di abbracciare e da donne, voce pisana. abbracciafusto, agg. detto delle
sterminate. = deriv. dalla voce pisana aberinto (fior, abirinto) per
parve di essere ornai accertato che la pisana non cercava negli altri né il merito
avvicinarsi alla preda. = voce pisana, deriv. da gattoni (v.
qualche bel garbo sul taglio di quelli della pisana per farmene poi l'aggraziato dinanzi a
. nievo, 248: la pisana tornò a raffreddarsi verso di me e
: il suolo di essa [campagna pisana] è un prodotto dell'alluvione lutulenta
roma solamente avrebbe potuto farmi dimenticar la pisana; e mentre pur mi confidava in una
infino alla città di vinegia. cronichetta pisana, v-407-45: l'armata de le galee
, 112: castigarti? perché mai, pisana? -io le andava dicendo. -levati
mia gloria. nievo, 522: la pisana non mi voleva ascoltare ad alcun patto
d'angora! -io esclamai. -alla pisana non piacciono molto i gatti vivi,
idem, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni
e sul bocchino tondetto e rugiadoso della pisana. verga, i-125: bisognava che
dunque con viso un po'arrovesciato alla pisana, e le domandò se avesse lasciato
ammirava l'allegra e sfrontata spensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a
poco. nievo, 502: la pisana non se ne adontò per nulla, e
: [la vita che menò la pisana da bambina] è presso a poco la
stoccati e berrettini colla piuma, la pisana lasciava da un canto me per
figur. nievo, 639: la pisana baccheggiava come una vivandiera, e in
= voce dial., specialmente pisana e lucchese. badalìschio (badalisco e
la forma classica, si veda la voce pisana battilo 'pala di legno per spalare
combinazioni. nievo, 53: la pisana mostrava fin da fanciulletta una rara intelligenza
salì nella sua stanza da letto colla pisana e la clara che gli ballavano confusamente
voglio dire il ritorno in patria della pisana e d'enrico, con una
= è voce senese, livorn. e pisana: dal lat. tardo barbio -ònis
bàscula (che è toscana, specie pisana) si accorda con l'accento catal.
707: la strada della felicità, pisana? ma noi l'abbiamo battuta lunga pezza
cammino. firenzuola, 690: e pisana, e d'un buon parentado, e
stoccati e berrettini colla piuma, la pisana lasciava da un canto me per far
: così dopo un mese la mia pisana... passava per le vie di
più fredda). = voce pisana, comp. da bis-come rafforzativo e dal
e sul bocchino tondetto e rugiadoso della pisana. verga, i-221: la nuora
stralunava gli occhi. = voce pisana, livornese e lucchese: forma dialettale
simil. nievo, 95: la pisana... si ficcava nella fratta a
per passeggiare un poco a braccio della pisana. de roberto, i-441: don blasco
e dovea partire senza saper nulla della pisana e di mio padre. serra, ii-617
esercitava malignamente a danno mio e della pisana. sbarbaro, 1-246: ma la verginità
calcinacci, ecc. = voce pisana e lucchese, deriv. da brescia (
= deriv. da brinzello, voce pisana per brindello. brinchi, sm
cinica salvatichezza. nievo, 43: la pisana lasciava da un canto me per far
caro, 15-ii-93: voi dite pisana o a volger la cosa in burla o
: io intanto, dopo aver giocato colla pisana fino al cader del sole, quando
dimagriva a vista d'occhio, e la pisana fingeva di non accorgersene, o se
, 44: a volte [la pisana] mi baciuzzava come il suo cagnolino,
targioni pozzetti, 12-1-2: altra via pur pisana, meno ripida ma più angusta
mondo. = voce lucchese e pisana. callaréccia, sf. disus
tempi. = voce livornese e pisana: deriv. da callo1.
calmava dalla sua correntia, ma la pisana diceva che l'acqua, come lei,
: l'uscio s'aperse allora e la pisana, mezzo ignuda neua sua carnicina,
tesori. nievo, 93: la pisana mi seguiva volentieri nelle mie scorrerie campereccie
. cfr. il testo della cronaca pisana [tommaseo]: « nel 1200 fue
voti e vivente in comunità. cronichetta pisana, v-406-14: maiorica fo presa per
, che mi dai piacere -riprese la pisana canticchiando con quella sua vocina che mi
stoccati e berretti colla piuma, la pisana lasciava da un canto me per far
carlino! ». peccato che la pisana non me le abbia mai dette con
nievo, 53: non fu colpa della pisana se la caparbietà, l'arroganza,
di punizioni. nievo, 245: la pisana, se era duretta e caparbia nelle
piazza, di una città. cronichetta pisana, v-406-7: tersenaia fo fatta, ciò'
nievo, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli
io intanto, dopo aver giocato colla pisana fino al cader del sole, quando la
gli è vero che partiti i forestieri la pisana tornava a compiacersi di farmi da padroncina
nievo, 204: io e la pisana facevamo gazzarra contenti e beati di vederci
nievo, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli
, grandi e fiorenti. = voce pisana e cortonese: cfr. pis. cascia
credeva la castellana disawezzarmi così dalla sua pisana immischiandomi coi fanciulletti del santese. carducci
gli è vero che partiti i forestieri la pisana tornava a compiacersi di farmi da padroncina
nievo, 44: a volte [la pisana] mi baciuzzava come il suo cagnolino
. le risposi che andava in cerca della pisana. fogazzaro, 7-236: noi abbiamo
a quel tempo pertanto io amava nella pisana la compagna de'miei trastulli; e
persona. nievo, 204: la pisana mi svagava col suo chiacchierio, e
nievo, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli
dalla sua casa. = voce pisana e lucchese, dal lat. tardo cingèlla
nievo, 242: io e la pisana fummo lasciati crescere come dio voleva,
, 237: questa sfacciateli era la pisana. figuratevi! una civettuola di dodici
, civettuola e crudele si mostrasse la pisana fin dai tenerissimi anni, ella non mancò
miei studi classici quel secondo peccato della pisana mi fu piucchealtro giovevole. carducci,
soi braze voli ve sostegna. cronichetta pisana, v-406-2: la desia di sancto ioanni
collaretti stoccati e berrettini colla piuma, la pisana lasciava da un canto me per far
denaro per ridurre i paduli della pianura pisana a campagna coltivabile. cattaneo, ii-2-
mio figlio giulio e temperamento comico della pisana. carducci, i-618: quel figurarsi di
della terra. nievo, 172: la pisana che era accosciata con tempeste, anche movimenti
: volendo curare la salute vacillante della pisana e alimentarla d'altro che di zucchero
d'annunzio, ii-635: nostra spiaggia pisana, / amor di nostro sangue,
. nievo, 53: la pisana mostrava fin da fanciulletta una rara intelligenza
alla tavola comune, proprio vicino alla pisana, perché le strettezze della famiglia,
ricette. = voce d'area pisana e laziale: di etimo incerto.
