personaggi; non però hanno taccia di plagio. de sanctis, i-20: due sono
. manzoni, 432: l'accusa di plagio è stata fatta sempre agli scrittori,
; non deve quindi confondersi col semplice plagio, che è un'imitazione più o meno
marinetti, 1-275: per denunciare lo spudorato plagio delle libertà tecniche futuriste e per colpire
vita. - anche: imitazione, plagio. buonarroti il giovane, 9-325:
. non fonte del villani, ma plagio da questo con intenti falsificatori.
mettono a nulla una felice imitazione, un plagio fatto con destrezza, e quella finitura
altri scritti. -lavoro di forbici: plagio, sforbiciatura di opere altrui. imbriani
sia furto mio. 4. plagio letterario. equicola, 3: stimo
, conc., ii-481: il plagio nelle cose d'industria non è disonorevole
, imbroglio. -in partic.: plagio. michelangelo, v-10: gli parve
compito scolastico insufficiente. - anche: plagio, scopiazzatura. carena, 2-13
un paese di improvvisatori poteva formarsi un plagio così grossolano, una mistificazione così inebbriante
. 3. per estens. plagio. aretino, v-1-224: la vertù
; violazione dei diritti d'autore; plagio. castelvetro, 4-120: quando la
, l'incontentabilità,... il plagio, le sofisticherie e...
-che non la protezione necessaria contro il plagio letterario. codice civile, 2592:
, 2-194: nessuno può accusare di plagio un autore coscienzioso come capuana, dal
preesistente. - anche: imitazione, plagio. cesarotti, 1-ix-191: parlando ora
non è suo; e quello è un plagio: già li conosceva questi bei esametri
il segretario... persegue il plagio o il furto d'un titolo da parte
denom. da plagium (v. plagio); secondo alcuni, deriv. invece
della dabbenaggine umana. -chi esercita il plagio in campo intellettuale o artistico.
. 2. figur. esercitare il plagio in campo intellettuale o artistico.
. 4. pratica spregiudicata del plagio in ambito intellettuale e artistico.
plagiare, tr. plàgio). commettere plagio in danno di un'altrui
nuvole pazze. 2. commettere plagio in danno di una persona; ridurre
plagiàrio, sm. chi compie plagio di un'altrui opera dell'ingegno.
padre dante ha sfuggito l'accusa di plagio. può essere, io non ci vo'
, o è stato, oggetto di plagio. -anche: copiato di sana pianta
collegio. 2. composto mediante plagio. gramsci, 1-158: la quistione
. plagiato2, sm. disus. plagio, furto letterario. -anche: imitazione
contro le private carceri e contro il plagio, per vedere con quale severità venivan
diritto o di fatto simile alla schiavitù { plagio civile: in contrapposizione a plagio politico
{ plagio civile: in contrapposizione a plagio politico, consistente nel consegnare un cittadino
servizio militare; e in contrapposizione a plagio letterario, consistente nell'illecito uso o
). codice penale, 603: plagio. chiunque sottopone una persona al proprio
dell'eloquenza e dell'erudizione, il plagio, le sofisticherie e... la
2-i-2-63: io posso essere sospettato di plagio... quest'oggi il mio
il pericolo del confronto e il sospetto di plagio. manzoni, v-1-334: l'accusa
manzoni, v-1-334: l'accusa di plagio è stata fatta sempre agli scrittori che
che io pubblico ora, è un plagio bell'e buono, né più né
[pittorica] del vetri vi sia plagio: ispirarsi ad un maestro non vuol dire
. fucini, 4-204: non rappresenta plagio quella informazione, quel dato esatto che
di timidezza, d'imitazione e di plagio. gramsci, 1-158: la quistione si
crró|aa -ato <; 'bocca'. plagio tropismo, sm. bot. disposizione di
borsaioli plateali, che più abbaiano al plagio contro i forti e liberi ingegni:
che ognuno può appropriarsele senza taccia di plagio. = voce dotta, lat
private carceri 'e contro il 'plagio 'per vedere con qual severità venivan
non potersi procedere contro il bois per plagio, pur ammettendo la fragrante e patente
, ch'è quello giuridico, il plagio rimanda alla teoria della proprietà letteraria e
governo caduto. lucini, 4-201: il plagio vien da noi considerato un delitto contro
-che non la protezione necessaria contro il plagio letterario. cassola, 2-272: si
inganno, la frode ed il risultato del plagio, ne dovrebbero deferire solo allora la
folla, della creazione del consenso attraverso il plagio ed il plauso. = voce
insistè nella scoperta... del plagio... suscitossi quindi una quisquilia
falsificazione di chassériau, l'altro un plagio di poussin, l'altro ancora un
che, nulla apprendendogli la parola * plagio ', a quella bizza aveva solo rallentato
degna di odio. 5. plagio, contraffazione o imitazione letteraria pedissequa,
somiglianza, e che talvolta manifesta il plagio del suo autore. de sanctis,
parigi..., persegue il plagio o il furto d'un titolo da parte
ripezzo. 2. furto letterario, plagio. f. f. frugoni,
, la frode ed il risultato del plagio, ne dovrebbero deferire solo allora la causa
, agg. che è frutto di plagio e copiatura. tommaseo, 10-ii-484
di urrinvenzione o di un'idea; plagio, contraffazione di un'opera d'arte
ladro. 31. compiere il plagio di un'opera letteraria. luna [
nego che nell'opera del vetri vi sia plagio: ispirarsi ad un maestro non vuol
opera artistica. -in senso concreto: plagio. martello, 395: aveano un
fave. 11. figur. plagio di un'opera d'arte. soldam
'scabinato tecnico'per giudicare sul fatto del plagio in materia artistica. scabino { scavino
, la frode ed il risultato del plagio, ne dovrebbero deferire solo allora la causa
si sono incontrati per caso, il plagio è evidente. bettini, 1-95: non
canzone di consumo... il plagio non è più delitto, ma l'ultimo
di singolarità, di ferocia, di plagio; m'accusano di ridondanza di parole
si trattasse. anche l'idea del plagio mi seduceva. quasi quasi faceva bene al
il giurati... distingue il plagio dalla contraffazione, raccogliendo molti pareri di
semiplàgio, sm. letter. plagio letterario di limitata entità e portata.
futurismo italiano che mossero esplicite accuse di plagio affermando che tale teoria era sempre stata
. lucini, 4-204: non rappresenta plagio quella informazione, quel dato esatto che
). lucini, 4-201: il plagio vien da noi considerato un delitto contro
de'suoi io. imitazione, contraffazione o plagio di un'opera scartafacci vien occupata da
dei tango inglesi e tedeschi... plagio dei tango parigini e italiani. b
in mano. -per estens. plagio di un'opera letteraria. n.
, elementi già sfruttati in opere altrui; plagio. tasso, 12-511: se ne'
mila fiorini d'oro. -imitazione, plagio di opere altrui. delminio, ii-8
unità tattica. lucini, 4-201: il plagio, vien da noi considerato un delitto
contro le private carceri, e contro il plagio, per vedere con quale severità venivan
l'unità [21-ii-2000]: casalinghitùdine con plagio. = deriv. da casalinga
plagiomanìa, sf. pratica sistematica del plagio, perpetrata senza scrupoli né remore (
di plagiomanìa. = comp. da plagio e mania. plaid [plèjd,
e feroce. marinetti, 2-i-82: plagio dei tango parigini, e italiani, coppie-molluschi
interfacce al rinnovato approccio alle tecniche di plagio, camuffamento e performance già sperimentate dalle
r plagiomanìa, sf. pratica sistematica del plagio, perpetrata senza scrupoli né remore (