, intervallo. compagni, 1-1: pisa è vicina a firenze a miglia xl,
tue retene in pietanza. guido da pisa, 1-70: moisè, udendo questo
e cieco, se ne fece menare a pisa. l. frescobaldi, 1-134:
senza il quale porto quella città [pisa] era restata abbandonata d'ogni comodità
pensassi, / che quest'aria di pisa fosse trista; /... la
piè d'ettore. guido da pisa, 21: tu piglia le fattezze e
giovanetto fu promossa in cotesta accademia di pisa. alfieri, i-39: gli studi di
morso, azzannato. guido da pisa, 1-213: lo porco ferito ed accaneggiato
passa per mezzo a firenze ed a pisa. viani, 10-271: il pazzo,
/ accetto que'che fuor nati di pisa. g. morelli, 398: furono
ant. comando. bacciarone da pisa [tommaseo]: mi fa sbandir poi
villani, 5-24: messer malatesta andò a pisa all'im- peradore, perché 1'acconciasse
accostati e tratti innanzi da'buoni cittadini di pisa, per loro operazioni pacifiche e virtuose
potendo [rutilio numaziano] andare a pisa per acqua, cioè dal porto pisano
ad essere ordenato. guido da pisa, 1-1: senza scienza, o infusa
quando addietro si tornano. guido da pisa, 91: ora rinculava addietro, e
addirizzaménto nel gomito che è immediatamente sotto pisa incontro a berberecina. addirizzare (addrizzare
montonina in alcuna tina d'adobare [pisa, 1303]. leggi di toscana
e negli altri ornamenti. guido da pisa, '76: e sopra lo corpo
montonina in alcuna tina d'adobare [pisa, 1303]. = deriv.
il cuore dell'addoloratissima madre. guido da pisa, 64: niso, ch'era
sanza fedirlo il presono. guido da pisa, 64: e come egli tornava,
scarico d'arno a prò della città di pisa e delle campagne ad essa adiacenti.
tozzetti, 12-1-414: credono che tacque di pisa siano tanto perfette e facili a passare
. dote, qualità. gallo da pisa, v-233-12: a piagimento con fina leanza
- anche al figur. guido da pisa, 1-78: uno che era nato di
-figur. campanella, i-1-119: in pisa, a genova... il mare
incantato; invulnerabile. guido da pisa, 1-176: questo niso...
. bando dei bagni di pisa, 382: nessuna persona possa entrare
fiorentini e gli altri toscani sentendolo in pisa, s'afforzarono di cavalieri e di gente
, che mandarono pregando il comune di pisa. = comp. di gecchire (
poi riscaldano gli aghiacciati. guido da pisa, 1-315: e come la novella pervenne
posta, appostarsi. guido da pisa, 1-259: fenno vista [i greci
, sm. moneta d'argento di pisa (nel medioevo) recante sul diritto l'
redi, 16-iv-34: l'acqua di pisa diventa albiccia ed in- trobida. tommaseo-rigutini
firenze in uno dì, che in pisa in uno mese? ». boccaccio,
michele in borgo ricevè dau'arcivescovo di pisa dodici danari lucchesi per annuo censo prò
. breve dell'ordine del mare di pisa, 512: lo marinaio, lo quale
e poste su fiumi, come sono pisa e firenze, hanno il suolo moltissimo rialzato
e venni alla pianura. gallo da pisa, v-236-42: mai mi conforta fallo,
sacchetti, 193-97: i gambacorti signori di pisa al tempo di carlo imperatore, [
l'opre empie / per eternai di pisa morte e incendio. maiazone da calignano
a quel termine arriva. guido da pisa, 1-357: che diranno li tuoi parenti
non avere in tempo alcuno la città di pisa ottenuto grandezza in terra ferma, anzi
. breve dell'ordine del mare di pisa, 501: e che sia ghibellino
di savi uomini, e mandogli a pisa. idem, 2-52: i comuni
di settembre morto l'arcivescovo di pisa e lo vescovo di bologna,
presono per consiglio [i cittadini di pisa] di mandare loro ambasciadori a'fiorentini,
: l'armata de le galee di pisa per lo dicto re corrado isciette di foce
meno del papa amorevole, il capitanato di pisa per un anno concesse. idem,
che fussi contento non mi rimenare a pisa. tasso, i-263: sono in pesaro
dire più là, io sono stato a pisa e a livorno: o va'.
, lo sdegno. guido da pisa, 1-338: pace ti domandano tutti quanti
. villani, 7-62: i cittadini di pisa, che sono animosi contro a'fiorentini
ii-492: se vedessi che mortorio è pisa! per seguitare a starci come fo
sono [le acque de'bagni di pisa] rimedio universale antelmintico, cioè contra
in un fiume che è in quel di pisa. idem, 8-63 (i-227)
agg. attendato. guido da pisa, 1-109: veduto ch'ebbe li figliuoli
d'arno a prò della città di pisa e delle campagne ad essa adiacenti.
agisce di soppiatto. guido da pisa, 1-20: e vedendo ch'era bello
segneri, 5-252: io mi piglierò per pisa quella incum- benza, che v.
i quali [ambasciatori] apportarono a pisa e vennero a lui a poggibonizzi.
voleano [i fiorentini] aprire studio in pisa. giusti, 2-179:
sopra ogni signoria temporale. guido da pisa, 1-351: e fu tra loro
fatte e si facevano continuamente nella guerra di pisa, e perché la non si pose
. villani, 1-45: la città di pisa... è arcivescovado per grazia
arda le secche frondi. guido da pisa, 1-251: noi miseri troiani,
, intenso; brama. guido da pisa, 1-261: allora lo re priamo e
colletta, i-221: fu rinnovato in pisa il vecchio arringo del ponte, ma
di cento uomini d'arme. guido da pisa, 1-251: lo nostro signore re
lingua, buono giorno. guido da pisa, 1-367: giunto che fu alle
armi, bellicoso. guido da pisa, 1-342: o armepotente combattitrice,
omero, spalla. guido da pisa, 1-349: vide uno cavaliero armato tutto
m. villani, 4-56: giunsono a pisa l'imperatrice e più di quattromila cavalieri
stradone, / che mena a pisa. -rimettere, rimettersi in arnese:
aspro e bisbetico. guido da pisa, 1-196: l'arpie figuratamente significano
; apportare, recare. guido da pisa, 1-381: in questa città pose ad
. breve dell'ordine del mare di pisa, 502: che nessuna persona possa arrecare
.. ferro di fernocchia alla città di pisa. cantari cavallereschi, 65: madre
molto bisogna a questo fatto. guido da pisa, 1-376: uno grande duca con
, che mandarono pregando il comune di pisa. caro, 15-i-18: ma dicono
spalla: prendere. guido da pisa, 1-257: levate le mense, prese
repubblica di lucca, proteso contro genova e pisa. spenti i bagliori degli arrembaggi notturni
. villani, 6-2: il comune di pisa fece arrestare tutta la roba e mercatanzia
e mercatanzia de'fiorentini che si trovò in pisa. m. villani, 7-4:
9-78: gli artefici della città di pisa, e massimamente quelli dell'arte minuta
sopra il governo, anco temporale, di pisa, contenti starsi sotto il focolaio senza ascendere
. breve dell'ordine del mare di pisa, 458: maestri d'ascia,
arringò anch'egli pubblicamente nello studio di pisa contra la lingua volgare asprissimamente. tasso
sopra era vestito di pelle. guido da pisa, 1-225: dice lo maestro.
: benché più volte promettendo renderla [pisa], ci avesse tratto di mano,
alle nostre forze tutte le terre di pisa, s'andò ad assedio alla città
almen della detta riparazione in su verso pisa dentro a diritture più proprie, con assegnargli
al meo parer, non è chi in pisa porti / sì la tagliente spada
: i fiorentini... mandarono a pisa, che per amore dell'amistà antica
a guardar negli occhi tuoi. guido da pisa, 1-248: perch'elli non si
): in molti altri luoghi di pisa viddi molte altre cose antiche, intorno
, abitante dell'assiria. guido da pisa, 1-109: poi profetò che li assiri
rucellai, 3-71: andando domani a pisa per assistere al capitolo della nostra religione
4- 370: rimase ella [pisa] per le continue guerre afflitta ed
però, non solamente nell'entrare in pisa i cardinali apparì manifestamente l'odio e il
villani, 11-42: assalirono la podestà di pisa e cacciarlo [il conte fazio]
cacciarlo [il conte fazio] di pisa, e rubarlo, e arsono tutti
, 1-2-323: trovarsi in quella lega pisa ed arezzo ed alcuni altri signorotti e baroncelli
trabacche, attendato. guido da pisa, 1-109: veduto che ebbe li figliuoli
e lo gaio avenire. gallo da pisa, v-234-44: io lo [il fiore
spandere odore. gallo da pisa, v-234-41: una roza mandaomi per
, 13-18: lesse nello studio di pisa, ed altrove, con tanta autorità
43): in molti altri luoghi di pisa viddi molte altre cose antiche, intorno
in questo avviluppato furore della commozione di pisa fu di subito la novella a lucca
e in peccato mortale, che a pisa mia moglie? masuccio, 407: per
fiume ch'era presso alla porta di pisa da quello lato a una balestrata.
militavano sotto lui, si fuggirono di pisa. garzoni, 1-857: la quale
. redi, 16-i-175: galeotto da pisa ne'medesimi testi dà nome di sonetto
bambolona!) / mi pervenne di pisa un vostro foglio. = acer
li fece dare a bernardo banchiere di pisa. sacchetti, 76-12: una brigata
de'nostri che, essendogli a pisa stato passata una coscia con una picca da
vettura e passaggio da perugia infino a pisa, in somma du fiorino 1 d'oro
giusti, 2-124: malinconico / lasciai di pisa / la baraonda / tanto gioconda.
in punto con le genti raccolte in pisa, si pelava la barba, temendo
. mediev. barbacanis (docum. a pisa nel 1156; anche nella francia merid
1. pitti, 3-204: entrarono in pisa al principio d'agosto molte vettovaglie per
aveva veduto, ma che ritornava a pisa, e manderebbelo con altre sue cose.
