le azioni. foscolo, ii-2-114: pindaro adonesta ancor più di virgilio il suo amore
, ii-61: altri, come pindaro e omero, eternavano i trionfi patrii;
sacra cima, / dove l'immenso pindaro e il divino / poeta di venosa il
voga, da cui era trasportato di pindaro il poetichissimo spirito, ancora faceva sì
continuato, finito e riprincipiato tutto il pindaro e gli scoliasti suoi, che andantemente ho
destra. salvini, 30-1-219: egli pindaro... nelle sue strofe ed antistrofe
in quella maniera che corinna disse a pindaro. 4. figur. ant.
, 30-1-220: spezza infino le dizioni [pindaro], e una parte di esse
orazio li faceva il doppio, e pindaro il triplo: se i molli italiani non
-figur. prati, ii-226: pindaro un dì su le tebane incudi /
è di ascra in beozia! pindaro pure è di tebe in beozia!
: galeno... burlandosi di pindaro poeta qual finse la guerra de i centauri
ii-17: dappoiché omero e tirtèo e pindaro volsero il suono de'carmi generosi ad accendere
tu la paragoni a una strofa logaedica di pindaro o a uno stasimon eschilèo, ti
il grande omero, / e talvolta di pindaro si ascolta / la cetra degli eroi
ii-17: dappoiché omero e tirtèo e pindaro volsero il suono de'carmi generosi ad accendere
paragoni a una strofe logae- dica di pindaro o a uno stasimon eschilèo, ti appare
spettava, con una ode sull'andare di pindaro, che per fare anche un po'
da me imitati, tra i quali pindaro ch'io aveva così imitato com'egli
strofi antistrofi ed epodi nel sistema di pindaro e dei tragici greci. 5
anno e più li conse- crai a pindaro, come il più difficile e scabro di
, archiloco, saffo, alceo, e pindaro di tutti principe. manzoni, pr
su i contesi allori / fur visti impallidir pindaro e alceo. foscolo, gr
, se non arrivò allo stile del pindaro, almeno a quelle sue partizioni..
buonarroti il giovane, i-429: pindaro su altro carro successe allora in vestir
a dimari, 2-713: e qui pindaro, per coonestare la morte di amfiarao
. chiabrera, 451: talvolta di pindaro si ascolta / la cetra degli eroi
, i-33: ebbene i corvi, quali pindaro li avrebbe chiamati, si gettarono gracchiando
. baruffaldi, i-96: s'alza pindaro, / che sopra i lirici / vuol
sopra di quella. galileo, 1-2-263: pindaro... si sublima tanto col
. carducci, iii-15-37: s'atteggiava a pindaro per tutte quelle corti dimezzato; fornitore
muro dirceo: tebe. -poeta dirceo: pindaro. -furore dirceo: l'alta ispirazione
.. * cigno dirceo 'è detto pindaro da orazio, e lo ripetevano i
. e. cecchi, 2-14: pindaro, teologo, mistagogo, ditirambico,
, per balze e per burroni / pindaro, che con furia entro i più cupi
1-73: l'enfasi, il far da pindaro, a voi non s'addice.
sembianza vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi tutte le sue canzoni compose epodiche
. salvini, 41-177: egli [pindaro]... nelle sue strofe ed
epodi alla greca, intitolato 4 a pindaro 'si tratterà della divinità della poesia
, il « re degli inni » [pindaro], se non l'avessero messo
popolo. e. cecchi, 8-206: pindaro è ancora il poeta degli ereditari principati
od altra sede, qualche professore dedica a pindaro, se non un intiero corso,
: vorrei avere la bocca divina di pindaro per inviarvi le càriti lenitrici ed esoratrici.
chi gusta il chiabrera, quel rivale di pindaro non sol nell'audacia del volo,
cucchiari di conserva fatta delle poesie di pindaro. serao, i-883: dammi quella
altri galli. salvini, 41-372: pindaro, stimato poeta di gran fiato e di
bisogno la strigne. salvini, 39-vi-185: pindaro, pieno di fiduciale poetica baldanza esclama
il dio pane in atto di discorrere con pindaro poeta e di compiacersi delle sue poesie
questi 11 poeta aveva l'intenzione a pindaro anco nell'invenzione, nel sentenziare,
e. cecchi, 5-11: pindaro s'impegna a fondo e fa il matto
carducci, iii-15-37: s'atteggiava a pindaro per tutte quelle corti dimezzato; fornitore
, 55: de'lirici, da pindaro ed anacreonte in fuori non sono a noi
non dirò imitatore gareggiante con esso [pindaro], ma seguace e nudo traduttore.
