i-246: vedeva i castagneti, qualche podere, e le case abbarbicate su la
molto erano abbassati e venuti a piccolo podere. boccaccio, i-101: e se egli
, dee mettere sua intenzione e suo podere, di sapere come si de'abitar
accampionare, notare sul pubblico registro un podere, una casa. = deriv
per es.: * del prezzo del podere fu accantonata una metà per pagare i
due miglia discosto, dove sopra un suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro
con loro accordatesi, partefici divennero del podere di masetto. fioretti, xxi-947 (26
quali erano. palazzeschi, 4-18: il podere coi suoi filari di loppi ignudi sopra
re di francia oggi è di tanto podere, che sotto la sua ombra tutta la
grandi spese nelle grandi opere, secondo il podere ch'elli ànno. cantari, 94
tenete core, e corpo, e podere, e quanto bene avete dentro, e
corre più o men prossima, il podere è più o meno vantaggiosamente affittabile.
egli non lo pigliasse in considerazione, podere affittabile ch'egli non lo visitasse.
affinamento. così: 'di quel podere mi dà dugento lire di affittamento '.
(di un campo, di un podere). 5. majfei,
non andremmo noi a lavorare il nostro podere? scade giusto nel mese prossimo l'
dare a nolo '. si affitta un podere o altro terreno da cui si ricava
che noi facciamo questo affitto [del podere] di cinque anni in cinque anni.
/ sì sotto te, che nessuno ha podere / di trarre li occhi fuor delle
omo in picciuol suo, e agiatel podere, non fa re de gran regno
partire de casa mia né mio podere lassare; ma possederlo, e
, sono molto grandi e di grande podere, ch'egli non è sì grande lupo
sì in aere che la tempesta non ha podere di farli noia o male. bandello
sotto l'ala di vostra cortesia al podere di vostra altezza fuggo. dante, par
: allogare è dare ai contadini un podere o a fitto o a mezzeria. ma
innanzi gli artefici e'popolani minuti poco podere ebbono in comune. petrarca, 264-63:
parlava altro che quando era lontano dal podere. saba, 17: altro non
palazzeschi, 4-344: sulle case e sul podere c'erano solo delle ipoteche, e
messa. palazzeschi, 4-45: amministrava il podere: i contadini vogliono, si sa
, la vigna, per far lo podere; / or non podete niente volere /
..., e non avevano podere d'amortarlo. m. villani, 5-72
egli su la destra riva del fiume un podere..., proprio in quel
: in questo mezzo io lavorrò 'l podere, / e porrò degli annesti, e
prete che lavorava nel colto [= podere]. chiamollo e disse: «
di padova molto afflitta e annullata di podere e di signoria e di gente,
anziani del popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo
, di appadronare), agg. podere che è divenuto proprietà di qualcuno,
stato assegnato a un padrone (un podere); che è stato assunto da
[s. v.): * podere non ancora appadronato ', che non
io, vede, mi appassionerei al suo podere come se me ne venisse qualche guadagno
curavano le ulive di quel loro podere, facevano appassire l'uva sulle stuoie
infinito, perché non gli basta un podere, né ima città, né un regno
plebe, fosse appiccolaménto di loro podere. = deriv. da appiccólare
o in una casa o in un podere che ha preso a pigione, in
ii-97: a quanto è appigionato ora il podere? a quattro mila e trecento,
ii-97: a quanto è appigionato ora il podere? a quattro mila e trecento,
villani, 3-1: ma il loro podere fu niente appo la forza de'romani,
tr. [appodero). ridurre a podere un terreno non lavorato; frazionare in
stabilirsi per la prima volta in un podere per lavorarlo. tommaseo [s.
operanti che vada per la prima volta a podere per collocarvisi. = deriv
collocarvisi. = deriv. da podere (v.). appoderare2
fatto passato. = deriv. da podere, variante di potere1 (v.)
*), agg. ridotto a podere; frazionato in più poderi. tartini
l'anni di arrivare al mio podere di trespiano. tasso, 20-136
leggende di santi, 4-290: seppelligli nel podere di santa domitilla, nel cimitero arenario
allorché gettava gli occhi su di un podere da vendere, o su di un
d'arota quando partimo co lui il podere da setimo. m. villani,
, e li mandava via dal podere col sacco vuoto e la falce sotto l'
poco e chi assai, secondo il podere e la divozion sua. idem, dee
avreb- bono, ché n'aveano il podere; e avrebbono finita la loro guerra
s. v.]: assiepamento del podere. 2. ressa, calca
che n'hanno astio, si sforzano a podere di farloti perdere [il paradiso]
essendo la sposa unica figlia ereditiera di un podere di circa otto ettari di proprietà di
/ che 'n loco ov'ha conoscenza e podere / non credo mai ch'om de
speranza dell'altrui aiuto che del suo proprio podere, avacciava gli romani a battaglia attestata
, purg., 17-120: è chi podere, grazia, onore e fama /
i loro usciti, uomini di grande podere e consiglio, i quali per avanzarsi in
di senno, di coraggio e di podere. iacopone, 2-56: o madonna,
sdegno della sua presura... ebbe podere di vendere la città e'suoi cittadini
calda. palazzeschi, 4-24: il podere coi suoi filari di loppi ignudi sopra
più famiglie raccolte nella unità aziendale del podere. marotta, 1-97: d'improvviso
donato, la sua ragione sopra il podere di cianfo. -ant. l'
957: oh! non voglio un podere in cafaggiolo, / come donato:
baccano2, sm. proprietario di un podere, contadino che possiede la terra che
(una pianta, un campo, un podere). targioni tozzetti, 12-4-342:
281): ché io ho un podere verso il val d'arno di sopra,
davanzali, ii-322: amor m'ave in podere / distretto in sua balia, /
capraro era stato riconosciuto per oste del podere e per padrone delle capre che egli
come uno re fu tenuto per lo podere e senno ch'avea tra quella
chi poco e chi assai, secondo il podere e la divozion sua, acciò
prodigo le gitta; ma secondo il podere del suo patrimonio, dal prencipio,
splende, / che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore / sarebbe fronda
/ e bel se mendar sa a so podere. 9. locuz. -ant
addu- cendo che era coi contadini nel podere e stava buono, si portava bene
che e'disertassono tutto quanto il tuo podere, senza che io dessi pure una
sotto l'ala di vostra cortesia al podere di vostra altezza fuggo. maestro alberto
vivevano bonariamente dei frutti di un loro podere: curavano le ulive di quel loro
: curavano le ulive di quel loro podere, facevano appassire l'uva sulle stuoie
quant'i'ho vedute, / dal tuo podere e dalla tua bontate / riconosco la
sotto l'ala di vostra cortesia al podere di vostra altezza fuggo, e vostra
e da guido fratelli... un podere con case e terre e vigne e
targioni pozzetti, 1-120: nel podere della grillaia, in un campo che
vedova, sta a mezzadria in un podere qua vicino. tozzi, i-167: c'
sorrise. cassola, 2-18: il podere di pantano sorge in una plaga di
/ ben m'è ancora rimas'un podere, / che frutta l'anno il valer
congiunto,... a mio podere curerò di satisfare alla tua dimanda. bembo
dolere, / poiché 'l bene a podere / sento perire, e 'l mal tuttora
venne nel pensiero di comprare un qualche podere, e là ridursi a vivere colla pellegrina
sopra loro..., non ebbono podere di prendere alcuna parte delle mura.
[delle complessioni] un'altr'è in podere / di sangue, al mio parere
17-i-44: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare non si dee vanagloriare
bosco. 5. proprietà agricola, podere. fiacchi, 79: gli condusse
lamagna con sua gente, non avea podere d'uscire a campo contro al re
: cangiò le nebbie mantovane e il piccolo podere agli splendori di pausilipo e baia e
consiste in aver... un podere con un casone o composto di paglia o
che egli commette per cavare frutto dal podere o dalla miniera? boccardo, i-431
. guerrazzi, iii-134: il tuo podere è il tribunale, dove se ti riprometti
mio detto e mio fatto e mio podere, / e mia canzon mal aggia e
nuovi testi fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san qui- lico
in aver... un podere con un casone o composto di paglia o
volentieri e soccorre li altri a suo podere di quello che dio li ha donato
di abitazione del colono e lavoratore del podere. boccardo, 2-209: in cotal fatta
miglia discosto, dove sopra un suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro
su la destra riva del fiume un podere con una casa rurale, proprio in
da chele f. iacopi da valechie u podere con casamenta e cella e capana e
vecchia villa cascante a due chilometri dal podere del magnano. 2. figur
detto filippo era allora al detto suo podere. boccaccio, dee., 1
altro di me, voglio che il podere rimanga a voi e a questa chiesa
consiste in aver... un podere con un casone o composto di paglia o
, / e che mantenga ben lo lor podere, / e che non pensi mai
perciocché ciascuno cittadino, che aveva il podere, dovea quando veniva il tempo della
né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro. manzoni,
da chele f. iacopi da valechie un podere con casamenta e cella e capana e
su la destra riva del fiume un podere con una casa rurale, proprio in
, 12-79: ma era tanto il podere delle capitudini dell'arti, e delli artefici
19-4: e certo chi avea forza e podere sopra altri molti non averia patito divenire
diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta,
ciulo uomo in picciul suo e agiatel podere, non fa re di gran regno
del suo non dare, altrui tórre a podere. aretino, 8-389: inteso la
guittone, 18-3: ben l'ha en podere e la ten conoscenza, / com'
in verso la terra, per mostrare lo podere di sua condizione. meo de'tolomei
fornisse lozzole che i fiorentini tenevano nel podere, acciocché più chiusamente si facesse,
del ciglione che limitava a mezzogiorno il podere. comisso, 1-95: la carrozza
gli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedenza scacci. 2
. villani, 8-51: crescendo il loro podere d'ogni colletta di gente latina,
8-14: allora fu genova e 'l suo podere nel maggior colmo, ch'ella fosse
colòno, sm. coltivatore del podere altrui, in base a un contratto
né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro. guerrazzi,
de'ricci, 335: vale [il podere], secondo a chi hanno parlato
né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro. manzoni
anche in determinazioni di luogo: un podere, un territorio, e simili).
