/ l'aer laggiù mal sosterrà le piume; / se t'alzi, il sol
-abbassare la testa, le corna, le piume, la cresta, le orecchie:
che il timor procura sempre abbassar le piume. manzoni, pr. sp.,
pur lieto, goda / tra le morbide piume / i dolci abbracciamenti. parini,
, 339: per cimier tra le vermiglie piume / noi facilmente lo ampliamo sì,
'l pagolino, / la gallinella con variate piume. idem, 22-169: non si
la novella moglie; / t'acconcerò le piume / dove con lei ti corchi.
, 121: le rondini addestravano le piume / al primo volo, timido,
la paura, / su le adultere piume silenziosa / negre di larve a te
, / m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or fortemente
agghiaccia / tesser coverto poi di bianche piume / allor che folmi- nato e morto
accuratamente il giacchetto come un uccello le piume, ritornò verso la porta. baldini
s'aggrumano e si assoun aggrovigliamento di piume, di veli, di pellicce. deledda
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far
, / e fra lini odorosi e bianche piume / presta al languido corpo agio e
iv-1-59: agitava un gran ventaglio di piume rosse, con gesti repentini. idem,
quel tergo il mio cor spiega le piume / e per pietà di lui già tutto
è caratterizzato dal candore delle sue piume: le penne sono ricercate come
ornata dall'airone bianco a lunghe piume tremule. frocchia, 414: la
veste; / onde passò com'avesse le piume. b. alamanni, i-iv-2-201
con l'ale snelle e con le piume / del gran disio. idem, purg
lito asciutto / spande il tristo alcion le piume al sole. domenichi [plinio]
i-1-55: molte donne, aleggiando in varie piume / si vedean tranquillar ne'suoi splendori
: con verde giunco in su talgose piume / sen gìo [tritone] del petto
/ sorta era fuor de le purpuree piume / ad allattar de'suoi celesti umori
si distingue per il colore giallognolo delle piume e dell'occhio. cenne da
gran calvello; / 'nanzi ch'altrove piume qui il graticcio. petrarca, 53-7:
, come infermi che non si alzano dalle piume, appena svegliati si raddormentano. alfieri
vago e gentile / de le stellate ambiziose piume. idem, 311: sotto il
i quali perché non avevano ancora le piume, non potendo volare, caderono in terra
] lo doveano lusingare ad ammorbidirsi sulle piume dell'ozio, ed a gonfiarsi all'
dèi se non conviene / il sentenziare su piume leggere. luzi, 40: amore
76: il mio fanciullo ha le piume leggere. / ha la voce sì viva
respiravano nel sonno il caldo delle loro piume. tombari, 2-60: le anitre volteggiavano
di materia statuaria, anziché soffici di piume. piovene, 2-104: si chiuse nel
dell'armi e de'cavalli e delle piume. montecuccoli, 2-10: fu qui posta
apice; le zampe sono coperte di piume sino alla base delle dita; la
ambedue stretti / far di squame e di piume un sol viluppo. n. franco
salto / spiega verso del sol le forti piume, / e dritta e fisa nel
artigli: lente / ondoleggiando cadono giù piume / sanguinolente. d'annunzio, ii-
/ e de l'aquila sua l'argentee piume / splendeano al sol d'inusitato lume
, iii-245: dunque batta aquilon l'artiche piume / e di volo nevoso ingombri il
compose / di propria mano le rosate piume. idem, 311: sotto il
bontempclli, 8-20: dorate aveva le piume del collo, bianca la coda con
/ e de l'aquila sua l'argentee piume / splendeano al sol d'inusitato lume
colore grigio, fornito di cresta di piume erette sul capo, con artigli assai robusti
le si arruffano al vento / le piume, il collo china / per bere,
animale / che lo amoroso love in piume ascose. leone ebreo, 37
iii-245: dunque batta aquilon l'artiche piume / e di volo nevoso ingombri il
sotto l'ascella. govoni, 2-14: piume leggiere sotto l'ala duale della
/... non lasciar cadere / piume stroncate, foglie di gardenia / sul
stanza d'improvviso lume / sorride da le piume / l'infermo e 'l sitibondo occhio
ai gufi, con due ciuffi di piume sul capo (vive sugli alberi, nei
poeti. lombari, ii-133: le piume d'argento si spargevano per l'aria,
arrotondata e graduata; il colore delle piume varia da una specie all'altra.
teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume. tasso, 16-12: vezzosi augelli in
, 659: vago augelletto da le verdi piume, / che peregrino il parlar nostro
e spiegar gli augelletti al ciel le piume. marino, 7-237: qual sì leggiero
terren trae dolci sonni, / che sulle piume e sotto aurata coltre / inquieta ricerca
animale / che lo amoroso love in piume ascose. leonardo, 1-166: dalli
871: di baci sazio in austriache / piume... / piegò come pallido
/ per morire al natio reno le piume. carducci, 836: non più perfusi
2-384: li piccoli uccelli essendo sanza piume, non reggano alla immensa freddezza della
alata, destra ed ispedita per le piume che son d'aquila o avoltore.
con le bacchette ornate di crini e di piume, e cominciava a mugolare. comisso
, di baci sazio in austriache / piume e sognante su falbe gelide / le diane
sedie badiali, / sofà di lana e piume e co'guanciali. tommaseo-rigutini, 3202
e biondo nella testa; / le piume della barba a ponto ha messe: /
lo vestire dagli omeri: quegli diventarono piume, e aveano messe le barbe nella
/ come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. vasari, i-712
/ et or per l'aria battendo le piume, / fin che presso alla ripa
/ la febbre, si rannicchia entro le piume, / ed il calor, battendo
e gialli di pelle non hanno le piume gialle. marino, 7-28: la
del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o non bere,
collo; gli uccelli sono coperti di piume, / la lana adorna le pecore,
cor ne vede, e 'n più queste piume. galileo, 1078: dallo scrivere
berni, 96: di peluzzi e di piume / piena tutta, e di sprazzi
e improvvisando. -cappello alla bersaglierai con piume di gallo al vento. -corsa
, trotto di cauti / cavaileggeri; piume, tra gli alberi, / di bersaglieri
iii-507: il contatto con le tue piume tiepide, mi davano l'impressione di
erano sozze e deformi, con quelle piume bige e con quegli occhiacci gialli e
al braccio del galante notaio, tutta piume e bindelli, tutta
striscia di morbida pelliccia (o di piume) arrotolata e cucita col pelo verso
al collo un lieve, vaporoso boa di piume grigie dalle punte argentee. d'annunzio
pancino intatto, il naso tuffato nelle piume del piccolo boa come pollastrina che si
altri guardan le ondeggianti / del crin piume tremolanti; / altri van dentro le strette
120: le avide brame con argentee piume volano intorno, insieme a i piccioli sdegni
in veglia, / premea le piume. = comp. di bramoso.
, trotto di cauti / cavalleggeri; piume, tra gli alberi, / di bersaglieri
, brocchi, verghette, e quasi ancor piume e fiori di ghiaccio.
, / e non ferisce sul brocchier di piume. d'erba che nascon tra
: ora ella portava i cappelloni a piume, e gli stivalini col tacco alto
brume, / le rondini addestravano le piume / al primo volo. e. cecchi
volo con le vostr'ale e senza piume; / col vostro ingegno al ciel sempre
collo; gli uccelli sono coperti di piume, / la lana adorna le pecore,
le bacchette ornate di crini e di piume, e cominciava a mugolare. baldini
b. corsini, 8-58: chi piume e chi bandiere al vento estolle,
anche gialle, con una cresta di piume eretta sul capo (e sono facilmente
; sollecito le penne / separai dalle piume. panzini, ii-33: cose deliziose
/ già sento al volo mio crescer le piume. fracchia, 415: seguiva
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far
non saggio costume / in su fievoli piume / caduco volo in sulle stelle alzar.
della culla che riuscì un vero nido di piume, di nastri e di merletti,
avendo poste le mane in fra le piume del petto di quell'oche, senti'
ma empiei quel mio stivale di quelle piume di quell'oca, e subito io sentii
... ma noi avemo pur piume grosse, pur caluggini, che poco n'
innocenza; la quale suol nascere senza piume, perché non vola così tosto, ma
gran calvello; / 'nanzi ch'altrove piume qui il graticcio. burchiello,
4. per simil. coperto di piume (le zampe dei volatili).
e statti in zambra in sulle morbide piume, e suona la chitarra in sulle
subito s'allaccia / l'elmo con piume candide di struzzo: / cigne la spada
mia fé candida e pura, / debe piume d'amor pennuto arnese. idem,
il cangiante de'panni, varia le piume degli uccelli, dà anima quasi vivente
/ ne'manti brilla e nell'auree piume. manzoni, 986: nel riveder poi
boine, i-119: gonfiò a pallottola le piume arruffate sullo stecchino ritto della sua zampina
allume, / tra gentile e di piume. sassetti, 159: vi saranno zuccheri
fìgur. vasari, ii-224: nelle piume degli angeli, nella capigliatura, nella
cappello, per il curioso ciuffo di piume che ha sul capo. cappellàccio,
morto uno capeliere a chi abiavamo venduto 1500 piume dove voi abiavate la metà, e
i danari, ci abiamo ritolte le piume come l'abiamo trovate, che l'avea
del pittore. verga, 4-168: le piume gialle del cappellone della baronessa..