. cocchi, 8-40: la repubblica pisana non poteva così facilmente difendersi nelle guerre
sua patria. nievo, 244: la pisana folleggiava con me da vera pazzerella:
nelle repubbliche medievali). cronichetta pisana, v-406-8: la melora fu facta.
credeva la castellana disavvezzarmi così dalla sua pisana ammischiandomi coi fan- ciulletti del santese;
bove! = voce lucchese e pisana, deriv. dal lat. cornuculum,
regna e chi porta corona. cronichetta pisana, v-406-12: maiorica fo presa per
nievo, 249: risorgeva l'amore della pisana per gare, rettificandole alla norma della vera
tuo. nievo, 244: la pisana folleggiava con me da vera pazze- rella
lucchese da prima, e dipoi la pisana, furono quasi le uniche monete che
insensibilmente e levare di corso la moneta pisana. -mettere in corso: diffondere
: quando poteva passarle dinanzi [alla pisana] recitando la mia lezione di latino,
l'uscio s'aperse allora e la pisana, mezzo ignuda nella sua carnicina, a
a quel tempo pertanto io amava nella pisana la compagna de'mici trastulli; e poiché
nievo, 241: io e la pisana fummo lasciati crescere come dio voleva,
nievo, 241: io e la pisana fummo lasciati crescere come dio voleva,
bordone; croce a chiave, o croce pisana o croce di tolosa, con i
, civettuola e crudele si mostrasse la pisana fin dai tenerissimi anni, ella non mancò
nievo, 98: un dopopranzo capitò alla pisana la visita di tre suoi cuginetti
le ruote dell'orologio, insieme alla pisana che è proprio la figliuola della signora contessa
ad ogni mosca che ronzasse intorno alla pisana sdilinquiva di paura. cantoni, 334:
della clara, e le lusinghe della pisana lo riconducevano in casa frumier, dove
s'aveva scordato affatto le civetterie della pisana, e allora anzi pareva che vi ripensasse
nievo, 769: se lo spirito della pisana rifiutasse un omaggio deturpato dalle lagrime dal
nipote i baci suoi e della cugina pisana. saba, 215: nasca da
, 837: a queste parole la pisana dimise affatto quel suo contegno di figliuola
il terreno lavorato. = voce pisana, da dimoiare. dimòio,
derivata dal dimoio. = voce pisana, deverb. da dimoiare.
credeva la castellana disawezzarmi così dalla sua pisana immischiandomi coi fanciulletti del santese. carducci
i genovesi disperditori un giorno della potenza pisana. carducci, iii-7-303: dinnanzi alla
abito. nievo, 411: la pisana in tali dispute si scaldava anch'ella
laureato in filologia e filosofia nella università pisana l'anno 1855. =
nievo, 245: d'altronde la pisana, se era duretta e caparbia nelle sue
nievo, 707: allora solamente la pisana si prendeva cura di me; altrimenti
che sa di finocchio. = voce pisana, deformazione di erìngio. elimato
bevuto e sugo di bruotano e di menta pisana e erba santa maria. mattioli,
senza fine. nievo, 511: pisana, -le risposi con voce assai calma
trascorsi i primi giorni nei quali la pisana era tornata la mia fedelona d'una volta
guerra con me, rubandomi l'affetto della pisana, o almeno attirandone a sé la
-chiese con voce allegra ma fievole la pisana. pascoli, 456: io scendo lungo
molto tempo io non avea udito la pisana parlare così a lungo e con tanta enfasi
fecero i fondamenti delle mura. cronichetta pisana, v-406-10: fondamento del porto di
nullità. nievo, 53: la pisana mostrava fin da fanciulletta una rara intelligenza
... erravano dal volto della pisana al mio. cagna, 1-137:
ant. galega. = variante pisana di galega2. gallicanismo (gallicanésimo
, o assassino! = voce pisana, deriv. da una radice onomatopeica
amati. nievo, 96: se la pisana mi piantava lì per vezzeggiare e tormentare
incarnato. = voce di area pisana, forse deriv. da gerbo1.
