bevanda del sciarbet... per la plebe non è altro che l'acqua mulsa
mungevano di pecunia la divota semplicità della plebe. foscolo, ii-422: signor zanetto,
aveva ottenuto, in ultimo, la plebe. 2. ente pubblico territoriale
per costume di pascer senza premio la plebe minuta con perpetua munizion di grano.
2-407: alcuni signori milanesi mossero poca plebe a disturbare radunanza. leopardi, i-1322
nutrita e piena di mali umori la povera plebe della lombardia, ne levò tante centinaia
sanctis, i-63: stretta [la plebe] alle sue tradizioni, nutrita di
voi che solo... [la plebe napoletana] sia nutrita di errori e
, 1-i-30: l'in- struzion della plebe poco approda, se imbarberisce la classe
giacché da principio non obbligavano che la plebe soltanto. foscolo, xv-218: torno a
e odio ch'era portato loro, la plebe avesse occasione di levare di nuovo la
. belli, 318: ahi qual di plebe o qual di corte vizio, /
di guerra, per levare gli animi della plebe dalla cura della legge, e quegli
: nell'oclocratica atene la più vile plebe siede non solo spettatrice, ma arbitra di
republica nella quale è più dtente la plebe che non sono i nobili. garzoni,
borghesi si è visto in più luoghi la plebe far guerra alla nobiltà più per amor
ardentemente desiderò. alfieri, 4-142: la plebe, incredibile a dirsi quanto inasprita,
artifizi di ogni sorta, hanno vinto la plebe in cui risiedeva il potere. carducci
.. né scongiurarono i tumulti della plebe né impedirono la signoria di principe.
colpi di flagello e gli oltraggi scurrili della plebe continuano a camminare verso il rogo i
ciascuno ombramento che dal sospetto della plebe l'occultava, a cotale elezione acconsentì.
3-10: l'incauta e confusa plebe, qual solo adocchia il soffio
lunga stagione mescolata ai vari usi della plebe, per quindi trasformarsi lentamente in una
egli agevol preda, uomo povero, della plebe, orbo di parenti e d'amici
). mamiani, 3-32: la plebe... in quelle contrade sembra
il senato ordina che li tribuni della plebe, o sieno confalloniere, debbino fare portare
ordine plebeo o dei plebei o della plebe: ciascuno dei tre grandi ceti sociali in
massimo, alla divisione tra patriziato e plebe coi corrispondenti comizi curiati e tributi,
, / né al mal dir de la plebe orecchia porge. bandello, 1-2 (
niccolò cieco, lxxxviii-11-213: o ignorante plebe, o turba stolta, / che
b. davanzati, ii-24: stavano la plebe e 'l popolo attoniti, ammutoliti,
s'avverrà che alcuno, benché della plebe o artefice, venga per trattarti di materia
. bontempi, 1-2-108: fra la plebe della sua spezie poteva meritamente chiamarsi l'
carducci, iii-26-338: appartengo a quella plebe organizzata bene, che ha pur fatto,
! e quando / il sol nuovo la plebe a l'opre caccia, / uscite
a vita nuova; / è poca plebe. leoni, 679: le orgie dell'
fra i scherni / della proterva ed orgogliosa plebe / di catenati re le teste inchine
pasto. monosini, 216: a plebe... significare volente se esurire,
. giuglaris, 92: vedo la plebe impazzita per desiderio deltoro, dileguare nel
recar infamia alle caste donzelle sì della plebe sì dei ricchi ed orrevoli cittadini. n
. per conferire ai plebisciti votati dalla plebe valore di legge vincolante per tutti i
quest'aretino... pasceva la plebe ed i prìncipi di libri osceni, di
all'alte patrizie / come a la plebe oscura / giocoso dar solletico / la soffrente
l'ossequio de'prìncipi e la licenza della plebe, cominciò a diventare lasciva e trista
nessuno se lo aspettava... la plebe non crede che la colpa possa vestirsi
di panno fine... la plebe crede pur troppo nell'abito, e cotesta
protestare contro l'ingratitudine dei tribuni della plebe, rei di avergli inflitto una pesante
ostaggio / della ondeggiante fe d'audace plebe. de libero, 1-92: amore
sono gli infimi strati sociali, la plebe. carducci, ii- 5-97: scrive
contra i padri e per il favore della plebe, fatto molto grande. ghirardacci,
artifizi di ogni sorta, hanno vinto la plebe in cui risiedeva il potere. d'
, 27-70: facesse pur morire la plebe dei ciechi e degli ottusi, la plebe
plebe dei ciechi e degli ottusi, la plebe destinata soltanto a spander sudore, a
livio volgar., 4-129: la plebe d'autorità del senato rapportò al popolo
incendi... ed ovviare alla plebe, quando si dubitava che per la carestia
. era ovvio e spaventoso tra la plebe alessandrina. targioni pozzetti, 12- 10-74
. salvini, v-499: così la plebe nostra dice quazzoldi, ozzoldi, per quattro
manlio, suo liberatore e padre della plebe romana. guicciardini, viii-228: la città
da'purpurei patri / alla più bassa plebe il popul tutto. guicciardini, 2-2-193
: quelli tumulti tra i padri e la plebe, tra i con- suli e i
la quarta sorte di persone è della plebe, la quale è padrona della giustizia civile
terre, non è se non parte di plebe. verga, i-20: -le olive
caprai rissosi di popolia, gli infimi della plebe ancor tinti di paganìa. baldini,
varchi, v-49: falcidio, tribuno della plebe,... ordinò che de'
giace avvilita / sotto spiacente servitù la plebe. g. g. belli,
: detto al fratello che accompagnasse la plebe al palagio de'priori per seguire il
ostacolo. carducci, ii-5-231: la plebe ha poi la catena e la palla
di querele e de'stridi de la povera plebe. leggi e bandi, 11-1-36:
'son le sue spade [della plebe], / di mille petti a sé
leoni, 176: vede [la plebe] come ogni maniera di commercio fosse
di legume che s'è fatto per la plebe. -pane d'orzo: pane
c. bini, 1-26: la plebe non crede che la colpa possa vestirsi
buonarroti il giovane, 9-578: udendo colla plebe / corriba i vanti lor parabolani.
da imola volgar., i-1-132: la plebe, veg- gendo questo, spregiarono
che aveva ottenuto, in ultimo, la plebe. einaudi, 2-151: le lega
il signore parlerà la pace alla sua plebe: pace, dico, alli buoni,
i beni del re] in preda alla plebe, acciò che, partici- pando della
pur ci atterremo al parer de la plebe? erizzo, 3-19: instantemente lo cominciai
passò senza notevole disonestà o risse di plebe parteggiante. zane, li-2-289: subito
[luciano], iii-1-13: e plebe e nobili e imperatori e liberi e servi
mutato ch'egli si dimostrava partigiano della plebe. masuccio, 79: fra partenopeo.
de'decemviri, implacabile nemico di essa plebe e gran partigiano, se non autore
come partigiano, cercava piacer all'infima plebe. ojetti, ii-528: madrid. a
più che politici accarezzata oltremodo l'infima plebe. massaia, x-48: la questione
loro, la quale aveva tirato la plebe a diversi partiti. basadonna, li-2-
d'annunzio, ii-296: tu, sterile plebe / che non partorivi, / concepirai
fama il grido / pasce l'avida plebe. giusti, 4-ii-515: voi governaste
, distrutti i cittadini e ridotta la plebe sopravanzata a pascersi d'escrementi e dei
, 1-i-49: per potere tenere la plebe pasciuta e sanza perdita del pubblico,
città e delle industrie de'quali la plebe pasca. emiliani-giudici, ii-67: dopo il
, 4-314: mancando i fromenti, la plebe si pascolò con pane di miglio.
allegrezza di questo nuovo imperadore pasteggiò la plebe. della porta, 2-206: ben
loro, per dar pasto alla plebe e liberarsi dalle sue domande, gli di
morte. savonarola, 13-235: la plebe ebrea... /...
. alfieri, 4-40: spesso la plebe medesima, o per amor di dominio
chiamare con la frase con la quale la plebe na poletana designava gli
facezia e il riso / dell'energica plebe. tommaseo, sinon., 2352:
. nulla in ciò valsero i tribuni della plebe. b. croce, ii-2-38
vico viene delineando del patriziato, della plebe. bacchelli, 12-99: fra quanti
separazione giuridica esistente in origine con la plebe e i contrasti che ne derivavano andarono
il popolo tutto in patrici ed in plebe rustica ed urbana. mazzini, iii-1-35
: coriolano... patrizio disprezza la plebe. 2. nel tardo impero romano
. non solo non coincideva con la plebe, ma non la comprendeva in sé:
gran proceri tua amavon tanto, / la plebe il vulgo e la patrizia gente.
che in quell'anno msse tribuno della plebe gaio trebonio, il qual pareva che pigliasse
confesso per mia voglia esser patrono della plebe, il qual nome me l'ha dato
azzuffati sogliono pisciare; e comunemente dalla plebe si dice che pisciano la paura;
congiungono. marchetti, 5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi
.]: 'pecchione': così chiama la plebe fiorentina colui che pecchia volentieri, cioè
32-15: oh sovra tutte mal creata plebe / che stai nel loco onde parlare
. niccolò cieco, lxxxviii-n-199: la plebe, che si specchia in questi tali
. pascoli, 1137: rincorsi dalla plebe e dalla legge oppressi, / s'erano
. cavalcanti, 201: tutta la plebe ed alcun altro membro d'uomini di
altri è sbranato / dalla compra vii plebe; ed altri, oh dio! /
chiaro, ne penetrò la voce alla plebe, che corse confusamente all'arme.
: la pietà penetrava il cor della plebe. carducci, iii-25-44: questa luce
pennuti. battista, vi-2-39: la plebe de'pennuti imiti al canto / dell'
la repubblica essendo mal ferma e la plebe sollevata, cadde in pensiero ad un
il duca di guisa che alla fame nella plebe sarebbe immediatamente conseguito il pentimento. cesari
, 989: veggiamo se la plebe sia più tumultuosa nei paesi sterili e
la perco teva [la plebe] / dicendo: dove andate, o
/ fa grand'error chi ne la plebe spera. c. campana, iii-5-5-
però molto questo privilegio, poiché la plebe veggendo di quale importanza fosse la pretura
, / a i grandi ed a la plebe, equa permette. 4.