, 4-56: in breve tempo giunsono a pisa l'imperatrice e più di quattromila cavalieri
chiaramente di che acqua si servisse [pisa] per bevere. leopardi, i-580
nei basso- rilievi d'andrea da pisa sì nella poesia di dante?
toscana si scompiglia, / così perdesti pisa e quelli stati / che dette lor la
lavacro. menzini, 5-67: oh pisa, oh pisa, e tu non hai
menzini, 5-67: oh pisa, oh pisa, e tu non hai nocchiero,
idem, inf., 33-80: ahi pisa, vituperio delle genti / del bel
conosciuti ai suoi bei tempi nei salotti di pisa. - belle maniere:
di lodarmi di questo benedettissimo clima di pisa, che mi par proprio un paradiso
di alunni estranei. cattaneo, iii-1-216: pisa cercò rallentare coll'oro l'impeto dei
; imbertescato. guido da pisa, 1-306: turno sappiendo che enea
a. cocchi, 8-24: pisa gode d'un'acqua bevibile, che
al castello del bosco sul terreno di pisa, e quine s'ac- camparo,
, e guastarono la biada delle terre di pisa che erano dintorno a quello luogo.
pisano. qualcosa biancheggiava là sotto, pisa. -con valore di sm.
pensione, vi dirò che io qui in pisa ho: i° camera, con lume
balìa per potere attendere alla guerra di pisa. 9. di colore chiaro
stato delle biblioteche di siena e di pisa,... dei libri non venne
panzini, ii-190: quando sarò a pisa, domanderò in una biblioteca il de
nel tose, di lucca e di pisa. bicamerale » agg. ordinato
a me, che già studiai a pisa, / e ogni mal conosco senza signo
li sospinse, / e uscirsi di pisa al tutto sparsi. -mettere nell'
necessario tenere pistoia con le parti e pisa con le fortezze; e per questo nutrivano
ecc.). guido da pisa, 1-362: gli rutoli cominciarono a
un dì sopra un piccolo legnetto da pisa in sicilia per sue bisogne, fu soprapreso
colle sue galee sopra il mar di pisa, per fortuna di mare si sciarrarono.
ad ogni tratto che * il duomo di pisa non dispaia, scalzato dai peccati degli
. della perfetta salubrità del soggiorno di pisa. targioni tozzetti, 12-9-154: non sono
, tre miglia in circa lontana da pisa, posta fra 'l mare, ed il
. breve dell'ordine del mare di pisa, 461: nessuno possa essere consulo del
levare uno grande peso. guido da pisa, 1-206: antèo gigante che regnava in
repubblica di lucca, proteso contro genova e pisa. bocchelli, 6-513: cervo numero
in mezzo tra ciane e aretusa da pisa, lo quale racchiuso si congiunge con
, andò colla sua fervente brigatèlla inverso pisa. pulci, 18-79: poi diceva
ant. spronare. guido da pisa, 1-326: enea... broccando
182: venendo il piovano arlotto da pisa a firenze in su uno cavallo che faceva
miseria umana. giusti, iii-42: pisa era lì lì per vedersi arrivare addosso le
: avendo pur provato questo anno in pisa a fare il buffone in publico argumentando
popolani l'avieno retta [la città di pisa] buono tempo a loro senno
altro cassiere. voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire
= dal toponimo buriano, in provincia di pisa, e buriano, in provincia di
: oggi sotto la tettoia della stazione di pisa, suh'immensa bocca d'opera del
... qui a queste cacce di pisa. cuoco, 1-103: molte popolazioni
insino alla badia a sansovino presso a pisa a tre miglia; onde molti pisani
-anche assol. guido da pisa, 1-292: ascanio figliuolo di enea con
-cacciar fuoco: incendiare. guido da pisa, 2-23: a me pare che di
mattezza per dolor cadde, che andando per pisa, a non se ne renda
nuovi testi fiorentini, 464: mandai a pisa a vendere... cinque
passa per mezzo a firenze ed a pisa. prati, ii-335: codinzola e
il prato, al camposanto nuovo di pisa, farà una vendemmia buonissima della sua terra
breve dell'ordine del mare di pisa, 516: etiuro [io con
maniera che il detto campanile [di pisa] pende sei braccia e mezzo fuor
perché questo edilìzio [il campanile di pisa] è tondo fuori e dentro, e
statuto inedito dell'arte degli speziali di pisa, 57: et detto proveditore sia
statuto inedito dell'arte degli speziali di pisa, 57: et detto proveditore sia
. leopardi, iii-824: qui in pisa ho... fuoco nel caldano tutto
il campo de'nimici era in quello di pisa, e'medici e'sassetti di lione
lombardia, le quali volevano per a pisa; e perché il cammino di costà
dir meo / interpretare e difendere in pisa / deggiate a vostra guisa, / e
fondatore del monistero di san michele di pisa, oggidì spettante ai camaldolesi, che
arezzo nostro amico, che era scolare in pisa a nostro tempo, e faceva camerata
del quale, che andava al cammino di pisa, era dove poi furono le case
, se per servizio del teatro anatomico di pisa non si fosse fatta svenare. idem
tenemmo campo a siena, e a pisa sempre istette il campo. machiavelli,
guicciardini, ii-160: fu campeggiata [pisa] da paolo vitelli. algarotti, 2-271
. statuto dell'arte degli speziali di pisa, 55: item ordinarono: che
delli speziali della città... di pisa. cellini, 4-3-20: addì io
masnade de'cavalieri di siena e di pisa,... e loro venuti colle
a piè del cerruglio. guido da pisa, 1-317: li troiani vedendo questo s'
, 1-11 (36): standomi in pisa andai a vedere il campo santo,
benozzo a firenze, se n'andò a pisa; dove lavorò nel cimiterio che è
fiume d'arno per metterlo in canale da pisa a fiorenza. p. del
. breve dell'ordine del mare di pisa, 459: e eziandio sopra e
di due manici. guido da pisa, 1-220: cosse un capretto, e
valeva m 2, 92 a firenze e pisa; m 5, 45 a perugia;
vasi di cristallo fabbricati nella città di pisa. a. cocchi, 8-51:
rucellai, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter fare certa commutazione a suo
lo 'mperadore per lo comune di pisa. lo suo figlio lamberto facto fo
suo figlio lamberto facto fo canonico di pisa. giovanni dalle celle, 4-1-69: in
ladroni canteresti. stefani, 8-4: pisa n'ebbe molti danni d'avere e persone
vs. due panieri di cantucci di pisa. fagiuoli, 3-2-346: forse i
et herrighi quatro- mani, capitaneo di pisa, ne'mille ccvi anni. m.
ch'egli non è in firenze ma in pisa, fatela capitare al rosini perché gliene
un luogo: recarvisi. guido da pisa, 1-280: la sibilla, alla quale
forse provocata da lui la venuta in pisa delle sorelle del sacro cuore. piovene
l'ha compiuta. guido da pisa, 1-304: in questa città regnò molti
ha se non a spignerti. guido da pisa, 368: appiccato ch'ebbe
giusti, ii-505: qui a pisa, paese che chiamano morto, fu
firenze in uno dì, che in pisa in uno mese? io gli dissi,
mente; benevolmente. guido da pisa, 1-2 7: allora ietro mandò per
.. sono atte [le acque di pisa] a servire di forte ed innocente
16-vii-182: mi fece scrivere, che a pisa le cose commestibili erano a prezzo più
] da porto pisano a pisa, secondo il tempo da sol. 2
: « ninfe d'arno » sono pisa, livorno, ecc., superate da
dei cartaginesi). guido da pisa, 1-251: giunto lo navilio al porto
del sig. prior francesco seta di pisa, ho copiato il seguente narramento. salvini
quale rappresentava la guerra tra fiorenza e pisa. marino, vii-157: ebbe mosè
altri: l'estero. guido da pisa, 1-245: lo re iarba, che
. ant. in venezia, pisa, siena, messina, imposta sulle case
della corte dell'ordine dei mercatanti di pisa, 227: ai quali mercatanti..
, i-ii (43): standomi in pisa andai a vedere il campo santo,
. cardarelli, 1-125: e vidi pisa, / là dove a un tratto sull'
/ ché veggio lucca mia castel di pisa / e'signor fatti servi de'ragazzi.
breve dell'ordine del mare di pisa, 459: li ditti consoli..
8-1 io: elle [le acque di pisa] sono altresì gentil colagogo, senza
, 6-4: mandarono a perugia e a pisa... richieggiendo i detti comuni
, 9-50: stando lo 'mperadore in pisa, messer arrigo di fiandra suo maliscalco
che sono partiti di lombardia per a pisa. sarpi, i-212: dimandavano ancora
. beicari, 3-2-150: vennesene a pisa a cavallo in su un asinelio.
anche al figur. guido da pisa, 1-70: moisè... disse
, in una discussione; inventare pisa contro a'nostri mercatanti per abbattere la nostra
onoratamente, ma pur anche siena e pisa cedon del campo. -cedere il
beverà otto once della suddetta acqua di pisa, e la beverà così pura,
, 8-117: elle [le acque di pisa] sono cefaliche, aprendo e corroborando
religiosa); ammini ceder pisa per edebrarvi detto concilio. guicciardini,
ii-120: mandò di nuovo giuliano a pisa con infinito numero di maestri, dove con
, 3-49: il nido era a pisa; gli addetti principali a livorno,
acolse / molto bonaremente. gallo da pisa, v-235-16: ed eo, ponendo mente
di poter con denari la rócca di pisa riavere. parini, xiv-81: ed ecco
, ecc.). guido da pisa, 1-351: andava con l'occhio cercando
altra mattina, faccendo le cerehie maggiori per pisa, fusse attanagliato. 13- locuz
di cera. -anche la cereria di pisa, prima di far conto nuovo
ho veduto scritto sulla certosa di pisa questo devoto bisticcio: 0 beata
iii-141: non avendo più che fare a pisa, si condusse a lucca. tasso
di un angelo. guido da pisa, 1-68: dallato a questo ciborio,
caporali con loro a rompere il popolo di pisa e correre la terra, nell'avere
passare, e chiamollo. guido da pisa, 1-371: turno fuggendo chiamava li suoi
'nnocenti si risponde. guido da pisa, 1-226: essendo afflitto lo populo
accaduto nel 1833 quando era scuolaretto a pisa... fui chiamato con altri cento
in una notte così chiara / essere a pisa per la luminara. leopardi, 13-1
che già fecero nell'amo, sotto pisa, giuliano ed antonio da san gallo.
