al bel mar di trieste, a i poggi, a gli animi / volate co
onde al vero valor conven ch'uom poggi. idem, 28-42: a l'alta
. idem, 260: ne'poggi e per tutto, ha com'è detto
, 133: l'esperto vignaiuol sui poggi / trova la sacra vite, e ne
si accomodano, e si rifanno quei poggi o cigli caduti nella passata invernata.
andava per li campi e per li poggi con questi altri. sacchetti, 190-16:
velini, dove hanno i freschi e rugiadosi poggi. e quivi il fiume della nera
, 129-6: se 'n fra duo poggi siede ombrosa valle, ivi s'acqueta l'
pini e pioppi, fino agli ultimi poggi. deledda, ii-463: un quadrato
/ nel sen d'avorio e alabastrini poggi / se ne va errando [l'
tozzetti, 12-1-13: sono [i poggi] composti di filoni inclinati di pietra calcaria
abitare qualche giorno su uno dei loro poggi per sentire come sia nello spirito di
non bisogna che per l'aria io poggi /... / che 'l mio
ch'assai sovente / per questi ameni poggi / dove solingo alloggi, / uscir
s'avolse / per diversi paesi, / poggi et onde passando, e l'onorate
: gruppetti di pini, sugli altalenanti poggi, sembravano consultarsi: pioggia o sereno
che non bisogna che per l'aria io poggi / nel cerchio de la luna o
, / altro salir al ciel per altri poggi / cerco, che n'è ben
versilia, oltre i greti e i poggi del magra, appariva color del mare e
domenichi [plinio], ii-1544: i poggi ricercano fosse più profonde, il'cui
ii-310: l'azzurro brillava; i poggi e i cocuzzoli di argilla,
/ trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto è
onde al vero valor conven ch'uom poggi. idem, 28-16: forse i
/ l'anima stanca, a voi, poggi fiorenti, / balze austere e felici
linati, 8-131: per prati e poggi quante rugiade anelano disciogliersi al tuo tiepore
imbriani, 2-229: i pampinosi / poggi e gli azzurri monti e 'l ciel
bramosi il pellegrino. carducci, 13: poggi lieti / che digradano al mar da
/ ch'i'passai con diletto assai gran poggi / per poter appressar gli amati rami
e chilometri si susseguiva la distesa di poggi brulli. il terreno arato non si distingueva
grigi / che vaporano il viso ai poggi, o serchio, / e la
le fioriture argentee dei mandorli coronavano i poggi come le schiume coronano le onde.
, ii-310: l'azzurro brillava; i poggi e i cocuzzoli di argilla, un
pea, 7-122: si vedono i poggi che arginano il corso dell'acqua.
, 1-43: aveva gli occhi sui poggi brinati, sugli ulivi assolati, che fuggivano
avolse / per diversi paesi, / poggi et onde passando, e l'onorate /
affaccia con un parapetto a balaustre sui poggi che avvallano dalla parte che si suppone
: salve, affacciata al tuo balcon di poggi / tra bertinoro alto ridente e il
qui in una fossa, ma i poggi e i colli che la circondano, nuotano
, 10-151: e altri battifolli per gli poggi e tagliate fatte e barre di legname
levante, si ha una continuata barriera di poggi, cioè piccoli monti. boriili,
d'italia. di là da quei tre poggi tondeggianti passa il confine svizzero. pea
antiche. idem, 13: poggi lieti / che digradano al mar da l'
bicocca, sulla cima d'uno de'poggi ond'è sparsa e rilevata quella costiera
e si converte nella dianzi accennata serie di poggi, i quali entrano con tanta blandézza
907: in una sua villa in questi poggi, stetti assai bene e conobbi immediate
prodigiose. viani, 13-39: questi poggi, tra grandi ombre di lecci, stampate
al sole / brillano i tetti e i poggi e le campagne, / scontro di
dalla bile. carducci, 13: poggi lieti / che digradano al mar da l'
abbia a far, se vuole / che poggi in alto, e come a far
se] trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto è
/ onde al vero valor conven ch'uom poggi. idem, app., 6-46
12-47: porta d'empoli intanto e poggi visi / eran le sole porte bersagliate
: quella novità del cammino, que'poggi che l'un sull'altro si rizzano
che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i balconi
vista dell'aperta campagna sottostante, svariata di poggi e di valli e di piani,
volate di suoni / da la città su'poggi lontanamente verdi! d'annunzio, iv-2-726
che la era, per burroncelli, poggi e vallette, ora chiusa da danzanti vigneti
poi di uliveti quasi cristianamente idillici sui poggi. 3. figur. ridurre
: stando a pastura su per i poggi vicini, aveva visto carreggiare nel piano
che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i balconi
mi additava le case coloniche sparse sui poggi sottostanti lontane l'una dall'altra,
orlandi, / ostiglia, paggi, poggi, poggiolini. 6. ognuno
giusti, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli, tutti seminati
tutto il paesaggio, coi suoi poggi verdi rigati di gelsi, e poi
ne * campi, ville, corti e poggi di loro ragione, e però furono
, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli, tutti seminati qua
, i-372: immagina continue catene di poggi e di valli, tutti seminati qua e
almeno tre, di monti, di poggi, e l'ultimo e più vicino di
, dalla borraccina delle selve, dai poggi scoscesi, dalle catrafosse; di sotto
fortezze ne'campi, ville, corti e poggi di loro ragione, e però furono
oggi / miglior ombra cercar tra que'due poggi. d. bartoli, 36-33
/ che vaporano il viso ai poggi, o serchio, / e la città
]... che si cava ne'poggi di fiesole e maiano; serve per
volate di suoni / da la città su'poggi lontanamente verdi! faldella, 2-47:
ii-589: nell'aerea chiostra / dei poggi l'arno pallido s'inciela. idem
levante, a tramontana e a ponente di poggi più o meno alti, ma tutti
e dense foreste: finalmente una serie di poggi d'un torno dilicato e lucente.
