.. sulle quali s'abbarbicava il silvestre pino. negri, 1-639: [il
venino, / e dato m'ha en pino de pena abundanza. idem, 73-41
d'annunzio, iv-2-1336: era di pino [il legno]. mostrava le
se non se in lauro, in pino o in abete / o in alcun che
vece un abete, un faggio, un pino, / tra l'erba verde.
: l'abete regge la neve meglio del pino e della quercia. 2.
ricava dalla resina d'abete o di pino. — acidi abiètici. = d'
trementina; ragia d'abete o di pino. = d'uso intemaz.
pinacee, comprendente l'abete, il pino, il larice, il cedro, l'
ii-125: invece di mantenere il tuo pino a studiare faresti meglio a mandarlo a livorno
furono anticamente osservati dal dottissimo andrea cesal- pino. metastasiio, i-384: è ver che
. /... trasponga [il pino] ne'suoi floridi orti, / con
/ che non gli giova ombra di pino o d'acera. animi umani si sentono
/ che non gli giova ombra di pino o d'acera. = lat
dal desiderio di questo innocente frutto del pino, al desiderio di ben più acre
/ se non se in lauro, in pino o in abete. idem,
. ungaretti, iv-45: verso un pino aereo attorto per i fuochi / d'ultimi
: qual rovina una quercia o pioppo o pino / cui sul monte tagliò con affilata
e lega il cavallo a quel bel pino; / e subito affrontata una cannella,
1-89: nel tappeto d'aghi di pino che giaceva in terra, stava razzolando una
albero di veliero (in legno di pino rinforzato con cavi metallici): ha
d'annunzio, iv-2-1298: ecco un pino emulo di quelli che albergano le cicale
albero di natale: l'alberello (di pino o di abete) che a natale
(per lo più di abete o pino) e recentemente anche d'acciaio,
una gran macchia / a colonne di pino e d'albogatto. idem, 172:
. serao, i-1121: il grande pino diventava, sulla bocca fiammeggiante e alitante
, st., 1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento. ariosto
è la quercia e scettro il pino. segneri, i-301: quel cuore,
corona è la quercia e scettro il pino. guiducci, i-272: la calamita stessa
l'abete ama l'abete, il pino il pino, / l'orno per l'
ama l'abete, il pino il pino, / l'orno per l'orno e
e più lungamente che la midolla del pino. garzoni, 1-515: tra le
quell'amento lo ha l'abeto, il pino, la rovere, e l'olmo
: l'amico conviene che sia tutto pino, a ciò che l'uno non abbia
cucumero. ariosto, 23-135: un alto pino al primo crollo svelse / e svelse
, o coronarsi d'appio e di pino senza imbrodolarsi nella mota, e senza
, ii-527: le schegge [del pino] in alcuni luoghi s'adoperano per candele
fastello di legna secche a piè del pino, vi appiccarono il fuoco. d'annunzio
colpi, lo aveva appiccato ad un pino altissimo. e. cecchi, 6-83:
, ii- 747: sette di pino belle faci olenti / e sette di ginepro
si estingueva, crepitando, un ciocco di pino. essendo alto l'arcile, mia
petrarca, 129-28: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'
, 2-142: l'ascella verdissima d'un pino. = lat. axilla (
se non se in lauro, in pino o in abete. idem, inf.
, 81: la brezza asola via fra pino e pino, / promulgandone aromi di
: la brezza asola via fra pino e pino, / promulgandone aromi di salute /
viani, 14-29: la scorza del pino asprita dai venti salmastri. idem,
barberino, 1-71: quivi [tur- pino] trovò assembrati franzosi e bramanzoni, ungheri
: prova a tagliare a luna piena un pino, te lo mangiano i vermi.
annunzio, ii-140: vini chiari aulenti di pino. idem, ii-576: laudata sii
sui tetti. manzoni, 830: il pino inflessibile agli austri,...
verziere, all'ombra d'un bel pino / (d'acqua viva aveavi una
: oh che luogo da monachi è quel pino, / id est da genti
squadri / là, nel verno, il pino e il cerro. idem,
è un albero assai più alto del pino... non produce frutto alcuno,
in quanto alla grandezza come quelle del pino. redi, 16-iv-112: alcune al
, dei tagli zonati sugli alberi di pino. poi il verde, i cento,
lieto non bada, / ché viene al pino, e ne leva la spada.
e divampò la casa / come un gran pino; ed al bagliore antìclo / vide
, 143: in alto c'è un pino distorto; / sta intento ed ascolta
ne lo stendardo il primo ha un pino ardente, / l'altro nel bianco una
, tra. il fanale rosso e il pino del telegrafo, crescendo. dcledda,
d'occhio, e per bastone un pino, / onde i passi fermava. a
2-51: lasciato il tronco di pino / (era il suo bastone, e
rivela. e batte estrema / luce sul pino che ricorda il mare. jovine,
. saba, 14: d'un pino al tronco m'appoggiai beato, / ne
e de la poesia, figurarei il pino, ch'è arbore assai grande, e
verga, i-340: -guardate qua, compare pino -gli diceva: -questa è tutta roba
curva sull'umile lavoro domestico, un pino slanciato nell'immensità della bianca notte estiva.
/ siccome quercia o pioppo od alto pino / cui sul monte tagliar con raffilate
là 'l fonte e quel fronzuto pino, / mentre dolce un mormora e
; l'abete e lo bosso e lo pino insieme si portaranno ad adornare lo luogo
, e con puntate foglie lo eccelso pino. alamanni, 5-4-131: più di
di bove, / e pargli un pino una spiga di grano. giusti, ii-33
è maraviglia che gli uomini non sap- pino o non possino resistere al fato, che
focolare ascolta lo schioppiettìo della scorza del pino verde e la romba del vento che
di bronconi secchi e di rami di pino, che facevano bellissimo vedere. nieri,
/ mentre s'avvengon che l'incauto pino / allettato dal canto a lor se
ribattere il colpo tiratovi dal p. pino. foscolo, v-92: volgendomi,
pinocchio... sia un piccolisimo pino con barbe, busto, rami e fiondi
cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante, / e al cìdolo
fra'diti, / che un vecchio pino talvolta, è più corto. gioberti
nero; ha ancor essa odore di pino. domenichi [plinio], ii-360:
chamaepitys, dal gr. xafjiatttitug 4 pino basso, terragno '(comp. da
in basso 'e tu£tu <; 4 pino '). càmera (ant
mi affissai nella chioma tonda di un pino che campeggiava nel cielo. viani,
si stampi / al sole del mattin pino e leggero, / o che foscheggi immobile
di pegola, cera e ragia di pino, e poi certe setole di porco cinghiaro
e lega il cavallo a quel bel pino; / e subito affrontata una cannella
un verziere, all'ombra d'un bel pino /... / sentia
-dissi. -non c'è più il pino del cancello... -l'ha fatto
. forteguerri, 19-101: ed ecco il pino che si capovolge. algarotti, 3-239
venga ad un ramoscello / d'un pino e d'un abete / vo'sacrar a
tre cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante. verga, 3-127
piena la gorga, si sta su un pino e ridesi delle aquile, astori
utilissimo. il cipresso nobile. il pino non dura, se non è secco.
cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante, / e al
né fronda di quercia d'olivo / di pino s'attendono, o erme / i
. foscolo, xiv-89: il generale pino non ha requisito le sostanze del dipartimento
/ frigio nomato marsia appesa a un pino, / sul suol roggio il coltello
. cassola, 2-129: il pino crollò, restando tuttavia attaccato al ceppo
e la tenace fibra fu recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si
cittadini cavalieri, tra'quali fu messer pino della tosa, uomo grandissimo della nostra città
del luogotenente generale dupont, e dei generali pino e miollis. carducci, 999:
). è detto anche cedro bastardo, pino zim bro (in toscana
bro (in toscana), pino di siberia. mattioli [dioscoride
malispini, 127: tagliarono uno gran pino, e batterono in sul ceppo del
e batterono in sul ceppo del detto pino. iacopone, 88-61: lo ceppo
ceppo verde. cassola, 2-128: il pino crollò, restando tuttavia attaccato al ceppo
corpo d'un platano, d'un pino, d'un abeto, d'un cerro
rami e 'l cespo in foggia di un pino. -a cespo: a forma di
fanciullo era a poppa / del nautico pino il chenisco, / l'anitrella scolpita /
. l'ha fatto tagliare [il pino del cancello] perché i pezzenti si
in suo luogo l'irsuto e melanconico pino che protende le braccie cenciose,
ammirata. simintendi, 2-2-224: e 'l pino che ha alzate le chiome ed è
, al treo a raccor aghi di pino e fame fastelli;... e
: scendeva giù per la corteccia di un pino una fila di formiche e si dilungava
cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante, / e
/ del grigio mare; sotto un pino io dormo, / dai pomi avari.
pulci, 19-78: questo altro [pino], ne faremo un can
alzò la spada, e tagliogli [al pino] il cimiere, / e fece
di cipresso o d'abeto o di pino o d'alcun altro di così fatti
ramo...; di mirra e pino e nardo e amomo e issopo e
altera, / quale cipresso, 0 pino / in giogo d'appennino / ti sollevi
né fronda di quercia d'olivo / di pino s'attendono, o erme, /
casa, ogni argine, ogni pino. 3. descrivere e precisare
argomento, ecc.). pino, l-1-114: voi imparerete la circonscrizione,
le spine. idem, 2-52: nel pino lo scoiattolo / batte la coda a
, 88-66: il fi'di messer pino fu collato. boccaccio, dee.,
su quel del collo della tale. pino, l-1-105: la distanzia ch'è dal
/ a fugar quello e il combattuto pino / incendere. carducci, i-1349:
/ accostato a la riva il cavo pino, / dolce fermossi a contemplarla intento.
