: un bolognese, un aretino e un pistoiese, i quali tutti non aggiunsono a
fondamento. = voce lucchese e pistoiese, deriv. da abbacare con la
aveva dallato le finestre di una signora pistoiese. -in un corso di
, l'altro s'appanciollò su la ciscranna pistoiese. = deriv. da panciolle
trippa pregna di pisciume, / o pistoiese, ti farò la marca. lippi,
]: biuta..., nel pistoiese: feccia delle vaccine, che,
retta e tutti i paeselli dell'appennino pistoiese erano pieni di villeggianti della media e
marcello è il capo luogo della montagna pistoiese, paese di poche centinaia d'anime,
(simile al chianti), prodotto nel pistoiese. redi, 16-i-23: ma
.. foglio in una cartiera del pistoiese, scorbiato a venezia, corretto a parigi
cortonese: cfr. pis. cascia e pistoiese casciaio 'luogo pieno di acacie '
poi si suddividono, secondo i vocaboli del pistoiese, in marroni, carpinesi o carraresi
romagna, foglio in una cartiera del pistoiese. collodi, 360: aveva bisogno di
oppure circa cento). documento pistoiese, v-198-31: montano per tuto i
mezzo asfissiato. = voce pistoiese, deriv. dal lat. tardo claudinae
camicia cospicua. = voce pistoiese, di etimo incerto. chiòstra
, e vive e verdi nel dialetto pistoiese e lucchese e amia- tense le locuzioni
cima tenera delle piante; 'grumolo'nel pistoiese *. cimòlo, v.
bel coloritore. vasari, i-918: gerino pistoiese, che fu tenuto diligente coloritore,
amici di parte guelfa, vennono nel pistoiese. stare (un abito morale
all'ombra sua navigava e naviga nell'edizione pistoiese del 1868. 11.
gran copia dell'acque, essendo cresciuta nel pistoiese la mancanza de'viveri, la povera
, 3-299: messer zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco e in latino
bisticci, 3-299: messer zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco e in latino
carducci, iii-6-20: l'esule pistoiese lo domandava di consiglio sur un nuovo
ai piedi di un povero parroco del pistoiese perché espettorava in un modo poco o punto
lui nell'opre sue ventura, falegname pistoiese, il quale aveva buonissimo ingegno e disegnava
fancièllo aldobrandini fabro per grano. documento pistoiese, v-198-13: questo este lo capitale
formaggio (ed è voce propria del pistoiese). arlia, 1-155: 'fiàccola'
: 'fiàccola', così chiamano nella montagna pistoiese quel bastone a tre branche, col quale
loro ardimento misero più volte il territorio pistoiese in desolazione, uomini d'alto lignaggio
sua ascendenza. testo volgare della montagna pistoiese, 9: pandolfo con suoi consorti
carducci, iii-26- 208: buon giornaletto pistoiese, che... non trascurerà,
[s. v.]: nel pistoiese: non ne voglio; ha un
[s. v.]: nel pistoiese c'è una uva bianca detta
fiamma. caporali, i-32: un pistoiese a ruota, un giacco a fuoco.
1432; galavèrno sul- l'abetone pistoiese (che il rigutini registra nella forma
dispiacque a roma quella proposizione del sinodo pistoiese, per la quale i quattro articoli
saio od in farsetto, colla daga pistoiese appesa dietro le reni. de roberto
con aranci e zucchero, prodotta nel pistoiese. carducci, iii-25-71: si
.]: 'gremo'. gremito. nel pistoiese, mani greme; piene di roba
pecore. = voce d'area pistoiese, deriv. da guidare.
questi natio della sambuca, / villa nel pistoiese amena e grata, / villa che
. carducci, iii-26-208: buon giornaletto pistoiese, che... non trascurerà
in-con valore illativo; voce dell'area pistoiese, registr. dal d. e.
sigliate e aiutiate. documento pistoiese, v-198-31: montano per tuto i ca
. storie pistoiesi, 1-339: ciascuno pistoiese forte indegnò l'animo suo contro a
= voce pisana, lucchese e pistoiese: v. stecchito.
una visita: un boscaiolo dell'appennino pistoiese, che parlava con accento marcatamente emiliano
1383 da messer michele cesi, medico pistoiese stabilito a venezia. 5.