, non è se non parte di plebe. mazzini, 26-294: sento prepotente il
tamow d'infame celebrità per le stragi dalla plebe consumate su i nobili e persuase dal
]: 'non essere di peso'dicesi dalla plebe fiorentina ai figli non legittimi.
de'diavoli. baretti, 6-151: la plebe portoghese è la più pessima d'europa
o d'uova; / vi va la plebe in folla e si smascella, /
contra emilio usata, un tribuno della plebe trattenne le centurie a porgere i suffragi fino
il non ascoltare le petulanze d'una plebe. bocchelli, i-132: di questo quarto
vizio mediterraneo e orientale, di quella plebe mescolata, che aveva disgustato diocleziano.
. v.]: quel brusìo di plebe minuta che stava sotto e petulava prima
ordine, egli appartenesse alla più bassa plebe o menasse la sua vita pezzendo a guisa
queste case voglio io locare tutta la plebe della città. birago, 630: si
... non si divideva alla plebe povera... tutta quella spaziosa pianura
/... / benché la plebe ciò non vero stime: / per me
. leoni, 176: vede [la plebe] come ogni maniera di commercio fosse
per tutti, universale, ritorna alla plebe universitaria e piazzaiuola. morante, 3-78:
ma dei pescatori, dei contadini, della plebe e cittadinanza minuta delle città di provincia
6-85: i scrittor fèro all'indotta plebe / creder ch'ai suon de le soavi
dal lat. plebs plebis (v. plebe), che nel lat. cristiano
ancor ch'ella fosse di mezzo la vii plebe pigliata. aretino, v-1-166: or
famiglia convenienti. a quelle appoggia la plebe i suoi tuguri umili, cadenti,
ben qualche spintone e qualche pillacchera dalla plebe almanaccante e vociferante di certi critici.
più dotti è chiamata e da la plebe / de'pescator nàccare è detta.
marinaresca d'atene o pur la plebe degli artefici fiorentini, che per ignoranza
portata delle forze del popolo e della plebe meschina. nievo, 327: la
angliche prede; / e di vii plebe al fasto / le ceneri di carlo offronsi
gran proceri tua amavon tanto, / la plebe il vulgo e la patrizia gente.
lecito a cicerone chiamare certi tribuni della plebe comperati alla fiera... e certi
ridurre a consonanza le sconcertate voci della plebe atterrita. 5. caratterizzato da
, dobbiamo sforzarci di fare odiosi alla plebe. cantiì, 3-251: lazaro,
finalmente scaricati sul molo e portati dalla plebe vennero deposti fra gli applausi i due cannoni
-stor. la parte più bassa della plebe romana. b. davanzati, ii-5
gl'ingegni. = deriv. da plebe. plebàico, agg. (plur
proprio, che si riferisce alla plebe. -in partic.: laido,
plebaiuolo. = deriv. da plebe. plebanato, sm. carica
. bocchelli, 1-iii-309: la plebe campagnola... non conosceva regola
umano. = deriv. da plebe. plebato, sm. territorio
sono compresi. = deriv. da plebe, n. 9. plèbe,
propri magistrati, fra cui i tribuni della plebe, propri culti e sacerdoti e proprie
agrippa] e ambasciatore de'padri alla plebe e che rimenò quella in roma, non
l'uno e l'altro avea fatto alla plebe. nardi, 27: la plebe
plebe. nardi, 27: la plebe, abbandonata da suoi, temeva la
quelli tumulti tra i padri e la plebe, tra i consuli e i tribuni erano
chiamato padre della patria; e la plebe fu la prima, avendogli mandati perciò
. b. davanzati, i-113: la plebe delle colonie onde passavano era a bruno
riverivano i senatori, che adorava la plebe, che idolatrava cesare. vico,
i gracchi, che vogliono ricca la plebe con la legge agraria della libertà popolare.
ii-171: livio ci fa spesso travedere nella plebe de'tratti d'umanità, di giustizia
farò. lion che dorme / è la plebe romana, e la mia voce /
, si fece ascrivere da cesare alla plebe, e fu fatto tribuno. g.
meno devastatore di tito, protettore della plebe ch'egli favorisce in ogni modo e
slargavasi la voragine aperta tra patrizi e plebe. carducci, iii-4-240: ecco la chiesa
che ignoti / servi morian tra la romana plebe / quei che fùr poscia i polentani
della politica. patrizio, disprezza la plebe e i suoi rappresentanti. -tribuno della
e i suoi rappresentanti. -tribuno della plebe: v. tribuno. 2.
cavalcanti, 3: l'università della plebe le [le prigioni] chiamano le
governo questa gran cittade / dove son plebe gl'intelletti umani. savonarola, 13-235:
umani. savonarola, 13-235: la plebe ebrea ti venne incontra con le palme:
, / che solo uson ferir la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco
le vettovaglie e di render ragione alla plebe in cause minori e tener cura della
delle porte. tasso, iv-72: la plebe ancora, la quale empie le case
era del continuo aggravata e maltrattata la plebe. testi, ii-28: già tutta può
tutta ardisce e tenta / la battezzata plebe: essa corregge / fino i riti del
. dotti, 1-70: torpe la plebe umana e sotto il nome / di plebe
plebe umana e sotto il nome / di plebe ancor la nobiltà raccolgo, / poiché
conobbero mai e, preoccupati a favore della plebe urbana, oppressero gli abitatori della provincia
ossequiose della religione e affettuose inverso la plebe. fanfani, lvii-7: tanto montò
i fiorini, seminandogli poi tra la plebe accalcata sotto le finestre, come sempre
dalle urne a cui hanno chiamato la plebe? -la popolazione urbana. bandini
fatiche, hanno infiniti dazi che la plebe non sente, hanno il pericolo che una
versorio, uno de'deputati principali della plebe, uomo dependente dalla casa di guisa e
scambrilla, lxxxviii-ii-476: per sollazzo / la plebe gli fa dietro un gran rombazzo,
, costui non merita essere guardato dalla plebe, nonché riputato fra gli omini da bene
bene. burchiello, 82: la plebe gridava: giungil, giungilo. bisticci,
era questo errore non solo nella infima plebe, ma ne'grandi. savonarola,
loro principali, settanta uomini, e della plebe cinquantamila. machiavelli, 1-vti-69: in
e in ultimo il popolo e la plebe. ariosto, 20-91: se udite dir
che d'ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso, /
, piacemi molto fuggir la moltitudine della plebe. guicciardini, ii-196: la quale [
] governata secondo la volontà della infima plebe non si reggeva né con consiglio militare
artefici e il popolo minuto e anche la plebe. firenzuola, 415: nessuno del
, nessuno gentiluomo, nessuno della minima plebe rimase che non andasse a vedere così
far novità, perché avea lasciata la plebe alterata e i padroni delle ville che si
, / ch'ella non era de la plebe vile. g. moro, lii-14-337
sono anche rubati: solamente l'infima plebe, che non ha alcuno inferiore a
più abietto e più basso uomo della plebe. tasso, 17-19: poi la plebe
plebe. tasso, 17-19: poi la plebe di barca, e nuda e inerme
dagli esterni e dalla sfrenata licenza della plebe nutrita dagli interessi di quelli e di
lii-6 330: tutta la plebe beve di questo liquore [birra],
bestia incantata elefantina / s'allaccia tra la plebe la giornea / e parla d'agamennone
sia per esser così pronta la vii plebe a combattere contro gli squadroni in battaglia
si deve credere, dalla feccia della plebe, e come porta la sua fortuna fatta
distinzione che separa, non dico da plebe meccanica, non dico da cavalieri insanguinati
. loredano, 2-137: sollevatasi la plebe, fu necessitato ritirarsi nella fortezza con molti
le cappe nere, fazioni nell'infima plebe in quella città. nomi, 6-1:
quella città. nomi, 6-1: la plebe è un animale, e non so
i contadini e gli uomini della lorda plebe nulla o assai poco s'intendono di
. zanon, 2-xvtii-33: quando si dice plebe ora s'intende la feccia del popolo
città. baretti, 6-151: la plebe portoghese è la più pessima d'europa.
uomini eguali; e ignoti nomi / fùr plebe e nobilitade. gorani, 2-i-47:
agenti del commercio, gli artieri e la plebe. alfieri, 5-109: del popol
non del popol parte, / la plebe ell'è. botta, 6-i-81: questi
propagarono anche nelle altre province e dall'infima plebe al popolo e da questo ai maggiorenti
appiccarono. foscolo, vti-86: la plebe fiorentina era più svegliata e men barbara
: son donni pur essi di lurida plebe, / inerme, pedestre, curvata
3-238: il popolo non è la sola plebe, ma l'universalità dei cittadini.
ai tetti vostri inonorata, immonda / plebe successe. gioberti, ii-234: la
successe. gioberti, ii-234: la plebe è la parte più sacra delle nazioni,
misera. tommaseo, 19-120: la plebe, avventandosi a rincontro dell'uomo odiato,
la ringhiera. mazzini, 2-27: la plebe è tumultuante per abito, malcontenta per
/ dritti feroci insegna / a la plebe feroce. leoni, 96: un'orda
. leoni, 96: un'orda di plebe possente infiammata furiosa si accalcava, correva
e le lingue di questo popolo tutto plebe, tutto chiacchiere, tutto avvocati.
avvocati. carducci, iii-17-11: la plebe è, considerata nel processo storico,
: il pilota ci racconta che la plebe di napoli s'è ammutinata chiedendo che i
rettificarsi tutte le concezioni ideali, nella plebe, che è quasi tutto il popolo,
naturai renitenza che mostrano i fanciulli della plebe davanti a una persona di condizione elevata
l'orrore della strage lontana faceva urlare la plebe;... emergeva distinto su
loro passioncelle e ai loro piaceri: una plebe, insomma, che è immortale perché
; / ma si sdegna ferir l'ignobil plebe. tasso, 1-63: alcasto il
/ seimila elvezi, audace e fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto.
diceva, / ma spendea con la plebe altri concetti. monti, 11-408: fùr
troiano uccise: / dopo lor, molta plebe. 5. per estens.
oggi si discoprisse, non ardirebbe questa plebe dei etterati di biasimare e presuntuosamente giudicare
della causa liberale resteranno abbagliati, la plebe sacerdotale griderà all'irreverenza; i fratelli
pieno di sale a scherno della stupida plebe letterata. popini, ii-282: la mia
trova ne'manicomi. i rinchiusi son la plebe e la feccia della pazzia, sono
ben qualche spintone e qualche pillacchera dalla plebe almanaccante e vociferante di certi critici.
prìncipi, come già si dice la plebe degli dei. 6. moltitudine
siepi / dei più sciocchi augellin minuta plebe. redi, 16-iii-39: soggiugne che
redi, 16-iii-39: soggiugne che la plebe delle pecchie nasce dalle carni del toro
toro. marchetti, 5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi
scellerata e bruna, / picciola alata plebe impertinente, / ch'or sul lezzo
ciascun clima abitator, con tutta / la plebe di natura insieme si pasce. graf
pasce. graf, 5-1012: una minuta plebe / ivi presso fatica: / come
un dì regali onori / da la plebe frondosa. / disse la verde a lei
riarse calcinate glebe / languisce sol la plebe / dell'erbette e de'fiori.
così, chiaro e trionfante sopra la plebe dei tetti anonimi. 8.
