono e
monti, iii-186: la piena ignoranza poi in cui sono tuttora delle massoniche discipline
terza alla nunziata benedetta;... poi, per la iscesa, masticava,
la bocca, la basciava soavemente, poi imbertonata di essa la masticava e la
, mescolare. cennini, 50: poi abbi il tuo pastello dentro nella catinella
. fagiuoli, vi-196: soggiungeva, poi, che voi studiate / e dì
assol. sanudo, xxvi-466: da poi disnar, fo termenato far colegio di
nel conseio di x con la zonta, poi si verà al pregadi. machiavelli,
inghiottono la mia opinione, la masticano e poi la cacano via trasformata come vogliono loro
lavoro. pasolini, 3-380: adesso poi ne masticava d'ospedali, e sapeva
. f. doni, 6-220: ripensando poi, si risolvano a masticarla meglio,
4 la 'ntendevano male ': e vuol poi dire, che 4 masticavano male '
stento. galileo, 3-2-332: soggiungete poi... un masticaticcio di cose incongruenti
475: trovate ancora i gargarismi, e poi i masticatori e i freghi de'denti
infermo nella parte offesa tre ore, e poi mastichi essa, e tenga la masticatura
iij fazio, iv-8-29: poi fui in chio, del qual si ragiona
metà di ciascuna pietra insino a mezzo. poi, commettendole insieme con stucco fatto di
diligenza, che da quel tempo in poi non ha né il tetto né le volte
spiritoso acido, un olio giallo e poi rubicondo... lo stesso mastice masticato
bottino, l'arcivescovo, del quale poi ebbe grosso riscatto. d'annunzio,
palladio volgar., 1-13: abbi poi alcuna biuta o ma stice
mastichìo nel silenzio della stalla! e poi bevevano così bene nelle conche colme! una
, ovvero in masticino sugo, e poi seccati li seminerai, diverranno di quel
addosso. foscolo, 1-192: fatto poi grande, a chi gli passa allato
col capo per tutti i muri; e poi che se l'ebbe rotto in dispregio
. magalotti, 26-218: son poi stato a vedere la chiesa di s
mammella si ingrossa, diventa violacea, poi nera (a causa della sopraggiunta cancrena
a causa della sopraggiunta cancrena), poi diventa necrotica e infine si stacca.
gli scopritori di quegli spunti originali che poi vengono svolti e complicati dai pedanti mastodonti
editore e, chi sa, fors'anche poi un traduttore (tedesco, s'intende
sterno lo chiamarono 'sterno-mastoideo ', quella poi derivata dalla clavicola si disse * cleido-mastoideo
cinquanta candidati fra i quali si sceglievano poi i quattro magistrati incaricati del governo del
-non è stata mai rappresentata? -mai e poi di là da mai. lo asserì
ammazzasette. birago, 473: poi, rimontando a cavallo, tornò nella
(aspo o guindolo), poi legato con pantimi per impedire l'arruffamento
sole, farne gomitoli e matasse, poi nell'acqua rinvenute, cuocerle con la carne
: una tal matassa di osservazioni va poi conferendo con un'altra simile, fatta da
questa è una matassa scompigliata; ma poi che la pania non ha tenuto, io
. nievo, 681: a chi poi si maravigliasse di veder maneggiata da dita
sanguinacci, xxxix-i-300: le nave dalla ratta poi li presta, / carca de molte
in qualche matassa, ch'io restassi poi accavallato in sur un asino.
fermo e lucia, 161: che se poi altri... ci accusasse di
citolini, 502: le azzioni poi sono... por la farina ne
vi versan dentro dell'acqua calda, poi immergono nella poltiglia una cannuccia di argento
, passato per metonimia alla bevanda, poi alla pianta; cfr. fr.
alla geometria metrica elementare, si è poi diramata, in progresso di tempo, in
vannocci biringucci, 9: la matematica poi, che per terza parte resta della filosofia
costruzione matematica; nel qual atto vengono poi a caldeggiare... una loro particolare
dante, conv., iv-v-7: poi che esso cielo cominciò a girare,
materassa o coltrice del letto, e poi la tengono in seno. capuana, 14-27
/ mille ne son e più che muoion poi / a l'ospitale o sopra un
. latini, i-337: di poi al suo parvente / si creò di
v'è intero. nardi, 166: poi che la fu rotta dalle pedate di
ad operare / coagulando prima, e poi avviva / ciò che per sua matera
stertore di petto, che si allegerì poi dopo aver gettato per sputo materia spumosa.
carcere: materia sofferente della tirannide, poi balestrata in mille guise dagli uomini e dal
non disleghevole materia perfetti, i quali poi, sì come ella ciò manifestando conobbi,
terra, si chiamano materie prime; lavorate poi per i molteplici usi degli uomini,
quanto appartiene a tanta materia, e poi brievemente diremo delle tre parti del mondo
, / giudicio incontastabile gravoso, / poi che hai data matera al cor doglioso
suo sperar. botta, 6-ii-179: avendo poi trovato sì dura resistenza negli abitatori delle
la forma del sacramento; e questa forma poi recitavasi 0 falsificata o incompleta o interrotta
uomo semplice e di grossa materia, poi che fu facto papa, idio lo riempiè
forma prodotta dalla medesima e, accogliendo poi in sé la forma, dà origine
carducci, ii-1-52: un'altra sera poi m'esce fuori a predicare che l'anima
tuale. de luca, 1-1-269: quanto poi alli miglioramenti inseparabili, questi sono di
lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura, ha eseguito
più rozzo e materiale che non è fatta poi da lui medesimo ne'libri de l'
boterò, 1-21: gli indiani cuocono poi la terra con lo sterco e ne fanno
negli uomini materiali comincia dal sensibile, e poi ascende a cose alte alte ed insensibili
. col senso 'legale 'intendo poi di dinotare un corso di tempo,
io chiamerei più volentieri spirituali, servono poi a'cultori delle scienze che usurparon già
. a. cocchi, 4-1-2: essendo poi le parti oleose del nuovo chilo,
dicono 'materiale scolastico ', e poi 'materiale scientifico 'i libri, le
, 13 (229): chi forma poi la massa, e quasi il materiale
il prendere materiali dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che
. gozzano, i-1372: ti spiegherò poi a voce come dal materialismo paganeggiante d'
rese inevitabile la rivoluzione del '30 e poi del '48. carducci, iii-12-242: in
.. nell'uso della gente è poi sinonimo di materialista, anzi d'empio e
? loro insegnate ad essere materialisti e poi gridate al fuoco se essi inneggiano alla materia
il diritto non conosceva i contratti che poi si dissero compiersi col solo consenso.