, agg. che ha un ciuffo di piume sul capo (un uccello).
il capo ornato di un grosso ciuffo di piume. 2. letter. che ha
non vi erano né fiori né piume. ma scucendola, questa cappottina, e
avendo poste le mane in fra le piume del petto di quel- l'oche,
ma empie'quel mio stivale di quelle piume di quell'oca, e subito io sentii
perché sì dolce intorno / batti le piume e mi carezzi il volto? prati
al braccio, il cappellino carico di piume. serao, i-460: una donna.
cui l'infantile / carnefice strappa le piume / di nascosto, e il cuore è
cui l'infantile / carnefice strappa le piume / di nascosto, e il cuore è
gran calvello, / anzi ch'altrove piume qui il graticcio. olina, 49:
tre dita munite di forti unghioni, piume bruno-nere, ali dal cui margine anteriore
mia fé candida e pura, / delle piume d'amor pennuto arnese. foscolo,
/ dove si accumulano / polvere e piume / tarantole e tedio, / il grido
ricordo o per la estrema cedevolezza delle piume. -per simil. e al
. da cedro2, per il colore delle piume. cedróne2, sm. ant.
nero uniforme, con un cappuccio di piume erettili sul capo; il maschio ha
ha inoltre una lunga appendice coperta di piume, che pende dal collo (e vive
tremolante nel capo e nel viso di piume candidissime, a quello che allora si
pronte / a volo alzò le sue cerate piume. chiabrera, 361: chi
, brocchi, verghette, e quasi ancor piume, e fiori di ghiaccio. monti
portato egli fu posto / sovra le piume, e 'l prese un sonno cheto.
non fece altro che agitarsi per te piume, con cotanto d'impazienza che ella fu
spiegar gli augel- letti al ciel le piume. chiabrera, 223: quest'onda,
le sue abitudini, veste le sue piume più belle, alza il suo canto e
e statti in zambra in sulle morbide piume, e suona la chitarra in sulle candide
più lungo, e del colore delle piume e de'piedi, che è diverso.
e spiegar gli augelletti al ciel le piume. bruno, 3-433: uno dunque è
.. / all'iperboreo ciel batte la piume. manzoni, pr. sp.
come un corsaletto, sorridendo sotto le piume del suo feltro. senza battere le
, 1-268: quel materasso pieno di piume di cigno e quelle cortine gialle hanno
'n adria mise le sue eterne piume, / a la cui fama, al
: sulla testa trionfi e cimieri di piume rosa, verdi, azzurre e bianche.
al braccio, il cappellino carico di piume, scutrettolando, ridendo, cinguettando.
morante, 2-13: il gufo ha piume nere e grige, delicate, un elegante
di crini, di peli, di piume, più lunghi degli altri, sulla sommità
alla quale è fissato il rivestimento di piume o di sottili lamine di metallo)
, d'italia principe, / sulle codarde piume, / tu congioisti al lume /
sedie badiali, / sofà di lana e piume e co'guanciali. guerrazzi, i-199
da'marziali pensieri agitato. coglilo nelle piume ignudo, ove s'annidano gli amori
); il corpo è coperto da piume squamose e compatte, non soffici:
8. zool. anello di piume o di peli di diverso colore da
3. zool. collare di peli o piume che circonda il collo di alcuni animali
al braccio, il cappellino carico di piume, scutrettolando, ridendo, cinguettando,
beato. della casa, 675: o piume / d'asprezza colme! o
asia, africa settentrionale: ha le piume color cenere screziate di nero sulle ali
stanza d'improvviso lume / sorride da le piume / l'infermo e 'l sitibondo occhio
(e imbottita di lana 0 di piume). uguccione da lodi,
(imbottito di lana o di piume). fra giordano, 3-46
trapunta e imbottita di lana o di piume. machiavelli, 703: ella tien
di tal colore si mostrano pure le piume dei colombi selvaggi ».
, brocchi, verghette e quasi ancor piume e fiori di ghiaccio. marchetti, 2-22
teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume; che, benché con l'ali
/ che non può trovar posa in sulle piume, / ma con dar volta suo
, sorgente da un collare di lunghe piume bianche; il resto del piumaggio è nero
fiato / confondendogli il crin scotea le piume, / parea sparso su 'l
: empie'quel mio stivale di quelle piume di quell'oca, e subito io
, d'italia principe, / sulle codarde piume, / tu congioisti al lume
vicin colli / scoton cantando le bagnate piume. tommaseo, ii-307: a lei povera
teatri il piede, / covar le piume finché il dì sia grande? foscolo,
e un cappello di feltro nero tutto piume ». 4. nel linguaggio
il cangiante de'panni, varia le piume degli uccelli, dà anima quasi vivente
innocenza; la quale suol nascere senza piume, perché non vola così tosto, ma
proprio cuscino di cuoio il quale perde piume da ogni cucitura, a quel travestimento
iv-2-618: ecco l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito come un
; sollecito le penne / separai dalle piume. bontempelli, 8-41: non singhiozzava
. sinisgalli, 7-65: sono due piume staccate alla stessa ala. se il vento
innocenza; la quale suol nascere senza piume, perché non vola cosi tosto, ma
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume. alfieri, i-118: corcatomi dopo
sull'altra piota, e ritraendo fra le piume del ventre quella che non ufficia.
novella moglie; / t'acconcerò le piume / dove con lei ti corchi.
iv-2-618: ecco l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito come un
un sacco membranoso al di sotto, piume nerastre, con bei riflessi verdi e bruni
becco col culmine incurvato, per le piume che ricoprono la gola, larghe e
; / l'altro, coverto d'amorose piume, / torna volando al suo dolce
glareolidi, di tipo deserticolo, con piume di colore lionato- isabella; raro in
lame / come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. m. adriani
gola e 'l sonno è l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita,
prender corso; e, come avesse piume, / d'un salto armato andò
robusto, provvisto alla base di forti piume setolose, ha colore completamente nero a
/ che muor di febbre su le piume, e trema, / pur franto da
/ si movono a scaldar le fredde piume. maestro alberto, 44:
ix-21: bel vederla in su le piume / riposarsi al nostro fianco /..
/ con le sue bianche aluccie senza piume. panzini, i-214: qual vento ti
o com'uccel mi par aver le piume, / o alber fatta con rami fronzuti
, 1-301: ambizion con le dorate piume, / sanguinosa le mani, / e
non fece altro che agitarsi per le piume, con cotanto d'impazienza che ella
) della famiglia cotingidi, con piume azzurre, violette e nere.
valle, i-41: così covo le piume e chiamo spesso / de le mie gioie
teatri il piede, / covar le piume finché il dì sia grande. monti
; e poi, qual con le aperte piume / colomba al pigolar de la covata
pindemonte, ii-477: abbandonò le mal covate piume, / ché tal loco un inferno
nelli sacerdoti d'oggi, e le piume. fontanella, i-251: giace il mondo
suoi figli, e mal crede a le piume. idem, v-184: 10 non
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume. foscolo, iv-409: albeggiava appena
mitici 0 fantastici; il ciuffo di piume che alcuni uccelli hanno sul capo.
bell'uomo. 5. ornamento di piume o di crine che si poneva sulla
pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o non salire in
ordine laro-limicoli, famiglia caradri, con piume di colore nerastro e isabellino sul dorso,
lume, / e su le molli fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda.
voi mi poso, o vedove mie piume; / ma non già, come un
riposa, debba intendersi come le oneste piume di catone. nievo, 161: ella
di crine, di lana o di piume, per poggiarvi il capo (e allora
alcedinidi, dell'ordine alcioni, con piume grigie, macchiettate di scuro (e
che sorridevano, spiegazzato il ventaglio di piume. -acer. damóna: signora
miro / quinci e quindi increspar nobili piume / che sian cimieri, e con
/ ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far l'
i silenzi alti rompea / sollecitar di piume: peregrine / vedeansi in cielo scintillar
se da volar via non mi dai piume, / sento rompere il fil l'ultima
ciel così puro, / ben potrei sulle piume in vari modi / per lunga via
primi vestigi del giorno si trasse dalle piume, e fattosi recare uno scrittorietto,
ricorre, o luna, dalle insonni / piume ratto mi tolgo, e lungamente /
/ strusse la cera, e 'ncenerio le piume / ma, fin che l'ombra
, fin che l'ombra de l'amiche piume / porse al cor refrigerio in tanta
. marino, 294: lascia le piume vedove, né trova / il fallace
, tre squilli di tromba: le piume dei cimieri sussultarono nell'aria ferma come
, di baci sazio in austriache / piume e sognante su l'albe gelide /
. / solca il ciel con le piume, in aria nuota, / or l'
: i venticelli / van dibattendo mormoranti piume. fiacchi, 224: le
, cominciano ad articolare; se non posseggono piume dai mille colori, presentano tinte profonde
lei contempla / neri sulle sue lattee piume i crini / scorrer diffusi. manzoni
alfieri, 1-245: infra le acerbe piume, / se pure avvien che gli
al figur. marino, 3-23: piume d'oro, di bianco e di vermiglio
resa dilettevole da quei fiori, da quelle piume, e da tutto ciò che è
vaneggiante, / m'insegnasti vestir dedalee piume. d. bartoli, 9-32-129: ahi
. bartolini, 17-209: le seriche piume di semi d'alberi / vagano,
, vi-739: di favolosa porpora le piume / asperso il picchio nella scorza antica
, / mise a fuggir le piume. socci, ii-1-704: in quell'istante
lascia cader la coda, discompone le piume e stride con alta voce, quasi riconoscendo
s'affretta a scuotere o discuotere le piume. 2. opporre, ribattere
pittori industri? /... / piume di cigno e nevi non disfatte /
. ma poi dentro al corpo le piume invischiando, nonché alzarsi a volo, né
ha del buio prima / nel fondo delle piume. = uso figurato del part
3. rifl. cambiare, perdere le piume (un uccello). tommaseo [
uccello che a'suoi tempi perde le piume, fam., dicono che * si
. ungaretti, viii-37: con le sue piume più fugaci / a distratte strie ombreggiando
. marino, 3-29: le colorite piume e le bell'ali / che 'l
, 9-62: venia scotendo con l'eteme piume / la caligine densa e i cupi
piedi robusti, coda munita solo di piume arricciate, ed era incapace di volare
non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore
doloroso, in veglia, / premea le piume. d'annunzio, iii-i- 497
: vigilava con loro / presso le care piume / con scarso e debil lume /
anello, che hanno l'aspetto di piume; hanno colorazioni vivaci e forme eleganti
cominciano ad articolare; se non posseggono piume dai mille colori, presentano tinte profonde
tu com'ella / già con morbide piume a i crin leggieri / la bionda che
svanì polve rendette; / e con morbide piume in su la guancia / fe'più
brignole sale, iv-250: giaccian sulle molli piume assai più duramente che sugli eculei,
letto, nell'asse dell'ebano, di piume, d'uno colore, coperto di
v-3-301: ecco l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito come un corifeo
. alfieri, 1-245: infra le acerbe piume, / se pure avvien che gli
bùgnole sale, iv-250: giaccian sulle molli piume assai più duramente che sugli eculei,
doloroso, in veglia, / premea le piume. carducci, 775: ne le
egrétta2, si. pennacchio composto di piume sottili e rigide usato per ornare acconciature
per dolor di doppia piaga / su le piume materne egro giacea. vallisneri, ii-268
/ teneri ancor, su l'egre piume io scorgo / giacer. foscolo, 1-167
ix-302: hanno i giorni al fuggir le piume e i vanni, / né la
. morante, 2-13: il gufo ha piume nere e grige, delicate, un
, nei maschi, due piccoli ciuffi di piume sopra gli occhi. -eliattino cornuto:
rai del sole / arde le vecchie piume, / e dal morir novella vita elice
ha zampe lunghe, con tre dita, piume di colore bruno-scuro che rivestono anche una
alla mano, l'elmo coperto di piume d'ogni colore. soffici, v-2-52:
all'uccello del paradiso, con lunghe piume ai fianchi, che possono distendersi a
intorno al collo, un cerchio di piume marginato di verde metallico. =
acace tutto attorno stormivano come mazzi di piume, illuminate dai fari rosa.
