(nell'uso reciproco). starsi a pizzicare (nella conversazione, nella polemica)
di sorpresa e suo malgrado); pizzicare (in senso gergale). pulci
rosse tra per natura e tra per lo pizzicare co'becchi, ma quelle che lor più
i viveri. = deriv. da pizzicare (v.), accostato a becco
girare la mano sul cembaletto o con pizzicare il budello, son così duri e
2. locuz. suonar di clavicembalo: pizzicare la punta del naso avvicinandovi il tabacco
. soltanto a sentirla dire mi sento pizzicare ogni cosa. 8. che
suonatore incastrava in cima alle dita per pizzicare le corde del salterio. carena,
-ant. e letter. far vibrare, pizzicare (le corde di uno strumento)
attaccò noi in una sortita, per pizzicare l'estrema retroguardia del nemico, che
ruppono i tedeschi. 3. pizzicare le corde di uno strumento musicale.
di quelli che fan brillare gli occhi e pizzicare le mani; una fregatina, e
-bruciare la gola o in gola; pizzicare la gola: provocare una sensazione di
rinaldo: / il gorgozzul ti debbe pizzicare. = deriv. da gorgozzo1 (
viola; la lira chitarra, da pizzicare, simile alla chitarra, ma con
-far vibrare uno strumento a corda; pizzicare lievemente. poerio, 2-172:
.. ma specialmente degli stromenti da pizzicare, come tiorbe, liuti, chitarre,
avrebbe mangiata a baci la bambina quando volle pizzicare il suo strumento. marinetti, ii-74
più vasto teatro. -prudere, pizzicare le mani a qualcuno: avere gran
[s. v.]: 'pizzicare, prudere, a uno le mani,
uno le mani, o sentirsi alcuno pizzicare, prudere le mani, vale avere
/ dove insetti invisibili / vengono a pizzicare un accompagnamento su elitre / a me
. 9. tentare, pizzicare (uno strumento musicale). boccaccio
2. per estens. pungere, pizzicare, ferire con aculei, pungiglioni,
le gretole morsecchia. 3. pizzicare (un cibo piccante). lorenzo
, v-453: fan [i moscerini] pizzicare il naso, il quale è la
e ornamenti. -in partic.: pizzicare le corde di uno strumento. salvini
rotoli di pelli dell'odore che faceva pizzicare il naso. pavese, 7-68:
. varchi, 3-59: i toscani dicono pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito
piacere. 13. far vibrare, pizzicare le corde di uno strumento musicale.
pèzzo. pezzicare, v. pizzicare. pezzicarìa, v.
piccicare2 e deriv., v. pizzicare e deriv. piccicaruòlo, v
picicare e picigare, v. pizzicare. picìclo, sm. astron
battezzi istrammotto o sonetto, peroché nel pizzicare del sonetto e de lo strammotto
pizzatura. pizegare, v. pizzicare. pìzia (pìtia),
pizicare e deriv., v. pizzicare e deriv. pizicarìa, v
), tr. ant. pungere, pizzicare. m. savonarola, 1-178:
= comp. dall'imp. di pizzicare e birra (v.).
= comp. dall'imp. di pizzicare e gallina1 (v.); voce
. papini, 58: pizzicagnolo: da pizzicare, che vende tutta la roba che
, a bassano), deriv. da pizzicare, in quanto venditore di commestibili piccanti
., comp. dall'imp. di pizzicare e lingua (v.),
pungente. pizzicaménto, sm. il pizzicare. -in partic.: attacco rapido
., comp. dall'imp. di pizzicare e morto1 (v.);
= comp. dall'imp. di pizzicare e mosca (v.).
= comp. dall'imp. di pizzicare e muro1 (v.).
pizzicante (part. pres. di pizzicare), agg. che ha l'
= comp. dall'imp. di pizzicare e palla1 (v.).
= comp. dall'imp. di pizzicare e quistione per questione (v.