colpi d'occhio che si presentano da questi poggi. e. cecchi, 6-233:
l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre.
acerbo frutto. idem, 73-36: poggi ed onde passando, e l'onorate /
nel sen d'avorio, e alabastrini poggi / [l'ingegno mio] se ne
una greggia tumultuosa di collinette e di poggi fioriti. baldini, i-19: erano
vedea la gente su per gli altri poggi. pulci, 5-67: come e'fu
tutto l'altro paese, cioè ne'poggi e per tutto, ha...
. marino, 2-35: tra que'due poggi, che non lunge vedi, /
non è nata fra boschi, o poggi, ed acque; / ma perché
una greggia tumultuosa di collinette e di poggi fioriti, s'inchina a dolcezza.
i desideri al di là di questi poggi che ci circondano. collodi, 75
grigi / che vaporano il viso ai poggi, o serchio, / e la
ii-674: bacco e vertunno i lieti poggi intorno / ne coronan di poma.
e grandi le querce ombreggiano / ei poggi coronan sereni / e davanti le risuona
, i-165: oh campi, oh poggi, oh schiette acque correnti, / in
la era, per bur- roncelli, poggi e vallette. fogazzaro, 7-260: una
vedendo i nemici che riempieno le coste de'poggi e le valli d'ogni parte,
cima. tozzi, iii-247: su i poggi cretacei l'aria splendeva, i fieni
imbriani, 2-229: i pampinosi / poggi e gli azzurri monti e 'l ciel
/ e forse ancora s'apre contro i poggi i l'ultimo fiore e l'ultima
, ii-110: e fate sì ch'io poggi tanto in sue / sull'ali del
e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni / e davanti le risuona
che la era, per burroncelli, poggi e vallette, ora chiusi da danzanti vigneti
la vittoria scese; e per quei poggi, / raccolti i crini nel berretto frigio
si riducono... a poggi sassosi scoperti,... a debbiati
dì le vide il botticelli / in su'poggi di fiesole vagando. b.
rossa. tozzi, iv-149: su i poggi neri del chianti i lampi apparivano e
la nudità, lo stato. denudamento de'poggi (diboscati).
brina, che si è diacciata sui poggi, è ancora cristallina. c. e
non erano tanto estese le coltivazioni nei poggi, portavano poche materie terrose. einaudi
dal foco che non teme ombra di poggi. p. f. giambullari, 314
13: quando l'ala soffermi a'poggi lieti / che digradano al mar da l'
iii-274: ed ecco, quanto più poggi in alto, più vasti orizzonti si
luogo a vailette declivi con seni tra'poggi. d'annunzio, i-676: pullula
carducci, 591: ammiro da i poggi ermi la luna / a la città marmorea
e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e in
lento e continuo; poi si dirompe in poggi e in valloncelli]. cattaneo,
. soffici, i-32: colline e poggi, quali fronzuti pure di oliveti
paese s'erano ridotti alle guardie de'poggi ov'erano le entrate, non sperando
disciolto t'inalberi, / sali i poggi e la torre / lieviti che discorre /
, sì per vedere nuove forme di poggi e di valli. soffici, i-24:
l'innamorata luna, / e fra'poggi di latmo al suo pastore / addormenta
, 142-4: disgombrava già di neve i poggi / l'aura amorosa che rinova il
displuvio. cinelli, 1-8: quei poggi segnano il displuvio tra le acque che
parlando di luogo selvatico. disselvare i poggi, e metterli a culture.
dissolute / le nevi en gli alti poggi, e altrettante / zeffiro aveva le
, / che son a piè de'gran poggi distese. idem, v-9: fra
montagne e rupi altissime, con al piè poggi e colline; e su per esse
/ distrutta cade giù da gli alti poggi, / pur come fosse tempestosa pioggia
: io non fatico loro a'disiguali / poggi salire. crescenzi volgar., 7-2
varano, 58: su gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache
/ il gran pianeta e su gli eterei poggi / rinfiammato leon sua chioma estolle.
