v-1-746: la mia sete non si placa se non quando l'altrui sete si abbevera
. che accheta; che calma, placa, attutisce. serapione, 1-23:
a goccia a goccia fluisce vicina non placa. comisso, 12-44: durante la
facilmente s'adira, / facilmente si placa; e ne 'l suo viso / vedi
s'adira, / sol co'doni si placa. c. dati, 34: dicesi
amoroso e lusinghevole e anco deprecativo: placa e seda la collera... il
marino, 12-84: già gradivo si placa, e vinto a forza / l'ira
, ti si rompe il petto! / placa l'ambascia. idem, iv-1-93:
). che rende mansueto, che placa, acquieta. tommaseo [s
idem, 12-84: già gradivo si placa, e vinto a forza / l'ira
la rapina della bufera, e pur si placa e nobilita e disciplina con la riflessione
. idem, 6-164: il disprezzo lo placa, e la preghiera / più terribile
amoroso e lusinghevole e anco deprecativo: placa e seda la collera. con esso
. che at tutisce, placa, tempera, smorza. - anche al
ver la borsa, com'agnel si placa. giov. cavalcanti, 127: egli
capei, / mai così presto non si placa. foscolo, 1-95: entro quell'
capei, / mai così presto non si placa. d'annunzio, ii- 810
di qua su, là giù si placa. boccaccio, viii-3-45: 4 suo cimitero
di qua su, là giù si placa. buti, 3-713: cloaca..
scote indietro la sua cocciutaggine adorabile. placa la sua gonna su le sue gambe
acintatta. cende, co'sacrifici si placa. -colpa penale: quella caratteristica
, che ogni poco di cosa la placa. sassetti, 397: hanno le vermene
, che ogni poco di cosa la placa. guarini, 393: possiamo fermamente
ver la borsa, com'agnel si placa. m. villani, 9-31: per
la tirannide è un bubbone che si placa dentro i venti, o al
ver la borsa, com'agnel si placa, / già venia su, ma di
. che attenua, che modera, che placa. carducci, ii-10-57: dovrei invece
rapina della bufera,... si placa e nobilita e disciplina con la riflessione
proponga. spolverini, xxx-1-72: tu ne placa giunon, tu ne disgombra / le
pulci, 7-77'. ogni cosa si placa con dolcezza, / e chi per
pluriverso cosmopolitismo del suo animo irrequieto si placa in una tenerezza patetica. 3.
: ancora ignoravo che, come si placa in un bacio il travaglio della pubertà
2. figur. che placa gli affanni, le inquietudini; che
: ancora ignoravo che, come si placa in un bacio il travaglio della pubertà
montagna fera donna e non si placa. redi, 16-vii-82: deh per
lo sdegno del signore / il fisico ti placa, / e tu senza dolore /
1-274: ancora ignoravo che, come si placa in un bacio il travaglio della pubertà
, v-2-70: ora, mentre si placa, mentre langue, mentre si fredda,
1-274: ancora ignoravo che, come si placa in un bacio il travaglio della pubertà
cuor incalme? abriani, 1-167: placa il mar, frena i venti, incalma
le conturbarono, sta una religione che placa la superba febbre del pensiero, e lo
che con un atto d'umiliazione si placa. gir. soranzo, li-1-491:
ver la borsa, com'agnel si placa. buti, 3-481: 'che s'indraca'
dolor laborioso, / ma attonito si placa in un riposo / profondo, quasi in
2-237: nel ricordo il tumulto si placa. ciò si dice, beninteso, del
mano di dio]... / placa del mare i tempestosi flutti; /
che somiglia all'asma, ma che si placa con la libazione d'una tazza di
ojetti, 11-777 'demetra si placa e resta per tutta l'antichità la
tasso, 13-i- 697: si placa l'aura e 'l vento, / placido
e quelli ancora onde si moke e placa. monti, x-5-397: egli molcea le
33. che non si placa, che non si estingue se non
ver la borsa, com'agnel si placa, / già venia sù, ma di
co 'l folgorar del maestoso ciglio / placa la bella ibera i campi ondosi.
moltiplicano voti, e dio non si placa. manzoni, pr. sp.,
cui / la mia tristezza orribile si placa. -infausto, triste, sciagurato
ché ancor le fiere orrende amica e placa. bacchelli, 17- 341:
, vii-279: la danza pànica si placa. ecco il prato, ecco l'erba
pa rulis e che si placa con decotto di lente o portulaca.
cadde di qua sù, là giù si placa. -angeli perversi: i diavoli
, sm. invar. letter. chi placa e sopisce le agitazioni e i conati
). piacca, v. placa. piaccentièro, v. piacentiere
0 ver la borsa, com'agnel si placa, / già venia su, ma di
nel 1473) e allo spagn. placa 'moneta del valore di dieci maravedi',
8o e 1 * 85. si placa l'uomo politico, si placa il poeta
si placa l'uomo politico, si placa il poeta. = voce dotta
de la terra, i flutti ondosi / placa così, come placar gli suoli /
co 'l folgorar del maestoso ciglio / placa la bella ibera i campi ondosi.