4 lattaia', così chiamasi nella montagna pistoiese quel vaso di latta nel quale si raccoglie
lavorativo, di terreno, in un documento pistoiese del 1415. 4 terra lavorandaia '
e pisa, cfr. il pistoiese e il lucchese brucente, lustrenle,
comune nella città, contado e montagna pistoiese. = voce tose.,
avrebbe detto un villan linguardo della montagna pistoiese. = deriv. da lingua
lissa è propria del pisano e del pistoiese. cfr. liccia1. lizza2
senso risponde perfettamente al locco senese e pistoiese, che è la elissi di allocco
pratese, i ciliegi; in quella del pistoiese, 1 gattici. o. targioni
codice magliabechiano, cinque sonetti di giovanni pistoiese a michelangiolo. = deriv.
vostro compiuto don non mertarìa. anonimo pistoiese, xxix-42; amor, talent'ò
malestri; è dell'uso del contado pistoiese. = deriv. da malestro
: * malucano 'è voce del contado pistoiese, registrata dal signor nerucci e da
me gli accostai con un gran pugnai pistoiese e, girandogli un marrovescio, pensando
una visita: un boscaiolo dell'appennino pistoiese, che parlava con accento marcatamente emiliano
comune nel contado e tra la plebe pistoiese, per il cambio della 'n '
2. prevaricazione, trasgressione. anonimo pistoiese, xxix-46: se nnon potrebbe il
ciò ch'io non chero altroi. anonimo pistoiese, xxix-40: amor, tegnomi matto
.). testo volgare della montagna pistoiese, 9: decima e pensione de
. non solo è lucchese, ma anche pistoiese e il fanfani l'ha nel vocabolario
/ soverchiamente isforzan di parlarne. anonimo pistoiese, xxix-42: avendo ch'il cor porta
o piuoli verticali. voce del contado pistoiese.
o piuoli verticali. voce del contado pistoiese. = deriv. da mezzano1
a metà. testo volgare della montagna pistoiese, 8: omni anno mezzo staio
mitraglia è dell'uso comune nel contado pistoiese ed a pistoia, ed è forse
agric. varietà di castagno coltivato nel pistoiese e molto produttivo, i cui frutti
315: era di fatti in verona il pistoiese dolcetto de'salerai, di cui pietro
condizione di perfetta beatitudine. anonimo pistoiese, xxix-43: per opra non mi celo
diconsi in toscana, e spezialmente nel pistoiese, muciaiuoli coloro che possedendo una piccola
albagia e fa la saputella: nel pistoiese si dice anche 'muscep
]: 'narpicare ': termine pistoiese e senese: rampicarsi. 'narpicò su
.]: 'necca ': termine pistoiese: botta, colpo. tu senti che
fatica; ansare (ed è tipica espressione pistoiese). fanfani, i-122: 'nicchiare'
'nicchiare'...: nel contado pistoiese si usa per 'ansare 'e
.]: 'nicchi nacchi': soprannome pistoiese di persona piena di 'gni gni '
lezi. = voce onomatopeica di area pistoiese. nìcchio1 (ant. nòcchio,
: per metafora lo dicono nella montagna pistoiese di un uomo piccolo e mingherlino.
avere scoperto in una vecchia carta notarile pistoiese quando i bei nomi generavano nel mio
la leggenda] i contadini del montale pistoiese nella nuda snellezza del loro volgare.
muoversi, agitarsi, dimenarsi. anonimo pistoiese, xxix-87: quattr'omin son dipinti
un gran bell'omo! 'eufemismo pistoiese per minchione. -fare l'omo,
16). testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione dr. xxviiii
pisano-lucchese e forse, anche, pistoiese) e operagione (di area
antichi, è rimasto vivo nella montagna pistoiese. esempio: 'spicciati, se no
mortali fatti de noi stessi. anonimo pistoiese, xxix-43: amor, sera e mane
panificazione. testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione dinari xxviiii e
lucch., pis., livornese, pistoiese e, anche, fior.,
mie parole il governatore, ch'era pistoiese e non potendo più paliare la sua
in pratica. = var. pistoiese di pipistrello (v.).
