. manzoni, 22: or tace il plettro arguto, e ne'miei boschi /
forte / dovesse, pulsata da un plettro, / rendere un suono di lira.
strumento musicale a corda, col plettro. = dallo spagn. bandola
bandura, sf. strumento a plettro, simile al liuto: a
sì le spiacque / ch'appese il plettro a un ramoscello e tacque. g
10 far? forse l'aonio / plettro in mano recarmi, e dalle corde
cassa lunga e piatta, suonato col plettro. = dal giapponese [satsuma
darsi che finisca co 'l gettare il plettro in faccia a'suoi ascoltatori. pascoli,
clio, che tratti la tromba e il plettro eburno, / deh fa che,
trattando con la man secura / il plettro di venosa e il suo flagello. leopardi
varia / daranno a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle.
stessa (e venivano fatte vibrare col plettro o con le dita).
sul ginocchio, si curvò, fece col plettro vibrare le corde. quasimodo, 1-41
2-1-172: 10 qui frattanto / e plettro e corde e canto / depongo e
a'destini / che d'alme bocche al plettro mio sonoro / s'apran arche di
quattro) pizzicato a mano o con plettro, costituito da una cassa di legno
si può cantare né al suono del plettro né al suono della chitarra, egli mi
strumento musicale a corde, suonato a plettro, analogo all'arpa egi
circonflessione, essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale.
si sonava colle dita senza adoperare il plettro, e non aveva alcun forame per aumentare
eterno; / e al suon d'un plettro che percote il tempo / la menin
i-206: tutte le corde, sotto il plettro, si ruppero: stanno / su
chiabrera, 1-i-251: odo dir con nobil plettro / di bei fior cosparsa clio.
vii-328: orfeo con la forza del suo plettro tirava le fiere selvaggie: e cristo
dei cursori / avea la forma del plettro. / il disco lanciato / cangiavasi
, e vidi sonarne uno con un plettro adunco all'antica; ma o venisse
/ canta le fiamme sue con aureo plettro. -ippogrifo (< destriero alato
gli spinse, / cantò il mio plettro, e la mia man dipinse /
imitazione delle corde, la manifattura del plettro, le distinzioni dell'aria, gl'
/ or con le dita ed or col plettro eburno, / sette nervi diversi insieme
: ei mi rispose: cerco il plettro eburno, / scelgo ritmo e misura
/ tre donzelle apparir con cetra, e plettro: / il crin di puro elettro
co'tuoni delle essaggerazioni atterrisce, il plettro che co'numeri delle ben spiegate persuasioni
recesso / gir meditando, o il plettro a lui concesso / tentar con facil
fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
ad un tempo la lingua ed il plettro; quella facilità di dita; quella
/ allor, ch'io tratto almen plettro facondo, / godo l'età delle cantate
co'tuoni delle essaggerazioni atterrisce, il plettro che co'numeri delle ben spiegate persuasioni
; / ei mi rispose: certo il plettro ebumo. cuoco, 2-i-85: questa
sul fiume / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
sul fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
/ che oggi dì guidan quel felsineo plettro. c. /. frugoni,
in loco enfiato. salvini, v-483: plettro... vale strumento feritoio,
duranti [tommaseo]: il fidenziano plettro al collo apposito, /..
spiccate, come le percosse d'un plettro. bocchelli, 1-i-223: schiavetto dormiva
marino, vii-260: qual è il plettro con cui la musica mente percuote le corde
questa lira se non la lingua? plettro sonoro, dalle cui percosse..