di finezza salissero. tasso, 6-iii-126: pino, il vostro leggiadro e vago stile
fogazzaro, 7-358: talvolta, sotto un pino volgente al celio l'ombrello pieno di
sereno tra faccie compiangenti, cantando il pino sopra di lui un canto misterioso
via / d'argo passando il sacro pino al fiero / cozzo fin pose, e
fronda di quercia d'olivo / di pino s'attendono, o erme, / i
confluente di due rame che il nobile pino antico aveva offerto per albergo.
villani, 6-62: tagliaro uno grande pino, e batterò in sul ceppo del dettò
, e batterò in sul ceppo del dettò pino i fiorini d'oro; e per
. le specie più frequenti sono il pino, il cipresso, l'abete, il
produce frutti di forma conica (pino, abete, cipresso, faggio, larice
, come sono l'abete, il pino, il faccio, il larice, ecc
, / tocchi dal sole, crepitar del pino / silvestre i coni. d'annunzio
coni. d'annunzio, 11-755: nautico pino, e il tuo scaglioso fusto /
era il nome del * frutto del pino, strobilo '). cfr. isidoro
/ accostato a la riva 11 cavo pino, / dolce fermossi a contemplarla intento.
la e remasero d'accordo che pino gli donasse duocento gente si sforza
: e poi appresso vide sotto un pino / un gran vaso d'argento pien di
rugge vorace; la vampa chiarissima del pino ragioso irradia le mille e mille corde
il capo, desiderando vedere il gran pino inclinato al celio. la verde livida
stradone, girare il cancello tra il pino e la volta dei tigli, ascoltare le
una palma, una magnolia, un pino, altissimi, parevano costipati più che
/ tocchi dal sole, crepitar del pino / silvestre i coni. leopardi, 34-267
, tra il fanale rosso e il pino del telegrafo, crescendo. jahier,
boschi, nella conca sul sentiero del pino ritrovando i muschi e i vecchi tronchi.
. -stella crinita: cometa. pino, l-1-120: e s'aspettasse esser richiesto
dietro. cassola, 2-128: il pino crollò, restando tuttavia attaccato al ceppo
prove eccelse, / ch'un alto pino al primo crollo svelse. bandello,
, ii-527: le scheggie sue [del pino] in alcuni luoghi s'adoperano per
, 1: sotto l'ombra d'un pino / alto cinque o sei canne e
, 2-123: certi boscaioli spaccavano un pino; e il loro lavoro era fatto più
cunei che i boscaioli avevano ricavato dal pino stesso. si doleva dunque il pino
pino stesso. si doleva dunque il pino: -non ce l'ho tanto con
fece poscia a la sponda il curvo pino. marino, 1-72: quand'egli scorge
e silenziose, gli aghi [del pino] cadono a terra via via e
69-140: chi lì iogne, ben è pino de lo spirito divino: / fatto
boito, vi- 926: del pino / l'erta statura e il denso /
solcava tonde atero, e mentre il pino / correa destando il lampo, indi il
di divellere con grande forza uno antico pino. marco polo volgar., 21 (
esalando una musica visibile, / sorge pino, in un prato alto di fiori.
era quasi per diametro posto un altissimo pino, nella stremità del cui duro pedale
fosse tanta cosa, / come acozzare il pino con la rosa / a dare un
ant. spiegato, chiarito. pino, l-i-ioi: ma lasciamo tal cosa,
dietro com'or- lando / vide quel pino accanto alla riviera. 15.
dal solar raggio / con ghirlanda di pino o verde faggio. ariosto, 43-32:
cioè piccoli arboretti di abete o di pino, quali si accommodano legandoli per traverso
in partic. ant. assottigliato. pino, l-1-102: le mani delicate, con
nume / a questo colpo imploro. pino, l-1-126: non vi pongo michel angelo
oli essenziali (canfora, trementina, pino, bergamotto, cubebe, ecc.)
questa selvetta che natura impianta / nel pino, nell'allor, nella castagna,
anguillara, 12-119: vede in un pino affisse un par di coma / di
pudore, per cui qualunque atto diventa pino. -capacità di tenere un segreto;
dalle discuciture del sacco uscivano aghi secchi di pino e briciole d'ogni maniera.
petrarca, 129-29: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'
era in disistima presso lui marco di pino, michelangiolesco. foscolo, xi-1-223:
calore). tasso, 1-1-79: pino o palma in aspro monte / fra
e non del tino; / e 'l pino / è bello in un giardino.
, 143: in alto c'è un pino distorto; / sta intento ed ascolta
avevano fra'diti, / che un vecchio pino talvolta è più corto. verga,
un discorso, un problema). pino, l-i-100: non vi diffundete in tal
6. distogliersi dal fare qualcosa. pino, l-1-135: non per ciò voglio ch'
ma passò nella stanza del generale divisionario pino, donde io lo feci trasportare per
e'si adopera legnie di ontano o di pino per fondere per l'artiglierie, perché
bosso, e con puntate foglie lo eccelso pino carico di durissimi frutti. alamanni,
prove eccelse, / ch'un alto pino al primo crollo svelse: / e svelse
, più che non si debbe. pino, l-i-iio: è da credere eh'
una erba che ha foglie simile al pino e pende al nero, e dannole maravigliosa
- (so? * midollo [del pino] '. egidarmato, agg.
/ e via gittando ognun l'ispido pino, / di questo ramo ghirlandar le
un coperchio rotondo fatto di scorza di pino silvestre, ossia l'epiderme di un tal
nere ciocche ruvide come gli aghi del pino. 2. figur. che tiene
che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci
loquaci chiome / stridono in capo al berecinzio pino, / a sfidar nato su gli
vece un abete, un faggio, un pino, / tra l'erba verde e
all'opera già mentovata del cesai - pino, avendo dall'erbario istesso, da quel
. onofri, 11-175: un pino che si leva su dal colle / nella
dal monte, alzate in forma di pino sino alle nuvole, trasportate dai vento
danno senz'altro il nome di 1 pino vulcànico 'a quel gètto di vapore
in odio, prenderlo in antipatia. pino, l-i-99: sia pur uno maestro dotto
bomba: un profumo di segatura di pino s'è sparso per la stanza. e
leopardi, 32-46: né maraviglia fia se pino 0 quercia / suderà latte e mele
ant. l'essere; realtà. pino, l-1-123: costui alcibiade ritrasse a tal
cominciai a pensare di scorzare qualche piccolo pino per sostentarmi della scorza di quello,
. moravia, ili-io: il negro pino si levava con ruggente maestà, solitario
fu poi, una eternissima pace. pino, l-1-121: il dipignere a fresco
con certe zanne che avrebbero scorzato un pino. -andare in etisia: ammalarsi
moravia, i-673: soltanto un grande pino, a mezza costa, il verde cappello
marinaresche fabbrili opere e artificio tutto. pino, l-1-106: mi sovviene che l'
della statura dell'uomo). pino, l-1-105: la faccia, da noi
altre una facella in mano / prende di pino ardente, e l'imeneo / de
(ed è amplificazione di mal del pino, malattia che provoca un ascesso,
: lo incanto gli fe'del mal del pino / e dell'abete e del faggio
difendea dal solar raggio / con ghirlanda di pino o verde faggio. tasso, 14-33
d'agrifoglio, di tasso e di pino silvestre; sceglieva, tagliava e ci
tanta cosa, / come acozzare il pino con la rosa / a dare un colpo
una gran macchia / a colonne di pino e d'albogatto. beltramelli, i-343:
, 1-71: quando carlo vidde tur- pino lo domandò: « come la fa gherardo
, 4-142: i pinocchi [del pino] egregi / sono a chi scracchi e
, 2-52: perché tardi? nel pino lo scoiattolo / batte la coda a
l'assomigliava a una faunella coronata di pino. = voce dotta, lat
sono ramosi in cima, come il pino, il loto, overo fava greca,
immaginare che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci
figur. soderini, iii-33: il pino... fa ancora nei luoghi magri
tenebroso regno, / s'erge di pino un sotterraneo altare, / che però colla
/... per bastone un pino, / onde i passi fermava. tasso
. la ferola, il sera- pino [ecc.]. roberti, ix-168
contenuto nella resina di ferula, di pino nero e in altre resine naturali;
certa fessura, è cosa manifestissima. pino, l-1-105: nelle dita della mano
(ant. fiàcola). fusto di pino o di altro legno resinoso o di
/ costor la notte e fiaccole di pino. aretino, 9-337: la strada
legno (prevalentemente pioppo, abete o pino) ricoperto a un'estremità da una
si imbarcò e tornò in anversa. pino, l-1-134: ho veduto di mano
alberi sacri alla mia infanzia, il pino / selvatico, il fico e l'eucalipto
, 5-3-574: questo [il frutto del pino] còr si conviene innanzi alquanto,
ix-875: poi appresso vide sotto un pino / un gran vaso d'argento pien di
e 'l moto / propri di lui. pino, l-1-127: la pittura e la
non finì di piovere quasi al continuo. pino, l-1-119: apelle biasmava se stesso
228: lo si scorgeva [il pino gigantesco],... erto,
1-262: solo fedele all'apice del pino / saltella un fiorrancino, / e con
seta in tirare fra due scorze di pino, col quale imitavano lo squittire della civetta
figura rappresentata, la sua descrizione. pino, l-1-136: parte onorata ed utile del
iii-33: nei luoghi umidi arenosi [il pino] distende le radici e profonda la
. 58 a fior, a messer pino de la tosa per fitti di certe terre
diligentemente con tavole de oppio o de pino, come paresse a voi, bene
, iii-93: al cipresso, al pino, alla mortella, all'alloro cascano le
raccontare o scrivere novelle. b. pino, 5-17: fuggite que'libri,
cioè piccoli arboretti di abete o di pino, quali si accommodano legandoli per traverso
per estens. solido, compatto. pino, l-1-121: li colori che si danno
: io solamente accenno l'arcivescovo tur- pino, che scrisse la vita di carlo magno
iii-563: di fondézza et ampiezza [il pino] supera tutti gli altri arbori.