, e sepulta è nella chiesa di pisa, la quale magnamente avea dotata.
-per simil. guido da pisa, 1-68: sopra [l'arca]
credeva che ci fusse altro mondo che pisa, livorno e firenze col distretto; e
. ant. cigno. guido da pisa, 1-363: una aquila...
tutta reco, / dimmi. guido da pisa, 1-367: per quello cieco polverìo
per questa state l'aria maligna di pisa, e ridursi nel benigno e tranquillo
la cinquantesima, mandando a pucciandone da pisa una certa sua poesia di molti versi
portò cinta la corda. guido da pisa, 1-323: vide un bellissimo scheggiale
di firenze, e così il domo di pisa, che mostra il campanile per sé
fiorenza, in quel tempo appunto che pisa era circondata ed assediata dall'esercito fiorentino
nel proprio giro. guido da pisa, 2-12: congiunto il filo colle corregge
ricamato intorno. guido da pisa, 2-19: un mantello tondo tutto fatto
o venere). guido da pisa, 1-157: ebbene anche uno altro [
grandezza e solennità di comune. guido da pisa, 1-10: in quel tempo gli
e signorilità). guido da pisa, 1-10: in quel tempo gli uomini
. masuccio, 428: ancora che a pisa de'primi citadini fusse, pure per
a ciurmare appiè del ponte vecchio di pisa, verso santo michele. pulci, 22-26
sostanze alimentari. guido da pisa, 1-23: queste sono quelle cicogne,
luogo [i prelati in concilio a pisa]. agostini, io: sopra
il prato, al camposanto nuovo di pisa, farà una vendemmia buonissima della sua
] secondo quella scrittura certamente fu da pisa, e coetaneo di messer cino.
. breve dell'ordine del mare di pisa, 510: chiamerò quattro buoni omini
collegio u vero arte della città di pisa. statuti dell'arte dei medici, 146
siate procuratore del collegio e studio di pisa, piglierò sicurtà con voi in raccomandarvi
-ad armacollo. guido da pisa, 1-345: al collo le pose l'
colonnini, sull'andare delle chiese di pisa. carena, 2-123: 'colonnini', sono
, come i fabbricati della piazza di pisa, il battistero, il duomo, il
ed altre simili provvisioni alla città di pisa soccorsero. varchi, 18-1-383: non
quale dovessino assalire prima, o pistoia o pisa, si risolverono fusse meglio combattere pisa
pisa, si risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire
e combattendola per più volte. guido da pisa, 2-65: con tutta la sua
dovessino assalire prima, o pistoia o pisa, si risolverono fusse meglio combattere pisa,
o pisa, si risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire
ciascuna in sua manera. gallo da pisa, v-234-42: una roza mandaomi per simi-
summazione del celestiale movimento. guido da pisa, 2-69: bene che enea avesse
, inizio, esordio. gallo da pisa, xxxv-1-285: bon cominciare aspetta compimento
coninzata / d'amoroso volere. guido da pisa, 1-12: l'adorarono per dio
di gino capponi, dell'acquisto di pisa, l'anno mille quattrocento sei. bisticci
reggenti... / cacciar di pisa con aspro commiato / gli usciti
, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter fare certa commutazione a suo
la magnificenza di firenze, e come pisa a comparazione, non era di podere né
l'opre empie / per eternai di pisa morte e incendio. d. bar-della famiglia
, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter fare certa commutazione a suo
pagare per san pietro. gallo da pisa, v-234-45: bon cominciare aspetta conpimento
compimento. breve dell'ordine del mare di pisa, 505: le sentenzie,
. breve dell'ordine del mare di pisa, 509: et iuro che colli compagni
di firenze si facea molto quella città [pisa] rimanere a popolo e comune,
: era conceputo per l'arcivescovo di pisa e suoi seguaci, di cacciare di pisa
pisa e suoi seguaci, di cacciare di pisa il giudice nino. m. villani
). breve dei cuoiai di pisa, 967: e che alcuno de la
concio in mortella in de la città di pisa. marco polo volgar., 58
lana d'ol- tramonte li quali a pisa sono... che i panni lealmente
. breve dell'arte della lana di pisa, 717: e catuno conciatore sia
: in questo mezzo il doge di pisa giovanni dell'agnello per suoi ambasciadori fermò
fermò il concio con lui di dargli pisa e lucca e sammi- niato del tedesco
si mise in concio e andò a pisa. masuccio, 200: messer
tra altre molte geneburgundio lolo cittadino di pisa, avvocato concistoriale. razioni di virtudi,
nostro comune, dandoci la città di pisa; ed inoltre da loro intendesse in
civili e canoniche. venne poi a pisa, e per acquistar riputazione ne la
: avendo pur provato questo anno in pisa a fare il buffone in publico, ar-
quale egli prese per subietto la guerra di pisa. b. davanzali, i-294
gennaio non sarà difficile che venga a pisa, e allora profitterò amichevolmente della casa
dette acque per uso della città di pisa. milizia, vii-175: conducono per tubi
lettere esercitarsi, aperse nella città di pisa uno studio dove i più eccellenti uomini
dispiacere del granduca ferdinando, licenziato da pisa? magalotti, 9-2-158: a confessarmi
: preso e confinato nella fortezza di pisa, dopo alcuni anni vi morì.
dalla certezza che si ha che anticamente pisa giacesse nel confluente dell'arno e del
, ii-124: descrivono la città di pisa, come posta nell'angolo della confluenza
conforta la sua ispene. gallo da pisa, v-233-6: lo meo core in altessa
, v-175: moltissimi, e fu in pisa, mi confortavano a ridurla in istile
coniare alle zecche di lucca e di pisa. foscolo, vii-135: alcuni intanto di
. mediev. ludus de coniello (pisa, 1261) 4 gioco d'inganno '
regnare insieme con altri. guido da pisa, 1-138: tutto il tempo che iano
pochi dì ch'elide l'ebbe e pisa. tesauro, xxiv-24: acciò che l'
suo fatto il medesimo di quelle di pisa e di livorno. montecuccoli, 2-518:
che si consigliasse se il comune di pisa dovesse rompere pace a'fiorentini, oggi
da fare: o andare a pisa o a trovare castruccio; e misurata la
da rimaner consolata, e cotesto duomo di pisa ben servito dalla sua persona. fagiuoli
pisano corsale iscisse de la citade di pisa, ut de le predicte isule, per
de'consoli facessero la lor residenza in pisa. sassetti, 105: bisogna ordinare loro
breve dell'ordine del mare di pisa, 460: possano...
in mezzo le 'l consenti. betto da pisa, 1-3: amore, perché m'
, confidenza, amicizia. betto da pisa, 1-10: molt'ò gran allegressa /
casa sani e salvi, e di pisa non uscì persona d'arme a loro contrario
trefoglio. statuti inediti della città di pisa, iii-20: sappiate che per la
, 18: morì nella gloria fresca di pisa per infermità lunga e compassionevole e contratta
quale abbiano adito le piene di introdursi in pisa con maggior velocità.
qui una bocie come i nostri di pisa e di firenze erano rotti e falliti.
fallami di tutto suo conventi. gallo da pisa, v-234-37: convento mi donao di
al servizio continuo nella chiesa conventuale di pisa. aretino, 8-96: i prieghi
conversare piacevolmente. guido da pisa, 1-96: verso li simplici ed ignoranti
1-2: venendo le dette galee a pisa, e poi a genova, per la
l'altro dì appresso gli ambasciadori di pisa. m. villani, 1-82:
. villani, 10-82: castruccio essendo in pisa, e non parendogli che la terra
, e certi grandi e popolani di pisa, i quali alla venuta del bavaro erano
e congregato, e che il luogo di pisa era atto per detto concilio. botta
. breve dell'ordine del mare di pisa, 311: io notaio de la
dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 292: anco statuiamo et ordiniamo,
dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 292: statuiamo et ordiniamo,
caprezio. breve dell'ordine del mare di pisa, 465: li quali ordinamenti
di animale; cuoio. guido da pisa, 1-161: il suo idolo [di
un astro). guido da pisa, 1-18: era questo api..
quando il duca aveva preso bologna, pisa, perugia e siena, e che gli
à lo 'mperadore per lo comune di pisa. m. villani, 1-34:
. breve dell'ordine del mare di pisa, 505: nave veramente e legni
con loro che uno dì nomato corressono pisa, lucca e pistoia per gli suoi figliuoli
. breve dell'ordine del mare di pisa, 510: in del tempo dell'emendagione
vero correzione del comstituto del comune di pisa, si chiamino delli omini dell'ordine
fu detta corridoio. piovene, 5-321: pisa e la sua provincia, specie quell'
pisano corsale iscisse de la citade di pisa, ut de le predio te isule,
come un corsaro barbaresco menato prigione a pisa, che dalle sbarre veda rosseggiare i
804: ponesti 'l campo vostro intorno a pisa; / dove posasti il corso d'
i-1-1-247: era cosa maravigliosa vedere in pisa il mazzoni attorniato da una spessa corte di
fosse scoperta, si partirono cortesemente di pisa. = comp. di cortese
suo era, circa le cose di pisa, volere due cose. sassetti, 54
un de'nostri che, essendogli a pisa stato passata una coscia con una picca
/ accetto que'che fuór nati di pisa. pulci, vi-59: i pesci di
in esse [nelle acque dei bagni di pisa] anco la virtù 4 cosmetica '
a firenze, e da firenze a pisa, tra per vettura e per passaggio,
/ vedut'ho cozzare. guido da pisa, 1-371: come dui tori con le
martino di giusto da lari, essendo a pisa, faceva una bottega di pellicceria,
tesoro / so ben che voi in pisa non avvespa, / ch'ogni femmina
alfieri, i-264: il giornalista di pisa, dovendo poi dare o inserire nel
, supplicarlo umilmente. guido da pisa, 1-340: se così in tutto siamo
per empir mio stomacone. guido da pisa, 1-286: venendo loro meno lo
sangue e di crucci. guido da pisa, 1-152: costui [marte] fu
europa. giusti, 3-136: andò a pisa non so come, e là si
in però l'arò a mandare a pisa. cantini, 1-29-210: non dovranno
ordine per l'andata alla sua lettura di pisa. pallavicino, 1-317: chiedasi.