; / e giace in erbe o in piume / ogni vivo animai placido e muto
fiamma, 51: vorrei con salde piume erger la mente / fuor di questo mortai
un enorme pennacchio, uno zampillo di piume che si erge sul suo cappellino.
uccelli favolosi, che s'immaginavano con piume luminose. fazio, iv-13-76:
/ distendersi le nubi, e frondi e piume / volar per l'aere errando.
della vista. marino, 2-141: piume di cigno e nevi non disfatte / son
: per fugir el sonino e l'oziose piume, nimiche d'ogni spirto gentile,
espression del suo pensiero / di negre piume e verdi [il conte] orna
e pamele da bagnanti, una selva di piume, di frappe, di svolazzi e
di marte ai fieri ludi; / chi piume e chi bandiere al vento estolle,
: l'ampio sereno ove l'ardenti piume, / stelle felici, giubilando aprite,
[l'angelo] scotendo con l'eteme piume / la caligine densa e i cupi
obliquamente e a punta curva; ha le piume dei sopraccigli molto allungate; è
d'un uccello moribondo che agita le piume. -per estens. sfuggire,
e, generalmente, tarsi privi di piume; il dito posteriore (alluce)
non consiste nelle chiassose vesti, brillanti piume e penne del maschio. niente oro,
scende in azzurro è fra le sue piume. ma, oh lo incedere della
dell'ordine de'pinnatipedi, di lucide piume, volgarmente dette folaghe. che hanno
, possenti, capo e collo rivestiti di piume, ali lunghe e appuntite (sono
o voi dormiate, e volete a giacerle piume più molli; o voi mangiate,
o se da volar via non mi dai piume, / sento rompere il fil l'
d'odor soave, la fama è di piume / un candore esquisito. dottori,
maravigliosa, orribile; la quale quante piume à adosso, tante lingue à, e
, 175: fama, che d'auree piume / tutta guer- nita il tergo,
canto toma da capo ad adagiarsi sulle piume? marcello, 32: il maestro
florida di riccioli, di nastri e piume. -avere il capo pieno di farfallini
noi, coperte di penne o piume. idem, i-207: così sotto questi
d'amor donzelle ardite / ornar di piume e di purpuree fasce / i fatati
infiammate d'amor donzelle ardite / ornar di piume e di purpuree fasce / i fatati
, vi-739: di favolosa porpora le piume / asperso il picchio nella scorza antica
seconda della facoltà, fantasiosamente decorato con piume, sonagli o bizzarri oggetti, usato
la vaghezza del guardo e de le piume / sì mi trasse vicino a la
ciascun quando ella vola: / ché le piume / d'aureo lume / e di
. fontanella, iii-361: con candide piume / le selve inalbi e le campagne imbianchi
, anzi, o nuova fenice dall'aurate piume, 0 stupenda fenice del genere umano
.. illusioni di colori diversi nelle piume di molti uccelli, mentre il sole in
1-1-53: da l'elmo sparge fuor piume di cigno, / co'raggi d'
membra debili e tremanti / preme odiose piume, e ferve, e langue / con
festoso e mirabile il colore incorruttibile delle piume di questi esseri ciarlieri. bocchelli, i-115
fiamma un volatile per distruggerne le piccole piume che non si possono strappare in altro
vigilava con loro / presso le care piume / con scarso e debil lume /
e camicie rosse, ondeggiante di lunghe piume, con selvaggi cavalieri provati in cento
sui fili d'erba / e sulle piume colorate degli uccelli; / angelo fiammeggiante
, per eliminare gli ultimi rimasugli delle piume. - anche strinare. = frequent
del giovane stanco / fa de le piume sue piume al bel fianco. baruffaldi,
stanco / fa de le piume sue piume al bel fianco. baruffaldi, xxx-i-
pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o non salire in
a le fiamme? / creder le piume al vento? d. battoli, 40-ii-449
pareva che dal nido stesso crescessero le piume. ed io li vedevo attraverso alla persiana
che sorridevano, spiegazzato il ventaglio di piume. cicognani, 6-77: i desinari della
bassi cespugli o per terra, e hanno piume verdi- brunastre e canto melodioso.
se da volar via non mi dai piume, / sento rompere il fil l'ultima
d'assottigliarlo in capegli, e fame piume di più colori, e formarne tutti
e l'aere non altrimenti piena di piume miravano che, allora che la nutrice
mille alati ministri alto volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne / candida
frugoni, vi-17: le servian di cimiero piume fiottanti di struzzolo, cenericcie al colore
più lungo, e del colore delle piume e de'piedi, che è diverso.
/ diss'el, movendo quelle oneste piume. simintendi, 1-8: già andavano
fiume, / mise a fuggir le piume. spolverini, xxx-1-179: gli erano
paramosche formato per lo più da piume (o anche da foglie,
scuno dei due grandi ventagli di piume bianche di struzzo o di piume
piume bianche di struzzo o di piume di pavone portati nelle cerimonie solenni
quelle foglie con altre materie, come piume d'uccelli, ecc. d'azeglio,
si posano cicogne ed altri uccelli dalle piume variopinte. e. cecchi,
cadute levarsi qua e là / o piume natanti toccarsi a fiore dell'acqua.
notturno lume, / sovra le insonni piume, / chiede bramoso il pargolo /
dal fondino azzurro e l'orlatura di piume nere. = dimin. di fondo2
. dossi, 62: dorme su piume di uccellimosca e si forbisce con biglietti da
nella quale si adagia mollemente fra le piume e il velluto ima forma bianca e vaporosa
terra orme novelle, / e con piume di vento / ti rivolgesti a sormontar le
/ e non isbuchi ignun fuor delle piume. machiavelli, 801: conobbe ben
... muor di febbre su le piume, e trema, / pur franto
sogliono casualmente cadere nelle lane e nelle piume del letto. 3. dimin
zampe corte con piedi appena palmati, piume di color nerastro talvolta con stria- ture
, 7-22: andò ruggiero a ritrovar le piume / in una adorna e fresca cameretta
ala interminabile. / con le sue piume più fugaci / a distratte strie ombreggiando
rechi a chiaro lume, / sulle piume, / quella fama che inghirlanda / l'
furtivo ei mise; e su le piume adultere / lasciò l'impronta e rise.
l'uscio. caro, 12-777: piume / e fuscelletti al cominciato nido / quinci
brocchi, verghette, e quasi ancor piume e fiori di ghiaccio. arici, i-13
, 8-10: nello stendardo ha chiò di piume rance / un augello stranier entro un
gola, il sonno, e le oziose piume, ecc. fu dal petrarca scritto
pagolino, / la gallinella con variate piume, / l'uccel santamaria v'era,
riflessi metallici; ha un ciuffo di piume sporgente sotto la gola, e una
; le zampe sono completamente rivestite di piume fino alle dita; la femmina è
cedro » (petrocchi), perché le piume del maschio ànno riflessi verdi sulla testa
, 83: non lasciar cadere / piume stroncate, foglie di gardenia / sul
oggi su le tribune più penne pennacchi piume e piumoline che nel còm di sandaleh
possiede in primavera il magnifico ornamento delle piume dorsali a lunghe barbe filamentose..
