ancora, / gli ambulacri superbi: il plauso immenso / par che risuoni ancor del
applaudiménto, sm. ant. applauso, plauso. l. adimari, 1-87
giudizio favorevole, consenso, lode, plauso. boccaccio, viii-2-141: questo polo
estens.: lode, elogio, plauso. guido delle colonne volgar.
arici, i-343: il trambusto, il plauso, il grido, / il mormorar
e in condeira finì, non senza plauso, l'ultimo atto della vita.
qui né oscena malia, né plauso infido / può, né dardo attoscato.
. carducci, ii-1-175: il pieno plauso... fu dato a quella magna
ei può te / correr certo del plauso. lambruschini, 1-336: i giudizi
,... ir non vedrai / plauso mercando nell'error comune, / né
a terra; / e con voci di plauso e con allegro / toccar di mani
l'iniziativa di mandare un telegramma di plauso al generale bava beccaris, cannoneg- giatore
.. a questa fa bene spesso più plauso che ai capi d'opera dei sommi
grido sorse / di consenso e di plauso, e nella destra / -tremenda allor
solo senza il biasimo, ma col plauso dei circostanti? carducci, i-372:
se tal sei, ambisco il tuo plauso, se invece sei ciuccio, preferirei
invola; e del colpo a sé dà plauso. alfieri, viii-39: empio tu
o l'amor, il biasmo o il plauso / dalla sua dritta il torse inclita
, x-x-41: è stato ricevuto con assai plauso in molte fattorie il vaglio a cono
un grido sorse / di consenso e di plauso, e nella destra / -tremenda
divo in gegno / merti plauso indulgente? ed al conviva / faccia
che dal tuo divo ingegno / merti plauso indulgente? ed al conviva / faccia
concetto giusto, umanitario e degno di plauso; poich'esso ad altro non tende se
intero di orecchiuti ascoltanti ti faccia pur plauso solenne. giusti, i-394: il
stati ricevuti da per tutto con sommo plauso. 41. il testo completo
palchetti e dall'arena / a te fa plauso la leggiadra gente, / lieta ch'
: fra il concento degli augelli e il plauso / delle create cose egli [il
all'armonico ingegno / quante volte fe'plauso, e vinta poi / da gli altri
, par che vogliano appunto formar quel plauso e quel dibattito, che con le
le prediche] cercare la dilettazione ed il plauso del volgo, ma l'emendazione de'
ingegno; ed ebbe per fine il plauso e il diletto. b. croce,
ballato, e con le mani fatto plauso di leggerezza di piedi ed hai goduto
, 13-811: la fama aiutando e il plauso in occasione di vari incendi domati e
palchetti e dall'arena / a te fa plauso la leggiadra gente, / lieta ch'
gl'insigni uomini d'italia che fanno plauso e coraggio all'impresa, e liberamente
ha rammentato che la fede e il plauso e l'entusiasmo vennero al fascismo non
elogio, appro vazione, plauso. gramsci, 8-185: un
estens. lode, approvazione calorosa, plauso (rivolto sia a persona sia a cosa
che esprime elogio, calda approvazione, plauso elogiativo. -anche in senso negativo:
lode, approvazione entusiastica, calorosa; plauso, complimento (rivolti sia a una persona
muratori, 8-i-219: abbiam fatto poco plauso a chi ne'suoi trattati si perdé
nostra eredità gli avanzi, / fan plauso i venti, e tacque. a.
