ria, / tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea
, l'immortal capo accennando, / piovea dai crini ambrosia sulla ninfa. idem
gemme l'albero più brullo: / piovea la quercia, vergognando alfine, / le
e ria, / tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea
ria, / tempesta di percosse aspra piovea, / quanti gigli sugli omeri abbattea
] in ricco nembo e folto / piovea sovra i begli omeri cadente, / parte
mi dolea; / e da gli occhi piovea / calde lagrime spesse, / compagne
ulisse di sotto alle palpebre / consumatrici lagrime piovea. botta, 5-523: faceva un
polvere lucente / ridotto il cosmo gli piovea sul crine. d'annunzio, ii-406
cader su'fonti ove la luna / piovea gli incanti de l'estiva sera.
infame repubblica. carducci, 357: piovea per la brumale / nebbia lividi raggi
, e di rugiada un nembo / piovea soave alla gran madre in seno. soldani
i-13: il crin d'odori intriso / piovea sul volto effeminato; ed era /
divenivan rigagnoli. carducci, 357: piovea per la brumale / nebbia lividi raggi
: dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la quiete. /
: dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la quiete. /
non raro lo 'nvemo, perché fuori piovea, uscire da'libri ed essercitarsi colla
intenso. aganoor pompilj, vi-1178: piovea; per le finestre spalancate / a
scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri cadente, /
scherzando in ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri cadente, / parte
da pisa, 1-54: questa tal rugiada piovea intorno al campo, ed era gragnolosa
; e l'immortal capo accennando, / piovea dei crini ambrosia sulla ninfa. c
e perde / l'anima mia, piovea lene il gentile / tremolar del suo lume
in tanto / di mille cetre, che piovea nell'ombra; / e sentii come
paralizzano. d'annunzio, i-386: piovea su 'l verde il sol di marzo,
, che la lustrata / parte di lor piovea chiarezza sgombra / d'ogni nebbia sul
potea fare, / e il cacio gli piovea su'maccheroni, / appena sentì pluto
persone fuggiano fuori della via, quando piovea; e forse che giuseppe, imperciò ch'
per lo grande freddo ch'era e perché piovea, e diederci da mangiare. boccaccio
né creder sol vivessin di locuste; / piovea dal ciel la manna, questo è
creder sol vivessin di locuste: / piovea dal ciel la manna, questo è certo
il potea fare / e il cacio gli piovea su'maccheroni, / appena sentì pluto
vi-70: il tempo era turbato, e piovea; volse li occhi per una finestra
altra muda della sopragguardia, e sempre piovea, e noi, perché le guardie
, 4-9: manna degli orni e mel piovea da l'elci; / correva il
vl-70: il tempo era turbato, e piovea; volse li occhi per una finestra
dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la quiete. /
lo grande freddo ch'era e perché piovea. a. dei, 45: in
creder sol vivessin di locuste: / piovea dal ciel la manna, questo è
l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga. nievo, 861
interprete la lingua / d'atro sangue piovea debilitata / dal male, al moto
era lavacro, / e sulla genitrice onda piovea / con le pallide spume. deledda
per lei. d'annunzio, i-386: piovea su 'l verde il sol di marzo
: la tristezza / d'un grigio dì piovea su quell'ampiezza. quaglino, 2-61
ebbono in fastidio la manna che dio piovea loro dal
. pindemonte, 4-196: il giovane piovea lagrime amare / giù per le guance
e scossa / dal convulso respir sangue piovea. 20. versare un liquido
di fole e di portenti, / piovea luce e caligine / sitile confuse genti.
: dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la quiete. /
, liii-464: el signor principe, perché piovea forte, pensò di occupar gavignana,
quando fu in sull'uscio, vide che piovea, onde, rientrato e sedutosi sopra
i-127: e1 signor principe, perché piovea forte, pensò di oc
berenice] lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga, / e a
ambasciadori, il tempo era turbato e piovea. conti di antichi cavalieri, 2-67:
/ sulle undici ore, un giorno che piovea, / in quel salotto dove è
densa di volanti sassi / la tempesta piovea quinci da'teucri / scagliata, e
e scossa / dal convulso respir sangue piovea. scavernosità, sf. ant.
molza, 1-182: da'begli occhi piovea tanto splendore / escintille n'uscian sì ardenti
'n vista essangue, / dal bel fianco piovea gorghi di sangue. baretti, i-338
oriente / rugiadosa la manna a lui piovea, / che poi vicino il sol nel
, 10iii- 12: si aggiunge che piovea strabocchevolmente. de sanctis, ii-6-15:
alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga, / e a giacer
: il tempo era turbato, e piovea. dante, ix-5: guido, i'
le persone fuggivano fore dalla via quando piovea. -copertura di un padiglione.
. maffei, 7-332: si aggiunge che piovea trabocchevolmente. -in misura notevolissima.
maffei, 7-332: si aggiunge, che piovea trabocchevolmente; onde come potrebbe per lungo
spi- raculi facti de piummo l'acqua piovea. 2. intr. con
vi-70: il tempo era turbato e piovea; volse li occhi per una finestra del