pagnolo è un animale abitudinario e vuol poggiare il piede sul sicuro.
o vi si lasciavano cadere prima di poggiare i piedi sul solido. c
, sf. marin. ant. il poggiare, l'allontanare la prua della nave
principio intrinseco di fuggire dal centro e poggiare in su. 3. gramm
principio intrinseco di fuggire dal centro e poggiare in su. baldinucci, 172:
ostacoli (per consentire al cavallo di poggiare gli zoccoli nel salto).
su una base; fondare; poggiare. viani, 10-320: quando
esperienze conosciuto, quanto sia pericoloso il poggiare per le cime degli alti gradi de'fastigi
, o gli cadeva la mazza da poggiare o veramente i pennelli, che era
, o gli cadeva la mazza da poggiare o veramente 1 pennelli, che era
venir gaio, e gioioso / in gioi poggiare e 'n tutta beninanza.
. gioberti, iii-95: quando tentano di poggiare a tali altezze sproporzionate alla capacità loro
cominciammo per la falda del monte a poggiare, tuttavia ridendo, e ragionando de
esperienze conosciuto, quanto sia pericoloso il poggiare per le cime degli alti gradi de'fastigi
suoi, / felicemente suol al ciel poggiare. tasso, iv-185: spiegano felicemente le
gaio, e gioioso / in gioi poggiare e 'n tutta beninanza. testi fiorentini,
che, al mio arrivo, ho veduto poggiare sulla città, greve, in forma
e le impedisce di raddrizzarsi o di poggiare. = denom. da gavone
su qualcosa che ha equilibrio instabile; poggiare su un sostegno malsicuro.
gaio, e gioioso / in gioi poggiare e 'n tutta beninanza. francesco da
lascia correre! lascia abbattere! lascia poggiare! 'cioè che essi non oppongano
ecco il nostro principio sul quale deve poggiare tutto l'edificio politico: il 'popolo'
mazza. 12. mazza da poggiare: sottile asta di legno, provvista
borbottava, o gli cadeva la mazza da poggiare o veramente i pennelli, che era
, il silenzio del lavoro mi fece poggiare i piedi zitto, come se disturbassi,
la superficie. 12. elevarsi, poggiare direttamente su una determinata base (un
che '1 bel bisenzio irrora, / poggiare al ciel (che forse nighittosa /
altra sembianza a quegli splendori oltramondani, poggiare sopra il cielo. patrizi, 1-iii-290
. = comp. da oltre e poggiare (v.). oltrepoltróne
contro il palato. -essere, poggiare, trovarsi in paradiso: essere,
nove il mese. 18. poggiare. poliziano, st., 1-95
-intr. con la particella pronom. poggiare (un elemento architettonico).
; al pianterreno; in modo da poggiare direttamente sul terreno. pacichelli,
. vocabolario nautico [s. v. poggiare] -. poggiare o andare a
. v. poggiare] -. poggiare o andare a poggia è voltar la prora
664: 'poggiamento'...: il poggiare. = nome d'azione da
rondine. pavese, 6-42: lo vide poggiare
. d'annunzio, iv-1-436: perché poggiare tutto l'edifìzio della vita futura su
, o gli cadeva la mazza da poggiare o veramente i pennelli, che era una
, che al mio arrivo ho veduto poggiare sulla città. figur. fondarsi,
ogni cima. ruscelli, 1-161: poggiare in lingua nostra non vai mai se non
là da la valle / superbo d'arno poggiare al ciel / o de'miei monti
8-1-289: si partì di quivi per poggiare al cielo contemplando. tansillo, 49
l'ale / e m'è scorta a poggiare a tant'altezza. zoccolo, 37:
37: forse fa di mestiere di poggiare un poco più in alto con la
... agevole egli è far poggiare al sommo bello. molineri, 1-67:
, iv-34: cominciammo pian piano a poggiare il non aspro monte. daniello, 4
, 4: virgilio lo conforta a poggiare il colle. siri, 1-v-886: il
era aspro fra quelle collinette che bisognava poggiare. 6. figur. raggiungere
avvertirne a trattar timoni e vele / e poggiare e orzar con giusto schermo. pantera
nautico [s. v.]: poggiare o andare a (loggia è voltar
bordeggiare, risolsi... di poggiare. goldoni, ix-931: poggiare al suo
di poggiare. goldoni, ix-931: poggiare al suo piloto comanda il dalmatino.