che sentono de'bassirilievi della prima scuola pisana. 38. sorgere, scoppiare
clara, e le lusinghe della pisana lo riconducevano in casa frumier, dove
la mano un simbolo sacro. cronaca pisana [rezasco], 156: giurerebbe corporalmente
2-68: capitato accosto a una bellezza pisana, se la guardava con occhi golosi
filo. = voce lucchese e pisana, deriv. da agora (plur.
di vespe e simili. = voce pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna
gra, gra '. = voce pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna
dà. nievo, 88: la pisana... a volte con grandi strilli
a. cocchi, 8-18: la pianura pisana... è più che da
« deli- tioso paradiso > di camilla pisana, il « dimidium animae » dei
74: la contessa portava in grembo la pisana, quando deliberò di levar dalle monache
di cotone. = voce d'area pisana, docum. nel sec. xiv (
di testa. = voce d'area pisana, ligure e piemontese, comp.
collo screditarmi in ogni mala guisa presso la pisana. b. croce, iii-27-36
una parte divina splendeva negli occhi della pisana; e rimase sempre pura perché impeccabile
a. cocchi, 8-67: l'acqua pisana con tali mescugli non inalbò. col
termale inalba molto al fondo, e la pisana poco. targioni tozzetti, 12-1-252:
increstava di lasciar andare a letto la pisana senza fermarmi a guardar la luna, e
e un furore indiavolato di riaver la pisana,... mi volsi all'aglaura
pubblico. nievo, 297: la pisana fu una creatura siffatta, che soltanto
dunque esser già da sei mesi la pisana in casa di suo marito, occupatissima
357: a fratta, vicino alla pisana, ammaliato dalle sue occhiate, dalla sua
indiano e sedetti non senza sospetto che la pisana per tormisi d'infra i piedi m'
mostrava volersi ingalluzzire per le lusingherie della pisana, ecco ch'ella se ne ritraeva
di roba. = var. pisana di ingobbiare (v.).
in biblioteca a ingoiarmi un volume sull'arte pisana. stuparich, 5-213: non intendo
scanalature. = voce di area pisana, deriv. da ingozzare.
giorno. nievo, 463: la pisana non si accorgeva di lui, o accorgendosene
'nnansa. = voce di area pisana, denom. da innanzi; cfr.
parer di sale. = voce pisana, lucchese e pistoiese: v. stecchito
nievo, 694: avea perdonato alla pisana ma non a lui; né era sicuro
fra me della facilità con cui la pisana intonava i propri sentimenti sopra il tenore
, 322: scoperto l'invaghimento della pisana per lucilio avea fatto quella strada stessa
appariva oscuro si era la perfidia della pisana verso di me, e il suo
i sofferenti. nievo, 441: la pisana col suo riserbo quasi beffardo mi inveleniva
la procura in regola e avvisai la pisana con una lettera di queste mie provvidenze
tempo. nievo, 602: la pisana parve soddisfatta abbastanza di questa temperatissima arringa
n'indegnava. nievo, 42: la pisana era una bimba vispa, irrequieta,
lo meo non face fermamente. cronichetta pisana, v-407-44: l'armate de le galee
. ant. giugno. cronichetta pisana, v-406-19: sancto raineri da pisa
980: gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la
. nievo, 309: se anche la pisana ti amasse, sarebbe tuo dovere di
era a quel tempo la virtù della pisana? carducci, iii-1-271: le romantiche nostre
prelevare (una somma). cronichetta pisana, v-406-19: sancto raineri da pisa
ammirava l'allegra e sfrontata spensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a sincero
di libertà e d'eguaglianza. la pisana in tali dispute si scaldava anch'ella,
per atti criminali. frammenti di storia pisana [rezasco], 670: funno arsi
vi sono nominate 'canna panni, canna pisana '. 2. che avviene
da luce-, voce di area lucchese e pisana. lucicchiare, intr. (
249: allora risorgeva l'amore della pisana per me, col solito corredo delle
; la variante macèa è di area pisana e lucchese. macicano, agg
io sposai l'aquilina... la pisana fu matrina della sposa.
can- tavansi e cantansi tuttora nella maremma pisana. pascoli, i-418: in vero
). bacchetti, 2-xix-437: pisana è ben maggior creatura d'un caldo
l'opere. nievo, 640: la pisana per farmi dispetto seguitò lunga pezza a
per sempre. nievo, 763: la pisana in quel frattempo frequentava meno che mai
: gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la
nievo, 772: oh maledicimi, pisana! maledici il primo momento che mi
condanna del reo. frammenti di storia pisana [rezasco], 670: funno arsi
esercitava malignamente a danno mio e della pisana. sbarbaro, 5-115: a giudicare
nievo, 58: si trastullava [la pisana] cogli altri ragazzotti senza darsi melanconia
passai di malissima voglia dai baci della pisana a quelli della contessa ancor più gialla e
affissa ogni giorno? = voce pisana. mamaluc, mamalucco e mamaluco
amore. nievo, 238: vidi la pisana fisa sempre cogli occhi a guardare lucilio
, e l'ottava bandiera / fu la pisana, com'era ordinato; / la
e che il caso avesse preservato la pisana dal farsi compagna di tanta mia inedia.
