annunzio, iv-2-59: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano...,
vista. verga, 4-12: e pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che
d'annunzio, iv-2-1080: ora non pioveva; ma i nuvoli acquosi aggravavano tutta
677: una luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate
quell'uomo dalla barba rossa una sera che pioveva, era un mese, stanco
a piedi, passavano traverso la boscaglia, pioveva e si affondava nel fango fino a
sul prato. slataper, 1-30: pioveva. la notte era oscura e fangosa
acqua. idem, ii-414: la luce pioveva da un finestrino alto inferriato spandendo un
ungaretti, ix-16: era burrasca, pioveva a dirotto / a alessandria d'egitto
. dessi, 6-10: anche se pioveva a dirotto, si fermava un poco nel
fantasie su oggi e domani. fuori pioveva. silone, 5-47: la verità
vide che quegli occhi ardenti dai quali gli pioveva una voluttà ineffabile. soffici, ii-208
odiose? galeani, iii-184: 30-68: pioveva tre quattro papini, non da
gli stendeva al sole e, se pioveva, nella caldana di un forno
scintillante. papini, 30-68: non pioveva da tre o quattro settimane e il terriccio
? papini, 30-68: non pioveva da tre o quattro settimane e
coprirlo con una tettoia e, quando pioveva, le donne si riparavano alla meglio
sé un barlume fioco e sfumato, e pioveva un calore morto e pesante. leopardi
cenere, che densa e bruna dirottamente pioveva molte miglia in giro della città.
che, densa e bruna, dirottamente pioveva molte miglia in giro della città. manzoni
vedeva l'un l'altro, e pioveva (per usar le parole proprie ch'
a terra. carducci, 357: pioveva per la brumale / nebbia lividi raggi
. ungaretti, ix-16: era burrasca, pioveva a dirotto / a alessandria d'egitto
inverno e un tempo eccezionale, e quando pioveva se la buttava sulle spalle senza
pea, 1-55: eravamo al fuoco e pioveva. mio nonno aveva spento il lume
, un cane. baldini, i-40: pioveva a dirotto per una via di campagna
serao, i-896: ritornò alla finestra; pioveva più forte, ora, la fontanella
curando il mal tempo, ché forte pioveva, andorono a cercare di questi danari
denti, la barba caprigna che gli pioveva giù dal mento sulla vecchia palandrana verde
sangue a catinelle. imbriani, 1-136: pioveva a catinelle! nessuno spettacolo attraente era
grata col chiarore della candela che le pioveva sulla fronte purissima, la si poteva facilmente
fitta / l'altr'ieri, che pioveva,... / poiché colui con
di ferro spinato. tecchi, 2-61: pioveva troppo, non c'era niente da
lo gran bollire. pascoli, 283: pioveva sempre. forse uscian, la notte
della fantasia e dell'intelligenza, il marcio pioveva sul terreno dell'azione e della vita
a dirotto. beltramelli, iii-180: pioveva a cid rotto fra uno sguisciare rapido
, per comandamento della signoria, vi pioveva grandissimo numero di contadini con sì fatta
: un fazzoletto annodato intorno alla fronte pioveva sul viso pietoso un'ombra quasi claustrale.
, accor l'aqua che pioveva. soderini, i-437: di questa maniera
annunzio, iv-2-59: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano, qualche cosa di
corrosivo in pelle, ed a chi pioveva sangue dagli orecchi. cardarelli,
, crisantemi. negri, 2-370: pioveva: la corona di dalie viola mandata da
di giacomo, i-728: un'infinita malinconia pioveva dal cielo grigio sull'angustia della viuzza
in uno spazio celeste;... pioveva dall'alto una luce di sole nuovo
rotoletto di carta sotto il braccio, pioveva a diluvio. -in rovina, in
arrovesciate sui fianchi. verga, i-14: pioveva, e il vento urlava incollerito;
. venne il momento delle dipartenze: pioveva. -scherz. pulci,
com'ei nacque, quando sì dirottamente pioveva, bussando e ribussando. magalotti,
giovanetto dovette far ritorno all'università, pioveva a dirotto; essa si rammentava pure
, se lo ricordava sempre, quel giorno pioveva. -unità monetaria di altri paesi
neppur leggere tutta quella carta stampata che pioveva al palazzo, le opere in associazione
dato quel tuo primo bacio... pioveva... che importa! manzoni
estinto, consunto: e una cenere eterea pioveva dal sommo del cielo.