scherno, / e un lungo eruppe plauso d'inferno. imbriani, 2-192: oh
esprime totale approva zione e plauso; laudativo. e. cecchi,
mistiero nel pronunciare, acciò possa movere plauso, tristizia, lagrime, riso, ammirazione
vostri colli / fate che il novo plauso al ciel s'estolli. tasso, 1-2-19
di febbraio in napoli, ricevuto con tanto plauso e allegrezza d'ognuno che vanamente si
strofe vigile, balzante / co 'l plauso e 'l piede ritmico ne'cori: /
e quel braccio, / e con plauso d'ognun spesso bevea, / e
8. trionfo, onore, plauso tributato come riconoscimento dell'altrui merito,
, 5-214: le grida, il plauso, il fremito e le voci / in
. acclamare, applaudire; mostrare col plauso il proprio favore. nardi, 8
cipolla, e posta, con gran plauso / de'suoi famigli, una polenta
d'ingegno; ed ebbe per fine il plauso e il diletto. b. croce
. muratori, 7-i-490: loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi
dirà doversi anteporre la lusinga d'un plauso fugace alla riconoscenza più tarda de'posteri
. muratori, 7-i-490: loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e
raffinata. savinio, 469: il plauso delle platee mi metteva addosso una febbre
estatici, un godimento da beati, un plauso da pazzi, in udir chi vi
che difficilmente può essere attraversata da un plauso, da un affetto, da una
solo nell'esclamazione di gioia o di plauso hip hip hip urrà: v. urrà
,... ilarando il trionfo col plauso, col canto, con tener fiaccole
/ aure di vita, ascolta il plauso e 'l canto, / che del tuo
alfieri, 1-504: tutti / fan plauso a lei colà, dove de'molli /
frequente e iterato il rumoroso / invido plauso, l'imperata febre / sospenda inulto
implausibilménte, avv. ant. senza plauso, senza possibilità di successo, di
valore negativo e plausibilis 'degno di plauso '. implebeìto, agg.
iii-132: con tanto onore e comun plauso sostiene oggi l'incarico di reggente della
, fischi che presto si mutarono in plauso a lanza dominante incontrastato. onofri, 3-95
, a cui l'indotto / vulgo fa plauso e gran picchiar di mani. colletta
di ciò dal vario concorso e dal plauso che facevano le genti, ordinò a
praga, 2-59: non mi infanghi il plauso / dell'ebete
ii-32: qui né oscena malìa, né plauso infido / può, né dardo attoscato
fra sé con lungo / ed alto plauso universal lo accoglie, / come quell'un
di celebrazione, di esultanza, di plauso, di elogio; cantico. lorenzo
ecc. che non riscuote approvazione, plauso, consenso. pascoli, i-355
/... / fu il plauso degli amici aura serena / che insuperbì della
, vi-643: or fateci / con lieto plauso, o spettatori, intendere / che
tutta l'oste interna / con alto plauso intronator risponde. landolfi, 14-61:
lo inzacchera a casaccio, / ottien il plauso della sala. = denom
mio plexus celebrale, assolvendolo con plauso oppure condannandolo irrefuta bilmente.
e franchi ed itali e britanni / fèr plauso. parini, xiv- 52:
11-5 * 73: non si confonda il plauso schietto col battimano e col rumore mondano
3. che merita approvazione, plauso, consenso (un atto, un'
. 3. giudicare degno di plauso, di approvazione, di consenso,
e letter. che esprime lode, plauso, ammirazione, approvazione; elogiativo,
di lode, di encomio, di plauso, di approvazione; celebrato, esaltato
ant. e letter. espressione di plauso, di ammirazione, di compiacimento;
letter. degno di elogio, di plauso, di ammirazione; che merita approvazione,
, perché ne'teatri e nel foro facessero plauso. = voce dotta, lat
appena il quarto lustro, lesse con plauso filosofia nel collegio di pistoia. gioberti,
/ aure di vita, ascolta il plauso e 'l canto, / che del tuo
e dichiarare degno di approvazione, di plauso, di elogio; onorare con lodi
, le lode). espressione di plauso, di approvazione, di ammirazione, di
-impresa degna di elogio e di plauso; atto o gesto ammirevole.
! dieci lodei: a esprimere sincero plauso, consenso entusiastico. — anche con
le lodi: meritare approvazione; ricevere plauso, consensi, elogi. tommaseo [
merita approvazione, lode, encomio, plauso; ammirevole, encomiabile (ed è
bugiardo, fu delle prime a far plauso. salvadori, 155: questa nostra
stile); che suscita ammirazione e plauso; perfetto, eccellente, sublime.
caro giordani,... fa plauso alla magnanima ira, che ti ha
marcianti accompagna con tenerezza patema, con plauso civilé, con memore e con presago
: il solo pubblicar cose meritevoli di plauso basta al bisogno della repubblica, anzi
, iii-15-197: il frugoni adombrò, tanto plauso avea levato il giovine per certe imagini
. rallegramento, congratulazione, felicitazione, plauso, compiacimento vivo e sincero, espresso
e ripescato, / goda dunque del plauso che gli fanno: / non miri quanto
, correndo col cervello / per acquistarti plauso dagl'istrioni. fanfani, 1-123:
, ii-1-175: io son filosofo a pieno plauso; e ontologo, aggiungi: e
idol suo dolce, / danza con plauso che l'orchestra vince. pananti, i-232
: qui né oscena malìa, né plauso infido / può. idem, gr.
