capo di dolore aggravato, corsi alle piume, anticipando l'occaso del sole co'
piuma. -lasciare, abbandonare le piume: levarsi dal letto; destarsi dal
e di te primo / abbandoni le piume. marino, 4-99: innanzi che del
/ spandesse i raggi suoi, lasciai le piume. forteguerri, 1-78: al primo
albor della vermiglia aurora / lascia le piume e cingesi l'elmetto. -lasciare
elmetto. -lasciare tutte le proprie piume: perdere, lasciare il meglio,
tutta la mia piuma. -mettere le piume: mettere le ali ai piedi,
calabroni, / spulezza via, metti le piume e fuggi -non valere
remasta in mano. -sorgere dalle piume: levarsi dopo aver dormito. i
neri, 3-18: il seccaceci sorse dalle piume / prima di tutti e andò a
iv-159): il villan ne le piume sta a disagio; / né pei caldo
oggi su le tribune più penne pennacchi piume e piumoline che nel cóm di sandaleh
ant. e region. cuscino di piume, guanciale. -anche: saccone di piume
piume, guanciale. -anche: saccone di piume usato come coperta o giaciglio.
(piumazzo), sm. mazzetto di piume naturali o artificiali, munito di manico
. 2. ciuffo ornamentale di piume, pennacchio. piovene, 10-66;
. -coperta imbottita di piume. mazzei, ii-29: ricorderetevi più
), sm. l'insieme delle piume che ricoprono il corpo di un uccello,
, trofeo, manto, paramento di piume; acconciatura di penne per il capo.
nel 1265), deriv. da. piume (v. piuma).
provenz. plumar, denom. da piume (v. pluma).
piumare3, intr. letter. mettere le piume e, per estens.,
, sf. venat. pallottola di piume che si faceva inghiottire ai rapaci da
v.]: 'piumata': pallottola di piume che si mette nel gozzo ad alcuni
-veter. pallottola di stoffa o di piume che s'introduce va nelle narici del
. 2. piccolo ammasso di piume e peli che i rapaci emettono dalla
pelose di topi, e non di piume. trattati del governo e delle infermità degli
. piumato, agg. fornito di piume, coperto di piume. guido
. fornito di piume, coperto di piume. guido da pisa, 1-239:
membra. 2. adorno di piume (un'acconciatura, un copricapo).
3. che porta ornamento di piume (per lo più un copricapo ornato
per lo più un copricapo ornato di piume). [sostituito da] manzoni
ant. ricamato con disegni di piume. marino, 4-96: ricovra
. piumétto, sm. ciuffo di piume di varia foggia usato, specie in
]: 'piumicio': soffice come le piume, morbido, molle. 2
2. comodo e caldo come fra le piume. - anche con uso avveri »
piumino, sm. l'insieme delle piume, corte,
2. cuscino o coltre imbottita di tali piume. inventario di alfonso ii d'este
dà ad un grosso guanciale ripieno di piume. nievo, 538: guai se
sportivo, giubbotto o giaccone imbottito di piume (ma anche di ovatta o di
sintetico). 4. batuffolo di piume di cigno riunite a mazzetto in un'
e pareti, formato da un mazzo di piume (oggi per lo più di materiale
(che le rendono un po'simili a piume). o. targioni tozzetti,
. letter. fornito, coperto di piume. chiose sopra dante, 1-105
che li piccoli uccelli, essendo sanza piume, non reggano alla immensa freddezza della grande
dissolvenza di ali. -ornato di piume; piumato. pindemonte, ii-59:
rossastra. -ant. imbottito di piume. n. villani, i-6-27:
2. per simil. simile alle piume; soffice, morbido, beve come
al dubbio lume / le sue purpuree piume. calzabigi, 54: a celebrar
vaganti / plauder veggo con l'agili piume / tutti in limpida gioia raggianti.
sono lunghi circa 50 cm, hanno piume di colore verde o bruno, con riflessi
secolo, ornamento del cappello costituito da piume di struzzo ricadenti. = dal
. etnol. confezionato, foggiato con piume. -arte piumaria: tecnica di impiego
-arte piumaria: tecnica di impiego delle piume e delle penne degli uccelli per la
. letter. ant. composto di piume, ricco di piume. fr.
. composto di piume, ricco di piume. fr. colonna, 2-270:
. ant. composto, formato di piume. fr. colonna, 2-91:
consiste nell'uso di strapparsi reciprocamente le piume; è generalmente rivelatrice di una carenza
teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume..., benché con l'
ben la pedagra, al mal le piume. boterò, i-119: la lascivia
, / si movono a scaldar le fredde piume; / poi altre vanno via sanza
muovono l'inverno a scaldar le fredde piume con lo sbattimento dell'ali. sacchetti
, e ancora il grande impiego delle piume nell'abbigliamento, la produzione di stoffe
la quale, per la bellezza delle piume, fu confusa coi pavoni.