una commendona che gli rendeva quanto un podere in chianti. = deverb. da
, al doppio di più fa fruttare un podere di quel che faccia quello che oppresso
miglia discosto, dove sopra un suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro
pisa a comparazione, non era di podere né di gente la metà di firenze
: il concedente conferisce il godimento del podere, dotato di quanto occorre per l'
l'usa [la vanga] nel suo podere, il quale frutta a misura dell'
non volendo che andasse in malora il podere ch'egli considerava già come suo, s'
, 4-64: trattandosi di un podere coltivato a ortaggio per la massima parte,
annullassi, promesse pigliare a fitto detto podere per scudi sessanta d'oro in oro tanno
che egli commette per cavare frutto dal podere o dalla miniera? serao, i-97
. -conduzione agraria: gestione di un podere preso in affitto. statuto della
sumigliante- mente... il detto podere e casamenta e cella e capana e
guerra la villa hofer e il suo podere, ci circondano da ogni lato.
: io vi domandai di cui era un podere, che confina qui alla chiesa vostra
. nuovi testi fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san quilico il
e noi avemo ordinate guardie di gran podere e di gran conoscenza, che incontanente lo
a buona fede, e tutto loro podere. guicciardini, 11: nel detto
volendo il soprapiù che valea [un podere], in danari contanti, gerì li
, 57: contendeva a fare governare il podere loro dal poggio a san martino ad
non volendo che andasse in malora il podere ch'egli considerava già come suo,
corcato nel verde, egli aveva il podere paterno. 3. tramontato.
, verbi- gratia: * per quel podere paga ima corrisposta di mille lire '
diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar, cori pinta,
greti. aven conperato da lui il podere suo d'aliana. -figur.
e mio detto e mio fatto e mio podere. compiuta donzella, xxxv-1-437: amantata
... a cercar villa e podere. montale, 1-94: volarono anni corti
essendo la sposa unica figlia ereditiera di un podere di circa otto ettari di proprietà di
venne nel pensiero di comprare un qualche podere, e là ridursi a vivere colla
è graziosa / a corpo e a podere e cresce stato. dante, 47-73:
digrada a strisce per la vallata del mio podere, i gesti sempre uguali degli uomini
. augustiniano a legnaia a un suo podere, dove trattati bene dal suo fratello
. velluti, 37: vendè il podere, o vero poderi suoi, da ceti-
, par., 31-83: dal tuo podere e dalla tua bontate / riconosco la
, feci motto di volermi cambiar di podere; sicché fosse che mi apprezzassero della
del suo diritto e aiuti a suo podere. boccaccio, dee., 2-8 (
, 66: li misawenimenti non hanno podere di danneggiare la costanzia. filicaia, 2-543
tommaseo, 1-113: si passeggia per il podere, si vede un contadino dalla fisonomia
tutti i debitori descrivere la denominazione del podere, terre [ecc.]. instruzione
credono che lor senno, e lor podere, e lor forza sia molto grande,
può essere sottoposto a decima (un podere, un raccolto, un gregge, ecc
lati. savinio, 480: il podere dichinava da una parte in un burrone
della sua gente, secondo avea lo podere, uccidea ima bestia, e gittavala
e arbitro de'confini fra l'un podere e l'altro, ne tolsero ogni interesse
denti, feci motto di volermi cambiar di podere. -accomodare al proprio dente:
orgoglio: e quello sarà loro diretano podere, e presso della loro fine. bibbia
più tosto la fertilità mediocre del podere, che la molta ricchezza, che
ci metteva neppure i piedi [nel proprio podere]; come né anche in casa
l'uomo savio che dee comperare il podere, innanzi a ogni cosa consideri la
di spagna, un nobile destriere di gran podere e di bella guisa. bartolomeo da
tutti convenenti, s'elli n'hae lo podere; in tale marniera ch'elli n'
bonificare. cavalca, 18-130: lo podere d'uno era per negligenzia insalvatichito e
velluti, no: presi la possessione del podere, e allogai. di che vennono
dette donne la regina difendea a suo podere, di non lasciare fare giustizia.
difende, / benché fortuna tolle e dà podere. boccaccio, dee., 9-2
: si è compero tre quarti di un podere posto in su l'ombrone,.
, abbiamo ipotecato le case e il podere, non siamo disposte a ridurci all'elemosina
: amor ne l'alma credo uno podere / che si prende d'amansa, /
trenta donne che raccoglievano le olive del podere facevano fumare le loro vesti bagnate dalla
/ talor la creatura, ch'ha podere / di piegar, così pinta,
crusca]: uno re di grandissimo podere... andava con grandissima compagnia
né molestia, né dannaggio a suo podere, et in ciò intendiamo noi la innocenzia
tu mi di'verità, che ài podere sopra tutte le cose, sì come,
, dire e fare a tutto el suo podere, e che li di- zagrada,
venir meno di braccia al bisogno del podere, rappresentava tale discapito e diminuzione, e
.. in brieve narreremo appresso del podere del nostro comune, l'entrata e così
per trent'anni lavorò a liberare il podere minacciato. un anno a piantar fratte di
del luogo, ovvero il lavorator del podere, dee essere bene ammaestrato e bene
, 20: uno re di grandissimo podere si era, e mentre ch'elli andava
(34): mi vogliono torre il podere fu di zanobi, e forte minacciano
pistoiesi, 1-73: erano di tanto podere che li pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti
ben comprare casa in buon essere e podere trasandato). ibidem, 175: dio
ch'elli si difendessono, s'avessono podere, e mai con patti non li venissono
soppressando disordinatamente il popolo e chiunque avea podere nella terra. boccaccio, dee.,
villani, 2-8: per avere seguito e podere s'accostò con uomini giovani, poveri
xxix-16: ché lo dispero -non ave podere / ne l'autro mio volere. cieco
/ più dì passati, col suo gran podere / si mosse e venne al mio
a colpi di bombe i muriccioli tra un podere e l'altro. -con uso
: da quando aveva dovuto lasciare il podere... s'era messo a lavorare
, 1- 525: perché il podere è pure in disordine e 'l temporale è
andarono insieme con lui ad un loro podere lontano dodici miglia dalla città. tasso,
storie pistoiesi, 1-73: erano di tanto podere che li pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti
351: mezzo devi il grano del podere, / e lo misuri: e il
me. -spartire i prodotti di un podere fra il padrone e il mezzadro.
sbocco sul viale de'colli, il podere e il villino che ima volta eran
, / che conoscenza tiella in suo podere, / e ched è ricca a
.. non poteva essere una divisione di podere. -il punto ove una cosa
: aveva acquistato prima la casa col podere stabilendovi il proprio domicilio, quindi con
appresso poi ch'avrà il dominio del podere,... se può circuisca il
,... se può circuisca il podere. storia di fra michele, 28
nicola dei cerchi bianchi che andava al suo podere e alle sue mulina.
moglie gli salvò il bosco, il podere e il castelletto di riverenza! oriani
assegnate oer dote alcune casette ed un podere. botta, 4-218: si concedevano in
à catun tributato / e dezerto a podere, / fa voi pacie gaudere / e
, 351: mezzo devi il grano del podere, / e lo misuri: e
, i-126: mi vogliono torre il podere fu di zanobi, e forte minacciano
molti progetti per la trattoria e per il podere. -per simil. e al
, in corso vittorio, chi il podere sotto frascati. = voce dotta
emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedenza scacci, nientedimeno la
simone di rinieri, 4: uno podere... le dette conpagnie v'erano
: costui mi oferse di vendermi un suo podere a vita mia naturale; il quale
a vita mia naturale; il quale podere... egli me lo vendeva
gli uomini, il delicato congegno del podere richiede tempo, sacrifici, e va a
v-317-37: raquista in tutto 'l podere ercolano. èrcole1, sm.
villano non facea a bastanza / bene il podere a sua godimento esclusivo del loro amore?
pratolini, 9-481: l'altro [podere]... è più piccolo,
loro priori, e volentieri a loro podere n'avrebbono fatta vendetta, e minacciavano
essa. tozzi, ili-io: il podere era di qualche ettaro, con la siepe
alla periferia, dentro un antico podere sempre sul punto di venir venduto come terreno
è, ma tutto: / ov'ha podere, ogni diritto è morto,
/ -da che venuto a star sono al podere, / non mi può uscir mai
ii-220: tegna cavalli e fanti a su'podere, / e vesta bello, e
picciulo omo in picciul suo e agiatel podere, non fa re de gran regnio.