: furono fatti [nel concilio di pisa] alquanti ufiziali, cioè scrutatori delle voci
presiedono alla custodia dei forzati in livorno, pisa, portoferraio ed altrove. g.
trattato de'detti legati. guido da pisa, 2-89: ed eccoti di subito venirgli
. prudenzani, ix-534: in quel di pisa fo già villa / d'uomin grossi
era a la marina torto. guido da pisa, i-376: subitamente dello altare saltò
ai danneggiati; e a livorno, a pisa, a firenze, si danno ogni
grazzini, 2-296: e così per tutta pisa fece grandissimo danno [la malattia]
e distretto, per l'addietro di pisa, si osservi la regola infrascritta.
infemo; e nel campo santo di pisa la morte e il giudizio furon di andrea
gli edicti nostri e comandamenti d'andare a pisa, parlano pazamente, e cicalano per
: nel detto tempo la città di pisa / aveva grande stato e gran possanza,
cantare / che divenne in quel di pisa, / che me fa muovere a risa
dardi e giavellotti a fusone. guido da pisa, 1-364: l'aria era piena
della città, contado e distretto di pisa a bucicalco, e dielli la tenuta
dielli la tenuta, cioè la cittadella di pisa. ariosto, 168: e pregò
con bocca diedono urli. guido da pisa, 2-87: ma la trombetta,
d'acqua imbagnano i corpi. guido da pisa, 1-261: demmoli securtà, che
ladrone battendo e dando. guido da pisa, 1-150: la falcia fa peggio
, attaccare, investire. guido da pisa, 2-29: commossi a dolore che sì
terre, e alla fine pervenne a pisa. bisticci, 3-160: in poco
cammelli, 7: all'olio sancto è pisa; et ha giurato / più tosto
, rivolgergli critiche acerbe. guido da pisa, 2-95: diessi addosso a venulo di
luogo: girarvi intorno. guido da pisa, 2-113: e correndo dietro a turno
se il fiorentin prima foss'ito / a pisa, siccom'egli andò al dassézzo
: di vero tal data [assegnazione a pisa delle terre di lucca] non fu
era data a camalitade! guido da pisa, 1-8: non curano più di
fu che i fiorentini fussono liberi in pisa e nel contado di gabelle e di
: nel detto tempo la città di pisa / aveva grande stato, e gran possanza
i-12: è nominato su le pergamene di pisa nelle prime decadi del secolo, e
= sotto di sé]. guido da pisa, 1-60: sotto li quinquagenarii ordina
. malispini, 1-50: e acciocché pisa non era sufficiente a ricevere tanto stropiccio
/ eli manda guerrieri; e la depressa pisa; e color che ne'sicani campi
, regola, principio. guido da pisa, 1-280: portò [la sibilla cumana
provveditore, di andare in quel di pisa a fare tali diffalchi tra'fittaiuoli stati di
capitani e al frate. guido da pisa, 2-59: quali degni premi e
vallisneri, iii-18: l'acqua di pisa,... colle prove fatte
della umana natura. guido da pisa, 1-149: li romani...
boschi consecrati agli demoni. guido da pisa, 1-105: s'appellava profeta di dio
al peso di firenze, fanno in pisa once dodici, denari otto...
, 248: i villani del contado di pisa elessero di loro dieci uomini più esperti
negli occhi quella parte del camposanto di pisa ove un nostro pittore... dipinse
ciò ricusando e denegando il popolo di pisa, mandarono a firenze per aiuto e
nome; soprannominare. guido da pisa, 2-37: in quelle contrade abitava la
dentro a le segrete cose. guido da pisa, 1-288: lo re comandò che
distrutta degli suoi abitatori. guido da pisa, 2-16: noi non siamo venuti
, i-257: in sua mano si diponesse pisa con tutto il contado.
sottomettere, debellare. guido da pisa, 1-17: stando lo populo d'isdrael
467: in questi dì vennono da pisa molti pisani, in numero di 300
derogare ad alcuna ragione nostra sopra a pisa. pirandello, 7-405: così facendo,
all'impera- dore per lo comune di pisa, e di siena e di volterra,
l'essenza). guido da pisa, 1-373: detto questo accogli la spada
con morte non disiderata. guido da pisa, 2-27: quando il vide enea così
(un luogo). guido da pisa, 1-288: enea con altra gente cominciò
a espugnare le terre del contado di pisa, e di fare ogni opera perché tutti
strascinando fegati e budelle. guido da pisa, 1-329: con questa processione si
pea, 7-320: passai la primavera tra pisa e firenze, ad arricchirmi la memoria
in nave, sì si pesavano in pisa. dante, vita nuova, 3 (
acque dentro vi scorrono. guido da pisa, 2-44: latino, per detto di
ecc.). guido da pisa, 2-39: la sibilla, alla quale
sono evidenti riscontri, che ella [pisa] abbia sofferto le depredazioni e devastamenti
ch'era alle piagge. guido da pisa, 2-89: di solo la fanciulla ebbe
parte di quello di soavia. guido da pisa, 2-49: discendi di nave chiunque
annunzio di futuro danno. guido da pisa, 2-114: senza dire più gittossi
intorno ad una cittadetta. guido da pisa, 2-89: giunse al fiume amaseno,
più belle e più vaghe giovani di pisa. c. bartoli, 1-49: delle
non stava a firenze, abitava a pisa nel palazzo gambacorti. = lat
si chiamavano del forese. guido da pisa, 2-54: m'hanno mandato, a
e 'l giorno appare. guido da pisa, 1-156: fu consecrato questo pianeta a
. distruggere, sterminare. guido da pisa, 1-105: questo populo ci dibarbicherà,
tagliate dell'abetine per l'arsenale di pisa. lastri, vi-11: cosa dovrà poi
dicienbre per sue ispese. guido da pisa, 1-150: l'ultimo mese dell'anno
. villani, 3-60: i dichiaratori di pisa aveano mandato a firenze intorno di sedici
villani, 3-60: i dichiaratori da pisa aveano mandato a firenze intorno di sedici dichiarazioni
, ragguagliare, ammaestrare. guido da pisa, 2-82: la sentenzia della mia mente
degli albizzi, ii-195: il capitano di pisa gli fe'dare sette tratti di corda
giacea un draco. guido da pisa, 2-46: dietro a tutti costoro fu
morte non è defendimento. gallo da pisa, v-234-39: convento mi donao di
in quella memorabile liberazione e resistenza di pisa giuratisi campioni e difensori alle dame,
di qua in toscana tante terre di pisa nel nuovo acquisto, parve al duca
passavolanti, i quali tiravano per tutta pisa ma non offendevano i ripari, i quali
forte e bene guemita. guido da pisa, 2-22: essendo li duci de'greci
l'oste di firenze era intorno a pisa / ardendo e diguastando il suo paese.
portar quelle membra dolenti. guido da pisa, 1-173: egli [il minotauro]
innocenti. -intr. guido da pisa, 1-128: essendo dilatato questo fatto
alfieri, i- 301: essendovi in pisa in casa particolare di signori una altra
dal mirare pur a terra. guido da pisa, 2-72: l'arme, di
- anche al figur. guido da pisa, 2-14: dacché questa reina si è
che in fatica d'arme. guido da pisa, 1-331: se la città,
con dio). guido da pisa, 1-198: l'uomo savio..
-i'son risoluta d'andare insino a pisa. -per nulla, che voi aresti questa
nobil città gioiosa e magna. guido da pisa, 1-134: una montagna dell'isola
ordine e tractato di dilevarsi al tucto da pisa. viani, 19-436: l'alba
sia dilungata da me? guido da pisa, 1-73: moise fe'delungare tutta la
. sercambi, 230: usciti di pisa e caminato apresso i monti e quine
per diversi modi scempiati. guido da pisa, 1-365: vedendo turno caduto enea e
, e poi lì ritornava. guido da pisa, 1-353: una delle donzelle di
trattati talmente che sotto loro non era pisa diminuita né di ricchezze né d'uomini.
dire dimolte altre cose. guido da pisa, 1-244: nel porto sono dimolte navi
u la cosa lo dimanda. guido da pisa, 2-34: quella non era la
che dimoravano nelle circostanze del dintorno di pisa, considerando la guerra essere grande e
e 'l mondo esser perpetuo. guido da pisa, 1-147: onde nascesse questo pessimo
in uno fiume vivo. guido da pisa, 2-28: piglia adunque gli dii di
. breve dell'ordine del mare di pisa, 455: a onore e reverenzia dell'
morir, ca pur penare. gallo da pisa, xxxv-1-287: lo meo cor non
cioè formato nella mente. guido da pisa, 1-153: lo suo idolo [
dipinta che della vera. guido da pisa, 1-249: intrato enea in cartagine,
tratti pennelli avean sembiante. guido da pisa, 2-101: lavinia piangeva, e
/ si tacque beatrice. guido da pisa, 1-252: la regina con volto
oro falso d'alchimia. guido da pisa, 2-14: e andando lo suo animo
egli poteva, tutte le gabelle di pisa e di livorno a qualunche gli dicesse su
villani, 11-102: obbligossi il comune di pisa per ammenda di danni a dare al
accomandate, che 'l comune di pisa o nella guerra o innanzi la guerra per
sopra ogni altra cosa la vittoria di pisa. 12. proprio, interamente
. breve dell'ordine del mare di pisa, 506: di tutti li richiami li
disfatto e disabitato, nelle confini di pisa, per le formiche e per diluvio uno
traffico e favorivano le inondazioni a cui pisa era disastrosamente soggetta. 3.
con costoro [i celebri professori di pisa] la più disastrosa fatica ch'io provassi
. cantù, 371: gareggiava [pisa] continuamente con firenze guelfa; e
guerra di messer mastino. guido da pisa, 1-378: italia era la nostra antica
nuove schiera s'auna. guido da pisa, 2-49: discendi di nave chiunque
g. capponi, i-135: trovarono in pisa l'imperatore, che per avere deposto
. breve dell'ordine del mare di pisa, 459: li ditti consuli..