a saffo di ereso la invenzione del plettro, e molti epigrammi, iambi, elegie
di permesso e che udirono la simfonia del plettro di febo, divennero cultissimi nei loro
ti voglio in pindo incidere / col mio plettro appeso al collo, / caffettier primo
ti voglio in pindo incidere / col mio plettro appeso al collo. cesarotti, 1-xxxvi-16
vinto dal dolor negletto stassi / mio plettro e tace e la mia lira è muta
te valgono; / sacrar costui co 'l plettro lesbio / su corde intentate conviene /
di forma triangolare, era sonata senza plettro. = ebr. kinnó'r
. ariosto, 3-34: chiamò con lacrimoso plettro / febo il fìgliuol, ch'avea
abeti: il vento / come un plettro su le selvagge / cime trascorre e
casi umani, / insegnasse a temprare o plettro o voce, / per render meno
, iv-340: se eburnea cetra o nobil plettro d'oro, / come ebbe appunto
della cassa e sono fatte vibrare col plettro o con le dita. -lira eolia
con la lira d'argento e il plettro d'oro. baldi, i-101: s'
corde pizzicate con le dita o col plettro; è particolarmente adatto per l'accompagnamento
ariosto, 3-34: chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
, messa giù la viola e il plettro che aveva in mano, alla sua
/ daranno a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e
di gloria anch'io disegno, / aureo plettro temprando, eburneo legno, / con
m'incatena / calcante torme altrui, mancipio plettro? imbriani, 2-148: l'arte
), sm. strumento cordofono a plettro della famiglia delle mandole, di piccole
era il più basso fra gli strumenti a plettro diffusi, specie nell'italia meridionale,
imitazione delle corde, la manifattura del plettro, le distinzioni dell'aria, gl'intervalli
/ basso, e le corde a grave plettro avvivi? / cantor mirando dell'antiche
; ma scelga altro letto che il plettro. far consumare un matrimonio nero- niano
/ tu quella sei che medito / sul plettro, e tu sei quella / ch'
/ daranno a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore
io ministro il suono a l'aureo plettro: / tu canta il balbi tuo,
vede egli come felicemente tu sul tosco plettro / porti i latini modi e 'l
un inclito giumento ei moke / col plettro dolce. 6. attutire,
rosa, (yj: che giova aver plettro d'avorio, / se quasi ogni
guida la mano: / se'di plettro febeo motor profano / e multiplichi erinni
. redi, 16-ii-172: faccia il plettro / all'antico fulgor facil ritorno:
or con le dita ed or col plettro eburno, / sette nervi diversi insieme uniti
la quale ha dieci corde e suonasi col plettro, e '1 nablo che ha
: già ne la destra tiene / il plettro neghittoso, e già'le selve /
: reduce dall'obblio / capisce il plettro, che negletto giacque, / e
natura; ma scelga altro letto che il plettro. far consumare un matrimonio neroniano sopra
or con le dita ed or col plettro eburno, / sette nervi diversi insieme
tua bontà m'assicuri: io stendo il plettro, / pieno di febo, in
ch'io suono, / né dito né plettro ti morde. gadda conti, 2-82
, v-188: né mai [il nobile plettro] con laude bestemmiò nocente / o
vago mirtillo, porgimi / il sacro plettro eburneo, / che del buon fiacco
/ toccar le cime / coll'istancabile / plettro divin, / se tal m'onorano
albergar presume: / qui vanta il plettro d'or, d'oro le piume /
e circunflessione, essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale
e in maestre- vol guisa con arguto plettro toccandola comincieralla a fare parlare. tommaseo
la macchina. 21. mus. plettro. -strumento a, da penna:
strumento a corda che si suona col plettro. citolini, 493: quelli [
percuotere le corde con le dita senza il plettro. chiabrera, 1-ii-324: recati l'
; / e al suon d'un plettro che percote il tempo / la menin giù
/ daranno a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e amore
virgolato di rosso. 4. plettro. marino, 7-8: stava costui
-con sineddoche: strumento sonato con il plettro. - al figur.: la poesia
poi / su le corde latine il plettro d'oro: /... /
, iv-54: malinconici metri / sposo a plettro piangente, / e per lo zio
, lvii-168: al suon del mio felice plettro / fei già stupir quelle superbe rive
e circunflessione, essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale
saffo ritrovò di battere la citara col plettro e trovò similmente lo stormento detto pittide.
i polpastrelli delle dita o con il plettro. buonarroti il giovane, i-321:
le corde con le dita o con il plettro (uno strumento musicale).
. il tocco del dito (o del plettro) con cui si fanno risonare le
se non gli strumenti a pizzico e a plettro, ma era un errore.