, 32-13: oh sovra tutte mal creata plebe / che stai nel luogo onde parlare
ci hanno preceduti: noi vi troviamo una plebe di fanciulli incanutiti, anime sterili e
difesa de l'episcopato... la plebe di sancto prospero, la plebe di
la plebe di sancto prospero, la plebe di sorbulo e la plebe di casalottono.
prospero, la plebe di sorbulo e la plebe di casalottono. panigarola, 2-246:
fatto entro alla santa o città o plebe o sinagoga o chiesa. 10
10. locuz. -a furor di plebe: con la violenza di una moltitudine
dal suo cavallo e trucidato a furore di plebe. -da, di plebe (
di plebe. -da, di plebe (con valore aggett.): popolaresco
se'farsa tutto) / cose da plebe: or usa dar de'fiori, /
. saba, 165: caffè di plebe, dove un dì celavo / la mia
europa! -in modo accetto alla plebe o adatto a essa. varchi,
'sottosopra'. così quattro soldi la plebe bassissima fiorentina dice 'quazzoldi', e da'
2. il parteggiare smaccato per la plebe nelle lotte politiche. alfieri,
3-240: in francia, sino che la plebe rimarrà sveglia e manterrà suo potere,
), agg. che appartiene alla plebe di roma antica o la costituisce.
magistrato del popolo, ma solamente della plebe. guicciardini, 2-1-15: e tribuni
plebeio, avevano più credito con la plebe. sansovino, 2-115: appio claudio
umani. foscolo, xii-633: la plebe romana diede e sostenne lotte lunghissime col
-che si riferisce, che è proprio della plebe dell'antica roma. poerio,
. periodici popolari, ii-163: la plebe è il cuore e il nerbo delle nazioni
anche in questo... dalla plebe e da questi plebei modi. guarini,
edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente per
da plebs plebis (v. plebe). plebescaménte, aw
ant. e letter. adatto alla plebe. giov. cavalcanti, 185:
vili? = comp. da plebe e uscito (v.).
, i-244: 'plebaglia, plebecola': plebe minuta. tommaseo [s. v.
girolamo, antonio rosmini, accennando alla plebe de'corrotti da pregiudizi e traviati da
. di piebs plebis (v. plebe). plebière, sm.
di segromigno. = deriv. da plebe, n. 9. plebiscita (
., 2-354: marco decio tribuno della plebe propose questa plebiscita. benvenuto da
plebescita era ordinamento fatto da'tribuni della plebe, cioè gente minuta.
dir. rom. deliberazione presa dalla plebe romana riunita in propria assemblea (detta
in propria assemblea (detta concilio della plebe) e su proposte dei suoi tribuni
x-4-349: credi / che indifferente [la plebe] ne vedrà soppressi / i plebisciti
particolari, a cagion dei quali la plebe si era ritirata una volta sull'aventino
da piebs plebis (v. plebe) e scttum 'ordine, ordinanza', pari
plebuncula bresciana. = deriv. da plebe, con suff. dimin.
baldinucci, 9-viii-205: fra la minuta plebe, quando si dice andare a pocciare
dea, che mi chiama feccia di plebe. carducci, iii-6-236: vedete quella cera
il timor delle quali poteva eccitare la plebe a prender tarmi. -atto giudiziario
, / per dar diletto a l'adunata plebe, / che i raccogliea, correndo
digestione. leopardi, 232: dato alla plebe fu cacio con polta. cattaneo,
giace avvilita / sotto spiacente servitù la plebe. foscolo, xiv-28: potrò errare
, ii-5-231: la civiltà borghese dice alla plebe: bada, io sto quassù su
sassi, all'armi; e vinse la plebe pompeiana, che aveva la festa in
altre occasioni non si suol adoperar dalla plebe. gli aretini, in vece di
f. badoer, lxxx-3-123: la plebe è povera e misera, ma la gente
4-i-861: che stolta magnanimità cotesta della plebe romana... ambire consolati ed
sm. ant. popolino, infima plebe. relazioni varie (1561-1596),
grossolani, brutali e turbolenti); plebe. bartolomeo da s. c
impeto degli schiamazzi. -con riferimento alla plebe dell'antica roma. livio volgar.
suoi monumenti. -con riferimento alla plebe dell'antica roma. valerio massimo volgar
, sm. letter. basso popolo, plebe, popolino (e ha connotazione spreg
, contrapposto alla nobiltà e alla bassa plebe (una persona, una famiglia)
). carducci, iii-2-211: una plebe di potenti / qui giurassi al franco
mezzo, contrapposto alla nobiltà e alla plebe. -in partic.: nell'età comunale
vendette de'nobili e l'ingratitudine della plebe. -per estens., con
dell'alta borghesia e quello inferiore della plebe, soprattutto nell'età comunale (una persona
quale in qualche cosa ministrava ragione alla plebe. speroni, 1-2-276: in venezia ed
si spacciava per uomo popolare e grazioso alla plebe ed amorevole. alfieri, 4-143:
stato popolare. vico, 4-i-862: alla plebe si comunicò ancor la censura e,
è proprio, che si riferisce alla plebe romana. livio volgar., 2-114
manlio non pur solamente faceva parlamento colla plebe, anzi moveva spesso rumore in aperto
popolari. -tribuno popolare: tribuno della plebe. livio volgar., 1-316:
alcun popolare tribuno fosse tanto accetto alla plebe, quanto fu l'orazione del severissimo console
, gli basta ch'io vegga la plebe apprestare ad altri più numerosi concorsi e
(classe intermedia fra i nobili e la plebe). v borghini, 6-iii-120:
riferimento al ceto intermedio fra nobiltà e plebe nella società medievale e rinascimentale).
anche inteso come intermedio fra nobiltà e plebe nella società medievale e rinascimentale (una
è proprio, che si riferisce alla plebe romana. pisacane, i-32: vengono
plebei. -che è fautore della plebe romana. valerio massimo volgar.,
: il popolo non è la sola plebe, ma l'universalità dei cittadini. dazeglio
ceto intermedio fra la nobiltà e la plebe; coincideva con la classe degli artigiani
di 'stato romano'). -raramente: plebe (come classe politico- sociale dotata di
adunanze tribunizie, nelle quali prevaleva la plebe col numero, il popolo romano gli
. non solo non coincideva con la plebe, ma non la comprendeva in sé
-tribuno del popolo: tribuno della plebe. latini, 3-81: anticamente quello
parte della società che ubbidisce, la plebe è l'infima classe del popolo. bocalosi
classe interposta tra i grandi e la plebe, come la parola 'popolo'ne significa le
fu vano il lor disegno che la plebe pigliasse l'armi, perché passare il mercato
sostituito a ciò che una volta significava plebe, perché sotto il regno della disuguaglianza
leoni, 176: vede [la plebe] come ogni maniera di commercio fosse stremata
il sangue non traligna mai nella porca plebe a cui vanto d'appartenere.
suol mangiare a pena dalla più vii plebe; ha il fegato tenerissimo, ma
suo cavallo e trucidato a furore di plebe. manzoni, pr. sp.,
porte dei doviziosi e rifugiato presso la plebe, ebbe per necessità a rimodellarsi sopra
carducci, iii-7-76: nell'affouarsi della plebe al conquisto dei diritti politici non vide
savoia] quando nel grido / d'una plebe combattente / tra le patrie armi lucente
si deve credere, dalla feccia della plebe e, come porta la sua fortuna
di quanto avevano fatto. chi vide plebe inferocita intende quanto portentoso predominio sia questo
1-1-95: èssendo sempre la porzione della plebe del rimaso del popolo più numerosa senza comparazione
saluzzo roero, 3-i-175: a nobil plebe cara è rimembranza / d'antica età
giannotti, 2-1-97: restaci poi la plebe, la quale non ha grado alcuno nella
così, senza querela de'possessori, la plebe ne andrebbe alle possessioni e la città
e questi poteansi generalmente considerare come la plebe d'una così lata aristocrazia e ne portavano
per sentimento e per interesse, giacché la plebe dei subalterni non prende baldanza che dalle
alla potenza di pochi l'istniir la plebe nell'armi, percioché, essendo in
1-i-150: queste parole poterono assai nella plebe; talché cominciò a avere concorso ed
potestà regia, quello dei tribuni della plebe, detto potestà tribunizia, tribunesca,
acquistato che si potessero fare uomini nella plebe tribuni de'cavalieri con potestà di consoli
. filangieri, i-677: siccome la plebe non aveva ancora 'nozze solenni', così
[la città] tornata nella potestà della plebe. ariosto, cinque canti, 2-93
, / né al mal dir de la plebe orecchia porge. -modo di
f. doni, ii-115: la plebe bisogna fuggire, l'opmionacce del vulgo
pratica, parlò contra i tribuni della plebe. gherardi, 1-ii-416: questa età è
incondizionatamente. tortora, iii-26: la plebe tumultuante,... al primo ro-
porgere qualche rimedio allo sfrenato precipizio della plebe. casini, 1-86: che fracasso
demordine senatorio, il preconizò dio alla plebe romana. alfieri, 6-43: ch'io
agevol preda, uomo povero, della plebe, orbo di parenti e d'amici.