: la salvezza sarebbe nell'azzardare di poggiare la barca nel canale di proci da,
alla banda! ': comando di poggiare con vivacità, risolutamente, tutto a un
accorgermi che il sentiero, invece di poggiare a destra verso carbognano, andava verso
: 'poggiata': atto ed effetto del poggiare. guglielmotti, 664: 'poggiata': movimento
'poggiata': movimento fatto dal naviglio nel poggiare; contrario di orzata: rotazione sull'
marina, movimento della nave nell'azione di poggiare, e l'amplitudine di questo movimento
avarie o dal forte vento che costringe a poggiare. dizionario di marina [s.
molti popoli antichi o primitivi usato per poggiare la testa o la guancia durante il
poggiato1 (pari. pass, di poggiare *), agg. accostato a
, sf. marin. disus. il poggiare; poggiata. guglielmotti,
guglielmotti, 664: 'poggiazione': azione di poggiare. = nome d'azione da
non naviga dritto, ma tende a poggiare, e bisogna governarlo tenendo alquanto la
mezzo non naviga dritta ma tende a poggiare, per cui bisogna tenere la barra
. viani, 4-68: l'ebreetto voleva poggiare la schiena al muro; ma
pendente dall'architrave della cappa ovvero si fa poggiare sur uno dei rampi del fattorino.
11: poi che... io poggiare / per me stessa non posso ove
in una pittura una figura pare non poggiare sulla terra). lomazzi, 4-ii-255
che lo adorna); panchetto per poggiare i piedi (o per agevolare la
peso o con la forza); poggiare comprimendo. boccaccio, dee.
un arto, col corpo; il poggiare o l'appoggiarsi, specie come gesto
. (pùggio). marin region. poggiare. la stampa [17-vi-1983],
. = var. lig. di poggiare (v.). puggiata
18. intr. appoggiarsi, sostenersi, poggiare su qualcosa. dante, infi
possibile 'e si riferisce ordinariamente al poggiare ed altorzare, cioè al movimento della
prora o di prua, che fa poggiare l'imbarcazione, mentre quelle a poppavia
, intr. ant. e letter. poggiare sulle zampe posteriori sollevando notevolmente quelle
molte esperienze conosciuto quanto sia pericoloso il poggiare per le cime degli alti gradi de'
d'italia. 2. poggiare su un'apposita base (un elemento
stare senza muoversi. -appoggiarsi, poggiare. f. badoer, lxxx-3-188:
ci entrava anche un po'l'ambizioncella di poggiare i suoi gomiti sul tappeto verde nel
una monarchia costituzionale per lungamente sussistere deve poggiare sulla democrazia e sulla più larga libertà
. viani, 4-68: l'ebreetto voleva poggiare la schiena al muro; ma questo
7. per simil. far poggiare su sostegni leggermente divergenti. cicognani
vela prendesse il vento, cominciò a poggiare verso una secca. magalotti, 7-21
part. pass. seduto). poggiare con le natiche su un sedile, su
vi si trovava. 2. poggiare saldamente sulla base (un oggetto);
di basso in alto, come: poggiare, altire, saglire, inarpicarsi..
-governare sottovento: in modo da poggiare. salgari, 5-199: non inquietatevi
sannazaro, iv-34: cominciammo pian piano a poggiare in non aspro monte, nel quale
marina [s. v.]: poggiare sul fondo d'un canale il gancio
è appena questo poco di sporto, dove poggiare le punte de'piedi. verga,
trovino stazionari, oppure in atto di poggiare se discesero, o di calar se poggiarono
1: la politica americana avrebbe continuato a poggiare sui cardini dell'onu, del piano
s. v.]: 'strapoggiare': poggiare soverchio del bastimento per effetto di qualità
extra (v. extra) e da poggiare * (v.).
praticata nel ghiaccio o nella neve per poggiare il piede durante l'arrampicata. 8
, levar rancore... orzare, poggiare, andar in alto mare, andar
sfiorandola, la superficie del terreno; poggiare coi piedi (una persona), con
assol., spesso in costrutti impers. poggiare coi piedi sul fondo di uno specchio
traballante: si direbbe non riesca a poggiare forte gli zoccoli sul terremo smosso.
due lunghi bastoni muniti di sostegni su cui poggiare i piedi, che servono per camminare
: orzare. -venire alla poggia: poggiare. -tipogr. venire all'aria:
essere, rodolfo valentino. -ant. poggiare energicamente il piede sul corpo di un'
= voce ingl., propr. 'il poggiare il piede', deriv. da foot 'piede'
= comp. dall'imp. di poggiare e guancia. poggiaméstolo, sm.
= comp. dall'imp. di poggiare e mestolo. pògo, sm
molla e due aste laterali su cui poggiare i piedi per saltellare rimbalzando. -