: solo, senza companatico. termine pistoiese... 'mangiare pane e sputo '
'pannare ': lo dicono nella montagna pistoiese e si trova usato anche in qualche scrittore
carducci, ii-5-162: la società tipografica pistoiese si scioglie, e mio fratello è
soprusi violenze o ruberie commesse nell'appennino pistoiese. b. croce, iii-27-87: le
— a noi trezeria parvente. anonimo pistoiese, xxlx-46: se. nnon potrebbe il
fu tanto grata e accepta al populo pistoiese che fu necessario a preghiera di moltissimi
uso avverò.: poco. anonimo pistoiese, xxix-42: avendo ch'il cor porta
di proenza di grande ardire. anonimo pistoiese, xxix-41: al meo piacer di
pattonai i pistoiesi, perche la montagna pistoiese è ricca di castagne. settembrini [
di zibibbo, intrisi nella montagna pistoiese. pirandello, 7-74: certi
alcuni luoghi di toscana, e specialmente nel pistoiese, a modo di affermazione giurativa e
. - anche assol. anonimo pistoiese, xxix-44: amor, mercé per deo
dell'albero. è dell'uso nel pistoiese e nel pesciatino. pesciatto, sm
: 'pestatoio': così chiamano nella montagna pistoiese il ceppo sul quale battono le castagne
: così chiamasi su per la montagna pistoiese il pettine da lino. viani, 19-217
.]: 'pittirosso', termine pistoiese: pettirosso. pascoli, 209: sui
): quello che a un cavalier pistoiese n'adivenisse... mi piace di
la rocca vecchia, / che al pistoiese si mostra piacevole. boccaccio, dee
[s. v.]: modo pistoiese 'far come sulle piaghe di cristo':
. v.]: 'picchiettare', termine pistoiese: steccare. picchiettare l'arrosto.
. picea. = voce di area pistoiese (pigeila e piggelló), deriv.
uso comune nel volgo e nella montagna pistoiese. beltramelli, iii-60: un mattino
castagne secche. e voce della montagna pistoiese. giuliani, i-293: appena seccate
. v. j: 'pillolo': termine pistoiese, pillora. certi pilloli.
e di zibibbo, intrisi nella montagna pistoiese. -in espressioni comparative. bracciolini
spinta'è dell'uso comune nel contado pistoiese. = voce di area pist.
! giuliani, i-32: - son pistoiese, a servirla, e vengo di maremma
. v.]: 'piperà': termine pistoiese, vezzeggiativo di bambina. =
trippa pregna di pisciume, / o pistoiese, ti farò la marca.
e l'altra nel 1333 da un pistoiese sovra un codice avuto da firenze.
: visitaste voi mai le campagne del pistoiese? sono veramente una maraviglia di natura.
modo di dire, idiotismo del vernacolo pistoiese. p. petrocchi [s
j: 'pistoiesismo': termine del vernacolo pistoiese. pistola (ant. pìstora,
pugnaletti bianchi fabbricati a pistoia, indi pistoiese e pistoletto »; pisacane, ii-163
ant. ferita prodotta da un coltello pistoiese. p. nelli, ii-12
nato, che ne è originario; pistoiese. testi pratesi, 209:
1-iv-272): quello che a un cavalier pistoiese n'adivenisse, l'ordine dato del
bisticci, 1-i-559: meser zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco et in latino
mie parole il governatore, ch'era pistoiese, e non potendo più paliare la sua
un bolognese, un aretino e un pistoiese. -che si riferisce, che
cent., 46-41: sol per la pistoiese ingratitudine, / più che non furo
l'altro s'appanciollò su la ciscfanna pistoiese. -cronache, storie pistoiesi: cronaca
pistoia; originario di essa. -castagno pistoiese: pregiata varietà di castagno coltivata nel
. 2. daga, pugnale pistoiese (anche solo pistoiese, sm.
. daga, pugnale pistoiese (anche solo pistoiese, sm. o f.)
tufi 4 ge menò con pugnali e pistoiese ne la persona, e lì nudo lo
(ii-814): cingeti a lato il pistoiese e con quello ammazzalo e lascialo colà
porti con seco un buon cortellaccio o pistoiese, per poter venir tagliando il secco,
me gli acostai con un gran pugnai pistoiese, e girandogli un manrovescio, pensando
l'aveva, messe mano a un pistoiese, quale di continuo portava, e con
lo sbisao bestiai borrin feroce, / col pistoiese in man, stringendo i denti,
. /... e 'l pistoiese / squaderna, arruota in terra e gira
/ che a lui certo pareva un pistoiese. goldoni, ii-45: -eh, giuro
spada) -agiuto (mette mano al pistoiese). g. g. belli,
da bravacci,... colla daga pistoiese appesa dietro le reni. dizionario militare
di un galantuomo spacciato a colpi di pistoiese nel bel mezzo della via. imbriani
dalla manopola ed appoggiata sull'elsa del pistoiese (che'era una specie di pugnale,
avevo tagliato il mio capestro col mio pistoiese. -con allusione oscena. verucci
voio cazzar tutto, tutto, tutto sto pistoiese in te la panza.