e sapesse fare... allora la plebe avvezza alla novità fece impeto e cominciò
5-40: io... ridomando alla plebe francese i miei libri, carte ed
nuove idee filosofiche sorte negli animi della plebe romana. -per estens. insegnamento
i quanto avevano fatto. chi vide plebe inferocita intende quanto portentoso predominio sia questo
nel quale t. giunio tribuno della plebe fu il primo a preporre le leggi
alfieri, 1-160: noi siam di plebe / e ce 'n pregiamo: la mia
premio, e quella parte della plebe che non avessi fatto quel medesimo di lui
ai prenditori ogni arte per adescar la plebe a giuocare. 5. nella produzione
-sostant. correr, li-8-333: la plebe idiota e i preoccupati dal senso della
o presa di bavero, come dice la plebe. -presa in giro: v
, lxxx-3-1046: mancando... la plebe di condotta e di capo, sarebbe
2-i-332: oltre all'odio universal della plebe e specialmente della scozzese, così gli
stipendi... fu tanto accetto alla plebe questo presente che roma andò sottosopra per
aveva levato le arme e concitata la plebe a vendicarsi in libertà. castiglione,
di napoli. ammirato, 515: la plebe si era ragunata a prestare l'ubbidienza
, / né al mal dir de la plebe orecchia porge. -dedicare tempo
. de sanctis, ii-1-73: odiava plebe e preti, c'era in lui anima
nelle contese eroiche de'nobili con la plebe, ove questa da quelli pretende nozze solenni
. vico, 4-i-71: 1 tribuni della plebe fecero la pretensione della legge delle xii
coro di lamenti sull'inciviltà irreparabile della plebe rurale, accagionando di essa, è
editti de'pretori e de'tribuni della plebe, per decreti del senato e del
imola volgar., i-173: la plebe diede lo consolato a lucio sestio.
finalmente, dopo aver sofferti gl'insulti della plebe ed un'ignominia sì lunga, piacque
di materie primitive onde dare lavoro alla plebe. 2. che riguarda i
.. del pagarge la primicia alla plebe della detta villa. s. carlo borromeo
d'entrata dividere per testa e la plebe e gente di villa avere in comune
speranza di condurre a ribellione ora la plebe ed ora i principali di quella terra
: allo stesso modo che verso la plebe, durissimi procedevano gli eroi verso le
col cristo inanzi, per concitare la plebe, se fosse stato possibile. magalotti,
/ partenope infelice, / cangiò la plebe ultrice / in arte di perfidia i plettri
claudio, nipote del decemviro, alla plebe romana che pretende le ragioni de'nobili,
profani che, nella gentil toscana, plebe e signori sono in uso di aggiungervi
ricchezze; e tutto il resto fu vile plebe o volgo profano. -che disturba,
massime,... fu assalito dalla plebe. = nome d'agente da
odore di plebe. e. cecchi, 5-76: baudelaire
cui gli ambiziosi servivansi per comperar la plebe colle profusioni. -profferta cospicua di denaro
fu deriso, fu fischiato / dalla plebe e dal senato. a. verri,
..., di opprimer la plebe..., si rendano [i
, et anche a la mia carissima plebe. 5. che ha poco
. machiavelli, 1-i-456: avendo la plebe prolungato in uno anno lo imperio ai tribuni
. volle il senato, per gara della plebe e per non parere da meno di
legge agraria seconda di assegnarsi i campi alla plebe con tutta la solennità e sicurezza della
2-ii-27: or genio, gioventù e plebe... non s'appagano di
anche nelle altre province, e dalrinfima plebe al popolo e da questo ai maggiorenti
rivoluzione fu elaborata dalla propaggine intelligente della plebe; vi parteciparono le masse, perché
vico, 4-i-854: le elezioni della plebe erano più tosto desideri o nominazioni di
2-152: i tribuni teneano concilio della plebe, e divenne palese delle cose proposte
delle cose proposte quali più piacessero alla plebe e quali a'tribuni che le aveano
nelle leggi proposte da publio sestìo, la plebe si contentava di provedere a'debiti e
dal senato co'senatus-con- sultì, dalla plebe co'plebisciti e dall'universo popolo con
cittadini che non sono né potenti né plebe, ma che in venezia erano molti e
noi fu ratta dal popolo e dalla plebe. i galantuomini e i pensanti volevano
, dopo quella vittoria, acciocché la plebe avesse di subito la mercede per questa sentenza
agli gargion di balza / porta la plebe raor di prospettiva / si trovò solo in
fu mostrato a dito per le vie della plebe
direzioni e per cagion sua additato dalla plebe come di lui prostitutore. 2
; l'adulazione e volubilità di vilissima plebe, sono gli argomenti della ributtante istoria
fra i schemi / della proterva ed orgogliosa plebe / di catenari re le teste inchine
, si svolge il protestantesimo sacrificante la plebe ai nobili, mentre il cattolicismo oppone
acquistato che si potessero fare uomini nella plebe tribuni de'cavalieri con potestà di consoli
popolari, ii-31: la parola 'plebe ', la parola 'moltitudine, o
chiaro, ne penetrò la voce alla plebe, che corse confusamente al- l'arme
duronio, perché, essendo tribuno della plebe, aveva proposto che e'fosse annullato
/ ne la leggiera e mal provista plebe. ippolito de'medici, lxi-27:
, 4-i-861: 1 romani patrizi alla plebe, che domanda le loro nozze solenni
grandezza de'patrizi e per commodità della plebe. banaello, 2-29 (i-978)
accusato da lucio apuleio, tribuno della plebe, ch'egli aveva rubato il pubblico nella
pubblio, sull'elezione dei capi della plebe, dei tribuni e degli edili,
quelle per l'affermazione dei diritti della plebe nel 330 a. c., fatte
, ii-207: e tu, sterile plebe / che non partorivi, / concepirai
, e l'altra pulia ch'è la plebe; la qual pulia, mentre camina
cosa rendendosi alquanto pulita ed urbana la plebe, diventa più lieta la città ed acquista
delle macchine. rubino, 32: una plebe di ragni e filugelli / lor pullula
del crudel tiranno / vedransi pullulare armata plebe. -figur. far nascere,
viver nati, / ebber nome di plebe. tommaseo [s. v.]
. giuglaris, 92: vedo la plebe, impazzita per desiderio dell'oro, dileguarsi
rilevata / la tua fama; / la plebe ti chiama: / « brai!
della natura. leoni, 431: la plebe mangia e tace, le altre classi
per tutti, universale, ritorna alla plebe universitaria e piazzaiuola; egli, che
da'purpurei patri / alla più bassa plebe il popul tutto. molza, 1-153:
carducci, iii-7-76: nell'affollarsi della plebe al conquisto dei diritti politici [dante
torve luci mirandolo in squadro, / la plebe, caricandolo a bizzeffe / di villanie
quanto ne tumultuasse e ne mormorasse la plebe. mazzini, 77-360: non so quanto
, 1-i-260: quantunque ella [la plebe] abbia l'armi in mano,
, insomma, che, sì come la plebe non spende se non quattrini e altri
machiavelli, 1-i-217: volse [la plebe] la sua riputazione e mario, tanto
di filone dittatore,... alla plebe si comunicò ancor la censura.
salvini, v-2-2-8: quattro soldi, la plebe bassissima fiorentina dice 'quazzòldi '.
'. idem, v-4-5-3: la plebe nostra dice 'quazzòldi ', 'ozzoldi
è padre del frate, avrà la plebe e la plebaglia, e anche il comune
'quivi 'que'della più bassa plebe e più forse que'del contado ai
/ fa grand'error chi ne la plebe spera. galileo, 1-1-141: ove ha
'quivi 'que * della più bassa plebe e più forse que'del contado di
cenno de la bocca / a quella plebe, poi zara a chi tocca.
/ seimila elvizi, audace e fera plebe, / dagli alpini castelli avea raccolto.
leopardi, 236: strade a racconciar la plebe intenta. settembrini, 1-66: si
accese per questo tanto odio intra la plebe ed il senato che si venne nelle armi
i medesimi ragionamenti alle foltissime radunanze della plebe. giannone, 308: accolto sì
2-3-73: alcune femmine della più abbietta plebe raffazzonavansi per ischemo cogli abiti e gli
. gioberti, 1-ii-316: quando la plebe sarà meglio « istituita e raffazzonata,
nondimeno messe tanto terrore ne'petti della plebe che la raffreddò nel seguirli. sabba da
raffrenare le moltitudini delle genti e la plebe. nardi, 42: costui,
più vivo e sollecito nel raffrenare la plebe che nel riprendere il senato per la pigrizia
alcuni editti che raffrenassero l'insolenza della plebe. papi, 3-ii-71: sembra che gl'
, impostore. leoni, 252: la plebe... arse in pubblica piazza
. cesarotti, 1-i-192: né la plebe intende i dotti quanto parlano di materie
, iii-2-193: è grido atroce di calcata plebe / che sorge contro la ragion de'
della nobiltà, del sacerdozio e della plebe, per parer di stimar ogni qualità
, assai men feccia / ragunerà di plebe. 2. convocare la riunione
. / è grido atroce di calcata plebe / che sorge contro la ragion de'
, 1-173: il popolo e la inconsiderata plebe cominciò a romoreggiare e far festa con
lo sfortunato icaro offese / con la plebe cecropia esser cortese. 6.
vendetta et alla depressione della contumacia della plebe, tanto il popolo per procaccio de'più
de'barbari e dalla cieca rapacità della plebe. nievo, 587: continui mutamenti
si è visto in più luoghi la plebe far guerra alla nobiltà più per amor di
salvò rapito con prestezza di mano alla plebe. -salvato da un pericolo mortale.
colletta, iv-142: 1 più caldi della plebe proponevano chiudere in carcere i siciliani per
di rinieri del forese, nel quale la plebe rappresentò giuochi e feste molto solenni.
alcun popolare tribuno fosse tanto accetto alla plebe quanto fu l'orazione del severissimo console
de'barbari e dalla cieca rapacità della plebe. rovani, 124: un gran
o altosteria del pellegrino, ove la plebe, desiosa di cose nuove e curiosa
frode e, considerando particolarmente le case della plebe serrate e gli anditi e cortili de'
da imola volgar., 1-100: la plebe prese sì grande ira che lo senato
popolari, i-41: in ispezieltà questa povera plebe de'campi io raccomando alle vostre cure
re si partiranno, / tutta la plebe vedrai seguitargli. roseo, iii-212: sono
ne'teatri di roma separare i cavalieri dalla plebe. gioannetti, ii-428: oh
di quelli cne gran diletto recavano alla plebe, ma oggidì verrebbono accolti con riso
graf 5-70: non istigar la plebe; / non tentar cose nuove
s'im- pegnasse nelle mani d'una plebe così fiera come è quella di bordeos
l'oppressione che i patrizi esercitarono sulla plebe dopo la loro reintegrazione compiuta da giu-
torve luci mirandolo in squadro, / la plebe, caricandolo a bizzeffe / di villanie
ministri sopra l'impossibilità del disarmare la plebe. 7. realizzazione efficace di
passò senza notevole disonestà o risse di plebe parteggiante, perché i giocolali benché renduti
la città che non adopera la sua plebe a alcuna cosa gloriosa la può trattare a
quel mezzo un marino, uomo della plebe, che lungo tempo aveva servito in corte
e'commette resia / e fa la plebe stolta mormorare. 5. region.
