vuoisi dire albicante, / delle muse pincerna e patriarca, / di parnaso aguzzino
attillato, eloquentissimo, galantissimo architriclino e pincerna delle muse,... patriarca del
coppiere. cavalca, 6-1-237: il pincerna, cioè mescitore di faraone, vide
l'ebbe in cielo, lo fe'suo pincerna, cioè mescitore di coppa. pazzi
un convito ella [ebe] è pincerna / e che porta il liquor santo
li antichi e moderni poeti che suo pincerna in cielo [giove] l'avea
forse di origine etnisca (v. pincerna); cfr. lat. mediev.
tarentino picenna), da collegare a pincerna. pince, sm. invar.
l'ebbe in cielo, lo fé suo pincerna, cioè mescitore di coppa. fazio
giove, che a li dii ne fé pincerna. boccaccio, 1-i-562: poi cantando
della nutrice di giove e del suo pincerna e de'pesci, da venere nel luogo
li antichi e moderni poeti che suo pincerna in cielo l'avea ordinato e fatto
parte, / né 'l bel ratto pincerna al sommo duce, / se quel che
da mensa spinto / 11 dolce amato pincerna troiano. straparola, 3-2: il giovane
il giovane..., constituito pincerna del soldano, con tanto magisterio et
/ ma d'agramante e di carlo pincerna. firenzuola, 910: sopra
colei / che pose a giove il bel pincerna in mano, / è nata un'
, da giove fu tolta per suo pincerna. lomazzi, 4-i-75: erano sentati,
con noi, erano serviti dal bellissimo pincerna ganimede. pindemonte, 18-492: cascata
rimbombò la coppa in terra / e il pincerna ululando andò riverso. -raro.
dannunzio, i-119: mesci, splendida / pincerna, ne'cristalli il falerno, l'
pedante scioperato, / de le muse pincerna e guardiano. bruno, 2-57: oh
.); v. anche pincara e pincerna. pincianèlla { pincionèlla), sf
. = cfr. pinca e pincerna. pinco2, sm. (