profonda venerazione, riguardo, dipendenza, plauso o anche adulazione per una persona determinata
loro. 3. accolto col plauso generale; chè riceve il consenso e
di declamazione e tosse, il più lene plauso dell'assemblea lo ovattò di compiacenza.
mo'che le date l'ovazione et il plauso, se a voi pare che ella
: né le muse devote, onde gran plauso / venne l'altr'
onde fa sì che attira il comun plauso. c. i. frugoni, i-13-63
; e del colpo a sé dà plauso. -figur. che è in condizione
, 483: fatto il bel voto con plauso solenne, / i cherubini batteron le
, onde fa sì che attira il comun plauso. menzini, ii-218: talor nutre
, par che vogliano appunto formar quel plauso e quel dibattito che con le percosse
... si prese a non far plauso se non a ciò che straniero fosse
onta alle tentazioni del lucro e del plauso popolare la massima parte dei medici si rifiuta
e ripescato, / goda dunque del plauso che gli fanno: / non miri
musica armonia, / fra riso e plauso, iubilo e favore / del populo ch'
plàudo, sm. ant. plauso. ventura rosetti, i-28:
. de gno di plauso da parte del pubblico; che ne
pieno ristoro. = deriv. da plauso. plàuso, sm. manifestazione
canteo, 177: letizia, plauso e riso / sì celebre, ch'or
, 1-iv-542: or fateci / con lieto plauso, o spettatori, intendere /
poderoso in campo / e con gran plauso si mostrò del volgo. musso,
, ii-301: il dicitore vuol grida e plauso e quasi un certo teatro. baldi
... / lietissimo le fan plauso e corona / le vezzose del mar
del luogo dove si mangiava, fecero quelli plauso e tumulto, pensando che le bramate
voi frattanto / conservatevi sani e fate plauso. bettinelli, 2-23: i festosi plausi
e lucia, 91: tutti fecero plauso al dottore e viva a don rodrigo.
su l'agili navi, / fremeva di plauso il pireo. d'annunzio, i-763
: uno scoppio generale di grida fé plauso a diego garcia, che tornò a sedersi
sedersi fra 'suoi. -dì plauso (con valore aggett.): plaudente
teatro ch'egli pur dianzi con voci di plauso e d'allegrezza riempieva. algarotti,
tacque mai quella casa di voci di plauso. mazzini, 38-48: io tendeva l'
alle grida festanti, ai suoni di plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel
infermità ed in condeira finì non senza plauso l'ultimo atto della vita. giuglaris,
.. all'ora solamente regnò con plauso quando stette alla direzione della sua gran madre
mammea. campailla, 10-116: a suo plauso, a suo onor, vede eccitati
: l'ultimo ternario è degno di gran plauso per la splendidezza e maestà de'pensieri
: tai scempiaggini / qui non han plauso. de dominici, iii-52: questo
onde fa sì che attira il comun plauso. algarotti, 1-ix-219: abbiamo, è
a cui l'indotto / vulgo fa plauso e gran picchiar di mani. parini
all'invenzione, non può negarsi lode e plauso ad omero d'aver dato il primo
cercato, / travagliando per lor, con plauso e lode, / e busti e
su per le vie stellate / move plauso alla dea pel cui favore / temprò un
quale si combatte e si more, col plauso di tutta europa. carducci, iii-14-247
. graf, 5-498: pensa che il plauso della turba sciocca / altro non è
gli altri il pallido oro e il plauso / vertiginoso e lascino la soglia / trita
l'iniziativa di mandare un telegramma di plauso al generale bava beccaris, cannoneggiatore di quei
varie circostanze... cui maggior plauso non solo presso gli uomini, ma
parte di noi, dopo il continuato plauso ventennale, si rifà della delusione,
universitario: lode, encomio. -con plauso: a pieni voti. tommaseo [
hai ballato e con le mani fatto plauso di leggerezza di piedi ed hai goduto e
234: godono [le pecchie] del plauso e del suono de'metalli e con
dita e rodere / l'unge e quel plauso mi dà buon indicio. -con
indicio. -con metonimia. al plauso: nella posizione delle mani che battono
la natura:... distese al plauso, ricurve al suono. -con
testa e, sbattendo l'ali, fa plauso e tutto si abbelisce. caro,
l'aria, col cantar, col plauso 7 mostrato han d'allegria segno.