geenna. varchi, v-981-22-8: le piume, onde si vola al ciel,
a schermirlo con manti e con le piume. alfieri, 13: galli, russi
, 223: spiega il desio le piume, / vola il mio core e geme
: i molti pavoni spandenti l'occhiute piume manifesta- vanlo per quello cotanto in samo
scalda e cova / più le vedove piume; ma si getta / del letto e
lo vestire dagli omeri: quegli diventarono piume. sacchetti, 178-85: la si
871: di baci sazio in austriache / piume... /... /
che negro il manto / delle sue piume, e tutto il becco ha giallo,
ombre azzurre navigavano i cigni dalle giglianti piume. gigliare, intr. con la
due cavalier novelli / con armi e piume di color di gigli. -giglio
2. per estens. corona di piume (intorno al collare di un uccello
: l'ampio sereno ove l'ardenti piume, / stelle felici, giubilando aprite
: parlo del bianco / augellin dalle piume di giunchiglia, / che dimora sortì più
spiega... / la gloria delle piume. -superbia, sfarzo.
la gola e 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita
in pellicceria. -anche: collare di piume di un uccello. lancia, 2-13
mensa e stracco a letto / di piume e di favor non ha bisogno. redi
uccello esotico sotto le sue piume variopinte, « un vigliacco, nient'
-di animali: sollevare, arricciare (le piume, il pelo). cicognani
-intr. rizzare il pelo, le piume (un animale). leggenda di
gran calvello; / 'nanzi ch'altrove piume qui il graticcio. civinini, 7-126
monti, x-3-137: le lievi / rapide piume, deh! che sian ben tutte
viluppi di ragni pelosi o mazzi di piume grigiastre. deledda, iv-314: si
sua tempia è grigia / come le piume che fa la vitalba. deledda, ii-4
braccia energiche sottili nel tranquillo velluto delle piume. tendi le tibie secche, grinfia
infino all'ossa, / sulle morbide piume si giacea / in casa propria, ed
, capo ornato da un ciuffo di piume gialle (balearica pavonina), diffusa in
, gua', ci pare di dormir sulle piume. landolfi, 3-102: guà,
/ ma scampar non potienmi ale né piume. machiavelli, 336: -avete voi regola
, giorno, iii-39: con morbide piume in su la guancia / fe'più vermiglie
di lana, di cotone, di piume o di gommapiuma, e ricoperto da una
, / pesino meno che un guancial di piume. galileo, 4-1-453: vorrem noi
brevissimi sonni, per guanciali e per piume, le tavole? -fare guanciale
: la vaghezza del guardo e de le piume / sì mi trasse vicino a la
, iv-399: l'intessono [quelle piume] per coperte di letti o altri
, e guernitola come conviene o di piume o di squame o di setole,
, circondati ciascuno da un alone di piume: sulla parte superiore del capo sporgono
del capo sporgono due caratteristici ciuffi di piume erettili: il colore è misto di
) ha l'iride gialla e ciuffi di piume più brevi, nidifica sul terreno e
d'oro / come rotondi ventagli di piume. l. ugolini, i-121: 'gufo
/ ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far
di guscio o del pelo o delle piume. ramusio, i-102: vive [
già su 'l remeggio de le monche piume / di fatigato voi l'aer flagella /
e vecchie inviperite, / con nastri piume e fiori e imbellettate. petruccelli della
mamiani, 1-369: poltrendo in gracil piume al rezzo, / sol con parti di
d'altalena a chi dormicchia tra le piume. -coprire con panni pesanti.
da uno strato di lana, di piume o di ovatta; trapunta, coltrone
mincio i cigni, e imbrunir lor piume, / tremaron l'alpi. della porta
non giaci nel feretro dell'oziose tue piume,... godendo immaginato piacere
/ a'suoi vari desii spiegò le piume, / le piume d'oro, e
desii spiegò le piume, / le piume d'oro, e là volando salse
stanza d'improvviso lume / sorride da le piume / l'infermo e 'l sitibondo occhio
, 182: così ordinate son tutte le piume / della natura nostra d'alto ad
, il pennac- chietto arruffato, le piume impacciucchiate. linati, 9- 129:
iniquo guadagno che ciò che cavan le piume della colomba dall'impacciarsi con le penne
, e impaziente / si lanciò de le piume. -per estens. reso più
marini uccelli invano: / ché le piume e le terga ad ogni colpo / aveano
ornato di pennacchi o di ciuffi di piume (una persona, un animale)
raccolta i neri / etiopi e di piume d'augelli i popoli / americani impennacchiati
di luce et impennato / di serafiche piume al core io sento. 3
quel brendaglia, nella cui abitazion tempestaron le piume che la borea, che traeva,
, vimpirucchi). rivestito, coperto di piume; pennuto. -per ant.
impiumàccio). raro. coprire di piume. - anche per simil. viani
. ant. coprire, rivestire di piume; rendere pennuto. anguillara,
ira consumasi. — ornare con piume. bruno, 3-789: per mostrar
impiumano. — rendere morbido con piume (o con altra materia soffice)
altra materia soffice); imbottire di piume. g. rucellai, 725:
il volo. -ornato di piume. - anche al figur. ramusio
sembri un'aurora lieta. -imbottito di piume. landino [plinio], 316
. che non ha ancora messo le piume; che è privo di penne (
è l'ignoranza: coperto tutto di piume che importano vanità. -in partic
per impresa avea uno specchio / cinto di piume ignote e stravaganti. tesauro, 2-10
nella penna, non essendo confacevole che le piume d'un istromento vile volino a registrar
, 119: tra laute mense e impudiche piume, / volti in gioie gl'affanni
augello, a cui tarpansi le piume. -inabile al servizio militare:
. fontanella, i-241: con candide piume / le selve inalbi [o luna]
maggiore, / increstata al cimiero di piume guerriere, / correre, scivolare,
incalcate / stan de'celesti talami / le piume desolate. = comp.
ottavio dall'inferno, non che dalle piume. brusoni, 2-137: la giovane,
/ le si arruffano al vento / le piume, il collo china / per bere
lente, candide, molli, come piume di cigno / turbinanti. de roberto
l'ali stendo / con l'incerate piume / per dare al ponto nome. groto
le incerate penne / e mi lasciò di piume disarmato. tassoni, 296: l'
/ del sol d'amor con incerate piume. conti, 495: chiunque studiasi /
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far
s'indugia, e salta de le piume: / si fa dar carta, inchiostro
/ ch'è da ritrarsi alle quiete piume. firenzuola, 437: trattomi dello
: ben tu per questa scala ancor le piume / del tuo basso intelletto alzar potrai
miei freddo e deserto / su l'incresciose piume.
: io col capo torreggiale increspando le piume del pennoncello del mio elmetto,..
maggiore, / increstata al cimiero di piume guerriere, / correre, scivolare,
6-iii-80: egro non oso / premer le piume, e 'n damo ora riposo /
riscende, librasi / su l'indefesse piume. 2. per estens.
mostra / spiega la pompa de l'occhiute piume, / né l'iride sì bella
rinuova / più saldo il volo l'indorate piume. grisone, guardie e la
s'indugia, e salta de le piume. manzoni, fermo e lucia,
i passi move, e le dorate piume / da gl'indugi discioglie a voli arditi
tolgo / dal molle sen de l'indurate piume. induratóre, agg. e
innamorato. verga, i-467: colle piume del cappellone sul viso infarinato, andò a
le solari penne, le lucifere / piume, infaticabili / flagelli dell'etere / diurno
gl'ingrati amplessi, e le infeconde piume. -figur. parini, iv-170
: / ché di funeste e d'infelici piume / si ricoverse, e restò augello
non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore
e fe'raccorre al suo destrier le piume. vinciguerra di collalto. 221:
, su due / delle più vaghe piume adorni augelli / scagliossi infesta, e gl'
infiammate d'amor donzelle ardite / ornar di piume e di purpuree fasce / i fatali
, agitava talora un immenso ventaglio di piume. cagna, iii-203: sul bianco corteo
, non avendo capelli, s'infrascano di piume di uccelli, e di altre sciocchezze
idem, vi-17: le servian di cimiero piume fiottanti di struzzolo, cenericcie al colore
canori / la schietta voce e releganti piume / in dorato recinto iddio non chiuse.