le due penne estreme brevi. le piume non hanno colori molto vivaci; le
le si arruffano al vento / le piume, il collo china / per bere,
che d'ogni stagione dimorano tra loro piume. carena, 2-195: 'pollini': minutissimi
anche le dita sono in parte coperte di piume... dicesi anche di pollo
da oggi, di quali penne e piume e peluria si vestano i polli della
vento. michieìe, 3-ii-308: alzate le piume icaro insano / vicine, ahi troppo
(foglie, petali di fiori, piume, ecc.). gatto,
d'ogni frutto, / la polvere di piume / che cade ad ogni sparo,
l'uccello del paradiso porta le sue piume. tornasi di lampedusa, 292: h
/ spiega la pompa de l'occhiute piume, / né l'iride sì bella
/ lucente l'elmo e per le piume altero. tassoni, 1-59: portar la
la celata chiusa, pomposa di molte piume, la lancia in mano, lo stocco
(un cavallo); coperto di piume multicolori (un uccello). -anche con
ancor pregiato figlio / m'adatterai le piume. bruno, 3-1122: in numero de
ponente usciva, / facea ondeggiar le piume e le bandiere. g. gozzi,
l'ali stendo / con l'incerate piume / per dare al ponto nome. d'
petto: e nastri e cordoni e piume. -con riferimento a esseri soprannaturali
di colombi, di corvi, odorose di piume e di sterco. 6
de le sorelle / vecchiezza indusse di canute piume? -preparato con gemme o con
184: il vostro nome va con proprie piume / senza mestier ch'altri per l'
seta, le porpore di tiro e le piume e i lussi orientali che lo storico
crapule per assuefarsi a'digiuni, dalle piume per dormire su'sassi, da'bissi
colomba vezzosa, / che le tenere piume / verdeggia e porporeggia. = denom
maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza
, 7-50: argante audace / le molli piume di calcar non gode; / tanto
fai, armando! alzati da queste piume, ché non è tempo più di riposo
, per predare gli uccelli, di piume i cacciatori si cingono. casalicchio, 387
parini, giorno, iii-41: con morbide piume in su la guancia / fé più
drento a'termini delle nostre case, nelle piume e negli agi riposando, menare a
la gola, il sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita
arancia. -premere il letto, le piume, il talamo: stare a letto
core, e preme solo / vili piume l'adultero lascivo. c. i.
/ quando negletta ancora / premi le molli piume. -premere le pedate, le
e sola / condannarmi a stancar le fredde piume. 2. accurato,
viene a condensarsi, a similitudine delle piume premute e calcate dal peso del sonnolente
bruni, 57: d'ambizioso augel piume gemmate / bella donna d'amor distinse e
, ii-181: le rondini addestravano le piume / al primo volo, timido,
giovenetti sui / non gli vestian di piume ancor la guancia, / pur dava
o valli, oltre il sol l'ardite piume / lieti d'immensità vibrammo in seno
(con riferimento al colore nero delle piume del capo). tramater [s
fai, armando! alzati da queste piume, ché non è tempo più di
, / tutte placide e chete / le piume lor distendono. d'annunzio, 8-41
, o letto, e voi, o piume, o trabacche maliziose, che direte
margine porta finissimi denti; occhio e piume molto grandi, raggi della pinne ventrali
» / diss'el, movendo quelle oneste piume. goccaccio, v-195: se tu
che negro il manto / delle sue piume e tutto il becco ha giallo, /
ant. e region. cuscino di piume, guanciale. -anche: materasso,
: materasso, giaciglio; saccone di piume usato come coperta. g.
, in veglia, / premea le piume; ed alla tarda notte / un canto
e se non mi riuscirà, mozzerò le piume fino alla carne; e starommi oca
di ciuffo, sostituito in essi dalle piume della fronte vellutate e dirette allo innanzi
, che è dilicato e snello. le piume del capo, del collo e della
: le cornacchie oggidì si vagliono delle piume degli aghironi e delle microfonici per parer in
bel nero lucente, con alcune piume bianche sparse qua e là sul capo e
sul petto e due ciuffetti di piume bianche lunghe che gli pendono dal
che non mi levi il cappello con le piume, perché in roma si dice:
e provo / ancor gelate le noiose piume. b. corsini, 12-100: vi
provata al sole, e non a piume e 'n sogno. marino, vti-418:
vistosi fenomeni carichi di coma e di piume. -in relazione con una prop.
quasi sempre circonfusa d'un nuvolo di piume di polli. tozzi, vl-551: quando
dei petali, restano coperti da numerose piume. m. a. marchi
zampe molto corte con i tarsi rivestiti di piume, ali lunghe e acute, colori
longitudinalmente in lobi simili a piccole piume. m. a. canini
pneumoconiosi provocata dalla inspirazione di polvere di piume di struzzo. 2. omit.
penne ed ha il corno vestito soltanto di piume a guisa di lanugine, ond'è
, di baci sazio in austriache / piume e sognante su l'albe gelide / le
coralli ora lavoro / e madrepore lievi come piume. -nobile (il sangue).
nere, che s'impennan superficialmente di piume candide; ermellini all'apparenza e volponi
al braccio del galante notaio, tutta piume e bindelli, tutta puzze e colori.
come corna, unghie, peli e piume. -puzzino. tommaseo [
prole si sventola con un ventaglio di piume e beve un pemod. =
gola e 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita
ciocche / neri su le sue lattee piume i crini / scorrer disciolti.
, / che giace ancor nelle premute piume, / che la finestra all'ali tue
, i-175: nuda t'invola dalle fredde piume, / or che sospira querula /
compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disi- dera di godersi, chiama in
, coda nera e bianca e due piume pendenti dal dorso, di colore verde
, distinto per un bel ciuffo di piume sfilacciate, ed uno straordinano sviluppo delle
. -rizzare il pelo o le piume (un animale). giraldi
rami. -mettere in disordine le piume di un uccello (il vento)
, scapigliando la moda, rabbuffando le piume lisce e le zazzere intatte dei giorgioneschi
il pelo di un animale, le piume di un uccello). citolini,
). -anche: che ha le piume arruffate (un uccello).
groppone. 5. ciuffo di piume arruffate. -anche, con sineddoche:
, con sineddoche: uccello con le piume arruffate. gatto, 6-140: l'
è caratterizzata da un ciuffo di piume di colore azzurro. ulloa [
/ né v'incresca il lassar le molli piume, / da poi che 'l nuovo
assicurò con diligenza sotto il materasso di piume le coltri del lettuccio dell'inferma.
