/ più dietro a sua bellezza, poetando, / come all'ultimo suo ciascuno
/ più dietro a sua bellezza, poetando, / come all'ultimo suo ciascuno
letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
sonettieri e di canzonisti, i quali poetando d'una passione che non sentivano,
vostro, un cittadin direbbe labro, / poetando a isonne. marino, 202:
da cotale vesta. passavanti, 226: poetando e studiando di mescolarvi rettorichi colori che
i greci a'fiumi / di tebe poetando, ebb'io battesmo. d. battoli
, fa l'autor nostro da sé poetando. 6. tr. letter
serpente e quella in fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio.
/ più dietro a sua bellezza, poetando, / come a l'ultimo suo
, con parole mistiche e figurate, poetando e studiando di mescolarvi rettorichi colori, che
disdetta la corona / che suole ornar chi poetando scrive, / i'era amico a
la corona / che suole ornar chi poetando scrive, / i'era amico a queste
letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con la
[peneide] fummi e fummi nutrice poetando: / sanz'essa non fermai peso
mamma / fummi, e fummi nutrice poetando: / senz'essa non fermai peso
, 449: se tu devi poetando fingere un sogno, dove tu o altri
letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
furtiva lampa / cui vanno i figli poetando. govoni, 2-124: gli ingannevoli
. fazio, v-2-93: or, poetando, glauco un pover fue / pescatore
maggior poeta tra tutti i poeti che poetando si siano giamai impoetati. buonarroti il
serpente e quella in fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio. bibbia volgar
/ tramela tu volesti, e poetando / tratta tu pur ne l'hai col
conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
miniato volto. tasso, n-iii-703: poetando senza lusingare la superbia di coloro che
/ fummi e fummi nutrice poetando: / senz'essa non fermai peso
che per amor del petrarca vollero, poetando, dar lo sfratto a tutte le
, con parole mistiche e figurate, poetando e studiando di mescolarvi rettorichi colori,
parla un desiderio antico / di tentar poetando, o libertade, / le tre altezze
filosofie con parole mistiche e figurate, poetando e studiando di mescolarvi rettorichi colori,
qual mamma / fummi e fummi nutrice poetando: / sanz'essa non fermai peso
o nel dipingere gl'individui, nell'ontologizzare poetando o nel far del psicologo.
/ fummi, e fummi nutrice, poetando: / sanz'essa non fermai peso
serpente e quella in fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio. idem,
mamma / fummi, e fummi nutrice, poetando: / sanz'essa non fermai peso
/ più dietro a sua bellezza, poetando, / come a l'ultimo suo
la corona / che suole ornar chi poetando scrive, / i'era amico a queste
vedere. ottimo, i-255: l'autore poetando... alcuna volta pone storia
conscio letto, dolorosamente / alla fioca lucerna poetando, / lamentai co'silenzi e con
8-9: verseggiando a meraviglia ed anche poetando stupendamente, si può spropositare in politica,
chiabrera, 1-ii-419: non sapev'ei che poetando egli era / degno di colpa?
ciancia? / disperdersi la vita in poetando? f. f. frugoni, 3-iii-297
. fazio, v-2-91: or, poetando, glauco un pover fue / pescatore
fiori / prendendoti bel tempo, e poetando / vaghe canzoni, inni, sonetti,
monte vicino, / onde si scende poetando e poggia, / levan di terra al
desista / più dietro a sua bellezza, poetando, / come a l'ultimo suo
la corona / che suole ornar chi poetando scrive, / i'era amico a
altro mai che biscantarel- lar, dolcemente poetando, riempiendomi, cortese, l'orec-
serpente e quella in fonte / converte poetando, i non lo 'nvidio. idem,
i-n: questo si dice per lo autore poetando e recitando l'opinione di coloro che
, i-161: il misero brison, che poetando / ridotto erasi già dal cento al
e degna / d'omero ri- sprendea poetando, / secondo che ieronimo disegna. zanobi
/ fummi, e fummi nutrice, poetando. algarotti, 1-iii-277: blandire in
eccellenzia in vostra onesta moglie, / che poetando passa le gran soglie / qual mai
disdetta la corona / che suole ornar chi poetando scrive, / i'era amico a
. castelvetro, 8-1-349: i poeti, poetando a grado a'veditori, gli secondano
altra mattina il murtola sul barco / già poetando a tardi passi e lenti / e
si faccia. fazio, v-2-95: or poetando, glauco un pover fue pescatore che
in serpente e quella in fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio; /
quello in serpente e quella in fonte converte poetando io nollo invidio ecc. ».
a sua [di beatrice] bellezza, poetando, / come all'ultimo suo ciascuno
/ più dietro a sua bellezza, poetando, / come a l'ultimo suo ciascuno
castelnuovo, 8-1-349: i poeti, poetando a grado a'veditori, gli secondano.