. alfieri, i-77: ho osservato poi, paragonando il mio intelletto ad un
uomini di fibra sottile, mi ha poi col tempo scemato e annullato ogni orgoglio del
cristiane, pensando quanto queste materialità giovino poi al dì del cimento materiale.
mia immagine di pinocchio, e vederne poi una materializzazione che era diversa da quella
lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura, ha eseguito
discorre di fanciulle amoreggiate per passatempo, poi collocate alla 'maternità'. pirandello,
siamo in maternità. il nome poi l'insegna. qui s'impara a esser
viso da sposa, pallida e onesto. poi fu addirittura materna. -prima di tutto
certa verde lanugine... e che poi a poco a poco quella verde lanugine
un pilastro] nel muro vecchio; di poi da esso fondamento incominciandoti, forerai il
minio, e pe'lumi minio solo; poi vela con lacca bella. cellini,
inflesso saldato a fuoco, della capacità di poi. cub. 24 3 / 4
24 3 / 4, si ponevano 16 poi. cub. di acqua minerale, ed
mi sembrano al toccare, all'odor poi / assenzio, matrical, cigheri e
acqua insino alla consumazione della acqua e poi fa la expressione delle erbe. milizia
crassior '... è ben poi vero che fece la 'matrice delle vespe
scrivono li contratti ed altri roghi, poi che le parti e chi fa detti atti
si incide un testo, che sarà poi riprodotto col duplicatore in un certo numero
la lor matricola / seguio, e così poi similemente / la vita lor crudelmente pericola
in medicina, se bene si matricolò poi per notaio. varchi, 18-1-168: a
pavoneggiarsi. bresciani, 6-v-255: ivano poi a matricolarsi generali, colonnelli e capitani
/ fe'quei prima il ritroso e poi lo tolse; / ma la prega a
da ragusa, lxii-2-ii-192: si riderà poi la p. s. m. r
cavallo: arte, nella quale divenni poi veramente maestro molti anni dopo. faldella,
« ah! ah! » gli disse poi: « vi siete però fatto tagliare
vitto e vestito, ell'è matrigna / poi. malatesti, 56: non vo'
porzione, per contribuzion di ciascuno ha poi più che gli altri. -guardare
histo- rice ', o, come poi formolò la distinzione il leibniz, tra
madre alla terra, ma da indi in poi è matrigna. tommaseo [s.
a. verri, 2-ii-154: si seppe poi che l'ambasciatore [di francia]
sia prima efficacemente da'parenti sposato e poi solennemente dal prete benedetto.
né collei contrasse matrimonio; anzi innamorato poi d'un'altra, fu contento rompere il
, / l'un l'altro si potesse poi lassare. casalicchio, 497: o
. giuglaris, 3-44: li figliuoli poi patrizano e matrizano mirabilmente. a
a. cattaneo, i-300: quanto poi alle fattezze del corpo,
matrone facean convito a'servi per avergli poi più promti a servigi di tutto l'anno
baldini, 9-155: il testo era poi tutto inframmezzato di figurine di farfalle e
durasse un intero dì; e vi darà poi il cuore di sopportare con pazienza un
sortisti dal mio diverso loco, / poi che tu stai nell'acqua, io sto
pranzo fosse saliare a fatto, avemmo poi davanti al duca moresche, forze d'èrcole
un semplice ragazzo; / gli vagheggiate poi, come a palazzo / il carro della
pareggi, nella lontananza almeno, e poi mattaccina lo fa rivoltar avido gli occhi
,... per non si trovar poi in piazza al bisogno sproveduta e senza
, spedito il manoscritto a lei, avessi poi, non si sa perché, voluto
asciutta: / che diavol pensi tu poi, ch'io ne bea? / io
vaneggiare. guidone, xiv-53: poi saver non m'aiuta, e dolore /
scioccherelle e vane fanciulle, ove si tratta poi di venir allo stringere di tor moglie
la mag gior cura; poi ritornando in sè diceva mille matterie, di
inventare, fecero friggere i fiorini, seminandogli poi tra la plebe accalcata sotto le finestre
il gatto] con tutti, ciarlatano poi con i gusci di noce, che ghermiva
: il vecchio... non era poi tanto stupido da non capire che i
beppe vaselli e misuragli la coda; poi sappimi dire quante braccia è, per vedere
poteva cacciare le starne di prima mattina, poi lasciare il cane in un podere e
. storia di stefano, 4-10: poi per el fresco ima matina / 10
ibidem, 196: prima il vento e poi la brina, l'acqua in terra
, iii-223: -che gran male ci è poi che una fanciulla scriva ad un giovane
4 questo mi preme farlo di mattinata; poi il resto. sentite di mattinata quel
dell'alba / innanzi al sol che di poi grande appare / su l'estremo orizzonte
dell'indomani. ariosto, 23-52: poi che l'altro matin la bella aurora /
ma sospirando andai matino e sera, / poi ch'amor femmi un cittadin de'boschi
quale non si può dire che, poi è in quel grado, el governo suo
; ma voglio che tu mi racconti poi la cosa più minutamente. verga, 1-277
strinse. emiliani-giudici, 1-41: io poi sono innamorata matta di quel conte roberto;
villania a questo e quello, e poi non sa pur aprir la bocca a mangiare
rimbalzi su quel terreno matto, e poi spariva per sempre nel buio.