sì lunga fatica, qui fra le piume raccolgo l'ali, dove il dispiegarle
raccorcia e i secoli / non sono che piume al vento. -farsi più breve
. 3. zool. asse delle piume e delle penne degli uccelli, da
buonafede, 1-ii-115: fra le nobili piume e i lieti ammanti / e fra
piacevole, con un ciuf- fettino di piume tra 'capelli aggiustati a trionfo, nudo
pena il cor conquiso / su le piume noiose incerto e fioco / raggira il
1-iii-292: fama per la giudea le piume stende, / e sonando per siria si
con riferimento al gufo quando rialza le piume intorno al corpo insaccando la testa)
il giovane, 9-321: altre, di piume cinte, / si trasformar© in folaghe
non nelle ramaglie che stentano a metter piume. bonsanti, 2-130: fra la ramaglia
in voi mi poso, o vedove mie piume; / ma non già, come
con numerose macchie bianche e rossine; piume del groppone rugginose; parti inferiori bianco
gozzano ii-181: le rondini addestravano le piume / al primo volo, timido,
la man credea di porli / sulle soavi piume, e voi la mano / rapace
/ eguale ai venti. io da le piume sorsi; / credei vano il conforto
che spuntano da un gran manto di piume). -figura, disegno.
c'erano, a cavallo, con piume in testa e neri m viso, menelik
, 6-246: scappai fuora delle morbida piume pagliaccesche e, rassettatami un poco la
/ anzi ombra sparve di queste altre piume, / ov'io non mi rassonno /
di ratto volo, / di ratte piume uccello. carducci, iii-1-504: a te
fuggon le nubi, ne le ratte piume / tornano i venti, e lieto
/ per l'inospito mar le ratte piume. c. i. frugoni, i-10-61
/ a più ratto volar cresci le piume. fagiuoli, xiv-160: se nessuno si
i. frugoni, i-3-55: l'auree piume / diersi più ratto a battere.
grandi occhi oscuri, / o caprimulgo dalle piume molli, / il buio sempre ingoierà
1-53: sta- vasi languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire, già
per le case de'ricchi, aflor che piume / e fuscellettì al cominciato nido /
ala interminabile. / con le sue piume più fugaci / a distratte strie ombreggiando,
color rosso carne, sono coperti di piume brevi, rigide, setolose; dietro e
altre affinità con esse. ha le piume delle parti superiori nere con largo marine
giallo rossicci con fasce trasversali bianche; piume del sottocoda fulve nel mezzo con largo
che li piccoli uccelli, essendo sanza piume, non reggano alla immensa freddezza della
d'aurea coltre / su le morbide piume il coipo adagi? / che vai ch'
tutti 'mobilizés '. segnati nelle due piume remiganti, con l'anello alla zampa
. casti, i-1-102: su molli piume agiatamente giacque / fra lenzuola finissime di
della testa / ecco repente di vermiglie piume / apparirle diffuso un bel cimiero.
iv-1-59: agitava un gran ventaglio di piume rosse, con gesti repentini. soffici
/ di vite senza becco e senza piume da millenni / irreperibili, insetti rettili pesci
, 136-12: già non testù nudrita in piume al rezzo / ma nuda al vento
più vario screpolarsi d'ori solari, piume, velluti, sete, legni rari.
/ affaccendate in paglia in creta in piume, / riattando le case alle grondaie
maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza
, rosse, gialle, svolazzanti di piume, di nastri, di ricciolini diventati
di corallo, sassi di spugna e piume rosee e ricciolute. -spiraliforme.
). -anche: che ha le piume naturalmente arruffate (un volatile).
stampa periodica milanese, i-362: le piume di color canarino, col bordo bianco
si ricopre e veste. -coprirsi di piume. ariosto, 177: aver taciuto
/ ché di funeste e d'infelici piume / si ricoverse e restò augello obsceno
pelanno. se vesteno de vestiture de piume de papagaio, con rode grande al
freschi lavacri, onde rifulga / sovra le piume sue nitido il sole. gnoli,
maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza
non vi è il medesimo bisogno di piume, né di oche. foscolo, iv-357
, / che con dorate e rilucenti piume / l'ombre beando indora. vittorelli,
. rinascere, rispuntare; riformarsi: (piume, peli, tessuti organici).
nom. (rimpénnó). mettere nuove piume, ricoprirsi e di gomma,
rimpolpettava. 6. gonfiare le piume arruffandole (un uccello). b
, / tosto ch'esce da le piume, / posto ch'abbiasi i calzoni,
, / io non era sì tosto nelle piume / ch'io risentiva il numero compiuto
, 1-iii-228: rapida allor dalle notturne piume / esce, dispersa il crini nuda
. -ondeggiare al vento (le piume di un cimiero). marino,
ch'alzando il voi rinforzi ognor le piume. g. gozzi, i-23-40: contra
nodo legnoso. 3. ciuffo di piume usato come ornamento. ramusio [alarcone
ignude e portano un gran rinvolto di piume di dietro. 4. dimin
ogni parola / a lei cresce le piume, onde sen vola. lemene, i-304
lume / del sole ripercosso sulle cangianti piume? botta, 5-438: i raggi,
ripiumare, tr. dotare nuovamente di piume. -al figur.: accrescere
2. ornato con disegni di piume (un oggetto). tommaseo,
me reportasse, / vorrei che avesser piume i giorni e tore. montale,
riposare a l'ombra estiva / sovra piume fiorite et odorate. loredano, 131
travagliati spirti, / chi su le piume e chi sui duri sassi / e chi
, lx-3- 85: voi, piume, che gli agi prestate ad un inquieto
: io non era sì tosto nelle piume / ch'io risentiva il numero compiuto.