ver, splendean le stelle, / e pioveva da lor luce sì grande, /
c. e. gadda, 6-51: pioveva e tirava vento: un grecale aspro
chiesa, dopo i vespri e se pioveva entravano dallo speziale, a veder sgocciolare
buonasera, anseimo » largito al passaggio pioveva giù dal fastigio di una pellicciosa e
.. e tanto sole accumulato (non pioveva da tre mesi), un sole
giornata quanto mai soffocante; il cielo pioveva fiamme, vampeg- giàvano i muri;
il magazzino dei tabacchi. da mesi non pioveva, il tabacco è materia asciutta e
fittamente velata. moravia, viii-125: pioveva sempre, fittamente; la pioggia mi
carducci, ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo
sostant. assarino, 6-16: pioveva senza fine, e folgoreggiava orribilmente il
le nuvole di una luce diffusa che pioveva su calena fino alle prime ore del
più forte. landolfi, 8-222: oggi pioveva forte e insistente. 7
medio evo. moravia, xi-161: pioveva a dirotto e questo fu un caso fortunato
virente e fronzuto..., non pioveva ancora sugli amanti senza tetto la pioggia
non so che frasche, che vi pioveva dentro come fuora. l. martelli,
panzini, iii-172: una luce smorta pioveva da quelle finestrine; furibonde figure palpitavano
gargotta! che freddo umido, e fuori pioveva. soffici, iii-5xx: il locale
secondo il solito. pascoli, 283: pioveva sempre. forse uscian, la notte
. g. bassani, 2-15: pioveva una luce bianca, generosa, davvero
la luna. e siccome quella notte pioveva, niente illuminazione. c.
gelava tutto, e per questo non pioveva, e tutto era chiaro e pulito.
, / e i torchi fecion segno che pioveva / e che rinforzerebbe la mostarda.
f. rinuccini, 1-263: mentre che pioveva,... andò su.
... a spazzare l'acqua che pioveva in camera, che non venissi giù
tommaseo [s. v.]: pioveva, tuonava che pareva il giorno del
: la bava de la bocca li pioveva, / e il naso tutta volta gocciolava
. d'arzo, 1-28: tuonava, pioveva, dalle gronde rotte l'acqua cadeva
ecc. moravia, i-98: non pioveva e non si udivano i gorgogli ingordi
ii-333: dalle finestre e dalle porte pioveva su loro [gli sposi] ima
c. e. gadda, 6-51: pioveva e tirava vento: un grecale aspro
mille ingiurie. chiesa, 5-101: pioveva ancora: dolce, abbondante, senza scosse
24: menava al guazzatoio poche quando pioveva. d. battoli, 30-175: in
, 674: e'traeva vento, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare,
, i-496: dal buco del tetto pioveva come da un imbuto capovolto un raggio
, 2-148: una impressione di felicità pioveva su tutte le cose. -rappresentazione
ignorante. beccuti, i-280: già pioveva dal ciel néttare e manna, / ora
more, correndo tutti alle mura, pioveva da quelle una copia grande di lancie
all'insù disse che a volte ci pioveva. -muoversi, andare, salire
acqua del pozzo. moravia, ix-177: pioveva di solito tutta la mattina, poi
) che intozzò per la stizza che pioveva tanto e scompisciò venticinque miglia di paese.
che in sul cappel di sopra gli pioveva. d. carli, 240: io
. jahier, 2-74: come quando pioveva sui tetti / cantando sul secco /
d'agosto, da tanto tempo non pioveva. non c'era un filo d'
barilli, ii-408: intorno a noi pioveva... lentissimamente. tutta la
ritirata. pavese, 10-81: qualche volta pioveva in città: spalancarsi / del respiro
abba, 1-42: il sole ci pioveva addosso liquefatto. soffici, v-6-104:
, lugubremente. jahier, 119: pioveva lugubremente; qualcuno avea sottobraccio l'ombrello
del fiume. moravia, i-635: pioveva, finemente, non tanto da giustificare l'
magnolino, il quale di verno quando pioveva andò in mantello, cappuccio e in
grande intensità. verdinois, 74: pioveva quel giorno maledettamente. -con grande impeto
bene curati. deledda, i-1009: non pioveva, ma l'umidità della notte e
mammelle rosee [delle vacche] il latte pioveva tiepido e fumante entro il paiuolo di
paggi con i loro mantelloni perché pioveva. pacichelli, 2-51: porta sei stendardi
anseimo », largito al passaggio, pioveva giù dal fastigio di una pellicciosa e
s'era fatto anche tempo tristo e pioveva di continuo, una melmetta densa e pastosa
alamanno rinuccini, 1-263: mentre che pioveva, madama lessandra andò su con la
la ginevra a spazzare l'acqua che pioveva in camera. morando, 515: io
milizia. bechi, 2-9: quando pioveva, riuniva i suoi tamburi in una
sì grande il romor dell'acqua che pioveva e dell'onde che cozzavan l'una
, ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo.
