sapere / nel petto avessi d'ogni poetante, / esprimer non potrei le virtù
. campanella, i-352: [il filosofo poetante] introduce a parlar seco una divinità
= deriv. da poeta. poetante (part. pres. di poetare)
'l sapere / nel petto avessi d'ogni poetante, / espriemer non potrei le virtù
carducci, iii-17-145: ecco lo scolastico poetante che ricama i versi latini di locuzioni grecaniche
, uno scrittorellaccio senza testicoli, un poetante sputacchiato. 2. agg. che
fanetta cantelma, dama di romanino, poetante 'con un certo furor divino'tra i
poeti singoli si pensa a un popolo intero poetante; invece che a due opere di
, ma poetici sempre, e del poeta poetante. idem, 2-xxiii-22: se davvero
convenga congratularsi d'un prodotto di fantasia poetante... è molto dubbio.
, agg. che fa poesia; poetante. f. f. frugoni
singoli si pensa a un popolo intero poetante; invece che a due opere di
sapere / nel petto avessi d'ogni poetante, / espriemer non potrei le virtù vere
i-352: torno... al filosofo poetante, dandoli solo per regola, acciò
arezzo è un goffo magistro pedante e poetante che non fu mai sorriso da un raggio