5. locuz. -a pieno plauso: per consenso generale, per pubblica
, ii-1-175: io son filosofo a pieno plauso; e ontologo, aggiungi: e
delle ciancie letterarie. -dare plauso a sé: compiacersi. parini,
invola; e del colpo a sé dà plauso. = voce dotta, lat.
agg. che costituisce una manifestazione di plauso. bocchelli, 2-xxi-406: liberi s'
ogni mio plexus celebrale, assolvendolo con plauso oppure condannandolo irrefutabilmente. =
una cipolla, e posta, con gran plauso / de'suoi famigli, una polenta
mente grattato e tirato a pruriggine dal plauso d'un poppolo di quarantaquattro milioni
l'acqua è la gloria vana, il plauso e l'aura popolare che gli uomini
ne rimasero stupefatti: si levò un plauso universale pel giovane portentoso, che,
: qui né oscena malìa, né plauso infido / può, né dardo attoscato:
armeg- giatore che l'ammirazione e il plauso delle belle dame presenti. e.
e uno di costoro, acclamato dal plauso unanime, seduto sul seggio presidenziale avrà l'
ammirevole, degno di ammirazione e di plauso, in quanto molto superiore per pregio e
dell'alma roma e suscitato il suo plauso? 4. per simil.
d'ingegno; ed ebbe per fine il plauso e il diletto. cose da non
introdotta ancora a proposito, un giusto plauso, un breve detto, che inspirato sembri
). aleardi, 1-363: un plauso immenso / da la folla prorompe.
guerrieri fidati al vostro coraggio, al plauso dei vostri fratelli e al dio che
giova? 9. approvazione, plauso, elogio. valerio massimo volgar.
del consenso attraverso il plagio ed il plauso. = voce dotta, comp.
a caso salti / leggiadramente ed hai plauso d'uom destro. guerrazzi, ii-220:
generoso, e certo avrete non solo il plauso, ma l'affetto della bellezza!
onor te lieto incontro invia / al plauso popolar, che l'aria assorda.
calorico. -ant. favore; plauso (nella traduz. del noto passo
meraviglia, stupore o dispetto, lode e plauso incondizionato oppure, al
licenziato in teologia, ne sciolse con plauso tre quesiti. -esercizio scolastico che
, ii-301: il dicitore vuol grida e plauso e quasi un certo teatro, come
, i più strani raccozzamenti ebbero clamorosissimo plauso. de sanctis, lett. it.
. campailla, 10-116: a suo plauso, a suo onor, vede eccitati
; e del colpo a sé dà plauso. alfieri, 9-26: ei l'auree
umiliarsi più profitto riportavano che da qualsivoglia plauso e lode. leopardi, 837: l'
caro, 5-216: le grida e il plauso, il fremito e le voci /
armonie de'teatri o ne'convegni / di plauso risonanti. pascoli, 702: non
strofa vigile, balzante / co 'l plauso e 'l piede ritmico ne'cori.
alle grida festanti, ai suoni di plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel
a cui è unanimità di riverenza e di plauso! baine, cxxi-iii-876: una certa
ti saluti al venir con festa e plauso. d annunzio, iv-1-03: avevano al
, 253: non si può credere quanto plauso avessero questi suoi creduti saviissimi detti.