(v.). pizzicare (pezzicare, piccicare, picicare, picigare
felice in un andito buio nell'atto di pizzicare la cameriera di sua cognata teresa,
e l. santa paulina, ii-9: pizzicare di sperone. garibaldi, 1-63:
falsetto sotto la stretta della corda o il pizzicare della tanaglia. giuliani, ii-271:
in terra, le bambinette profetizzano facendosi pizzicare davanti con le molle e frustare di
.. si limitò per tutta risposta a pizzicare la torta colle dita e a portarne
e solo che i giocatori devono appunto pizzicare, ovvero pescare, da loro mucchietti
d'achille e d'antilogo fossero dati a pizzicare a'corbi ed a mangiare a'cani
; e così stanno tutto il dì senza pizzicare. 4. pungere. -anche
abbottonò la giacca, perché si sentiva pizzicare le carni dalle correnti d'aria.
lamanna, non ostante che si sentisse pizzicare dai soliti dolori alla schiena, la
: mi augurerei la medesima facilità nel pizzicare quel signor barone, che si dice non
: vattene! -ahi, mi son fatto pizzicare! maledetto fuoco di questo caratteraccio pieno
passione! cassola, 2-504: ti posso pizzicare in tanti altri modi, -ribattè il
sergente. -e un altro che potrei pizzicare è quello là, - e indicò ghersi
: a domani, attento a non farti pizzicare. betti, i-833: vi hanno
. per dipanare un certo imbroglio e pizzicare un mariuolo. vittorini, iv-302:
vittorini, iv-302: era solo per pizzicare qualcuno che avrebbero consegnato alla polizia?
, 4-698: giunsero prima gli archibugieri a pizzicare il nemico. gualdo priorato, 8-258
(1833), 1-iii-235]: pizzicare la coda d'un esercito è quando alcuni
tanto rimessa umiltà che non si senta pizzicare dal dolce desiderio della gloria. f.
, vii-534: qui si sentì diogene pizzicare dall'estro poetico. martello, 230
e, di quando in quando, un pizzicare, un accordar di violino in una
la qual maniera è detta da essi pizzicare la corda. -eseguire un brano
7-47: mi misi... a pizzicare 'tarantella tarantella'e dopo un poco tutti
/ dove insetti invisibili / vengono a pizzicare un accompagnamento su elitre / a me
qualche volta aveva commesso lo sproposito di pizzicare la cetra. rebora, 3-i-51:
, ii-421: e'ti debbon le carni pizzicare, / e voi che con gli
fusse il caldo delle lenzuola che facesse pizzicare alla sabatina un po'di rogna che ella
/ ed oltre a ciò mi sentìa pizzicare. soderini, iii-412: il fumo,
, dànno noia ed offesa, fan pizzicare il naso. bacchelli, 2-98: cerutti
, rinaldo: / il gorgozzul ti debbe pizzicare. -figur. stare a cuore.
, 6-337: voi dite che vi par pizzicare del poeta, ma che non vi
quel tuo eletto clito, / volendo or pizzicare del filosofo, / apertamente ei spacciasi
che poteva forse apporglisi era quel suo pizzicare un tantino di gioliva comare.
caro, 12-iii-275: ho cominciato a pizzicare ancor io di podagra.
ella come valente acconsentì con animo di pizzicare ancora per lei. io
a un tenore come lui, capace di pizzicare in 're bemolle'. 20
-pizzicare le mani a qualcuno; sentirsi pizzicare le mani: avere voglia di picchiare
baldini, 7-104: mi ci sento pizzicare le mani solo a figurarmi la scena.
di quelli che fan brillare gli occhi e pizzicare le mani: una fregatina e via
le avrà in patria. -sentirsi pizzicare di qualcosa: averne voglia. r
sento pizzicar di bestemmiare. -sentirsi pizzicare le gambe: non riuscire a stare
avanti a testa bassa. -sentirsi pizzicare le orecchie: avere sentore di un
fosse per restarvi. -sentirsi pizzicare nelle orecchie il prurito: per indicare
quarto d'ora. -sul pizzicare del giorno: all'alba. algarotti
a pizzicarella. = deriv. da pizzicare. pizzicarla, v.
pizzicato (part. pass, di pizzicare), agg. (pizzigato).
