. fisiol. colorazione scuradell'acqua ragia che pizzica narici e gola. dell'estremità
parte canonica del nuovo testamento, non pizzica di vossianismo? manzoni, 363:
, ch'ha dell'arioso molto / e pizzica del folle, / basta 'l buio
pataffio, 7: un beccalite, o pizzica quistioni. = comp. dall'imp
gli orecchi assai, come dice il pizzica, che la musica de'violoni.
lardo e tanto di quel formaggio che pizzica ». palazzeschi, i-356: scelse il
a ridere d'un buon riso infantile e pizzica il cantino. slataper, 1-154:
chi più si tien savio più ne pizzica. = cfr. carato1.
lui. nievo, 1-4: se ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di
: questa ciambella si stà spagliando, mi pizzica le cosce, bisogna comprarne una nuova
ricevono in contraccambio d'una modestia che pizzica di dappocaggine. manzoni, pr. sp
: il giardiniere del conte, che pizzica di botanico, aggiunse... che
, con queste parole, chi mi pizzica di qua e chi mi fruzzica di là
baretti, 3-84: l'appetito mio pizzica del vorace e la facoltà digestiva fa
freddo. buommattei, i-36: chi non pizzica di sboccato, chi vuole star sulle
xxi-1-345: con queste parole, chi mi pizzica di qua e chi mi buzzica di
, 1-54: o beccalite, o pizzica quistioni, / gittato arai il giacchio in
'forma camerae 'a grattarsi quando gli pizzica. aretino, 8-2: questi son
. -grattare dove prude, dove pizzica: trattare un argomento piacevole o interessante
stimava inavvertenza, diventa bugia, la quale pizzica anco di temerità. de luca,
, inciccia poco; più che altro pizzica in pelle in pelle. -intaccare
incomportabilissima san girolamo, che questa cosa pizzica d'eresia. denina, v-112: la
ubertoso... che penetra e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle.
ix-605: quest'aria in sul mattino pizzica troppo forte. / per me poco mi
. anche guaito. 10 pizzica e alle volte / lui solletica fin nell'
roma abbiamo un'invernata così rigida che pizzica del bestiale e per farsi più maravigliosa
: la contessa di tarabaccola... pizzica, su'n'arpa priva de corde
. del carretto, 4-14: la pizzica de lo stizzoso e del levantino.
ambra, 4-50: così, così mi pizzica / la mano di picchiargli l'uscio
prima di mezzogiorno, e 11 sole pizzica anco d'autunno. pascoli, 1398:
-per estens.: che punge, pizzica (un insetto). citolini
. buommattei, i-36: chi non pizzica di sboccato, chi vuol star su
partecipa un poco del negromante, che pizzica all'alchimista e del far molini,
tradimento, gli dà una fitta, lo pizzica; e allora, bum! marco
e, quello che peggio è, pizzica dell'oltramontano. -in partic.
uno stile italiano colto, ma che pizzica dell'urbano satirico lepido, avrebbe avuto
potesse. aretino, vi-377: il pizzica, il gamba, il gira e il
una scabbia, così attaccaticcia che, quando pizzica a pena col suo prurito, si
, che vende tutta la roba che pizzica, che stuzzica, come salame,
. pizzicheria. pizzicalìngua (pizzica lìngua), sf. bot. rafano
cren, crenno, erba contravveleno, pizzica lingua. tramater [s. v
e palla1 (v.). pizzica pizzica, sm. invar. region.
palla1 (v.). pizzica pizzica, sm. invar. region. ballo
l'attesta nel 1872). pizzica quistióni, sm. attaccabrighe. pataffio
in breve / un beccaliti, un pizzica quistióni: / al dormi le salute?
franco, 1-54: o beccalite, o pizzica quistióni, / gittato arai il giacchio
rosso, si chiamano ancora... pizzica quistioni. = comp. dall'imp
me, mi si scaglia addosso, mi pizzica, mi morde. v. giusti
della valle, 3-337: chi lo pizzica [il sultano] di qua, chi
3-ii-411: a'tempi d'oggidì chi pizzica ha pizzicata; chi susurra ha salvo condotto
dei giuocatori, ad ogni giuocata, pizzica e cava per sé, voltandola, una
questa ciambella si sta spagliando, mi pizzica le cosce, bisogna comprarne una nuova
, ix-605: quest'aria in sul mattino pizzica troppo forte. nievo, 3-76:
non v'accorgeste di quest'auretta che pizzica il naso! bandi, 1-ii-57: -te'
miglia prima di mezzogiorno, e il sole pizzica anco d'autunno. carducci, iii-27-137
una pioggia fina, ghiacciata, che pizzica come punte d'aghi. c. boito
, 3-205: il freddo non vi pizzica la pelle / né vi sgomentan le
di campagna, e che penetra e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle
se la gustasse il nostro vino, come pizzica forte! anche brilla; e quando
, questo mal (d'amore] pizzica e non ammazza, ma sì bene la
là e quasi da per tutto ne pizzica. botta, 6-ii-197: pizzicavano da'
! / che delicata pelle! / mi pizzica, mi stuzzica, / m'empie
: il prurito de'suoi vecchi lo pizzica ancora.. vedetelo, che fa il
sanctis, iii-287: quella che ci pizzica e ci stimola è la vita in atto
buonafede, i-168: la fame mai vi pizzica? bandi, 292: era l'
che quanto più si gratta, più pizzica, quanto più si scalpella, più
una scabbia così attaccaticcia che, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde
accama, inciccia poco; più che altro pizzica in pelle in pelle; ma è
vieni e la lira tua ritemperata / pizzica e tocca e narra come 'l grasso /
in 'forma camerae'a grattarsi quando gli pizzica. firenzuola, 2-313: né erano stati
sfracassato, sbudellato; e ancor gli pizzica un poco. 14. colpire
. del carretto, 4-14: la pizzica de lo stizzoso e del levantino.