. loredano, 2-137: sollevatasi la plebe, fu necessitato ritirarsi nella fortezza con
al magistrato, che... la plebe avesse occasione di levare di nuovo la
i-179: sotto sferza inumana / la resupina plebe anela e geme. f. f
4-155: v'à in francia nelle plebe delle città principali altro gran numero d'
cose tanto erano accesi li animi della plebe che pareano per retto e per indiretto
individui appartenenti ai ceti più bassi; plebe, plebaglia (e ha una forte connotazione
altri è sbranato / dalla compra vii plebe. padula, 51 ^: il tristo
usare que'riboboli che sono rancidi e della plebe. bettinelli, i-55: il4 malmantile
sangue, / qualora osservo sparpagliar la plebe, / con un branco di servi
... e confermare così nella plebe la falsa opinione della tendenza di esso a
ode alla libertà, l'ode su la plebe,... una..
gadda, 22-41: larghe attenuanti aveva la plebe esasperata, qualora il suo contegno si
si è visto in più luoghi la plebe far guerra alla nobiltà più per amor
l'ob- blio, della meschina / plebe bastanti a ricoprir le tombe / tutte
io porrò prima in ricordazione che la plebe parigina non professava da sedici anni a
sulle folle dei pellegrini finalmente ridotti a plebe, è subentrato ai signorotti misantropi. caproni
aveano dato a credere alla semplice e superstiziosa plebe, la quale non poteva ricredersi del
sono ubbidienti. sarpi, vt-3-130: la plebe principalmente ha potestà di elegger li sacerdoti
, 1-i-239: fu nominato uno della plebe, al nome del quale chi cominciò a
della gente dozzinale per il sollazzo della plebe. palazzeschi, 1-448: la bontà
tooino, 6-235: generosamente ridistribuiva alla plebe il mangime. bngnetti, 3-183:
: io... ridomando alla plebe francese i miei libri, carte ed effetti
mandato. machiavelli, 1-i-232: era la plebe romana per lo accidente di virginia ridotta
le dissensioni tra i senatori e la plebe,... fu scelto caio cassio
impossessarsene. muratori, 7-iv-448: la plebe, cioè gli artefice il basso volgo
sono anche rubati: solamente l'innma plebe, che non ha alcuno inferiore a
arti. pindemonte, ii-no: sdruscita plebe, / d'una immensa città feccia e
presenta il compassionevole contrasto della nuda affamata plebe, che dalle strade rimira l'orgoglioso
non rilasciar maggiormente la briglia alla sfrenata plebe. d'annunzio, i-403: o
: livio riferisce ai padri et alla plebe esser per allegrezza cascate le lagrime,
'rilèvo'e corrottamente 'rilèo'lo dice la plebe fiorentina per il rilevare o allevare un
di sommo rimarco come anche l'infima plebe e i contadini... facciano ora
come pietra di scandalo per inanimire la plebe de'verseggiatori al pieno scempio dell'arte
degli usurieri e rimpiangendo il pericolo della plebe e la prodezza di quell'uomo.
sbagliate. carducci, iii-5-307: povera plebe avvilita..., rimpinzata di
agostino giustiniani, 1-i-155: gridava la plebe che si dovessero rimovere le gabelle.
.., ma la ragazzaglia, la plebe e le donne, quando l'ira
sentenza / del vulgar tribunal: la plebe è bestia / di cento teste e non
redi, 17-130: 'rincriccare': la plebe aretina si vale di questo verbo,
e rinsalda ogni abito più odioso d'una plebe impulsiva, continua lassù, da quella
penati / dal sibilar che fanmi la plebe e gli ottimati. bareth, 2-53:
rinsalda ogni abito piu odioso d'una plebe impulsiva, continua s s
! oh gente sciocca! / oh matta plebe mia, ch'è sì perduta!
libumio, 3-10: l'incauta e confusa plebe... con ammirazione onora l'
odio ch'era portato loro, la plebe avesse occasione di levare di nuovo la testa
rinverde; / voi chiama, o serva plebe, / a le curve fatiche.
, che sanno di delinquenza, di plebe, di miseria, di risse rionali.
agli incendi ed arsioni ed ovviare alla plebe, quando si dubitava che per la carestia
69: che ha di voi, plebe misera, se con qualche pubblico riparo
fabio massimo alla divisione tra patriziato e plebe, coi corrispondenti comizi curiati e tributi
nelle contese eroiche de'nobili con la plebe,... questa da quelli
che li padri non corrano sopra la plebe o la plebe contra i padri?
padri non corrano sopra la plebe o la plebe contra i padri? ranieri sardo,
quinzio], per non lasciare riposare la plebe né darle spazio a pensare alla legge
e l'indignazione borghese che ripute di plebe. = comp. dal pref.
giacché da principio non obbligavano che la plebe soltanto. monti, i1-123: questa mattina
più di 800 omeni di la plebe si radunarono armati in uno borgo de
croce, ii-2-209: questo elemento [la plebe] riesce a poco a poco a
facendo menzione alcuna di consiglio, la plebe cominciò a lamentarsi della perduta libertà e
nuovi movimenti e dare in preda alla plebe le substanzie di quegli che col risuscitare
malvagi, al reggimento della feccia della plebe. frachetta, 108: usasi questo
l'essempio della nobiltà tosto istruì la plebe, ristuccata di tanti mali. rajberti,
, ii-33: publicio bibulo tribuno della plebe accusoe... tutti li nobili,
della città, con speranza che la plebe, ritenendo pur tarme in mano,
di alcuni suoi favorib fece sovente la plebe libramento in disparte, e ebbe ordine
sì come aborrisco questa usanza de la plebe, così non lodo quella de'nobili,
... / e una plebe di ragni e filugelli / lor pullula sui
cosimo vecchio nella patria con molti cittadini e plebe che gli venga fuor dalla porta incontro
/ il popol folto, e la plebe mogolla / di turrachina appresso al
, / che solo uson ferir la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco
quale preda sendo venuta nelle mani della plebe romana, né se ne potendo altrimenti rivedere
realtà guidava le menti dei rivoltosi: la plebe rurale non agitava idee di rinnovamento o
ferdinando iv] soltanto a favorire la plebe e col favore della plebe a rinvigorire il
favorire la plebe e col favore della plebe a rinvigorire il governo assoluto,.
; e perché non voleva negarla alla infima plebe, lo si scappucciava e gli si
avete tolto l'aiuto de'tribuni alla plebe romana e l'appellazione, ch'erano due
4-152: io giudico che co'tribuni della plebe sia da operare che uno di loro
loro o più la rogazione facciano alla plebe, per la quale a noi sia arbitrio
che erano in luogo di consoli tanto della plebe quanto dei padri indifferentemente, non mutando
c. gozzi, 1-496: possa la plebe d'immondezze e pietre / farlo bersaglio
scambrilla, lxxxviii-ii-476: per sollazzo 7la plebe gli fa dietro un gran rombazzo,
romulea mischiava / cradel, rabbia di plebe ad onor sommo. -in una
quella [la fiera] l'inferma plebe / agiterà delle minori belve. pratesi,
dotti, erano in quell'età evidenti alla plebe e roventi di satira. settembrini [
molle, / non come prima solita / plebe togata a rovesciar le zolle. manzoni
edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente per
miglia che la detta città sarebbe dalla plebe posta in rovina. -mettere a
all'azione, nella plebe che rovina gli ostacoli che si attraversano.
come li idumei scorrendo rovinosamente contro alla plebe, 1'amazzavano dovunque veniva lor fatto
uso delle lingue è molto maggiore nella roza plebe. marino, 2-i-135: nacqui di
, tutte scritte colla rozza grammatica della plebe? bonghi, 1-166: una lingua che
quali nella esteriore corteccia tanto senton di plebe, io credo che si possa di qualche
schermire. mamiani, 3-150: quella plebe,... perdendo il rozzore
i-85: marcello suo zio, perché la plebe ne folleggiava, rubato anzi tempo.
mffa, cioè gettare danari dalle finestre alla plebe, che li ripiglia per aria,
, lxxxviii-ii-535: crespel, tutta la plebe fa romore: / de'dolorosi di tutta
. giorgio dati, 1-173: la inconsiderata plebe cominciò a romoreggiare e far festa con
plebe bisognò fax morire sopra la ruota vittorio angelucci
girasti. musso, iv-133: la plebe... suol esser importunamente curiosissima e
verri, 2-370: la miseria della plebe cittadina fa suggerire il buon mercato nel
marchetti, 5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi
il soldato] fusse rustico o della plebe, e non nobile. campanella, 1057
secondo la condizione loro a favore della plebe urbana, stimano che fosse effetto della
! e quando / il sol nuovo la plebe a l'opre caccia, / uscite
cittadini che non sono né potenti né plebe, ma che in venezia erano molti
ersecuzioni, il patibolo, l'odio della plebe e dei prìncipi, anatema dei sacerdoti
fame di quella sacrata? e la plebe cuce: 'di quella sagratina'(e i
, si svolge il protestantesimo sacrificante la plebe ai nobili. soffici [m lacerba,
sono sacrosanti per lo vecchio sacramento della plebe quand'ella ordinò primamente questo magistrato.