di complessione che ogni poco di cosa la placa: dell'onore non so far giudizio
chiabrera, 1-hi-97: sua ferità non placa / femmina che in amor sia presa a
v'ispira. metastasio, 603: placa gli sdegni tuoi; / perdono, amata
.. l'espressione poetica, che placa e trasfigura il sentimento? palazzeschi,
maria sua madre; e per quello idio placa l'ira sua: non dico perdona
orazione populare e unita a una ora placa molto l'ira di dio: fatela,
riposa il vomito e il ruttare, placa il dolor del capo. dalla croce,
volte a'gran soli, che non placa / mai refrigerio di soave fiato, /
conturbarono, sta una religione che placa la superba febbre del pensiero e lo sublima
ver la borsa, com'agnel si placa. g. m. cecchi, 18-40
: ma poi, per via, si placa e se ne toma a casa.
. pascoli, i-382: non si placa [carducci] nemmeno per la breccia
loredano, 1-168: giove non si placa senza la vittima. giuglaris, 25
si moltiplicano voti, e dio non si placa: è forsi che non ci sente
. ojetti, ii-777: demetra si placa e resta per tutta l'antichità la dea
di qua su, là giù si placa. ottimo, iii-584: 'si placa':
la febbre placò, come talvolta misteriosamente placa il vento sul mare. 8
in cui / la mia tristezza orribile si placa. montano, 1-131: in che
2-92: follìa di morte non si placa a poco / prezzo, se poco è
amico. ma certo parlando, qualcosa si placa nel cuore. emanuelli, 1-130:
65: il tuo pianto / non si placa, è la brezza che tace.
pulci, 7-77: ogni cosa si placa con dolcezza. = voce
. ant. e letter. che placa o serve a placare (anche l'ira
e anche l'atto con cui si placa la divinità); propiziazione.
). placca1 (ant. placa), sf. lastra o lamina sottile
è dunque l'espressione poetica, che placa e trasfigura il sentimento? è,
orazione populare e unita a una ora placa molto l'ira di dio: fatela,
2-92: follìa di morte non si placa a poco / prezzo, se poco è
solo proposito di confessar l'error suo placa il padre in maniera che gli esce
possesso promiscuo, ti piega e ti placa la fiducia che esse ti ispirano,
di qua su, la giù si placa. buti, 3-713: 'del cimiterio
state, al verno il ghiaccio; / placa del mare i tempestosi flutti, /
perbo che cadde di lassù si placa o mitiga la rabbia di tal caduta
), agg. letter. che placa, che appaga. c.
che le conturbano sta una religione che placa la superba febbre del pensiero e lo
qualche tenero affetto avesti mai, / placa il tuo sdegno e rasserena i rai
, furfante. tasso, 2-84: placa [la fede] del mare i tempestosi
notte / la rapida fiam- mata. placa. 11. succinto, stringato
sua non abbandona. / l'ire non placa, pasce la speranza / lo spesseggiar
compra i vili, né la viltà che placa i potenti. leopardi, iii-351:
mille volte. forteguerri, 11-70: placa il mare e il fesso ricongiunge.
13-i-200: facilmente s'adira / facilmente si placa; e nel suo viso / vedi
urla l'idillio, a la canzon si placa. -di animali.
/ 0 tura, che ne'sacri / placa gl'irati dei, / sparge odor
gno, monstrate pia, placa tira tua. = voce dotta
che con un atto d'umiliazione si placa e con uno sborso di lagrime si guadagna
pur schiva e crudele, alfin si placa / scatenata au'amar donna ubbriaca. alfieri
de la terra, i flutti ondosi / placa. algarotti, 1-viii-252: a nettuno
l'amore sdegnato e capovolto non si placa con un sacrificio solo. 4
che compra i vili né la viltà che placa i potenti. tenziavano plebe tumultuaria
l'invidia, la quale non si placa che colla tomba, prepondera il sentimento
che infonde serenità e tranquillità; che placa, che lezze il cielo.
smania rimastami nelle dita che solo si placa a maneggiare una penna 7.
quietano le procelle degli animi tempestosi, si placa il furor dell'ira, cessa il
asciutti, /... / placa del mare i tempestosi flutti, / stringe
amoroso e lusinghevole e anco deprecativo: placa e seda la collera
superbo che cadde di lassù, si placa o mitiga la rabbia di tal caduta con
... l'espressione poetica, che placa e trasfigura il sentimento? è,
dolore. marino, 1-4-72: deh placa, o mare, i tuoi furori alquanto
, 101: un rapido movimento orizzontale placa gli sbuffanti trambeggiaton e zuffolatori, le
o inanzi la cena... placa il dolor del capo, è buono per
populare e unita a una ora, placa molto l'ira di dio, fatela che
fasce. ma il proprietario non si placa. - avviare, costringere
volte a'gran soli, che non placa / mai refrigerio di soave fiato, /
si moltiplicano voti e dio non si placa, è forsi che non ci sente?
l'idealeperlatavolaavela; quandoilvento da nord si placa, si può invece uscire a surfare con
mai il gazpacho, freschissima zuppa ghiacciata che placa ogni arsura e stimola anche l'appetito