g. del papa, 3-86: poi n'ha un'altra sorte che razzi matti
il matto. calvino, 11-36: poi venivano il « matto » mezzo straccione e
propria stolidezza. forteguerri, 2-56: poi dopo si diede del matto / in
gozzano, i-36: chi troppo studia e poi matto diventa! -chi canta a
, 2-101: il tribuno valerio, detto poi corvino, duella con un gallo e
modellata e sottoposta a lenta essiccazione, poi a cottura in fornace (detto anche
diece copertoi, / sei capelline e poi / li matoni caldi si fa pore a
di aperture fatte in quello e rimurate poi non alla medesima grossezza delle mura,
e lo fanno rovente al fuoco; mettonci poi sopra una pezza lina e con una
e con una spugna immollano; mettonci poi sopra il panno che vogliono spianare e con
e stai sodo al macchione, / poi questa state ci darai il mattone. varchi
190: le 'mattonelle 'poi sono que'pezzi di terracotta con buco
mattonella del biliardo in modo che vada poi a colpire quella dell'avversario.
foco tiene, / estinta par, poi si raccende, e viene / maggior la
questa donna multiplicatamente sur'gono, e poi, continuando la sua luce, caggiono,
soave tanto. galileo, 1-1-104: circa poi il ristampare il libro intorno ai pianeti
placid'aura. tasso, 19-66: quando poi di novo ogni bandiera / a laure
quello farano i nimici e si potrà poi scriver più maturamente. guicciardini, i-387
bencivenni [tommaseo]: si vorrà poi usare medicine maturanti, e poi purganti
vorrà poi usare medicine maturanti, e poi purganti. dalla croce, i-31: se
e di là troppo seme, non fa poi maturare alcun frutto. arici, i-151
che onor de l'alta pianta esse poi dè. pirandello, 5-40: il frutto
maturarlo. giuglaris, 264: gli umori poi se si accendono, va a moderare
di cinquanta anni, che utilità vorreste poi che da quel tempo * in là
a qual parte inclinassero, per poter poi egli maturatamente appigliarsi al suo migliore.
b. croce, ii-5-325: c'è poi la serie di concetti che si riferiscono
fa da principio belli fiori, e poi, quando viene pioggia continua, il frutto
paruta, 4-1-131: altri [frutti] poi, cioè quelli che ge
era obbligato andarlo a raccogliere, e poi consegnarlo ai procuratori della casa reale.
ad aspettar alcuni altri anni, perché poi con la maturità del tempo maturasse insieme
e voler prima essere buon prosatore e poi poeta, mi par che sia contro
quale anzi prima ti fa poeta e poi col raffreddarsi dell'età ti concede la maturità
dell'inizio della sua pittura... poi, la rottura progressiva con la figurazione
chiamerai lucina. idem, 3-18: poi che lo maturo ventre ebbe compiuti i suoi
darla prima farebbe danno, ma a darla poi sì fa prò e giova. boccaccio
'l male sia maturo, e da poi s'affaticano di porvi la medicina che 'l
non fér, maturi e mezzi / fan poi con biasmo: truovan ne le ville
far vezzi. idem, 43-17: poi che la figlia al vecchio par matura,
loro perfezione, poiché da lì in poi cominciano a diventare imperfette), ciondolano
maturo. metastasio, 1-ii-6: se poi rimiro, o belisario invitto,. /
anni e lustri, / e che poi teco apparvero, e la speme / che
. fazio, v-6-87: menommi, poi, dove passammo a remo / ed entrammo
busso, seminate che si tocchino e poi ricoperte con un asso pien di busi
maza el gran ladro percosse / e poi sotto ella ogn'altro ladro cade.
, la pelliccia e la mazza, poi si avviò verso il gabinetto di sua moglie
un uom con certa mazza, / poi vien sua signoria, che ha sotto lei
: i suoi istromtnti [del beccaro] poi sono la banca, il rastello,
ben cotte, menale con la mazza; poi le distempera con acqua fredda, ovvero
, le bilancie,... e poi la stadiera, e le. parti sue
ei si levi un tratto all'aria e poi / si tiri dentro. note al
diffusione fino al secolo xvi, per poi scomparire con l'avvento delle armi da fuoco
n. agostini, 5-9-1 io: poi con un mazzafrusto orrendo e strano /
il fuoco;... e di poi a volontà vostra gli adoperarete, gittandoli
dicono che ordinò questo giuoco, che fu poi detto il * giuoco di mazzascudo
vendetta, / vendè la stiava, poi che prima l'ebbe / carica di mazzate
e 'l foco meco; / vedrete poi che mazzate di cieco. bandello, 2-51
a can che morde / si dan poi mazzate sorde. -essere vago di
mazzatèlla. baldinucci, n-4-1: guarda poi ch'e'ne volesse pagare imo [
alta impalcatura di asse, e, poi vi si mettino i pezzuoli de'sassi alti
sì vi spargono su l'acqua e poi vi metton su le bestie, e co'
seco in prigione in puglia, e poi... fece trarre gli occhi e
[in testi fiorentini, 319]: poi constantinus fece mazariare in fiume maxentius adlato
in mala- mocco mazzerare, / da poi che il fuoco non ti puoté addosso
acque? pascoli, ii-1071: c'è poi nel xxvm il fatto di guido e
attirati sul mare della cattolica, e poi uccisi, anzi mazzerati a tradimento da uno
mestieri. cellini, 617: piglia poi la tua staffa e posala in su
e 'l mantaio,... e poi i martelli, ciò è la mazzetta
di lingua serpentina. cennini, 86: poi abbi un mazzetto delle dette penne
, tanto che asciugassero; di poi, fatti certi mazzetti, ne riempievano
color pavonazzo. baldinucci, 54: lavanlo poi [il metallo] in una
al soldano in soria / e vendergli poi insieme, come schiavi, / e mazzicargli
veder mazzier mi parve innanzi assai, / poi molti giovinetti, / che a una
; / un mazzo, non dir poi: io non t'intesi. macinghi strozzi
e foglie. idem, iii-15: mettendosi poi mano ai festoni grossi che andavano a'
salsiccia. zucchetti, 94: vennero poi successivamente degli altri a vendere palle o mazzi
dice che ne pensiate una, e lui poi ve la indovinerà. pavese, 5-107
si dovrien portare; / ma gli uccelli poi batton la campagna / e quel gran
continuare / due, tre dì, poi diventa una freddura. ferd. martini,
persone equivoche, triste. 'ora poi che c'è entrato anche lui ànno
elettorale. sanudo, lvi-114: fu poi fatto capi per mazo: sier marco
porta sotto tetto legato in fasci e poi con mazzi di legno se ne scuote il
, toi la coraella e falla alesare, poi la bati con lo mazo.
