. il credere, l'essere creduto; plausibilità, verisimiglianza. -aver credito: essere
di ammettere (talvolta ironicamente) la plausibilità delle tesi altrui; parere con cui
un probabile errore o inganno e la plausibilità delle tesi altrui; atteggiamento mediante il
concepire il verificarsi di un evento; plausibilità di un fatto. -fuori di ogni
. persuadibilità, sf. accettabilità, plausibilità. facciolati, 1-480: 'persuasibilità':
, fondatezza; credibilità, attendibilità, plausibilità; perentorietà, gravità. -anche:
plaudire). plausibilità, sf. accettabilità; conformità alla
dire, che quando ho parlato della plausibilità di questa teorica,
, il loro fascino, la loro plausibilità; ma presto o tardi finiscono col manifestarsi
di un metodo o, anche, la plausibilità di un'affermazione, la veridicità o
dalla logica. -anche: fondatezza; plausibilità. de luca, 1-6-29: l'
ha qualche grado di credibilità, di plausibilità. bruno, 3-105: non solamente
-convincere per forza di logica o di plausibilità. savonarola, ii-61: le ragioni
cattolicismo. 5. far perdere plausibilità e valore. calvino, 13-62:
eccezionale o incredibile, al limite della plausibilità, inaccettabile. tommaseo [s.
la veridicità, l'autenticità, la plausibilità. sarpi, i-2-180: riceverei quella
meno. 2. probabilità, plausibilità del verificarsi di qualcosa; realistica possibilità
con li verret simiglianza; plausibilità. buti, 1-250: se