, v'è un corso d'acqua, poggi vi sono e boschi. questa natura
elegia. viani, 13-129: nei poggi i grilli s'accordano per l'elegìa notturna
eterna aprile. alfieri, 23: poggi, valli, onde chiare, erbose piagge
fera le vestigia sparse / cercai per poggi solitari et ermi. bembo, 1-51:
l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre.
per se medesima è bassissima, senza poggi e senza legnami, e tanto esposta
velo / estesi laghi, e boschi e poggi ed erti / monti a la fine
/ l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre
in provincia di padova, costituite da poggi tondeggianti caratterizzati da una flora e da
ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i balconi,
relli, 99: appresso, ne'poggi hai perfetti terreni, e fav- visi
, ii-no: fate sì ch'io poggi tanto in sue / sull'ali del crusche-
. carducci, ii-12-148: i poggi sembran capi tignosi ne l'ospitale,
beffate, / chiuse valli, affi poggi ed ombre grate, / da'ciechi figli
, i-13: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo, ov'io,
. tommaseo, 1-66: vedrai gl'ignudi poggi rivestirsi / d'irrigua selva e di
l'anima stanca, a voi, poggi fiorenti, / balze austere e felici,
e quindi il cristallino gielo / in poggi di diamante all'aria ascende. pascoli
. tommaseo, i-496: tra due poggi la valliceìla a guisa di sottil fenditura
una festa, di nuotatori, sui poggi, a brigate, si vedevano i
al mare, una fantasmagoria di altri poggi verdi, coi laghetti d'oro del grano
,... far traverse e poggi ove elle cadano a rotolone o di ficco
, ma come della stessa altezza, i poggi azzurri, dopo una striscia violacea;
litorale. carducci, 912: 1 poggi sembrano capi di tignosi ne l'ospitale,
/ l'anima stanca, a voi, poggi fiorenti, / balze austere e felici
di boschi, di verdi praterie e di poggi silvestri. -fiume sotterraneo: quello
v-2-349: in fondo, dove i poggi si ammansano, serpeggia il fiumiciattolo prosciugato
sguardo ne 'l sole che i poggi / verdi in fondo e le giovini /
mi folci / ch'io di giovanni poggi nell'altezza, / dubbio non ha che
, i-107: [il sole] i poggi / verdi in fondo e le giovini
i-io: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo, ov'io, cinta
g. morelli, 99: ne'poggi hai perfetti terreni, e favvisi su grande
9. locuz. trovar fossati o poggi: trovare ostacoli e difficoltà.
/ trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto è spinoso
): se trovate / fossati, o poggi o pien di spine il calle,
aveva nudate di nebbia le spalle de'poggi: luccicavano di recenti stille l'erbe
riva una festa di nuotatori, sui poggi, a brigate, si vedevano i
senz'erbe i prati e senza fiori i poggi, / non diresti tu, silvio
il timiama nelli luoghi alti e negli poggi e sotto ogni arboro fronduto. frezzi
. soffici, i-32: colline e poggi, quali fronzuti pure di oli- veti
, e fai d'intorno / ombrare i poggi, e te ne porti il giorno
. capponi, 2-375: bisogno de'poggi è ritenere la terra che fugge.
/ l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre
: s'è il dì piovoso uccellerai sui poggi, / s'è caldo, per
. soffici, i-80: rivedo i poggi selvaggi coperti di ginestreti gialli sotto cieli
volate di suoni / da la città su'poggi lontanamente verdi! d'annunzio, iii-1-80
i-12: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo,... cinta
la tiravano, ora salire all'altezza de'poggi, e ora scendere alla profondità delle
/ canteranno con gole chiare come i poggi assolati. -voce di gola:
sereni golfi di olivi, rozze croci su poggi terminali, ghirlande di pampini avviticchiate agli
... copre di colore granato i poggi. 5. agg. e
prima mandato tremila fanti a occupare i poggi vicini, e condottevi con copia grande
all'alto / l'erbose valli insino ai poggi ignudi. della casa, 683:
gl'ignudi / d'ogni periglio ameni poggi e boschi / vissi un lustro fra
imbevuto / di cielo: erba di poggi, acqua di fonti, / fronda di
dal fuoco che non teme ombra di poggi. rappresentazione di rosana, xxxiv-671: noi
le piazze. bettini, 70: i poggi s'imboscaro festosi.
: la sera solitaria impallidisce fra i poggi. comisso, 17-93: era sopraggiunta la
di silenzio fidi / del colle i poggi ove né armento rara / orma imprimea
deserti, pericolosi monti, per rovinati poggi, per inabitabili caverne. boterò,
per le citate cause della cultura de'poggi minori e dell'inai veazione de'fiumi
tristezza, fanno contrasto singolarissimo coi ridenti poggi istriani inarborati d'olivi, di viti,
: il sol già poggia e i poggi inaura. algarotti, 1-ix-296: cerere mira
una greggia tumultuosa di collinette e di poggi fioriti, s'inchina a dolcezza.
i-76: tosto comincieran di neve i poggi / cingersi intorno, ed inchinarsi il giorno
campo, / bramoso di passar gli euganei poggi, / parte la maga, e
589: nell'aerea chiostra / dei poggi l'amo pallido s'in ciela.
un'immensa cerchia di monti e di poggi che confusa- mente divallano, si schiacciano
. i. frugoni, i-2-284: poggi, quelle, che dettami / benigna
al santo monte per cui al ciel tu poggi, / sì che all'infida e
, dispregiando e fiumi e valli e poggi, / vago ten corri ov'il voler
mar non varchi e 'l ciel non poggi. s. maria maddalena de'pazzi
, o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'
pastori, case de'pastori, monti, poggi, selve, valli, piani,
era [il piano] intorniato di poggi e cotali luoghi alti. simintendi,
le qua'rilucieno / d'aureo color li poggi d'ogn'intorno. petrarca, 116-9
moderno: * che i cari effluvii a'poggi, all'onde invia! '.