, cavaglierotti vezzosi, che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi ad
. / svelte dal ferro le superbe piume / volaron lungi, e inonorata apparve,
/ spiega la pompa de l'occhiute piume, / né l'iride sì bella indora
navan la fronte, / che di piume eritree la cresta inostra. -infondere grazia
, / ma contra le percosse o piume insacca, / o lana stende o cose
coppia s'insegue in amore / spargendo piume intorno. 5. figur.
di senso, come alle corde, piume, panni, veli, carte. campanella
vaganti / plauder veggo con l'agili piume / tutti in limpida gioia raggianti: /
preziosi colori /... / le piume lor distendono. carducci, iii-21-274:
voci / volgono i cigni con le piume intatte. pascoli, 758: la luna
vasi del pulcino, tra per le piume di che comincia a vestirsi, tra per
. frugoni, 2-267: colomba di piume d'oro, che vola più sublime
, gradasso e speronato, / con lunghe piume per strascico e manto, / un
avvicinar presume; / tenta con frali inusitate piume / dar nuovo nome temerario all'onde
de le cose. casoni, 161: piume invide e funeste, / sfortunati riposi
meno il teme, / va le piume ad invescar. 3. per estens
/ che in vano scuoterà l'argentee piume. rebora, 165: balzerà chi ci
toccar delle spalle più molli e soavi delle piume del cigno, sentissi clodio invitato ad
i-175: nuda t'invola dalle fredde piume, / or che sospira querula, /
allargo, e prono in su le piume / cader mi lascio colla bocca e
muta la senna, / non già in piume seder nel fasto involto, / ma
(e anche di peli ispidi, di piume rigide, ecc.); munito
irto palpitare / di penne e di piume, il demone gagliardo / tutto rostro ed
alcun magnano, / a levar da le piume non fur lenti. bembo, 5-127
, non essendo confacevole, che le piume d'un istromento vile volino a registrar
u'per cristo si pugni, ivi le piume / spiegar dèe sempre invitte e trionfali
tasta / poco chiara, e le piume. / io non la veggio. zeno
spezzati, i fogli lacerati e le piume delle sue galline, scerse tosto con raccapriccio
gai / scosser le vaghe e colorite piume; / ed alternando i lor canori
, riscende, librasi / su l'indefesse piume. aleardi, 1-419: il bacio
della famiglia sturnidi, caratterizzati da bellissime piume scure dai riflessi metallici; le specie
/ t'offro languente su l'amiche piume / la bella in sacrifizio. -che
borra. -anche: l'insieme delle piume piccole e morbide che sugli uccelli circondano
sottili in pannocchie di canne, avendo piume di tenera lanugine. d. bartoli,
la polvere / ne ricopia le lasse / piume lenta. -flaccido, vizzo, cascante
lei contempla / neri sulle sue lattee piume i crini / scorrer diffusi. idem
non già de l'oziose e calde piume, / ma del luoco ove s'era
, giorno, iii-41: con morbide piume in su la guancia / fe'più
tasso, xx-ii-251: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal
ch'a l'alto volo ti vestì le piume. cino, iii-16-10: allor trarrete
, di gallozzole, di vessiche, di piume e di simili leggierezze e d'ogni
. tasso, n-ii-251: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal
; tutta l'aria si riempiva di piume leggerissime. -in partic.: che
] vi erano quattro letti eleganti di piume di pollo, un'immensa lettiera di paglia
per metter da parte il lettone di piume, la cassapanca, e un intero esercito
... ci pare di dormir sulle piume. marinetti, ii-139: le sue
mie saette più tempo, vago delle sue piume. lorenzo de'medici, 5-20:
[corte pontificia] nu- drita in piume al rezzo, / ma unda al vento
del beccaccino - / e si librano piume su uno scrìmolo. 8.
licenzio il sonno, e dalle mute piume / alle vigilie armoniose io vegno.
a far nuovo legnaggio, / e piume e paglia e sterpi al nido porta.
spinus), molto piccolo, con piume di colore verde e coda biforcuta verde-scura
consumate irresoluti e lenti / sulle snervanti piume. giusti, 2-14: discaccio /
: vola fra gli altri un che le piume ha sparte / di color vari ed
/ e alternando il parlar, spinser le piume / là dove fa la lira il
o col becco il pelo, le piume o la pelle per renderli lucidi e
. / col becco intanto lisciano le piume. valeri, 3-198: come la colomba
gola, il sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita
: ad ora ad or da le noiose piume / alza la fronte, e nel
tassoni, 9-43: un cavalier con piume bianche e rosse /... una
, 1-130: quelli erano logori fiori, piume disperse, / e il nostro abbraccio
bastone che portava alle estremità ali o piume d'uccello e alcune corregge di cuoio
dagli altri uccelli di questo genere per le piume ed il colore tutto rosso più o
già losco / disteso sta sopra di piume un letto / e questa è la sua
: le lucciolette, che su fosche piume / ronzano intorno con l'incerto lume
le solari penne, le lucifere / piume, infaticabili / flagelli dell'etere / diurno
ma non ho come tu da volar piume. serdini, 1-44: dolce e benigna
in mar che in terra su le piume / non mi giacqui talor. g.
/ ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far l'
non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore
nella pelle, sul pelo, sulle piume, sulle squame degli animali. il
sulla pelle, sul pelo, sulle piume, sulle squame degli animali. bibbia
ancora vittime, / ma le tue piume sulle guance sbiancano / e il giorno
, 2-14: lascia il vento cadere piume morte / che noi chiamiamo uccelli: /
quinto, la mosca al mento, le piume al cappello, la spada al fianco
a l'alto volo ti vestì le piume. giovio, ii-218: esso mi trascrive
gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far
, caratterizzata da una fitta corona di piume situata sopra gli occhi. 2
e statti in zambra in sulle morbide piume, e suona la chitarra in sulle
a faticar nel giorno / salgono dalle piume, / sino al mancar del lume,
alcun magnano / a levar da le piume non fur lenti [i giovani].
di farfalle o a manipoli di rare piume. viani, 13-471: granaiolo,
223: io sono siccome l'uccello nelle piume, lo quale la serpe manuca,
. 2. per estens. piume di tale uccello, usate per la
partic. riferimento a organi vegetali ó alle piume degli uccelli). bacchi della
da acute punterelle. -estremità delle piume e delle ali degli uccelli e delle
ne la tremola marina / tuffa le piume la macchiata progne. algarotti, 1-x-47:
uccelli di tutte le specie, dalle piume meravigliose, fischian da rompere i timpani.
marziali e un po'vanesi, le piume all'aria, i cordoni e le
giustizia. -ant. coperto di piume multicolori. imperiali, 4-68: loquace
, cascami di lana o di cotone, piume, crine animale o vegetale, kapok
assicurò con diligenza sotto il materasso di piume le coltri del lettuccio dell'inferma. e
notte il corso affretta, / morbide piume l'ospite gli assegna; / si dàn
: aprivano i paoni le gemmanti / piume verso la luce, e de'lor canti
14. penna matta: ciascuna delle piume morbide e poco resistenti degli uccelli,
. bastone provvisto di un ciuffo di piume fissate a un'estremità, che serve
-chi confeziona mazzetti di penne o di piume da applicare su cappelli da donna;
complessione robusta, con un collare di piume nere situato ai lati del capo,
convertite le sorelle di meleagro. le sue piume bianche e nere furono riputate il simbolo
riposare a l'ombra estiva / sovra piume fiorite e odorate, / lungo la
diletto. tansillo, 38: arse le piume, io rovinoso a terra / cado
lungo menamento de'membri, piena di piume di varietà, venne allo libano. cassiano
, / dai vicin colli / le piume molli / mosse leggiero un vento.
agghiaccia / tesser coverto poi di bianche piume / allor che folminato e morto giacque
color che al cielo / volano sulle piume del pensiero, / per meraviglia delle cose
e insieme nude ancora / delle lor piume, a mercantar si vede / filli
301: a me, che nelle delicate piume giaceva non risoluto in profondo sonno,
pollini che ogni stagione dimorano tra loro piume. monti, x-5-95: ei giace
tasso, n-iv-457: sì come le piume che sono nel collo della colomba o
184: il vostro nome va con proprie piume / senza mestier ch'altri per l'
albori / mover nuncio del ciel fulgide piume. / già sorse (ei dice)
leda - trucco di stoppa e di piume -per la ferita che spiccia sangue bovino
quinto, la mosca al mento, le piume al cappello, la spada al fianco
giovani animali a cui incominciano a spuntare piume, corna, ecc. petrarca,
microfenice che nel suo manto registra le piume di tutti gli altri augelli. tramater
miniato e guarnito di finissime e lunghe piume di cigno. -carico d'ornamenti
iii-2-55: gemeva egli le vigili / piume stancando in vano: / ma in
il bel mirto, e con aperte piume / la colomba d'amore ahi se
miserando, / m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or
di uccelli e particolarmente di pavoni, le piume de'quali svergognarebbono i colori di zeusi
/ i già stanchi guerrier chiama alle piume. -razzo, cartuccia pirotecnica.
la fede / si stenderà sopra le piume molli, / scoccherà la mia rete.
all'ozio (e l'espressione molli piume indica, con metonimia e per an-
travagliate membra, chi su le molli piume, chi su li duri e aspri sassi
/ non può dormire e son le piume molli / ortiche a'fianchi e spille
, venendo a scuotermi sulle mie molli piume, a risvegliarmi dal mio dolce sonno.
fassi molle, / senza gravar le piume onde si estolle. -commuoversi (
vivaci colori, con una cresta di piume e la coda molto allungata nei
già su t remeggio de le monche piume / di fatigato voi l'aer flagella /
gola e t sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogne vertù sbandita.
2. collana di fiori, piume o conchiglie; ghirlanda. chiabrera
5. anello di peli o di piume di colore diverso da quello del corpo
= da monsignore1, per il colore delle piume. monsignorìa, sf. disus.
agghiaccia / tesser coverto poi di bianche piume / allor che folmi- nato e morto
davanti a un paio di pennacchi di piume rosse e azzurre, che mi richiamarono
montura, con l'elmo lustro e le piume bianche. loria, 5-146: c'
diletti della moglie e la morbidezza delle piume sogliono gli uomini sgravare da più grandi
santi motivi ricusò le morbidezze di quelle piume che le aveva appressate almarico. vincenzo
e, anche, del pelo o delle piume di un animale. tanara,
candore e per la morbidezza delle sue piume. salvini, 39-iv-240: anacreonte.