pistórium 'pistoia'; v. anche pistoiese. per il n. 2, cfr
: 'pitoro'e 'pitora', termine pistoiese: minchione, minchiona. nieri,
fanciullesca; ma su per la montagna pistoiese lo dicono anche gli adulti. nieri
. v.]: 'pitto', termine pistoiese: pollo. -al plur.:
dovea fedire sopra i fiorentini. anonimo pistoiese, xxix-44: né mai da lei per
. e di uso neua montagna pistoiese; e specialmente a momi
'nicchiare'...: nel contado pistoiese si usa per ansare e ponzare a
linea ferroviaria che collega le valli deltombrone pistoiese e del reno attraversando il passo della
. v.]: 'porrina', termine pistoiese: bolle della pelle, malattia una
d'un 'altro'fiorentino, quello del pistoiese. -per estens. lasciarsi dietro
per tenere colui che procacciava. anonimo pistoiese, xalx-40: ben si dè procacciare /
bicchierai, 159: domenico benvoluti, medico pistoiese, esercitò la sua professione in monte
-sostant. promessa. anonimo pistoiese, xxix-44: per opra non mi celo
s. vj: dicono nel contado pistoiese: i vitelli hanno provato, cioè son
d'annunzio, v-2-555: un fonditore pistoiese... incominciò ad apprendere l'
a pistoia. testo volgare della montagna pistoiese, 9: casa de scor- reciani
granu quatru. testo volgare della montagna pistoiese, 9: casa de scorreciani denari iiii
indicata. testo volgare della montagna pistoiese, 9: quelli di casa benzi
luogo. testo volgare della montagna pistoiese, o: questa cosa sì è
un sindaco d'un comunelle della montagna pistoiese, un grave dissidio. de marchi,
ira rabbiosa è di uso nel contado pistoiese. 'mi prese la rabina e gli
corpo insaccando la testa). vocabolario pistoiese [s. v.]: '
infagottato. è di uso nella montagna pistoiese. p. petrocchi [s.
spinello e re manfredi, e nel pistoiese li dicono, come a firenze, stornelli
'ramanzinare ': usasi nella montagna pistoiese per rimproverare, rampognare, fare una ramanzina
occorse lo annuo rito della patria pistoiese, nel quale si ramemora el beneficio
: 'rancico ': rancicaia. vocabolario pistoiese [s. v.]:
.]: 'rantico ', termine pistoiese: rantolo. accademia senese degli intronati
è il nome che 1 montanini del pistoiese dànno al letto che si rizzano là in
]: 'rasicciare ': nella montagna pistoiese vale, in un terreno sterile e
]: 'ravvenare ': nella montagna pistoiese per rianimarsi le vene delle polle (
razzinaia 'e 'razzineto ': nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l'
'e 1 razzineto ': nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l'arsura
ed è di uso per la montagna pistoiese. periodici popolari, ii-327: vi
'redo ': si dice nel contado pistoiese per reda o parto delle bestie bovine
regnum ': regno. nel motto popolare pistoiese: 'mange- rebbero quel che viene
'. e di uso nella montagna pistoiese, e specialmente a momigno.
pensione, la giustina, ineffabile creatura pistoiese senza sesso e senza età, ma,
non è affare per me. vocabolario pistoiese [s. v.]: '
che si forma sul latte. vocabolario pistoiese [s. v.]: '
avevo tagliato il mio capestro col mio pistoiese. bacchetti, 1-ii-77: « bella
usan di dire per 'fanciulla'nella montagna pistoiese. 'chi te gli ha fatti que'be'
f-151: 'ricuperarsi': lo dicono nel contado pistoiese quando alcune piante sono si fitte tra
la romagna, il casentino, il pistoiese con quei riddoni che vanno nelle stelle
. è di uso per la montagna pistoiese, e lo scrisse il lori nella 'mea'
bollire scrosciando, è di uso nel contado pistoiese e specialmente al montale, come ne
. è voce dell'uso per il contado pistoiese. = cfr. rincriccare.
