per tutti: per il tedesco ottuso e pignolo che voleva tutto scritto, tutto annotato
invar. scherz. scienziato pedante, pignolo. di breme, cono.,
-cercare il pelo nelvuovo: essere molto pignolo, pedante, meticoloso, sofistico.
suocera, ecc.: severo, pignolo, cattivo, brontolone, antipatico.
intese e scrisse. - pignolo, schizzinoso. lancellotti, 26:
latte, un ingegnere elettrotecnico, uomo pignolo e fanatico, dal quale andavo ogni
esigente, incontentabile. 2. pignolo, severo, rigido; privo di indulgenza
139: come ufficiale fui esigente, pignolo. alvaro, 11-24: il gruppo
ha gusti difficili, pedante, ricercato, pignolo; sofisticato, schizzinoso, schifiltoso,
. -filare sottile: essere molto pignolo, badare ai dettagli, esaminare ogni
che ama perdersi in sofistici ragionamenti; pignolo, cavilloso. - anche sostant.
? are, intr. ant. essere pignolo, pedanteggiare. stigliani, ii-316
alle minuzie con zelo sproporzionato; essere pignolo. g. m. cecchi,
roma. 3. sofistico, pignolo (una persona, le sue argomentazioni)
temperamento); sofistico, pedante, pignolo. carducci, iii-16-113: il dottor
isfagumato, agg. ant. pedante, pignolo. -anche sostant. aretino
3. figur. ricercatore insistente e pignolo di cavilli; ragionatore astruso; arzigogolatore
con eccessiva meticolosità; essere estrema- mente pignolo su un determinato argomento. pellico,
umberto intero col suo carattere sornione, pignolo e meschino. -incapace, inetto,
, metodico, minuzioso, pedante, pignolo. -anche sostant. ojetti,
aspetti negativi; essere eccessivamente meticoloso e pignolo. muratori, 6-330: quel tanto
di guardiano incorruttibile, di piccolo minosse pignolo e senza fantasia, di bastone fra
minuto: non essere troppo esigente e pignolo. casti, 12-57: i professor
: essere o sembrare eccessivamente minuzioso, pignolo. foscolo, xvi-365: aveva aggiunte
minimi particolari; essere estremamente meticoloso, pignolo. zuccolo, 175: chi volesse
e attento. -anche: in modo pignolo, meticolosamente. marinetti, 2-i-335:
indugio esagerato sui dettagli; pedante, pignolo. cesarotti, i-xli-ii: non temere
da principio? -in modo estremamente pignolo, pedante o, anche, gretto
al montone: essere eccessivamente esigente e pignolo, andare per il sottile, cercare
2. esigente, incontentabile; pignolo, pedantesco. bruno, 3-301:
cervellotico, astruso, fantastico o estremamente pignolo, pedante. tommaseo [s.
alle pulci', essere eccessivamente scrupoloso, pignolo, pedante. c. arrighi,
o, anche, pignolo ed eccessivamente meticoloso nel prendere decisioni
(anche in modo eccessivamente metodico e pignolo). giamboni, 8-i-187: la
uovo, sull'uovo', essere eccessivamente pignolo e cavilloso; esercitare una critica,
il pelo in quattro', essere eccessivamente pignolo. gramsci, 7-191: 'spaccare
-trarre il peluzzo'. essere eccessivamente pignolo. mazzei, ii-191: arei caro
. moravia, vii-184: il vanitoso pignolo invece è proprio una peste, da
. pignolàggine, sf. l'essere pignolo e troppo meticoloso; pedanteria.
). comportar si da pignolo, insistere sulla precisione con pe
m. savonarola, 1-72: il pignolo è molto conferente, specialiter nei primi
finestrino, / chiamandoli col miglio e col pignolo. -per estens. seme del curcas
con proprietà catartiche (anche nell'espressione pignolo purgativo). c. durante
prestare che non si sconcierebbe di uno pignolo per compiacere l'amico. loredano,
milano. trinci, 67: l'uva pignolo rossa comincia a maturare la seconda settimana
139: come ufficiale fui esigente, pignolo: però pagavo regolarmente l'attendente e
in stabilimento, dicevano che era un pignolo. in verità era esatto, estremamente
. calvino, 1-307: era un tipo pignolo, senza senso d'umorismo.
. seme contenuto in una pigna; pignolo. a. briganti, 303
cui mandorla è commestibile; pinocchio, pignolo. -anche: la mandorla contenuta nel
farmi accettare da un pizzicagnolo in borgo pignolo. mazzini, 77-243: che importa
il produttore del film, un tipo pignolo e avarissimo, che credeva continuamente di
le mani. -tose. pignolo, eccessivamente meticoloso; pedante.
di minuto, pedante, meticoloso, pignolo, sicché io da un'affittacamere ho sentito
, puntuale come un orologio svizzero, pignolo all'eccesso, era troppo chiuso,
. invar. letter. osservatore meticoloso e pignolo di testimonianze del passato. buonarroti
in stabilimento, dicevano che era un pignolo. in verità era esatto, estrema-
, minuzioso, puntuale. -anche: pignolo, meticoloso. f
tivo e da un denom. di pignolo (v.). rinfignolito (
la sabbia nel burro: essere eccessivamente pignolo e pedante. n. secchi,
trinci, 1-67: l'uva pignolo rossa... vuole il clima caldo
? 3. eccessivamente scrupoloso e pignolo e, in partic., esageratamente
), agg. eccessivamente scrupoloso, pignolo, pedante. -anche sostant.
, esigente, intransigente; meticoloso, pignolo nel seguire regole di costume o di lingua
sfendere il capello: essere quanto mai pignolo. collenuccio, 1-67: ha saputo
2. pedante, cavilloso, eccessivamente pignolo. -anche sostant. caro,
troppo torbide. -sofistico, eccessivamente pignolo. firenzuola, 525: certi di
monete ». 5. conteggio pignolo del dare e dell'avere. bacchetti
far l'onesta? 4. pignolo, meticoloso; che si attiene con assoluta
6. eccessivamente rigoroso, puntuale, pignolo, pedante (uno studioso, il
3. argomentazione capziosa, ragionamento eccessivamente pignolo. compagnia della lesina, i-9:
o comunque affettivi per indicare individui (pignolo, pappagallo, gagà, pomicione,
. tose. atteggiamento fastidiosamente insistente e pignolo. giannini-nieri, 81: 'tigna':
). timolettico. - santi / pignolo i pulcini riparanosi [dallo sparviero].
e infondi nelle narici. essere eccessivamente pignolo, minuzioso, pedante. manetti
pedanteria formale. = deriv. da pignolo. pignoratóre, sm. dir.
sf. fare le pulci: essere eccessivamente pignolo nel giudicare l'operato altrui.