/ di pampani ombre bacco invidia a i poggi. parini, i-617: o tu
petrarca, 129-7: se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'acqueta
bicocca, sulla cima d'uno dei poggi ond'è sparsa e rilevata qualla costiera.
essi trovano le lacciaie. su quei poggi, fra quelle macchie che lunga esperienza additò
4-92: per le selve, pe i poggi e per li prati / tutti son
, 4-85: non c'era sole sui poggi, ma una lanugine grigia, che
, / ecco mi veggio intorno, e poggi ad alte / rupi di cacio duro
, tutta quanta la giornata per questi poggi di artimino scorriamo grondanti di sudore e
, i-13: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo, ov'io,
temporale aveva lavato l'aria, e i poggi scuri di bosco sembravano più vicini.
si spandono le radici e le lavine de'poggi della fal- tucchia, del gagliardo.
e grandi le querce ombreggiano / e i poggi co- ronan sereni / e davanti le
/ che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, /
annunzio, iv-2-908: in fondo i poggi leni imitavano il lineamento del mare. onofri
: andando un giorno a spasso per questi poggi, mi si levò in lontananza di
ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. cattaneo, vi-1-290:
, i-ii: nella convalle fra gli aerei poggi / di bello- sguardo,..
guiderai talor cornuto armento / per li poggi dipinti e odorati, / ove sen corra
di suoni / da la città su'poggi lontanamente verdi! oriani, x-14-84:
che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, /
3-227: quei ch'alti li vedean dai poggi bassi, / credendo che toccassero la
'sopra gli alti luoghi', cioè in certi poggi e luoghi rilevati, per perversa imitazione
è grande e già regna in su i poggi, / e son nelle capanne le
gl'ignudi / d'ogni periglio ameni poggi e boschi / vissi un lustro fra i
che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura, / un
e poi più su, verso i poggi del firenzuola tutti magnificati dalla « prima
carducci, iii-3-185: ammiro da i poggi ermi la luna / a la città
golfi di olivi, rozze croci su poggi terminali,... bovi appoggiati alle
ariosto, 2-40: per gli scoscesi poggi e manco rei / presi la via che
insidiando quante volpi erano ascose in quei poggi silvestri. = denom. da
delle vigne e degli uliveti su per i poggi di germania. = comp.
che allungavano le loro ombre mattutine sui poggi gialli, sparsi di cascinali. cassola
dai bastioni delle vecchie mura medicee quei poggi erano il confine del mio mondo.
. salvini, 16-407: scese da'poggi idei, quale sparviere / veloce,
tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, / vago ten corri ov'il
mar non varchi e 'l ciel non poggi. tasso, 7-120: sol con tra
, 3-590: [ricordo] i miti poggi e tacque / mor- morevoli e chiare
, o di qualche raccomandazione aiutare il poggi (ministro del mobiliare di corte)
ben molti e nelle pianure e ne'poggi i quali si cibano di pane di
si volti colla poppa al vento e poggi, tanto che la vela divenga normale
colla corrente o coi marosi e poggi, fuggendo loro dinnanzi. dizionario di
campagne, ombrosi e folti boschi; / poggi, ch'ognor più molli / fa
, / distrutta cade giù da gli alti poggi. colletta, iv-28: fu scelta
ogni passion mondana. fiamma, 69: poggi, valli, campagne, fiumi e
... la quale è circondata di poggi altissimi e aspri, e con assai
vedea la gente su per gli altri poggi. lorenzo de'medici, ii-21: era
/ van con la preda soli, in poggi strani, / in qualche grotta,
. poerio, 3-590: i miti poggi e tacque / mormorevoli e chiare.
una greggia tumultuosa di collinette e di poggi fioriti, s'inchina a dolcezza. ojetti
/ trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto è
/ onde al vero valor conven ch'uom poggi. boccaccio, dee., 1-2
strozzi il vecchio, 2-18: serenandone i poggi e le campa gne,
è più a grado pe'valdimarini / poggi salir che questi aurei palagi / a
scopeti e mustieti, che ricuoprono i poggi delle rive del padul di castiglone,.
di venti, / non fuggisse dai poggi e da le valli. meditazione sopra
: dall'aer cieco e da'natanti poggi / segno arrecò d'instaurata spene / la
e fai d'intorno / ombrare i poggi, e te ne porti il giorno.