. v.]: 'ringambare', termine pistoiese: rimetter il gambo. =
). rallegrarsi di nuovo. cronica pistoiese del secolo af [fanfani]: ora
. v.]: 'ringrammatichirsi': nel pistoiese, di chi si rincivilisce de'modi
si dice comune mente nel pistoiese per rasserenarsi, in tutti i significati.
di riordino delladifesa. facciata della chiesa pistoiese intitolata alla madonna dell'umiltà.
e 'repente'. vive nel contado pistoiese. pascoli, 324: ella >arlava
/ ià mai 'n neiuno stato. anonimo pistoiese, xxix-50: -con'm'acertate?
cosa. voci di uso comune nel pistoiese e su per quella montagna. idem,
progetto di riordino della facciata della chiesa pistoiese intitolata alla madonna dell'umiltà. bonsanti,
gli zeccoli; è dell'uso comune nel pistoiese, dove pur dicesi 'zeccolare'.
o di zucchero. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'rorido'
2. protuberanza adiposa. dizionario pistoiese [s. v.]: 'rorido'
tutolo della pannocchia di granturco. dizionario pistoiese [s. v.]: 'rorido'
alto, di corporatura robusta. dizionario pistoiese [s. v.]: 'rorido'
agg. region. grumoso. dizionario pistoiese [s. v.]: 'rocioloso'
si mettono nella frittata. dicesi nel pistoiese. 10. locuz. -cercare
. v.]: 'rompimusi', termine pistoiese: persona che non soffre prepotenza.
pianta di rose. per rosaio nel pistoiese. e anche altrove. = voce
soprusi violenze e ruberie commesse nell'appennino pistoiese. d'annunzio, v-3-124: errò per
rubeste della garfa- gnana, dell'alto pistoiese e del mugello. -pesantissimo,
(una persona). vocabolario pistoiese [s. v.]: 'ruciare'
è dell'uso comune per il contado pistoiese. = voce pist.,
ente, ecc.). documento pistoiese, v-198-8: questo este lo quaderno
, qualora ritornino in dominio di alcun pistoiese o san gi- mignanese.
coppetta (ed è accezione propria del pistoiese). tommaseo [s. v
bella. lo dicono su per la montagna pistoiese. = femm. sostant. di
: 'fare la sbarra'dicesi nella montagna pistoiese l'andar molti giovani incontro alla sposa novella
. v.]: 'sbasire': termine pistoiese, consumare, finire. à sbasito
à sbasito tutto quel patrimonio. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbasire'
a voce molto alta. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbergolare'
dover fare i conti con l''oste'pistoiese. 6. dimin. sberlòtto (
forma principale, di uso comune nel pistoiese, fanno riscontro le var. sbilurciaré
sbisao bestiai borrin feroce, / col pistoiese in man, stringendo i denti,
, i-161: 'sbrotare': si dice nel pistoiese quando in un campo l'acqua piovana
. region. sdrucciolone. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbùcchio'
, se sono increspati. si usa nel pistoiese. guerrini, 2-54: « la
.]: locuzione d'un montanino pistoiese: le donne son belle in cima della
, è di uso per la montagna pistoiese, come accerta il padre giuliani nelle
: 'scandola': lo dicono nella montagna pistoiese per asse, tavola. = dal
. v.]: 'scanicare', termine pistoiese: seminare, strascicare. 'scanica la
. v.]: 'scanicóne', termine pistoiese: persona che scanica vesti, roba
, glabro, calvo'; cfr. vocabolario pistoiese [s. v. carosare) -
scrittura o simile si dice comunemente nel pistoiese. gargiolli, 169: quando i pittori
ch'è scerpare, si dice nel pistoiese. -intr. con la particella
all'ordine di questa arte. anonimo pistoiese, xxix-46: seneca lo disse in su'
: 'schiòppa': schioppo. famigliare nel pistoiese il proverbio 'la schiòppa del sozzi, che
per quel medesimo che sciabordare. vocabolario pistoiese [s. v.]:
-in partic.: risciacquare. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciabottare'
, questa fiasca scia- botta. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciabottare'
ostacolo). = voce di area pistoiese, forse sovrapposizione di sciabordare a botta1
l'aria in frescura e delizia. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'scia-
l'ululato degli sciauso per la montagna pistoiese. nieri, 3-192: infilatele amcalli
diguazzare nell'acqua producendo guardo. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciagattare'
; molto e continuato sciagattare. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciagattìo'
sciagattio di robba! '. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciagattìo'
mani, le braccia. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sciagattóne
carducci, ii-5-162: la società tipografica pistoiese si scioglie, e mio fratello è in
i-165: 'scionno': suol dirsi nel pistoiese per 'scimunito', 'scempiato'o simili.