vennesi in queste condizioni: che la plebe avesse i suoi magistrati sacrosanti, i quali
cupido, / che solo uson ferir la plebe ignota, / con alte voci e
/ anima fortunata, / che di vii plebe non saetta il segno, / del
: fame di quella sacrata, e la plebe dice 'di quella sagratina'(e i
agenti del commercio, gli artieri e la plebe. 3. ripagare, remunerare adeguatamente
comune ad ognuno, ed anche la plebe sente che siamo tutti fratelli e sorelle
. carducci, iii-1-89: or quest'itala plebe a strugger balda, / fiacca a
v-75: egli uno de'tribuni della plebe, giovane di saldo costume e modesto
, 1-i-205: il senato, dubitando della plebe che la non volesse più tosto accettare
pieno di sale e scherno della stupida plebe letterata. lucini, 28: il
da salicini e finalmente da altri della vii plebe, i quali non sapendo il diritto
politici. machiavelli, 1-i-261: la plebe romana... si partì da
, 4-i-863: guerreggiò... la plebe romana sotto il dell'africa tropicale
intera, per non affaticar la povera plebe con l'edificare. buonarroti il giovane
machiavelli, 1-i-240: si accese tanto la plebe contro al senato che si sarebbe venuto
, iii-17- 77: di questa plebe..., che sanguinante è travolta
astuzia loro a tener paga la plebe dandole 'panem et circenses'. =
cor. monti, x-4-360: adulator di plebe / querula sempre né satolla mai,
ferite e morte, / la bassa plebe e i più superbi capi: / anzi
e lunari. baretti, 6-70: la plebe, avendo troppo poche vie di sbizzarrirsi
parte della domenica, non potendo la plebe saziarsi di vederlo mal trattare. goldoni
siede e regna la orrenda multiforme tirannide della plebe. s. jacini [in
dalla gente. cantù, 8: la plebe... sberrettava i primi,
i loro simboli non vengono sbertucciati dalla plebe. -recipr. malmenarsi, azzuffarsi.
altrui stenti. baretti, 6-70: la plebe, avendo troppo poche vie di sbizzarrirsi
cambiatori, con il resto de la plebe, truccando per la calcosa con le loro
di sbraitare). lucini, 13-95: plebe vestita di seta e di fustagno,
. e. visconti, 388: la plebe romana esultava nel vedere uomini nell'anfiteatro
a dar pasto tutto il giorno alla plebe. = comp. dall'imp.
guerrazzi, 11-ii-121: la cupidità della plebe giunse a tale che di venti galee
ciarle rumorose e risse triviali come la plebe che in firenze abitava le due contrade
., quel dialetto in cui la plebe non solo paria come i signori, ma
('popolaccio', 'marmaglia', 'bassa plebe, 'scamiciati') per vincere. tornasi
: stassera metteranno in fermento velenoso la plebe rustica; domani la scateneranno, la scanaglieranno
'l mezo loro si divulgavano fra la plebe. muratori, 7-v-452: chi legge le
. f. doni, ii-115: la plebe bisogna fuggire, l'opinio- nacce del
marchesi furono scapezzati e banditi e la plebe fu tutto. -assol. pulci
e perché non voleva negarla alla infima plebe, lo si scappucciava e gli si
non trangugiare insulti, che anche la plebe, oltre gli studenti e il medio ceto
di scarno, magro, abbandoniamolo alla plebe. praga, 2-26: ecco la
, ch'è più plebeo che la plebe, cominciò rafazzonato d'una casacchetta di velluto
molti, / com'uso è della plebe e de'cervelli / scarrucolanti.
notte morì. colletta, ii-9: la plebe scatenata, sotto velo di fede a
edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente per
ordine de'cavalieri alcuni giovanetti e della plebe cinque migliaia o più di giovani robustissimi
e graduai scemamento dei mali dell'infima plebe. -sollievo alla noia.
, s'accesero di maggior sdegno contra la plebe: e non scemarono d'animo.
l'arcifanfano, diventa lo scherno della plebe. loredano, 2-331: vostra signoria
; e leggendo pareva che schiaffeggiasse la plebe e i grandi che banchettarono cogli occhi
cosa grata a'grandi e approvata dalla plebe, render loro [ai richiamati dall'esilio
s'appasta. carducci, iii-10-181: la plebe, mentre corso donati passando a cavallo
strade sono tuttora molto sudicie e la plebe è, come sempre, sciamannata ed
littori sozopra le vittime e gli apparati della plebe festeggiale, perché ei guariva, in
ogni timore di legge, volgevano contra la plebe ogni supplicio. guicciardini, 2-2-213:
o manumessi... proviene la plebe o, per meglio dire, il popolo
contrasti e contrapposizioni: sociali, della plebe lavorante popoli dal lavoro. nievo, 1-29
/ contra'l tuo re la scioperata plebe, / fai ministri di falso i
i cicaloni isciorinano in sul mostaccio de la plebe qualche scomunicata mandragola. buonarroti il giovane
, tutte scritte colla rozza grammatica della plebe. savinio, 12-141: nessuna musica illustra
taron molti, / com'uso è della plebe e de'cervelli / scarrucolanti. aleandro
all'aura molle / che versarli ad una plebe / scissa d'opre e di pensier
a: c.), quando la plebe insorse contro i benestanti, facendone strage
querele e de stridi de la povera plebe. siri, 1-iii-320: le conseguenze
domestici mansueti, a'sacerdoti riverente, alla plebe grazioso. salvini, 39-i-116: quando
.. certe sconciature e sgrammaticature da plebe, ed eccovi un nuovo libro, non
di tal cose ridono soltanto quelli della vii plebe. mamiani, ii-146: le sconce
agraria ad essere populare e grato alla plebe. = nome d'agente da sconfortare
la bilancia e dar la vittoria alla plebe fu l'inerzia e lo scontentamento della
non è in uso se non appresso la plebe, questo è posto alle volte sopra
persone. papi, 1-4-145: la plebe e i contadini... con mali
come li idumei, scorrendo rovinosamente contro alla plebe, 1'amazzavano dovunque veniva lor fatto
indegno / tra le brutture de la plebe è sorto; / ma l'inalzaro ai
x-1-397: fui un di quelli che la plebe scrittoria -ling. e paleogr. sistema di
core a pensar cose / che della plebe il cor pensar non suole. marini,
cioni, ii-127: l'umana plebe afflitta si dirompe / in cercar
di flagello e gli oltraggi scurrili della plebe continuano a camminare verso il rogo i
logori. pindemonte, il-no: sdruscita plebe, / d'una immensacittà feccia e rifiuto
algerini. -stor. secessione della plebe, ciascuna delle tre compiute dalla plebe
plebe, ciascuna delle tre compiute dalla plebe romana nell'ambito della lunga lotta per
nei confronti del patriziato. -secessione della plebe sul monte sacro: la prima delle
furono creati consoli per la secessione della plebe, spurio cassio e postumio cominio. g
il deletto fu delle celebri secessioni della plebe cagione. delfico, ii-129: la secessione
giunio, nel tempo della prima secessione della plebe del monte sacro. galdi, ii-313
e l'anarchia, fra le secessioni della plebe e l'ambizione de'patrizi si aveano
non nei chierici, nei nobili, nella plebe, come per l'addietro.
francia, favor non picciolo appresso la plebe dei secondani e del terzo ordine.
quest'anno lucio ortensio, tribuno della plebe, citò aulo sempronio, tribuno della
, citò aulo sempronio, tribuno della plebe, consolo del passato anno, per aver
guicciardini, ii- 188: la plebe, conoscendo quel che da principio era forsestato
rivoltar sediziosamente / contra 'l tuore la scioperata plebe / fai ministri di falso i numi eterni
protesto contro l'illegale manifestazione di una plebe sedotta, for- s'anche comprata dall'
e padrone. campiglia, 1-207: la plebe era stata da'grandi catolici in modo
, costui non merita essere guardato dalla plebe, nonché riputato fra gli omini da bene
quanto lo sfortunato icaro offese / con la plebe cecropia esser cortese. -imprimere
segregare. alfieri, 4-40: spesso la plebe medesima, e 2. per
è proprio non seguitare la vile debolezza della plebe si potrebbe tenere il modo che tennero i
diabolico romore; essendovisi scaldata l'infima plebe, selciatori di strade, facchini
: fu vano il lor disegno che la plebe pigliasse l'armi, perché passare il
/ ch'ella non era de la plebe vile. ciro di pers, 3-327:
più morale e gentile il pensiero della plebe pagana che quello di questo mezzoprete semicristiano
di lamenti sull'inciviltà irrepe- rabile della plebe rurale, accagionando di essa...
-con riferimento a semine mitologiche o folli. plebe accalcata sotto le finestre, come sempre soleva
seminare discordiainfra i padri, si volse alla plebe seminando varie opinione sinistre intra quella.
sempronio gracco durante i rispettivi tribunati della plebe (133 e 123-122 a. c.
accomunata, eglino [i tribuni della plebe] metterebbero consiglio e pena che i senaticonsulti
chi sospettava di mali maggiori in una plebe furiosa e
). correr, li-8-333: la plebe idiota e i preoccupati dal senso della
che placa i potenti. tenziavano plebe tumultuaria e discorde, immatura a libertà.
aspiranti alla tirannia, di lusingare la plebe e più gli indebitati. giuglaris, 387
il sentire in bocca de'contadini e della plebe
quali nella esteriore corteccia tanto senton di plebe, io credo che si possadi qualche modo
tanto avvilite nella dimestichezza con la sola plebe degli uomini e de'concetti che contaminerebbon
, 7-iv-463: gli artefici minori e la plebe piùvile si separò dai mercadanti e popolari più
le dissensioni tra i senatori e la plebe, onde al senato di roma legazioni ne
in quanto siccome per lo partire che la plebe fece per addietro, ci convenne leggi
, ci convenne leggi secondo il piacere della plebe pigliare, così ora ci converrà per
ii-2-176: che cosa fecero a prò della plebe, se non sempre più angariarla nelle
. muratori, iii-19: il sequestrar la plebe minuta l'amante beffata. induce alcune damigelle
, come lo fa giornalmente la più minuta plebe di molti protervissimi settari. tarchetti,
inopia a viver nati / ebber nome di plebe. manzoni, iv-133: gli eruli
livio volgar., 1-171: mettiamo la plebe serva nellesue mani, acciò che possano satisfare
da semis 'metà'e que 'e') eda plebe (v.). sesquiplebèo,
seduto; accovacciato. settaria plebe si volgea. boccamazza, i-1-357: li
, vestiti gravi e da farsi stimare alla plebe. carducci, iii-1-181: ne l'
vie dai gridatori, e lì la plebe si sfama. 4. appagare
. giuglaris, 92: vedo la plebe, impazzita per desiderio dell'oro,
talento / deluse primo e calpestò la plebe / schiava, già donna di se
. ariosto, 39-71: ah sfortunata plebe, / che dove del tiranno utile
e di croati... unironsi colla plebe ad accrescerne il tumulto e la sfrenatezza
bestiale tumulto della sfrenata e scomunicata infima plebe non ebbe prima fine che a luigi guicciardini
nulla giovava, imperocché l'audacia della plebe era tanto sfrenata che né anco temevano gli
di tutto si vegga sghignazzare la stolta plebe. parini, 329: falle col
., sono in gran parte la plebe più rozza, audace e manesca della
205: il senato, dubitando della plebe che la non volesse piuttosto accettare i
, non è se non parte di plebe: meno misera, non già meno serva
1-118: non son come la stolta / plebe si pensa. inpetrare lectere che si
, che che se ne dica la plebe. -immune da offese (l'
vediamo mangiare avidamente ed impunemente dalla plebe certi caci malissimo lavorati e tutti caverne
t'estima solo non coincideva con la plebe, ma non la comprendeva e non t'
contingenti. vico, 4-i-788: la plebe romana, a guisa dell'ateniese, tuttodì
che si sollevano con eroico volo dalla storica plebe. artale, 2-19: dedicandomi tutto
viggen- do pluto, dolente che strana plebe fosse apparecchiata per andare ad abitare il
note al malmantile, 7-8: la plebe, nelle sue conversazioni come non
subito ubbidisca a lasciarsi spendere'. la plebe, nelle sue conversazioni d'alle
giustizia sopra i grandi e smembrarono dalla plebe qualunque, per virtù, per facoltà o
rapace. marchetti, 4-189: la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi.