levane 'l pensiero, / e attendi 'l podere a lagorare. foscolo, xi-2-603:
, 1-188: la villa aveva un podere con certe viottole in cui l'erba cresceva
e ora viveva tranquillamente in un suo podere. -con significato generico: amministratore
471: conperamo da... un podere posto nel popolo santomé a baroncieli con
non vi lascerà tentare oltra al vostro podere; ma colla tentazione vi darà forza
del luogo, ovvero il lavorator del podere,... primieramente dee osservare le
mi lasso, / e tutto mio podere / mess'ò in lui [amore]
, la vigna, per far lo podere; / or non podete niente volere
desse, sotto titolo di feudo, qualche podere, il quale dasse il mantenimento;
al proprietario per lo sfruttamento di un podere. m. villani, 6-18:
suprema podestà. -dare in feudo un podere: concederne lo sfruttamento, riserbandosene il
non ch'io confessi colpa al mio podere: / se vi fosse, vendetta ne
gran fidanza, perché molte cose hanno podere contra l'uomo sanza ragione, sempre
musa / nel sangue di cotanto vii podere. giovanni da samminiato [petrarca]
in vizio d'odio corpo, alma, podere, / agio, poso, piacere
, 247: avemo allogato loro questo podere in quatro anni, e deanoci dare ne
orgoglio: e quello sarà loro diretano podere, e presso della loro fine. aretino
islogna, / pregi poi poco lo podere e 'l fitto. cattaneo, iv2-
io (494): comperai mezzo il podere del poggio da loro,..
in unità agricola, tutt'une col podere su cui s'erano foggiate e che
venir meno di braccia al bisogno del podere, rappresentava tale discapito e diminuzione.
! / ma giovanezza tene in su'podere / manti cui spesso face far follore.
-in partic., nel linguaggio comune: podere, proprietà terriera. ramusio,
». corrisponde al fr. fonds 4 podere '(forma parallela di fond,
12: debbono ciascuno farmi in su detto podere formelle io a frutti. g.
, 235: conperamo... u podere con casamenta e cella e capana e
v'à tolto, renduto à spirito podere, prosperitate e sanitate; ché fatt'
macinghi strozzi, 1-525: perché il podere è pure in disordine, e 'l temporale
al forte, ch'erano di tanto podere che li pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti
nella città,... ebbe podere di vendere la città. machiavelli, 1-iii-770
, xxxv-1-365: madonna, eo forziraggio lo podere, / contando mio renovato desire /
, cui voi tenete / ne lo vostro podere. g. villani, 12-17
: avemo comperato... uno podere posto nel popolo di san quilico il vecchio
vivere, 15: lor senno e lor podere e lor forza... più
,... e perché il podere è pure in disordine e 'l temporale è
del concime; che n'ha bisogno el podere, che francherà la spesa.
86-7: è ne lo cor lo suo podere [di amore] / ché tal
molti. arila, 234: quel podere fu frazionato in modo che ha perduto assai
, tanto splende / che 'l tuo mortai podere al suo fulgore / sarebbe fronda che
, 7-1015: lavorava solo solo in un podere a scavar conche attorno ad alcuni frutici
cellini, 2-106 (489): detto podere non mi fruttava alla metà di quello
82-8: ben m'è ancora rimas'un podere, / che frutta l'anno il
: ben m'è certo rimaso un podere, / che frutta l'anno un
agg. ant. coltivato (un podere, una vigna, ecc.).
, iii-11: tutto pieno [il podere] d'olivi e di frutti.
co'frutti ch'erano usciti dal detto podere. g. morelli, 224:
convenuto che... consegnassero insieme col podere num. 150 bestie minute, cioè
sotto l'ala di vostra cortezìa al podere di vostra al tessa fuggo, e vostra
. / non ebber mai né forza né podere / da trarmi fuor de la vita
8-296: come ella sentì il suon del podere, cominciò a ballarvi suso col cuore
persona, libertà di corpo u di podere, ricchezza di terra, o d'auro
di sydrac, 96: gentileza è podere e largheza e vecchia possessione d'avolo
sydrac, 97: quelli che à magiore podere, e meglio insegnato, e più
ciascuno della sua gente, secondo avea lo podere, uccidea una bestia e gittavala d'
a lungo giuoco sarebbe mandato via dal podere. -andare in gioco: andare
egli, fin nell'estremo di suo podere, di dirittura e di coraggio perfettamente
, 3-97: gente che non è a podere né ha mestiere fisso, ma va
qual lodo si contiene la giudicazióne del podere e la condan- nagione di fiorini 20
primo? pirandello, 5-306: il podere insieme col molino fu messo dai creditori
12-1-287: dove è ora un gran podere.... erano già molte praterie
carducci, iii-7-168: egli aveva il podere paterno, tra la collina e la
ii-64: la mia ammirazione per un podere, davanti a cui mi avviene di passare
livio volgar. [crusca]: il podere de'romani fu novellamente cresciuto per lo
giurati a lege sie che non ànno podere di perdonare. compagni, 2-18
di gius pubblico. il principato era un podere, non una dignità instituita per il
intendea di metterli in pace giusta suo podere. s. giovanni crisostomo volgar.
aven solamente / corpo, alma, podere e onni bene. bibbia volgar.,
conven ch'io faccia a giusto mio podere. francesco da barberino, 148: prendasi
masnadieri per difendersi e abattere giusto loro podere la forza degli altri lombardi collegati contro
innanzi del tempo, tanto meno ha podere di spacciarsi da esso. cagna, 3-323
volete torre / mulattier, per un podere; / vi farem sempre riporre /
-avere in usufrutto (un terreno, un podere). lanzi, i-199: guglielmo
, caro alla città che gli diede un podere da godersi a vita. cacherano di
aretini in ricompensa gli fecero dare un podere ch'era della fraternità di s. maria
firenzuola, 140: la metà d'un podere pur non diviso, che l'aveva
ogni cosa volse, secondo il suo podere, trarre a sua sentenzia.
v'à tolto, renduto à spirito podere, prosperitate e sanitate. =
, il villano, che sta nel podere e nel luogo del suo segnore, perché
alcuna di sangue, d'amici o di podere omo parte da bestia, ma diletto
-salvare il grano per perdere il podere: da un beneficio subire uno scapito
si salverebbe il grano per perdere il podere. -seminare zizzania in mezzo al
, pur., 17-118: è chi podere, grazia, onore e fama /
garibaldi] ci fece [nel podere di caprera] la vite, il fico
sterile e incolto (e anche piccolo podere scarsamente produttivo). g.
, i-652: la parte seminata di questo podere era giù nella valle e quando il
abbia guardato di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua,
in paese io starò qui a guardare il podere. 9. ant. conservare
o amministra (una casa, un podere, denaro, oggetti preziosi).
villani, 11-32: non potendo di suo podere guardare la terra, la diede in
e la fanciulla non ha se non un podere, e forse dugento scudi. b
spagna, un nobile destriere di gran podere e di bella guisa. dante, par
, / e gustarete i frutti del podere, / vedrete che c'è star
velluti, 59: tutte loro case e podere vennono a la compagnia; e io
mi abbattei che e'ne chiese [del podere] a un certo sensale di pel
immediatamente essi amarono l'eccellenza, il podere, grazia, onore e fama.
il quale donò a'vicini un grande podere, per potere liberamente vendere l'avanzo.
lettere familiari, 34: del fatto del podere lasciò a giovanni l'impaccio. sannazaro
/ talor la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in
15-163: il prezzo, il prezzo del podere? ci avete pensato? dico il
da'1 >ro amici, ebbono podere di non lasciare imprendere al comune di
di terre, servano tutti attualmente al podere, sì che per l'impresa delle terre
.. / sian maledetti e tutto lor podere. af. savonarola, 1-37:
grandi, 187: dovendosi ricolmare il podere della panzana... fu alzata la
esorto) / voi vorreste incontrar villa o podere, / che a prò vi fosse
a lungo giuoco sarebbe mandato via dal podere. d'annunzio, iv-1-1027: benché
, / maxime nel governo d'un podere. del bene, 6: anch'io
commercio dei peruzzi, 426: il detto podere conperai... per darlo in
, i-i- 498: smacchiano il podere imboschito e con intrepidezza recidono i tralci
da quando aveva dovuto lasciare il podere -lui vecchio, il figliolo infermito,.
tutto isvolere. / e del disio podere, / ch'era costretto a disio infinale
'ngegno, forzo, ardimento e podere / e cor de tutto ben mettere avante
sia bene o male dare il vostro podere a batista. segneri, iv-355: s'
usare solamente a difenzione quando il detto podere li fose ingiunliato. -molestare.
