/ e così la sua vita poi fu poga. boccaccio, dee., 5-3
= voce dotta, lat. scient. poga, deriv. da una voce africana
, / che, non guardando mia poga possansa, / mi donereste gioi di fine
mani e levarne / e k'io non poga recadire, aiutarne e coseliame / k'
io lo [mio figlio] me poga tucto basare / e stremamente abragecare / e
. orazioni abruzzesi, lxxxvii-40: me poga spregare e tenere me vile / e
me vile / e in reu mortale non poga cadire. a. pucci, cent
abbrancare, / ké. mme ne poga repasimare. = voce dotta, comp
conte coi suoi difendendosi vigorosamente con quella poga d'armadura che aveano; e fatto
cose che ti sono rinonsate, perché poga fede si dè dare a quelli che molto