quale agevolmente non può essere ingannata né placata. idem, i-194: ma or volesse
a bastanza ti dovrebbono pur già aver placata le mie disgrazie. sassetti, 335
vari colori. d'annunzio, iv-2-1030: placata, stropicciata d'essenza ristoratrice per tutti
suo volto rotondo, si diffuse una serenità placata, come se rincontro non fosse per
. sbarbaro, 3-62: adesso che placata è la lussuria, / io son rimasto
della chiesa nella convenzione di tutti i suoi placata la prima furia, l'episcopio divenne l'
se vuoi che l'ombra mia vada placata / al suo fatai soggiorno, eterna fede
/ se vuoi che l'ombra mia vada placata / al suo fatai soggiorno, eterna
a morir gli agresti eroi; / ma placata e innocente al par di questi /
autorità... /... placata e innocente al par di questi /
coperto l'ansietà dell'attesa, aveva placata l'impazienza, aveva ingannato il desiderio
il segno della croce materna, è placata, ristorata e beata. -per estens
. ibidem, 166: l'ira placata non rifà l'offesa. = lat
: se vuoi che l'ombra mia vada placata / al suo fatai soggiorno, eterna
dall'abbandono veniva su la tenerezza; placata la passione, l'amore rinasceva tenero
... la quale è venerata, placata da'viandanti con certi piccioli doni,
rapia la morte / avrei ben io placata in favor suo la corte. cesarotti,
gregorio magno volgar., 2-3-20: averemo placata la loro mente (dei superbi]
coperta l'ansietà dell'attesa, aveva placata l'impazienza, aveva ingannato il desiderio
la morte sua (di cristo] è placata l'ira del padre, avendo fatta
, / la mia rabbia si è placata. goldoni, ix-937: si placherà il
se non pentita, almen in parte placata. c. i. frugoni, i-14-188
moglie ora era più tranquilla, più placata. pirandello, 8-567: marco picotti si
conosceva il suo segreto e sentendosi quasi placata; e lo avrebbe sposato lo stesso.
, / alla tribù selvaggia / tu non placata asseveri, / che i nostri morti
a morir gli agresti eroi; / ma placata e innocente al par di questi /
suo volto rotondo si diffuse una serenità placata, come se l'incontro non fosse
e con questo rimedio la terra quasi placata a quelle ossa dipoi le ritenne.
1-46: per tutto ciò non potè chiamarsi placata verso di lui la fortuna. varano
arducci, ii-8-39: siimi buona e placata e mandami dicendo qualche parola di dolce
. sbarbaro, 2-62: adesso che placata è la lussuria, / io son
dai leprosi, plateali bruti, quale placata e ilare mostra non faceva egli ancora
cortese, / a te per cui placata oggi si rese / la diva degli dei
consenso di zeus e di afrodite ormai placata, la portò sull'olimpo e celebrò
giorni, gente che entra acuta ed esce placata ma senza aver risolto il problema.
le mascelle serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato, e il bianco
valeri, 3-179: pellegrina celeste, placata / la rissa dei venti, / strana
d'amor favella alceo, / ovoli ombra placata, e de'nipoti / ascolti il
mascelle serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato. -in un accusativo
da correggio, cvi- 227: placata per il sconzuro fato da cefalo dice come
. sbarbaro, 2-62: adesso che placata è la lussuria, / io
suo volto rotondo si diffuse una serenità placata, come se 1'incontro non fosse
del tempio e che sia pregata e placata la maestade della dea. giuseppe flavio volgar
appetito mal soddisfatto, una irritazione non placata. -non essere mai soddisfatto-,
messa, / il soggiogato bue punge placata. -per estens. bruciato dal
appetito mal soddisfatto, una irritazione non placata. moretti, i-926: aveva un po'
sia, fino ad un certo segno, placata dalla materia rara, come di pentelico
anche, per un momento, e ancor placata. stavano nella stanza attigua),
infastidita, ovvero irritata e arrovellata, placata non mai, e doveva sopportare sgarbi e
7-214: la rossa a questo suono fintasi placata gli trasse prima i danari di mano