di legno] vi mettono lana e poi le coprono di una certa pelle bianca atta
le lettere e figure, per poterle poi imprimere. a. f. berlini,
quando ei non posson più, è dato poi loro d'un mazzo in su la
inchiostro] sopra la stampa, e poi mettervi sopra la pelle e stamparla e
bomberaca,... la quale poi quando il domani doveasi co'pettini ravviare
e imborsavano tutti i magistrati e tutti poi a'loro tempi si cavavano delle borse
fra questi è di suprema dignità; uno poi, di minore, si chiama de
quando è tenero e giovane; quando poi è adulto e che comincia a formare il
accostò alla bocca e la baciò, poi se la stropicciò a più riprese pel capo
è il giardiniere, compone un mazzo e poi dice: 'questo mazzo non sta
membro virile. boccaccio, ii-284: poi che messer mazzone ebbe avuto monteficalli,
marino scomunica messer dolcibene, e ricomunicandolo poi, dando della mazzuola troppo forte,
ed assodati i piani di sotto e poi ben lisciati per la durezza e candidezza del
guarnizioni. citolini, 410: vien poi il cordaruolo, dove sarà esso artefice
del pennello. cennini, 54: poi fa'asticciuola di quel legname di sopra
1-486: si semini il lino, e poi s'aspetti che cresca, e poi
poi s'aspetti che cresca, e poi si ronchi e poi secco si cavi,
cresca, e poi si ronchi e poi secco si cavi, facendolo in mazzuoli
, 7-1-17: ogni dì darsi tre e poi cinque battiture a sangue con mazzuoli di
. citolini, 415: c'è poi colui che fa le botti, con gl'
con la speranza di ridurla in poltiglia e poi in carta. jahier, 96:
mi desia. baldi, 65: se poi di gemme brami e di lucenti /
una sì celebre controversia, foste poi così duro, che non voleste mostrarmene almen
, che bramar meglio / non seppi poi che 'l lor valore intesi. tasso,
. rohlfs, 427: « vi sono poi [dell'agg. possessivo] le
confessione generica che viene recitata dal sacerdote, poi dai fedeli, all'inizio della messa
ignote. pascoli, 1421: quando poi viene l'estate e il fertile tempo
, vi resti preso, né trovi poi più la via d'uscirsene, e sì
. lomazzi, 4-i-68: seguivano poi quelli che destinsero i modi musici,
cattaneo, v-2-96: codesti paleosauri dominarono poi per lunga serie d'età, notabili alcuni
, / qual ad essa conviene, / poi su la mente dritto lì per meggio
dovesse averne guardia buona / e renderglielo poi come tornasse, / de la figlia
me'fiorita. chiaro davanzati, xviii-24: poi, me'cono- scidore / ritornò al
nell'età giovanile, o niun frutto poi dànno, o ne dànno assai meno di
venirci con la testa bionda, / che poi che fredda giacque sul guanciale, /
che la se ne intenda: fate poi voi quello che vi torna meglio.
. guittone, 105-7: da poi ciò, sarà degno mostrare / quello
nemico del bene. ella potrà poi tornar sopra all'opera sua.
oggetto. rosmini, 1-28: se poi si vuole un altro vocabolo il quale
mettendo prima della paglia di sotto, e poi in sulla paglia ammonticellandò le mele secretamente
: toi la mella e mondala, poi la grata; varda che non vada le
il nome di sceptio, già servo, poi franco. catone arroge le quiriane e
petruzze intorno alla radice, provvede che poi le mele non si fendono. domenichi [
alla finestra, guarda in cortile, poi cerca di vedermi meglio e borbotta,
alcune morali. fiamma, 394: poi che l'auttore ha detto che sempre la
. cerebrale. carducci, iii-4-199: poi de le cose di fuor le imagini /
. onde dico che, se attualmente poi non li osserva, ma osservali pur mentalmente
, / le due son ben assai possibil poi. dante, inf., 23-9
mia aspra vita, / né mai da poi conobbi libertate; / e, perché
gioiosa del su'bel piagere, / poi che m'ha fatto degno de l'onore
della persona che vói ritrarre, guarderai poi in parte quale naso o bocca se le
e fàvi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa. campofregoso, ii-19:
come si dice, mente locale; poi mi disse che anche lui era ugualmente
nostri figli ci consegnavano le lettere, poi recitavano alcune poesie che avevano mandato a
. col lasciarsi scappar dalla mente e poi dalla penna che alcune sostanze materiali si
impazzire. dante, xx-20: poi che sepper di loro intelletto / che
procuratore vostro fratello, che, dovendo poi... pubblicarle, mi corse
a lo viso piagente, / -e poi guardai / in quello punto ed io
mi fecero al tempo de la catena e poi mi dica se io debbo vergognarmi di
mente tutta la poetica, e son poi infelici nel compor quattro versi solamente.
dante, conv., ii-xi-8: poi che non vedete la mia bontade, ponete
scelleraggini] con debito solo d'esporle poi quando lor per avventura tornassero nella mente
e dolga. sansovino, 2-13: poi che mi viene a mente, dirò che
non è tenuta / mutare compagnia; / poi lo nome li mente, / non
giunse e la voce / distratta. poi lenti a deriva / n'andammo, il
eretico. zucchetti, 272: quando poi rimase convinto dalla propria confessione di quegli
saprebbe / viver un giorno; e poi tra via m'apparve / quel traditore
paternità -sì, sì -risposi -ma non bisogna poi esagerare. b. croce, ii-9-208
, contendere i giorni interi, per decretar poi a gara mentiti ed infami onori al
caso gli discorre, / e pregai poi con efficaci detti / ch'egli sia quel
il mento / contra i nimici, e poi la lancia abassa. mattio franzesi,
cavallo abbatteo in un montone, / poi volses'a fedire mauriliusso; / e fessel
. f. loredano, 13-27: come poi ha veduto non essere mentovato nel suo
, / ed ònne gran pesanza / poi ch'io son canoscente / ch'ella non
saluti e al gesto / risponde. poi lo vince anche nei lazzi. ungaretti,
ghirlanda] messale sopra la testa, fu poi mentre durò la lor compagnia manifesto segno
, conc., ii-122: quanto poi alla mania citatoria di molti e molti liber-
-cercava certo il suo padrone -e poi saltellò via guardando un'ultima volta chi
fra'corpi, egli è mestiero / dir poi che tutti d'infinite parti / composti
, iii-10-294: più di duecento anni da poi vincenzio acciaiuoli giungeva a dire che avrebbe
». cantari, 64: poi gli mostrò il paese soprano / e 'l
terra e il cielo. / ma poi mi piacque, non cantare il vero,
non colui che, volendolo, è privo poi d'artificio per colorir la menzogna.