con la mano il sudore che gli pioveva dalla fronte per la fatica del pescare
in una luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da
sé un barlume fioco e sfumato, e pioveva un calore morto e pesante.
. g. bentivoglio, -350: pioveva intanto dalla città una fiera tempesta
di moschetto. garibaldi, 3-34: pioveva una grandine di moschet- terie e mitraglie
trasse fuori della pieve questa divota tavola pioveva ismisuratamente con mostramento di lunga perseveranza,
torino. soldati, 2-98: pioveva. il fiume era in piena: arrivava
ci seguitava, e fuori della nave non pioveva. -con riferimento alla rappresentazione tradizionale
sì grande il romor dell'acqua che pioveva... che niuno intendeva cosa che
, 4-91: la luna... pioveva sopra la terra scintille e raggi stridenti
asinelio, in mezzo al nuvolone scuro che pioveva cenere. bontempelli, 7-201: i
. onufrio, 112: la luna pioveva obliquamente i suoi raggi davanti la grotta
cioè del padrone. quella bella broda pioveva a fiotti sulle mie delicate magliette:
per via della luce livida, che pioveva dalle finestre, aprentisi tutte verso mezzogiorno
veniva giù co'gli orci: cioè pioveva gagliardamente, quasi dica: ogni gocciola
la saetta. d'annunzio, iv-1-236: pioveva, pioveva. sul monte mario il
. d'annunzio, iv-1-236: pioveva, pioveva. sul monte mario il cielo si
. savonarola, ii-45: qui sopra pioveva spade, coltelli, lance ed ogni arme
ntrai in casa, / trovai che li pioveva in ogni luogo; / de paglia
perugini / in bombe e da'mortai pioveva giù. lucini, 3-79: per l'
puri. cicognani, 1-70: quando pioveva, il maestro lo portava in quel paradiso
via: per esempio, certe giornate che pioveva a dirotto, andando a pigliarsi apposta
trasse fuori della pieve questa divota tavola pioveva ismisuratamente con mostramento di lunga perseveranzia,
uso awerb. fenoglio, 3-69: pioveva rado e pesante, con gocce piatte
ecco come fai. fenoglio, 2-185: pioveva su tutte le langhe, lassù a
piombo fuso. pea, 7-447: quando pioveva tutto quel piombo del cielo se lo
-a dirotto. fenoglio, 3-171: pioveva come non mai, a piombo,
avveniva nel mio turbato spirito? fuori pioveva a scroscio. palazzeschi, 1-31:
-dovevo reggere l'ombrello; e siccome pioveva a vento. -piovere a catinelle
'ntrai in casa, / trovai che li pioveva in ogni luogo. roseo, iii-17
giovanetto a quel partito / che gli pioveva il sangue nella testa, / molto
sopra lor [marte e venere] pioveva un nembo / per rinnovargli all'amorosa traccia
fanzini, ii-481: una luce verdolina pioveva dai diaframmi di seta. serra, iii-565
brancati, ii-228: la luce, che pioveva dal soffitto di vetro, si abbassò
cielo rimanevano degli squarci da cui ancora pioveva dentro il sole. -essere emesso
, a strida. paolieri, 301: pioveva dall'alto l'osanna dei bronzi squassati
di cocci e di rottami, pioveva dalla volta scalcinata. bocchelli, 1-469
, 2-148: una impressione di felicità pioveva su tutte le cose.