dare de la vigna. documento pistoiese, v-198-46: ordinamoil silenzio ci chiude nel
di uso comune su per la montagna pistoiese. pascoli, 1239: la luna
: usasi a pistoia e nella montagna pistoiese a significare persona ritrosa, contumace,
, i-460: un ufficio di bolario pistoiese [s. v.]: 'scria'
dire delle scribacchiata da un montanino pistoiese. io la riporto nella sua interezza
.]: lingua senese in bocca pistoiese. 8. dimin. senesino
ciò è in uso per la montagna pistoiese. mostra aperto, / che in lenti
: così chiamano i calzolai della montagna pistoiese quel ferretto aguzzo con cui si fanno
. v.]: 'sfrucàndolo', termine pistoiese: scaldaletto di rame con manico di
venezia di car- melich. vocabolario pistoiese [s. v. sgorare]:
l'ultima delle sguattere d'una trattoria pistoiese parla un meglio italiano che non la
giate. gigli, 4-207: la pronunzia pistoiese è grata e niente smaniosa o stucchevole
i-151: 'ricuperarsi': lo dicono nel contado pistoiese micciuoli che soprannatavano nella broda.
i-172: 'sorretta': si usa nel contado pistoiese per sostegno. = voce di
fanfani, 3-35: nella montagna pistoiese le donne dicono 'pensiere'quel cappiettino
, i-173: 'sparare. è comune nel pistoiese per contrario di imparare, dimenticare l'
pane. così è chiamato nella montagna pistoiese. altrove spaz zaforno.
]: 'spazzola': si dice dal volgo pistoiese per l'atto della mastuprazione.
. v.]: 'spiccaggine', termine pistoiese: di pèsca, spiccatoia.
. dial. mangiare voracemente. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'spolpettare'
, e la lama era in forma di pistoiese, ma molto grande, con le
/ scuote e 'mbraccia la toga e 'l pistoiese / squaderna. lippi, 9-59:
. di nomina fra que'della montagna pistoiese. giuliani, i-272: la terra meglio
tale misura. testo volgare della montagna pistoiese, 8: omni anno mezzo staio
. -raccomandazione, esortazione. anonimo pistoiese, xxix-46: io vel mosterrò con avaccian-
calca nel solco. è dell'uso nel pistoiese. p. cuppari, 1-i-62
è dell'uso quasi comune nel contado pistoiese. = var., di
. alvaro, 8-86: nella montagna pistoiese, il mestiere è quello del carbonaio
equicola, 16: piu che'l pistoiese cino della morte di selvaggia non si
a titolo di proprietà. documento pistoiese, v-198-41: ordinamo che casscuno de'
m'era venuta a noia. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'tabanare'
4-91: a battaglia provocato nel piano pistoiese, cogli suoi [catilina] fu tagliato
. sedere di grandezza spropositata. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'tamburlano'
dell'uso aretino, e anche della montagna pistoiese. -apparecchio usato nell'industria della
una castegna. testo volgare della montagna pistoiese, io: casa de rosso boni ke
'tiri- tòsta. si usa nella montagna pistoiese per 'fatica di schiena o di braccia'
muro. = voce di area pistoiese e montai., da confrontare col calabr
s s testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione denari xxvim e
ballo romanesco, usato anche nella montagna pistoiese... tal ballo ha alquanto
lingua viva. carducci, iii-27-164: il pistoiese è per avventura più puro e più
primo parlare che si fece della montagna pistoiese fu dei linguaioli, raccoglitori della parlata
zeccoli'; è dell'uso comune nel pistoiese; dove pur dicesi 'zeccolare'. =
che notavo come quei modi della montagna pistoiese il giusti li imparinasse, cioè li