/ tu forse in grembo a morbidette piume / sciogli le membra in dilettoso oblio
cittadino, poc'anzi lieto delle tepide piume, si lancia scalzo sul pavimento, apre
anatidi, caratterizzati da un ciuffo di piume nere sul capo; vivono in europa
'l corsaretto e '1 morione / con molte piume gialle e bianche in cima. baldinucci
. con un morion- cello ornato di piume e un bastone in mano come padrini.
l'augellin vezzoso, / dibattendo le piume, / s'avventa a quel bel
/ dell'avverso tonar, spiega le piume / per entro i nembi e all'aureo
agghiaccia / tesser coverto poi di bianche piume / allor che folminato e morto giacque /
per mantelli e copricapi, composto di piume colorate e caratteristico di alcune civiltà americane
fornisce un'interpretazione di fantasia con piume, fili colorati, ecc., disposta
spiega la pompa de 1 * occhiute piume. garzoni, 7-587: si torna a
sé che le acute punte delle sue piume. metastasio, 597: mo- stran
di lei [innocenza] con fiacche piume, / perché d'icaro il caso
.]: 'mostravento': pennello di piume che coll'agitarsi mostra il vento.
direzione del vento. se è di piume,. si chiama 'pennello': ed alla
pinna anale alquanto lunga e di due piume dorsali, di cui la prima formata
quasi sempre circonfusa d'un nuvolo di piume di polli. la madre, una pollaiola
di legno, di stecchetti, di piume, di fila. spallanzani, 4-v-293:
. caduta annuale di penne e di piume negli uccelli, a cui segue la lenta
, 9-321: altre [ninfe] di piume cinte, / si trasformare in folaghe
albori / mover nuncio del ciel fulgide piume. -con riferimento alla forza o
poggiar mi sprona / al ciel con piume inusitate e nuove. vittorini, 5-25:
, / si movono a scaldar le fredde piume. boccaccio, 1-iv-757: verrà per
chiossi...; sono vestiti di piume assai più lunghe dell'altre anitre ed
ha più vivace aspetto, / più belle piume e bianche e porporine, / e
era un vecchio che aveva labarba di piume di monti e di mustiosità d'acque.
, i-390: aliti nabatei bevan le piume / da la pigrizia acconce, ove
due, per il collo ricoperto di piume): vive nelle pianure del sudamerica,
vive nelle pianure del sudamerica, ha piume di colore grigio brunastro, si nutre di
cineseria settecentesca a nappettine e frange, piume e ventagli dappertutto. =
/ si movono a scaldar le fredde piume. ariosto, 2-6: che 'l destrier
di africa e 'l suo perder le piume e poi viver ne '1 nido.
, / che giace ancor nelle premute piume. testi, ii-135: non muor
avac- cio riposo nelle neghittose e morbide piume che affaticarsi in lanciare dardi, o
: or che fai neghittoso fra le piume? gualdo priorato, 9-49: né potrà
e domandar vendetta, / e fra le piume intanto / posar dell'uccisore al figlio
tu giaci sola, e le neglette piume / dal tuo consorte abbracci. c.
quando negletta ancora / premi le molli piume. monti, x-2-37: il volto
. caporali, ii-43: vidi con veloci piume / per la porta d'avorio uscirsen
guerra sdegni o coruze che in su le piume non retorneno in pace riso e solazo
travagliate membra, chi su le molli piume, chi su li duri e aspri sassi
contempla / neri sulle sue lattee piume i crini / scorrer diffusi. manzoni,
la medesima sapienza vivente che è nelle piume della paradisèa. = comp. da
delle interiora, della pelle o delle piume e pronto per essere cucinato (un animale
i lontano a chi la mira apparenzia di piume. leonardo, 2-338: si
volo / di sussurri di brividi di piume / nella neve paziente della luna.
albori / mover nuncio del ciel fulgide piume. becelli, 1-109: e'si vuol
cornacchie nere che s'impennan superficialmente di piume candide; ermellini all'apparenza e volponi
materiali vegetali intrecciati e rivestito internamente di piume, ma può assumere, a seconda
berni, 44-46 (iv-65): le piume de la barba appunto ha messe:
girolamo ruscelli... giace nelle piume d'un noievole letto. -ripugnante
pur del becco si ficca entro le piume, / altrui consiglia o non salire in
: di qua di là va le noiose piume / tutte premendo, e mai non
. andreini, 1-41: ho lasciate le piume del mio noioso letto per entrar nelle
ad ora ad or da le noiose piume / alza la fronte e nel balcon la
or sei / senza dormir, sulle noiose piume: / dormir non posso, e
gola e '1 sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita
659: vago augelletto da le verdi piume, / che peregrino il parlar nostro apprendi
mano. della casa, 675: o piume / d'asprezza colme! o notti
[l'arcangelo] scotendo con l'eterne piume / la caligine densa e i cupi
le deformi ali, / e quelle senza piume a l'aria spande /..
crudeli, 1-33: lasciai l'odiate piume, / ed al notturno lume / verso
giorno / lascia per tempo le notturne piume / e nudrisci bel lume in bianca
nell'aria (pezzetti di carta, piume, polvere, petali di fiori,
/ si posseno apressare a le sue piume. serfetro, 175: l'eliotropio è
ix-19: bel vederla in su le piume / riposarsi al nostro fianco, /
, 1-iii-228: rapida allor dalle notturne piume / esce dispersa il crin, nuda
, i-175: nuda t'invola dalla fredde piume [o aurora], / or
8. non ricoperto, non ornato di piume e penne; implume. segneri
/ aquile al tempo di mutar le piume / svolazziam muti, attoniti, affamati
se non sì nudo, meco in queste piume? gosellino, 1-177: ma ecco
e senno al tuo gran cor son piume, / vera pietà di tua grand'alma
giorno / lascia per tempo le notturne piume / e nudrisci bel lume in bianca cera
quasi sempre circonfusa d'un nuvolo di piume di polli. la madre, una
procaccia e quella negli agi e nelle piume disidera di godersi, chiama in aiuto
sul terreno in nidi ben ovattati di piume; oggetto di caccia per le carni
. adimari, 3-63: con le piume di vento e qual baleno, /
la fama]... quante ha piume, / tanti ha sotto occhi vigilanti
tondeggianti, talvolta variopinte, visibili sulle piume, sul pelo o sulla pelle di
piedi, e la maggior parte delle piume di color nero, le piccole copritrici
lungo 12 centimetri, che ha le piume delle parti superiori nero-grigie, quelle delle
merito di giovanna, in iscuotere le piume assopite, raggirossi a riscuotere risvegliati gli
. il pavone, il mantello, le piume). boccaccio, i-3:
/ spiegar la pompa de l'occhiute piume. canale, i-469: fatto egli emulator
loredano, 67: risorse dianea odiando le piume che la notte passata gli avevano apportato
d'ardentissimo amore, / lasciai l'odiate piume. pedemonte, ii-258: la punisce
man pigra e gelata / dall'oziose piume: / deh perché non rivoli e non
.. con la balla gli bruggiò le piume dell'elmo senza offenderlo nel capo.
miserando, / m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni or
e gelide ombre invan lusingo: o piume / d'asprezza colme! o notti
se ne spalmano tutte le penne e le piume, affinché esse non s'inzuppino d'
andreini, 1-41: ho lasciate le piume del mio noioso letto per entrar nelle
, la mosca al mento, le piume al cappello, la spada al fianco.
e 'l valor che non crebbe in piume o 'n ombra / ancor vi si
sua testa, sotto il cappello ornato di piume bianche, sul fondo deh'ombrellino ornato
la pelle coperta di peli o ai piume e per il pannicolo adiposo sottocutaneo,
gonnelline bianche e aeree avevano ondeggiamenti di piume. cicognani, v-2-104: la figura esile
lascivi e graziosi passi fra le ondeggianti piume di quei pargoletti caminando. p
trovare il pertugio, / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l
artigli: lente / ondoleggiando cadono già piume / sanguinolente. moretti, 2-175: un
, / diss'el, movendo quelle oneste piume. fiori di filosofi, 181:
plettro d'or, d'oro le piume / a l'invidia abbattuta, al
. in quel luogo un guanciale di piume..., con il quale la
/ di vite senza becco e senza piume da millenni / irreperibili, insetti rettili
annessi. 2. ornit. piume orbitarie: quelle che circondano l'occhio
. bruni, i-120: d'ambizioso augel piume gemmate / bella donna d'amor distinse
orditura, / con arte tal di quelle piume e queste, / che più che
, per disturbar lenti riposi, / piume le pagli'ed origlieri i sassi. brusoni
ogni caso / sempre viresca con pulite piume / in chi fama risplende sanza schiume
amor donzelle ardite / ornar di piume e di purpuree fasce / i fatati guerrieri
una frangia di peli che imitano le piume degli uccelli. tramater [s
d'unà frangia di peli imitanti le piume degli uccelli. la sua specie più
5. decorazione di uccelli finti o di piume d'uccello posta sui cappelli femminili.