alla sommità del petto. pino, l-1-104: dalla punta del naso sino
sopra, e ripieno di resinosa segatura di pino pendeva dall'architrave; nella tavola soprastante
. ant. formicolio. b. pino, 5-46: mi sento un formicaio per
fastidio, più che noi immondo. pino, l-1-105: un terzo della qual [
... sarà liberato dalla percossione. pino, l-1-129: egli [lo scultore
di divellere con grande forza uno antico pino. a. pucci, ix-1003: soleasi
69-140: chi lì iogne, ben è pino de lo spirito divino: / fatto
a pie'una frangia d'oro. pino, l-1-117: è anco da fuggire il
testa contro il tronco d'un giovane pino; a traverso la sua chioma, frangiata
emblemi umili e universali della frasca di pino, del ferro di cavallo.
. -in costrutto vocativo. pino, 5-13: parti bella cosa, fraschetta
lungo tempo fratellescamente aveva fatta in siena. pino, 5-5: se qualcuno mi vede
di stenti limoni e di fronde di pino. alcune frecce la guidarono fino al salone
/ la povera e ignuda poesia. pino, l-1-126: giuro a dio che,
, / intronami una voce. b. pino, 5-38: frenetica l'ammalata,
garrire di passeri veniva dall'ombra del pino turchiniccio. deledda, ii-176: nello
per lavorar anco in tavola. p. pino, l-1-120: il colorire a fresco
, v-3-229: una fiammata allegra di pino e di pigne favellava su gli alari,
, 3-8: l'olmo, il pino, l'abete, il faggio e l'
. vedessi... / starsi il pino e l'abete e il faggio e
ciglia nerissime, secche come aguglioli di pino infissi sulla rupe frontale. -che
temi di morire 0 fucilato dietro un pino o sulla forca. pascoli, i-291:
marino, 3-8: l'olmo, il pino, l'abete, il faggio e
dardo. baldi, i-76: mentre il pino / correa destando il lampo, indi
527: le schegge sue [del pino] in alcuni luoghi s'adoperano per
. salvini, vii-556: fungo di pino. questo è l'uovolo che fa
tanto alto non fo mai faggio né pino, / tutto fronzuto di bella verdura
a cui la tempesta strappava le ghirlande di pino, si compone di capelli neri,
. ant. accattare. b. pino, 5-22: se madonna qui volesse andare
al suo volere l'indurrebbe. p. pino, l-1-136: sopra il tutto aborrisca
l'arte de 'l gitto. p. pino, l-1-96: s'istende più nella
, v-1-337: con lunghi rami freschi di pino i giovani i vecchi le donne i
143: in alto c'è un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'
fatto nel gabbréto durissimo, abbatteva un pino di vent'anni. gàbbrico,
, arabo sudoccidentale. -pino garbino: pino marittimo. fr. martini, i-205
recipe solfo, croci, colofonia ragia di pino garbino, ammoniaco ana, polvarezza sottile
garrire di passeri veniva dall'ombra del pino turchiniccio. -per estens. stridere
pura venuti via dalla querce e dal pino. 2. che concerne la
e'denti stuzzicava / collo schidon del pino..., / tra le gengie
corrispondente a quattro palmi di mano. pino, l-1-104: volsero costoro [gli antichi
nelle immagini degli dei, che il pino fosse dedicato a pane, dio de'pastori
atlante] fatta a modo d'uno pino coperto di oscure nuvole,...
difendea dal solar raggio / con ghirlanda di pino o verde faggio. nardi, i-113
dedicati a nettuno, di ghirlanda di pino. l. adimari, 191: la
determinato (una figura). pino, l-1-122: tal arte [la prospettiva
sul fiorire, la punta del gigantesco pino si piegava al vento. baldini,
, come el cu- presso, el pino, el ginepero. sannazaro, 9-141:
ginarci che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci
ant. gioia, gaudio. pino, l-1-126: qual gioggia pensate voi che
ii-204: fuman le gomme del silvestre pino. d'annunzio, v-2-109: voleva che
aiuto avino, per le braccia / piglia pino, e lo svelle da colei,
la gorga, si sta su un pino e ridesi delle aquile. -avere
: ezio, capitano fortissimo romano, pino. pea, 8-101: dovettero accondiscendere a
, xiv-87: il generale di divisione pino m'inviò per la posta con dispacci
d'improvviso s'inasprisce in aghi di pino e ginepro contro il vuoto dei cieli.
focolare ascolta lo schioppettìo della scorza del pino verde e la romba del vento.
. negri, 119: il pino palustre... cresce a poca grandezza
, 3-8: l'olmo, il pino, l'abete, il faggio e l'
nella locuz. fare grep pino: fare il broncio (con riferimento ai
in ida o in erimanto un grosso pino / suole a terra cader bello e disteso
marezzo. / si getta il pino domestico / a romper la grigiura.
marrobio? pascoli, 1329: piccolo il pino, grande il grogo: e il
che nel passato fur vostri mariti. pino, l-1-101: se la prospettiva è tanto
di stenti limoni e di fronde di pino. alcune frecce la guidarono fino al salone
, iv-120: -filli, quest'alto pino io ti sacrifico; / qui diana ti
4 giapponese 'e da pinus 4 pino '(da cui si estrae la trementina
l'hilobius abietis o ilòbio del pino, che si sviluppa sui ceppi
le specie note, la sfinge del pino (hyloicus pinastri), che allo
che cominciano a uscire di salvatichezza. pino, l-1-107: uno pittore non può
o di alloro o di oppio o di pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi
. diventare maschio. b. pino, 1-74: già femina come sono,
sbacchio il capo nella ceppa di un pino. farò schizzare le sue cervella impalpe.
timido, servile. b. pino, 2-18: deh, non dir più
spagn. empinarse * ergersi come un pino '. impennata1, sf.
impensata morte si dolse. b. pino, 4-162: con modo impensato,
in modo disordinato, confuso. pino, l-i-119: quest'empiastrar facendo il pratico
[di uova] e bene impiastrato. pino, l-i-137: né apparisca il nostro
l'esercito ad arte. b. pino, 2-71: sonno veramente poltrone,
lavorarlo con sua industria. b. pino, 2-10: non contare danari mai
, 2-263: tiravamo dei sassi nel pino più grosso. -dentro.
. diventare agnello. b. pino, 2-18: deh, non dir più
, i-203: vedi 'l rostro del gran pino, / e le vele inalberate,
che d'improvviso s'inasprisce in aghi di pino e ginepro contro il vuoto dei cieli
guerrazzi, 1-874: la batteria del pino quasi messa a pegno di gara agli
i boschi e le spelonche. b. pino, 3-27: in piazza giudea sta
e irragionevolmente. b. pino, 5-40: o come vi starebbe bene
risentito. pavese, i-469: esce pino dal portico e dice: - vado fino
/ frigio nomato marsia appesa a un pino, / sul suol roggio il coltello del
. busenello, 88: nasce il pino su l'alpi e sì profonde / le
, restò freddo e immobile. b. pino, 1-54: ii povere giovane è
inchiavo / colle mie mani. b. pino, 3-48: l'inchiavarò in una
p. maffei, 98: era quel pino di sua natura inchinato in guisa che
vede ondeggiar, quei par che 'nciam- pino, / quel con un cembol bee,
resiniere. piovene, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione,
; / onde, crescendo incisi il pino e il cerro, / col favor de
della buona creanza. b. pino, 1-88: l'infelice condizion mia,
mani nella neve, scrollò un ramo di pino; rise quando sentì il gelo per
il giovane, i-457: quinci un pino e quindi una quercia incrociate pendentemente.