savio e prode. dante, ii-10: poi piacevi saver lo meo coraggio, /
non ti debo parer menzonero, / poi mi se'fatto assai crudel nemico. chiaro
nemico. chiaro davanzati, i-53: poi, dopo 'l pensiero, / non siete
s'ell'è falsa o vera; / poi della stima lotteggianti / fiati nel ventre in
, lo tacciano di menzognero. poi mangiò anche il mestolino. (di chi
menzognero qualcuno: accusarlo di menzinoso e poi è stato più avido di tutti in mangiare
lo spetudine di dir menzogne. mendace poi si applica propriarone delle galee.
l'essequie e 'l mortoro; / poi si ritornon nel paese loro.
è stata ferma. simintendi, 1-26: poi che la terra, fangosa per lo
maraviglie. petrarca, 34-12: vedrem poi per meraviglia inseme / seder la donna
una sola azione; ma difficilissima è poi da poema tale far nascere il diletto,
sul lavoro s'erano fatti meraviglia, poi risero e sacramentarono. -in relazione con
105-51: tal par gran meraviglia, e poi si sprezza. sercambi, 1-ii-642:
parlare mai più e così fece, onde poi era chiamato il filosofo mutolo. e
qual s'aiuta e defende, / poi d'entro e de for tanto assalto tene
dalle prime idee del genere umano, sia poi divenuto ultimo nella teogonia del cielo.
di lenzuola sottilissime listate di seta, e poi una coltre di bucherarne cipriana bianchissima
ne maravigli chi lo 'ntende, / poi me c'à vinto pur combatte amore
« appresso il tuo pueril coto, / poi sopra 'l vero ancor lo piè non
mentre le parla, e piange, e poi l'abbraccia, / non rompe il
fanciullo che maturo frutto / ripone, e poi si scorda ove è riposto, /
. tasso, 18-19: v'ode poi di ninfe e di sirene, / d'
. macinghi strozzi, 1-432: andorono poi a vedere la festa del carmino; e
il giovane, i-22-12: sì potrò poi maravigliosamente / viver nel miser mondo ancor
g. gozzi, i-8-197: quando poi ha acquistato il frutto del suo maraviglioso
, il quale fue inprima abbate e poi vescovo di con- turbiero; il quale
si decidono i casi, se ne spediscono poi decreti, brevi e bolle. nievo
s. bonaventura volgar., 1-231: poi giuseppo domandò la vergine sua isposa de
/ e impugnavano aste di torroni; / poi furono i gregari / con moccoli e
core, /... ma visto poi come successe il fatto, / restò
. bandello, 1-14 (i-152): poi che mio padre t'ha rifiutato per
nel seno istesso degli uomini socratici e poi vagarono per altre scuole e le saccheggiarono
f. doni, 2-143: da poi che il mio padrone, ricco mercante,
a essere ammoniti dapprima, ga- stigati poi. zendrinì, iii-371: articolo quattrini,
i metafisici e i poeti: / lodano poi la povertà di dante / e danno
da uno dei due mazzi; distribuisce poi le carte dell'altro mazzo ai giocatori
panzini, ii-652: la sera, poi, facevano la partita con le carte
perfezionata. lanzi, ii-345: passato poi nella spagna e nelle indie, mercanteggiò
colleghi una trentina di migliaia di lire; poi ha fatto venire nella colonia un fratello
spirito emancipato e ribelle che si mostra poi ligio a quanto credeva pregiudizio?
', ec. 'mercatorio 'poi serve ad indicare quegli oggetti che sono
le robbe parte ad anversa, donde poi si spargono per la fiandra, parte a
altra cognizione, se tale non sarà poi ritrovata, dee il venditore dargliene altrettanta
uno che non vale un corno. averei poi di bisogno d'una testa un poco
l'uomo deve essere mercantile »; e poi chiariva: « un po'di bene
lettera mercantile,... ne susseguirà poi una amichevole. -libro o
che dalla cina trapiantata in persia, poi di mano in mano in grecia e in
gesù cristo con maria / gli comportano poi ch'egli ne scriva, / in
immergendosi nell'acqua fino all'anca; poi le spigonare ripiene, sciolta la vela,
mici quali la dipendenza, rivelatasi poi illusoria, della ricchezza di uno
i tempi e anticipato qualche esigenza che ha poi trovato espressione nei fisiocrati. =
di francia. birago, 688: arrivata poi la flotta con quattordeci milla casse di
comprare delle merci in una fera e poi venderle in un'altra fera o a minuto
più corrutibile di questa de le novelle: poi che non solo una minima alterazion del
monti, vi-428: le tue emendazioni poi mi quadrano sommamente. la tua testa
: ufficiali fiorentini, prima cinque e poi sei, che erano proposti da tutte
faceva del continuo lavorar per sé e poi mandava a vender l'opere in francia
mancheresti etc., non per farne poi mercanzia,... ma solamente
1-i-96: essi [i re magi] poi gentilmente contracambiano l'offerta con qualche loro
che già avevano mercati, e che poi, contenti di quelli, avrebbono desistito
e cambia e merca, / per poi di pietro in sulla sacra tomba / comprar
dapprima fondarsi qualche peculio sul nulla e poi, mercatantando quel peculio sì tenue,
lettere. martello, 88: guardatevi poi che colà drento / non sia chi
lussuria? pallavicino, 1-361: se poi taluno... procura d'attizzar le
perché, per esser a terra, non poi andar navili. ramusio [arriano]
le mercadanzie di la ditta galia, poi quelli de chi sarano le robe debino
dà colla balestra / e che il diavolo poi la porta via. 4.
