spropositati del collo, onde liberare dalla pinza fredda del colletto barba e cotenna,
. angiòstato, sm. medie. pinza emostatica usata durante interventi chirurgici nelle arterie
2. stringere, afferrare con una pinza. -anche al figur. carena
{ becco d'anitra) ', speciale pinza per l'avulsione dei singoli denti {
per lo più al plur.). pinza terminale degli arti di alcuni crostacei (
chèle, dal gr. yr{ki \ 4 pinza, tenaglia, forbice '.
architrave. 2. disus. pinza. tramater [s. v.
un cerimoniale... già una speciale pinza, il ga- stroenteròstato, col battente
e può essere-costituito da una sorta di pinza o semplicemente da un peso) che
in non so che taciturna di pinza per comprimere e cuocere la pasta le
la cilindrica [foglia] / altra è pinza e riempiuta; qual'è quelle /
come hanno i testi antichi è la pinza, schiacciata o fogaccina. firenzuola, 324
serve per forare i biglietti (una pinza, una tenaglia). pea,
delle forbici da potare. -grossa pinza, tenaglia. c. bartoli [
voce dotta, lat. forceps -iclpis * pinza, tenaglia ', anche nell'uso
pratica comprimendo i vasi sanguigni con una pinza emostatica. = > voce dotta
maggiore. 3. grossa pinza, tenaglia. bibbia volgar.,
lungato e termina con due appendici a pinza, la cui forma differisce secondo
alle caratteristiche ap pendici a pinza. forficùlidi, sm. plur
due pezzi metallici chiusi a modo di pinza per comprimere e cuocere la pasta.
, di una tenaglia, di una pinza, ecc., destinati a serrare e
vite. pea, 1-335: la pinza teneva ancora stretta fra le ganasce la
. gastroenteròstato, sm. chirurg. pinza usata nella gastrocnterostomia per tenere affrontate
esterni li appongono col sussidio d'una pinza speciale, che infigge e poi stringe
la cilindrica [foglia] / altra è pinza, e riempiuta; qual'è quella
gnava cercarne il moncone con una pinza, e legarla. = comp
. dal gr. xoc0£s -l8oq 'pinza 'e yvà&oc * mascella '.
dal gr. xa3£? -t8os * pinza 'e oùpdc * coda '.
laminòtomo, sm. chirurg. pinza chirurgica impiegata negli interventi di laminectomia.
sia della bianca sia della volta. -lato pinza: bordo del foglio che entra per
cotto al forno, ma la « pinza alla molinara » cotta sul « testo »
cammello, con una schiena che parea pinza di monte e con una testa di
popolo s'è fatta, / cotanto piena pinza era la sala, / che non
maschi, terminante in una specie di pinza; vivono nei luoghi umidi e ombrosi
: bisognava cercarne il moncone con una pinza, e legarla. -frammento di
., emil. moraya 'sorta di pinza che si applica intorno al naso di
sommità. 11. disus. pinza, paio di tenaglie. -anche:
a voler nostro. -chela, pinza di insetti o di crostacei. segneri
abbia fatto presa. 2. pinza stringinaso. balbi, lxii-4-113: non
aglio,... e alla 'pinza alla molinara ', sfogliata di pane
piccola lancia metallica alla quale una pinza assicura il filo di un rocchetto
. strumento ostetrico, a forma di pinza, usato per lo schiacciamento del cordone
9-368: era la chiesa piena e pinza per ogni verso di persone. g.
rivestito di creta una faragginosa pignoccata, pinza di roba allegòrica. = deriv
da una var. * pincia per pinza, con suff. dimin., attraverso
alla caduta dell'escara vasale. - pinza a occhiello: fornita di un'estremità prensile
afferrare e trattenere l'intestino. - pinza emostatica: quella usata per l'emostasi
per sezionare parti di scheletro. - pinza portaaghi: v. portaaghi, n.
bisognò cavarli uno per uno con la pinza. -figur. faldella,
a morsa. 4. elettr. pinza termoelettrica: coppia termoelettrica 5. equit
. 8. locuz. -a pinza: disponendo due elementi come i bracci
, 263: d cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio e la forchetta, deponeva
fatto grande onore... alla « pinza alla molinara », sfogliata di pane
color brodo di fagioli o color della pinza di farina di castagne, quella nera
costui la maddalena, / vi era la pinza e le chiudea la porta.