, accompagnarmi a vui. guido da pisa, 1-247: la regina considerando che
stato revocato un disegno di sentenza venuto da pisa. -ant. esposizione sommaria.
con la particella pronom. guido da pisa, 1-54: questa era cosa mirabile che
il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvessa che si
la cittadella e alquante altre fortezze in pisa, disfaccendo e acciecando ogni dipinture d'
soborgora in una casa disfatta. guido da pisa, 2-52: questa contrada che tu
ho lasciato disfatto in una sala / di pisa un teatrino da bambini. tommaseo [
poco di caccia di queste campagne di pisa. disinnescare, tr. (
avuto a fare con certi gioveni di pisa, ella non s'era mai potuta maritare
sregolatamente, con intemperanza. guido da pisa, 1-165: il vino bevuto disordinatamente
dispetto prese, e si partì di pisa. petrarca, 102-8: anibài, quando
di firenze, e così il domo di pisa, che mostra il campanile per sé
fiorentini il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvezza che si
forte la cittadella e alquante fortezze in pisa. varchi, 18-2-11: trall'altre
-ant. dedicarsi. guido da pisa, 1-149: li antiqui faceano li divini
già dall'esempio di mia zia di pisa, pigliai subito il far del paese
le genti franzesi ritornassero nel contado di pisa, e che si seguitasse di fare a
direte, che essendo il clima di pisa così simbolo, e questo di firenze
beidelzar conduca il frutto, e a pisa no. = comp. da dis-con
grande lamento de'sua, fu portato a pisa, e tutto 11 suo esercito si
suo mazero molto pulito. guido da pisa, 1-48: iddio andava loro innanzi per
taglio de la spada. guido da pisa, 1-250: la regina distese la
o sette settimane ch'io dimorai a pisa, ideai e distesi a dirittura in
, severa custodia. bacciarone da pisa, lxiii-196: alcuna fiata fui 'n sua
/ dirittamente, e giuro / che pisa aver non può maggior distretta. bembo
la malagevilezza del dubbio. guido da pisa, 1-38: disseno a faraone: lo
su dal mento al naso. guido da pisa, 1-119: quando [giobbe]
tutti e'morsi velenosi. guido da pisa, 1-366: una radice d'erba,
ho segnata tra il ponte della fine e pisa. divàrio1 (divaro),
scavalcando i monti di livorno, conduceva a pisa. -per simil. e al
fecero in quel tempo per istrignere maggiormente pisa, si disegnò di levare e divertire
da lui poi si divise. guido da pisa, 2-23: a queste parole il
era lecito la vendetta contro il signore di pisa e contro di pisani e.
9-78: gli artefici della città di pisa,... vedendo loro mancare i
volontade / dela divinitade. guido da pisa, 2-25: per la qual cosa ti
; e fecello iddio. guido da pisa, 2-28 »: acciò che le cose
ii-25-78: per gran servigi che genova e pisa / fenno a la chiesa, il
se noi stiamo a firenze e voi a pisa. di costanzo, 116: la
/ promettendo, che quando fosse in pisa, / senz'alcun fallo n'arebbe altrettanti
, l'innocenza). guido da pisa, 1-77: incontanente del fuoco uscì
locali italiane (a siena, a pisa, nelle colonie veneziane, ecc.
di ancoraggio, ecc.). -a pisa: provento della privativa del sale e
e fermare la pace a pescia, pisa mutò stato di creare doge giovanni dell'agnello
agnello, grande popolare e cittadino di pisa, il quale con ogni modo sollicitò
, gentile, elegante. guido da pisa, 1-376: uno grande duca con nuova
, 1-379: gli pisani misono voce in pisa ed in lucca che la pace era
una grande imposta, che aveano fatta in pisa ed in lucca, dicendo che per
dolete, tutto non degnio. guido da pisa, 1-129: li amici adunque del
. breve dell'ordine del mare di pisa, 456: iuro... lo
fe'cicilia aver dolorosi anni. guido da pisa, 2-29: questa vergine fu trovata
ch'egli altra amasse. guido da pisa, 2-64: oimè figliuolo mio, dove
e velenosi come le bisce. guido da pisa, 2-24: fu a gran torto
bestie feroci ammaestrate. guido da pisa, 1-218: o tu domatore delle fiere
-ant. addomesticato. guido da pisa, 2-43 e: in quella contrada,
dominò messina. guicciardini, i-117: pisa, innanzi venisse in potestà de'fiorentini
il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno alla loro salvezza che si
forte la cittadella e alquante fortezze in pisa. ariosto, 44-12: non sapean ch'
/ e mercede le chiamate. guido da pisa, 2-86: sopra tutto questo,
vermiglie, li color rosati. guido da pisa, 1-72: tutti coloro che hanno
con galee armato dello reno infino a pisa. petrarca, 125-6: se 'l pensier
spegne loro da dosso. guido da pisa, 1-169: cominciò questa pe- stilenzia
si squarciava e si distruggea. guido da pisa, 2-84: 10 non sono acconcio
, e venni a starmene / a pisa, ove già ero stato a studio /
: poi adì v di marzo venne in pisa, e da'pisani non fue accettato
, dragon pien di foco. guido da pisa, 1-35: gettaron le lor verghe
; adunarsi, raggrupparsi. guido da pisa, 2-109: ed ecco enea poi ch'
o d'argento. guido da pisa, 1-255: didone... fece
di suffragio). guido da pisa, 2-75: comandò che 'l miserabile corpo
acqua si temeva, quanto della città di pisa si dubitava. adunque essendo costretti da
, mobile e retrosa. guido da pisa, 1-23: allora [gli egizi]
azioni militari). guido da pisa, 1-305: questa guerra non può recare
, capitano. guido da pisa, 1-189: grande gente...
che si chiama catria. guido da pisa, 2-51: mi donò...
non tornan mai, / tempi di pisa, / quando di notte per la via
di firenze, e così il domo di pisa, che mostra il campanile per sé
rude, incolto. 'guido da pisa, 2-37: co'robustissimi giovani, forti
, 1-11-43: in molti altri luoghi di pisa viddi molte altre cose antiche,
usa dagli ebrei. guido da pisa, 1-116: trovò [mosè] le
pazienzia ed in più pace. guido da pisa, 1-218: può eziandio essere
11-102: obbli- gossi il comune di pisa per ammenda di danni... a
comune accomandate, che 'l comune di pisa o nella guerra 0 innanzi la guerra
al cavallo di troia. guido da pisa, 1-262: a che e perché questo
di bartolo da buti, cittadino di pisa, lo dì della festa di santo bartollomeo
se noi stiamo a firenze e voi a pisa. bracciolini, 1-6-33: due diavoli
starsene / o in firenze o in pisa con la vedova. -per effetto:
ai persecutori del savonarola e l'acquisto di pisa e i nuovi travagli del 1512 parevano
osservanze o dare strenne. guido da pisa, 1-45: sono certi dì nel calendario
nativo dell'egitto. guido da pisa, 1-50: vedendo questo li egizii,
eliso del figliuol s'accorse. guido da pisa, 1-283: poi [la sibilla
ben si veggono dai colli intorno a pisa, e più distintamente ancora dalli scogli eminentissimi
opre empie / per eternai di pisa morte e incendio. cammelli, 281:
lanzi, i-78: si è fatta in pisa l'analisi del colorito in molte pitture
l'imagini oblique e gli da pisa, 1-2: se la cosa enfiata non
vasari, i-224: in san francesco di pisa, dove egli lavorò, come si
villani, 10-59: come castracelo fu in pisa, al tutto prese la signoria della
, e ultimo partirsi dallo assedio di pisa. segneri, iv-361: l'altra
italia, ove incontrò assai peggio. in pisa, ov'eletto fu professore, ebbe
, come le notti della primavera in pisa, come i mattini d'autunno su i
momento che esciva fuori delle porte di pisa per erborare, era sanissimo. cantoni,
infaticabile e tenace. guido da pisa, 1-218: li uomini forti erano chiamati
, un ufficio. guido da pisa, 2-43: se ne venne [turno
, del golfo persico. guido da pisa, 1-279: la quinta [sibilla]
corso dell'amo, dal mare raggiunse pisa per rimettersi, nel clima tepente, delle
errore, sbaglio. guido da pisa, 1-288: se è erramento di via
antiche nell'antico errore. guido da pisa, 1-147: onde nascesse questo pessimo errore
: presero... il cammino verso pisa, ove giunti vi si fermarono per
di più d'altrettanta acqua delle fonti di pisa. bicchierai, 16: l'odore
lungo tempo a godersi il caldo di pisa. carducci, ii-8-339: io non
, sì serve e lusinga. guido da pisa, 1-130: finito iob il suo
ammonimento severo; maltrattamento. guido da pisa, 1-130: finito iob il suo dire
nicolecto dioersi fu mandato alla ciptadella di pisa legato allo esecutore di pisa e quine
ciptadella di pisa legato allo esecutore di pisa e quine tormentato. statuto dell'arte dei
aleardi, vi-553: ma venner, pisa, i giorni / d'espiazione, ed
potrà aguagliare le fatiche? guido da pisa, 1-63: lo suo dire [di
in una regione. guido da pisa, 1-86: secondo lo numero di quaranta
storie su analogo tema affrescate nel camposanto di pisa. c. e. gadda,
, ii-1-161: chiese un treno espresso per pisa e livorno. l'ottenne -ed andando
di sette anni a punto, partendosi di pisa 11 padre, e seco tutta la
. breve dell'ordine del mare di pisa, 500: né alcuno filato [i
: colpire, uccidere. guido da pisa, 1-120: ma estendi [o dio
la coscienzia sia pura. guido da pisa, 1-217: prima si conviene d'
, non si possino cavare del contado di pisa, se non in vestimenti cusciti per
io ho osservato che anco l'acqua di pisa diventa albiccia;... né
lettura di medicina estraordinaria nello studio di pisa. -sostant. retribuzione straordinaria;
libri, di autori. guido da pisa, 2-4: tutte le storie d'enea
dal centro. guido da pisa, 1-137: questa aquila tornò donde era
: v. ferro. guido da pisa, 1-139: quella etade fu chiamata la
de l'opre empie / per eternai di pisa morte e incendio. cieco, 23-64
ciel per tutti i seni. guido da pisa, 2-26: allora sinone, come
quanto la vita umana. guido da pisa, 2-83: questa pace che tu vuogli
di una data lingua. guido da pisa, 1-116: trovò [mosè] le
generico: africano. guido da pisa, 1-24: aaron suo fratello e maria
mi uccideva, e ritorno all'otto a pisa, dove ridormo tre ore; e
e il vero vivere. guido da pisa, 1-75: la legge evangelica, la
metallo, / ch'ai duomo in pisa ancora sta evidente. sacchetti, 202-
concessiva o condizionale. guido da pisa, 2-18: o reina didone, eziandio
, mitico. guido da pisa, 1-143: questa trasformazione di love
, di una trattazione. guido da pisa, 1-337: sopra questa faccenda anco voi
mele aspre di faeta. guido da pisa, 78: allora li cittadini tutti corrono
diede facultà d'intorno alla guerra di pisa, sì come allui parea di terminare.