e rimisseli nel palagio di laterano. cronichetta pisana, v-406-15: sicilia pigliamo li pisani
buone miglia mi divertiva a guardar la pisana pel finestrino del mantice. betteioni,
asserire le piante indigene di questa pianura [pisana] essere per lo più del genere
. nievo, 370: il pensiero della pisana mi martellava sempre; ma la sua
piacere del solito e tornai presso la pisana per masticare meno amaramente la mia rabbia
tutte le dame sono con la signora pisana adirate. lastri, 1-3-251: le viti
. cospirazione alcuna. monumenti dell'academia pisana [rezasco], 1-4x1: si elegga
scarsi aiuti mandatici da casa, la pisana a tutto dovea provvedere. p
sei. nievo, 656: la pisana non ha mai saputo far un conto in
bruto fu meravigliatissimo della proposta fattagli dalla pisana. deledda, i-297: ella sollevò
* compagnia delle tre mercanzie': compagnia pisana, dell'arte del mare, de'
mi parve di essere ornai accertato che la pisana non cercava negli altri né il merito
gentilezza loro. nievo, 410: la pisana nel vederlo tanto stimato e temuto,
ducati in tasca, io e la pisana ci misimo in barca per portogruaro.
. estens. è proprio dell'area pisana. mezzamàcchia, sf. pitt
temperamento subitaneo e il marito decrepito della pisana, s'aggiustarono come lei con qualche
509: cosa ne avrebbe detto [della pisana] la sua famiglia e sua eccellenza
quindici del popolo di mezzo. cronica pisana, 1015: alla ditta compagna ne
vele. nievo, 655: la pisana mi guardò in viso; io senza por
. carducci, ii-2-189: quella triade pisana fa uggia agli altri e corrompe sé
il 1 delizioso paradiso 'di camilla pisana, il 'dimidium animae 'dei
ducati in tasca, io e la pisana ci misimo in barca per portogruaro.
beeva, s'è inamorato di camilla pisana per averla vista da le fenestre.
le eventuali irregolarità; sindacare. cronica pisana [rezasco], 1081: il bargello
, io la vedeva sempre la mia pisana d'una volta. de marchi, i-456
contribuzione in denaro; tassa. cronichetta pisana, v-406-19: sancto rayneri da pisa
di quelli ch'ella aveva intraveduta nella selva pisana, simili ai monimenti del castigo '
a cagione dello studio, monumento della pisana repubblica, ma fondato di nuovo
senza contare il resto [delle bellezze della pisana], che ce n'era da
vita e di mai none abbandonarlo. cronica pisana, 1064: si bandì la lega
nievo, 741: pareva che la pisana d'una volta dovesse essere morta e
tetanici. = voce di area pisana, registr. da o. penzig.
divertiva a sparlare di me e della pisana, narrando massime di costei cose affatto
e del medio le guance ritondette della pisana. carducci, iii-24-218: battendo le
io lo chiedeva spesso della salute della pisana. -nullaostante che: sebbene,
e non fanno la spuma come la pisana, ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi
dimagriva a vista d'occhio, e la pisana fingeva di non accorgersene. pirandello,
goffamente? nievo, 286: la pisana, dopoché lucilio era partito e il
nievo, 690: ohimè, pisana! quante lagrime sparsi per te!
risolino della contessa, l'indifferenza della pisana, la gelosia del navagero. soffici,
nievo, 563: dal pensiero della pisana passai a quello dell'aglaura che se
lvi-42: gentil terra sovr'ogne altra pisana, / ove lo pregio compie sua giornata
sociale consorzio. nievo, 507: la pisana si diede a sal- tacchiare sul divano
; abbastanza frequente nei terreni della pianura pisana. = deriv. da padule1
voltano promessa di paga doppia. cronaca pisana, 1008: da pisa ebbono paga
n. 5). carta pisana di filadelfia, 6: xxx [denari
strati più profondi). carta pisana di filadelfia, 6: denari vii in
-banda armata di faziosi. cronica pisana, 1033: se le ditte parti quel
struttura statale o politica. cronica pisana, 1004: li cittadini incomincioro a far
sua comunità. ahevo, 722: la pisana mi partecipò con assai dolenti parole la
. viani, 13-419: la colombana pisana non lascia passare altre uve. per
lvi-46: gentil terra sovr'ogne altra pisana /... / e fàcevi 'l
di que sta genia colla pisana non mi garbava né punto né
resistere al piacere di pavoneggiarmi dinanzi alla pisana colle mie future splendidezze, e lasciava
, 357: a fratta, vicino alla pisana, ammaliato dalle sue occhiate, dalla
: bitume, asfalto. carta pisana di filadelfia, 6: denari iiii in
, capecchio. carta pisana di filadelfia, 6: denari xii.
. nievo, 323: il pensiero della pisana cascava come un razzo alla 'congrève
e personale. bacchelli, 2-xix-437: pisana è ben maggior creatura d'un caldo
frollo fidanzato che erravano dal volto della pisana al mio coll'inquietudine dell'avaro.
permalosétto. nievo, 42: la pisana era una bimba vispa, irrequieta,
individuo in un determinato periodo. cronica pisana, 1065: mandavano per li cittadini di
camere della padrona, sgusciava via colla pisana nell'orto o in riva alla peschiera
sf. ant. pialla. carta pisana di filadelfia, 6: soldi xx a
; canone d'affitto. carta pisana di filadelfia, 6: a pilotto denari
come un ranocchio, indi intimare alla pisana la mia solenne maledizione e gettarmi nel canale
interposti fra la maremma grossetana e la pisana. piombino1, sm. cilindretto
ola \ (v.). pisana, sf. bot. luglienga.