: le renditucce e il frutto del podere dei berti erano ingoiati dalla casa di cura
, / ch'umana mente il tu'podere ingombra, / ed in cui se'
principi... la terra considerino podere proprio dove chi vive è bestiame, e
abbia guardato di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua,
venuti di piccolo tempo in grande stato e podere. boccaccio, vii-147: ma non
che già de lo partire / non ò podere e non faccio sembianza. stefano protonotaro
cosa molto industrioso / maxime nel governo dun podere, / parrebbeti un piacere, /
di piccolo tempo in grande stato e podere. magalotti, 26-332: turdt bonde,
trovare il servo fuggito, o per comperare podere,... dice che indarno
secondo il quale il proprietario di un podere è tenuto a fornire al colono il
nell'età intermedia, abitante di un podere o di una casa non di sua
del padrone; colono (di un podere), domestico, famulo (di
. cavalca, 18-130: lo podere d'uno era per negligenzia insalvatichito e
: mi convenne chiudere ed abbandonare un podere,... per non trovare chi
commercio dei peruzzi, 426: il detto podere conperai,... per darlo
anno, acciò che per la lunghezza del podere non insuperbissero, ma fossero più giusti
giusti e mansueti, sapendo che esso podere non aveva a durar molto. cravaliz
ma dio donando, intendo / sanando esso podere, / assegnare devere. piccolomini,
ò intenzione / di forza e di podere / d'una cosa agiate disiranza.
: intendo come eri per venire al podere nuovo martedì, che è oggi,
. baldelli, 5-4-218: le podere... è una veste di panno
rettor., 80-13: catone non avea podere di difenderlo, perciò ch'era malato
doveano dare a tutti noi comunemente uno podere posto nel popolo di sanpiero e varlungo
non d'arme e di cavalli per podere defendere loro paese. g.
fiorentini non crescesse la forza e 'l podere avendo lucca,... s'
sì fortemente, che elli non àne veruno podere che sia di potersi partire da li
coscienza gli adopera, o lascia il podere. carter, 2-96: il doge poi
mia figliuoli, de le case e podere di sopra. caro, 3-2-72: perché
irrigatorio '. arlia, 298: * podere irrigatorio 'dicono, e non bene
vale * che irriga 'e il podere è 'irrigato *; dunque si deve
testi fiorentini, 232: aven konperato il podere suo d'aglana, la kasa e
mare, di grandissima forza e di gran podere. trattato di pace, v-205-72:
a istanza e preghiera del detto carlo un podere con casa, vignia e albori.
, 1-i-384: formare di pianta un nuovo podere, come s'istituisce una officina,
per iscritto... che 'l detto podere che fue del retaggio d'amoldo posto
delle ipoteche, delle case e del podere. -asservimento, servitù, schiavitù
. testi fiorentini, 211: che podere o che terra avranno elli, da
ammazzare uno di quelli che aravano il podere. redi, 16-vi-195: il lampredotto
in molto donare, anzi è nel podere e ne la volontà di colui che dona
. monte, xxxv-1-451: non ho podere in me, forza néd ovra,
, xxxviii-31: de cui scienza umana ave podere / che con valenza tua prendesse onore
non aver più cura, trascurare il podere che si sta per abbandonare. -al
que'contadini che, dovendo lasciare un podere, sull'ultimo non ne hanno più
mal volentieri; e fa a lascia podere, cercando di creare al suo predecessore
comp. dall'imp. di lasciare e podere (v.). lasciare
villani, 7-11: i cristiani fanno loro podere di racqui- stare la terra santa per
mi lasso, / e tutto mio podere / mess'ò in lui spietato. colletta
via pubblica ', ecc. 'il podere da tre parti è laterato da quello
, latifondioper 'tenuta, possessione, gran podere ', dai latino * latifundum ';
latrina. capponi, 1-i-395: ogni podere ben tenuto dovrebbe avere...
e disarmoronsi; ogni uno lavorò il podere molto bene, perché n'erono molto
un'attività per 44: il qual podere è con palagio ed altre case, per
, in fresco. 1-278: podere con 2 case da lavoratori, con terre
allogato a lavorare... uno mio podere con terre chiaro davanzati, ii-10:
va ispesso alla villa, procura il podere a campo insieme col lavoratore, riprendilo
2. -lavoratore buono, di un podere ne fa due; lavoratore cattivo ne
frutto ed entrata meno la metà a un podere ch'egli è solito rendere, o
valente lavoratore fa fruttare e rendere un podere più la metà ch'egli non
, non s'ha se non mezzo il podere; ed a buon lavoratore, d'
30: lavoratore buono, d'un podere buono ne fa due; cattivo,
/ vogl'io usare a tutto mio podere. dante, conv., iv-
comunità, e dai termini dell'ultimo podere, tenuta o casa del popolo medesimo
irretire. anonimo, i-630: il podere non ò di gir più avanti, /
orme leggere sono cancellate, / il tuo podere è venduto, la tua casa pittoresca
non va a legnaia. -dare un podere a legnaia: bastonare, picchiare.
. v.]: * dare un podere a legnaia ', significa dare delle
548: qui 'dare un podere a legnaia ', significa dare delle
spesso [i lavoratori di un certo podere], viene / la cosa a ire
salvini, vii-548: qui 'dare un podere a legnaia 'significa dare 4 delle
i-633: ma voi sapete che 'n uman podere / non è distretto, né richiuso
non sei in tua libertà / più de podere parlare con lui. sanudo, lviii-392
paoletti, 1-1-153: il contadino licenziato dal podere ha dallo statuto sei mesi, dal
e di corpo, ma tutto suo podere usa in tradimenti e distruzioni di terre
l'aiutar ciascuno a render fruttifero quel podere che gli ha dato la natura,
cavaliere? pirandello, 5-306: il podere insieme col molino fu messo dai creditori
il detto pier maria conduttore [del podere] è debitore nostro ancora della prima locazione
, 1-144: a salvare questo [podere], bisogna che tu faccia qua un
capponi, i-i- 395: ogni podere ben tenuto dovrebbe avere... una
palazzeschi, 4-24: si vede il podere coi suoi filari di loppi ignudi sopra
si finisce mai di spendere. 'podere, divelto che costa più che il
anch'è scritto nel detto libro il podere da vilamagnia,... e 'l
del nilo. 2. piccolo podere, cascina, fattoria. g.
campagna, villa; cascina, fattoria, podere. compagni, 2-20: era in
: or dirà l'omo già che lo podere / ciascuna donna ha ben, poi
voglia e piccolo savere, / loco e podere assai vede verace. b. davanzati
s'è maggio o pare o menor de podere / la donna, se voi guardi
emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma provvedeva scacci. scala del
beni lavorativi sodi e macchiosi del medesimo podere. salvini, 15-2-135: son maligne
, come aveva veduto ad un altro podere. -macinare, frantumare. spettacoli
, nasce abbondantissimo alla volta al nostro podere del piano. = dimin. di
tempi, tornare ad abitare familiarmente in detto podere e beni adì i° d'agosto che
in cui lavoravano le maggesi in un podere vicino. -agg. c.
. d'annunzio, v-2-247: là nel podere murato, e poi più su,
augu- stiniano a legnaia a un suo podere, dove, trattati bene dal suo
, tutto in sudore, in un podere nella vallatella di sant'anna infetta dalla
rettor., 80-12: catone non avea podere di difenderlo, perciò ch'era malato
: acciò che'rei uomini non abbiano podere di malfare a'buoni, né di fare
papini, vi350: [casa e podere] bastavano ai malignatori per chiamarlo ricco
, / ché sola conoscenza -halla in podere. dante, conv., iv-vn-3:
bastava uno sguardo per accorgersi che il podere andava in malora. cassola, 8-23:
sete altera bene, / non date lor podere, / se non vedete corno /
ceto sociale inferiore, legato a un podere di proprietà di un terzo (per
persona dei propri dipendenti) su tale podere, a coltivarlo e a corrispondere annualmente
per i propri discendenti, a rimanere sul podere stesso e a farne propri i frutti
in liguria, coltivatore autonomo di un podere di proprietà di un terzo (in base
mangiato il suo. mangiò il suo podere. ha fatte due eredità e se le
(con riferimento alla coltivazione di un podere). allegri, 6-15: debb'
, se mai, si farebbe il podere a mano padronale, visto che era
lo svincolo e s'era pappato il podere definitivamente. bocchelli, 9-436: abusi,
in età medievale, fondo o podere di circa 12 iugeri d'estensione, che
alquanta terra... ed un podere vicino (ché cotal nome risponde a quel
nell'antico volgare, che sono fondi e podere. lami, 1-2-311: in una
. si nomina un manso, o podere, situato in rodano. g. b
dotta, lat. mediev. mansum 'podere '. manstrupare, v.
vidi primamente / mantenente -fui in vostro podere, / che altra donna mai non
qui checco da sala / che 'npegniò il podere e danari si manuca.