nell'intonazione delle tirate gnomiche, di cui pindaro è generosissimo, e in tante altre
gran poesia della terra: omero, pindaro, sofocle, aristofane, teocrito,
mal fosse stato il così verseggiare, pindaro astenuto se ne sarebbe, e sarebbesene astenuto
sembianza vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi tutte le sue canzoni compose epodiche
questa critica? ognuna delle odi di pindaro non è una risposta che mi giustifica?
carducci, ii-21-148: vorrei essere veramente pindaro per salutare in te il fiero vigor giovanile
non mi riesce gran cosa difficile dopo pindaro, mi fa immattire.
i contesi allori / fur visti impallidir pindaro e alcèo. rovani, 3-i-9:
e la colossale quarta pitica, quando pindaro s'impegna a fondo e fa il
debbano il loro impeto quei che vogliono imitar pindaro. carducci, iii-17-215: in lui
. leopardi, i-40: emulo impotente di pindaro il guidi cercò la grandezza e per
ceo di saffo, e sommamente di pindaro, ritrova e fissa la sua inagguagliabile
la sua originaria caratterizzazione nella poesia di pindaro. 2. l'inaugurare; cerimonia
495: chiunque studiasi / d'emular pindaro, / sforzasi, giulio, / con
sepolto. muzio, 1-43: a pindaro fu da gli ateniesi 'diritto 'pubicamente
ma orazio li faceva il doppio, e pindaro il triplo: se i molli italiani
facile [il chiabrera] appunto come pindaro a riscaldarsi infiammarsi sublimarsi anche per le
f. frugoni, 3-i-72: è un pindaro nella finezza dei suoi poetici componimenti,
con quella greca, / che diè pindaro a tebe, ed or con quella
lirici greci; e l'unica forse da pindaro. 6. ant. inventato
fece quivi risonare tra'lauri dell'antico pindaro l'amate bellezze della sua laura.
questi il poeta aveva l'intenzione a pindaro anco nell'invenzione, nel sentenziare,
parola. g. averani, iii-72: pindaro... nel funesto convito del
del fogliame intralciandosi, le liriche di pindaro e d'ana- creonte, di callimaco
dell'inno da simonide, bacchilide e pindaro (schema - w-o -u)
nuova estetica, implicitamente, insti- tuisce pindaro inventore dell'articolo entusiastico o, come
5-ii- 46: avendo il poeta [pindaro] mostrate le glore di pelope,
. plur.): odi di pindaro composte in onore dei vincitori dei giuochi
.]: 'le istmie', odi di pindaro, pe'vincitori a que'giuochi.
credeva maestro anfione, delle odi di pindaro e della poesia latina. ojetti [
121: così carino di cervel leggiero / pindaro suo con ferma opinione / d'adorar
1-317: come riferisce lo scoliaste di pindaro, ne'giuochi ermei una lena,
ii-7-87: vorrei avere la bocca divina di pindaro per inviarvi le cariti lenitrici. bartolini
iii-4-146: ma il voi del sacro pindaro, di fiacco / l'arte e,
, 2-3-332: orazio, emulatore di pindaro,... con la industria del
pregherà ad apollo, a cui con pindaro non chiede oro e terre, ma la
, di saffo, e sommamente di pindaro, ritrova e fissa la sua inagguagliabile
orazio. l. salviati, 11-32: pindaro con tutti gli altri lirici. a
del fogliame intralciandosi, le liriche di pindaro e d'anacreonte, di callimaco e
e della fama, erano mancati a pindaro critici ostili e rabbiosi concorrenti. cassola
: i poeti primitivi, omero, pindaro, ossian non sono debitori che al
: gli altri [articoli] su pindaro, cicerone, i marinisti,..