200 d'oro,... e poi si ridusse quest'obligo al- l'uficio
canale navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia
, 1-194: de'lavori fatti facevano poi mercatanzia con moltiplicata utilità. d. bartoli
lettere contro a di loro e di poi, andando a parlare al padre, fingeva
bresciani, io: le morbide pelli poi di volpe bianca, di martore, di
: i cavalieri prima vadano innanzi, e poi i pedoni, appresso la salmeria e
li lasci avere. anonimo, 26: poi che tu li bon mercate / me
volea comperar lo spirito santo, per poi rivenderlo con mercato di grassa usura.
a regalar ne manda alla regina. / poi vende il resto a prezzo tanto vile
egli [il tavernaio] diede sempre poi buona carne a quelli che l'aiutorono,
sì buon mercato che d'una volta in poi non mi resterebbe con che comprarne più
ti si promette cosa nessuna; se poi te n'avverrà per ventura alcun commodo
le merci allo scarico delle navi per poi consegnarle ai destinatari. -ferrov.
, com'el comanda, / discerne poi che buone merce carca. petrarca, 323-18
ferno: / l'una ha franco, poi glauco, e per sua mercia /
/ sperar mercé né ritrovar conforto, / poi che in tanti guai / son tradito
signore dell'oste. ariosto, 5-36: poi ch'ebbe il vero rodante esposto /
: creder tu non lo dei schivo poi tanto / a un empio fatto, allor
di sole, il quale, quantunque restasse poi soverchiato dalla caligine, lasciava pur di
merzé, con bel sovra, / poi lo cor suo d'amar far non voi
d'alcamo, 158: meo sire, poi iurastimi, eo tutta quanta incienno;
, xliii-143; nel fuoco dell'onferno viddi poi / arder e'peccator che fur corribili
suo primo secolo di vita e ascritto poi agli ordini mendicanti nel 1690; fine
, sì che l'imprigionarono; ma poi gli ottenne mercede giacomo, amico di
perdimento / e nel tutto perdenza; / poi c'aperta merzidi / inver me no
prò vede / che dia mersede, -che poi non avesse / loco, né presa
da lei merzede. petrarca, 130-1: poi che 'l camin m'è chiuso di
. citòlini, 303: vi sono poi le confraternità, i cavalier di cristo
prima i religiosi e i sacerdoti, e poi i più giovani, prima i sudditi
i sudditi del re di spagna e poi gli altri. garzoni, 71:
di nostra signora della misericordia. fu poi da gregorio ix approvato ed assoggettato alla
idem, 18 (67): ma poi che le piacque di negarlo [lo
/... / vi commova, poi voi tanto decede. dante, xxix-10
per mercede, amore, / a questi poi l'essequie, / la sempiterna requie
vecchia tanto!... rimarrà, poi, affidata a cure mercenarie.
propugnacolo... giacque / disfatto poi che mercenario inganno / tradì firenze e in
colle suore. sercambi, 1-ii-639: poi che 'l nibbio non ha voluto imparare
fatte a quadretti. ramusio, i-37: poi sono i merzari, ma di essi
sempre sentimentale. viene il boom, poi passerà, ma intanto finisce per prolungare
ciuola. ricettario fiorentino, l-c-iiii: di poi agiugni marcorella fresca. mattioli [dioscoride
simili proprietà, che si ma- nifestan poi chiarissimamente nel vino che se ne forma.
frequenza. redi, 16-vi-137: circa poi i mercuri e gli altri simili medicamenti
la cura con purgarlo blandamente, e poi gli ordinai frizioni di unguento mercuriale in
de'pianeti,... e poi i pianeti specificati, cioè saturno, giove
. galiani, 1-355: i pianeti poi di mercurio e di venere prossimi a'raggi
lui prima mercurio, indi venere, poi la terra, seco trasportando la luna
fallamonica, 57: son gli mercuri poi d'altra ragione, / che l'
pavese, 4-246: chiacchierò delle feste, poi disse: -c'è qualcuno che ha
e di spazzaturai / una schiera venir poi si vedea / sopra i buricchi lor,
priorato, 7-243: della quale duchessa restata poi disgustata la regina per...
alcun altra sorte di merenda, / onde poi le brigate ne sentissero / ora solazzo
pria d'andare a cena, / poi buricchiava in letto a pancia piena. p
che noi siàn tua merenda, / poi che tu vieni in qua contro divieto
agobbio, ed ine merendammo, e poi ce n'andammo alle tavarnelle. aretino,
... e da queste vien poi loro l'occasione di 'fare le merenducce
e legare,... e poi... fece venire una bellissima meretrice
le chiavi del tuo cuore, e poi fu vittima della gran meretrice delle corti
alle città di bocco, / e poi s'era attuffato, come il mergo,
. e questi cotai mergi si voglion poi, di po'due anni, ricidere in
audugia, priore da san piero del poi, collettore della decima degli asenti, de'
piccioli e libre cento sesanta medaglie del poi, cioè libre ottanta mergugliesi, ke ili
di casa fuor a di casa faccenda e poi l'uscio dell'orto aperse.
dall'orientale orizzonte al meridiale cerchio e poi scendere fino all'occidentale orizzonte.
parallela alla meridiana della prima positura, e poi tiro le linee. galileo, 8-xiv-240
sino all'ultima occultazione: le altre poi che sono in diversi paralleli e in
in diversi meridiani vanno pur crescendo e poi diminuendo i lor intervalli, ma con maggiori
mette al declino; / ma, respirando poi lo meridiano, / la sua caldezza
. capitoni, 1-i-68: l'affrica poi, come la spagna, tornate sotto l'
e motti il desinare finirò, andando lippozzo poi a meriggiare colla sposa per grandissimo spazio
la vacca co- laggiùe / e poi mi posi a meriggiato al sole; /
10-44: dalle due o le tre in poi, non seppi mai dove andasse,
manco or non si vole, / ristorerolla poi, lassato el velo, / con
fatta. foscolo, iv-296: merita poi questa vita di essere conservata con la
e onorare in questa vita: e poi gli merita d'avere l'onore e
. segneri, ii-134: noi crediamo poi che tali peccati ci abbiano da dio
conducete costui in prigione, per potergli poi dare il castigo che si merita. redi
pianto sempiterno / consume gli occhi, poi che 'l meritaro. -assol.