, 9-68: con vettoriosi gonfaloni / inverso pisa tornò il fiorentino / adoperando le scuri
iii-112: ho ragione di dubitare che a pisa sia stata falsificata l'edizione dei miei
mer catanti. guido da pisa, 1-63: lo secondo comandamento:
de'cojai dell'acqua calda della spina di pisa dell'anno 1303 [rezasco],
corte dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 279: nullo garzone u
mesi fece una fanciulla. guido da pisa, 2-89: eccoti di subito venirgli un
io vi guastai quella mattina entrando in pisa in camera vostra. -trottare con
ancor la lingua alla mammella. guido da pisa, 1-47: furon seicento migliaia d'
presuma. breve dell'ordine del mare di pisa, 516: che nessuno fante del
ch'e'par che venga ogni cosa da pisa. -fante destro, fante lesto:
, fantisino). guido da pisa, 1-135: acciocché 'l pianto del fanticino
stessa del sovrano. guido da pisa, 1-218: come li re d'egitto
imbarcarsi, salpare. guido da pisa, 2-5: allora, fatte le vele
se noi stiamo a firenze e voi a pisa. caro, 2-2- 199:
che dietro a noi restaro. guido da pisa, 1-102: aaron passò di questa
: li ambascia- dori tomorono di pisa e feciono la risposta. pulci, 15-7
là dal marzo la voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì per
fa a piè della ve- rucola di pisa. f. buonarroti, i-xv: quest'
pervenire, arrivare. guido da pisa, 2-94: se tu se'così valente
avuto a fare con certi gioveni di pisa, ella non s'era mai potuta maritare
dell'ordine dei mercanti della città di pisa, 243: in alcuno fascio di panni
. ant. parca. guido da pisa, 1-213: quando questa regina altea,
, il quale di sé nascendo a pisa fece grazia. d'in sulla collina del
mantegna a padova o del gozzoli a pisa. 4. fatalismo. proverbi
che dovea la signoria avere. guido da pisa, 1-265: lieva su e fuggi
(un luogo). guido da pisa, 2-43: con molta riverenzia inchinando
la vita di qualcuno. guido da pisa, 1-215: questo tizzone, nel quale
e di grande impegno. guido da pisa, 1-190: ma, quando memoria facciamo
troia sia disfatta colla città. guido da pisa, 2-28: leva su, ché
celebre lettore delle matematiche nella università di pisa, e di già ne tengo una copia
, un'ingiustizia). guido da pisa, 1-193: dante poetizando li pone [
militare, manovra. guido da pisa, 1-336: tutte le gran cose delli
suoi fatti come prima. guido da pisa, 2-77: turno si procacci di
. sercambi, ii-5: subito uscirono di pisa ex cavalli, omini da facti senza
/ la vostra fattura. guido da pisa, 1-349: volgendosi per lo campo vide
, fantasioso. guido da pisa, 1-210: per potere meglio cacciare e
, fantasticare; vagheggiare. guido da pisa, 1-137: quivi favoleggiano li poeti che
. favoloso, fantastico. guido da pisa, 1-207: in questa istoria sono certe
berti, agostiniano professore nell'università di pisa..., ha in un consulto
mala volontà che avea. guido da pisa, 2-100: a queste parole il re
; contratto; garanzia. guido da pisa, 2-35: priegovi che sempre sia odio
. breve dell'ordine del mare di pisa, i-456: iuro... a
. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli / e'mi
, come le notti della primavera in pisa, come i mattini d'autunno su i
disse marco lombardo al conte ugolino di pisa, quand'egli era nella sua maggiore
iii-101: fu ancora, nella elezione di pisa, seguitata in qualche parte la felicità
. con intenzioni ostili. guido da pisa, 2-11: lo re jarba, che
al matrimonio). guido da pisa, 2-90: ma, poich'ella fu
ma per fuggir la vergogna partì da pisa e si raccolse in genova colla sposa
compagnia. statuti inediti della città di pisa, 251: e fei dei consuli
latte e ferina carne. guido da pisa, 2-90: in queste così fatte
. -anche assol. guido da pisa, 1-86: dio disse a moise:
te e disiando more. guido da pisa, 2-33: poiché didone ebbe udito
abbiamo dua ferite mortali: la perdita di pisa ed e'medici forusciti, e'
animali feroci; belluinità. guido da pisa, 1-169: li porci salvatichi e li
delle sofferenze altrui. guido da pisa, 2-43: bene che quelli cotali uomini
a camminare). guido da pisa, 2-90: si tosto come la fanciulla
1-378: gli pisani misono voce in pisa ed in lucca che la pace era ferma
. luchino; e di ciò feciono in pisa una grande festa. bibbiena, 393
, ecc.). guido da pisa, 2-99: o giovane di grande animo
vigorosamente, con foga. guido da pisa, 1-371: gettate via le lancie,
agnina pelle era ocultata. guido da pisa, 1-143: questo toro...
fame che 'l ferro. guido da pisa, 2-103: io giuro...
. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli, / e'
tanto dispiacere del granduca ferdinando licenziato da pisa?... non istuzzicò egli i
, il pianto). guido da pisa, 2-114: non mi spaventano li tuoi
festevolmente, piacevolmente. guido da pisa [crusca]: celebrate festivamente le nozze
legioni] è fiaccata. guido da pisa, 2-22: essendo li duci de'
dentro la fiamma s'apprenda. guido da pisa, 2-111: ha messo fuoco nelle
si fiancheggiassero con numerose torme di corridori. pisa brescia avete anzi arrestata e
dei figliuoli, sono lxvi. guido da pisa, 1-162: dicono ch'elio [
, in un istante. guido da pisa, 1-161: si trovò che egli ad
le sue opinioni. guido da pisa, 2-83: ciascuno dubita di dire:
il vestire diventò piuma. guido da pisa, 1-364: questa lancia..
ardire; farsi coraggio. guido da pisa, 1-11: per paura del diluvio,
dimostrino e veri casi. guido da pisa, 2-27: o luce di troia,
sione. guido da pisa, 2-26: tutta la speranza de'greci
, fiducialmente e perseverantemente. guido da pisa, 1-101: in tutte l'altre cose
cometo i luoghi colti. guido da pisa, 1-41: le fiere selvatiche veniano nelle
agitatamente, forsennatamente. guido da pisa, 2-112: si percossero con gli scudi
: quando io giovanetto era a studio a pisa, ancor egli era giovanetto e fiero
caro, 10-277: e tutti a pisa / eran soggetti, a la novella pisa
pisa / eran soggetti, a la novella pisa, / che, già figlia d'
il vostro mal sentero. guido da pisa, 1-374: nulla differenzia sarà né
; narrare poeticamente. guido da pisa, 1-181: di questa rapina di proserpina
la cosa * egli girò due giorni per pisa a far gente, egli si espose
ridotto in fili. guido da pisa, 1-215: queste tre fate depingeano li
-cordicella, spago. guido da pisa, 1-246: congiunto lo filo con le
metodo e intenti filosofici. guido da pisa, 1-3: essendo in mare per andare
seguitar la dritta via. guido da pisa, 1-122: alquanti filosofi..
