il manico della scure ancipite e il colpo piombò ben assestato. borsi, 2-99:
sentinelle d'onore. tombari, 1-199: piombò ai piedi della sua piccola dama per
d'annunzio, ii-733: l'erto corpo piombò nel gran riposo / con urto
l'ora ch'entrato ne la secchia piombò giuso nel pozzo; onde per esser
d'un balzo un bel pesce rosa piombò nella barca per finire estenuato, fermo,
tutto d'un balzo un bel pesce rosa piombò nella barca. pratolini, 9-144:
, 1-245: un bel pesce rosa piombò nella barca per finire estenuato, fermo
verga, 4-134: una turba famelica piombò sui rimasugli del trattamento, disputandosi i
. pancrazi, 2-62: l'aquila piombò sull'altare, ne strappò un viscere ancora
una scudisciata da cavallerizzo infierito fischiò e piombò sul tergo afrodisiaco della contessa. carducci
, quando l'autentico conte de horn piombò a londra, e fece un flagello
girandoloni. pratolini, 1-186: gli piombò addosso fulminea,... e dietro
, 4-10: d'un tratto la ragazza piombò sul pavimento e cominciò a storcersi.
inesorata, immane / malinconia sul mio cervel piombò? ungaretti, xi-293: sembravano,
. fr. serafini, 174: giuda piombò nell'inferno per la sua disperazione impenitente
, immane / malinconia sul mio cervel piombò? 4. totale, assoluto
vita dolente. graf, 5-370: piombò nel nulla una progenie antica, / forte
! bocchelli, 1-ii-150: il sergente piombò in acqua, ch'era grossa e veloce
, aizzatore di quella mena, e piombò di botto nel maschio della bastiglia.
quando il boato del campanone della chiesa piombò quasi a picco sui loro corpi giacenti
. cattaneo, n-193: de'naviganti parte piombò a fondo, parte andava col nuoto
: appena entrata nella sua camera, piombò a terra. d'annunzio, n-733
annunzio, n-733: l'erto corpo piombò nel gran riposo / con urto sordo
, 4-io: d'un tratto la ragazza piombò sul pavimento e cominciò a storcersi con
la fronte / del colpo orrendo che piombò da l'alto. g. gozzi,
, hanno distrutto. leoni, 723: piombò una sequela di temporali dalle 3 pomeridiane
quando il boato del campanone della chiesa piombò quasi a picco sui loro corpi giacenti
. alvaro, 10-195: un'automobile piombò sulla piazza, carica d'uomini.
leoni, 656: come scoppio di folgore piombò sull'europa annunzio di guerra! visconti
... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento. de roberto,
gonfio del buon successo d'anfissa, piombò d'improvviso sopra eiatea. botta,
di gomma. graf, 5-370: piombò nel nulla una progenie antica, / forte
lumi e le torce, il corteo piombò nel buio. idem, 4-252: la
dio nel trono: 'similis ero altissimo', piombò all'inferno. monti, 1-445:
dolente, / qual su te folgore / piombò repente? goldoni, ix-1245: ah
di rinnovar la lite / che quaggiù vi piombò / nullo di voi si vanti.
/ come quando colla spada / ci piombò dal ciel storditi. -vibrare con forza
l'azzurro dei suoi occhi si piombò e si spense. un giorno si
teso (anche nell'espressione filo a piombò). paolo dell'abbaco, 2-129
piombo, uscire di piombo, mettere a piombò). c. bartoli, 1-161-10
sigillo (anche nell'espressione ufficio del piombò). - anche: l'attività
pizzicati, sordini, trombe marine, piombò. -sonato toccandone opportunamente con la
i. leoni, 585: stasera mi piombò da firenze un involto col diploma e
precipitevolmente e capo volto in giù / piombò nelr acqua, e r acqua salir noi
qualche cosa come una disillusione -la quale poi piombò nel matrimonio, una rassegnazione interrotta da
,... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento. pascarella,
). pavese, 5-63: mi piombò addosso [il treno] sulla strada,
faccia porosa. fenoglio, 5-ii-18: piombò una mortaiata giusta sul tetto e il
colà su, da quella smisurata altezza piombò a capitombolo e fu rovesciato con rovinosa
, 1-i-1545: sbattè le braccia e piombò su una trancia di lardo, a bocca
di motore, urlo di pallottole, johnny piombò nel fosso fradicio. -avvolto dall'
si contorsero e afflosciarono, un quarto piombò sulla strada, come sbalzato da una
amari, 174: il nemico piombò improvvisamente da tutti i lati, ne
e. cecchi, 6-367: il bicchiere piombò e si sbriciolò sul pavimento con un
si strinse nelle sue torri, / piombò nelle sue stellate fosse / lasciandomi a un
colà su, da quella smisurata altezza piombò a capitombolo e fu rovesciato con rovi
leoni, 585: stasera mi piombò da firenze un involto col diploma e
. luzi, 11-126: sotto cortona / piombò su quel ne- rore / una candida
insieme con la finestra e la camera piombò nell'oscurità. -finestrino di una
di un palpito, la quercia centenaria piombò su le compagne, squarciata. moravia,
, 4-10: d'un tratto la ragazza piombò sul pavimento e cominciò a storcersi con
,... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento, disputandosi i
l'ultima caccia di cigni, poi piombò come un bolide dentro la capanna la cui