... aveva il cornaro un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque che vi
. tommaseo, 3-i-145: che il podere sia grande o piccolo, che la vite
o meno; ma la coltura del podere, l'educazione della vite è che
in crudel pe- sanza / radoppio meo podere. dante, vita nuova, 39-9
stor. dir. nell'età medievale, podere o insieme (più o meno unitariamente
di massaio1, dal lat. massa 'podere '; cfr. lat. mediev
anche un lavoratore agricolo che coltivava un podere non di sua proprietà, in base
massarius, da massa 1 tenuta, podere '(v. anche massa1, n
responsabile di una massa o di un podere. statuti di valtellina [rezasco
sf. fattoria, fondo agricolo, podere, a cui è annesso un complesso
complesso di fabbricati rurali annessi a un podere; cascina, casa colonica. simone
proprietario terriero al massaio responsabile di un podere (e, in partic.,
derrata, corrisposto dal responsabile di un podere al proprietario. 6. prov.
in vicende continue molte e gravi, in podere, in famiglia, in massarisia reggere
9. ant. masseria, podere; fattoria, cascina. muratori,
g. villani, 11-2: chi ha podere di fare la cosa, pur materialmente
, che nella villa nostra avea un podere di gran rendita, la quale era di
, poi lasciare il cane in un podere e andare alle allodole. -l'
toscani, 24: chi affitta il suo podere al vicino, aspetti danno o lite
ma dio domando, intendo / sanando esso podere, / assegnare devere; / ma
strada a salire, quand'entra in un podere che non sia suo, mette il
era mazzocchio rosso, ricolto in un podere dei signori ronconi a muscoli, dietro
sì è dal j e ij del podere ke fue di beffando, k'àla bonsegnore
immediatamente essi amarono l'eccellenza, il podere, grazia, onore e fama,
velluti, no: presi la possessione del podere e allogai; di che vennono dietro
pure ultimamente... rimase il podere a me. 4. stato
sarà bene, quando uno compera un podere, ch'egli sia bene informato prima
e bel se mendar sa a so podere. niccolò del rosso, ixo-xx:
straordinari bisogni togliere a viva forza il podere e far cessare il frutto di esso e
niente; imperciò che non si sentia in podere da ciò, avendo meno il cuoio
uomo gli avea conmesso menomò il suo podere. dolce, 9-7: questa beltà
): egli me lo vendeva [il podere] per entrata: la quale il
a ben far tira tutto il mio podere, / parmi esser di merzede oltrapagato.
ore giva il marito fuori ad un suo podere. tasso, n-iii-849: l'adulatore
,... quand'entra in un podere che non sia suo, [il
ha il nudo e solo uso del podere nulla altra cosa può fare che servirsi
che coltiva o prende in appalto un podere con l'obbligo di pagare un canone
bene o che ne fecero tutto loro podere di pervenirvi. l. ghiberti,
con cui il proprietario o possessore di un podere (detto concedente) e un lavoratore
) si associano per la coltivazione del podere stesso (provvedendo a conferire, il
, il concedente, il godimento del podere, e il mezzadro, il lavoro
dare le venticinque pecore si dà un podere, o altro, col carico di lavorarlo
sul padrone che gli aveva ceduto il podere non sapendo o non potendo più coltivarlo
, sm. chi coltiva un podere di proprietà altrui in base a un contratto
o coloni... dimorano sul podere altrui e tuttodì lo coltivano, spartendo
, dandosegli a lavorare verbi- grazia un podere, gli s'assegna in proprio una tal
: sono quasi tutti proprietarii di qualche podere o poderuccio da queste parti e tra mietitura
che gli sarebbero bastati per comperarsi un podere. pascoli, 1-562: il tuo migliarétto
come per es.: 'il podere fu posto in vendita per l. 10
s'egli non millanta, vendè un podere per pagare a poggio bracciolini un codice
alle mani della minuta gente et in podere del populo grasso, noi nobili, noi
eo l'ho servita a tutto 'l me podere. dante, purg., 5-87
, 176: li misavvenimenti non hanno podere di danneggiare la costanza. 0. rucellai
prossimo e non l'aiuto a mio podere, questo non è misericordia; e s'
/ sì che di contrastar non ho podere. petrarca, 154-7: l'opra
: messer ormanno e io vendemo il podere d'arcetri che fu di vanni altapace a
e temperala e falla si proporzionata al podere dell'uomo. machiavelli, 418:
disse: * da una man il podere, e da una mano i quattrini '
8-i-187: il signore dee guardare il suo podere... e nudrire poledri di
modo d'abbattere il popolo a loro podere. statuto dell'università e arte della
trent'anni lavorò a liberare il podere minacciato. un anno a piantar fratte di
dei per uzzi, 426: il detto podere conperai... per darlo in
sì perché di ciò montava lo stato e podere di manfredi, nimico della chiesa.
la loro città di firenze non avea podere di fare grande montata, avendo sopra
con la sua famiglia, ha uno podere e vendelo, e compera prestanza o
3 aprile 1435 ordinò che in ciaschedun podere si dovesse coltivare per lo meno cinque
breccia in un campo d'un mio podere. salvini, 2-151: uve morate
unità parcellare in cui si suddivide un podere nel ferrarese e in alcune zone della
ma d'altrui talento / che 'n podere mi tene, / ch'io viva sì
tanto splende, / che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe
regnando in morte, sono in suo podere / nascozo, e forse pare, /
ch'aggia talento, poi nond'ha podere. dante, conv., i-vin-5:
cerni non consigliava di chiamarlo fondo o podere o possessione, bensì, prudentemente,
, feci motto di volermi cambiar di podere. serao, i-457: i preparativi
247: avemo comperato... uno podere posto nel popolo di san quilico il
musa / nel sangue di cotanto vii podere. a. f. doni, 6-100
. villani, 11-2: chi ha podere di fare la cosa, pur materialmente parlando
è propia vertù in legar core in podere di dilettozo amore. arrighetto, 241
moniglia, 1-iii-79: tiengo grasso el podere, / di sovesci e litame /
: intendo come siate iti a vedere un podere in quello di prato...
divenuta alle mani della minuta gente e in podere del populo grasso, noi nobili,
ora siamo pronti con tutto il nostro podere a voi dare il nostro aiuto e consiglio
1-i-177: mandato via tutto il suo podere e consumata del tutto la casa, noi
/ da gli ben temporali non han podere. castelletti, 22: o corrotto e
parlare / sento ch'avete nello cor podere / di signoria d'amore desiare /
, talora dialettale, propria di un podere, di una villa, di una fattoria
fare accordo e di nimicare a suo podere la compagnia... ciò nonostante
'1 latrocinio gli avea palesato, un podere alla città vicino colla cui rendita potesse la
chiaro davanzali, xxiv-35: perché il podere e's'ha, / dicane ciò
fatto pensiero... di vendere il podere dell'àntella; che, pagato gli
quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere in
costui mi oferse a vendermi un suo podere a vita mia naturale. caro, 12-i-31
e poi che cerco avrem tutt'il podere / per trarne l'olio le porrem in
balduccio, 44: il qual podere è con palagio ed altre case,.
. machiavelli, 80: uno mio podere con terre lavoratie ulivate, vignate e canneti
a modo d'una siepe attorno al podere, acciò non venghino dagli animali,
a ben far tira tutto il mio podere, / parmi esser di merzede oltrapagato.
re di francia oggi è di tanto podere che sotto al sua ombra tutta la terra
natura offerto dal colono al padrone del podere o anche, in alcuni luoghi, al
vita tormi. / se mostri tuo podere in questo stallo, / per tutto 'l
, purg., 17-118: è chi podere, grazia, onore e fama /
66: sì difendarebbero molto bene a loro podere loro paese e loro contrada e non
, xlvii-33: non che valente ami podere, / che ha nimico e lui ontalo
la famiglia che di presente lavora questo podere è composta di 20 persone, ma
quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere
, 20-114: recato in oro ogni suo podere..., fe- celo dare
mille volte è successo, portando nel podere le prove raccomandate dai saggi istituiti nei
castaido del luogo ovvero il lavorator del podere, dee essere bene ammaestrato e bene
d'ossa. -per estens.: podere in cattive condizioni, che non dà
si dice figuratamente... di podere, casa o simile che sia in cattivo
, rendita, ovvenzioni e proventi d'un podere e beni del detto testatore.
-che spetta al proprietario di un podere, dominicale. tommaseo [s
cinelli, 1-283: si farebbe il podere a mano padronale, visto che era
agricolo posseduto a titolo di proprietà; podere. targioni pozzetti, 6-93: riflessioni
[delle raccolte] dovrà farsi a podere per podere..., e dove
delle raccolte] dovrà farsi a podere per podere..., e dove il
far le spese necessarie per ben coltivare il podere. = deriv. da padrone
muovi testi fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san quilico il
: gli diede in dono un bellissimo podere, con un nobile palazzo e un ameno
così fa il signor, che n'ha podere, / che quando noi crediam montar
che '1 latrocinio gli aveva palesato, un podere alla città vicino. loredano, 1-117
: quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere
di questo genere: stare nel proprio podere di 'panciolle '(toponimo fittizio,
, 306: il villano venderà il podere, per mangiare cacio, pane e
, 61: aiogai a burcio l'altro podere che tenea chele: dene dare l'
figliuolo di salamone... un podere con terre e case posto presso a
firenze appiè di monte ughi, il qual podere era di cento quattordici staiora e sei
., 25-13: chi avea forza e podere sopra altri molti non averia patito divenire
terra, che veniva venduto insieme col podere. sanudo, iii-434: io
popolo di firenze... aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo
., 25-15: chi avea forza e podere sopra altri molti non averia patito divenire
marchesi di civitetta, 207: demmo el podere da casale de la villa de pocolle
intera parocchia, prese a fitto un podere nella paròchia vicina, tenendovi a lavorare
): in quanto al suo proprio podere, non se ne occupava punto, dicendo
di messer bernardo non volono parte né podere da ver5aia né in quello da montughi
in tutte parti a tutto il mio podere. dominici, 1-155: non essere umile
proprietate, -'n ver, nonn-à podere, / né pò cappére -in cor,
petrocchi [s. v.]: podere diviso in tante particine. giorgihi-broglio [
20-22: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare non si dee vanagloriare
porzioni; dividere un circolo; partire un podere... si divide tanno in
a spogliare: / par- tierse el podere e la tua ammantatura. storia de troia
di sangue, d'amici o di podere omo parte da bestia, ma diletto
potrei tenere / se fossi in suo podere. -ciascuna delle due persone o
lxiii-4: amor nell'alma credo uno podere / che si prende d'amanza,
, 468: è agiunto a questo podere un campo di terra pasante,..
pezuolo del chiaro brucoli. istimato questo podere a la partigióne lbr. 1060 in
parziario, agg. che coltiva un podere di proprietà altrui, compensandosi con una
erano le terre, se volevano che 'l podere si lavorasse, convenia e convenne che
aia o nel campo, arrotonda il podere ed arriva su strada più comoda della sua
. panzini, ii-273: il bel podere passò in proprietà di quel garzone.