tutte l'altre grandissima per testimonio di pindaro e di mille famosi scrittori. sarpi,
musica », nella quale ultima rientrerebbe pindaro. 2. che compone poesie
benché in parnaso primi si assidano / pindaro immenso, mesto simonide, / e alceo
popolare del tartaro e degli elisi, [pindaro] disse che le anime, dopo
[il chiari] spacciavasi coraggiosamente da novello pindaro. = deriv. da metro
, descrivere. patrizi, 1-iii-46: pindaro, nella prima ode sua, ministrò
salvini, 41-177: così accennando [pindaro] la volgare schiera degli altri minuti
la poesia artifiziosa di stesicoro e di pindaro. -solerte, instancabile, diligentissimo
. carducci, iii-17-146: oh se pindaro in bocca alcuna volta / e tucidide
e. cecchi, 2-14: se pindaro, teologo, mistagogo, ditirambico, non
montale, 8-190: non parliamo di pindaro, fuori del mondo mitico agonistico e
struggente. bandello, ii-1148: di pindaro e d'alceo le molli carte /
, o dalle mura spicchi / di pindaro la cetra, o il molle suono /
orazio li faceva il doppio, e pindaro il triplo: se i molli italiani non
la sua originaria caratterizzazione nella poesia di pindaro. 7. periodo di tempo,
la città di tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia
la città di tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia
-per anton. musa greca: il poeta pindaro di tebe (520-432 a. c
suol rasa, / ma perdonò di pindaro alla casa. / dalla dura prigion
, a dir cramor sì corto / pindaro, anacreonte, che rimesse / ha le
): gli undici epinici composti da pindaro per i vincitori nei giochi nemei.
: eran divini; / pur que'vaganti pindaro contenne / presso il cefiso, ed
nostro secolo abbia le glorie di un pindaro nella persona di v. s. illustrissima
fece quivi risonare tra'lauri dell'antico pindaro l'amate bellezze della sua laura. c
, 272: non voli di pindaro; ma, specie se ripetute da
commedia del desiderato fine, 52: pindaro... averà guadagnato la nonciatura
tuoi, ciàmpoli, dica / oggi pindaro nuovo e nuovo alceo. menzini,
. cecchi, 8-198: l'arte di pindaro e la maniera di presentazione dei miti
aver luogo l'imitazione, come leggendo pindaro et ora- zio si vede chiaramente esser
. cecchi, 8-198: le odi di pindaro sono una sorta di dorato repertorio dove
ella mi odora tutta de'fiori di pindaro. galileo, 4-2-369: su che occasione
ierodule, ci è ricordato anche da pindaro. officiatóre (ufficiatóre, uffiziatóre,
. e. cecchi, 8-20g: pindaro è ancora il poeta degli ereditari principati
: vi rammenterete forse quell'ode di pindaro (avrebbe a essere la decima delle olimpiache
: ciascuno dei quattordici epinici composti da pindaro per i vincitori nelle olimpiadi. carducci
carducci, iii-20-134: il quale [pindaro] finisce anche egli la prima olimpica
l'inizio della prima ode olimpica di pindaro. -zeus olimpico: la statua
una nella prima delle canzoni olimpiesche di pindaro. = deriv. da olimpio
carducci, iii-3-318: l'ode olimpia di pindaro, aquila trionfale, / distende altera
mare, o, fra gli altri da pindaro, il bosco situato presso enna,
cecchi, 8-198: le odi di pindaro sono una sorta di dorato repertorio dove
abate chiari] spacciavasi coraggiosamente da novello pindaro, e trattando il goldoni da augel
come si potrebbe dire parafrasando lo stesso pindaro: « se tu parli a proposito,
valore. bandello, ii-1148: di pindaro e d'alceo le molli carte /
e furono celebri quelli di alcmane, pindaro e bac- chilide, di cui rimangono
l'inizio della prima ode olimpica di pindaro. r. longhi, 1-i-1-105: quando
vinse tra l'elee quadrighe / di pindaro i destrier, benché ippocrene / li
, distruggendo tebe, alla casa di pindaro perdonò. loredano, 140: chi tradisce
: essendo tu usato di lodare altamente pindaro, hai spesso in bocca quella sentenza da
che di esso ci è pervenuta, pindaro è ricordato soltanto una volta.
strofi antistrofi ed epodi nel sistema di pindaro. -secondo la rappresentazione idealizzata dell'
voler andar dietro alle profonde tracce di pindaro come cosa troppo piena di pericolo,
lago, era scolpito un inno di pindaro. carena, 2-67: 'pila': quella
o la struttura metrica delle opere di pindaro (con riferimento sia agli autori sia
, la struttura metrica delle opere di pindaro, il pindarismo. -anche: con
proprio, che riguarda il poeta greco pindaro (520 circa -432 circa a.