3-ii-35: cavaglierotti vezzosi che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi ad
ostello trovare il pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l
nite di tre dita, piume di colore bruno chiaro con striature
. /... / lasciai le piume e con l'ovatta intorno / le belle
la gola e 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita
, / più non dormire in oziose piume. varchi, 23-267: i
gola, il sonno e l'oziose piume. vai, 49: ite, profani
ite, profani, al- l'oziose piume, / ite a quiescere al fin.
e l'aure e l'onde, / piume l'erbette e padiglion le fronde.
polli caratterizzata da un folto ciuffo di piume sul capo; ne esistono numerose varietà
baretti, 6-246: scappai fuora delle morbide piume pagliaccesche. = deriv
/ la guerra in sonno e in sprimacciate piume. berchet, 1-85: fanno derivare
al dubbio lume / le sue purpuree piume, / e lassù mille dee ferisce
caduto] / poi restò una pallottola di piume / e nient'altro.
ligno fortissimo,... e le piume sono de ale de papagalli. pigafetta
la pelano. se vestono de vestiture de piume di pappagallo con rode grandi al culo
verde e due grandi ciuffi di lunghe piume giallodorate che partono dall'ascella delle ali
per la bellezza dei colori delle loro piume. lessona, 1074: 'paradisee '
, compresso, coperto alla base di piume sotto cui s'ascondono le narici:
e ricurve: in parecchie specie le piume dei fianchi si allungano straordinariamente, e
mostrandosi colle barbe decomposte: le magnifiche piume e le lunghe penne sono privilegio del
bruno violetto, le lunghe e finissime piume dei fianchi a barbe decomposte giallo arancio
manucodiara, qual è uccello tutto pieno di piume, senza piedi, senza ale e
insegni / il remigar de le inesperte piume. moretti, vii-449 mancherebbe che una semplice
perverso / cappello grondante in pioggia / piume d'uccel paradiso. -con
paradiso. -con sineddoche: piume o piumaggio caratteristici di tali uccelli,
anche ne'splendidi conviti, giacendo su piume delicate, accanto le meritrici lusinghiere e
dell'arciprete andava a spasso parata di piume e di fettucce come un barbero il
il cor di desio, se non ha piume, / né cura o vede che
di cui d'ebano le tavole, di piume i strami ed i padiglion di seta
/ vi starete negli agi e nelle piume? tasso, n-ii-98: se le
dicto gionco e fortemente ligano, e le piume sono de ale de papagalli; cum
quanto un'ape, vestito di vaghissime piume variamente colorate. -passero repubblicano
, agitava talora un immenso ventaglio di piume. d'annunzio, 8-169: -ma
come soglio, / ma spiegherò le piume / a guisa di farfalla al vostro lume
mostra] spiega la pompa de l'occhiute piume. bellori, 2-66: giunone.
il pavone inarca la coda dell'occhiute piume. gemelli careri, 1-iii-197: quanto
.): ornato di penne o piume disposte posteriormente a ventaglio. ghislanzoni
. casoni, 2-17: deponete le piume de'vostri fasti, o delusi paoneggiatori
pedinando sul tetto, / sulle piume raduna / il dubbio del maltempo
. perdita di peli, capelli, piume. trattato dette mascalcie, 1-6:
-da pelare: ancora con le piume. e. cecchi, 13-280:
. -per simil. perdere le piume, spiumarsi (un pennuto).
pel colore livido o piombino delle loro piume. lessona, 1098: 'pe- lidne'
attorti / di raro augel le pellegrine piume. spallanzani, 4-vi-524: l'arena delle
che alluminio laminato, forse più delle piume che gli mancavano! barilli, 5-161
sottopelo. -anche: l'insieme delle piume piccole e morbide che circondano la base
e morbide che circondano la base delle piume più lunghe e rigide degli uccelli;
una mano il suo gran ventaglio di piume. verga, 1-66: entrò la contessa
portafortuna. de pisis, 3-97: piume, bibelots curiosissimi, sigilli, bustine
linneo. è distinta da un ciuffetto di piume sul capo; e nella gujana vien
e pennelliformi, oppure lunghe e piriformi, piume sul capo foggiate a ciuffo, ma
inferiori, particolarmente sul petto, molte piume sono marginate di chiaro.
dorso (e sono dette più propriamente piume) ', altre sono più grandi e
sp., 30 (522): piume e penne delle galline di perpetua,
85: se vestono de vestiture de piume di pappagalli con code grandi al culo
2. ant. imbottitura di piume (anche al plur.).
). -di penna: imbottito di piume. regola di altopascio, 87:
-con metonimia: saccone imbottito di piume. -per estens.: materasso,
penna a le penne o a le piume che vogliam dirle; e le bacio le
o due penne d'istrice o piume d'uccelli. 5. plur.
artigiano specializzato nella lavorazione di penne e piume d'uccelli. saraceni, ii-571:
scompare in un palco tra le grandi piume grigie della principessa di san faustino e
airon superbo, che vedeaj far di sue piume pennacchini ai re. da ponte,
). -in partic.: ciuffo di piume che sta sul capo del pavone (
circonferenza de'quali sono piantate alcune leggiere piume. guglielmotti, 1272: 'pennacchio'
. pennamatta, sf. ciascuna delle piume soffici e sottili degli uccelli,
io, col capo torreggiale increspando le piume del pennoncello del mio elmetto con lo
2 " 338: quantità di pennoncelli di piume d'aghirone. govoni, 9-56:
(con allusione all'imbottitura costituita da piume). nuovo modo de intendere la
, / e su le molli fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda.
e indurci a non poltrire in molli piume, transeat. -passare per il capo
là dalle sponde, su quel letto di piume. moravia, i-280: gianmaria restò
/ di vite senza becco e senza piume da millenni / irreperibili, insetti rettili
egitto, distinto da sei nere grandi piume nelle ale. lessona, 1107: 'percnottero'
te macchinetta. -con riferimento alle piume degli uccelli. bartolomeo da s.
frammenti che si perdevano nell'aria come piume d'oro. montano, 93:
alla gola, al sonno, all'oziose piume, un perdi tempo, uno straccamuriccioli
, 659: vago augelletto da le verdi piume, / che peregrino il parlar nostro
. venuti, lxxxviii-n-678: ben nate piume, in cui madonna sòie / posar
i cibi peregrin, l'ozio e le piume / non turbavan la mente. tansillo
specie di pappagallo con becco roseo e piume di varie tonalità di verde, diffuso
candelabri accesi i paggi in berretto a piume e le damigelle in gonna periata.
/ suol l'augel di giunon rotar le piume, /... / verdi,
ostello trovare il pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin che l'alba porti 'l
quanto un'ape, vestito di vaghissime piume variamente colorate e,...
cerca e crucia, / su le piume abbonite più mi disecca o abbrucia.
i-77: ivi son cose varie: / piume, fior, pizzi, trine,
: se ne stava tonfando nelle oziose piume e non pensava punto ad opporre il petto
sono una razza pulita, non hanno piume né pidocchi e non razzolano fra la polvere
sancio panza, che ha messo le piume / di bersagliere. tozzi, iv-587:
s'orna d'umide squame / o di piume o di velli o pur di spine
: il can latrando a le cadenti piume / rompeva a mezzo il verso,
, e statti in zambra in sulle morbide piume e suona la chitarra in sulle candide
, a volo 7 l'aurate piume tenere / verso la madre venere. pagnini
dell'ordine delle piche, coperto di piume grigie macchiate e di voce debole, il
detto 'santamaria', che morto rinnova le piume e tenuto fra 'panni egli difende dalle
carenati con ali corte e arrotondate e piume dure, per lo più insettivori,
i-89: la notte con l'oscure piume / il volo affretta ai lidi d'occidente
, di baci sazio in austriache / piume e sognante su l'albe gelide / le
come il vegliardo in gloria, / sulle piume il corpo d'atleta efebèo.
colomba incontro al sol abbèllavi / le piume, disciogliendo ivi per l'etere / dal
maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza
sole son balzate dai loro letti di piume di cigno per gettarsi nella folla chiassosa
e poi, qual con le aperte piume / colomba al pigolar de la covata,
nel più bel fior, le prime piume / gli pingevano il mento.
energiche sottili / nel tranquillo velluto delle piume. tendi le tibie / secche,
pagolino, / la gallinella con variate piume, / l'uccel santamaria v'era e
) presenta negli adulti in primavera le piume delle parti superiori nere nel mezzo, rosso
inferiori color castagno fulvo coi margini delle piume bianchicci: è comunissimo in italia durante i
, e nondimeno non hanno penne né piume. serdonati, 9-55: vi sono
costituita di dodici penne; le piccole piume compatte, fitte, strettamente aderenti,
, piùa, piùe, piùi, piume, piùne, piùo, piò, piu
/ chiama la gente mia, non penar piume. pulci, 1-57: o famoso
piuma (ant. piuma, region. piume), sf. (plur.
/ si movono a scaldar le fredde piume. cavalca, 20-585: fratelli miei
'l pagolino. / la gallinella con variate piume, / l'uccel santamaria v'era
teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume... con l'ale debili
voluto la natura vestire di penne e piume, affine che, volando, si possano
d'ogni stagione dimorano tra le loro piume. g. gozzi, 4-276: i
. gozzi, 4-276: i cigni le piume intatte / bagnan nell'acque del divino
lei contempla / neri sulle sue lattee piume i crini / scorrer diffusi. manzoni,
sp., 30 (522): piume e penne delle galline di perpetua,
. / parlavan piano di bambagia e piume / e fili e peli e pappi
nulla era più triste di quelle esili piume morte che qua e là, trattenute dalla
/ del beccaccino - / e si librano piume su uno scrìmolo. -piuma
al corpo degli uccelli, ricoperta dalle piume e dalle penne. carena,
spiega la pompa de l'occhiute piume. testi, i-58: orgoglioso pavone
/ del ricco onor de le gemmate piume? bellori, 2-66: il pavone inarca
il pavone inarca la coda dell'occhiute piume. d'annunzio, i-486: lento il
ombra / la pompa de le sue fulgide piume. -region. vessillo della penna
): adorno da un ciuffetto di piume, piumoso. landino [plinio
/ più saldo il volo l'indorate piume. caro, 16-9: pellegrina fenice
la vaghezza del guardo e de le piume / sì mi trasse vicino a la
, / pur lievemente con l'estreme piume / tocco t'ha già de'volitanti
furibondo, / volavan tue saette come piume / strugendo e'scelerati a tondo a
/ diffidi fu già mai, di nove piume / si rinvestir miei leggier piedi,
dove tu / ti spogli delle tue piume d'argento, / indossi una tua scorza
in volar fin al sol privo de piume. romoli, 216: l'uccello maschio
/ e spiegar gli augelletti al ciel le piume. s. maffei, 7-67:
tenta più, né più in sue piume ha fede. saluzzo roero, 1-i-76
1-i-76: d'aquila i'vo'le piume, / i'vo'fissare il sol,
/ striscia perché non ha gambe né piume. aleardi, 1-148: come augello /
prole insegni / il remigar de le inesperte piume, / la mi trae per le
firmamenti. -in un batter di piume: in un battibaleno, in men
volerò al cielo in un batter di piume. -nella raffigurazione tradizionale degli an-
soave al tragitto che fece su le piume de'cherubini l'anima bella.