che dobbiam vivere sulla terra, meritiam poi di giugnere un dì a regnare con
per lo smalto della sala, e poi a una a una li le facea
la femina e rimettere nel sacco. e poi la meritò grandemente. compagni, 1-5
loro, e com'ellino ne furono poi meritati. fatti di spagna, 852:
n. villani, 50: divenuto poi [giove] signor del cielo, dicono
... esser deo, / poi tale donna intende il meo pregherò, /
ch'è ricco e meritato, / poi ch'ai disire avesse mancamento. maestro
in firenze; il quale si pagò poi meritato. giov. cavalcanti, 268:
.. prima ad alessandro de'medici e poi ad ottavo farnese, prìncipi per nobiltà
prima dentro di noi nel pensamento, poi mostrandosi fuori di noi colla favella,
dante, par., 30-147: poco poi sarà da dio sofferto / nel santo
han lor [agli uomini], poi n'han merto sì bello! compagni,
imbecilli. da ponte, 334: quanto poi ai gradi di merito di questi due
va provedendo / e vede tutto e poi merito adempie. dante, conv.
, / per l'util nostro, e poi a dio ascese. giraldi cinzio,
madre e dello evangelista, e di poi dissi il taddeo. e fatto riverenza
del territorio di parma, ma di poi fu permutato co'signori estensi. galileo
è soverchio dargli tutto il merito (peggio poi il biasimo) del volgarizzamento e adattamento
. a chi debbo venderla? e poi, lo sapete meglio di me,
merto / o per altrui, che poi fosse beato? gramsci, 4-159: i
di dio e per suo amore, e poi l'amore naturale e carnale. vedi
facile digestione, specie lessato; eccellente poi in tutte le salse, e forse
un bel ballatoio sopra beccatelli, e poi, coperto e merlato. tasso,
p. neri, 1-vii-90: estratti poi da detto sig. richetti dieci luigi
, con l'occhio del merlo; poi vede gisella e le fa: - cosa
quando può averlo, / non pianga poi quand'è sparito il merlo. -trovare
ricco. ghislanzoni, 187: meravigliatevi poi se avviene che qualche povera fanciulla,
pensavo, proprio tutte ci stanno. poi pensavo a michela, se aveva già
dentro la cavità del fornello, che poi ho riempiuto di carbone.
torta. dottori, 1-121: passa poi di tiene lo stendardo / (cap-
alti da cuoprire i soldati, grossi poi da dieci a quindici palmi, lunghi secondo
ritrosa quantità infinita, / che son poi da biagin pelati e cotti, / sgozzando
cartoccio di trecento scudi], dividendosi poi fra di loro le penne del merlotto
. moneti, 208: m'accorsi poi che sotto l'aria nera / dietro
carani, 4-103: il tribuno poi si chiama colui il quale è capo
ebbe rollo / guglielmo lunga spada e poi riccardo, / del qual tu sai
noi. / pria ci abbracciamo, e poi / del mio tormento al dir prenderò
dir prenderò lena. alberti, 1-8: poi con tue discordie e civili dissensioni subito
garzoni, 1-307: quella parte poi di mezzo e posta fra gli intestini
). cellini, 663: da poi, avendo fatto le tue bocche, dove
raggiriamo il passo / ché, mescendoci poi con l'altre turbe, / l'adito
suoi, erano partiti di pisa, poi che avevano intesa la mossa delle genti
mossa e all'occupazione di san giuliano, poi d'an- necy, tenesse dietro l'
. /... / e sopragiunsi poi: « qué sta mia
volato nel principio della lor mossa, ma poi è lento. anguillara, 1-136:
le corna di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel mare de l'arena.
è trascritta su un foglio, chiuso poi in una busta, per essere eseguita
tre o quattro gite di alcuni pezzi in poi è impossibile tenere a memoria delle mosse
moneti, 61: prendo lena per dar poi le mosse / alla lingua per dir
, iii-69: [le gemme] di poi rompon fuori; e t lentisco ancora
non star fermo alle mosse': che poi, passato in proverbio, significa 'non
meglio prendere le mosse del salto, poi si slancia e abbranca e acceffa,
amorosi. molza, 1-6: poi che la giovane si fu rassicurata alquanto
ed a tuo uopo / il trafficherai poi / con quel fren che ti giova
8-396: certe mossettine di capo aveva poi, aggraziate, e un muover di palpebre
a scrivere. 'mossiù 'vi ha poi dormito sopra, ed è forse per
che, mosso dall'ira, / tu poi non faccia qualche passo falso. alfieri
storia di stefano, 22-18: poi del pugno ancora feri- roti / irmelo
il porta o lavater sulla fisonomia, e poi mandarmela a dir il procaccia. c
. aretino, 20-184: il resto poi dei lombardi lumaconi e farfalloni tratta a
o di mosto. pananti, i-142: poi, per levarsi due graziose voglie,
. g. belli, 445: vorremmo poi veder questa, che [un fanciullo
date figliuoli a costoro, e vorrete poi dirmi a che riusciremo di buono. saran
preparato con farriccilo macerato nel mosto e poi seccato. palladio volgar., 11-21
, e fa seccare al sole e poi anche ribagna e poi lascia seccare.