materasso trapunto sì risentitamente che non di piume, nemmen di lana, ma par
sua scema raccolta / e cangia in piume e'bei capelli sui. salvini,
caporali, ii-43: io vidi con veloci piume / per la porta d'avorio uscirsen
. tasso, n-iv-301: nelle delicate piume giaceva non risoluto in profondo sonno, ma
al fiume / bianca colomba per terger le piume. 5. far sembrare diverso
, 223: spiega il desio le piume, / vola il mio core e geme
sdegni o coruze che in su le piume non retomeno in pace, riso e
, / si movono a scaldar le fredde piume; / poi altre vanno via sanza
/ rivolse al ciprio / lido le piume. / i geni esultano / al suo
lei s'accorge, / e dale piume a reverirla sorge. è. corsini,
mastroianni chiama cleopatra scesa in strass e piume rivistaiole dal suo elefante. 2
man pigra e gelata / dall'oziose piume; / deh perché non rivoli, e
lascierà, con la vita, alfin le piume. achillini, 1-134: ma che
mondo ove sono le spade, le piume, le corse affannose. rivoltolatura,
, 1-53: stavasi languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire, già
appar in terra / e vola, come piume avesse vanni. f. f.
e di strida, un turbinio di piume / sparpagliate per l'aria. 2
m'apporti, / che le forti / piume hai stanche e scendi a piombo?
, ma di sola paglia, e piume dentro dei buchi delle alte e vecchie torri
il lieve, / lieve trasporto di piume che il cuore 7 un tempo
colore, poiché, salvo ancora le piume del petto, del ventre e delle gambe
, in tal barbato ho vedute le piume minori di color castagno con tacche bianche.
e contemplar superbamente le stelle delle sue piume. 27. rotolare un corpo
, / si movono a scaldar le fredde piume; / poi altre vanno via sanza
di gallozzole, di vessiche, di piume e di simili leggerezze e d'ogni sorte
. tansillo, 38: arse le piume, io rovinoso a terra / cado,
santi motivi ricusò le morbidezze di quelle piume che le aveva appressate alma- rico e
i-175: nuda t'invola dalle fredde piume, / or che sospira querula /
, 4-50: se vesteno de vestiture de piume de papagaio, con rode grande al
adunche, il piumaggio è ricco; le piume del groppone sono larghe e tronche,
, e formanti due apici laterali; le piume della testa, del vertice è dell'
scarlatte, d'un verde metallico le piume del capo e delle parti inferiori, più
sollecitasse a un'impresa. -salire dalle piume: alzarsi dal letto. mascheroni,
a faticar nel giorno / salgono dalle piume, / sino al mancar del lume,
tempie intorno / affissi svolazzar di varie piume / si fa vari pennacchi, in
alcune lasche: / altre, di piume cinte, / si trasformare in folaghe.
prender corso; e, come avesse piume, / d'un salto armato andò di
beato eu- rota, / con le piume canore, un bianco cigno, / compare
sparate; e tu che l'hai di piume brollo, / va', gli apri il
trasversali scure, corpo allungato con due piume dorsali, può essere lungo fino a 1
pagolino, / la gallinella con variate piume, / l'uccel santamaria v'era,
), di piccole dimensioni, con piume brune sul dorso e rossastre sui fianchi e
.. tereo saxicola, in le piume le regie pompe servante, quaerita- bondo
, come soglio, / ma spiegherò le piume / a guisa di farfalla al vostro
che quegli degli archibugi, sbalzò dalle piume. muratori, iii-293: sdegnato, sbalzò
: la gola 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertu sbandita
giorni almeno sbandite dalla vostra pettinatura le piume. -sostituire nella moda del momento
sbarattarono, come se fussemo sute tante piume. -spintonare. - anche recipr
si movono l'inverno a scaldar le fredde piume con lo sbattimento dell'ali. d
dorate schiume, / con cimier di peregrine piume. -increspato. e.
a sboffo. -ciuffo rigonfio di piume, di erba. pirandello, 12-55
pieni di erbe secche a sbuffi e piume. palazzeschi, 1-286: mi faccio fare
sopra ci fo uscire tanti sbuffi di piume grigie, come fossero fumo.
mondo che si donano per un diadema di piume... non conveniva a mara
, su due / delle più vaghe piume adorni augelli / scagliossi infesta. landolfi,
/ come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. patrizi, 1-43
grande scalpore di sciabole e pompa di piume. carducci, iii-1-274: quando s'
l'irto palpitare / ai penne e di piume, il demone gagliardo / tutto rostro
, scapigliando la moda, rabbuffando le piume lisce e le zazzere intatte dei giorgioneschi
, vi-17: le servian di cimiero piume fiottanti di strazzolo, cenericcie al colore,
le ale per volare, allora levali le piume che sono tra le gambe e le
amor sceso dal cielo / spiega le piume e viene / vèr queste vostre arene.
non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore
che, col dar volta in sulle piume, scherma il suo dolore.
, / schermo le fa con le tue piume e scoglio. caro, 6-740:
ber del vino; / o su le piume colla donna mia / passar scherzando i
marino, xii-535: le mie morbide piume sono un pagliariccio foderato di lesine ed
, 1-ii-276: non solo tutte le sue piume furono bianche come neve, ma bianche
le parti superiori olivastre col mezzo delle piume nerastro, e con poche macchie bianche
decise; parti inferiori cenerino nombate; piume laterali del sottocoda bianco giallognole; e
di giove innanzi agli occhi miei / con piume d'oro apparve, a suo diletto
-sciogliere le penne, le ali, le piume al volo: spiccare il volo.
