posta in conto e abbasserebbe fi valore plateale delle carte. nievo, 25: fra
valore intrinseco sia molto minore del valor plateale, fa scomparire dalla piazza le monete
da quelle contrade; la stessa moneta plateale si dee cercare cogli spioncini; e
, di classicismo accademico e di empirismo plateale, doveva soccombere nel grande problema di
assai, e d'una facilità non plateale, e sonante di certa armonia e spontanea
istintiva, non è facile, non è plateale. -non aspro, gradevole al gusto
assai, e d'una facilità non plateale, v sonante di certa armonia e
essere fedele quanto il salvini senza essere plateale e fangoso. faldella, 4-190:
; essi sono sfoghi repentini della satira plateale, ma che ottennero il perpetuarsi come
decisa, ricerca di un facile effetto plateale. e. cecchi, 140:
poeta, come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico,
istrione: tenere un atteggiamento esibizionistico, plateale. c. e. gadda
che lustre! 3. esibizione plateale; ostentazione, mostra. bresciani,
valore intrinseco sia molto minore del valore plateale, fa scomparire dalla piazza le monete
4. che pratica forme di clamorosa, plateale pubblicità (un movimento).
, sf. azione volgarmente clamorosa e plateale, fatta in pubblico, davanti alla gente
v. anche platense1. plateale, agg. che riguarda o che avviene
'réclames'mi fossero moleste per l'abuso plateale fatto del mio nome ch'io non
si è cimentato con questa trama spaventosamente plateale cavandone
: sdegnando di rilevare un'interruzione così plateale, i tre dottrinari invocarono i diritti
ma di un comico corrosivo, non plateale. -vile, di estrazione e
13-455: la stirpe panciatica non è stirpe plateale, da tre braccia il franco o
a considerarsi più che tutto il credito plateale che ne verrà all'impresa, in
lo stesso scompiglio, la stessa disapprovazione plateale di prima, ma poco meno.
è bello assai e d'una facilità non plateale, e sonante di certa armonia e
poeta, come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico o
atto in cui abbiamo la speculazione più plateale su un inespresso profumo di sentimentalismo.
è accesa una rissa fanciullesca pedantesca e plateale tra due giornalisti inglesi in londra sul
no, è vocabolo troppo cattedratico o plateale, che è lo stesso..
d suo gesto incisivo e per nulla plateale ha scolpito gli insoliti ritmi glinkiani con
: se dianzi sono stato un pochino plateale, non credere, neilina, c'entrasse
lo sai. -sport. fallo plateale: quello che appare particolarmente clamoroso per
povero che pel ricco. -moneta plateale: quella corrente, spicciola. -anche
loro fissato dalle leggi. -valore plateale: con riferimento a un titolo,
dell'ignoranza. = deriv. da plateale. platealménte, aw. pubblicamente e
. = comp. di plateale. plateare1, tr. (
poetico, come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico o falsa
dare spettacolo di sé in maniera volgarmente plateale. stampa periodica milanese, i-100:
dal capo fino ai piedi con un'adulazione plateale, a rimontar loro [i gatti
o reazione tonica a un ambiente troppo plateale, borghese, salumieresco, che finirebbe
-gridare allo scandalo: mostrare in modo plateale la propria disapprovazione, lo sdegno,
o rimprovero acceso e violento ed eccessivamente plateale, tale da richiamare l'attenzione della
una scenata, che compie un gesto plateale. - anche sostant. landolf,
. 3. per estens. plateale, eccessivamente ostentato o anche falso,
volgare. lucini, 1-148: maschera plateale: / sboccato carnovale rimpinzato / d'
-indulgere a una recitazione enfatica e plateale (un attore). flaiano
scena: atteggiarsi, esprimersi in modo plateale e molto enfatico per ottenere maggior presa
aspre critiche in modo altamente concitato e plateale. a. cattaneo
sus. anche civile, ideale, plateale, in opposizione al valore intrinseco,
8: a volte il ricalco operistico è plateale, come negli scalpitanti cabalettismi.
. - per estens.: enfatico, plateale. = agg. verb.
le proprie idee e convinzioni in modo plateale (con valore iron.).
, sm. spreg. modo di esprimersi plateale o buffonesco. gramsci, 8-39