d'uomo avvinazzato, bonario della bonarietà pletorica che l'alcool rende feroce, s'
per far venire ai giovani una febbre pletorica. = deriv. da pedante
metonimia: insieme di individui di costituzione pletorica; persone grasse e ben nutrite.
non altro, deve in una giovane pletorica supporsi troppo abbondante. pasta, 2-9
pauroso com'era, nonostante l'apparenza pletorica, si guardava le calcagna ad ogni
, 173: la letteratura dantesca è così pletorica e prolissa che l'unica giustificazione a
cina, per non aumentare la popolazione già pletorica, viene consigliato (cioè, in
, di una istruzione o monca o pletorica. ojetti, iii-277: d'annunzio
alla utilità della vasta, ingombrante costruzione pletorica e passatista che si chiama lo stato
per far venire ai giovani una febbre pletorica. = voce dotta, lat.
cinematografica, ecc., farraginosa, pletorica e tediosa; centone di elementi disparati
, 173: la letteratura dantesca è così pletorica e prolissa che l'unica giustificazione a
. marinetti, 2-i-342: concezione tedesca pletorica, professorale, antiumana, strango- latrice
facciata pendeva a cascata, enorme, pletorica, una bandiera rossa con falce e martello
manifesta nell'aspetto una costituzione sanguigna, pletorica (anche con riferimento al colore stesso
. marinetti, 2-i-342: concezione tedesca pletorica, professorale, antiumana, strangolatrice,