tionem vocaverunt, quo nomine utamur, si placet: non enim libenter, nisi
n'arà dinegata, dico avanti al placet. 6. spesa, elargizione
* exequatur ', o veramente * placet '. de sanctis, ii-15- 523
1'* exequatur', il regio 'placet ', nonché ogni nomina cesarea o regia
preventivamente -in forma loiolesca -il suo 'placet 'alla condanna capitale e all'esecuzione
quatur ', il regio 'placet 'nonché ogni nomina cesarea o
li-3-251: si approva la licenza col placet e con lettere di sua maestà.
pregava ch'io vedessi d'avere il placet da s. a. tramater fs.
la posso mandar subito, perché aspetto il placet del chiarini. b. croce,
il precedente ministero, e aspettare il placet degli alleati per la nuova formazione.
esprime con la formula lat. non placet); lo stesso voto favorevole (
(o sfavorevole, nel caso di non placet) così espresso. = voce lat
= voce dotta dal lat. placet (v. placet).
dotta dal lat. placet (v. placet). piacitato (pari
pubbl. l'insieme degli istituti giuridici placet, exequatur, ecc.) con
) piacitatio -onis, deriv. da placet (v. placet).
deriv. da placet (v. placet). placite plachite,
in partic. della curia pontificia; placet. giannone, 1-v-85: procedé il
è esclusa la sovrapposizione del lat. placet (v. placet).
del lat. placet (v. placet). plàcito2, agg.
non ha avuto però sin qui il placet regio e si sta tuttavia in qualche
avesse il morso, / a dare il placet fece la scordata. pratesi, 1-184
, 158: 'in eum qui sibi vehementer placet sui- sque tantum commodis studet, dicimus'
queste povere zie ebbero tante volte il placet e il veto, che non so se
opere ai predetti commissari per ottenerne un placet anticipato. c. terzi