predicatore che ha predicato questa quaresima in pisa, se ne è uscito, e venendo
, li feci tutti ritornare indietro a pisa, eccetto lui a buono fine, dal
stato ragguagliato a lungo delle cose di pisa. de roberto, 229:
fatta fine: finalmente. guido da pisa, 1-317: alla per fatta fine,
chiama il ponte alla carraia. guido da pisa, 2-16: fatto che ebbe ilioneo
la mia carne sola. guido da pisa, 1-380: finito ch'ebbe enea
/ serà la sua finita. guido da pisa, 2-115: ficcògli la spada nel
termine, conchiudere. betto da pisa, 338: dico: « oi sire
valore e d'arte, / per cui pisa in italia è sola viva. ojetti,
chiasso / sopra il pendente campami di pisa, / e sulla dura prigionia del
ogne tuon fatto fioco. guido da pisa, 2-87: ma la trombetta, ch'
: fanno buonissima prova ne'giardini di pisa i fiorami, particolarmente di cipolle e
quelli, come fiorenza, siena, pisa, lucca e arezzo, e altri vicini
fiore). guido da pisa, 1-96: trovò la verga di aaron
tutti per lussuria perirò. guido da pisa, 1-340: abbiamo eziandio con noi tutti
serpente e come topo. guido da pisa, 2-95: che quando l'aquila piglia
m. cecchi, 242: a pisa... già ero stato a studio
, finto. guido da pisa, 2-25: a queste lagrime e a
, ecc.). guido da pisa, 1-262: a queste lacrime ed a
partiti, fluttuava come il mare di pisa quando una libecciata gli soffia nel forame
-anche al figur. guido da pisa, 1-365: costringete tire; remettete li
perdea la sentenza di sibilla. guido da pisa, 1-280: la sibilla cumana.
follore -in loco di savere. bacciarone da pisa, xxxv-1-325: tua scritta,
una dall'altra. guido da pisa, 1-247: in mezzo di questo terreno
557: entrò nel mare di sotto verso pisa uno turbine d'una nugolaglia grossa e
: et qualumque altro in della cità di pisa essere congnoscerò, u sia fundacaio u
fondacaio facia u adoperi, et a pisa troverò ora u per innansi, lo
, v-406-10: fondamento del porto di pisa fo facto ne'mclxiii anni. petrarca,
questi due architetti molta pratica di fondare in pisa, e perciò non palificando la platea
che fondare nuove cittadi. guido da pisa, 2-115: partendosi di còrito [dardano
, iii-11-7: nel 1300 andrea da pisa, figlio di niccolò, fondeva le
in misero stato. guido da pisa, 1-340: se per una volta ch'
. cocchi, 8-23: aveva [pisa] l'acqua fontana in grande abbondanza
partiti, fluttuava come il mare di pisa quando una libecciata gli soffia nel forame
messer piero, e potendola prendere [pisa], però che v'era molto
sopra una nave forestiera che n'andava a pisa. mascardi, 1-250: perché un
di bingo, messo del comune di pisa, che richiese li foretani che facesseno
. breve dell'ordine del mare di pisa, 456: a ciò e sopra ciò
nuovo modo di essere. guido da pisa, 2-20: tu piglia le fattezze e
, 18-1-195: scrivono ancora pure a pisa a'commessari queste parole formali agli quattordici
facea conperare lo staio del grano in pisa. fazio, v-9-30: tanto è caldo
i'ho in pensamento. guido da pisa, 1-214: come lo tizzone fu fornito
con la particella pronom. guido da pisa, 1-118: poiché la settimana era fornita
grazzini, 4-396: capitò una donna in pisa, mentre che giammatteo v'era capitano
della persona che l'uomo. guido da pisa, 2-94: che valentìa è la
. cammelli, 8: forte, pisa, alle prove! / ché -chi ha
fortemente battuto con verghe. guido da pisa, 2-24: percosse fortemente quel cavallo
già uno de'campi era di qua da pisa, che [ecc.].
, / che discorrenti son? guido da pisa, 2-24: 10 sono della gente
e per la lunga guerra. guido da pisa, 1-377: mi parti'di troia
, 5-30: si trovava fortuneggiare in pisa, e male fornito di gente d'arme
164: papa alexandro si partìo di pisa... perché li parea esser
le ripe dintorno rovinaro. guido da pisa, 1-364: punse iii-132:
registri di azienda del bagno dei forzati in pisa. guglielmotti, 732: quando tutta
vece / nel corpo suo. guido da pisa, 1-193: dante poetizando li pone
en basso farla granne fracasso. guido da pisa, 1-349: come essa andava facendo
. segneri, 5-61: egli in pisa può dirsi quasi perduto, e in firenze
ascoli, 1651: or piangi, pisa, con sospir dolenti / quando il trionfo
: avendo i fiorentini libera franchigia in pisa sanza pagare niente di loro mercatanzie. a
per fratello, e voglio che a pisa eglino usino con quella sicurtà e franchigia che
. g. capponi, i-265: pisa ghibellina parea soffocasse dentro terra le ambizioni
la pace, franca l'entrata in pisa delle loro mercanzie. cattaneo, ii-
', da dove altrove è originato (pisa e firenze) * fràvola '»
e le frasche stormire. guido da pisa, 2-75: comandò che 'l miserabile
il passo si guardava. guido da pisa, 2-43: quegli ch'è molto fraudolente
si pensò una fraudolente malizia. guido da pisa, 2-51: per uno fraudolente furto
sì ch'io cadrò freddo. guido da pisa, 2-54: la fredda vecchiezza mi
: essendo una mattina a palazzo in pisa, dov'era nn principe forestiero, e
indolente; poco attivo. guido da pisa, 2-83: era buono uomo di ricchezza
con costoro [i celebri professori di pisa] la più disastrosa fatica ch'io provassi
arte. lanzi, i-57: in pisa fu di quegli ch'ebbono l'onore di
mormorare tra loro medesimi. guido da pisa, 2-86: a queste novelle..
, ecc.). guido da pisa, 1-336: per tutto lo consiglio si
partic.: nitrito. guido da pisa, 2-91: li campi risonavano per lo
si movea sopra alla fronte. guido da pisa, 2-51: anche mi donò una
a freno gli aretini. guido da pisa, 2-15: o gloriosa reina,.
, di fronde rigogliosi. guido da pisa, 1-329: così vestito ed addobbato,
- anche al figur. betto da pisa, 338: vivendo in isperansa / son
del serraglio. alfieri, v-1-773: pisa, livorno e siena mi dan passo /
della frigia). guido da pisa, 1-280: l'ottava [sibilla]
, sf. fionda. guido da pisa, 2-90: com'ella venia crescendo,
fronte / ver noi. guido da pisa, 2-104: io ti giuro..
flagellazione o della fustigazione. gallo da pisa, 324: li maiparlier, che metteno
esule, proscritto. guido da pisa, 2-99: io con questa mano manderò
acolto in vostra grasia. guido da pisa, 1-94: com'eglino li volevano
profugo, esule. guido da pisa, 1-33: faraone... fece
imprecazioni). guido da pisa, 1-137: favoleggiano li poeti che love
acque statarie tre miglia lontane dalla città di pisa. marino, 1-68: qui la
grandissimi tremoti in italia nella città di pisa, di bologna, di padova, e
e 'l fummo si scontrava. guido da pisa, 1-62: lo monte cominciò a
animali in movimento. guido da pisa, 2-109: andava fuggendo e faceva
e resistente per impiccare. guido da pisa, 2-1 io: appiccato ch'ebbe una
quei che 'l fenno? guido da pisa, 2-27: con fuoco fecero cenno alle
che si chiama marte. guido da pisa, 2-26: o voi eterni fuochi,
a zuffa conveniano venire. guido da pisa, 2-15: quelli che stavano alla
due ponti di legname. guido da pisa, 2-56: turno, giungendo, la
: messe [le acque termali di pisa] sul ferro rovente e nel crociuolo a
al fuso e al pennecchio. guido da pisa, 2-46: le sue mani non
o una verga. guido da pisa, 1-107: come balaam la fusticava con
che fan del collo il campanil di pisa. faldella, 7-185: vi sono gab
/ a gabellar per la volta di pisa / roba da far fusti da occhiali.
era, cabellotto per lo comune di pisa. del tuppo, 478: li gabellotti
forza, vigore. guido da pisa, 2-104: ciascuno dubitava veggendo la
; coraggio, ardimento. guido da pisa, 1-8: li suoi abitatori in senno
aitante, prestante. guido da pisa, 2-46: ella fu gagliardissima, ch'
-di animali. guido da pisa, 2-13: è [il cavallo]
della toscana: per esempio gattivo (pisa e grosseto),... gaglio
i. pitti, 3-204: entrarono in pisa, al principio d'agosto, molte
(in sicilia e a genova, pisa). trattato di pace,
frode ai danni di un creditore (in pisa). breve del popolo e delle
del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco], 607:
galla sopra l'acqua. guido da pisa, 1-48: moise scrisse in una piastra
, esultare. gallo da pisa, 327: di bella donna gallo /
strigne e legami col movimento. guido da pisa, 2-95: quando l'aquila piglia
; caule, fusto. guido da pisa, 1-314: lo capo li cascò insù
. sembra introdotta per il tramite di pisa (con la variante gherbino),
sangue i rostri. cantù, 371: pisa..., capitana della parte
andare né di venire. guido da pisa, 1-213: quando questa regina altea.
breve dell'arte dei calzolai di pisa, 1032: se alcuno garzone sarà di
allora studente, da quando stavo a pisa garzone di un lattaio. c.
generalato per tornarvi a leggere [a pisa]. gioberti, 1-i-481: or che
ma pochi ne morirono. guido da pisa, 2-38: sibilla non è nome
dal nulla, creato. guido da pisa, 1-206: fu in libia uno gigante
madre e senza generazione. guido da pisa, 1-375: tu, se io ho
1-165: fin quando t'adomi [pisa] / tutta di lumi in festa geniale
tristo dolente? ». guido da pisa, 2-37: va'in italia, dove
è venuta ad abitare firenze. guido da pisa, 2-43 *: turno, re
da la più gente. gallo da pisa, 325: si siete adorna e gente
quel de'passi piedi. guido da pisa, 1-117: cristo, come venne
, cioè di fiesole. guido da pisa, 2-33: questo gentile uomo, che
, 4 cm). guido da pisa, 1-67: nota che qui debbiamo intendere
e l'apicoltura. guido da pisa, 1-9: dice virgilio nella giorgica:
. botta, 5-457: ebbero quei di pisa e di firenze con tutti i sussidi
dell'anatre salvatiche. in queste cacce di pisa rare volte si vede, ma ne'
quella stessa che brigò per ficcare qui a pisa le gesuitesse) circonvenne il giovane in
fu ferito nella mano. guido da pisa, 2-92: nullo colpo gittava indarno.
che largamente gittò sangue. guido da pisa, 2-1: volle provare l'altre
-anche al figur. guido da pisa, 1-342: lo re latino..