sciolse / per l'inospito mar le ratte piume. -lasciare libero di volare via
1-72: per riposarsi in su le calde piume / e contentar la gola e gli occhi
fissare i funerali per domattina tamente / sulle piume russando ebro e supino. foscolo,
volerò al cielo in un batter di piume. baruffaldi, i-91: questo brindisi che
lenti passi / per non sconciar le piume alla celata. g. averani,
: bartolomeo buonsignori fece un rustico sue piume. non si distingue dalle cicogne che pel
dell'acque /... fra le piume / di biancheggiante argento / fuor del
, / de la mia fama incensarà le piume / quel che scorna i tuoi fasti
1-72: per riposarsi in su le calde piume / e contentar la gola e gli occhi
un cappello di feltro ornato di tre piume: una nera, l'altra rossa
sdegni o coruze che in su le piume non retomeno in pace, riso e
al braccio del galante notaio, tutta piume e bindelli. = comp. di
, levatosi il cappello e sdrusciatene le gran piume chio, delle più zuccherose che
, 1-50: so l'ombra delle piume in cui la faccia 7 s'imbianca d'
/ cortinaggi le fronde, e l'erbe piume, / secretarle le valli, e
all'acacia, i tre uccellini dalle piume arruffate che si trovano nel nido allungano ingordi
nel più bel fior, le prime piume / gli pingevano il mento. gigli,
giove innanzi agli occhi miei / con piume d'oro apparve, a suo diletto /
: le dita affusolate erano semi immerse nelle piume. = comp. dal pref
brume, / le rondini addestravano le piume / al primo volo. -figur
sempiterni inviti, / perch'egli erga le piume 2. stabilito una volta per
: non diedero mai gli autori alle piume d'amore sentimento di lussuria. mascardi
pagolino, / la gallinella con variate piume, / l'uccel santamaria v'era.
chine e linfe e sangui, per piume e penne e bulini. -di
. cavacchioli, 163: candore azzurrigno di piume: discendono i cigni a tenzone!
ne fece levar per l'aere dalle piume e parte serpire per la terra.
presentano ai lati del becco ciuffetti di piume sottilissime e rigide (o a tali
sottilissime e rigide (o a tali piume). spallanzani, 4-iii-472: ovate
volando ascese [tisifone] / su negre piume alia città steccata, / e come
nell'aria, di neve, petali o piume. papini, 40-106: tutto il
margherita e vi crea uno sfarfallio di piume. 3. esibizione e rimescolamento
concorso, cavaglierotti vezzosi, che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi
di cineseria settecentesca a nappettine e frange, piume e ventagli dappertutto. 6
d'apollo, / ch'odii le afflitte piume; / grazie, pietoso nume,
, ne la cui abitazione tempestorono le piume che la borea che traeva cavò de la
/ del beccaccino / e si librano piume su uno scrimolo. / (poi
diletti della moglie e la morbidezza delle piume sogliono gli uomini sgravare da più grandi
di varia lunghezza e varie forme, piume generalmente sericee. 2. astron
simulare l'irto palpitare / di penne e piume? -riprodurre in modo approssimato o inesatto
la gola e 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita
con l'ale snelle e con le piume 7del gran disio, di retro a quel
santi motivi ricusò le morbidezze di quelle piume che le aveva appressate almarico, e si
/ e le fidaro a l'oziose piume, / fin ch'a splender nel ciel
più vario screpolarsi d'ori solari, piume, velluti, sete, legni rari.
di una specie di borsa formata dalle piume pelviche dove vengono incubate le uova.
: tosto in serena calma / batte le piume, e mille / care fragranze elette
ii-oi: quindi fuora del costume / metton piume / i già languidi drappelli / de'
che non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo
marziali e un po'vanesi, le piume all'aria, i cordoni e le nappe
capegli, ha tremolanti / e colorate piume, e scroccia e suona / nelle sue
/ anzi ombra sparve di queste atre piume, / ov'io non mi rassonno /
: la gola 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita
. denina, 3-26: le morbide piume, di che sono queste coperte de'
viene a condensarsi a. ssimilitudine delle piume premute e calcate dal peso del sonolente.
/ a più ratto volar cresci le piume, / esercitando tromba / di metallo sonora
altre, coda breve, sensibilmente troncata, piume folte. le parti superiori sono color
surse anch'ella, / cui le piume parean già stecchi e spini. tasso,
179: da ben di dio raccese altere piume, / l'alma gi xi per
orrevoli e galanti, / con queste piume al cappel sorvolanti. 2.
, non come un sostrato di molli piume, da giacervi a riposo.
c. bini, 1-27: le piume sottentrano al pagliericcio, le sedie all'unica
erano sozze e deformi, con quelle piume bige e con quelli occhiacci gialli e rotondi
nella composizione di sonno e l'oziose piume? un'opera; errore di
uccelliere si nutrivano volatili delle più preziose piume, onde si facevano cimieri e spalline e
sua tempia è grigia / come le piume che fa la vitalba. e. f
sp., 30 (522): piume e penne delle galline di perpetua, pezzi
. -in partic.: arruffio di piume. f. f. frugoni
da civetta, abbreviando lo sparpaglio delle sue piume, come fa la civetta paurosa sotto
/ capelli, quasi un fremito di piume, / nuvola d'ali al termine del
-privo di peli, di pelliccia o di piume; che ha perso le piume (
di piume; che ha perso le piume (o gli sono state strappate via)
-per estens. privare un cimiero delle piume ornamentali. boiardo, 3-6-2: come
a floro, che, ben guarnita delle piume di molti vaghissimi uccelli, rimase alla
spennacchièra, sf. gran ciuffo di piume ornamentali posto su un copricapo; pennacchio
le partiche saette / e sacrate le piume al suo guanciale. -togliere o
, sm. insieme delle penne e delle piume di uccelli rimaste sul terreno dopo essere
con aspergolo 'aspersorio', per il ciuffo di piume che tali uccelli hanno sul capo.