, ombrosi e folti boschi; / poggi, eh ognor più molli / fa la
il vecchio, 2-131: ninfe dei verdi poggi / e de le nitid'onde.
melanpo- dion... nasce in poggi aspri e luoghi asciutti; e quello
senz'odorati fiori / le rive e i poggi, e senza verdi onori / vedrai
1-xxxii-342: ai fidi amici, ai cari poggi estensi / tornate voi per me,
tommaseo, 5-38: vedrai gl'ignudi poggi rivestirsi / d'irrigua selva e di
nova primavera / gli arbori adorna e'poggi e le riviere. boccaccio, iii-8-79:
: quasi spianati dietro e 'nanzi i poggi / eh'occupavan la vista. boccaccio,
masaccio raffigurava... il prospetto dei poggi brulli ed ocracei che s'innalzano intorno
guiderai talor cornuto armento / per li poggi dipinti et odorati, / ove il
e fai d'intorno / ombrare i poggi, e te ne porti il giorno.
casto velo, / tra que'duo poggi al sen varco gentile, / sentier di
grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni / e davanti le risuona il
una bicocca, sulla cima d'uno dei poggi ond'è sparsa e rilevata quella costiera
carrubi. d'annunzio, i-92: i poggi / umili digradano là giù co'
varano, 1-55: su gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache nubi
e i fiori, bel tesoro / dei poggi, aver d'opache strisce scorno.
, o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'
dei metalli preziosi. a. poggi [« stampa sera », i-iv-1981]
di silenzio fidi / del colle i poggi ove né armento rara / orma imprimea
e continuo, poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e
... sulla cima d'uno dei poggi ond'è sparsa e rilevata quella costiera
e scorre / colle maestre dita e poggi e valli / degli occulti recessi e
ben molti e nelle pianure e ne'poggi,... si cibano di pane
... dalla dolce curva dei poggi a pan di zucchero. -zucchero
spaziosa campagna, e quivi da rilevati poggi rompere il pane del verbo divino alla
, 9-639: l'autunno / salire a'poggi e tender panie e reti / a'
5-124: andava... su pei poggi del chianti a tendere alle passere scopaiuole
bembo, 5-4: quelli passi i poggi che a'grigioni e al lago di como
, zigzagando. betteioni, i-265: poggi e valli d'un nembo di verzura,
presso, sicché co'pedali i detti poggi si toccano insieme. -figur.
firenzuola, 2-163: ne la sommità de'poggi, se ben lo aere vi è
ritrovandomi sui lagoni, in quei perfidi poggi, una folta nebbia mi confuse. ghislanzoni
come / torrente che trabocca e i minor poggi / schianta e travolve e i maggior
e fonte, / se 'n tra due poggi siede ombrosa valle ». petrarcherìa
ad ago, vigneti ben pettinati, poggi con in cima un castello baronale.
. scarlatti, lxxxviii-ii-513: mar, poggi, piani e fiumi / di sospiri
: non volsi al mio refugio ombra di poggi, / ma de la pianta più
boccaccio, ii-223: su per que'poggi seguendo le piante / delle fiere selvagge
agli edifici, che si cava ne'poggi di fiesole e maiano; serve per
era bianco, cielo e terra. poggi di sale brillante sotto un cielo piombagginoso.
riverenza tiene / e terrà sempre, poggi, monti ed ossa, / che senza
argento nelle valli aperte e su pei poggi pini e carpinete e cerri e querci
: nel fondo, dietro la città, poggi e cielo son coperti da un opaco
canna (v.). poggi acapo, sm. invar. appoggiacapo.
9 (v.). poggi àia, sf. distesa di basse colline
.]: 'poggiamolo': abitante de'poggi. = deriv. da poggio1
, / e chi nel vallo simel poggi a monte. petrarca, 10-8: qui
onde al vero valor conven ch'uom poggi. ariosto, 7-62: ti dovria una
tutti i gradi onde a virtù si poggi. aretino, v-1-560: senza fumane some
meditazione umana o da cui l'imaginazione umana poggi a una qualche ideale altezza.
presa la virtù per guida, / poggi d'onor la gloriosa via. achillini,
sì che se meco ad albergar non poggi, / questa notte assalito esser t'
, sm. tose. chi abita sui poggi, in una zona collinare.
fanfani, i-140: 'poggiarino': abitante de'poggi. = deriv. da poggio1.
= deriv. da poggiare3. poggi ata3, sf. equit. esercizio d'
, 142-4: disgombrava già di neve i poggi / l'aura amorosa che rinova il
, sassi, campagne, fiumi e poggi, / quanto è creato, vince e
vidde mai: / dalle duo parti i poggi chiudon quella, / poi dalla terza
. giusto de'conti, i-101: o poggi, o valli, o prati
: tempo fu ch'io cantai per poggi e selve, / e cantando portai nascoso
. bembo, 5-4: quelli passi e poggi che a'grigioni et al lago di
i-76: tosto comincieran di neve i poggi / cingersi intorno. betussi, xliv-348
colubrine. soderini, i-405: ne'poggi e colli è bene alle viti, che
fa crescere assai. fiamma, 69: poggi, valli, campagne, fiumi e
: a destra il re tenea gli eccelsi poggi / spiegando al ciel la trionfale insegna
/ miglior ombra cercar tra que'duo poggi. bandini, 2-i-157: quando dopo
sollevano poco sopra delle colline si chiamano poggi, come ne sono moltissimi, e
e segnatamente nel territorio fiorentino, i poggi di settignano, di vincigliano, di
ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. carducci, iii-4-62:
grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni / e davanti le risuona
dell'aperta campagna sottostante, svariata di poggi e di valli e di piani,
dei grilli in cadenza solitaria / ai poggi senza stelle / dentro il bagnato alitare
deserta, coi prati lividi allagati sotto i poggi pelati. -seguito da un'
, i-9: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo,...