, 468: è agiunto a questo podere un campo di terra pasante la via.
attivamente e passivamente, cioè che un podere sia il dominante e paltro sia il
lat. paternum [praedium] * [podere] paterno '. paternismo
colà nella palude gigea ove hai un podere paterno presso il pescoso e il vorticoso
v. iuspatronato.. tose. podere, padronato. argioni tozzetti,
tieni il mio fin cor nel tuo podere, / ch'io aggio quanto ch'i'
che veniva imposto dal padrone di un podere oltre al canone d'affitto. paoletti
pensiero, / e attendi 'l podere a lagorare. -fare il pazzo:
pirandello, 8-210: visitando passo passo il podere, non ebbe proprio dove metter pecca
gli ebbi messo in punto il podere che facea innamorare; proprio, a vederlo
aretine, 212: e 'l decto podere e terra mantenere en buono stato,
ongni danaio ch'io avesse pagato nel podere ch'è iscritto di lato e il pegioramento
iscritto di lato e il pegioramento del podere e quello che pagai ne'debiti.
] era mazzocchio rosso, ricolto in un podere dei signori ronconi a muscoli dietro a
n'à tolta la forza e lo podere. latini, rettor., 25-7:
se lo cerca, troverà anche un podere più da cristiani, e ci ho qualche
/ che tegnono lo corpo in lor podere, / le quali segnoregiano lo core
139: di fronte a questo primo podere e piu possibilmente attaccato alle capanne,
roma il figliuolo a vendere un sol podere che egli si trovava e col prezzo di
... il villano venderò il podere, per mangiare cacio, pane e
provedere / sì che a tutto suo podere / guardi non esser perdente..
1-7-223: se tizio, possedendo un podere di cento moggia, dica di venderne
è propia vertù in legar core in podere de dilettozo amore. 2.
fare dall'alceste. secondo essa, il podere e la casa, tutto insieme,
che le piacque a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare.
: siamo pronti con tutto il nostro podere a voi dare il nostro aiuto e consiglio
fatto la scritta seco, entrò in sul podere. x. nel tornio primitivo
anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa con tutte le pertinense.
piccola grotta, che sta in un gran podere detto il rapillo, della pertinenza della
a dire che egli voleva comperare un podere, e... teneva mercato
del bene, 1-20: in un podere pestilenzioso, quantunque grasso e fertilissimo,
sorte] a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare.
ubidiente / e buon servente -a tutto mio podere / in fatti ed in volere,
ho 'n casa e 'n sul podere, / sarà col suo ciapino al suo
... fuoro per la metà del podere che conpero dal detto messere antonio posto
. che occupa una superficie limitata (un podere, un centro abitato).
picchilo omo in picciul suo e agiatel podere, non fa re de gran regnio.
picchilo omo in picciul suo e agiatel podere, non fa re de gran regnio.
il murello vedeva i castagneti, qualche podere e le case abbarbicate su la pietraia
ch'è ne lo cor lo suo podere. arrighetto, 252: non dispregiare
giuliani, i-454: lassù eravamo in un podere che ci si campava stentato; il
: fo come colui / che, nel podere altrui, / va co'suoi piedi
magazzini, 15-97: non avendo trovato podere conveniente a loro, per non si
alle nove, stasera, devo andare al podere di marta. tu aspettami dove la
/ talor la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in
, gienerale cioè a. ssapere pienità di podere e. ppotenza. 2
, baroni, che s'apre qualche podere nuovo. un poderetto lo farà il sanesi
saranno pigionali o abiteranno in case senza podere, il precetto sia... di
, il quale, per non essere a podere, né avere impiego fisso, offre
o contadino di poco conto e in podere da poco. = deriv.
fermarsi in quanto né al padrone del podere sia molesto e né a color che alle
... colui che non ha podere, ma sta a pigione. è voce
-tose. scusa pigione: piccolo podere preso come sistemazione temporanea da contadini
/ talor la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in
fondi rustici si limitano a segnare che il podere o l'appezzamento è lavorativo, vitato
in uomo vertuoso, non hanno più podere ch'una piova in mare. aretino
una elitropia, dà a chi la porta podere sopra i dimoni e vale agl'incanti
venne nel pensiero di comprare un qualche podere. = comp. da più
, feci motto di volermi cambiar di podere. -essere di piuma: debole
in toscana di colui che lavora il podere e ne divide i frutti col padrone,
fu anche usato per soprastante al podere, fattore. = deriv.
proprio, che fa parte di un podere. -in partic.: che sorge in
-in partic.: che sorge in un podere ed è abitato dai contadini che lo
che non partano dalla casa o podere dove stanno. = deriv.
poderi. -anche: che lavora un podere altrui (un mezzadro).
giudicio? = deriv. da podere, var. di potere.
seconda della posizione può essere detto podere di piano, di poggio, di collina
, 169: quesste le conpere del podere da casalino. ricordi domestici, v-191-11:
konperato la ter ^ a parte del podere ke fue di tina ^ o suo
217: aven konperato da lui il podere suo d'aliana od altrove ke n'avesse
ciò del mondo, ché io ho un podere verso il valdamo di sopra, il
anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa con tutte le pertinense.
): è cinqu'anni affittai il mio podere a un buono lavoratore e ricco,
prevalere. gelli, 17-187: dare un podere a un contadino non è altro che
: gli diede in dono un bellissimo podere, con un nobile palazzo e un ameno
brentone, aveva il comaro un vasto podere. f. d. vasco,
barnaba..., avendo un podere, lo vendette e ne diede il prezzo
, vino, olio., un podere, / lì, gli garbava. c'
su la destra riva del fiume un podere con una casa rurale, proprio in quel
risparmi, aveva di recente acquistato un podere e vi aveva fatto costruire un bel
e da sostegno del breve e industrioso podere toscano. -podere modello: azienda
ii-485: si abbandoni la parola di podere modello che illude il pubblico sullo scopo,
campo sperimentale per quella piccola parte del podere che è destinata alla scienza e che
e di quella ristretta piana sassosa un podere modello. -signore di poderi:
un signor di poderi. -a podere: in campagna. bandi,
uno sbozzatore di marmi, nato a podere e pratico, come tale, de'lavori
a casa, dove poi rughia possedéo tal podere sensa sospetto. ritmo nenciale, 1-147
gli darieno volentieri a lavorare il lor podere, ma ci è solamente una cosa,
3. locuz. -dare un podere a legnaia: bastonare. salvini,
. salvini, vti-3-1: 'dare un podere a legnaia'significa dare delle legnate o
ponte di legno. -entrare a podere, trovare podere: assumere la coltivazione
. -entrare a podere, trovare podere: assumere la coltivazione di un fondo
: contadino... che ha trovato podere in altra fattoria. giornale agrario toscano
: il contadino paga, entrando a podere, la metà delle stime morte.
stime morte. -essere a podere, stare su un podere: coltivare
-essere a podere, stare su un podere: coltivare un fondo altrui, per
cecchi, 1-i-185: questo è un gentil podere!... o come truova
è già l'anno che non è a podere. -fare a lascia podere: v
è a podere. -fare a lascia podere: v. lasciapodere. -rendere quanto
v. lasciapodere. -rendere quanto un podere in piano: essere molto lucroso.
. v.]: 'rende quant'un podere in piano'...: di
monosini, 330: chi ha casa e podere / può tremar, ma non cadere
non cadere. magazzini, 15-98: il podere e 'l cavallo vogliono l'occhio del
, 24: chi affitta il suo podere al vicino aspetti danno o lite o mal
un par di polli si compra un podere. vocabolario di agricoltura [s. v
.]: 'chi ha casa e podere, ha più del suo dovere': è
. -lavoratore buono, di un podere ne fa due: v. lavoratore
.. quasi tutti proprietari di qualche podere o poderùccio da queste parti.