, gradasso e speronato / con lunghe piume per strascico e manto, / un gallo
del pelo di un animale o delle piume di un uccello. bencivenni [crusca
, disse, « ove a spezzar le piume » / agli aquilon l'antica rocca
spiegare le ali, le penne, le piume, i vanni: aprirli, tenderli
terrene, / aquila spiega al ciel piume possenti / e, tolta al guardo dell'
e contemplar superbamente le stelle delle sue piume. c. i. frugoni, i-1-97
, sceso dal cielo, / spiega le piume e viene / vèr queste vostre arene
parini, 223: spiega il desio le piume, / vola il mio core e
/ a'suoi vari desii spiegò le piume. tansitto, 14: poi che spiegat'
sin che spiegasti al ciel l'eteme piume / da la prigione ove facei soggiorno.
ii-56: gli augei, stendendo le dorate piume / e scorrendo le vie del
altri augelli e cento / stendon le piume al vento / e van spiegando a prova
, 2-523: portava una spighetta spessa con piume bianche e nere. c. parona
, guarnita della medesima spighetta spessa con piume bianche e nere. goldoni, v-1246
non può dormire, e son le piume molli / ortiche a'fianchi e spille
e non ha cuoio, spine o piume o vello, / setole o scaglie che
, non come un sostratto di molli piume da giacervi a riposo. muratori, cxiv-45-147
] anch'ella, / cui le piume parean già stecchi e spini.
a me, che ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal
va: il saggio dorme sulla -togliersi le piume nel preparare il nido (un ucpaglia
. (spiu- causare la caduta delle piume. pascoli, 301: oh
renderlo più soffice e ridistribuire uniformemente le piume e, per estens., la
, ti spiumacci). togliersi le piume, spiumarsi per effettuare la pulizia del
uniformare l'imbottitura in partic. di piume (un cuscino, un materasso,
. spennare un uccello, strappandogli le piume o parte di esse (anche per prepararlo
acque si bagnino. -togliere le piume da oggetti che ne siano ornati (
vagiti; / spiumò cimieri, e quelle piume avvolse / per tuoi guanciali in ricca
pesante sconfitta militare (con riferimento alle piume degli uccelli raffigurati sulle insegne).
vi si spiuma. -perdere le piume. - anche sostant. trattato del
piumaggio e, in partic., delle piume, spennato (un uccello, anche
perso gran parte delle penne e delle piume, spennacchiato. savonarola,
chi gli fa mettere i bordoni e le piume e le penne maestre, se non
spiumato2, agg. ant. imbottito di piume; morbido, confortevole (un letto
di un uccello anche delle più piccole piume, per prepararlo alla cottura.
.. alcuni ningelli più che le piume antracine di esacho,... cum
e d'aurea coltre / su le morbide piume il corpo adagi? pananti,
/ spesso nel fango uccel di bianche piume? ». poesie musicali del trecento
-per simil. togliere la pelle o le piume a un animale; scuoiarlo, spennarlo
cui estremità è collocato un ciuffo di piume o, anticamente, alcune code di
dal dicto gionco e fortemente rigano e le piume sono de ale de papagalli.
mostrò una tenerezza così sot piume / piena è tutta, e di sprazzi
/ laierra in sonno e in sprimacciate / piume. pindemonte, iv-20: gli si
tralci di corallo, sassi di spugna e piume rosse e ricciolute. 2
il gran volume / squadernò delle sue piume, / e l'uccello forestiero, /
da l'ori- zonte ornai scotea le piume: / surge il pastore a beverar la
trovar le squille, / cotal fuggea le piume e l'ozio vile. g.
dove stabulavano i fiàccheri pare piume, / altrui consiglia o non salire in
se già risorto / dalle stancate sue fatali piume / sia il mio admeto.
cessa, ma volando ascese / su negre piume alla città steccata. 2.
minuzzoli di legno, di stecchetti, di piume, di fila e simili. spallanzani
un po'i la, / cui le piume parean già stecchi e spini.
e contemplar superbamente le stelle delle sue piume. 21. varietà di pasta
? -stendere le ali, le piume, i vanni, il volo-, levarsi
altri augelli e cento / stendon le piume al vento / e van spiegando a prova
ne distingue per un sottile cerchio di piume più chiare intorno agli occhi; molto
conti, ii-22: io stirpo le sue piume / a questa mia colomba a poco
stornelli, avendo vestito il corpo con piume di due o tre colori, sembrano,
alla gola, al sonno, all'oziose piume, un perdi tempo, uno straccamuricciòli
, n. 15. -straccare le piume: dormire a lungo. f.
dato al vostro popolo per istraccare le piume, ma per vegliare come sentinella su la
/ e i bei pensieri in voi son piume ed ali. buonarroti il giovane,
di cui d'ebano le tavole, di piume i strami ed il padiglion
1-171: le sue [di argo] piume son dove la serra / la non
con un cappello in testa piramidato di piume, è una di quelle figure che noi
vi sono cornacchie, stravaganti per le piume. angioletti, 9: il cortile era
/ nelle ramaglie che stentano a metter piume, / non nel tinnulo strido della
grandi circondati ciascuno da un alone di piume. lessona, 1418: 'strìgidi':
caratterizzati da testa grande con un cerchio di piume più lunghe e ricciute intorno agli occhi
grandi circondati ciascuno da un alone di piume, piumaggio morbidissimo di colore bruno,
, occhi circondati da un alone di piume, ali ridotte; non è più capace
il cuore è che abbia buscato due piume nere sull'uscio di casa nostra.
sulla fiamma per eliminare i residui di piume (un volatile). faldella,
i-334: tarpa a'begli estri povertà le piume, / il corso alle alme col
poco / il color vario de le piume belle, / e va rodendo il foco
colore nero, mentre la femmina presenta piume di colore grigio; è onnivoro e
da carne per l'industria conserviera e da piume per gli avanspettacoli delle televisioni igieninvest e
scendiletto, di raso rosa, con le piume di struzzo. 2.