la testa e, sbattendo tali, fa plauso e tutto si abbelisce. soderini
popolari, ii-186: voi avete preferito al plauso immeritato la svergognata rinomanza dmgrati e di
di dino alfieri che mi mandava il plauso del duce pel mio franco articolo sull'
, iv-211: siate giusti, e col plauso incoraggiate / acciò facciano ognor commedie nuove
secco (scorza di pino) che tritato plauso. sotto la macina si riduce in polvere
cacciata di scuola per aver firmato un plauso a me. difendila. 3
da'precordi. gnoli, 1-185: il plauso scrosciava, siccome / gragnuola che batta
musa intesser puote / corona trionfai, plauso canoro? -scuotere il giogo del
. campailla, 10-116: a suo plauso, a suo onor, vede eccitati /
alle grida festanti, ai suoni di plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel
: il suo [di carducci] plauso più sentito va sempre agli scrittori di
tacque mai quella casa di voci di plauso; di visite e di ambascierie non isfollò
cum foemine im- mixti, cum tumultuoso plauso et iubili,... d'intorno
apsi scoprisse più tardi possibile. plauso è facile e il successo immediato, correndo
dell'alma roma e suscitato il suo plauso? -far di lingua al sole
tanta benevolenza, tanta fiducia, il plauso col quale m'avete testé accolto,
mille altri leoni, / e un plauso enorme. alvaro, 18-147: aveva
tomo in foglio scritto per procacciare il plauso del mondo. tommaseo, 1:
di condotti di nonostante è passato con plauso. lava; grotta (anche
: l'ultimo ternario è degno di gran plauso per la splendidezza e maestà de'pensieri
, cxiv-4-164: sarà anche degna di plauso l'edizione degli altri, benché l'argomento
quali [pittori e scultori] e plauso e fama e (che più è)
dita e rodere / l'unge e quel plauso mi dà buon indicio. e.
chi gli svagoccia, il premio del suo plauso e del suo riso di femmina.
, tentennante per natura, ma tennero di plauso popolare e voglioso di essere amato anziché
plur. muratori, 9-114: gran plauso, e con ragione, si è fatto
aitar più dolce timiama, / non miglior plauso i re. = voce dotta,
tinèlla2, inter. esclamazione di plauso (seguita per lo più dal nome
attenzione dell'alma roma e suscitato il suo plauso? = deriv. da tonto
e rodere / l'unge e quel plauso mi da buon indicio. ghislanzoni, 16-262
luce / ciascuno a festa, a plauso, a riso induce... /
che della cuffia, e non ebbero molto plauso a parigi. manzoni, vi-1-206:
l'aria, col cantar, col plauso / mostrato han d'allegria segno e
tanto bene, quanto essa riuscì con pubblico plauso ed approvazione. -fatto oggetto di
qual musa intesser puote / corona trionfai, plauso canoro? graf 5-532: una ghirlanda
musa intesser puote / corona trionfai, plauso canoro? -che partecipa alla gloria
, mondani; che è oggetto del plauso entusiastico del pubblico (un artista)
artistico, letterario, ecc.; plauso entusiastico e unanime. -anche: l'
, urràh espressione collettiva di esultanza e plauso, la prima parte della quale è gridata
i-64: è stato ricevuto con assai plauso in molte fattorie il vaglio a cono,
apanche: lo strumento stesso. plauso, che non si stette più in dubbio
illustri, non menate vampo / del plauso di colei, che con pietade / vi
a guisa di merce, né ricercano il plauso del vulgo né la vanagloria o l'
ambizione, da smodato desiderio di suscitare plauso e ammirazione; eccessiva stima di sé
esibisce in modo compiaciuto per suscitare il plauso e l'ammirazione altrui, vanaglorioso (
l. adimari, 38: fu il plauso degli amici aura serena, / che
cerchino gli altri il pallido oro e il plauso / vertiginoso e lascino la soglia /
a marte, e a bellona / plauso miglior già tuona / dai cavi bronzi ardenti
vi chiederemo a beneficio a ottenere il plauso del pubblico (un'esecuzione musinostro.
viva, inter. per esprimere giubilo, plauso, approvazione (ed è spesso seguita
sm. invar. esclamazione di giubilo, plauso, acclamazione (spesso nella forma iterata
a chi cerca il successo, il plauso, l'utilità positiva a corta scadenza;
me, voi non badate niente affatto al plauso della folla e questa eccentricità antiopportunista mi
aver fatta una bella cosa e ne aspetti plauso e congratulazioni dagli astanti.
inter. nell'esclamazione di gioia e plauso hip hip hurrà. u.
in variecattedredelleuniversità lombardo-venete, eda ultimo con plauso maggiore in quella di procedura civile nella scuola