, / non può comprender la sua poetria. = deriv. da autore.
orazio nel primo libro che si chiama poetria. nardi, 102: quinci
poscia descrive con bella fortezza / di poetria, come un'aquila venne / nel pensier
c., 9-4-12: « orazio nella poetria ». essendo tu fedele interpretatore,
quasi a dire, io merito ai questa poetria che io compongo tanto che la benignità
uno è colui che fece la poetria novella: 'tamen male reprehendit'. a.
, / non può comprender la sua poetria, / e benché legga poco frutto
succederanno degli altri che diverranno eccellenti in poetria. gherardi, lxxxviii-i-665: i'fu'
/ di mia scienza e lor di poetria. leandreide, lxxviii-ii-410: il primo è
a papa e cardinali / iscrisse la novella poetria / confuorme male a mitra et a
. c., 9-4-12: orazio nella poetria: essendo tu fedele interpretatore, non
come dice orazio nel principio de la poetria quando dice: « molti vocabuli rinasceranno
i-42: orazio... scrisse la poetria e molte belle opere. leonardo,
. leonardo, 2-675: vedi prima la poetria d'orazio. 3. testo
, ciò è a mio ordine di questa poetria. 4. poetessa.
accademie poetiche. produce in esse la poetria estemporanea signora parisetti o parisotti, a
c., 11-2-10: 'orazio in poetria '. ogni punto ha compreso chi
omero, quivi ne la sua 'poetria ': 'die michi, musa,
il proponghi a quelli che con la poetria toscana desiderano infuturare la lor nomea.