, 2-26: orfeo miravo col sonoro plettro / placcar le furie con soavi accenti /
un pastor che quando mena / il plettro su per le squillante corde / sia
/ prendi la cetra e prendi il plettro d'oro. caro, 6-964: il
/ or con le dita ed or col plettro ebumo, / sette nervi diversi insieme
] fu a battere la lira con plettro, sonandosi ella fino allora con le dita
, 7-94: angel che mova il plettro o ciel che giri / non di tanta
la cinira o sia cetra percuotevasi col plettro, e il nablo colle dita.
a saffo di ereso la invenzione del plettro e molti epigrammi, jambi, elegie e
: tutte le corde, sotto il plettro, si ruppero: stanno / su 'l
simile a corda di cetra appena scalfitta dal plettro. -complesso, orchestra a plettro,
dal plettro. -complesso, orchestra a plettro, a plettri: quelli composti di
. incanto. vesuvio. complessi a plettro. spaghettata. -strumento a plettro
plettro. spaghettata. -strumento a plettro: quello a corde pizzicate con tale
, messa giù la viola e il plettro che aveva in mano, alla sua
i-60: quel ferro di mezzo, quel plettro che noi diciamo battaglio.
e circunflessione, essere a modo che un plettro il quale formi lo spirito vocale;
sedula e pronta. tommaseo, i-170: plettro i cieli altissimi / son l'uno
abeti: il vento / come un plettro su le selvagge / cime trascorre e
croce, 2-26: orfeo miravo col sonoro plettro / placcar le furie con soavi accenti
. marino, vii-595: prese egli il plettro, indi 'l furor concetto /
formidal ruota, / se trattò il plettro in pace, ei fu pelide. l
alloro, con cerulea vesta, / col plettro al collo? ell'è la poesia
? al suono di quale stromento? del plettro forse? di quell'ebumeo plettro,
del plettro forse? di quell'ebumeo plettro, che quella benedetta euterpe del signor
: percote a spessi tocchi / antico un plettro il tempo; e la danzante /
/ reduce dall'obblio / rapisce il plettro che negletto giacque. quaglino, 3-75:
quaglino, 3-75: se regge il plettro da le sette corde, / non ei
. marino, 2-i-167: fu da plettro sonoro / thebe alzata e costrutta.
i'son contento che a sì dolce plettro / s'inchini la potenzia del mio scettro
/ e gli diè gloria ancor col plettro e i carmi. melosio, 3-i-416:
ogni leon servile, / e del plettro febeo col divin stile / de'macigni spezzò
eroi sedendo in alto, / coll'aureo plettro a lor rendea soavi / le magnanime
: sopra la lira mena el dolce plettro, / e fammi chiar, di sapienza
milizia / è disprezzata e suo soave plettro, / e l'ignoranzia regna e tiene
fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
la congiunzion di que'pianeti / ritorce il plettro e di cantar non osa. marino
morte. / ingegno con beltà, plettro con gonna / congiunsi insieme.
cetra animar di dolci accenti / se mio plettro non è l'arco d'amore.
ten vai pel suono / del pindarico plettro. parini, v-181: il nobile plettro
plettro. parini, v-181: il nobile plettro infra le dita / mi profeteggia armonioso
mi profeteggia armonioso e dolce: / nobil plettro che molce / il duro sasso dell'
/ daranno a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle. de sanctis
avuto il buon senso di spezzare il suo plettro, e va lodato, mentre altri
; ma scelga altro letto che il plettro. far consumare un matrimonio neroniano sopra
asta / di capanèo feci il mio plettro. -capacità o facilità del comporre
: in poesia / vi diede apollo il plettro suo d'avorio. c. gozzi
scellerati, / che ammorzan quasi il plettro nel mio seno. -per indicare
indicare un primato poetico (nell'espressione plettro d'oro). luca pulci,
quel famoso alceo, / che 'l plettro d'oro sare'dato a quella [aleandrina
/ a cui sol si consente il plettro d'oro. b. tasso, i-233
/ dono io la mia corona e 'l plettro d'oro? carducci, iii-3-249:
armato règgelo per tonde alceo / dal plettro d'oro. -ispirazione; argomento
, qualor non si stuprano da un plettro lascivo, le faccio diventar prostitute agli orecchi
crin rose mi lega, / altro plettro amor mi porge, / mente nuova e
, per dio, / non è il plettro e il canto mio. idem,
basso, e le corde a grave plettro avvivi? pananti, i-273: v'è
fra le vanghe e le marre il plettro d'oro. manzoni, ii-197:
... di quel che sul plettro immacolato / cantò per me: 'toma a
orazio] ha la lira nuova, il plettro lesbio. d'annunzio, ì-136:
, ì-136: tu poeta con più forte plettro / di cesare dirai, quando a
paese alquanti, / ch'or col plettro latino et or col tosco, /
sergardi, 1-86: dindimo il saggio il plettro tosco / tratta con man gentile.