, / gentil terra sovr'ogne altra pisana, / ove lo pregio compie sua
iv-2-980: gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la
è dunque quell'arte solenne che dicono pisana, che un giorno a lucca dolcemente
uso moderno). -zootecn. razza pisana: razza di bovini allevata nella zona
opera alcuna che dica scritta in lingua pisana, sanese, lucchese, aretina. socchi
. strozzi, 1-143: come ella ogni pisana / avanza di belleza, io gli
pisis? ». da una moneta pisana che aveva da una parte scritto pisis.
, questo trapasso dai caratteri dell'arte pisana dei grandi scultori e plasticatori, in
, 662: nella successiva separazione dalla pisana andai soggetto a varie distrazioni. vuol
contessa, e qualche sospiro represso della pisana, il signor padre m'invitò ad
; manifestino, volantino. cronica pisana, 988: molti balestrieri pisani vi balestromo
parte, fazione del popolo. cronica pisana, 1014: dopo queste cose invidia e
andate errando per le grotte. cronica pisana, 1048: venne in pisa lo
, e spezzato ogni sua possa. cronica pisana, 1029: elli avea possa di
la ritornata a lucca. cronica pisana, 994: poi si ribelloe monte
iv-2-980: gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la
tenuta di vada di proprietà della mensa pisana allora vacante; e lo stato medesimo
collo screditarmi in ogni mala guisa presso la pisana. dannunzio, iv-1-292: non sapeva
feci parte di questi miei scrupoli alla pisana, e suo malgrado pretesi cne la
perciò primo cugino delle contessine clara e pisana. c. e. gadda,
mezzo, sonò al parlamento. cronica pisana, 984: andonne a dirittura al palazzo
presumerebbe giele previlegiasseno e concedessono. cronica pisana, 1027: dimandonno li pisani di
interessi di un altro comune. cronica pisana, 1005: levossi a consigliare un cittadino
imperadore a dì 23 di gennaio. cronica pisana, 1026: come procuratore [dell'
'l suo onore e prode. cronica pisana, 976: collo 'mperadore federigo andonno
la parabola discendente della tradizione della scultura pisana, nonostante continui a produrre ancora opere
: gentil terra so- vr'ogne altra pisana, /... / perché son
montefeltro a bonifacio vili). cronica pisana, 1043: per loro [i fiorentini
di rodermi di rabbia al fianco della pisana che fiutare in quel palazzo la futura
istessa. -insistenza pressante. cronica pisana, 1023: questo dimandonno per sollicitu-
tenuta di vada, di proprietà della mensa pisana allora vacante. leoni, 736:
colui che gli sta prossimano. cronica pisana, 1059: andonno a picchiare li usci
346: la sera stessa vidi la pisana a portogruaro; amorosa, timida, taciturna
lo rischio e a provvedimento. cronica pisana, 1056: feciono...
e la procura in regola e avvisai la pisana con una lettera di queste mie provvidenze
fa. nievo, 758: la pisana poi, chi l'avrebbe creduta capace di
il fanciullo iesù in ierusalem. cronica pisana, 1040: la festa di santa maria
... / e tu, scuola pisana, / tu già superba sì com'
. carducci, ii-2-189: quella triade pisana fa uggia agli altri e corrompe sé fino
balla di mercanzia, collo. carta pisana di filadelfia, 6: denari v a
cappella di casa (questa poi dalla pisana non me la sarei mai aspettata)
stupore quando sulla porta mi scontrai nella pisana, la quale... si stava
-, avendo quine testimoni. cronica pisana, 992: quine morìe messer vallerano,
aquilina] vidi talvolta adoperarsi presso la pisana per rabbonirmela. 3. servire
proposi di dargli retta, raccostandomi alla pisana e cercando di riparare ai mali involontariamente
loro; riconciliare, riavvicinare. cronica pisana, 983: questo fue tanto di bene
con giulio? -m'interruppe malignamente la pisana. = comp. dal pref
presentare in un processo. cronica pisana, 973: nel mille cento sedici arrigo
: udite il rapsodo latino della vittoria pisana sui saracini affermare ch'ei rinnova la memoria
, quasi toccando. cronica pisana, 1060: passomo l'amo la mattina
muro, sì sono indeboliti. cronica pisana, 1018: la parte delli raspanti,
si chiama ^ ambitio '. cronica pisana, 1051: la fortuna, che al
risolino della contessa, l'indifferenza della pisana, la gelosia del navagero e la crudeltà
gente fatto per vivere a ragione. cronica pisana, 1050: che nessuna persona.
quello era rauno d'anime. cronica pisana, 1050: subitamente la novella venne
. scettro: essere re. lettera pisana, 26: è ed è istato fortune
pensieri. nievo, 441: la pisana mi rimase in mente sola e regina.