. -sballottare. guido da pisa, 2-8: li venti ti gitteranno ora
buttarsi allo sbaraglio. guido da pisa, 2-78: non sono queste le 'mpromesse
altre cose che mangiavano. guido da pisa, 1-3: essendo in mare per andare
un esercizio). guido da pisa, 2-22: tu mi comandi, o
cieca, all'impazzata. guido da pisa, 1-352: aronte, quando si vide
inutile o ingombrante. guido da pisa, 1-371: gettate via le lande,
hanno [le fondamenta della torre di pisa] fuor della terra un getto di tre
afferrare con gli artigli. guido da pisa, 2-105: un'aquila...
. -sostant. guido da pisa, 2-108: o troiano, stenditi quanto
corpi delle macchiate pantere. guido da pisa, 2-8: troverai una troia bianca giacere
parte loro, che lo stato di pisa intorno alle condizioni di sua libertà vacillasse
schiatta dei giganti. guido da pisa, 1-137: vinse per potenzia massima-
furono perugia, fiorenza, viterbo e pisa; benché i fiorentini per lo nome
s'era in ginocchie levata. guido da pisa, 1-373: caduto in terra rizzosse
occhio in sul tavoliere. guido da pisa, 1-3: come puote il padre castigare
tenut'è più preziosa. guido da pisa, 1-47: raunato lo populo con
. - anche rifl. betto da pisa, 337: dunqua, corno faragio,
nella sua sagacità, di vedersi difesa pisa dall'invidia e dalla gelosia de'vicini
, levarsi il sole. guido da pisa, 1-299: fatto giorno enea fece armare
faldella, 1-119: goldoni andava giostroni per pisa, senza veruna conoscenza. =
gravati dal giogo piansoro. guido da pisa, 1-281: la sibilla...
ant. giovane. guido da pisa, 1-288: li gioventi latini..
1-ii-158: se tu m'avessi visto a pisa / quando ch'io ero a studio
, ecc.). guido da pisa, 1-117: cristo... venne
una sentenza. gallo da pisa, xxxv-1-285: li mai parlieri che met-
gallura... fu cacciato di pisa. buti, 2-182: era più ono
, 1-46: nino e visconti di pisa, giudice del giudicato di gallura. v
. -giudice del popolo: in pisa, assessore e facente funzione del capitano
del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco], 473:
(252): fu dunque in pisa un giudice, più che di corporal forza
guadagnali, 1-i-35: se han voluto in pisa ed in livorno / del terremoto riparare
poi ch'è giunto. guido da pisa, 2-62: detto questo, gittò quello
e che noi non volavamo usare a pisa né a genova. ariosto, 4-27
. statuti dette compagnie del popolo di pisa [tommaseo]: sia io tenuto
tutti e singoli popolari della città di pisa da diciotto anni in fino in lxx lo
capitano e delli anziani del popolo di pisa. -giuramento di fedeltà o di
in quella memorabile liberazione e resistenza di pisa giuratisi campioni e difensori alle dame. dossi
sarà cagione di dolore. guido da pisa, 2-104: io ti giuro,
del popolo e delle compagnie del comune di pisa [rezasco], 456: abbia
verisimile che offendere volesseno lo populo di pisa u alcuno giurato del popolo. machiavelli,
convenuto in firenze che, tenendo lui pisa insino all'acquisto di napoli, la
stato professore di gius a siena, pisa e ferrara. alfieri, i-46: la
- anche al figur. guido da pisa, 2-100: questa cura, che tu
tanucci,... avvocato in pisa e professore di gius pubblico. g.
alla giustizia sanza schermi? guido da pisa, 2-15: o gloriosa reina,
fattore, farà leggi. guido da pisa, 1-251: lo nostro signore re
egli non è in firenze ma in pisa, fatela capitare al rosini perché gliene dia
, perché gli era vacanza allo studio di pisa, tutti quei eccellentissimi dotti e gli
lo sapete, è ima delle glorie di pisa. -impresa valorosa, degna di
, pompa, sfarzo. ido da pisa, 2-19: ma bene che enea da
proprio un adularlo [il campanil di pisa] / il dir che non è gobbo
, tripudiare, giubilare. guido da pisa, 2-97: morta cammilla, levossi uno
destare interesse o curiosità. gallo da pisa, v-235-20: le man vostre e la
di donna, che goffa. gallo da pisa, 323: li amadori lo sacciono
questa misura. guido da pisa, 1-54: questo [la manna]
portava l'aquila d'oro. guido da pisa, 1-136: in prima andavano le
uno in siena e l'altro in pisa, alle compagnie del popolo di ogni quartiere
del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco], 569:
: io son pure stato nel mare di pisa e di genova, e non fanno
. faccia, viso. guido da pisa, 2-21: arrecandosi la gota di lui
, ecc.). guido da pisa, 2-97: egli entri a governare questa
. si sono addati a cercare per pisa i concimi e le spazzature per governare
avea datale in governo quella città di pisa. - lasciare in balia,
pucci, cent., 49-77: a pisa ne portan lo 'mperadore, / e
paraste voi che mi doveano esse tirati da pisa? io ve ne so grado e
forma di gragnuola. guido da pisa, 1-54: questa tal rugiada piovea intorno
area toscana (firenze, lucca, pisa) e merid., variante di lagrima
la tinta stessa. guido da pisa, 2-101: lo suo volto..
; grandioso, imponente. guido da pisa, 1-288: latino... sedea
all'italia meridionale). guido da pisa, 1-7: italia... fu
aste e di trincianti ferri. guido da pisa, 2-112: turno si levò in
armata de'viniziani vi aveva fatto mettere in pisa parecchi centinaia e centinaia di fanti;
era libera ed indipendente; genova, pisa, gaeta, napoli, amalfi non lo
il serchio ed imprimergli il corso verso pisa e il maggior fratello. alvaro, 5-253
grosseto granella di sale. guido da pisa, 1-42: la tempesta percosse e
conquistare, occupare. guido da pisa, 1-350: passata che li fu dinanzi
breve dell'ordine del mare della città di pisa [rezasco], 541:
, e tre altri vescovadi. guido da pisa, 2-53: ho pensato di darti
dov'è la rogna. guido da pisa, 1-143: europia, preso ch'avé
fondo, per gravezza. guido da pisa, 2-62: il capo li cascò
breve dell'arte della lana di pisa, 711: ordiniamo, che nessuno
non a publico maestro della città di pisa. statuto dell'università e arte della lana
breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo gualcherai possa
. breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo gualcherai ©
d'orgoglio senti, / guardate a pisa di gran conoscenza, / che teme 'ntenza
detto e dato gli avea. guido da pisa, 1-171: perché questa gente era
carducci, ii-3-298: c'è costì a pisa l'allacci, 'poeti'? perché
, 1-101: porto di mare ha [pisa] buonissimo e grande, guardato con
, ecc.). bacciarone da pisa, xxxv-1-325: d'esser faccitore /
80: entrai capitano della guardia di pisa. -a bologna e nell'emilia,
vigilanza; sentinella. guido da pisa, 1-223: prese un suo fante e
: aveano in guardia dal comune di pisa molte castella di maremma. baldi,
sotto corona ne vendeo. guaio da pisa, 1-248: lassò la sua gente
18: fu mandato commessario a pisa a guardia di quella città. tasso
. ottobre, li quali li prestai a pisa, che ne diede li s
lor genti in guarnigione in quel di pisa. g. bentivoglio, 4-745: perché
, e cavalcare in su quello di pisa, e lasciare guemimento in prato di
sarà morta e lapidata. guido da pisa, 2-103: mai poi non leveranno arme
voi, vuole ch'io ti porti a pisa in compagnia vostra domattina.
qualcuno: farne strage. guido da pisa, 2-108: turno facea questo guasto della
-rifl. recipr. guido da pisa, 2-77: udito ch'ebbono li ambasciatori
, 1-257: era una gentildonna a pisa dimandata tita, la quale aveva una
boccalini, i-32: la guerra di pisa scritta da francesco guicciardini. -cavaliere di
ogni regola e norma. guido da pisa, 1-294: quando alcuna guerra ordinata
guerra è la pace. guido da pisa, 1-248: spesse fiate si fa guerra
che le genti franzesi ritornassero nel contado di pisa e che si seguitasse di fare a
da dio all'intelletto. guido da pisa, 1-1: senza scienzia o infusa o
: si hanno certe esperienze fatte in pisa dal fracassati, d'iniettare diversi liquori
feminarum, xxxv-1-529: così enganà a pisa la rauier ser martino; / en testa
propria buona fede. betto da pisa, 339: no gli è grasso,
piaghe, di cicatrici. guido da pisa [crusca] -. qual cagione lo
gnoso, astuto. guido da pisa, 1-17: pensò uno ingegnevole inganno.
'l mondo ho lassato. guido da pisa, 1-70: moise, udendo questo,
ogni cosa del mondo. guido da pisa, 1-16: erano... uomini
stratteforte inghilese. sercambi, 228: pisa pensò d'aver la compagnia dell'inghilesi,
che s'aperse loro sotto. guido da pisa, 1-93: la terra tremò e
arso il borgo dal fosso arnonico a pisa, il quale era nobilemente accasato e ingiardinato
in senso indeterminato). guido da pisa, 1-20: ad... una
d'ultimare una volta questa guerra di pisa. caro, 12-i-41: si meravigliava de
ingozza / quant'un che stesse a pisa gli anni intieri. g. capponi,
li buoi e le pecore. guido da pisa, 1-220: uccidi lo vitolo che
con l'abbondevole oro. guido da pisa, 1-172: lo toro, credendo