uscirono più bassi, da dietro i poggi del chianti. -come toponimo.
la città di roma. -i sette poggi: la città di roma. livio
/ di cui vanno superbi i sette poggi. -nel linguaggio della 'commedia',
salir non vi possano: e sopra questi poggi gli alveari s'alluoghino, in modo
/ nel sen d'avorio e alabastrini poggi / se ne va [il mio
mai colle. pra, 3-10: certi poggi di terra stavano a riparo, sul
mente / per salir sopra i gloriosi poggi / a cui lauri divini ognor fann'
si facciano... e sopra questi poggi gli alveari s'alluognino. d
di fuori, come sono gradi, poggi, piedistali, sporti, rastremamenti [ecc
apportano diletto e piacere, laonde se i poggi fussero più alti riuscirebbero più incomodi all'
alto a basso si sporgono in fuori alcuni poggi balaustrati. g. b.
a pigliare andate / il seggiolon coi poggi. memmo, 61: que'gran
bollettoni di metallo e d'intagli appunto ne'poggi, ove non si potevano più mettere
stanno è molto grande, con alcuni poggi da sedere. 2. letter
sedere. 2. letter. poggi stellanti: le sedi degli angeli nel
vidi / chiaro lassù ne gli stellanti poggi. = dallo spagn. poyo e
poggióso, agg. ant. sparso di poggi, di colli. roseo,
rosa. pascoli, 651: tra due poggi un campo / era, ben culto
ch'assai sovente / per questi ameni poggi / dove solingo alloggi, / uscir
paesetti e badie lontane in cima ai poggi. de amicis, i-942: i miei
per quanto frugassimo coi nostri binocoli i poggi, le valli, i boschi,
, il quale nasce per lo più ne'poggi, perché dura molto.
che cresce fra i cespugli, sui poggi aridi e sabbiosi delle coste del mediterraneo.
di dolci rivi, / che i verdi poggi e gli alberi / soavemente avvivi,
. ariosto, 2-40: per gli scoscesi poggi e manco rei / presi la via
ritrovandomi sui lagoni, in quei perfidi poggi, una folta nebbia mi confuse. nievo
di vegetazione. valloncelli, dossi, poggi preromantici. 2. sm.
preziosamente incassata, perché non franino i poggi, se anche la pioggia si fa
lume degli astri, / tu nutrì nei poggi il profumo / di timi, di
alla fine di abboccarsi secretamente con geminiano poggi. brusoni, 998: ributtò.
: proni d'intorno / stavano i poggi e risplendea lontano, / non anche sazio
pari che ricco prospetto de'circostanti suoi poggi. botta, 5-368: avevano innanzi
me la trovai piena d'ogni banda di poggi e di colli e di monti,
/ d'itaca scabra. e tra due poggi un campo / era, ben culto,
me la trovai piena d'ogni banda di poggi e di colli e di monti creati
nelle valli aperte, e su pei poggi pini e carpinete e cerri e querci su
: tutto l'altro paese, cioè ne'poggi e per tutto, ha..
/ deh non voler soltanto / i poggi rallegrar. pananti, iii-98: rallegra
..., come sono gradi, poggi,... sporti, rastrema-
: finché non rawena, fra questi poggi vi è gran siccità. non sono ancora
lo scarpatore. pea, 3-10: certi poggi di terra stavano a riparo, sul
degli astri, / tu nutrì nei poggi il profumo / di timi, di mente
, / e chi nel vallo simel poggi a monte. tansillo, 7-226: uom
vino retico ': che facevasi da'poggi del trentino a verona e piaceva a
alcun rettore: / per gli scoscesi poggi e manco rei, / presi la via
... ribattendo nelle coste de'poggi e risonando per le gran selve, veniva
inglesi con tutta l'oste ricavalcando i poggi del chianti di là si erano ricondotti
: morbido diramarsi delle vailette e dei poggi ricciuti di vigne. -orlato a
erbe i prati e senza fiori i poggi, / non diresti tu, silvio:
qualche vacca se mai; e passati i poggi, risiamo subito giù nella nostra macchia
stampa periodica milanese, i-128: il tenore poggi venne rifermato per vienna (prossima ventura
/ e 'fonti righeran per li alti poggi, / la mia diana seguirò pe'
... i ch'era sopra duo poggi rilevata. -che culmina in
. -costellato di rilievi e di poggi. f. cetti, 1-i-57:
bicocca, sulla cima 'uno de'poggi ond'è sparsa e rilevata quella costiera.