. bologn. e modenese ant. podere, nel 1227 e, rispettivamente, nel
riti. baldelli, 5-4-217: le podere, che è una veste di panno
piedi). poderétto, sm. podere di estensione ridotto; piccola tenuta.
questi figliuoli furono re e aveano grande podere di terre e d'avere, perché
, 15-96: come?! il podere più bello della contrada, che aveva la
e l'acqua in casa, il podere che era una polpa di terra,
piano tondeggiante, che stava nel secondo podere,... di terra porcina,
: costonne ponitura una vignia al sopradetto podere da ientica, ch'è da quatro staiora
tigna. salvini, vti-3-1: 'dare un podere a legnaia'significa dare delle legnate o
popolano agiato di firenze aveva il suo podere, avea la sua villa. ma il
guicciardini, ix-81: toccò a me el podere della massa col campo di fichereto ed
della massa col campo di fichereto ed el podere di lucignano posti in val di pesa
piano tondeggiante, che stava nel secondo podere,... di terra porcina,
mi parla di california come d'un suo podere. bemari, 4-247: si fermò
passo per cui entra loro in casa il podere, il mobile, il danaio o
lo vostro savere: / e tuto che podere, / gientil donna, di rengno
., e in ciò mise ogni suo podere per acquistare e per avere porto forte
anch'è scritto nel detto libro il podere di vilamagnia e le conpere del monistero
da le donne da ripole e il podere da messere lapo saltereli e 'l tereno che
tramonto. -appezzamento di terreno, podere. f. negri, 1-97:
compière, / com'egli avea 'l podere, / ma sei giorni durao, /
chiaro davanzati, xxiv-35: perché il podere e's'ha, / dicane ciò
ciascun lo senta c'à suo gran podere, / c'omo no 'l segue,
casa, ndove poi rughia possedéo tal podere sensa sospetto. gherardi, 2-ii-109: di
. proprietà fondiaria, possedimento terriero, podere. -anche: feudo. -in senso
: proprietà fondiaria, possedimento terriero, podere. soriano, lii-9-289: l'imperatore
e di reno. -tose. podere, azienda agricola. viani, 19-96
tutta sua potenza / e tutto suo podere abbandonone. guido delle colonne volgar.
, i-633: voi sapete eh 'n uman podere / non è distretto, né richiuso
/ così m'à tolto amore ogne podere. ciuccio, 24: madonna, eo
: madonna, eo forzi raggio lo podere, / contando mio ren ovato desire /
cuore e di corpo, ma tutto suo podere usa in tradimenti e distruzioni di terre
che 'n voi ò miso quant'aggio im podere. c. ghiberti, 268:
non mi lasso, / e tutto mio podere / mess'ò in lui spietato.
: tanto splende / che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe
da ch'abiamo cominciato e s'el podere viene meno, almeno co l'animo perseveriamo
, 48: che alcuno non isforzi suo podere / contro fortuna. fazio, i-5-80
lo nostro comune, tutto lo nostro podere. giov. cavalcanti, 5: con
che già de lo partire / non ò podere e non faccio sembianza. anonimo,
acciò che 'rei uomini non abbiano podere di malfare a'buoni. inghilfredi,
le piacque a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare.
/ talor la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in
: nella castella di fuori non ebbe podere d'entrare messer galeazzo, salvo che in
natura, - che 'nd'ha lo podere, / n'avesse lo volere, /
: essa fla natura] c'ha 'l podere, / ad ognuna rendea / ciò
ciascuno regnò poco, e ebbono piccolo podere contra il... papa pasquale.
roma, pensandosi che i cartaginesi non avessono podere contro ai romani... e
di spagna un nobile destriere di gran podere e di bella guisa. poerio, 3-96
volesse compière, / com'egli avea 'l podere, / ma sei giorni durao /
/ ché nostro padre dio di suo podere / ne dà tener -per lunga soferenza.
quand'i'so ch'altri l'ha 'n podere, / la gioia ond'io son
. franco, 3-5: da cotal podere mi trovai vinto da la nobiltà d'amendue
, / or no l'agio in podere: / gli occhi il m'ànno raputo
ànno raputo, / messol altrui in podere. monte, 1-18-9: nonn-à poder di
come quei c'ha gioia in suo podere / e dotta tuttasor d'esser perdente.
/ cotanto [di amore] in mio podere, / non credea pare avere /
/ che tegnono lo corpo in lor podere, / le quali segnoregiano lo core
l'altre cose, cui e'dà podere, / amor, che. mme conquide
appresso porrem mente se queste cose hanno podere contra noi, o per loro forza o
uso / amor, che m'à in podere. mostacci, 647: onn'omo
voglia ma d'altrui talento / che 'n podere mi tene / ch'io viva sì
tieni il mio fin cor nel tuo podere, / ch'io aggio quanto ch'i'
, / non mora, stando nel vostro podere. petrarca, 71-56: potrete pensar
latini, i-787: un'altr'è in podere / di sangue, al mio parere
: fo come colui / che, nel podere altrui, / va co'suoi piedi
o picciul sia, di sangue o di podere. iacopone, 14-32: rape,
bontà compiuto? / chi s'à podere, dico ch'è tenuto! c.
: ciascun lo senta c'à suo gran podere, / c'omo no 'l segue
/ e che mantegna ben lo lor podere. bonichi, 105: non è alcun
parere, / di quel ch'ha in podere / non dia per dio, da
figliuoli furono re, e aveano grande podere di terre e d'avere, perché lo
avea promesso e non vi fosse il podere di comperarlo..., le donne
rumare la concordia con tutto el suo podere. muratori, 7-iv-372: furono anche in
in uso... torcia e podere. di questi vocaboli... si
., 25-12: chi avea forza e podere sopra altri molti non averia patito divenire
p. angiolieri, xvii-186-21: tuto che podere, / gientil donna, di rengno
xxi-15: nome di re non vai senza podere. dante, purg., 17-118
, purg., 17-118: è chi podere, grazia, onore e fama /
a cui dessi già mai il mio podere. a. pucci, cent.,
d'italia per crescer a'suoi figliuoli podere. duodo, lii-6-335: fece un altro
. fazio, ii-24-37: con gran podere e con molto ardire / passar su
, 32-80: veggendosi cotal forza e podere [di carlo d'angiò],
del novantotto,... con gran podere di navi e di genti.
assedio di bisanzio, con tutto suo podere la battaglia con quelli di scizià pigliò.
fazio, i-25-62: col suo gran podere / si mosse [annibaie] e
la gente della taglia e col suo podere assediò cremona. cronaca bolognese, 313:
loro stato di popolo e affievolire il podere de'grandi e de'possenti,..
divenuta alle mani della minuta gente et in podere del popolo grasso, noi nobili.
anziani del popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro
quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere in
e buon servente -a tutto mio podere / in fatti ed in volere. rinaldo
, / volglio usare a tutto mio podere. chiaro davanzali, l-4: io veggio
30-intr l'ira si dee a tutto podere nascondere. trattato d'amore, 2-3
suo volere / a ciaschedun, secondo su'podere, / sì son io un di
1-114-5: l'uno sì ami di tuto podere, / cum dol <; e
nasca turbatone alcuna, a giusto lor podere. petrarca, 49-2: perch'io t'
abbia guardato di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua
vo'ritornare / che conquistando andavano a podere. cacce d'ignoti, lxvii- 78
ove era lo tosone per far suo podere di conquistarlo. fiore [dante]
/ se 'n averla non mette su'podere. esopo volgar., 3-17:
dire sarebbe troppo lungo e oltre al mio podere. -oltre potere: in misura
: vegghiava il servo di dio oltra podere umano, però che neun tempo dicea di
in ischiavonia e cominciossi a lavorare il podere suo e povro visse e poi morì
: avemo konperato la terga parte del podere ke fue di tinaggo suo pradre. testi
vicino abbia facoltà di passare per il podere dell'altro per andare al suo,
da una cosa all'altra overo da un podere all'altro. romagnosi, 4-882:
messer niccola de'cerchi bianchi al suo podere e molina con suoi compagni a cavalli,
tic.: immobile rustico, fondo, podere, possedimento terriero, tenuta (anche
. e dicesi 'predio rustico 'il podere, le terre e simili. carducci
può offrire come cauzione ', poi 'podere, fondo ', deriv. da
: nome di re non vai senza podere; / più vale ascosto bene / che
avesse indella ss. ta terra e podere. s. cavalli, lii-5-187: la
brentone, aveva il comaro un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque che vi
): presi partito di vendere el podere da campi. ariosto, 5-44:
dal volgo si dice, a lascia podere. -prendere agio: soddisfare i
e fattori che mandai a vedere il podere; e quello del melocchi è ragionevole
le piacque a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare.
che già de lo partire / non ò podere e non faccio sembianza. anonimo,
ha di presto il lavoratore di detto podere lire 80. bandi lucchesi, 16:
: questi sono i temefini di questo podere: una casa e colto e bosco e
tal loco altero / ch'avrei prima podere / d'esto mondo disfare. fra
adorno de bellissime virtudi / per bene podere nell'aire volare. erizzo, 2-1:
vicino abbia facoltà di passare per il podere dell'altro per andare al suo,
. proprietà fondiaria, possedimento terriero, podere. malispini, 2-966: giurò
giuntoli mio cugnato andando a vedere lo podere e procurandolo segondo che allotta poteo.