'l mor loro impeto rifrena. b. pino, 3-41: ecco, sbratta,
sotto un faggio, or sott'un pino, / il verno in qualche grotta
ed ottuso. alfieri, era quel pino là, che si stagliava maestoso su l'
tua misericordia apra le braccia. b. pino, 1-34: vorrei bene che dopo
/ né sta sì duro incontra borea il pino / che rinovato ha più di cento
franco, libero. b. pino, 1-62: tognina, fa'ch'io
padrone di sé. b. pino, 1-62: tognina, fa'ch'io
il fumo de lo incenso. b. pino, 5-18: vorrò ancor 10 sfantescarmi
caro, i-274: di ramoscelli di pino inghirlandata e di una pelle di cerbiatto
casa hai avuta questa inginocchiata. b. pino, 1-71: metti pur all'ordine
gli fosse tagliato uno orecchio. b. pino, 2-59: sentite come avara e
del sangue ingorda. b. pino, 2-54: quei falconi, quelli astori
. soderini, i-186: il pino e 'l pino salvatico convien tenerlo prima
soderini, i-186: il pino e 'l pino salvatico convien tenerlo prima un pezzo a
rugiada. inguinaglia si chiama. b. pino, 2-34: avertisce di non ugolini
li soi atti sia diretto al fine. pino, l-1-132: inseriscono in noi [
non v'è lo nome di gesù. pino, l-1-103: di rado ci occorre
. diva triforme / sia tuo quel pino a la mia villa instante.
tue difese insulse e vane! b. pino, i-ii: insulsa domanda,
, / dal cavo sen di malsicuro pino / spiegando un brieve lino / dar
grossa, ronchiosa, screpolata, come il pino, ginepro, cipresso, quercia,
satisfato integramente di tute le spese. pino, l-1-114: questa retta composizione consiste nel
integro e mondo, / come il pino che sorge senza brama, dal suolo chiuso
una spezie di legno, rotondo come il pino, ma assai più bianco e molto
detta che un sasso, che un pino, che un toro, che un uomo
la sclerosi senile,... il pino da cui à nome il rione ai
, subito si rischiarerà. b. pino, 2-37: quando la mattina me le
/ guardasi intorno, ed al troncon del pino / quella de lo argalia vidde appoggiata
indurirsi, seccarsi. b. pino, 2-38: deh, che ti si
, e a mostrarglisi tutto suo. pino, l-1-137: si conservi in uno certo
-sensi intrinseci: sensi interni. pino, l-i-107: uno pittore non può nell'
fesse tanta cosa, / come acozzare il pino con la rosa / a dare un
intropicò in un astrico. b. pino, 3-28: l'intropicar fa che l'
- anche sostant. b. pino, 28: -tu sei inepto, inurbano
bugia qualsiasi, e fare in modo che pino ci credesse. -compiere o prefiggersi
umanità intendo di ministrare. b. pino, 35: flavio non torna, onde
sirene, nei viluppi di quest'arte. pino, l-1-133: non...
poi quest'arme insieme, e un pino / di sostentar sia degno il sacro invoglio
, questione, imbroglio. b. pino, 5-63: dio sa quanto io mi
la thuia, / l'ippocastano, il pino. svevo, 8-432: ad un
ombroso, / l'acerbissimo sorbo, il pino altero. c. durante, 2-165
d'annunzio, ii-747: sette di pino belle faci olenti / e sette di ginepro
modo di ritrarre figure per istorie. pino, l-i-115: questa [invenzione]
in alcuni semi di alberi, come nel pino ed altre piante, ci ha fatto
itacese, / con urli orribili divelle un pino, / a le ne- reidi fa
è fornita di odore di resina di pino, e le sue foglie amare, aromatiche
sterili, che tramanda odore di resina di pino. = comp. da iva1
fe'la trionfata nave / del maggior pino, e si scavò la bara. manzoni
, non rivolgessero le spalle a'nimici. pino, l-i-136: demone lacedemone pittore,
proprio male / due lacrimette di stillante pino. galileo, 3-2-102: se abbruciando alcuna
con raffinata ricercatezza. b. pino, 1-62: ha detto tanto bene della
il dove. foscolo, iv-403: il pino dove allora e'si stava nascosto,
maggior, che pari a snello / pino lanciava verso il ciel la punta, /
e in lanci, irsuto / di pino aspro le corna. tozzi, v-262:
/ costor la notte, e fiaccole di pino. machiavelli, 10-224: e'si
città di messico, è intitolato a pino suarez, il povero segretario di francisco madero
aderente alle gambe. b. pino, 5-18: come li stanno bene quelle
fungo del genere lactarius \ fungo del pino. = voce tose, di
gli alveari di tavole di pezzo, pino, larize o altro albero odorifero.
e disoneste cogitazioni. b. pino, 1-32: non ti lasciar vincere.
delle quali (come il bombice del pino, il bombice foglia di quercia,
acciocché i lattaiuoli nutrichino e salutevolmente riem- pino. lubrano. 1-101: o cara sete
fortuna o per ingegno. b. pino, 4-96: con laudabil prudenza propria
tempo suo laudabilmente. b. pino, 4-3: la prudenza del galant'uomo
/ se non se in lauro, in pino o in abete / o in alcun che
dentro i cuori. b. pino, 3-10: dopo che è tornato non
piè sopra il collo d'esso piedi. pino, l. i-128: si
altro che per compiacere a donne? pino, l-1-135: ebbe buona cognizion de
432): mettendo di quelle legnie di pino, le quali per quella untuosità della
per quella untuosità della ragia che fa 'l pino, e per esser tanto ben fatta
, 5-3-573: questo [il frutto del pino] còr si conviene innanzi alquanto /
moccicone, fastidioso...? pino, l-i-137: né apparisca il nostro
liburnio, 3-95: al troncone d'un pino con la schiena appoggiatosi, verso agato
, mediocri ter). b. pino, 3-10: -dopo che è tornato non
-con grande franchezza. b. pino, 5-5: mi disse, quasi per
te ne possa fidare. b. pino, 4-121: tale letterino in nome
un levriero sedente a guardia d'un pino, impresa che fu di francesco sforza
in laudabili arte o studio liberale. pino, l-1-107: liberale si può dir la
mirto piantato sotto l'ampissima ombra del pino possono crescere e inalzarsi liberamente. g
i lapponi raccolgono le scorze interiori del pino, o sia quella parte di esse dai
limone e da quelli delle foglie di pino; è liquido; ha odore di
nuvola dai rami / più limpidi del pino. bertolucci, 24: è venuto
. tanaglia, 2-147: ragia di pino e pece liquidale. = deriv.
incandescente solennità, un fungo, un pino, una cupola altissima di materia ardente.
, xxxviii-240: ven po'[il pino] crescendo e getta / un liquor che
soave / intorno alla sua pelle il pino suona. manzoni, pr. sp.
ma ancora gli oratori. b. pino, 1-11: ragionando teco entrarò sempre
sua donna in guarda. b. pino, 3-40: vuo'ritornar al logiaménto,
chiome / stridono in capo al berecinzio pino. arici, ii-397: io vo
, ix-875: poi appresso vide sotto un pino / un gran vaso d'argento pien
1-52: batte estrema / luce sul pino che ricorda il mare. -illuminazione
, per essere umiliato. b. pino, 5-42: sono... venuto
ed il lume che lo illumina. pino, l-1-118: del lume, ultima
di composizione di tormentina, ragia di pino, pece navale e polvere d'artiglieria
prova a tagliare a luna piena un pino, te lo mangiano i vermi.
stimolare l'appetito. b. pino, 2-25: vi so dire che,
/... / verso un pino aereo attorto per i fuochi / d'ultimi
ruota di macigno che tritola la scorza del pino secco. e. cecchi, 5-224
trovato accenti d'accorata tenerezza come pino sulle spalle un macigno di discorso politico.
maestre, andare. b. pino, 3-24: perché detta mastra mena sempre
sì maestrevolmente celatamente sìe montòe in su quello pino. boccaccio, che diresti / aver
, e brandiva fieramente la vetta di pino ornata di nastri che coronava l'albero
1-833: questo nome [nepo di messer pino] si cava della legge de'magnati
iii-33): la donzella da quell'alto pino / piagnendo, per la gola lo
nubi o anche dal cuor dormente d'un pino la luna del poeta, del fanciullo
che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci
marcisca, come il frassino, il pino, il mandorlo e la scopa.
/ del grigio mare; sotto un pino io dormo, / dai pomi avari:
abilità, capacità. b. pino, 2-53: considerandosi quanto possa la conversazione
nella cappella di michelagnolo. b. pino, 1-89: un gran mercante,
che mancar di mia fede. b. pino, 2-74: ho voluto veder quel
esso pavese, 4-233: comparvero anche al pino manifesti ama; e così face a
liquida pece dal più grasso legno del pino e del pezzo. l'ottima è quella
cenilo marezzo. / si getta il pino domestico / a romper la grigiura.
volgar., 12-7: ama [il pino] luogo sottile e marino. ariosto
mirto in mezzo un lauro e un pino. bandello, 1-8 (i-m):
; estorcere fraudolentemente. b. pino, 2-61: -messere, questi mariuoli così
caro peso de la vaga testa. pino, l-1-103: le mani delicate con le
, giudei, marani. b. pino, 3-32: non son giudeo, né
rivale in amore. b. pino, 5-6: vedete pure di non lodar
una bella giovinetta. pavese, i-464: pino mascolinismo, una sm.