giov. cavalcanti, 97: vi pioveva grandissimo numero di contadini. b. taccone
marchi, iii-1-294: una grigia tristezza pioveva nel suo cuore. linati, 9-15
asinelio, in mezzo al nuvolone che pioveva cenere. graf, 5-428: lo
catenella di ferro tanto aspramente che tutto pioveva sangue dalle spalle. grossi, ii-483:
infiammata d'un tal foco tenebroso, pioveva sopra la terra scintille e raggi stridenti
sé un barlume fioco e sfumato e pioveva un calore morto e pesante. percoto,
246: un fanale appeso alle travi pioveva dall'alto in quattro mobili zone la
saturnino cielo, non che gli altri, pioveva amore il giorno che elli nacquero.
dava bere all'oche, quand'e'pioveva. -di qui piovere e di
frettolosa nella luce scialba e biancastra che pioveva dai globi, in mezzo al sordo rotolìo
conserva d'acqua che si ragunava quando pioveva per far gittar fonti posticce, a certi
romagna. moravia, xiv-131: non pioveva più, le pozze nere sparse sulla
esso erano praticati de'sedili, e vi pioveva ombrìe profonde una fila di castagni piantati
, 5-93: con tutto ciò ancora non pioveva; ma era quella calma preliminare più
luce che filtrava dalle imposte chiuse o pioveva dalla lampada attraverso la camicetta color lampone
luoghi della città si radunavano tacque quando pioveva. g. francati [plinio
frettolosa nella luce scialba e biancastra che pioveva dai globi. -di animali
lo strozzi in casa nostra che e'pioveva di santa ragione. -essere di ragione
il tè, all'aperto se non pioveva, sul retro della villa davanti al faggio
2-45: il tempo s'era rotto e pioveva a scroscio, per cui, dopo
-assol. comisso, v-295: pioveva ancora e avevamo fame, vicino v'
la bocca [del vecchio] li pioveva / e il naso tutta volta gocciolava:
, 3-52: tra bari e taranto pioveva a righe chiare. -flusso di
canto. manzini, 17-124: la voce pioveva ora dall'alto, come fa da
. imbriani, 7-1 io: e'pioveva dirottamente. e siamo stati fortunati di trovare
cellini, 674: e'traeva vento e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare,
bassi pelaghi e non come prima riposatamente pioveva sopra l'altra acqua mischiata d'aria
pioggia. di giacomo, i-548: pioveva sempre, ma la pioggia non batteva
carducci, ii-10-134: che triste giornata! pioveva fitto, minuto, lento, freddo
grande distanza. verga, 8-4: pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che
dio della pioggia, perché, quando non pioveva et era mancamento de acqua, andavano
: il tempo s'era rotto e pioveva a scroscio. -volgere verso una
la strage. verga, 8-4: pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che
: in una luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate
si può dire. beltramelli, i1i-180: pioveva a ciel rotto fra uno sguisciare rapido
pozzetti, 1-59: sulle venti ore pioveva quanto si potesse dire, gran rovescio
urgenti: una camera dalla cui soffitta pioveva: una finestra rovinata per la
rubai a voi, una notte quando pioveva ben forte, istaia undici e tre quarti
nella detta rena e sopra li quali pioveva rugiada d'asprissimo fuoco. mattioli [
di umidità. moravia, i-635: pioveva, finemente, non tanto da giustificare
pirandello, 8-1024: uscimmo dall'osteria. pioveva più forte; il vento cresciuto,
canapè di raso... su cui pioveva la luce d'un paralume regolabile mediante
tetto). codemo, 245: pioveva a catinelle: e io là a guardar
seminato di cocci e di rottami, pioveva dalla volta scalcinata. faldella, ii-2-159
a pontoimo fermare; / perch'e'pioveva, io noi potetti fare; / egli
chiesa, insieme ad altri invitati, pioveva e andavamo di fretta. -sostant
la stagione secondava tale miseria; ché pioveva e non pioveva, nella landa. una
tale miseria; ché pioveva e non pioveva, nella landa. una nuvola bucherata
catrame. tozzi, v-369: pioveva da due giorni ed era il principio di
luoghi della città si radunavano tacque quando pioveva e non se ne poteva leggiermente sciugare
) che intozzò per la stizza che pioveva tanto, e scompisciò venticinque miglia di
sconquassato navilio. verga, 8-4: pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che
la matina piovuto, e del continovo pioveva certe iscosse. pontorno, 66:
: il tempo s'era rotto e pioveva a scroscio, per cui, dopo tanto
sdrucciolato dalla tasca. moravia, i-635: pioveva, finemente, non tanto da giustificare
a pontoimo fermare; / perch'e'pioveva, io noi potetti fare; / egli
di bourget. bonsanti, 2-19: se pioveva, addio passeggiata e la compagnia seccante
bestiame gratissimo. jahier, 2-74: pioveva sui tetti / cantando sul secco / mentre
di fiorite spume. fenoglio, 1-i-2058: pioveva come non mai, a piombo,
, già piegato nel cono di luce che pioveva sul verde del biliardo. =
). fenoglio, 3-171: pioveva come non mai, a piombo, selvaggiamente
lieto. moravia, xi-390: adesso pioveva sul serio e per giunta pioveva a
adesso pioveva sul serio e per giunta pioveva a vento, così che la pioggia mi
trasse fuori della pieve questa divota tavola pioveva ismisuratamente con mostramento di lunga perseveranza e
urgenti: una camera dalla cui soffitta pioveva. nievo, 1-vi-130: attaccava lite coll'
, 2-i-884: una frescura solleticante e vaporosa pioveva dagli alberi. 2.