: va'ispesso alla villa, procura il podere a campo a campo insieme col lavoratore
volesse compiere, / com'egli avea 'l podere, / ma sei giorni durao,
viti non equivale a ciò che il podere esige ogni anno di nuove piantate, le
magnifico appartamento in città e un grande podere modello. bacchetti, 13-70: pietro
ha sempre rinunziato a trar da questo podere qualsiasi profitto. -al plur.
del rosso, 1-155-9: prometer ultra lo podere / è contra 'l vero dire unabosia
la nostra famiglia è posseditrice d'un podere di campi con delle fabbriche, suburbani alla
volessi compiere, / com'elli avea il podere, / ma sei giorni durao,
-'n ver, nonn. à podere, / né pò cappére -in cor,
.: bene immobile rustico; fondo, podere, possedimento. testi veneziani,
imperciocché proprio lo studio e dispendio e podere di galeasso e per suo consiglio il
tra tivoli e preneste, in un podere avanzatogli dai molti che la proscrizione triumvirale
v'à tolto, renduto à spirito podere, prosperitate e sanitate. fiori di filosafi
/ onde avien tal voglia e tal podere? / tu mostri il volto prospero e
ani, i-38: se tanto è il podere del sole nelle remotissime regioni qual è
uliva, / più che frutto del podere. / l'uliva è sopra ogni frutto
spese del detto ospitale, di ciascuno podere o vero loco del detto ospitale, siano
rendita, owenzioni e proventi d'uno podere e beni del detto testatore, posti nel
anziani del popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro
cuore. deledda, v-827: il podere, tutto circondato di un'alta siepe
8-i-187: il signore dèe guardare il suo podere... e nudrire poledri di
: gli ebbi messo in punto il podere che facea innamorare; proprio, a
200 per la stima della metà del podere di sotto la torre nel popolo di
targioni tozzetti, 12-iii-199: in questo podere vicino alla casa del contadino è un pelago
fortuna non può e non ha punto di podere, né tanto né quanto di segnoria
rinaldo degli albizzi, iii-626: uno podere posto nel popolo di san martino a bibbiano
non gli perdonavano d'aver ridotto a podere (col beneplacito dei superiori, s'intende
lire di che io volea comperare un podere. -indicando o toccando una parte
alla spezie umana universalmente ch'ella ha podere d'ascendere alla felicitade e quie- tazione
= dal portogli, quinta 'tenuta, podere, villa ', a sua volta
1-253: se tizio, possedendo un podere, dica venderne metà o la terza parte
chiaro davanzati, v-8: radoppio meo podere, / pensando ch'io fui rico
sasso àe tutte le ragioni del detto podere. formule notarili aretine, 209
e'fattori che mandai a vedere il podere, e quello del melocchi è ragionevole
le piacque a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare;
f. cavalcanti, 61: il podere di cianga òe ralogato al figliuolo di
sione, contra te ferociemente con tanto podere che al primo salto per sua degnità
salto per sua degnità d'onore, di podere di terra e di giente, della
... al- levansi sparpagliatamente nel podere alquanti olmi alti e ramuti, dai
longo, xviii-3-234: io compro un podere che a'miei nipoti sarà..
treppicare là (a pesticciare in quel podere) che non è nostro; guarda,
, / or no l'agio in podere: / gli ocelli il m'ànno raputo
ànno raputo, / messol altrui in podere. tasso, n-iii-926: non fu mai
notarili aretine, 212: esso [il podere] rasengnare a doman- damento dei decti
): presi partito di vendere el podere da campi, e bisogna che si sodi
sapienzia e ogni altra virtude perdono loro podere contra la potenzia di fortuna, perché àe
): in quanto al suo proprio podere, non se n'occupava punto, dicendo
. onde le disse: « andiamo al podere che io ti lasciava morendo, perché
nella montagna... e un podere nella valle. buzzati, 6-326: ci
quest'anno il gran turco nel podere? sì, per tutto, meno in
recipiente, subito potete entrare in sul podere. sabba da castiglione, 20: farete
a guadagnare sei giuli fuori del suo podere,... non voglia per
/ onde avien tal voglia e tal podere? / tu mostri il volto prospero
reggere con la sua famiglia, ha uno podere e vendelo e compera prestanza o monte
... accusare e condannare a loro podere per 11 reggimenti. 2
cliente. -amministratore di un podere, fattore. r. barbiera [
in vizio d'odio corpo, alma, podere, / agio, poso, piacere
regni eroici, appresso alla consegna del podere medesimo sotto i regni umani, che
., che lavorassero a regola il podere, pure colla certezza (mandarsene, anche
di una certa casa, di un certo podere o di un certo animale o
essa [la ragione] c'ha 'l podere, / ad ognuna [creatura]
.]: diciamo che un nostro podere o un nostro negozio rende poco o di
tommaseo [s. v.]: podere che rende. animali che gli rendono
canonica per nome de fleto del decto podere x staia de biada. bonavia, 151
petrius e afranius, che di grande podere ierano, si fuoro renduti a lui.
cosa che voleva si era che uno podere ch'egli aveva in valdipesa, ch'
spese del detto ospitale, di ciascuno podere o vero loco del detto ospitale, siano
ma chiedere e mendicare / volere scienzia e podere per più potere. / magna e
annullassi, promesse pigliare a fitto desso podere. caro, 3-1- 170:
tutta sua potenza / e tutto suo podere abbandonone. buti, 2-24: sempre
vedendo che non arebbono potuto resistere al podere di quelle quattro case ch'erano contro
delle ipoteche, delle case e del podere. -in espressioni comparative, per
il retratto forzato favoriva chi aveva podere più nobile o due tanti più
se io solo nonn abbo più forsa e podere che non avete voi tra tutti diece
donatore si contentasse di ripigliarsi il suo podere e accettare la retrodonazione. =
stero, e ogni dì riaveva uno podere. pigafetta, 116: corrucciato,
tencioni son contradie e di tutto nostro podere le dovemo ributtare e allungare da noi
più vegete e fruttifere di quelle del podere, e sembra che fa madre natura
ricchezza mobile, più le tasse sul podere. serao, i-261: domenico mayer giuocava
[la natura], c'ha 'l podere, / ad ognuna rendea / ciò
60 anni quando mi vendemo il detto podere, ei non si pervenia più che
15. prendere nuovamente in affitto un podere. leggi di toscana, 6-15:
doveano dare a tutti noi comunemente uno podere posto nel popolo di sanpiero a varlungo
1-211: le renditucce e il frutto del podere dei berti erano ingoiati dalla casa di
fanno, se possono, a loro podere d'avere il corpo eli cristo per ricrucifiggerlo
, / chi per la chiesa mostrò suo podere, / e così chi ne pianse
, 8-6: per il suo savere e podere [bonifazio vili] molto fu ridottato
. pirandello, 7-102: girato il podere, gli amici si riducevano su lo
domandato se io volessi comprare il tal podere; ma ho risposto di no,
, anche quando andava a lavorare il podere del marito, anche quando rigovernava le
e noi avremo ordinate guardie di gran podere e di gran conoscenza, che incontanente lo
condotto... ad un gran podere detto fiore tutto vago e riguardevole per un
a pietramala e nel- alpe e nel podere, per dare diversi riguardi ai fiorentini.
a me non altro che il suo podere. -abbandonare o cessare di occupare
a me che, se 'l detto podere me ressce a frutto sì buono che
i contadini quando delle rendite di alcun podere ragionando dicono che dirimbuono rende cotanto »
casa, dove poi rughia possedèo tal podere senza sospetto. ariosto, 7-47:
rilasci a me non altro che il suo podere,... purché ne'granai
quale represtai per semenare e. llo mio podere ch'elli àno tolto a lavorio ad
stato non fosse rinnomo, fama né podere. manni, i-44: quello poi che
/ ché tardi, o mai suo podere rentocca. -venire l'ora della
il consumo domestico agli altri prodotti del podere. 31. opporre ostacoli all'
/ e star ge- chito di quanfha podere. -senza riparo, senza alcun
,... trovando un lor podere trascurato di troppo, anzi smantellato da'predecessori
ma eziandio schifano e rifuggono dentro al podere e si ripiegano. -avvizzire (
cecchi, 1-i-175: valess'egli [il podere] pur tanto che ci fusse il
'riprese'. palazzeschi, iii-49: in quel podere le riprese contavano infinitamente più delle raccolte
represtai per semenare e. llo mio podere ch'elli àno tolto a lavorio ad
non abbiano a conoscere quanti prodotti æl podere o d'altre terre vadano a male
considerare una fetta seminata o altra cosa del podere, riscontrava i conti agricoli di sua
-abitazione dei coloni che lavorano un podere. lapo da castiglionchio, 36:
2-110 (494): comperai mezzo il podere del poggio da loro,..
tua forza, / ch'en tale podere m'ài miso / ond'ò perduto riso
risodò carfa e bartolo i. detto podere. capitoli dell'offìzio della grascia,
cellini, 4-3-149: si è comprato mezzo podere... con patto resolutivo per
, 1-7-2-23: se tizio, possedendo un podere di cento moggia, dica di venderne
280: dicemmo a boncino lavoratore del podere ch'elli rispondesse a me, che 'l
ch'elli rispondesse a me, che 'l podere era mio. libro di gerozzo degli
e 'l detto giontino tene el detto podere da me a meggo e così me dia
de la terra si sciemò del suo podere, sì cornee scritto nel xi, somma
e noi avremo ordinate guardie di gran podere e di gran conoscenza, che incontanente lo
poi veggio e sento che nel me'podere / non si riten di ciò che
: nella castella di fuori non ebbe podere d'entrare messer galeazzo, salvo che in
brulle e di quella ristretta piana sassosa un podere modello. c. e. gadda
. ibidem, i-396: si copre il podere di gelsi che riusciranno, perché riuscirono
assettamento (sistemazione) della superficie del podere prende il nome da essa ('sistemazione
alla sua simiglianza, egli à dato podere sopra tutte l'altre cria- ture ch'