u'per cristo si pugni, ivi le piume / spiegar dèe sempre [l'aquila
/ e sopra rodi al fin ferma le piume. g. b. casaregi
/ di pegaso mi desse e forza e piume. -mitol. idalie piume: le
forza e piume. -mitol. idalie piume: le ali dei cigni che trainavano
tempeste, / e ripercosso dall'idalie piume / arricchirsi il seren di più bel lume
piangendo, a volo / l'aurate piume tenere / verso la madre venere.
ale. tansillo, 38: arse le piume, io rovinoso a terra / cado
/ da l'orizzonte ornai scotea le piume. buonarroti il giovane, i-89:
i-89: la notte con l'oscure piume / il volo affretta ai lidi d'
con l'ale snelle e con le piume / del gran disio, di retro a
ch'a l'alto volo ti vestì le piume. petrarca, 177-10: mille piagge
rimembrando ond'io vengo, e con quai piume, / sento di troppo ardir nascer
, / da me partendo con audaci piume. guarini, 442: signor, chi
, / tenta, con frali inusitate piume, / dar nuovo nome temerario all'onde
color che al cielo / volano sulle piume del pensiero / per meraviglia delle cose
ben tu per questa scala ancor le piume / del tuo basso intelletto alzar potrai,
. passero, 1-3: con le piume del pensier m'inalzo, / pensier
vaghezza / non freni a noi le generose piume. s. maffei, 7-19
v'alzate / tanto acquistan vigor le vostre piume. c. i. frugoni,
: te, saggio alcone, di robuste piume / armàro le virtù fin da la
prati, i-253: musa, alle nostre piume / qual sarà spazio / ignoto?
nostre braccia dando loro non so che piume per remeggiare nell'aria d'accordo con l'
mostra / che la tua fama porta eterne piume. di leo, 184: il
184: il vostro nome va con proprie piume / senza mestier ch'altri per l'
, onde ascende / quasi su forti piume / nobiltate. -forza evocativa della
voglio de'canti assiderti / sulle robuste piume, / per trasportarti al conscio / margin
che il sollevarmi col volo dell'altrui piume e far mia ricchezza gli altrui sudori
. -di, della piuma, di piume: imbottito di piume (quindi soffice
piuma, di piume: imbottito di piume (quindi soffice, morbidissimo, caldissimo)
dormir già losco / disteso sta sopra di piume un letto / e questa è la
dànno -coll'aiuto di una materassa di piume di così fatte allucinazioni. marchesa colombi
ritrovare un lecto ». / « di piume, eo l'ebbi, in quii castello
/ come dì scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. p. tiepolo
grane, azurro fino, ambre, piume, brasil e legno santo. marino,
, un rimescolarsi di grandi cappe, di piume, di durlindane pendenti]. leoni
fiele, incerettata, dipinta, carica di piume di gallo e di pezzi di vetro
attaccata alla mano, l'elmo coperto di piume d'ogni colore. ojetti, 183
le braccia nude, il ventaglio di piume appoggiato al mento. barilli, 5-71
5-71: duchesse cariche d'anni, le piume di struzzo, nere, che scendono
impicciolisce alla nostra vista con ondeggiamento di piume. g. raimondi, 1-15: mi
tra lo specchio e i ciuffi di piume lilla. soldati, v-424: le ho
scendiletto, di raso rosa, con le piume di struzzo. cassola, 3-30:
casoni, 2-17: deponete le piume de'vostri fasti, o delusi paoneggiatori
provata al sole, e non a piume e 'n sogno. -a piuma
se'di nobile schiatta e sempre in piume e in delizie nutricata. petrarca,
la gola e 'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita
costume; / or dorme su le piume, / non mangia agrume / né alume
sdegni o coruze che in su le piume non retomeno in pace riso e solazo.
è gran disonore / morire in su le piume a un capitano. s. degli
piacere del ventre e dedito a le piume non pona ogni sua opera, studio e
procaccia e quella negli agi e nelle piume disidera di godersi, chiama in aiuto
quei che de la gola e de le piume / s'han fatto idolo in terra
. della casa, 5-i-36: o piume / d'asprezza colme! o notti acerbe
, ancora andammo tutti a riposar nelle piume. tasso, 7-50: mentre egli s'
affligge, argante audace / le molli piume di calcar non gode. grillo,
consenta ch'io passi dalla penna alle piume. bracciolini, 3-115: parleran questi
tu premesti a mezzanotte uscendo / dall'ingannate piume. f. pona, 4-19
, a riscaldar le mie fredde e vedove piume, a racconsolarmi. oliva, i-3-374
i-3-374: gl'infermi si alzarono dalle piume..., gl'interessati abbandonarono i
/ la vita all'ozio ed alle piume in preda, / e tra sozzi bordelli
e nobil core e preme solo / vili piume l'adultero lascivo. c. i
genitore, / che langue in sulle piume / presso al fin della vita, /
/ ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far l'
ei mise, / e su le piume adultere / lasciò l'impronta e rise.
doloroso, in veglia, / premea le piume. carducci, iii-2-282: al sol
d'improvviso lume / sorride da le piume / l'infermo. soffici, v-6-37
ragione, mi faccia ardito uscire dalle piume della patria e fuggire tra gli stenti
3-207: perché indugiate tra le oziose piume / del sogno? 6.
: giovanissimo, adolescente. -senza piume al mento: in età giovanile, non
/ diss'el, movendo quelle oneste piume. b. tasso, i-167: micone
e biondo ne la testa: / le piume de la barba appunto ha messe:
soldani, 1-28: egli elesse senza piume al mento / prima la morte sotto
fin da quando / con le trilustri piume egli trattava / il sentier di quel
agghiaccia / tesser coverto poi di bianche piume / allor che folminato e morto giacque
montava. battista, vi-4-71: dàn piume di vigilia a me le brine, /
a'suoi tempi, quando non aveva le piume grigie, era uno dei più famosi
, 76: il mio fanciullo ha le piume leggere. / ha la voce sì
; chioma di un albero. -erbose piume: l'erba di un prato.
. prato alcun che le sue erbose piume / col tristo e vano umor de'miei
, un tuffo di ranocchio e belle piume verdi e sottili di pioppi in fila
. nelle ramaglie che stentano a metter piume. -pennacchio di fumo.
stesso vesuvio col suo lieve serto di piume di struzzo, a momenti, più che
. spoglia mortale, corpo. -ristorate piume: il corpo risorto di cristo.
, 4-16-9: pria ch'immortal le ristorate piume / spiegasse al cielo e da nostr'
l'ultima volta. -eterne piume: l'anima (in partic. dopo
morir desira / per rivederla con le eterne piume. tasso, 13-ii-302: gentilezza di
a chi l'un l'eteme piume / da la prigione ove facei soggiorno.
né arse più de le mie belle piume. 10. alito, folata
contento, / dai vicin colli / le piume molli / mosse leggiero un vento.
un roseo nuvolo / sulle veloci / piume dei zefiri / ecco venir. solinas
monimento / così notar da le fabrili piume: / fetonte giace qui.
15. locuz. -adattare le piume: dare ispirazione. nannini [ovidio
pregiato figlio, / m'adatterai le piume, acciò non sia / a quell'onde
-affaticare, girare, stancare le piume; aggirarsi sulle piume: rigirarsi nel
, stancare le piume; aggirarsi sulle piume: rigirarsi nel letto senza poter prendere
notte andò girando il conte / le piume senza mai prender riposo. monti, x-4-12
sola / condannarmi a stancar le fredde piume; / di mesi e d'anni
oggi tristo oh come mai / sulle piume in van m'aggiro? / questo insolito
colmo della notte affaticavo / inquieto le piume e gli occhi insonni / s'aprivano
iii-2-54: gemeva egli le vigili / piume stancando in vano: / ma in piena
romano. -andare a ritrovar le piume; ritrarsi a visitar le piume;
le piume; ritrarsi a visitar le piume; tornare a ricovrar le piume: andare
le piume; tornare a ricovrar le piume: andare a coricarsi, andare a
dinanzi / andò ruggiero a ritrovar le piume / in una adorna e fresca cameretta
/ fia di ritrarsi a visitar le piume. bracciolini, 2-35-3: prend'ei riposo
suole / toma la notte a ricovrar le piume. -avere le piume per fuggire
ricovrar le piume. -avere le piume per fuggire: fuggire con la massima
fano, / veloce com'intomo avessor piume. boiardo, 2-18-30: quel fuggire avria
, / se non avesse avuto a volar piume. -aver mangiato la carne e
-aver mangiato la carne e cacare le piume: subire le conseguenze spiacevoli di quanto
mangiata la carne, caco ora le piume, ché le fila d'oro sono venute
pare tossa dell'anatomia. -correre alle piume: rifugiarsi a letto. f.
non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore
vii-484: in placidissima quiete / tra molli piume e re posa a grand'agio.
alati ministri alto volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne / candida
, in veglia, / premea le piume. aleardi, 1-152: potessi io,