i danari de la vendita del giorno, pizzica de la natura del roffiano che,
che mi fa credere il vedere che pizzica ancora di poesia e che pratica più volentieri
architetto del figliuolo. la sua maniera pizzica molto di quella dello scamozzi. goldoni
condurvi da certa mercantessa, / che pizzica un pochino del grado di contessa.
la qual per suo buon ordinario non pizzica nelle cose mal fatte, e zara
, / che s'una cosa non pizzica un poco, / sia in posa o
pizzichi del chiasso. grazzini, 550: pizzica [la caccia] di corriere e
mi pare linguaggio furbesco. -e'ne pizzica, anzi ne tiene più di sessanta per
ed ècci de la rettorica assai bene e pizzica del toscanissimo. galileo, 3-1-106:
inavvertenza, diventa bugia, la quale pizzica anco di temerità. siri, 40
roma abbiamo un'invernata così rigida che pizzica del bestiale e per farsi più maravigliosa
che in un'alpe, come questa, pizzica di meraviglia da svezia. goldoni,
so che una lunga prefazion noiosa / pizzica un pocolin di seccatura, / e pur
e, quello che peggio è, pizzica dell'oltramontano. così predicano i più de'
, 1-632: lo spirito gallicano, che pizzica più o meno di giansenismo,
21. locuz. -avere il diavolo che pizzica: essere soggetto a voglie capricciose,
: quella strega ha il diavolo che le pizzica sotto la gonnella. -pizzicare
matti. nievo, 1-4: se ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di
, 3-ii-411: a'tempi d'oggidì chi pizzica ha pizzicata; chi susurra ha salvo
, 117: 'pizzicchente': piccante, che pizzica. accademia senese degli intronati, 40
del porto. marinetti, i-149: pizzica una ragazza nella platea delle barche.
so che una lunga prefazion noiosa / pizzica un pocolin di seccatura, / e
zena, 3-205: il freddo non vi pizzica la pelle / né vi sgomentan le
vaccina e di campagna e che penetra e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle
una pioggia fina, ghiacciata, che pizzica come punte d'aghi. i cavalli dimenano
di raspante dilicato, che non mi pizzica del mordente. 7. che
la gioventù, a cui nelle vene pizzica il sangue, se non e mitigata sotto
! / gli svampi l'uzzolo! / pizzica, pizzica, l'unghia rintuzzola!
gli svampi l'uzzolo! / pizzica, pizzica, l'unghia rintuzzola! =
c'ha dell'arioso molto / e pizzica del folle, / basta 'l buio della
a grattare ». -se ti pizzica la rognaì: espressione minacciosa rivolta a
]: minacciando: 'se ti pizzica la rogna! '-tirarsi la
mai da fare. ibidem, 290: pizzica e gratta, rogna fatta..
danari de la vendita del giorno, pizzica de la natura del roffiano che, prima
l'éstremità posteriore di ogni tasto, pizzica le corde mettendole in vibrazione quando il
, lo sballotta, lo strascica, lo pizzica, lo sbatacchia. di giacomo
sfracassato, sbudellato; e ancor gli pizzica un poco. 5. mandato
, quanto più si gratta, più pizzica; quanto più si scalpella, più bolle
un segnolino sulla cuticagna: piccolo ma pizzica. la capria, 1-120: in ispa-
so che una lunga prefazion noiosa / pizzica un pocolin di seccatura, / e pur
secento e, quello che peggio è, pizzica dell'oltramontano. così predicano i più
sfracassato, sbudellato; e ancor gli pizzica un poco. sfracassatòrio, agg
. nievo, 1-4: se ti pizzica la lingua un troppo molesto prurito di
era sol come solleticarla. -solleticare dove pizzica altrui: assecondarne la volontà, i
però che a sidilagi gli solletica / dove pizzica loro ed egli auzza / l'ingegno
a. boito, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica,
a. boito, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica, / spizzica
, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica, / spizzica, spizzica
. a. boito, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica,
. boito, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica, / spizzica
, xc-572: pizzica, pizzica, / pizzica, stuzzica, / spizzica, spizzica
di campagna, e cne penetra e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle
: la gioventù, a cui nelle vene pizzica il sangue, se non è mitigata
di tasteggiare), agg. che pizzica le corde di uno strumento musicale.
sfacciataggine, impudenza nel comportamento, quale pizzica anco di temerità. buonarroti il giovane,
fenoglio, 5-i-2096: la chitarra la pizzica appena, ma la voce è piuttosto
baretti, 3-84: l'appetito mio pizzica del vorace e la facoltà digestiva fa
imberta quello che si può. se lo pizzica il vigilante, cazzi suoi, gli
[4-x2002]: la rinascita della pizzica (più che del tarantismo, che resta