grave così ch'ei giacque un'ora e piue / stordito affatto e di se stesso
crusca]: prendi di quella terra che piue troverai argillosissima. palladio volgar.,
pecunia, e'cresce l'amore di piue avere: onde lo proverbio: chi piue
piue avere: onde lo proverbio: chi piue ha, più vuole. bartolomeo da
resto, / forse sperando ne la pace piue, / fece fermar el bellico tumulto
egli prendono insino in trenta femmine, e piue e meno secondo s'è ricco;
e segni fa che non ne può già piue. -non curarsene, disprezzare.
capitò però, e prima era durato piue anni dinanzi. -chiudere (i conti
bastivi, ch'e'saria trecento e piue / libbre, se si pesasse alla
: costor vissuti sono un mese, o piue, / a noce, a fichi
/ ho meritato già per questo o piue; / dove il capo non va
cognazione, e che cent'anni e piue / girato ha 'l monte in la
si paga uno mezzo per centinaio, e piue quello che ti piace fare cortesia al
: isifila... gli fece per piue tempo grande cortesia... della
e quanta e quale vid'io lei far piue / per allegrezza nuova che s'accrebbe
/ che danar né derrate non ci à piue? s. bargagli, 29
che neiente / credesse veramente / andarmi piue intenzando, / di quinta stanza fare.
malatesti, 47: diluviate disgrazie! eccene piue? diluviatóre, agg. e sm
or su, ed ora meno, or piue; / or formica ed or bue
cognazione, e che cent'anni e piue / girato ha il monte in la
, / che della bontà sua pesasse piue, / e non fosse col piangerlo
sì disfigurati che si credea che neuno piue ne nascerebbe, perché parea tolto il naturale
iti / lustri cento ventuno e poco piue. savonarola, 8-ii-42: va'e
; la ritondità degli occhi fue fatta piue stretta, e non mugghiava più; ritornano
, 100: erbolàio è, non istrologa piue. landino [plinio], 276
tesoro versificato, v-565-125: ma quelli che piue s'aprossimano alla veritade / dicono che
. / cinquecento anni vive e ancor piue / e, quando a la fin sua
ragione d'animo, cioè con sapienza, piue agevolmente hae potuto conquistare e mettere in
mai nulla altra amerò, però che piue saroe tuo che ^ mio. niccolò del
costor vissuti sono un mese, o piue, / a noce, a fichi,
, 123 (165): v'è piue bella uccellagione: ed ewi per uno
-son gioioso, / e ben posso cantare piue amoroso / che non canta già mai
fiorentini, 159: l'altra fue piue bella di tutte di quelle del tempo d'
. e quando quel troncone non getta piue di questo vino, eglino gittano dell'
però più amati, e quelle amanti piue. / dunque nani, egri, tronchi
si guardavano i parti nel ventre piue ne nascerebbe, perché parea tolto il naturale
meritato già per questo, o piue. = probabilmente voce di origine german
/ chi ne discende, non vi sale piue. pascoli, 294: t'amava,
lor gente, s'ingaggiaro chi avesse piue bella spada. 9. ant
mi possa la terra inghiottire, sicché piue non viva in questo mondo. cavalca
che neiente / credesse veramente / andarmi piue intenzando, / di quinta stanza fare
tormenti, / perché la gente spaurisse piue. sacchetti, 129-35: questa di questo
, 28: sono ricco uomo e piacemi piue il lodo del mondo, che non
sei e vinti / eran passati e cotanto piue / quanto tu sai che d'un
[un coccodrillo] trenta braccia e forse piue, / il dosso ha giallo,
cerca l'uomo la ruga per li piue netti mangiari e per li più dilicati,
gente nostra / intanto, come loro aggradì piue, / si ritiraro ai margini del
però più amati, e quelle amanti piue. p. petrocchi [s. v
cavalca, 19-504: o menti dure, piue crude che pietra, / che punto
che neiente / credesse veramente / andarmi piue intenzando, / di quanta stanza fare
acque molte bugnente, / che sono piue mordente che fogo ardente. bande ilo
uomin di convito, un sol tra piue..., avere a lui fabricar
e cerca l'uomo la ruga per li piue netti mangiari e per li più dilicati
., agatone... ed altri piue greci li quali non nomina..
grave così ch'ei giacque un'ora e piue / stordito affatto e di se stesso
l'altra [figlia di priamo] fue piue bella di tutte quelle del tempo d'
ricco, 407: ben posso cantare piue amoroso, / che non canta già mai
/ una natura in cristo esser, non piue, / credea. idem, par
sì disfigurati che si credea che neuno piue ne nascerebbe. petrarca, 29-45: benigne
, che in quella contrada n'hae piue che in parte del mondo. sacchetti,
. sercambi, 2-ii-177: non volendo piue mercadantegiare, ma con buone possesioni comprate
/ che sei milia volumi fece e piue, / senza le molte pistole che scrisse
resto, / forse sperando nella pace piue / fece fermar el bellico tumulto.
da barberino, iii-206: ancor ti dico piue / le filattere sue [dei preti
chi ne discende, non vi sale piue. carducci, ii-2-286: enrico nencioni.
-son gioioso / e ben posso cantare piue amoroso, / che non canta già mai
/ comincerem dall'altra ch'è vii piue. piccolomini, 10-334: e manifesto
nel mondo, e quella c'ha i piue ricchi fedeli. guittone, i-14-113:
: rimine... fue le piue pressimana cittade ched elli trovarono quello giorno.
/ una natura in cristo esser, non piue, / credea. boccaccio, 9-56
detti danari abiamo pagati per loro per piue loro spese e riscuotere loro debiti e altre
quali c'asengnò a. rricevere da piue testrici sì come dirà apresso per partite
a rimine, e questa fue la piue pressimana ciddate ched elli trovarono quello giorno
, 293: chi è scelerato non ha piue / speme stabile, certa, se
] a qualunque vi pare il piue iriatto. dante, inf, 3-111:
che neiente / credesse veramente / andarmi piue intenzando, / di quinta stanza fare.
hanno pare loro poco, e stano piue in rangulo d'acquistare per lassare a
bufalo, e tre staia di pane o piue, / e bewono a bigonce.
novelle adespote, vi-388: la reina piue volte li fece racontare, e già non
paga uno mezzo per centinaio, e piue quello che ti piace di fare cortesiaal sensale
da barberino, iii-207: ancor ti dico piue / lefilattere sue / non dèn far lunghe
ne seppe, e un po'di piue? bocchelli, 2-xxi-453: 1 matti
, ché il sole le sollecita e scalda piue. 13. sfregare uno zolfanello
soldi venti, che 'l sopraconperai soldi sei piue che non valeia. balducci pegolotti,
la ci avea so pracontata piue che non ne costava. =
,... ogni uom spera piue / sormontare, opprimendo or quello or questo
tormenti, / perché la gente spaurisse piue. sercambi, 2-i-104: lo prete postoli
, e tre staia di pane o piue, / e bevvono a bigonce. sanudo
se egli si rabbonaccia, che egli piue tempestosamente ondeggi. c. campana,