superi, degli agg. pochétto (ant. pochéto, poqéto),
è meglio di seguire per continovanza questo pochétto frutto di questa solitudine, il quale non
di suo. ed era poco, pochétto. -con uso sostant.,
che diavol, togliendo via cotesto tuo pochétto di viso, il quale pochi anni
, di che anche e'sentiva ualche pochétto, non l'avea ritenuto. bandello,
, cominciarono quello, che ancora un pochétto de lo stordito teneva, diligentemente a
pere cotogne cotte e pere cotte o un pochétto di buon formaggio. redi, 16-vii-358
malattie vi è annessa altresì un pochétto di febbre con qualche intumescenza di corpo
il più lungo, destramente ne scavezzò un pochétto da uno de'capi. settembrini,
cose di laggiù credo di saperne un pochétto. carducci, iii-23-138: chi cotesti
chi cotesti esempi conosce e conosce un pochétto della poesia straniera onde il berchet e
oddi, 2-44: io per un pochétto, per dare spasso a dame,
che 'l mi'cor disia / alcun pochétto in ciò mi rassicura, / che senza
donne sogliono esser più vaghe, un pochétto si vergognò. bandello, 1-53 (i-617
, ove ben che ella mostrasse un pochétto far resistenza, quanto gli piacque con
spada alla gola, e alquanto un pochétto lo pugnevo, sempre con paventose parole
bisogna che la rima lo trasportasse un pochétto. g. gozzi, 1-90:
; e quando vuol uscire graffia un pochétto e gli viene aperto da certe donnicciuole
viaggio ho speso di molto e sofferto un pochétto; ma siamo alla meta, e
. quel lassù se ne intende un pochétto. d'annunzio, i-810: -nonna!
devi essere stanca ora., un pochétto; / ma poi ti senti bene,
, ma li dettatori sono discordanti un pochétto. maestro alberto, 17: come vide
a'miei pianti parole dittare, un pochétto commossa e infiammata, con acceso volto
, / poi uscì fuori, un pochétto turbato. vasari, i-898: si conosce
si vede in vero la maniera un pochétto tagliente e che tira talvolta più alla pietra
vi provo in fatto, / un pochétto incostante e disdegnoso. redi, 16-iii-237:
questi quattro lombrichi erano di figura un pochétto differenti da tutti quegli altri. l
, ii-270: occhi cerulei e un pochétto incavati, ma brillanti, chiari e
g. gozzi, i-8-61: trasportata un pochétto dall'ira, le risposi: odi
non grossamente? e della faccia un pochétto rotonda, il profilo dignitoso e severo
ricco di gallura, / ch'erà un pochétto vizzo / e s'ebbe aiuto da
avete trovato il tdrreno? - un pochétto infiltrato. -premesso a un agg
: -i vostri compagni non sono un pochétto più istruiti di voi? -no, disse
, guardandogli in faccia, che un pochétto gli occhi si aprissero. m. fiorio
son confitte a quello si taglia un pochétto, il che fa che la cavicchia
: va alla finestra, apre un pochétto, fa capolino]. -per un
boccaccio, vili-1-102: nel quale se un pochétto mi stendessi, priego pazientemente il sòfferino
(ii-340): la donna stette un pochétto sovra sé, poi rispose: -io
luogo, l'awertì che si fermasse un pochétto. serao, 247:
pepere. 22. dimin. pochétto (v.). -pochino (