, 8-36: sminuzzar lo volea la plebe vile. -assol. berni,
sedizione e ricondusse a sani consigli la plebe. quaderni rossi [marzo 1968],
fiscale. leoni, 412: la plebe e i contadini non ancora risentono lo
via sodisfatto a apolline in sodisfazione della plebe, nondimeno si vede per tale diliberazione
all'alte patrizie / come a la plebe oscura / giocoso dar solletico / la
fu detto, era il pascolo della plebe: il dramma pastorale fu il trattenimento delle
solenni. filangieri, 1-677: siccome la plebe non aveva ancora nozze solenni, così
., 2-9: 1 tribuni della plebe... cominciarono a sollecitare gli
. cominciarono a sollecitare gli animi della plebe. floro volgar., 169: non
potè all'alte patrizie / come a la plebe verga, 3-1 io: piedipapera sembrava che
ianicolo, essendone capo lanuleio tribuno della plebe. visconti venosta, 319: cavour era
guicciardini, 2-27198: essendo [la plebe] qualche volta sollevata da're, stava
primo giornalista socialista italiano con « la plebe » pavese? ojetti, 2-197: egli
dietro sin al palazzo reale gran quantità della plebe. patrizi, 1-37: da principio
e tal volta cupe, e dalla plebe soppiattoni o golponi o lumaconi. g.
nobiltà, s'opponga loro medesimamente la plebe... se il popolo finalmente sopravanza
arici, iv-118: chi dal fango della plebe è sorto / o trattò le civili
le cappe nere, fazioni nell'infima plebe in quella città delfico, i-199: in
cantarsi in fi renze dalla plebe in occasione di bagordi per allegria.
doni, 1-29: sentivasi il sornacchiar della plebe ch'acconciava il tutto. i.
contro a chi vuole tiranneggiare e contro alla plebe che voglia disordinare. giraldi cinzio,
per l'inquietudine e continovi disordini della plebe che per industria o prudenza umana.
le leggi dal senato co'senatu-sconsulti, dalla plebe co'plebisciti e dall'universo popolo con
sacrificio ne'luoghi montani / la dircea plebe, s'ode infino al chino / di
combustione si costumasse non per sola la plebe povera, ma anche pei ricchi.
patrizi, 1-iii-56: le quali opinioni della plebe, potrebbesi dire per alcuno, furono
più abietto e più basso uomo della plebe. tortora, iii-232: parergli fuor di
stesso misero sottoproletariato, non dissimile dalla plebe delle borgate romane. pasolini, 16-153
machiavelli, 1-i-246: fu tanto accetto alla plebe questo presente che roma andò sottosopra per
sottraggendosi anche in questo... dalla plebe e da questi plebei modi.
reputati, senza soverchianza di nobiltà o di plebe. b. croce, ii-13-332:
possenti facevano loro raunanze per soperchiare la plebe. éuonaccorso da montemagno il giovane,
lor piacere gl'inferiori e l'infelice plebe tiranneggiavano senza timor di gastigo. goldoni,
per allargare rimperio, indussero la loro plebe e gli amatori di nuove cose ad andar
il rappresentare e sostenere le ragioni della plebe rustica e de'poveri agricoltori, ove
sua nobiltà corrotta e vile, la sua plebe spagnolescamente tranquilla e campanilista. savinio,
vie / la ognor di stravaganze avida plebe. manzoni, pr. sp.,
, com'ei spargesse / su la plebe infelice oro e salute / pari a febo
sangue, / qualora osservo sparpagliar la plebe, / con un branco di servi e
sparutezza nel vestimento ordinario di molti della plebe e quella improprietà d'alcun altro tanto
delle colte e gentili persone il volgare della plebe e dei furbi, pare solamente dilettarsi
principe che si accomoda alla volontà della plebe è spedito, gli si possono fare i
: queste incontrano l'onore / della plebe spelacchiata, / queste incontrano il favore
/ queste incontrano il favore / della plebe gallonata. bonsanti, 5-233: pensò
diceva, / ma spendea con la plebe altri concetti. -assumere un atteggiamento
ale all'aquila di napoleone, la plebe matta... la rovesciava dalla base
siate diligente / a pensar che la plebe non discemano / l'opere virtuose,
ma di tutta la ciptà de la plebe e contanddo e degli affanati subditi si
! bellincioni, ii-127: l'umana plebe afflitta si dirompe / in cercar pace,
con le medesime arti spiccò catone la plebe da catilina persuadendo il senato a guadagnarsela
, ch'io spasseggi con la vii plebe in piazza, mentre un villano,
, 55: o mala dissoluta invida plebe, / che, da che lui spirò
con uova ripiene di farina, la plebe con sassi ed ogni sorta di immondizie.
delle arti, la frequenza di una plebe numerosa e felice. -decoro di
... neltetru- na instigava la plebe, che, per indigenza e pel risentimento
tosto precipitato nella voragine che adulato dalle plebe. quella potrebbe solamente spogliarti de'sentimenti
e calcare e spolverare, parola della bassa plebe, in significato osceno usurpa: tutti
libidine e la sporcaccioneria da incitare la plebe a domandar la sua morte anche prima
tali cose ridono soltanto quelli della vii plebe. monti, xii-1-14: i compilatori
che gli uomini vili e che la plebe, / povera e raro saggia, corra
presenta il compassionevole contrasto della nuda affamata plebe,... ivi scarsissimi sono i
un rabiato verro / la spuma feccia di plebe e spuma di canaglia. distilante da
1-i-136: cominciarono a sputare contro alla plebe quel veleno che si avevano tenuto nel petto
luci mirandolo in squadro, / la plebe, caricandolo a bizzeffe / di villanie
tropposregolato di eleggere i vescovi a grido di plebe e l'altro, pure usato in
ammettino senza alcuna scelta quelli dell'infima plebe. f. galiani, 4-180: non
ceti nobiliari e semifeudali, clericalume, plebe di città e di campagna, e,
fra una borghesia colta e incredula e una plebe ignorante e superstiziosa. capuana, 15-223
non sono riuscite a 'intrigare'la diffidente plebe. 2. che dura una
giri continuamente, per le mani della plebe. boine, iìi-177: la ricchezza deve
un parrocchiano ignorante basta per la sua plebe, e l'autorità di molti dottori stampati
, né avanti che i tribuni della plebe fossero stanziati. 3. ant
religione e l'innocenza erano virtù della povera plebe. manzoni, pr. sp.
la quale creazione [dei tribuni della plebe] venne a essere più stabilito lo stato
4-152: io giudico che co'tribuni della plebe sia da operare che uno di loro
loro o più la rogazione facciano alla plebe, per la quale a noi sia arbitrio
meteoriti e asteroidi, stelle cadenti dice la plebe. -pioggia di stelle, caduta
tarchetti, 6-i-326: noi vi troviamo una plebe di fanciulli incanutiti, anime sterili e
cesarotti, 1-ii-34: la stima della plebe cangiossi ben presto in venerazione religiosa per
l'onor de'semidei, / ma colla plebe abietta me calpestar non dei. d'
5-39: 1 più erano feccia di plebe; ubriachi moltissimi; disordinati e stolidi
in piazza / col grido storditivo della plebe. = agg. verb.
nell'arcipelago. tommaseo, 19-120: la plebe, avventandosi a ricontro dell'uomo odiato
: egli era di megara, dove la plebe è cotanto insolente come la nobiltà terribile
paese e l'oggetto de'strappazzi della minuta plebe. brusoni, 8-427: la fanciulla
iii- 1-262: altri indorato fra sublime plebe / strascini i dì tremanti, /
leoni, 176: vede [la plebe] come ogni maniera di commercio fosse
d'amori! marino, 1-16-255: la plebe a raccorlo [l'oro] intenta
de sanctis, i-63: stretta [la plebe] alle sue tradizioni, nutrita di
percosso a morte e floscia mostrato alla plebe come cadavere di uomo furioso. guerrazzi
astringente o, come suol dire la plebe, strozzatoio: essendo che plinio racconta che
e l'altro appresso: / l'attica plebe li persegue e strugge, / né
uso della mensa. lo mangia la plebe. = voce di area napol
e per sentimento e perinteresse, giacché la plebe dei subalterni non prende baldanza che dalle
il subietto. mamiani, 3-32: la plebe,... in quelle contrade
natura, e di amico mostrarsi inimico alla plebe. a. cattaneo, ii-95:
ai subornare e muovere a sedizione la plebe di londra. botta, 6-ii-390:
braccioli, divenuto insegna dei tribuni della plebe e in seguito dell'imperatore in quanto
fusto). che ha la plebe nel conservare la lingua succiata col latte ma
grasse, tempie sucide, benché la plebe dice sudice. b. davanzali, i-173
animali, / ai grandi ed a la plebe, equa permette. g. rossetti
che i padri non corrano sopra la plebe o che la plebe non vada sopra i
corrano sopra la plebe o che la plebe non vada sopra i padri? cammelli,
di cittadini potenti e senza il consentimento della plebe, se si recupera, non si
, non si vuol prender supplicio di essa plebe, ma solo dei delinquenti.
di que'tempi a susurrar fra la plebe che non potevano l'anime dei defunti ricevere
... date in mano alla plebe producono soltanto risse, susurri e ammazzamenti.
, iv-518: i vinti sono fischiati dalla plebe sussurrona. -agg. improntato a
376: mancando perciò la plebe di condotta e di capo, sarebbe
evoluto. foscolo, vii-86: la plebe fiorentina era più svegliata e men barbara
legame era mortale pericolo [per la plebe] di cercare il suo sviluppaménto.
