: egli non potè risuscitare l'ebrietà pànica del primo giorno, quando aveva creduto
scarfoglio, 1-45: in questa solitudine pànica dell'oceano, in questo mondo favoloso
d'annunzio, vii-279: la danza pànica si placa. ecco il prato, ecco
la città fu percossa d'una folgorazione pànica, quasi la ninfa si fosse risciolta
ii-995: passiamo pur sopra all'interpretazione pànica che occorre dar di carducci. serra,
alume patetico: slancio vitalistico di natura pànica e irrazionale. d'annunzio,
sola e sperduta fra i pericoli dell'ora pànica e così immortalmente infantile, così piena
sola e sperduta fra i pericoli dell'ora pànica, e così immortalmente infantile, così
la città fu percossa d'una folgorazione pànica, quasi la ninfa si fosse risciolta e
lasciava sopravvincere da una specie di ebrietà pànica. -assol. ruscelli,