tesauro, 495: sopra questo libro potresti pingere appunto un libro aperto, che
porta a quell'altezza / c'a pingere e scolpir qui m'apparecchio. caro,
495: sopra questo libro, potresti pingere appunto un libro aperto, che ad
ci vieti? / perché sul volto pingere / dell'anima i segreti? fantoni,
/ e puro li dispiace / lo pingere che face e si riprende, / ché
= comp. da dis-con valore negativo e pingere (v.); cfr.
preparavano anche varie quasi formelle, ove pingere istorie. cattaneo, i-2-77: si
). disegnare o di pingere, intagliare fogliami (cfr. frappare,
eo voglio ver dire, / credo pingere l'aìre. pocaterra, lvi-197: la
sturba / e pur li dispiace / lo pingere che face -e si riprende. chiaro
minaccie e con percosse s'ingegna di pingere i suoi inanzi, dicendo: «
, come è l'aurefice, che sa pingere e sculpire? pazzi de'medici,
/ e pure li dispiace / lo pingere che face. guitione, 161-14: lo
: non sanno [i cinesi] pingere con olio né dar l'ombra alle cose
pittoricamente. groto, 7-28: chi pingere, ombreggiar può tal beltade? marino
. péngere, v. pingere. pengigliare, v.
* spingere '; v. anche pingere. penzèro e penzièri, v.
pingènte (part. pres. di pingere?), agg. (pignènte)
porta a quella altezza / ch'a pingere e scolpir qui m'apparecchio. bandello
veneno cum loro ad convenzione che li avessino pingere due ancone. la veneziana, xxi-ii-499
/ e pure li dispiace / lo pingere che face - e si riprende.
, / o ch'io il mio core pingere savesse / con quante pene avesse.
avento. 10. locuz. pingere varia: per indicare un atto,
eo voglio ver dire, / credo pingere l'aire. 11. prov
guarda te stesso. = lat. pingere, da una radice indeuropea che significa
è il fiato d'un fanciullo a pingere / di su di giù.
nel pantano. 14. locuz. pingere la pedona: v. pedona1, n
= agg. verb. da pingere *. pingitóre, sm. ant
sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face e si riprende, /
stato eccellente et unico in plasticare e pingere i cavalli. baldinucci, 126:
perché sono cinque quadri, ci risolviamo di pingere gli avvenimenti amorosi di antonio, il
profetessa in rispondere per la metafora del pingere che vostra signoria usa nel suo divinissimo
lentini, 5: li dispiace / lo pingere che face -e si riprende,
buona mano e così dolce maniera nel pingere allo scuro quanto baccio. -piattino di
, come è l'aurefice che sa pingere e sculpiré? ». ariono scolpir
parlare sarà tuttoa questi giovani i quali a pingere e a scolpire intendono, non l'
che ne l'istorie che egli ha da pingere seguitasse l'opinione del vulgo, ma
, 3-1 io: di cani si dèe pingere varie sorte. redi, 16-iv-14:
con valore privai, e dal class, pingere (v. pingere1), probabilmente
sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face. -intorbidare, inquinare
. tesauro, 2-570: puoi tu pingere o scolpire o tarsiar di connesso la
. gadda, 15-15: da discrivere e pingere in aula magna que'due mascelloni del
sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face -e si riprende. iacopone
(per la coniug.: cfr. pingere). letter. far apparire variamente
i-16: non sanno [i cinesi] pingere con olio né dar l'ombra alle