partenza un altro abusivo vi si aggrappa, poggiando sopra un piede solo e reggendosi alla
demonio! ed ebbro di riso, poggiando il ginocchio sul buzzo della bestia,
accòccolo). piegarsi sulle ginocchia, poggiando sui calcagni; sedere con le membra
aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando su l'ali pacate / a l'aereo
oramai atterrata, poi si sedè poggiando il gomito alla tavola, la fronte
, e con spediti vanni / sen va poggiando al bici pite monte.
corpo che sta in equilibrio instabile (poggiando su un sostegno in un punto solo
e i campi / rapido in ciel poggiando / fendea, feria con tanta forza il
. / non caligine e gelo, / poggiando al suo bellissimo orizzonte, / come
e i campi / rapido in ciel poggiando / fendea, feria con tanta forza il
polo, / in parte, onde poggiando a dio sol vassi. sarpi, i-81
demonio! ed ebbro di riso, poggiando il ginocchio sul buzzo della bestia,
dell'uccello, cui, rondando e poggiando, de'sormontare, e, piombatogli
: quel colombo... visibilmente poggiando in verso il cielo, andò tanto
, e la madre rimane triste, poggiando i gomiti sulla tavola disordinata, da disfare
e si uscì dalla sepoltura; e visibilmente poggiando in verso il cielo, andò tanto
e mai non volger testa, / poggiando innanzi con sicuro core. marino, 4-49
essenzialmente terragnola, cammina sui quattro arti poggiando anteriormente sulle quattro nocche incallite; è
sì grande e sì suprema / parte poggiando, impiccolisce e scema. gioberti,
ambo tanche, stando questi seduto, e poggiando sulla spalla di quel diavolo entrambi gli
, ma quella volontà ragionevole, che poggiando su i mezzi e questi disponendo ad
gl'inglesi godevano il sopravvento, ed ivano poggiando verso la grenada. leopardi, 22-153
canti il sol ne alleta, / levai poggiando un lieto monticello. ariosto, 17-69
. -segmento di legno che, poggiando con un'estremità sulla macchina in movimento
a timone, governando la barca e talora poggiando ed orzando. g. forteguerri,
verso levante el viaggio pigliando, ora poggiando e ora orzando, a colpi di valoroso
che orzassero, per poter poscia, poggiando, meglio avvicinarsi alle coste della martinica
e che si sforzassero di superarlo orzando e poggiando ogni momento. d'annunzio, ii-926
: l'aquila /... / poggiando su l'ali acate / a l'
nel cielo puro veleggiava la pallido- volto poggiando ormai verso l'orizzonte. = comp
4-191: antonio stava seduto sul letto, poggiando le spalle al parato di legno.
filo d'una corda in alto temerariamente poggiando, con una sola vergognosa e mortai caduta
di oggetti configurata in modo che, poggiando su una base larga, quadrangolare o
tetti / fan le viti serpenti, alto poggiando. pisani, 195: sien di
: 'plancia': sistema di nuotare, poggiando in acqua il corpo completamente teso, con
, i-614: sedette alla sponda del lettuccio poggiando un braccio alla spalliera, lasciando cader
scala oramai atterrata, poi si sedè poggiando il gomito alla tavola, la fronte
: gli stavano attorno in piedi, poggiando le più alte il gomito sulla spalla
l'aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando su l'ali pacate / a l'
pericolo di sconcio quelle che, assai poggiando verso il cielo, quasi a piombo sopra
colon na, 2-64: poggiando ognor più sua immortai gloria / cader
. adriani, 1-ii-67: d vento avverso poggiando continuamente ed essendo più volte di qua
canti il sol ne alleta, / levai poggiando un lieto monticello. sannazaro, iv-34
timone, governando la barca e talora poggiando ed orzando. buonarroti il giovane,
averà la cura del timone, orzando e poggiando più e meno secondo il bisogno.
che si sforzassero di superarlo orzando e poggiando ogni momento. -tr.
gl'inglesi godevano il sopravvento ed ivano poggiando verso la grenada. 3.
ruota a metà della propria lunghezza, poggiando su un muro di sostegno.
faldella, i-14-26: filarono verso napoli, poggiando a ponza, che è la maggiore
gonfino e più spingano, come si fa poggiando... 'porta pieno!
di pers, 3-337: quanto più poggiando in alto sorse, / tanto ha maggior
. bot. che si sviluppa orizzontalmente, poggiando sul terreno (ma senza emettere radici
non è applicabile all'età nostra, poggiando su la base dell'auto- nta ch'
aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando su l'ali pacate / a l'aereo
: un uccello... vola, poggiando sull'aria, togliendone spinta e rimbalzo
dell'uccello, cui, rondando e poggiando, dè sormontare e, piombatogli addosso
le prostitute] attorno in piedi, poggiando le più alte il gomito sulla spalla delle
, i-442: poi che la notte, poggiando suso, già si era perduta di
: appariscono pesci detti mote zontale poggiando al di sopra del bordo del pontone,
.., risoluto volteggiò poggiando alla cresta colle mani, col ventre e
mortai terreno velo, / se n'andava poggiando al suo fattore. salvini, 33-136
imbronciato e premuroso, inevitabilmente ma schizzinosamente poggiando i gomiti sul lurido tavolo. =
lucida traccia ovunque passi, / così, poggiando a dio, tu chiaro lassi /
riposo, mantiene sollevato il tallone, poggiando solo la punta del piede sul suolo
e clorosi. pavese, 9-28: poggiando le mani all'indietro, diede un seguitodi
113: sul meriggio il sol poggiando / ardea dall'alto i piani sitibondi
gl'inglesi godevano il sopravvento ed ivano poggiando verso la grenada. cattaneo, iii-1-50:
e che si sforzassero di superarlo orzando e poggiando ogni momento. moretti, iii-643:
negli strumenti ad arco, alzando e poggiando l'archetto dopo ogni nota, soprattutto
pregio artistico o architettonico. poi alquanto poggiando discorrevamo. l. fincati, 1-262:
più significativa è costituita dalla cavea, che poggiando interamente su costruzioni in muratura a sostegno
. -trave continua: quella che, poggiando su più supporti, non presenta discontinuità
la stampa [28-iv-1992], 12: poggiando ancora, il vento arriva quasi perpendicolare
nel letto del vento e in seguito, poggiando, assuma le mura opposte. -virare
: manovrare in modo che inizialmente, poggiando, la poppa dell'imbarcazione oltrepassi il
, e la madre rimane triste, poggiando i gomiti sulla tavola disordinata. 6
spicca un saltello in avanti e ricade poggiando le gambe anteriori a 45o col terreno