thuia, / l'ippocastano, il pino. d'annunzio, i-680: questo m'
tormentato crudelmente e ostilmente. pino, l-i-100: uomini così matrignati dalla sorte
e moglie di un dottore. b. pino, 5-54: ho voluto accompagnarmi con
, / con urli orribili divelle un pino / e a le nereidi fa il mazzolino
la moda dei medici. b. pino, 5-43: oh che medico spiritato è
che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci
al signor mio ciò ch'io voglio. pino, l-i-129: né può il statuario
riferirle al gran turco. b. pino, 2-25: per destare l'appetito ad
pace e di compagnia. b. pino, 5-31: né accordo a'procuratori
, abbastanza valente e apprezzato. pino, l-1-97: leon battista alberto fiorentino,
storia di stefano, 3-7: e1 pino grando voi seti di fato, /
seti di fato, / che '1 pino picolo fazeti cresère; / e se a
, 129-29: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'arresto
iii-33): la donzella da quell'alto pino, / piagnendo, per la gola
tavola ritonda, 1-18: sotto un pino ivi presso, era una donzella maravigliosamente
sia subito merenda. b. pino, 2-35: la merenda si darà con
voleva che merendassimo insieme. b. pino, 2-42: entriamo in casa ch'io
cacciato indarno, andò sotto d'un pino / sul mezzogiorno lassa a meriggiare. domenichi
meriggio / tocchi dal sole crepitar del pino / silvestre i coni. leopardi,
, cominciorono a calare, e messer pino a sormontare; il quale in poco
merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. dante, purg., 13-123
, che pare un merlotto. b. pino, 1-60: qual merlotto non diventarci
costor la notte, e fiaccole di pino; / sì che molti restar per le
/... / cibele il pino appresso / con il mesto cipresso, /
lxv-123: ogni lauro si secca e pino ed elee, / suda mesto l'
stuolo / insieme si rauna e pino elegge / ciascun a suo poter veloce e
: meta è a dire quanto termino. pino, l-1-130: se noi avessimo questa
ciuffo delle metalliche ginestre e dell'odorifero pino, c'era il modulo di un
. bacchelli, 9-186: v'era il pino più annoso d'italia: fu sbarbato
montale, 2-52: perché tardi? nel pino lo scoiattolo / batte la coda a
mezzo / tra l'ulivo e il pino! b. croce, iii-9-115: mi
esauriti i mezzi pecuniari datimi dal generale pino per venire da siena a milano,
verde mirto in mezzo un lauro e un pino. -insieme, contemporaneamente a.
in alcuni semi di alberi, come nel pino ed altre piante, ci ha fatto
, 32-47: né maraviglia fia se pino o quercia / suderà latte e mele
, 66: alle volte un tronco di pino a cui lei s'appoggiava cedeva,
. ant. cucchiaio, mestola. pino, l-i-106: i fabri artefici non puono
attenzioni non disinteressate. b. pino, 3-11: tirano tutti tre a un
; iiij. oleo laurino rasa de pino,... pone omni cosa inseme
al fero augel di giove. b. pino, 2-48: tu mi miri e
il pino, i fiori, il giglio, /
medicine. achillini, 1-101: l'eccelso pino,... / vago d'
verde mirto in mezzo un lauro e un pino. caro, 7-1239: i
mandorle amare, assenzio, gomma di pino e fien greco... e mettine
mescuglio di parole sono queste? b. pino, 5-34: il ragazzo, mentre
in men d'un'ora, il veloce pino quel tratto che divide monaco da vintimiglia
moccechini lavorati a meraviglia. b. pino, 1-32: aimè, mi sarà egli
/ cosa non è gradita. b. pino, 2-64: or andiamo...
integro e mondo, / come il pino che sorge senza brama, / dal
al duca di ferrara. b. pino, 5-7: ora ch'io sono in
, / con urli orribili divelle un pino / e a le nereidi fa il
luogo di lucerne, delle stecche di pino che accendono. santi, i-330: una
morbide a lavorarla. b. pino, 1-37: la cera...
e sopra un cucinetto morbidotto. b. pino, 1-75: mi parete sì fresca
/ a novi liti spinse il forte pino, / afferrando co'l'ancora mordace
; sfrontato, maleducato. b. pino, 22: va pure, oh mal
quel dì è la ghirlanda / o pino o giunco e non si tocca mór-
vi si fermano. b. pino, 2-29: m'ingoierei, non vermicelli
e la tenace fibra fu recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si
mozzicone? soderini, i-169: al pino son più nodi che s'allargano,
salti e in lacci, irsuto / di pino aspro le corna. bacchelli, 1-iii-639
la secchia da mugnere verdi noci di pino. lastri, 1-2-115: appena fatto giorno
o montana), detto anche pino di montagna, comune in europa nelle
-anche con valore aggettivale (nell'espressione pino mugo). mattioli [
olio essenziale balsamico estratto per distillazione dal pino mugo e impiegato nella terapia delle affezioni
l'arte della pittura in mura. pino, l-1-121: li colori che si
, nel pioppo, nel cedro, nel pino, nell'abete e nel latrice,
de'battelli e schifi. b. pino, 2-11: questi piaceri, questi solazzi
modo d'uno cornioo vero d'un pino, infino a tanto eh'essa ombra si
che a nettuno parimente è dedicato [il pino], perché nettuno è sopra l'
dell'abete, del cipresso, del pino sugli alti monti si può giustamente inferire
, è simile a questo [al pino], ma meno verzicante, e è
. b. davanzati, ii-525: il pino, il nasso, vogliono essere aiutati
-albero di natale: alberello di pino o d'abete, o anche
di vischio da me spiccato a un pino. 3. acquisito alla nascita
/ per guardar con la vita almeno il pino / dal gran furor marino / e
, noia, tedio. b. pino, 3-3: i fratelli simili..
impediva. saba, 14: d'un pino al tronco m'appoggiai beato, /
fesse tanta cosa, / come acozzare il pino con la rosa / a dare un
certo punto della strada dov'era un pino (prima, tanti anni fa, ce
freddo aveva schiantato i rami dell'altro pino). volponi, 1-262: scesi
1-1-51: col baston, che par di pino un nocchio, / con forza grande
mettono molti di quelli noccioli [del pino] in un vaso, meschiando terra e
strobolos si chiama propriamente la noce del pino. domenichi [plinio], 15-23:
,... d'ulivo, di pino, d'alno negro e di nocio
: il liquore che in essi [pino e cipresso] rimarrà, diventerà talmente
: duro più che quercia o faggio o pino / o cerro o bosso o noaoroso
/ o querce o faggio o noderoso pino. nievo, 541: abbrancandosi ad un
vecchiezza, perché non veggo lume. pino, l-1-124: se questa beneeletta arte
nelle richieste, indiscreto. b. pino, 1-59: se un uomo dicesse di
alcuni semi di alberi, come nel pino ed altre piante, ci ha fatto vedere
di un usignuolo novizio, sentii che il pino al passaggio del soffio si gonfiava di
dentro e ve le nutricano. b. pino, 1-85: eucherio figliuolo, perché
et obesi come la picea, il pino, il cipresso,... producono
differenti da gli altri animali. b. pino, 3-9: o sospetti amorosi,
1-31: cogliendo funghi a pie'd'un pino, / cantava una fanciulla occhi-cilestra.
nella buca e rizzava la sua vetta di pino davanti l'arme di murialto, i
tre cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante. graf, 5-291
-di animali. b. pino, 2-26: mentre il cacciatore manda inanzi
, lxxxviii-1-47: io stava attento in sul pino odorifico, / mirando silviana e sua
giardini. piovene, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione,
era contemperato per quella ombra. b. pino, 5-4: così la consacro coi
v'è un'altra corona non di pino, né d'appio, né d'oleastro
d'annunzio, ii-747: sette di pino belle faci olenti / e sette di
fra gli altri, la trementina del pino, il balsamo di tolù e
: tra questi e l'abeto, il pino. della porta, 9-14: gli
una morbidezza di toni inusitata. pino, l-1-120: io tengo che lo dipignere
ritrovarai sopra a una riva / uno alto pino ed una verde oliva. ariosto,
una bellissima fonte ed una ombra d'un pino. dante, purg., 3-26
regione chiara significa idropisia. b. pino, 5-3: né si debbe gettare olio
della contemplativa e spirituale. b. pino, 2-6: niuna cosa mai si
-in partic.: chioma caratteristica del pino domestico e del pino marittimo.
chioma caratteristica del pino domestico e del pino marittimo. mamiani, 11-32: ci
platani. pratesi, 1-66: il pino slanciato dalla grande ombrella. montale, 2-90
foglie. fogazzaro, 7-358: sotto un pino volgente al celio l'ombrello pieno di
un albero). -pino a ombrello: pino domestico pinus pinea). dallolio
6-108: fermava sotto l'ombrellone del pino solitario laggiù dove l'altipiano strapiomba sul
oncia di verderame e sei limoni. pino, l-1-118: non però intendo vaghezza l'
incandescente solennità, un fungo, un pino, una cupola altissima di materia ardente
ondoleggiando al vento, la cima di qualche pino e di qualche pioppo, non c'
metastasio, 1-i-1279: non speri onusto il pino / tornar di bei tesori / senza
di alloro o di oppio o di pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi
volevo allegare la fede nostra passata. pino, l-1-135: leon battista alberto fiorentino
accresciuta e onorata stata. b. pino, 27: tutti gli uomini come voi
in tale recipiente. b. pino, 2-31: il pagliaio di casa è
ombra d'un faggio et or d'un pino, / frodi ordendo a gli augelli
portarla a buon fine. b. pino, 1-7: chi ha bene ordito cerchi
-parte essenziale, sostanza. b. pino, 2-88: ragioniamo pur della dote,
cui si colloca lo spettatore. pino, l-i-100: avvertite che, volendo vedere
vivi. molza, 1-292: questo ombroso pino orrido e folto. della casa,
736: la chioma d'un alto pino risonava tutta di quel cigolìo che certo
sua diligenzia cerca quella pianta del novo pino. ramusio, i-46: questo luogo
con macchia di impudico petto. b. pino, 11: ella non è come
male interpretato, travisato. b. pino, 4-64: fu ancora galantuomo orazio in
-con litote. b. pino, 5-2: tanto debb'essere ciascuno in
d'acquerel per loro ostaggio. b. pino, 14: già delibero che questo
temeva. foscolo, xv-6: se vedete pino parlategli di me; ma né troppo
tronca fé la trionfata nave / del maggior pino, e si scavò la bara.