la procura in regola e avvisai la pisana con una lettera di queste mie provvidenze,
bruto fu meravigliatissimo della proposta fattagli dalla pisana, ma dietro reiterate assicurazioni di questa
l'avea strappata dai bei ricci della pisana fanciulletta; l'altra l'avea tagliata
l'avea tagliata religiosamente sulla pallida fronte della pisana morta. de amicis, xii-288:
colla ciocca di capelli fattasi strappare dalla pisana e finisce colla spada di mio figlio
e a sinistra. carta pisana di filadelfia, 5: [sono stati
signora contessa e qualche sospiro represso della pisana, il signor padre m invitò ad
stoppa per le navi. carta pisana di filadelfia, 5: in nomine domini
quando fui sui nove anni e la pisana ne aveva sette e il contino rinaldo
mi proposi di dargli retta raccostandomi alla pisana e cercando di riparare ai mali involontariamente
, 638: i zuccherini conferivano alla pisana: ella racquistò le belle rose delle guance
: nell'anticamera mi viene incontro la pisana col lume; lo stupore cresce, e
da piero gambacorti il quale reggeva la pisana republica, gli mandarono quattrocento quaranta lancie
: mi parlò... della pisana... e del suo torto
: una scommessa mi fa riguadagnar la pisana; ma alle prime non ne son molto
deltultima rilevanza. nievo, 848: la pisana mi si fece innanzi con cera più
non al mio sacrifizio né alla generosità della pisana, ma alla propria virtù si dovesse
erpice senza denti, adoperato nella pianura pisana per coprire il seme del granturco,
di suo padre e quella ove la pisana raccontava i rimescolamenti di venezia. faldella
8. ant. coinvolgere. cronica pisana, 1035: fuwi rimescolato in questo trattato
nievo, 772: non vedi, pisana, che tu mi strazi l'anima,
italiana. nievo, 600: taci, pisana; non una sola parola di più
o la repubblica romana o le colonie pisana e lucchese pensassero a bonificare quel terreno
loro mali rinunziamenti e consigli. cronica pisana, 1032: quando in pisa si
davanzati, ii-124: fabio valente dalla spiaggia pisana da fortuna di mare o contrario vento
sanza niuna mancanza ri- nunzerete. cronica pisana, 1019: li rinonzatori e battizza-
, scandoli e mali assai. cronica pisana, 1019: fatto questo, li rinon-
tale titolo; ripatico. cronica pisana, 975: currado secondo...
volgere a suo prò'il furore della pisana, e vi era infatti riescito in quei
. cambiamento radicale di comportamento. cronica pisana, 1017: per li mali riversamenti delli
: legni navichevili per la riviera marina pisana. bandello, 1-19 (i-229)
. nievo, 570: dicessi alla pisana che in quanto a lui se l'
con me, rubandomi l'affetto della pisana. 47. intr. per
di portogallo, ruppe sopra la spiaggia pisana, e di centottanta, ch'erano
nievo, 311: circa al romperla colla pisana, era già d'accordo con me
nievo, 638: i zuccherini conferivano alla pisana; ella racquistò le belle rose delle
del medio le guance ritondette della pisana. fogazzaro, 4-224: la pic
il popolo, sieno stati venduti cronica pisana, 996: che volete fare?
saccheggiarli, impa- dronendosene. cronica pisana, 1061: certi lucchesi guelfi voleano correre
e sul bocchino tondetto e rugiadoso della pisana. tarchetti, 6-i-261: le labbra
acque in movimento; tramestìo. cronica pisana, 1074: arseno in firenze diece nobili
dibattendosi. nievo, 682: la pisana mi accolse a venezia col giubilo più
procacciavano di saettare loro fuoco. cronica pisana, 1002: anco vi si saettavano
sala imperiale del sommo imperadore. cronica pisana, 990: lassolli [gli
e poi la seminò a sale. cronica pisana, 976: federigo barbarossa fece
ne l'oste e padiglioni. cronica pisana, 1008: feciono bottino di ciò
un estatico. nievo, 507: la pisana si diede a saltacchiare sul divano quasi
lesto ufficialino che tien sempre dietro alla pisana e saltella dal fianco di lei a quello
interi l'orosi si inscrisse alla università pisana pei corsi degli studi di medicina e
pantaleio monte gunpoli ti saluta. lettera pisana, 2: gadduccio vanni di ser bonagiunta
iniziative dirette a tale scopo. carta pisana di filadelfia, 6: soldi v salvamento
conosciuti. nievo, 624: là la pisana avea copiato in parte dalla storia di
in navigazione). lettera pisana, 34: io ti iscrisi che se
. sugo di bruotano e di menta pisana e erba santamaria. crescenzi volgar.
coltiva è assa e feconda. cronica pisana, 1015: uscitte di pisa lo
dello scrittore. nievo, 697: la pisana aveva, se non mi sbaglio,
nievo, 772: non conosci più la pisana, o credi ch'ella finga ancora
bella sommerta per far figurar degnamente la pisana nella società bolognese; era pel mio
ben presto si vedrebbe che la pianura pisana diventerebbe quello che sono ora le colline
persona. nievo, 96: la pisana era a quel tempo una fanciulletta;
, e l'ottava bandiera / fu la pisana, com'era ordinato; / la
n'andò prestamente a tiberiada. cronica pisana, 1055: doveano passar l'arno con
piedi tentava le frigide onde. cronica pisana, 1055: tutti si scalzonno e senza
scalzi di firenze lire dieci. cronica pisana, 1058: li nimici stavano di fuore
ducati in tasca, io e la pisana ci misimo in barca per porto- gruaro
uomini e le galee di genova. cronica pisana, 976: gli uomini e le
parole e-quistione colli loro maestri. cronica pisana, 1074: uno cittadino, cioè salvestro
e altre spese, fiorini vi. cronica pisana, 1073: cittadini anziani...