= comp. dall'imp. di pizzicare e tòpo (v.).
. pizzicatura, sf. il pizzicare. -in partic.: puntura di
. = nome d'azione da pizzicare. pizzichénte, agg. tose
acuto. = deriv. da pizzicare, con metaplasmo. pizzicherìa (
una pizzicarla. = deriv. da pizzicare, in quanto negozio di commestibili piccanti
pizzichevolissimi. = deriv. da pizzicare. pizzichina, sf. tose
di area fior., deriv. da pizzicare. pizzichino1, agg. tabacco
acqua pizzichina. = deriv. da pizzicare. pizzichino2 (pizzighino), sm
de là. = deriv. da pizzicare. pìzzico (pìccico, pìzico
; e solo che i giocatori devono appunto pizzicare, ovvero pescare, da loro mucchietti
a giorno. = deverb. da pizzicare. pìzzico e non rìdo, sm
= comp. dall'indic. di pizzicare e di ridere (v.).
.). = deriv. da pizzicare. pizzicorino, sm. solletico.
acuto. = deriv. da pizzicare. pizzicottare, tr. {
e, forse, con accostamento a pizzicare. pizzitano, agg. che
. mus. arnese che serve per pizzicare le corde di uno strumento; nell'
con tale arnese. -arnese analogo per pizzicare le corde del clavicembalo. -con
, 1-526: 'prudere ': quel pizzicare che fa la rogna o altro che
v.]: 'prudere, pizzicare ': il mordicare che fa la rogna
e piacere insiememente? -i toscani dicono pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito,
epidermide, conficcan- dovisi; punzecchiare, pizzicare (con riferimento a soggetti inanimati)
a un tenore come lui, capace di pizzicare in re bemolle. emanuelli, 2-93
e, di quando in quando, un pizzicare, un accordar di violino in una
voi vogliate dirmi così. -sentirsi pizzicare le reni, sentirsi un pizzicore sulle
uso tose. [s. v. pizzicare]: 'ti pizzicano le reni
p. petrocchi [s. v. pizzicare]: 'gli pizzicano le reni '
e più giudizio. 15. pizzicare le corde di uno strumento musicale per
antichità. 11. locuz. pizzicare un rimasuglio di croce: una decorazione
: lo facevo lavorare, con diligenze del pizzicare con le mollette e rinfocolare.
. scarabellare), tr. sonare o pizzicare uno strumento a corde. - anche
/ ed oltre a ciò mi sentìa pizzicare ». -di animali.
, con valore intens., e da pizzicare (v.). spizzicata
2. per estens. il pizzicare le corde di uno strumento. -con
.: palpeggiare, stringere lascivamente; pizzicare, anche violentemente, per far male
(tasteggio). premere i tasti o pizzicare le corde di uno strumento musicale,
or l'altra cade. 15. pizzicare, far vibrare le corde di uno strumento
della mano. -far vibrare, pizzicare le corde di uno strumento musicale.
, o invece rosso de fresco, al pizzicare de quell'intingolo, che se chiama
che spiega come bombarsi e non farsi pizzicare ai controlli. ilgiornale [7-ii-2006]
di sorpresa o in flagrante, sorprendere, pizzicare. r. tatafiore [
usata in un gioco in cui si doveva pizzicare qualcuno con le dita impiastricciate e senza
tr. gerg. cogliere in flagrante, pizzicare. b. ventavoli, 2-150
voce di provenienza pugliese, deverb. da pizzicare. pizzicottatore, agg. e