seccare al sole e poi anche ribagna e poi lascia seccare. e fatto così tre
. e fatto così tre volte, fanne poi panucciuoli, e serbagli in vasi nuovi
et pistala eziam- dio bene quanto più poi. ed abi un poco di pane bru-
materia scemi la terza parte, e poi passerai tutto per la stamegna e la
fa gran bocconi della sapa, vapiu adagio poi con la mostarda: chi fa il prepotente
della sapa che / va più adagio poi con la mostarda. 10. dimin
luca. la purezza, la semplicità vengono poi. il vino schietto lo portano la
, stagionata e ben matura; di poi còlta, si tiene al sole per
. magalotti, 19-38: ewi chi poi che la mostosa pasta [delle mele
mele] à ha infranto e stretto e poi ristretto ancora / con quanto mai vigor
il capo, che, ben lavato poi e ben netto dal sangue, fu posto
vorrei pigliassi fiducia al venire, e poi vi trovassi con le mani vote;
dì si aprano a una a una e poi, venuto il raggetto dello avvocato dei
chiappati,... / altri poi n'ho gabbati colla mostra / d'avergli
ebbero il quartillo,... poi i ragazzi passarono la mostra nello stesso
per pelo e segno... e poi ci mandiate le dette monstre. sanudo
di bottega, accomoda la sua mostra, poi si mette a sedere e lavorare.
s'acrisce / formando sua manera / poi mette for sua spera / e fande
cino, iii-13-13: i'devea innanzi, poi che così era, / soffrirne ogni
, di gran tormento, / amor, poi che 'l talento / di quella c'
io cangiasse inamoranza / in altra parte poi che 'l cor non vole. berchet
iacopone, 1-4-127 (332): poi cn ài perfetto amore [o anima
. boccaccio, iii-12-61: il petto poi un pochetto eminente / de'pomi vaghi
. boccaccio, vili-1-82: più tempo poi, me ne furono monstrati [dei
tempo a'miei biondi capelli uguale, poi un fronte chiaro fece mostrarmi, sotto
dottare / d'amor veracemente, / poi liale ubidente / li fu da quello
. idem, inf., 17-63: poi, irocedendo di mio sguardo il curro
oggetto oltremisura; / dall'altro lato poi / mostra piccola e lungi ogni figura
sacchetti, vi-25: l'aurora giunse poi l'altra mattina / mostrando il giorno
compagni. casalicchio, 550: se poi l'udirete [un oratore] mostrare
occupassero i monti e le valli per poi piombare sulle città -in relazione con una
: la fegura desplanare, / ca poi, lo bollo pria mustrare. latini,
eterna. dante, convh i-x-5: poi ch'è manifesto come... io
le profonde dottrine a'cari discepoli, poi che le avevano chiaramente dichiarate, le
. dante, conv., iv-xxvi-i: poi che sopra la prima particola di questa
'1 mostri. baldi, 4-1-124: giustificò poi il duca le sue ragioni e mostrò
. dante, li ii-56: mostra poi la faccia scolorita / qual fu quel
mostramo apresso ciò: co- m'om poi morte / mal porta u ben forte.
voi mostrare / ch'aggia talento, poi nond'ha podere. dante, conv.
e cieco. fiamma, 102: poi che la sapienza ha mostrato che ella ha
s'accorderebbero le mentovate proposizioni col vedersi poi che di fatto iddio mostrasse d'aver in
mostra che dolce era a principio, poi / che si serva ancor dolce al fin
ché sempre parla, quando è solo. poi mostrarò di giungere d'improvviso. tortora
/ gli dei non più mostravan prole, poi / che generò l'amabile figliuola ermione
di toletta. botta, 6-ii-43: aveva poi ordinato che... alcune compagnie
, / fatti di color'novi, / poi li ti mostra. petrarca, 50-74
tuta una? / attacchiti luchenti et poi ti mustri bruna. tasso, 14-541
bruna. tasso, 14-541: se, poi ch'altri più non parla e spira
nella vigliaccheria, non guasteranno né pervertiranno poi l'uomo e il cittadino, perché si
] nella presenza melanconico, ma era poi nella conversazione piacevole e faceto.
questa donna stata inferma? », e poi a se medesimi rispondevano: « egli
il piede, se io lo chiamerò poi e mosterrògli begli sembianti, che egli
-mostrare di avere il cavallo di denari, poi avere la fantesca di coppe: v
fosse grandissime. daniello, lxi-67: poi ch'apparita fu la nova aurora, /
a non so che soldati, onde poi da loro ne fu ritrovata così larga
mattioli [dioscoride], 187: sono poi alcuni altri che vogliono che l'ippocampo
orso] con ingannevol arte / e poi, tratti in disparte, / osserverem se
acrocerauno infami e rei / colli, poi che natura in voi produce / sì fieri
. adriani, iv-297: alessandro, poi che tutto si fu dato a credere
affanni, / ornata in vista, ma poi crudel mostro, / che tien lupi
276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa / mi
da'suoi piaceri. buzzi, 84: poi, finalmente, / rosei sull'orizzonte
parti. galileo, 4-2-469: voi direte poi non si poter dir cose più sconcie
un bel mostro, davanti nano e poi di dietro gigante. carducci, iii23-
. v.]: 'non son poi un mostro ', dirà donna o
. paleotti, l-11-420: quanto all'abitudine poi, può anco la mostruosità occorrere o
monti, v-484: fra i brutti abbagli poi della crusca nelle citazioni di quest'opera
gli effetti si varia, il segno poi di quel segno si misurasse dal tempo
e crudele. giordani, ii-32: come poi potrem sostenere sì abominevole obbrobrio dell'arti
alle moltitudini non consenzienti, ma essere poi mostruoso che ciò si faccia per li
/ ch'ella nel riferir n'è poi schernita, / né son creduti i mostruosi
cassola, 3-68: con delle foglie, poi con uno stecco, cercò di togliersi
di tronchi e di rami, intonacati poi con la mota, dove i contadini del
lubrica. papini, 27-514: dovetti poi... modellare colla mota del
pregio, onore e stima, / poi mutare paleo e sferza / e dal
. ugolini, 215: 'motivare 'poi 'una sentenza'o * sentenza motivata
la volta di livorno, a fine poi di imbarcarsi per napoli. botta,
a i rai gli arriva; / poi nel senso comun l'idea si avanza,
: lei era andata in camera sua e poi, senza un motivo preciso, era
nome. mazzini, 14-188: vorrei poi che tu dicessi a lamberti o a robinet
troviamo un accenno dei 'motivi 'che poi tenteranno di trasformarsi in organismo nel romanzo
sorte fermo e giusto, che da poi... che se gli porti la
febbre. redi, 16-ix-45: perché poi... sua eminenza...