, 1227: da'balconi addobbati / piovean sorrisi e fiori. de roberto,
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
nella tebaide / al santo abate / piovean le luride / torme dell'orco, /
a ciocche / l'anime; che piovean, de'saracini, / che par
a ciocche / l'anime, che piovean, de saracini. boiardo, 1-5-70:
a ciocche / l'anime, che piovean, de'saracini. firenzuola, 206:
armatura, / e sopra a lui piovean saette tante / e dardi e pietre grosse
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
aspre e dirotte / sul corpo mi piovean ghiaie ed arene. monti, 5-132
, e simili a dirotta / neve invernai piovean l'alte parole. rajberti, 2-61
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
trangugiava a ciocche / l'anime, che piovean, de'saracini, / che par
aspre e dirotte / sul corpo mi piovean ghiaie ed arene. bocchelli, 13-232:
dall'alto: da'balconi addobbati / piovean sorrisi e fiori sui funebri soldati.
, iii-1-445: lo ferì all'elmo onde piovean le negre / equine giube, e
e trangugiava a ciocche / l'anime che piovean de'saracini. -per metonimia:
e simili a dirotta / neve invernai piovean l'alte parole. guadagnoli, 1-ii-325:
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
, / al santo abate, / piovean le luride / torme dell'orco, /
betteioni, i-589: le sue chiome piovean, di pallido oro / inondandole il tergo
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
quassate mura / eran consperse, anzi piovean di sangue. marchetti, 5-289: da
amene / curve di golfi, ove piovean dall'alto / l'olezzo e i fior
sui tesori del tuo petto ardente / piovean collane di perle d'oriente. moretti
balze d'appennino / nella tua fantasia piovean colori. collodi, 8: m'è
. baldi, 277: molte grazie piovean da le sue membra. 15
5-821: un nembo / i troiani piovean di frecce acute / che d'irta
/ e su la nave urlando / piovean pietre da carico con alto / fracasso.
, d'un cader lento, / piovean di foco dilatate falde, / come di
perle piovean da tumidette stelle. fontanella, i-224:
ciro di pers, 3-257: mentre piovean dal crin tempeste d'oro /
eranvi amene / curve di golfi, ove piovean dall'alto / l'olezzo e i
suo passo gli effluvi; / molli piovean albori dalle vocali cime. 5