petrarca, 129-27: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'
): quella origilla che sopra quel pino / per le chiome impiccata stava al vento
quantità, anche numerica. b. pino, 2-22: un pagliaio de'saluti alla
o totale a carico delle pine del pino domestico, che, dovuta all'azione
cattaneo, iii-1-242: oltre al pino, al castagno, al noce,
molto sottilmente a diversi modi. b. pino, 3-6: sbratta, sbratta la
. lusinga, allettamento. b. pino, 3-31: va', va', tu
ne venne tosto a gazuolo. b. pino, 41: di'a frosina che
nappi, xxxviii-241: egli [il pino] è bello in ogni modo,
in modo pedestre, su pino e ottuso quello altrui. =
terzo la precedeva con una torcia di pino o teda). -anche: maestro
che ha forma di ombrello. - pino parasole: pino marittimo. sbarbaro,
di ombrello. - pino parasole: pino marittimo. sbarbaro, 1-47: il
olmo la tua parlante ombra o di pino. -vibrante di riflessi e di
'liberamente. pavese, 2-199: anche pino, mancandogli bruno, s'andò a
libro de l'amicizia. b. pino, 1-92: brunoro qui è in angoscia
mi pasce di ciancie. b. pino, 25: tu non mi pascerai più
-per estens. grasso, pingue. pino, l-1-102: l'età non aggiugnia alli
, xiv-122: sono passato dal generale pino...: oggi deve concertare con
è tutto pasticcio del p. pino. pananti, i-395: cosa ti peschi
di un'opera letteraria. b. pino, 4: avrà [la commedia]
incanto gli fé del mal del pino / e dell'abete e del faggio
come quella che il boccaccio scrisse a pino de'rossi precisamente? -mal
di cortesia). b. pino, 2-22: un pagliaio de'saluti alla
era di non credere in dio. pino, l-1-127: a fornire il ragionamento
come ancora oggi s'intende. b. pino, 54: se nel resto son
e si cava del ginepro o del pino. mattioli [dioscoride], 93:
la liquida pece dal più grasso legno del pino e del pezzo. l'ottima è
piglia pecie de spagnia, rascia de pino. olivi, 198: si prendono
pigliarò foglio e vi liquefarò la rasa di pino e pece nera. lessona, 1093
pece greca è la ragia di pino o di altri alberi, cotta nell'ac
sulla vetta, appoggiato al pedano di un pino. tozzi, iv-52: il ciliegio
e pece e pegola e ragia di pino. giustino volgar., 7: edificò
'pece'o 'pegola': ragia di pino tratta o dall'albero per incisione o
ottiene dall'evaporazione del catrame liquido del pino. lessona, 1097: 'pegù '
ottiene per svaporamento del catrame liquido del pino. = dal nome della regione di
o si punissin come traditori. b. pino, 3-31: o che 'l diavolo
; ridursi in miseria. b. pino, 22: ci pelaremo tutti se non
buonarroti il giovane, i-457: quinci un pino e quindi una querce incrociate pendentemente derivano
come stocco. -convincente. pino, l-1-126: giuro a dio che,
direzione dei venti. b. pino, 1-58: tu sei rimasto franco come
bellezze senza libidine veruna. b. pino, 3-22: poverina me quando pur
il mare] palpitava tra due ciuffi di pino, facendo più bianca la vela che
odorato / con la bionda ragia del pino / pentelico. ojetti, ii-655: nella
greco, mandorle amare e gomma di pino per ugual porzione; e poni in
arbori tereti, abiete, cupresso e pino, de le quale niuna è de le
2-7: il liquore che in essi [pino e cipresso] rimarrà, diventerà talmente
e esseguizione della scrittura. b. pino, 28: questa è una perscrutazione
. perticara. b. pino, 2-87: betto mio patre fu un
de tari dui. b. pino, 1-16: vuole madonna ch'io compri
motivazione inconsistente. b. pino, 3-30: iersera quel traditor di suo
forse connesso con tceuxy] 'pino marittimo'(per la simiglianza delle fronde
ducati. citolini, 205: il pino, e domestico e salvatico, e montano
corteccie loro e la ragia de 'l pino; e poi il pezzo e la pece
gli alveari di tavole di pezzo, pino, larice. = var.
, divertente, giocoso. b. pino, 4-88: diremo di quelli [scrittori
, lxv-123: ogni lauro si secca e pino ed elee, / suda mesto l'
la loro prima origine molto bassa, perciocché pino iii-557: la vivanda fu portata in
ombra grave, la ghianda, el pino, l'abete, la picea. landino
ragia, e si fa massime del pino, benché in alcuni luoghi -r carestia
fiori intorno al solstizio, e 'l pino e la picea lo prevengono di quindici dì
, 2-7: soggiugne di più che il pino, la picea e l'alno si
la picea, il castagno e 'l pino sotterrati son perpetui. = voce dotta
sm. bot. ant. varietà di pino. - anche: il legno di
appoggiato gli omeri al piè d'un pino, sedea sull'erba. g. gozzi
buganze e 'l collo de 'l piede. pino, l-i-105: la distanzia ch'è
e in un tempo la solleva, il pino. bruni, 322: toma al
, plènu, pròno-, ant. pino, piino), agg. (superi
/ de lo mio cor afflitto, pino di tribulanza. / o deo de dilettanza
/ de lo mio cor afflitto, pino di tribulanza. / o deo de dirittanza
), sf. pseudofrutto legnoso del pino e di altre conifere, a forma di
durante, 2-359: produce [il pino domestico] le pigne grosse di piena
. -per estens. resina del pino, ragia. libro di esperimenti di
. 12. ant. albero di pino. leone africano, cii-i-242: ielles
(pignèro), sm. ant. pino, in partic. da pinoli.
delle pigne, in partic. del pino domestico, la cui mandorla ha sapore gradevole
. durante, 2-359: produce [il pino domestico] le pigne grosse di piena
pilo di fiume e due alberi; un pino nero e ruvido, inghirlandato di glicine
contenuto nella trementina di alcune specie di pino (e in partic. del pino
pino (e in partic. del pino marittimo). tommaseo [s
itima], denominazione scient. del pino marittimo. pimaróne, sm. chim
], 15-10: grandissimo è il pino e altissimamente sospeso con le sue pine,
noccioli. forteguerri, 19-98: il pino scuote il suo fronzuto crine, / e
12-1-317: i suoi rami [del pino silvestre] per lo più di tre in
. -con sineddoche: albero del pino (e anche: il legno che
pinette d'abeto, di pinocchi di pino. = forma femm. di pino1
guglielmotti, 656: 'pinaccia': barcaccia di pino, e nome antico di una specie
. xiii), deriv. da pino (v. pino1), passato anche
. -ghi). letter. ago di pino. savinio, 292: un tipo
dimin. pinarèllo1, sm. pino piccolo, giovane. linati,
. specie di piante appartenente al genere pino { pinus pinaster), più piccole
pinus pinaster), più piccole del pino domestico, con chioma subsferica, coni
rossiccio, è usato per lavori grossolani; pino marittimo. landino [plinio
326: il pinastro niente altro è che pino selvaggio di meravigliosa altezza e fa e'
fa e'rami nel mezzo come il pino nella sommità. mattioli [dioscoride],
85: il pinastro, cioè il pino salvatico, cresce in mirabile altezza,
. soderini, iii-567: il pinastro o pino salvatico non è mai di quella procerità
chiamiamo zappino o pinastro quel genere di pino che dà la pece. pascoli, 83
più forti che di quercia, di pino e pinastro. = voce dotta
, pignola, pinolo, seme del pino. 2. per simil.
giannini-nieri, 50: 'pinello': frutto del pino, pina. = forma masch.
si riferisce all'albero o al frutto del pino; fatto o costruito con legno di
; fatto o costruito con legno di pino; che si ottiene con legno di
; che si ottiene con legno di pino. ugurgieri, 388: o
dominano una o più specie del genere pino; fra i tipi più importanti,
i tipi più importanti, quelle di pino silvestre (frammiste di larici e di
ursina); le pinete mediterranee (con pino domestico e con pino marittimo),
mediterranee (con pino domestico e con pino marittimo), rappresentano probabilmente fasi artificiali
dei legni (olio di legno dì pino) entra nella composizione di vernici e
bellissima fonte ad un ombra d'un pino. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525
merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. dante, xliii-44: morta è l'
/ se non se in lauro, in pino o in abete / o in alcun
, 129-27: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'
. tavola ritonda, 1-18: sotto un pino ivi presso era una donzella maravigliosamente bella
, st., 1-83: e1 pino alletta con suoi fischi il vento.
mastice] mescolandovi incenso e ragia di pino. mattioli [dioscoride], 84:
. nelle [terre] sabbiose il pino, il larice, il cipresso e l'
selvatici. pascoli, 192: e il pino, il pino che cinguetta, strilla
192: e il pino, il pino che cinguetta, strilla, / pigola;
mezzogiorno. vi si uniscono confusamente il pino provenzale contorto dal tronco rossastro, il
, 82: cominciando... dal pino, ritrovo che teofrasto...
montano. scamozzi, 2-248-4: il pino è di più specie, domestico e
. d annunzio, vii-276: un bel pino italico sul cielo, perfetto. montale
cenilo marezzo. / si getta il pino domestico / a romper la grigiura. idem
pinee: quivi la tarentina overo silvestra pino, et la urbana et la pintapicra overo
v.]: 'pino di aleppo, pino balsamifero, pino di gerusalemme'..