traiettoria del dito e poi pronto alzava una pinza, forse e e
1464: m'ho a risentire se mi pinza quella / cimice di pantilio? m'
. vj: l'agente delle tasse ci pinza a sangue. 3. serrare
ma il grand'uom l'ha sì pinza di dottrina, / ch'or potrà
tess. operaia che con un'apposita pinza asporta corpi estranei presenti sull'una o
vegetali (ed è eseguita con una pinza provvista di punte acute). =
. pincéta, pincétta), sf. pinza di piccole dimensioni, variamente e opportunamente
. -in partic.: piccola pinza chirurgica. dalla croce, vii-i:
). afferrare, stringere con una pinza o con una pinzetta, 2
2. chirurg. stringere con una pinza a scopo emostatico. 3.
la cilindrica [foglia] / altra è pinza e riempiuta, qual è quella /
o io / mancinocolo se'; l'epa pinza hai. pulci, 19-127: stava
, / grave dottor, cui la pinza ventraia / a'propri sguardi copria l'
. monti, 60: la pancia piena pinza. -di animali. faldella
, 9-360: era la chiesa piena e pinza per ogni verso di persone, che
popolo s'è fatta: / cotanto piena pinza era la sala / che non c'
pataffio, 8: mezza m'ha fatta pinza la bonetta: / e così va
il suo teatro affollato e la cassetta pinza di danaio. 5. figur
s. m. gobbo primo una lettera pinza e zeppa di seriumi e minchionerie proprio
2. agg. medie. pinza portaaghi (anche solo portaaghi, sm
solo portaaghi, sm.): pinza d'acciaio usata in chirurgia per afferrare
pressèlla, sf. tipo di pinza fornita di estremità coniche appuntite.
. in chirurgia: le due branche della pinza. dalla croce, v-30: si
mezzo di un ago o ai una pinza portaaghi e necessario per riunire i
: mancino- colo se'; l'epa pinza hai. / più che la pazza il
attaccare, trattenere di nuovo con una pinza, con un fermaglio. viani,
. m. gobbo primo una lettera pinza e zeppa di serrami e minchionerie proprio poetiche
. schiaccialimóni, sm. invar. pinza usata per spremere le fettine di limone
a sua maestà gobbo primo una lettera pinza e zeppa di seriumi e minchionerie proprio
7. chirurg. ant. forbice o pinza chirurgica. dalla croce, vii-14:
di aracnidi solifugi con grandi cheliceri a pinza, che vivono come predatori notturni nelle
della salama della sniza e questo della pinza oliata e fragrante, ma è certo che
isolante dei fili elettrici (un tipo di pinza). -anche sostant.
con uso ag- gett. nell'espressione pinza stradasega). = comp.
di zucchero. -per estens. pinza. fusinato, iii-87: che a
taiòló), sm. ant. grossa pinza usata per afferrare materiali. cesariano
strappare o recidere. -in partic.: pinza per estrazioni dentarie. ramberto malatesta
tanagliétta), sf. piccola tenaglia o pinza, usata per lo più per lavori
: mentre il cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio e la forchetta, deponeva nel
popolo s'è fatta, / cotanto piena pinza era la sala / che non c'
fermacóda, sm. invar. sorta di pinza che, durante la mungitura a mano
. invar. piccolo utensile simile a una pinza per togliere i punti metallici dalla carta
motore. 4. chirurg. pinza di piccole dimensioni utilizzata negli interventi di
. chirurg. strumento a forma di pinza le cui ganasce terminano con sottili anelli appiattiti
chiusa con un 'clamp', una pinza, che interrompe il flusso sanguigno).
si ricorre al 'clamp', una pinza emostatica. michela ha un primo arresto cardiaco
chiusa con un 'clamp', una pinza, che interrompe il flusso sanguigno),
vuol dire stringerla nella morsa di una pinza. = denom. da clamp.
, duplica, riduce, fascicola e pinza, in tempi brevi e con elevata qualità
serie di strumenti appositi: secchiello e pinza per il ghiaccio. 'shacker', 'mixing glass'
. nel ciclismo, sorta di piccola pinza o morsa per sfilare i perni che uniscono
di grosse dimensioni è stata introdotta una pinza dotata di robuste ganasce in grado di afferrare