io comprai da iacopo ronghi. cronica pisana, 1073: li signori anziani a
interposti fra la maremma grossetana e la pisana. scarlingare, intr. con
mentr'io ammirava l'allegra e sfrontataspensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a
mutano registro. nievo, 287: la pisana, affidata alla guida poco sicura di
uno si misse in punto. cronica pisana, 1058: andavamo su per lemura la
nievo, 520: proposi alla pisana di andarcene a casa scompagnati, ognuno
tuo e stai con lui. cronica pisana, 1011: se era femmina, sì
come questi scorridori erano partiti. cronica pisana, 1038: ven- neno li scorridori
scostumatezza. nievo, 504: la pisana non si vergognava diconfessare sfacciatamente la propria scostumatezza
incandescente). tien sempre dietro alla pisana? » tarchetti, 6-i-501: scorbaruffaldi,
ad ogni mosca che ronzasse intorno alla pisana sdilinquiva di paura. -languire
la quale mi faceva isbandito. cronica pisana, 1046: lo dì della festa di
. sm. stor. ufficiale della dogana pisana del sale, così chiamato in quanto
resistere al piacere di pavoneggiarmi dinanzi alla pisana colle mie future splendidezze, e lasciava
abitanti. -alleato. cronichetta pisana, v-407-55: li lucchesi, colli guelfi
essere sul piede di guerra. cronica pisana, 980: lo conte guido soprascritto rac-
o la repubblica romana o le colonie pisana e lucchese pensassero a bonificare quel terreno
anche come festività annuale). cronica pisana, 1014: di maggio lo dì della
pescaie o sostegni e in toscana anche carta pisana di filadelfia, 5: a ramondino filio
tutti, salvo le persone. cronica pisana, 1004: perché le ditte
taglio con una sega. carta pisana di filadelfia, 5: soldi xx,
occhi degli uomini perché nell'ultima sessione pisana l'avevano eletto presidente del concilio.
crisima tomela de granu sessta rase. cronica pisana, 1000: lo ditto cittadino,
se stesse. nievo, 504: la pisana non si vergognava di confessare sfacciatamente la
èva, la quale era condanada, sica pisana, 983: sfeciono il castello del pontadera
di guerra. frammenti di storia pisana (1191-1337) [rezasco], 653
pinacoli lune. nievo, 743: la pisana voleva curare sempre e coi consulti dei
, 508: la sfogata eloquenza [della pisana] e lapompa classica di quelle parlate mi
che gli avea conquistato il cuore della pisana. c. e. gadda, 6-12
giulio? » m'interruppe malignamente la pisana. « anche, se senti proprio di
ha relazione. nievo, 411: la pisana in tali dispute si scaldava anch'ella
. nievo, 831: anche la pisana cominciava a sgarrare sul serio, ed
. ntevo, 92: la pisana, quando mi sapeva in funzione di
sgombra / aven che 'n cronica pisana, 1057: mandonno lo bando dello sgom
gioia! nievo, 597: colla pisana in collo, colla disperazione nel cuore
nievo, 694: avea perdonato alla pisana ma non a lui; né era sicuro
nel porto di cartagine apprestare. lettera pisana, 35: io ti iscrisi che se
-signore a coltello: tiranno. cronica pisana, 1012: feciono il duca'd'atene
-supremo comandante militare. frammenti di storia pisana (1191-1337) [rezasco], 648
ke ài offeso a l'alta signorepubblica pisana ne prese per sé l'alto dominio e
una linea diritta. carta pisana di filadelfia, 5: denari xvii in
sitàccio. nievo, 46: la pisana aveva tanto orrore di quel sitàccio scu
lei. nievo, 364: la pisana se ne dispero ai primi giorni più ch'
giorni, né la gioconda serenità della pisana fu smentita mai un istante.
. ghiandola ascellare ingrossata. cronica pisana, 1040: moritte molti padri di famiglia
guardi. nievo, 606: la pisana sembrava beata di esser non dirò amata
fortuna. nievo, 610: quanto alla pisana, fu quello il primo bacio che
n. 1). cronica pisana, 1016: per esser ubiditi avendo con
mandonno solenne imbasciaria a pisa. cronica pisana, 1079: lo comune di pisa mandò
faticante e prode in arme. lettera pisana, 40: fa'bene e di'bene
nievo, 510: la sospensione della pisana mi blandiva soavemente il cuore, come
belfa sommerta per far figurar degnamente la pisana nella società bolognese. tecchi, 13-51
i cittadini alla battaglia. cronica pisana, 1068: lo campanile...
. i. come propria dell'area pisana. cfr. anche sonnolo.