. pallavicino, 8-78: usò [pindaro]... disgressioni così frequenti e
ha vita assai breve. l'arte di pindaro e la maniera di presentazione dei miti
accenni che non sono direttamente imitati da pindaro ma che tengono del pindarico.
3. che si ispira a pindaro, ne richiama i temi, ne
: secondo il modello delle opere di pindaro. -anche: con digressioni improvvise e
, della struttura metrica delle opere di pindaro. -anche: l'insieme degli autori che
xvii sec.) si ispirarono a pindaro, ne imitarono lo stile e la struttura
non voler andar dietro alle profonde tracce di pindaro come cosa troppo piena di pericolo,
= cfr. pindareggiare. pindaro, sm. letter. poeta eroico ed
anton., dal nome del poeta greco pindaro (lat. pindàrus, gr.
2-316: si tiene ch'il poeta [pindaro] facesse questo componimento in età molto
i dodici epinici scritti dal poeta tebano pindaro in onore dei vincitori delle gare delfiche
gare pitiche. salvini, 39-vi-189: pindaro... nel principio della prima
2-3-286: fra le opere poetiche di pindaro restateci, sono celebri inni di vario stile
ode pitica. tasso, 16-173: pindaro, principe de'poeti lirici...
g. b. martini, 2-2-16: pindaro nella prima sua ode pittia ne fa
, l'impressione di una pitia di pindaro lasciare posto alla romanza spagnola. d'
ed altri lirici (trattone il severissimo pindaro), conoscerai che questo affetto pizzicava
verso d'anacreonte, non che di pindaro. onufrio, 14: luciano non
era più lirica d'un'ode di pindaro. platonicaménte, aw. secondo
un'altra versione beotica ed evocata da pindaro, narra che esse, accompagnate da
. b. croce, ii-2-203: pindaro... fiorì nei tempi della virtù
e. cecchi, 5-11: egli [pindaro] non la finisce a descriverci cose
fa leggere [le strofe], pindaro lunghe. dietro ciascuno di costoro io non
corso delle guerre contro la persia, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile
posizione di tebe, della beozia e di pindaro si sarebbe potuta dire 'attesista'.
alla nostra lingua le precise locuzioni di pindaro, e talora anche quelle di orazio,
in contesa e in discordia virgilio e pindaro per la prerogativa d'un concetto scambievolmente
: eran divini; / pur que'vaganti pindaro contenne / presso il cefiso, ed
xiv-22: i poeti primitivi, omero, pindaro, ossian non sono debitori che al
che sui passi d'anacreonte e di pindaro si aperse una nuova strada fra i lirici
non voler andar dietro alle profonde tracce di pindaro come cosa troppo piena di pericolo,
sentirsi prono a seguire i voli di pindaro. c. arrighi, 151: un
accettandolo; riconoscendo l'oralcmane, da pindaro, da simonide e da bacchilide comm'abbia
voler andar dietro alle profonde tracce di pindaro come cosa troppo piena di pericolo, sì
una vittoria). lucchesini [pindaro], 80: di pugilar tenzone /
intorno al crin si pone. idem [pindaro], 112: qual patroclo
cielo e la terra per detto di pindaro: pugnò gloriosamente nella guerra contro i
di pulitezza non hanno potuto contare che pindaro, alceo, callimaco, ana- creonte
breme, non vi quadra come né anche pindaro né orazio, vi do subito la
ed unti / atleti stretto aggiunti / pindaro avrìa locati oltra le spere, / se
. cecchi, 8-204: erano mancati a pindaro critici ostili e rabbiosi concorrenti.
suol rasa, / ma perdonò di pindaro alla casa. carducci, iii-9-371:
tutto tremante, gettarsi a'piedi di pindaro e pregarlo che l'uccidesse? viani,
e di venosa i voli eccelsi, / pindaro e fiacco a ravvivare intenti. parini
, iii-3-318: l'ode olimpia di pindaro, aquila trionfale, / distende altera
la nuova estetica, implicitamente, instituisce pindaro inventore dell'articolo entusiastico o, come
adimari, 2-311: la parola [di pindaro] che ciò significa...
