tra le risa e le grida di plebaccia e di re. giusti, iii-150:
lubrano, 2-105: per sodisfare alla plebaccia insolente si disfanno tesori, s'impoveriscono
si dovesse metter freno all'insolenza della plebaccia. cesarotti, 1-xxvii-193: colla loro insolenza
dolorosa, / popolo, volgo e plebaccia ignorante, / se letto non hai mai
fu rovinata e gettata per terra dalla plebaccia, che oggi quelli stessi perseguita fieramente
senza cagione alcuna e maggiormente da simile plebaccia e canaglia. gualdo priorato, 3-i-162
si dovesse metter freno all'insolenza della plebaccia. -plebétta. roberti,
certo ch'è una bagatella da gente plebaccia. segneri, ii-320: lo aveva egli
morto quel papa, fu rovinata dalla plebaccia, che oggi quegli stessi perseguita fieramente,