c. e. gadda, 6-51: pioveva e tirava vento: un grecale aspro
che filtrava dalle imposte chiuse o pioveva dalla lampada attraverso la camicetta color lampone.
sotto braccio qualcosa. jahier, 119: pioveva lugubre- mente; qualcuno avea sottobraccio l'
un barlume fioco e sfumato, e pioveva un calore morto e pesante. montale,
,... anzi una sera che pioveva a rotta di collo, venne l'
così vivi,... mentre pioveva un calor dolce e leggiero, evocavano forse
spinta della fascia addosso, specialmente quando pioveva molto. 12. locuz.
. p. levi, 6-39: pioveva spesso, ora in rovesci improvvisi,
mio tutto l'oro che a sprazzi pioveva / dal cielo ondoso temporalesco.
riconciliazione. barilli, ii-45: a parigi pioveva. l'acqua veniva giù di traverso
uso appositivo. bernari, 4-61: pioveva sempre, e l'acqua inumidiva la carta
i-117: solo ora s'accorse che pioveva a cascata, a grandi staf
, tremenda e, direi, pesante pioveva e stagnava sulla piana del- l'ofanto
c. e. gadda, 6-51: pioveva e tirava vento; un grecale aspro
1-19: sentivo la patria presente. pioveva dalle cose indistinte intorno una dolcezza che
volponi, 2-374: il giorno dopo pioveva un'acqua stretta che aveva irrigidito i solchi
, 4-136: all'attacco della decima, pioveva stretto una specie di petrolio.
mirare con l'estasi degli apostoli quando pioveva giù a stroscia sul capo loro lo spirito
. gadda, 11-139: quella bella broda pioveva a fiotti sulle mie delicate magliette:
manna d'ogni sapore... pioveva ne'tabernacoli del popolo pellegrino nel deserto
duro per dire che la voce divina che pioveva dalla cima della montagna doveva esser coperta
. ferd. martini, 1-iv-510: pioveva anche stamani alle otto, l'ora fissata
che le ossa pascoli, 275: pioveva, pnma adagio, ora a dirotto,
atmosferico). zena, 1-648: pioveva sempre; meno torrenziale, ma ancora
, con sopra come un tendoncino per quando pioveva. = acer, masch
delle cantine salivano freddi effluvi, gli pioveva dall'alto dei balconi il buon pomeridiano
. bernari, 3-148: la luce pioveva dall'alto di un lucernario dove si raccoglieva
buo- naparte. soldati, i-106: pioveva a torrenti, erano le prime piogge
, 674: ey traeva vento, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare,
, con sopra come un tendoncino per quando pioveva. -supporto su cui è
arsura fresca, l'arsura, che successivamente pioveva sempre senza mai cessare, come se
o appartato. tarchetti, 6-i-134: pioveva fitto, e e il lago era agitato
. c. levi, 2-238: pioveva fitto, con grosse gocce che schizzavano
una stufa. codemo, 245: pioveva a catinelle: e io là a guardar
così vivi,... mentre pioveva un calor dolce e leggiero, evocavano forse
verde riflesso d'erbe e di foglie che pioveva dal soffitto rimbalzava dolcemente nelle dorature dei
savinio, 11-106: un'ampia chioma gli pioveva sulle spalle, inforforandole via via e