, / che con rozze figure arditamente / pingi la voce, e, color dando
le varie sete, / filli, che pingi di trapunto adorno, / e facciamo
... / non piangi, o pingi in qualche parte il volto / di
aspetto, / e qual tu il pingi, artefice elegante, / dal dì
le dotte carte / ne'miei colori immortalmente pingi. = comp. di immortale
sì gran furia e sì vivaci moti / pingi le tue figure in diversi atti,
c. i. frugoni, i-13-160: pingi sui brevi agili piè leggiera, /
baldrighi, e n'avrai grido, / pingi la molle amabile riviera, / emula
amabil aea, varie le fila / e pingi a un lato dell'etereo velo /
sdegnoso aspetto, / e qual tu il pingi, artefice elegante, / dal dì
varie sete, / filli, che pingi di trapunto adorno. busenello,
attorno volgi, e di pallor ti pingi. -apparire di un determinato colore
che aperto / già ne la mente pingi / tu non andrai per certo / lieto
. -oh dio! / quel megacle che pingi è l'idol mio. alfieri,
. gozzi, 1-462: o tu che pingi altrui, guarda te stesso. =
89: pensier, tu sempre pur mi pingi avanti, / perché 'l viver mi
tu gentil, saggio pittore, / pingi a me, benché lontana, / l'
/ tu gentil, saggio pittore / pingi a me, benché lontana, /
/ il bue d'europa predator tu pingi, / sarà più chiaro il fortunato
, nobil pittore, / su, su pingi il mio batillo: / quel badilo
leghi; / mentre il poter altissimo ti pingi / sì fecondo ne'corpi, e
pallida tingi e dubbia aurora: / tu pingi quel che tua trista fortuna / a
fogli tomai 7 e de'colori tuoi pingi le tele / se tanto vali