). baldi, 566: questi poggi, per via di certi cordoni, sono
rimangono fra le sponde e lati de'poggi e la rotondità delle torri, resta il
sterpi molti, / o in rimoniti poggi. lorenzo de'medici, ii-24: e'
di corpo e di borsa. g. poggi [« oggi », 5-xi-1959],
v.]: la primavera nnfronda i poggi. = comp. dal pref.
dell'aperta campagna sottostante, svariata ai poggi e di valli e di piani, col
osservare che egli fa pertutto, ma nei poggi specialmente è utilissimo, perché quivi non
dall'aspetto delle valli aride e de'poggi ignudi e delle felci gialleggianti, fu
larghe nari /... pe'poggi rintraccia della fiera / cercando le vestigia oblique
, / onde da'cigni miei ne'poggi suoi / fia ripiantato il trionfale alloro.
quelle due torri,... i poggi che sono fra loro, i finestroni
,... ribattendo nelle coste de'poggi e risuonando per le gran selve,
e grandi le quercie ombreggiano / e i poggi coronan sereni / e davanti le risuona
le vide il botticelli / in su'poggi di fiesole vagando. -che ha
arata. calepio, 1-25: cinti i poggi con ritenitoi di pietre, formano piani
ornamento quelle due torri che dicemmo, 1 poggi che sono fra loro, i finestroni
, i-785: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo, ov'io,
che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. -spandersi nuovamente
vecchio, 2-131: ninfe dei verdi poggi / e de le nitid'onde, /
il re de'franchi / a più sicuri poggi i suoi ritrasse. nievo, 859
cantare le stame che dalle cime dei poggi si chiamavano fra loro al riposo.
, 2-2: chiude il vago giardin poggi odorati, / bei verzier, colli
lentamente. dannunzio, v-2-35: i poggi s'incupiscono sotto una
i miei tesori or qui fra i poggi e 1 prati / a solitarie genti apro
che, rompendo il silenzio, / poggi sui vecchi lecci dell'altura / un
lento e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e
spaziosa campagna, e quivi da rilevati poggi rompere il pane del verbo divino alla
, per pericolosi monti, per rovinati poggi..., per scontrare e combattere
piogge e furiosi, / perché da'poggi caggion rovinosi, / ma non han forza
fosse del vin rubizzo che in que'poggi trae la vite dai sassi o di certi
gie, loggiette, portichi, salicati, poggi, poggetti, usci, porte,
pastorale quelle selve, quei prati, quei poggi e quelle prospettive delia natura, cioè
varano, 1-55: su gli erti poggi pel diurno molli / nembo in opache nubi
o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'acqueta
in un baleno, da dietro i poggi, sbuca il sole. -sgorgare
com'uno scachiere / di piani e poggi tutto quanto pieno, / facci che
madre parava la greggia giù per i poggi della freddana e col suo fare buono e
: tagliar per gli scassi i grandi poggi. trinci, 6-ii-973: per questi vivai
sereni golfi di olivi, rozze croci su poggi terminali,... ciocche d'
ma di cervello fino come l'aria dei poggi e, come i più degli artisti
risalì sul colle: / per tutti i poggi il sufolo selvaggio / schiudeva i bocci
questo, tutto il paesesciamava fuori per i poggi a bere. montale, 9-96: 1
... piena d'ogni banda di poggi e di colli e di monti,
al mento e bontà del reverendissimo padre poggi e dicagli pure che io pongo a
sole / brillano i tetti e i poggi e le campagne, / scontro di vaga
lascio tutta quanta la giornata per questi poggi di artimino scorriamo grondanti di sudore e
ariosto, 2-40: per gli scoscesi poggi e manco rei, / presila via che
ma di cervello fino come paria dei poggi e, come i che corno neve
vide / cavalcar tacque infide / su poggi e monti. giannone, i-m: gli
fue sì grandissimosecco che tucti i fiumi e poggi e fontane si seccarono. g.
cifece da guida su per le cime dei poggi, sotto agli olivi era tutto un
per gli alloggiamenti; e chi ai poggi, e alla marina i più, sentendosi
serpeggiava. foscolo, i-694: negli aerei poggi / di bello- sguardo...
come / torrente che trabocca e i minor poggi / schianta e travolge, e i
s'è il dì piovoso, uccellerai sui poggi; /... / l'
alla loro villa della concezione, sui poggi ai fiesole, lo storico michelet e
; / e chi nel vallo, simel poggi a monte! 9. sm
tirar vento / smugne le barbe pe'poggi e pe'piani. 6.
celeste. sogguata uom cacciator ne'poggi / tmari lionessa appresso a'dante, par
3-104: girai la sicilia, deliziandomi sui poggi di monreale e negli ubertosi deserti di
rivo o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'
o dei grilli in cadenza solitaria / ai poggi senza stelle / dentro il bagnato alitare
una bicocca, sulla cima d'uno de'poggi ond'è sparsa e rilevata quella costiera
quei piani un po'sonnolenti e i dolci poggi velati dalla luce stessa. piovene,
dal furor di venti / non fugisse dai poggi e da le valli.
maritata ad un nostro cittadino chiamato leon poggi. lorenzo de'medici, i-150:
], ecco sorride / per li poggi e le ville. papini, 28-18:
d'un fiato. g. poggi [« oggi », 26-ii-1959],
, / trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto
/ onde al vero valor conven ch'uom poggi. ar basino, 7-106
che allungavano le loro ombre mattutine sui poggi gialli, sparsi di cascinali.