/ così resti per ora a miglior plettro / l'onor che degli onori ottien
1-87: né prenda già tuo nobil plettro a sdegno / soggetto sì minuto e
l. cassola, 136: scintilla il plettro, / al di cui suon le
. 6. locuz. italianità a plettro: rappresentata in modo folcloristico dal mandolino
che è un trionfo d'italianità a plettro. = voce dotta, lat.
egli come / felicemente tu sul tosco plettro / porti i latini modi e 'l nuovo
la dolce lira, posa il dottissimo plettro, / e lassa il bianco gregge
strazio gaudioso del mostro forse immortale senza plettro aonio ma mille e mille volte più potente
s'ancilla / prestar favore al tremulante plettro, 7 io cantaro di scet
nordica storia oggi custode / italo plettro, e scandinavi toglie / sulle facili corde
parini, 1-i-182: tale il nobile plettro infra le dita / mi profeteggia armonioso
: in poesia / vi diede apollo il plettro suo d'avorio / ed il corpo
profani, / quando pulsar osate il plettro mio, / che al suon di quel
, / e m'era tosca penna e plettro argivo / la bilancia purissima d'astrea
pastor, che quando mena / il plettro su per le squillanti corde, / sia
non sospesi al tronco ascreo / il plettro mio, né con velate chiome / giurai
poi / su le corde latine il plettro d'oro, / onde da'cigni miei
). salvini, 41-437: con plettro novello le già mute corde risvegli e
delizia esperto, / opre di pace il plettro mio risuoni. carducci, iit30-311:
percuotere o con dita, o con plettro, gli istormenti armoniosi. e la terza
congiunzion di que'pianeti / ritorce il plettro, e di cantar non osa. pellico
fissato un becco di penna o un plettro che, posto verticalmente sul- l'éstremità
con le dita o con l'ausilio del plettro. patecchio, xxxv-i-564: salterio
a cui gli strali suoi drizza il mio plettro: / dove virtute ha scettro,
mancasse né lira sonora, né dolce plettro, quando gli fosse piaciuto adoperarlo:
a corda di cetra appena scalfitta dal plettro. 4. figur. un
sul fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
] son contento che a sì dolce plettro / s'inchini la potenzia del mio scettro
santa milizia / è disprezzata e suo soave plettro 7 e l'ignoranzia regna e
vana / daranno ai vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle, e
corde... tocche scienziatamente col plettro rendono armonia soavissima. = comp.
e scoccando in nicea dardi canori / col plettro vendicar tonte del ciglio.
siede sul fiume, / dovechiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal
, 2-26: orfeo miravo col sonoro plettro / placcar le furie con soavi accenti.
: percote a spessi tocchi / antico un plettro il tempo. g. capponi,
e circunflessione, essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale
pastor che, quando mena / il plettro su per le squillante corde, / sia
la celeste mole / per far un plettro a la stellata cetra. salvini, 39-v-128
po la lira gittò febo e 'l plettro. -struggersi di desiderio; tormentarsi
'dà due pizzicate', cioè 'pizzicollate'col plettro dell'ugna o delle dita; 'strimpellate',
pizzico (con le dita, con un plettro, ecc.), percussione (
, qualor non si stuprano da un plettro lascivo, le faccio diventar prostitute agli orecchi
viii-1-200: essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale;
l'amoroso tangibile tangente che, col plettro argentato, e ben teso, diretto (
achille] di toccar talvolta l'umil plettro e di tasteggiar e tenere corde con quella
-negli strumenti a pizzico o a plettro, ciascuna delle traversine applicate sul manico
già ne la destra tiene / il plettro neghittoso, e già le selve / mobili
fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto
riferimento a un arco, a un plettro. poliziano, st., 1-69
ami recesso / gir meditando, o il plettro a lui concesso / tentar con facil
percote a spessi tocchi / antico un plettro il tempo; e la danzante / discende
ra, la cetra, il plettro, le corde, comporre versi, esercitare
com'arcier, trattar potrai / il plettro a par di me non men che l'
divini accenti / nobil lira trattando e plettro eletto, / legaro i vanni e i
3. mus. negli strumenti a plettro e a corde pizzicate, tessera di
quattro corde di acciaio pizzicate con un plettro, dalla sonorità leggermente nasale e malinconica
allusione ai movimenti fitti e veloci del plettro sulle corde), attraverso tingi, ukulele
con cinque ragazzi che suonano strumenti a plettro e una vòcalist. = voce ingl
: cinque ragazzi che suonano strumenti a plettro e una 'vocalist'. velvet [maggio 1992