, non son come la stolta / plebe si pensa, ma sì ben per morte
che la commedia tratta vorrebbero dalla bassa plebe. questa è la 'tabernaria', ed
vecchio nella patria con molti cittadini e plebe, che gli venga fuor della porta
nessuno ne offre di pietà verso la plebe. bocchelli, 2-v-163: il signor
1-xxvi-155: quindi l'incauta mal guidata plebe / va ta- ina in esilio.
tardanti nolani,... la plebe moverebbe alcun movimento. cattaneo, vi-2-420
: or tu la sbagli: / la plebe, anco pregandola, tartassala; /
, ha, come bassamente dice la plebe, in tasca la medicina e i medici
vece del basso motto che usa la plebe. -cavare qualcosa di tasca a
meccanica. landolfi, 20-49: tudeschi, plebe, ladri, / tempo, morte
presumibili estorquenti privati o pubblici, tribuni della plebe o ministri delle finanze. =
, uccide i grandi, favorisce la plebe, vuol essere temuto e non amato.
temperamento a tanta autorità [dei tribuni della plebe]. guicciardini, 2-1-12: e
, 'e converso', della licenza della plebe. p. verri, 2-356: credo
. cuoco, 1-100: chiese [la plebe romana] ed ottenne la partecipazione a
tempie grasse, tempie sucide', benché la plebe dice 'sudice'. 5.
divorarlo. tasso, 17-19: poi la plebe di barca, e nuda, e
i particolari debbono esser teneri della plebe, come può esser che i
tentando / la sciocca fè dell'insensata plebe. cesari, 6-381: filippo, ricevuta
ortolani e 1 braccianti, come la plebe. 'la teppa'si diceva. g.
: / seimila elvezi, audace e fera plebe, / da gli alpini castelli avea
la tesoreria lasciata e 'l tribunato della plebe preso e tenuto un anno, niente operò
. loredano, 2-468: non oppresse la plebe né con tributi né con gravezze e
perché aveva tentato di sgravare la povera plebe lacedemone con una legge di conto nuovo e
diceva, / ma spendea con la plebe altri concetti; / e secondo che intenta
anno, impara / essere della schiatta e plebe erbosa. govoni, 165:
caprai rissosi di popilia, gli infimi della plebe ancor tinti di paganìa, raccolti fuori
a chi vuole tiranneggiare e contro alla plebe che voglia disordinare. foscolo, ix-1-220
al tempo della pace, fattoti oratore della plebe, diventi con le tue aringhe un
le guerre civili fra i nobili e la plebe di milano. alfieri, xvi-24:
da sp. torio balbo, tribuno della plebe (dal 121 al 118 a.
. colletta, i-237: quelle torme di plebe, innanzi alle porte del castello,
delle arti, la frequenza di una plebe numerosa e felice. carducci, iii-7-207:
di venere. nomi, 6-1: la plebe è un animale, e non
di un milione di fischiate della insolentissima plebe,... ci fermammo in una
uno anno non potessero trarre fuori la plebe alla guerra. nardi, ii-106: avendo
invaso e trascorso da una immensa folla di plebe, con l'ultimo e totale avvilimento
. salviati, ii-i-125: s'usa dalla plebe nel trascorso del ragionare. n.
per augusto come per un minimo della plebe. manzoni, pr. sp.,
vecchia gente patrizia alla comunità della nuova plebe italiana. einaudi, 2-251: sarebbe
s'avverrà che alcuno, benché della plebe o artefice, venga per trattarti di
appressata l'ora del vespro, quando la plebe come se avesse vinto alcuna gloriosa giornata
valéry: carducci, iii-5-300: la plebe cittadina, nobilitata da'teatri da'romanzi
, iii-17- 77: di questa plebe... che sanguinante è travolta sotto
, 2-i-129: un certo erennio tribun della plebe, tuo tribuie, feccia d'uomo
nuove idee filosofiche sorte negli animi della plebe romana. g. bianchetti, 1-7
né altro magistrato che s'appartenesse alla plebe. donato degli albanzani, i-421: tiberio
potere e l'ufficio dei tribuni della plebe. bartolomeo da s. c.
la podestà tribunizia e la libertà della plebe fu bene fondata, allora parve a'
. che risale al tempo dei tribuni della plebe. foscolo, xii-667: le più
titolare di carica pubblica eletto annualmente dalla plebe per difendere i diritti e gli interessi
per lo più nell'espressione tribuno della plebe). testi fiorentini, 202
di quest'anno lucio ortensio tribuno della plebe, citò aulo sempronio tribuno della plebe
plebe, citò aulo sempronio tribuno della plebe, consolo del passato anno, per aver
) su la podestà de'tribuni della plebe in roma. chiamavansi 'avogadori del comun'.
2-71: l'hanno fatto tribuno della plebe, lo hanno designato questore, adesso
, gittava gridi. -tribuno della plebe, a bologna, antico gonfaloniere del
di pietro leoni, all'ora tribuno della plebe, lo ferì. -a
designarono otto e li nominarono tribuni della plebe. 3. per estens.
più dicevoli ad un avventato tribuno di plebe che ad un assennato americano, gli animi
fabio massimo alla divisione tra patriziato e plebe, coi corrispondenti comizi curiati e tributi,
, iv-518: i vinti sono fischiati dalla plebe sus- ni. surona, che d'
po'col denaro mi riuscì di calmare la plebe, e rimandarla a casa. d'
v.]: 'troncico': voce della plebe senese, corrispondente a tronco.
cambiatori, con il resto de la plebe, truccando per la calcosa con le loro
suo cavallo e trucidato a furore di plebe. bacchelli, 14-41: troppi inesperti o
2-338: e un circo equestre? la plebe si affolla all'entrata della baracca,
sarebbe promulgar leggi nuove, quando la plebe attualmente sta sollevata coll'arme in mano,
, serrare le botteghe, partirsi tutta la plebe di roma. p. giustiniani,
tempo che tumultuosamente la ingrata e disordinata plebe gli era, più vaga di preda che
volgar., 1-329: i turbatori della plebe già si apparecchiano d'essere consoli,
prima hanno tentato parlando che uno della plebe si facesse console: ora dimandano che il
sua voglia o de'padri, o della plebe. f. degli atti, 119
considerabili i movimenti e i turbini della plebe. giannone, 1-iii-219: breve tempo durò
giorno vediamo mangiare avidamente ed impunemente dalla plebe certi caci malissimo lavorati: e tutti
la famigliarità: teneva in officio la plebe colle grazie, e co'favori. f
ed anzi torni necessario serbare la bassa plebe nella grossa antica ignoranza. c.
se gli afflitti non fossero stati ultima plebe, di cui sono bassi non sentiti i
udito dunque gli artefici il comandamento della plebe, a cui quando fossero stati unanimi avrebbono
chiesa universale quando convertirà la cattività della plebe, cioè il falso culto de'gentili,
principali, ove abitava la nobiltà e la plebe urbana. muratori, 7-v-162: né
1. delfico, i-144: la plebe, veggendo di quale importanza fosse la
uscirà dalle urne a cui hanno chiamato la plebe? bacchélli, 15-40: disertarono le
esciti del consolato, genuzio tribuno della plebe li citò. giov. cavalcanti,
fronte alla maestà degli eroi, tribuni e plebe sono maschere sempre buffe, talvolta equivoche
vadimonio... essendo concorsa la plebe per vietare questo, timo- leone pregò
anco molto appresso gli scioperati e vagabondi della plebe povera. buonarroti il giovane, 9-354
i soli congiurati insanivano, ma la plebe intera che vaga di nuove cose a
credito co'padri, più nome nella plebe. forteguerri, 20-51: perduto il
viene ancora, che tra noi altra plebe io ho veduto tante persone scienziate valorose
li-1-353: il primo [stato della plebe] che è quello dell'idalgo, s'
alfieri, 6-117: ella [la plebe] ci tiene / per menzogneri e vendifumo
ma oratoria, e brancicata alla carlona dalla plebe. = probabilmente
un magistrato romano o un tribuno della plebe aveva di opporsi alle decisioni di un
,... e vici per la plebe rusticana. campanella, 1004: non
scavizzoli ora i riboboli nel parlar della plebe. -che denota un gusto
dir che ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso, /
imi, / sol duce de la plebe, io commandassi? bianchi, 113:
4-703: ove con lingua vii la plebe fella / suo menzognero ardor spesso disseta
mistiero e viltà d'animo; vilipesa plebe, cioè vile. = deriv
volgar. [crusca] -. la plebe, per la vilezza degli ad- domandatori
i gran signori; / la vilipesa plebe andò di fuori. baldi, 7-60:
a'sassi, alparmi; e vinse la plebe pompeiana, che aveva la festa in
ben qualche spintone e qualche pillacchera della plebe almanaccante e vociferante di certi critici.
dolce, 7-170: 1 tribuni della plebe recandosi a som mo dispiacere
sempre d'accordo con la volontà della plebe. bocalosi, ii-177: non si deve
pago di saettare ogni tanto la sottostante plebe dei trissottini volpigni. = deriv
niccolò cieco, lxxxviii-ii-213: o ignorante plebe, o turba stolta
237: tra i soliti applausi voltabili della plebe innalzati di nuovo gli stemmi granducali.
presi. mamiani, 3-73: quella misera plebe, giaciuta in sonno, in gelo
de la bocca / a quella plebe, poi zara a chi tocca. berni
, 32-15: oh sovra tutte mal creata plebe / che stai nel loco onde parlare
pena. ariosto, 39-71: ah sfortunata plebe, / che dove del tiranno utile
! rapisarai, vi-804: noi siam povera plebe, / noi siamo nati a viver
486: più non osa zittire / la plebe scimunita, / e del giudice aspetta
malocchio. dossi, 1-i-516: la plebe romana, e metto i principi in essa
il livello di guardia. a. plebe [« il secolo xix », 14-x-2000
: 'armagnacchi'. tal nome s'adoperava dalla plebe per ingiuriare i soldati di francia,
/ con questo par di bestie, plebe e re. = comp. dal
= comp. da capo e plebe. capoprogètto, sm. (plur
trovò al primo agitarsi inondata da una plebe cieca e forsennata. inavvisato, agg
ogni sua fiducia esclusiva nell'ignoranza della plebe. r osmanli, agg. invar
, sm. letter. basso popolo, plebe, popolino (e ha connotazione spreg