. frugoni, 2-267: colomba di piume d'oro, che vola più sublime delle
, e ornati di fiocchi, di piume e di coperte di vario colore.
di questo superiormente devono alzarsi due grandi piume, una di color violetto, e l'
non giaci nel feretro dell'oziose tue piume, morto alla gloria e sepolto nel
il maschio adulto in primavera ha le piume del pileo bruno nere, le posteriori
allungate in due ciuffi laterali; le piume delle gote lunghe e formanti una specie
podiceps auritus) ha un ciuffo di piume lunghe dietro ciascun occhio, di color giallo
ha dietro gli occhi un ciuffo di piume lunghe e sottili, nericce, disposte
la cola ai mustacci e sventolar quattro piume, avere acquistato la nobiltà e 'l valore
si faceva fresco con un gran ventaglio di piume, e a quel piacevole sventolìo i
-sostant. turbinio (di penne, di piume). g. ceronetti [«
c'è che un costoso svolacchiare ai piume morte. 2. figur. muoversi
: girava con le sue mani svolanti come piume tra i mobili polverosi.
pernice / svolò; ma caldo di sue piume è il nido. soffici, 6-15
di crociato! -ornato di piume e gale che fluttuano e si muovono
, rosse, gialle, svolazzanti di piume, di nastri, di ricciolini diventati neri
tempie intorno / affissi svolazzar di varie piume / si fa vari pennacchi.
e di strida, un turbinio di piume / sparpagliate per l'aria, uno svolazzo
[avvoltoio] barbato ho vedute le piume minori di color castagno con tacche bianche
la carne, le uova e le piume; e il tacchino ocellato (agriocharis ocellata
dove giaci in letto / sotto le piume lo nasconderai. berni, 2-7 (i-36
le bacchette ornate di crini e di piume. = dall'ar. tanbùr
5-267: mentre pria s'auguravano le piume, / per trovar allor scampo e
/ quell'augello, a cui tarpansi le piume. cesari, iii-013: egli trasse
ala gli sanguinava. -strappare le piume (o parte di esse) a un
simile al latte, / e poiché quante piume ella vestiva / tarpate l'ebbe a
tarpare le ali, le penne, le piume a qualcosa: ridurne, impedirne la
mio toglie l'ardir, tarpa le piume, / altrui fiero, a sé crudo
d'uccello per vecchiezza tarpato e senza piume. 2. per simil.
le più dure imprese, / e con piume, ch'eteme apollo ha rese,
cornee. d'annunzio, ii-771: le piume dei tarsi / e del petto e
loro la bellezza del pelo e delle piume. rapini, iv-492: non permettete l'
incudine usata per migambe, se ha piume gialle e canta. è un canarino.
arsura, / nobil ventaglio di dorate piume. bertola, ni: ci temperava gli
festoso di fiori o anticamente anche di piume, ecc. aretino, 26-87:
questi, la 've più spiega auree le piume, -fare terremotor. dare impressione di
a tese piatte, con un ciuffo di piume di struzzo sul davanti. i
: sopra di esso si alzano tre grosse piume bianche cadenti sulla testiera dello stesso cappello
base del becco e i tarsi ricoperti da piume; sono diffusi nelle regioni fredde
a rigore si chiamerebbe tibia, è senza piume e senza carne. collodi 1-133:
allungata, piumaggio di colorazione varia con piume particolarmente lunghe sul dorso.
/ nelle ramaglie che stentano a metter piume, / non nel tinnulo strido della
di seta o di panno ornati con piume, ai copricapi circolari o conici di
tocco dal fondino azzurro e l'orlatura di piume nere; i capelli divisi in due
3-117: tutti a un colpo sulle molli piume / ambo si rovesciaro a tomboloni,
quanto un'ape, vestito di vaghissime piume variamente colorate, e che questo morto fu
disposi su la spalliera i cuscini di piume, e mi ricordo che scelsi quello di
cupe o nerastre, a somiglianza delle piume del tordo. = deriv. da
avevano. 2. provvisto di piume di diverso colore attorno al collo (
portava un cappello ornato di molte ricche piume, alcune delle quali spezzate al mezzo cadevano
. disus. penna di struzzo con le piume ondulate e endente all'ingiù, usata
.. quest'uccello può arricciare le piume del suo capo in forma di ciufo
il sof fice grumo di piume tortorate, a pernio sopra un becco aguzzo
, becco scuro e ciuf- fetto di piume sul capo, diffusa nelle zone collinari di
con lenzuola, coperte, copertoli, piume e guanciali forniti, trabacchi, sparaveri o
» traboccò sul selciato come un sacco di piume. bacchelli, 1-i-280: « vi
va tracannando, e scioperatamente / sulle piume russando ebro e supino, / sfuma il
, lunga coda e un ciuffo di piume erettili sul capo; le più note sono
ma non festonato;... le piume superiori sono nere con macchie e fasce
mio / giace colà su le tradite piume. cassiani, xxii-288: vien, qui
93: ah tu dunque non dormi in piume al rezzo, / ma dai lacci
non può trasmutare le gioie, le piume, l'alge ed altri simili composti
doppia fodera, imbottita di lana, piume o materiale sintetico, attraversata da punti
, ai piedi, la trapunta di piume. moravia, 21-60: ho guardato al
insegni / il remigar de le inesperte piume, / la mi trae per le vie
rimase uno in capo. -staccare piume dalle ali. -anche in un contesto
f. frugoni, 2-268: colomba di piume d'oro, che vola più sublime
, le porpore di tiro e le piume e i lussi orientali che lo storico eginhard
/ dentro il suo letticciuol su molli piume, / sazio di gioia il cor,
giove innanzi agli occhi miei / con piume d'oro apparve, a suo diletto /
ii-48: spiega le vaghe tue purpuree piume / trattando l'aere puro
in fin da quando / con le trilustri piume egli trattava / il sentier di quel
, i rami degli alberi, le piume, ecc.). - anche sostant
ne la tremola marina / tuffa le piume la macchiata progne. gnoli, i-203
le posava un leggiadro tricorno orlato di piume bianche. e. cecchi, 7-78:
(in partic. rappresentante foglie o piume raccolte alla base) che sormonta un
, piacevole, con un ciuffettino di piume tra 'capelli aggiustati a trionfo, nudo
la trippa piena, / sulle morbide piume andò a sdraiarsi. 3
/ che mi facea di sé novelle piume, / disteso m'era addormentato a
, in partic. frutta, fiori, piume, strumenti musicali, ecc.