sorprendeva fra me della facilità con cui la pisana intonava i propri sentimenti sopra il tenore
a dare fiorino 1. cronica pisana, 1002: lo sorascritto arciprete e messer
sorprendeva fra me della facilità con cui la pisana intonava i propri sentimenti sopra il tenore
a dì 31 di marzo. cronica pisana, 1028: fue incoronato lo ditto
ant. corrente, travicello. carta pisana di filadelfia, 5: denari ii intra
sm. ant. firma. cronica pisana, 982: disseli tutto lo fatto della
che vi è costruito. cronica pisana, 1010: lo dì della pasqua rosata
« come? » gli diceva la pisana « ancora v'incaponite nell'idea di sposar
per soprastare alli en- glesi. cronica pisana, 1037: feciono fare un gran castello
che gli affetti tra me e la pisana s'erano raffreddati di molto, ma
, temesse il vecchissimo maestro. cronica pisana, 981: quando il detto conte guido
attività contro le nostre posizioni sul monte pisana. 7. fuori del comune
targioni tozzetti, 3-i-258: 'spelda', voce pisana: 'triticum monococcum'...,
ca lu timor la stimula. cronica pisana, 1080: venendo a speron battuto,
gli avvallamenti della superficie. cronica pisana, 1007: li pisani fecero fare grande
la spianata una parte dello steccato. cronica pisana, 1006: a'detti tre campi
, e murollo a secco. cronica pisana, 1009: ritomonno nell'oste a lucca
mi aveano veduto dar un bacio alla contessina pisana, o portarmela in braccio dalla greppia
proposto di metter in ballo la pisana. = nome d'azione da spillarez
-rimorso. nievo, 520: la pisana si affrettò a risponderle colla solita bontà
(v.). la pisana. pratesi, 1-362: pettegolo, invidioso
dello sperone delle navi. carta pisana di filadelfia, 5: alo ispomaio soldi
, e spuose gli anziani. cronica pisana, 983: io ho sentito per fermo
nell'altro mondo è malo stallo. cronica pisana, 1006: convenìa per la grande
magalotti, 7-147: le stampe della basilica pisana escono dalla stamperia del rossisolito. galeani
popolo per non perdere istato. cronica pisana, 998: a dì xxv di gennaio
dentro un luogo fortificato. cronica pisana, 1015: erasi dentro isteccato e sbarrato
le bestie uscir non potessero. cronica pisana, 1040: livoma non era murata,
classe cinque secondo lo stimo. cronica pisana, 1063: a dì xx d'aprile
stragrande bontae. nievo, 640: la pisana... seguitò lunga pezza a
ricadere a terra di botto. cronica pisana, 1061: che nessuna persona debbia andare
fra me di aprir l'animo mio alla pisana alla prima occasione e di dimostrarle come
ant. abbattere, sfasciare. cronica pisana, 1002: lo sorascritto arciprete e messer
3. rotta, disfatta. cronica pisana, 1008: li pisani rinculomo a lieto
di una nave, suggio. carta pisana di filadelfia, 5: denari xxvim a
temperamento subitaneo e il marito decrepito della pisana, s'aggiustarono come lei con qualchetenentino di
. lli altri loro soffregani. cronica pisana, 975: lo detto papa innocenzo.
frate e de toe soro. cronica pisana, 1075: ave vano tolto certi denari
una taglia giunse a parigi. cronica pisana, 1027: si vestitteno li armeggiatoli
o intaccata della pianta. carta pisana di filadelfia, 5: sono stati pagati
qualche bel garbo sul taglio di quelli della pisana. - forma (di
un tronco d'albero. carta pisana di filadelfia, 5: soldi xx a
immediatamente. nievo, 655: la pisana mi guardò in viso; io senza por
terminano la pianura pisana dal settentrione,... formano col
fatti terrati e altri utoli ripari. cronica pisana, 1034: tutte le case
, né ne scampò testa. cronica pisana, 1017: la sua gente, che
ad impetuoso, siete convenuto. cronica pisana, 993: e poi venne a pisa
o con una connotazione di carta pisana di filadelfia, 6: denari v in
azionato dalla ruota. carta pisana di filadelfia, 5: timone soldi xxv
; ascesso; tumore. cronica pisana, 1021: ad alcuno apparia alla coscia
. nievo, 294: le stranezze della pisana toccavano sovente all'ingiustizia; spesso apparivano
. = dal nome della rocca pisana di toiano, dalla quale i fiorentini
. ant. tonnara. lettera pisana, 18: la trovono [la nave
. nievo, 807: la piccola pisana pigliava su quelle maniere solite dei torcicolli
e dei fiori. cronica pisana, 1021: ad alcuno apparta alla coscia
di persone). cronica pisana, 992: quine appresso lo dì seguente
gli amici. nievo, 441: la pisana mi rimase in mente sola e regina
pubblicò. nievo, 750: la pisana soggiunse ch'ella per verità in tutte le
controllarne la qualità. carta pisana di filadelfia, 6: denari v in
cavallo, cadeo in terra. cronica pisana, 1050: per tutta la città si
passaggio, ecc.). cronica pisana, 1058: di sotto rompeano lo muro
lesto ufficialino che tien sempre dietro alla pisana? -ufficialuzzo. bareiti,
sono tuttavia indignatis- simo per la faccenda pisana ultra-oscura. = comp. dal lat
vita selvatica e vagabonda attutirono per allora nella pisana gli istinti focosi e sensuali. tecchi
lia sull'arco alpino. -valeriana pisana o rossa: pianta più scherz
parve di essere ornai accertato che la pisana non cercava negli altri né il merito
. nievo, 313: aveva ammaliato la pisana; non voleva perdere la sua conquista
estate, tutta l'estate della spiaggia pisana e della versilia verdebionda e della val di
di tale formazione (e in area pisana si riferisce più strettamente ad alcune rocce
offensivo. nievo, 655: la pisana... la tolse pel cattivo verso
stoccati e berrettini colla piuma, la pisana lasciava da un canto me per far
mezza via lo sorprende la nuova della insurrezione pisana. -a metà di un'opera
di uva rossa e bianca. carta pisana di filadelfia, 6: denari v inn
vita, per la vita. cronica pisana, 1046: e poi fue fatto per
allora si dica nievo, 441: la pisana mi rimase in mente sola e regina;
, erché nelle maniere usate dalla pisana verso di me aveva utato una vogliuzza
travedere. nievo, 502: la pisana vestita a nero, coi suoi begli occhi
amatore ha con lui una malinconicheggiante ragazza pisana che passa per assai bella. =