'pino di aleppo, pino balsamifero, pino di gerusalemme'...: albero di
-pino premice o stiacciamani: varietà di pino le cui pigne hanno il guscio molle
'pino premice'o 'stiacciamani': varietà del pino domestico, dal quale differisce per avere
. è riguardato come una semplice varietà del pino di corsica, da cui differisce per
passiamo sotto un faggio purpureo e un pino austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie
che designeremo col nome triviale di 'pino americano'all'attenzione del pubblico.
, producono tutti gli alberi, dal pino zembro fino alla palma. 2
palladio volgar., 12-17: il pino non dura, se non è secco.
costor la notte, e fiaccole di pino. c. bartoli, 1-35-36: lo
manco offeso da tarli, perciò che il pino è di più dolce sugo che lo
domenichi [plinio], 16-42: il pino e il cipresso non sono offesi dalle
navi... si faceano di pino, che non imputridisce. -le fronde
. caro, i-276: sotto un pino sedendosi, di pino inghirlandata, e
i-276: sotto un pino sedendosi, di pino inghirlandata, e di pane e del
inghirlandata, e di pane e del pino cantava. tasso, n-ii-460: il
di melicerta e i vittoriosi erano coronati di pino. marchetti, 5-160: squassando del
del biforme capo / la corona di pino il dio de'boschi.. fiaccola
lapsaco minacciando di consumargli a guisa d'uno pino. b. tasso, ii-9
, ii-9: scuota la destra tua torrido pino, / che con le pure fiamme
varchi, 22-30: non avea 'l pino allora / corso tonde marine, / né
/ gisti a sfidar la morte in fragil pino. lubrano, 3-66: ciò che
a noi, da ciel lontano / porta pino europeo per golfi immensi, / in
, 1-ii-764: ancor non ardiva il pino audace, / grave di merci, dispiegare
fé la trionfata nave / del maggior pino e si scavò la bara.
iniqui fati apre furtivamente i chiostri del pino. e 'l cavallo aperto rende fuori
incandescente solennità, un fungo, un pino, una cupola altissima di materia ardente.
di materia ardente. -geofis. pino vulcanico o d'eruzione: getto di
-fare l'incanto del male del pino e dell'abete e del faggio,
lo incanto gli fé del mal del pino / e dell'abete e del faggio e
, sm. bot. seme del pino; pinolo. balducci pegolotti,
12-1-317: i suoi rami [del pino silvestre] si dividono perlopiù di tre
pinette d'abeto, di pinocchi di pino, di larice e d'altri alberi.
sia. 2. per estens. pino da pinoli (pinus pinea).
scaglie delle pigne (in partic. del pino domestico), la cui mandorla è
. pillòtto, sm. legno di pino (e in partic. del pino
pino (e in partic. del pino lancio). cardarelli, 337:
pinùgliolo, sm. region. ago di pino, per lo più secco.
pine. = deriv. da pino, con doppio suff. pinuzzo
corpacciuto. = deriv. da pino, con allusione all'ambiente preferito dal
sfronda l'abete, il cerro, il pino e tomo. fiacchi, 223:
: solcava tonde atero, e mentre il pino / correa destando il lampo, indi
, 15: in italia collabora [pino zac] al « pioniere » e «
, l'abeto, il faggio, il pino e la pioppa riescono molto bene per
sm. denominazione di alcune specie di pino dell'america settentrionale (in partic.
.. 'pinus picea', specie di pino americano, di bella venatura rossastra,
la cui più comune specie è quella del pino. sembra aver tale denominazione dal loro
da mangiare. b. pino, 5-9: ora ch'io mi credevo
ne'luoghi freddi si semina il seme del pino. = dal lat. tardo
, sf. entom. processionaria del pino e del cedro (taume- urpoea pityocampd
'pitiocampe'è una spezie di bruco del pino. = voce dotta, lat
.]: 'pitiocampo': falena del pino. = deriv. da un lat
stomaco con una pittima. b. pino, 1-11: misericordia, aiuto,
o brutto o mezzano che si sia. pino, l-i-113: l'arte della pittura
in galeata, dove era potestà zanobi del pino, il quale, sanza fare difesa
d'improvviso s'inasprisce in aghi di pino e ginepro contro il vuoto dei cieb
masturbarsi. b. pino, 3-38: madonna ha più gelosia del
-faccenda complicata. b. pino, 5-63: dio sa quanto io mi
un abete, un faggio, un pino, / tra l'erba verde e 'l
cotiledoni, come si può vedere nel pino. tramater [s. v.]
figura escono le fiondi simili a quelle del pino. la sua radice è inutile,
sono tutte sue scuse ». b. pino, 1-72: andiam pure a trovare
dal vento mandavano profumo di ragia di pino e di bacche di ginepro.
nella vecchia roma). b. pino, 3-16: mi piace più un buon
che io ti dico. b. pino, 1-56: la carne, le medolle
maravigliosamente sostentavano i combattenti. b. pino, 2-45: vorrei che tu fusti di
è una pigra ambizione. b. pino, 2-60: dolce cosa è 'l sonno
, 5-641: un alto, ramoso antico pino / carco de'gravi suoi pomi si
petrarca, 129-27: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'
di stenti limoni e di fronde di pino. = dimin. di portone
agg. ant. proporzionato. pino, l-i-101: avvertite di porre tal punto
india e molte ilire province. b. pino, 3-17: deh, amore,
, 69-82: chi de lo splendor è pino, regna co le potestate. dante
una bellissima fonte ad una ombra d'un pino. guinizelli, lxv-29-1: in un
parte v'ebbe mai necessitate. b. pino, 2-63: mi pare che i
tre cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante. ojetti, i-383
diva triforme, / sia tuo quel pino a la mia villa instante. -con
: in questo mezzo avvenne che tur- pino prese amicizia con messer farinata mascheroni. vasari
, 129-28: ove porge ombra un pino alto od un colle / talor m'arresto
fino a la casa mia. b. pino, 4-46: poi dando del principiato
, il non ancora cavaliere d'ar- pino per schizzettare sulla volta della sagrestia di san
sopra la rivera / sotto il bel pino infra le fresche erbette / che lì avea
soderini, iii-568: il pinastro o pino salvatico non è mai di quella procerità
piglia pecie de spagnia, rascia de pino..., polveriza omne cosa
è cammino, fuoco di ginepro, pino e cipresso, e se ciò non giovi
: il potar le novelle piante del pino le promove in tanto che raddoppia la lor
bottecchiari aveva veduto distintamente sciagura rivolgere a pino barilari -l'unica persona, a ferrara
grandezza della voluta e distanzia della veduta. pino, l-i- 103: piacciavi almeno
suoi libri della proporzione dell'omo? pino, l-1-103: gli antichi architetti edificatori.
di una pittura, originale. pino, l-i-136: quel demone, lacedemone pittore
miei mari, / il lino il pino il rovero la pece / e il ferro
tutte le scienzie par che sappia. pino, l-i-132: non faccio caso s'il
armata sì schierata stando, / tur- pino andava in tal modo parlando: /.
; studioso di problemi della prospettiva. pino, l-i-135: leon battista alberto firentino.
uomini onorati e ragionevoli. b. pino, 2-63: mi pare che i protesti
scortecciamento ne proviene è che comincia il pino a vestir di gomma quella nuda parte
. proverbiùccio, proverbiuzzo. b. pino, 39: non conviene ad un uomo
mani nella neve, scrollò un ramo di pino; rise quando sentì il gelo per
incaricato di fare un lavoro. pino, l-i-99: vero è ch'un tempo
aveva tritolato venti quintali di scorza di pino... mostrava le balle di pulasco
pumìlio, agg. bot. pino pumilio: pino nano. stampa
, agg. bot. pino pumilio: pino nano. stampa periodica milanese,
alligna il salice fruttescente nano, il pino pumilio ed il cembra.
di odore etereo che si estrae dal pino pumilio. = voce dotta, dal
14. segno minimo. b. pino, 2-40: la carta è rimasta tutta
bosso e con puntate foglie lo eccelso pino carico di durissimi fratti. a.
: una carena puntellata di tronchi di pino si allungava a secco sul greto.