/ cede un iota al suon di pindaro. rosa, 2-51: suonan per tutto
intonazione delle tirate gnomiche, di cui pindaro è generosissimo, e in tante altre
più volte mi chiese se le odi di pindaro non mi paressero stranissime, sin dove
de'ricovrati. carducci, iii-16-251: pindaro canta in sestine ed è...
i figli e i fornelli, saffo e pindaro cose del retoriche. ducci
cantare le lodi della divinità, da pindaro e da altri greci fu stesa a lodare
: i poeti primitivi, omero, pindaro, ossian non sono debitori che al loro
eruttò delle frasi altitonanti sul gusto di pindaro, fece della poesia puerile di parole
altre di cui riboccano le ode di pindaro mi guida naturalmente a far parola dell'
di tebe, che la sola casa di pindaro. mazzini, 14-255: a londra
, 41-177: ed in vero egli [pindaro] veleggia per l'alto cielo,
se ne abbiano cenni in erodoto, in pindaro e in eraclito, la loro tradizione
labbro, vinse tra pelce quadrighe / di pindaro i destrier. -foggia di un
, come dice longino, come fa pindaro e omero e il chiabrera, con che
vittoria. foscolo, vti-106: quanto a pindaro, quel suo desiderio di scambiare i
galilei, 1-61: tralascio rinterprete di pindaro, il quale in più luoghi espone scambievolmente
lira e la sampogna, ora scimieggiando pindaro, ora anacreonte. carducci, iii-
di camicia. carducci, iii-15-65: un pindaro gobbo e nano, in un 'potager'
. adimari [d'alberti]: pindaro... aveva attribuito a minerva
ora- zio, il quale, come pindaro nei tempi pomposi della grecia, lavorò
1-i-71: nudriva il poetico talento / di pindaro, lucan, stazio e stoppino;
fluttua ed immenso da profonda foce / pindaro irrompe. 4. introduce una
trasporto. carducci, iii-15-65: un pindaro gobbo e nano, in un 'pota-
per se stesse. idem, iii-136: pindaro, greco poeta, disse che l'
se stesso e le cose sue che pindaro? linati, 9-90: si vedeva un
/ solcator lieve de tonde. lucchesini [pindaro], 125: solcatrice di vana
g. b. martini, 2-2-16: pindaro nella prima sua ode pittia ne fa
. salvini, 41-177: voleggia [pindaro] per l'alto cielo sublime e
23-415: le strofe e l'antistrofe in pindaro sono termini di ballo, or dalla
b. fioretti, 2-5-83: pindaro fra tanti greci e latini, per idea
variamente verseggiare; la qual licenza volle pindaro che a lui si concedesse, il quale
. cecchi, 8-204: si serviva [pindaro] d'una tecnica estremamente complessa e
carducci, iii-20-139: la lirica dorica di pindaro e di bacchilide... specchiava
ne canta... il suo pindaro, quel famoso greco di cui mi recitò
, iii- 15-149: né ezechiele né pindaro erano, o sono, frutti di stagione
da le onorate sedi / del savonese pindaro secondo! cassola, 2-81: a lavorare
per cantare le lodi della divinità, da pindaro e da altri greci fu stesa a
. salvini, 5-ii-394: egli [pindaro] è un fiume che precipita giù
antistrofe, come sono le odi di pindaro. d'annunzio, iv-1-866: il primo
, 30-2-104: non voglio dire di pindaro e degli altri lirici greci, i quali
: uno de'caratteri principali del greco pindaro sono, per nostro avviso, le
suol rasa, / ma perdonò di pindaro alla casa. bacchetti, 1-ii-408: la
nel corso delle guerre contro la persia, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile
. le corde tebane-. gli inni di pindaro. -per estens.: la poesia
ma era già stato usato da saffo, pindaro e aristofane). =
di venosa i voli eccelsi, / pindaro, e fiacco a ravvivare intenti.
manzoni fosse convinto dell'inutilità di leggere pindaro, perché secondo lui, non ci
un'infranta colonna dell'agorà di tebe ove pindaro forse un giorno intonò alcun de'suoi
. e. cecchi, 8-203: pindaro è universalmente considerato il maggior lirico di tutti
virginali furono composte da alemane, da pindaro, da simonide e da bachillide. pascoli
voltata affettuosa, si può domandare con pindaro uno tiixauyég jcqooomióv. io. locuz
quest'anno di sostenere l'onore di pindaro. botta, 5-58: i zelatori dello
lui, per usare il detto di pindaro, e che non sa distinguere tra una
alfieri, xv-2-258: notandoisuoi [di pindaro] tantidorismi, ionismi e licenze d'
ma dunque i versi di omero, di pindaro, di sofocle che pur si cantavano
, xiv-2-258: notando i suoi [di pindaro] tanti dorismi, ionismi, e