tratto, tre squilli di tromba: le piume dei cimieri sussultarono nell'aria ferma come
ond'io vegno, e con quai piume, / sento di troppo ardir
le mercantìe loro più frequentate sono alcune piume di un uccello chiamato 'toucan'che è
, che ogni stagione dimorano tra loro piume. salvini, 12-5: è lungi in
tumultuante, troncò la sospensione delle attonite piume alla fluttuazione delle turbe accorrenti. tenca
di becco cortissimo e capo corredato di piume, di piede a quattro dita, due
, che con più del solito frettolose piume mi viene a l'incontro; non lo
per cristo si pugni, ivi le piume / spiegar dèe sempre invitte e trionfali
dimensioni minori dell'otarda; ha lunghe piume bianche e nere ricadenti ai lati del collo
uccelli otididi, con una serie di piume lunghe e sottili sui lati della parte
verdi, o neri, o dalle piume azzurre volano fra le muse verdissimi o fra
, dal corpo coperto di penne e piume, con arti anteriori trasformati in ali
al pensier mio? / chi darà piume al mio intelletto ed ale / sì
facea vedere / del- l'occhiute sue piume i bei colori. / e come in
diffendesse, e ontarli, e ornarli di piume il capo, come facevano alli uomini
17-7: tutti ai suoi detti abbandonar le piume, / tutti si rivestir gli usati
ponente usciva, / facea ondeggiar le piume e le bandiere. metastasi, 1-ii-137
quanto un'ape, vestito di vaghissime piume variamente colorate. casti, i-1-61:
un pappagallo in monistero / di vaghe piume e di bizzarro umore. moretti, i-659
ardente / geme assetato entro all'odiose piume / fanciullo infermo. carducci, ii-8-216
deboi lume, / vi lascerai quelle superbe piume, / onde ten vai sì follemente
n. franco, 128: le piume, i vanni e tutto il nero obietto
esteriore. pisacane, ii-18: tre piume nere o rosse sormontavano il cimiero,
fiamma, 5: vorrei con salde piume erger la mente / fuor di questo
non scalda e cova / più le vedove piume, ma si getta / del letto
che soletta era rimasa / sulle vedove piume addormentata / nella tranquilla sua campestre casa
com'uccel mi par già aver le piume. caro, 4-243: nel suo core
me? vittorini, 7-108: siamo piume al vento dove non ce ne viene nulla
ma ne esistono anche costituiti di penne o piume o formati da una paletta con
mano sinistra una ventaiòla di oro con piume di molto valore verdi, azure,
un indumento, un tessuto, le piume, ecc.); sventolare, garrire
, 8-319: leggieri più che ventilate piume, / altre al ponte primier varcati
guisa di duo amoretti, con le piume dell'ali moveano intorno al mio volto
di colore nero e due ciuffi di piume riunite sotto ciascun occhio. 7.
tremolante su quello sciame di cappelli, di piume, di veli di ogni foggia e
a l'alto volo ti vestì le piume. bibbia volgar., v-555: vestirò
tasso, n-ii-251: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal
, vigoroso di membra e carico di piume, nulla può, e nulla fa,
trovar le squille, / cotal fuggea le piume e l'ozio vile. baldi,
a molti, ch'eran già dentro alle piume, / lo sbucar fuori parve allor
ogni caso / sempre viresca con pulite piume / in chi fama nsplende sanza schiume
viluppi di ragni pelosi o mazzi di piume grigiastre. landolfi, 2-79: non si
] volanti ornati di penne e di piume vagamente colorite come quelle degli uccelli.
figurine dei bersaglieri volanti all'assalto, piume all'aria contro orridi ceffi incorniciati da
specie di palla di sughero munita di piume che viene lanciata e rilanciata con il
civetta] sognata d'un volar di piume, / orma d un soffio molle
uccelliere si nutrivano volatili delle più preziose piume, onde si facevano cimieri e spalline
che non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo
lana delle capre o delle pecore o alle piume degli uccelli. balducci pegolotti,
la guerra in sonno e in sprimacciate piume. d'annunzio, iv-2-1199: il giovine
del beccaccino - / e si librano piume su uno scrìmolo. -traiettoria spezzata
levatosi il cappello e sdrusciatene le gran piume per terra, andava sussurrandole certe parolette ad
via di delfi, / una zuffa di piume soffici, due becchi giovani / arditi
capo. 2. pennacchio di piume, solitamente di airone, usato per ornare
chiamato quel pennacchio di sottili e gemmate piume, che s'eleva rigido sul cappello delle
una schiera di que'gióvani arditi, dalle piume al cappello, venire correndo al riscatto
, dolcemente arrotondata, di cui le piume non sono come negli altri fagianidi embricate,
= locuz. ingl. nom de piume [nòm de pliìm], sm.
, che aveva scelto stendhal come nom de piume. = locuz. fr.
voga all'inizio del novecento, costituito da piume di struzzo arricciate e incurvate verso il
paon 'pavone', per il colore delle piume; v. anche ponsò. poncif
di baccarat... palcoscenici traboccanti di piume,... e girandole di
di pietra o di ferro, ornata di piume; ascia da guerra. pellico
tre dita munite di forti unghioni, piume bruno-nere, ali dal cui margine anteriore
], 27: niente oro, niente piume, niente ornamenti, niente perle,
trapunta e imbottita di lana o di piume. b. machiavelli, 181
cardona, 3-tit.: la foresta di piume. manuale di etnoscienza. = voce
pompe e in sciali preziosare / sventagliandosi piume in sul rossetto / delle pallide guancie,
. uccelluto, agg. formato di piume di uccello (un copricapo, e