è amico il can dell'osso. pino, l-i-97: non è pontino in
tu sei tina ». « questo è pino! » lei corresse: ferma e
nel mezzo o vuoi da canto. pino, l-i-100: punto è un segno detto
colpo inferto di punta. b. pino, 2-48: ditemi un poco: quando
dice il vero. b. pino, 32: tal purgatoro meritassero i miei
passiamo sotto un faggio purpureo e un pino austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie
gli alveari di tavole di pezzo, pino, larize o altro albero odorifero.
la danzica, ci voleva un fusto di pino. pirandello, 7-1120: per inesperienza
mille volte il giorno. b. pino, 1-49: dirò quel che si può
profili rettilinei orizzontali e verticali. pino, l-i-116: men è utile oprare il
comprese nella medesima guaina: per esempio il pino di lord wegreouth, 'pinus strobus
, quinterno. b. pino, 1-16: -di'presto? che vuoi
vanno... a raccor aghi di pino. pavese, 7-24: linda raccolse
cominciai a pensare di scorzare qualche piccolo pino per sostentarmi della scorza di quello,
, fuor non scocca. b. pino, 4-43: lo sdegno o tira non
diiendea dal solar raggio / con ghirlanda di pino o verde faggio. ariosto, 17-18
trementina (anche nell'espressione ragia ai pino). -per estens.: pece
balducci pegolotti, i-377: ragia di pino si è gomma di pino selvaggio, e
ragia di pino si è gomma di pino selvaggio, e vuol esser bianca e
piglia pecie de spagnia, rascia de pino. n. villani, i-3-73: altri
alberi coniferi, come l'abeto, fl pino, il cipresso, ec.,
acqua di rasa, pigliate rasa di pino che sia fatta, et abbiati una pignatta
, v-2-556: la vampa chiarissima del pino ragioso irradia le mille e mille
nubi o anche dal cuor dormente d'un pino la luna del poeta. montale,
storia di stefano, 3-2: di questo pino insì una bela pianta, / verde
si potevano. d'annunzio, i-1092: pino e quercia veg- goti a pien braccia
braccio, chiamata da alcuni la rascétta. pino, l-1-104: dalla giontura della rasetta
usi il facil tomo mosso / volga pino odorato o rasil bosso. = voce
e tenace, tra di fico e di pino? quando l'uva matura, e
di vivere, morire. b. pino, 1-30: ti farò rassignare la vita
, / e poi dietro ad un pino o ad una quercia / ratta si nascondeà
thuia, / l'ippocastano, il pino. moretti, 1-136: o madri,
scabri più della corteccia del pino, di movenze in aperta congiura con
: pigliate una quantità di legno di pino, e che sia odorifero come rea.
-all'indietro, a rovescio. pino, l-1-128: lo scultore va retrogradando alla
marino, 1-3-8: l'olmo, il pino, l'abete, il faggio e l'
il capo, e, di ramoscelli di pino inghirlandata e di una pelle di cerbiatto
regolatori della tosca lingua. b. pino, 4-112: è ancora stato cicerone
da lei espressi al marito relativamente a pino furono soddisfatti. fogazzaro, 1-554:
buoni e vaghi odori di ginepro e di pino. -effondere, diffondere (la luce
spillare vino). b. pino, 2-36: la botte del vino ha
lo viene a repricare. è. pino, 5-6: replicando io spesso con
. foscolo, xiv-89: il generale pino non ha requisito le sostanze del dipartimento
pinee: quivi la tarentina overo silvestra pino, e la urbana e la pmtapicra overo
d'acqua. piovene, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione
-sostant. soderini, iii-150: il pino, il cipresso e tutti i resiniferi.
penitenzia resipi- scenzia. b. pino, 4-57: questa risipiscenza e ricognizione
al passato sudor restauro dona. b. pino, 5-53: sian sempre a'rami
fossili e sul catrame di legno di pino; è solubile in acqua e nei solventi
operare un metodo contrario, opposto. pino, l-i-128: quando uno pittore forma una
4-279: allume di rocca e resina di pino ribollita insieme, astringente massimo e sindectico
manuale di norme pratiche per dipingere. pino, l-i-114: voglio farmi un ricettario,
. ricetto, ricettacolo. b. pino, 2-67: è ben gran cosa,
arete guadagnata la dama che è sotto il pino. idem, 1-526: lo re
ricoperta condannò parte della casa di messer pino a disfare, perché cominciò il trattato
, 1-52: batte estrema / luce sul pino che ricorda il mare. moravia,
e di vestite selve, / starsi il pino e l'abete e il faggio e
vedrete dove voi ridurrete! b. pino, 3-22: poverina me quando pur
. ant. riflesso luminoso. pino, l-i-118: del lume, ultima parte
qualcosa; diventare più abile. pino, l-i-120: il colorire a fresco in
la cosa durò appena qualche secondo, pino ebbe una contrazione dolorosa, mise un
). d'annunzio, i-1092: pino e quercia veggoti a pien braccia /
salti e in lacci, irsuto / di pino aspro le coma. idem, iv-2-64
, 1-126: posai al rezzo d'un pino; e... a rimuginar
i cavoli, il fico, il pino: morire, fare una brutta fine (
per gir con esse a rincalzare il pino. fagiuoli, vi-16: son così attempati
afflizione e di compassione. b. pino, io: messer panezio, crediate
formando nuovi strati come si vede nel pino domestico e salvatico. 3.
dove ripugni nostra natura. b. pino, 43: a questa onesta volontà
della menzogna). b. pino, 1-56: la mia menzogna a me
ci siamo per delicatezza recati dal generale pino, offrendoci con la generosità degli uomini
che tutto orna e rischiara. b. pino, 2-83: né a voi dèe
figur. inaridire la vena artistica. pino, l-1-136: gli disconviene [al pittore
il mio domestico cervo » rispuse el- pino « dal giorno che prima a la lattante
tua opera fia di legnosa resoluzione. pino, l-i-120: il colorire a fresco in
più liquida pece dal più grasso legno del pino e del pezzo. l'ottima è
la notte lo re marco in sul pino, e messere tristano venne alla fontana e
avenne un bel pensiero: che guardò il pino, e vide l'ombra più spessa
con altro strumento. b. pino, 20: un sartore mal prattico,
volgar., 4-39: la ragia del pino ritiene i vini. 20.
. iiij. oleo laurino rasa de pino... pone omne cosa inseme in
con nere ciocche ruvide come gli aghi del pino scomposte dalle ritrose. idem, v-3-272
. -secondo l'evidenza. pino, l-i-128: lo scultore va retroguardando alla
uno spasimo addominale. b. pino, i-ii: -misericordia, aiuto, soccorso
in magione di quercia, o pur di pino, / con frequenti rivolte esercitante /
buca e rizzava la sua vetta di pino davanti l'arme di murialto, i
, anche con allusione oscena). pino, l-1-103: vi si ricciava l'appetito
'rodofane': nome col quale da cesal- pino viene indicato il nerium oleander, il quale
bruciare sopra un rogo di legna di pino, a cui sottostaranno tutti i miei libri
una moneta). b. pino, 3-15: queste miglia romanesche non finiscono
cenilo marezzo. / si getta il pino domestico / a romper la grigiura.
del vento dar la tonda ombra di pino. / e pur non vuole il
lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. de bene, 37: a
i-1066: nell'antica marcena sacra al pino / rosea sotto nuvole fuggenti / ride
i-203: vedi 'l rostro del gran pino / e le vele inalberate / qua
vede ondeggiar, quei par che 'nciam- pino, /... /..
a manus assalonis. b. pino, 3-11: oh perché non dicevi tu
escono le frondi simili a quelle del pino. p. cattaneo, cxx-448: mettendo
rottami. foscolo, iv-403: il pino dove allora e'si stava nascosto fa
: qual rovina una quercia o pioppo o pino / cui sul monte tagliò con affilata
/ faccia tal roffiania. b. pino, 3-7: stimaresti che una rocca
(uno stile artistico). pino, l-i-106: -con tal regole gli antichi
piacevole e domestico. b. pino, 2-79: intrate in casa, dove
si voleva or quadra or tonda, il pino sacrato a diana. poerio, 3-36
padre di tutto il branco, di pino incoronato, di sotto al pino lo
di pino incoronato, di sotto al pino lo condussero, ed ivi, di vino
saetta di tristizia. b. pino, 1-84: -sarà mai vero che doralice
temperino per sagomare le grosse scorze di pino a forma di imbarcazioni. 2
sono presso al morire. b. pino, 3-26: o temperato fuoco del cuor
c. dati, 281: paolo pino nel 'dialogo della pittura'...
(il fiato). b. pino, 1-52: se forse hai il singhiozzo
in mano, come fu presso al pino e egano il vide venire, così levatosi
le migliori vivande del mondo. b. pino, 2-25: vi so dire che
fatti mansueti e piacevoli. è. pino, 5-34: il ragazzo, mentre è
2. dispensiere. b. pino, 4-11: il prudente et accorto re
escono le frondi simili a quelle del pino. 3. borsa di pastore
laggiù in quella casupola, sotto quel pino. io so la via. dessi,
il proppio, l'olmo overo il pino. = femm. di sapino1
, da crepar nel mezzo. b. pino, 3-29: dimmi un poco quanti
chiosa del senso interiore. b. pino, 48: -hai tu forse buone
lo compare ». b. pino, 2-33: oh saporita burla vuo'farli
-scherz. appagato sessualmente. b. pino, 3-13: tu sai bene che alle
sodenni, iii-567: è [il pino] legname più per acqua che per
ci siamo per delicatezza recati dal generale pino, offrendoci con la generosità degli uomini
copiosi di sbavigli. b. pino, 1-91: niuno si spurghi, niuno
, varchi, a sbattezzare. b. pino, 3-38: -sbratta non è
bande, a causa che e'sap- pino il porto e dove egli hanno a capitare
i bronchi); ram pino a spillo per traforare; e rampino a
passiamo sotto un faggio purpureo e un pino austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie
forma sua, sendo invisibile. b. pino, 1-38: vedi tu, durante
saltabeccando e scambiettando su gli aghi di pino. 2. tr. eseguire un
genti et aurei quadrelli. b. pino, 5-15: ogni ricordanza e pensiero
scapezzoni si manda all'uscio. b. pino, 5-10: calci, fratello,
togliendosi il cappello. b. pino, 1-71: metti pur all'ordine le
cappello; scappellata. b. pino, 2-82: avertite a questa scapellatura con
disposti in ampio giro e sotto un pino / che quasi lo tenea tutto adombrato
fé la trionfata nave / del maggior pino, e si scavò la bara.
che siate castelvetro voi. b. pino, 1-13: or vedremo se il mastro
: shocchi di pin secco (scorza di pino) che tritato plauso. sotto la macina