piè, ch'era sparta per li poggi, non essendo capitanata e non sapendo cui
circolare, che domina la campagna de'circostanti poggi e la tiene spazzata con tre grossi
e finire, e massimamente quelle dei poggi e monti, perciocché in quelle dei
monte murello e i diboscamenti fatti ne'poggi circonvicini a cagione di coltivazioni, abbiano
el vin rubizzo che in que'poggi trae la vite dai sassi o di certi
sue. tommaseo, 2-i-132: tutti que'poggi vò fare spianare, / che mi
lento e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e
, colmarsi le valli, spianare i poggi, cadere le case, scomparire i paesi
. cassola, 8-87: più lontano i poggi spianavano: formando il basamento su cui
vi-1-70: quasi spianati dietro e 'nanzi i poggi / ch'oc - cupavan la vista
paesetti e badie lontane in cima ai poggi. -zona di campo in cui
scolo delle acque piovane da ciascuno dei poggi nei quali viene sistemato un pendio collinare
, / trovaste per la via fossati o poggi, / fu per mostrar quanto è
/ onde al vero valor conven ch'uom poggi. boccaccio, 9-86: s'ha
. marinetti, 2-iii-153: spiraleggiano violacemente poggi della lieta brianza con laghetti e vasche
giorgio. pea, 3-10: certi poggi di terra stavano a riparo, sul culmine
è grande, e già regna in sui poggi, / e son nelle capanne le
meriggio / sfidare le rauche cicale a i poggi. d'annunzio, i-846: ella
: benché di cirra per vie sagrate / poggi la musa mia debile e stracca.
la notte cavalcarono per valloni, per poggi e per boschi. pulci, 16-95:
, la virginia le faceva salir pei poggi, sotto i castagni. 5
sole / brillano i tetti e i poggi e le campagne, / scontro di vaga
: io non fatico loro a'disiguali / poggi salire, ma, ne'pian copiosi
in modo differente, diversamente. svariata di poggi e di valli e di piani. i
di un'identità definita. m. poggi [« omnibus », 9-iv-1950],
un miglio e mezzo tra ^ due poggi. cattaneo, iii-2-230: 1 cittadini.
mezzo del telestereografo. f. poggi [« la cinematografia », 5-x-1911]
sereni golfi di olivi, rozze croci su poggi terminali,.., ciocche d'
prodotto un qualche sconquasso. m. poggi [« omnibus », 2-iv-1950],
animale. petrarca, 71-37: o poggi, o valli, o fiumi, o
di tignosi. carducci, iii-4-101: i poggi sembrano capi di tignosi ne l'ospitale
dense foreste; finalmente una serie di poggi d'un tomo dilicato e lucente.
.. domina la campagna de'circostanti poggi e la tiene spazzata con tre grossi
più cupi trafori delle viscere pietrose dei poggi avendo modernissimo esempio classico nell'acquedotto della
l'aria sottile, la veduta dei poggi armoniosi davano a tutto l'insieme dello spettacolo
torrente che trabocca, e i minor poggi / schianta e travolve, e i maggior
.. / passa.. oh! poggi solivi! ombrose stalle! / e
viareggini tentano il linciaggio del sacerdote gennaro poggi (cappellano in urss) colpevole di
a destra il re tenea gli eccelsi poggi / spiegando al ciel la trionfale insegna.
folengo, i-261: riposte cime, poggi ombrosi e colli, / e voi di
loro [le pecore] a'disiguali / poggi salire, ma, ne'pian copiosi
folengo, i-261: riposte cime, poggi ombrosi e colli, / e voi di
ora parti, ora tomi, or poggi, or scendi. f. f.
è più a grado pe'valdimarini / poggi salir che questi aurei palagi / a cercar
, / e chi nel vallo simel poggi a monte. boccaccio, 1-ii-158: troiolo
lento e continuo; poi si rompe in poggi e in vallon- celli, in erte
l'acqua porano il riso ai poggi, o serchio. nel superbo
cioè uomini in su le cime de'poggi. f. vettori, 1-162: stavano
una memoria inedita mandata dal cittadino avvocato poggi al cittadino serbelloni il 12 vendemmiatore dell'
dei boschi, sulle vette serene dei poggi. 7. posizione intellettuale totalmente
. carducci, iii-4-113: tra i verzicanti poggi con mormorii placidi il fiume / ricanta
, 2-2: chiude il vago giardin poggi odorati, / bei verzier, colli aprici
qual modo riuscisse a vettovagliarli. g. poggi [« oggi », 16-ii-1956]
. del bene, 1-65: i magri poggi debbonsi arar nelle state, ma circa
. pascoli, 649: ne'suoi poggi apparvero i filari / lunghi di viti,
prima scemar le torri, schiacciare i poggi, rappianar le montagne. 2
di suoni / da la città su'poggi lontanamente verdi! bettini, 1-128: lo
tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, / vago ten corri ov'il
dorma sul prato, o altrove scenda e poggi. jahier, 40: filano [
cuculi sui monti, e le pernici sui poggi; / lo dice e lo zirlo
il tempo è cattivo e a zonzo sui poggi senza erba va soltanto una bruma mortale
trova il nostro centro, spiega carlo poggi, presidente della tecnoparco s. p.
cantù, 3-296: la signora giulia poggi, figlia di un letterato senese,
/ in vasto campo cinto d'alti poggi / innalzar mi potesse al questorato / senza