stuparich, 2-172: da tutte le file pigiate emanava odore di panno zuppo, di
barile: di persone o cose strettamente pigiate in un luogo angusto. collodi,
: poi mettivi una bigoncia d'uve pigiate e ammostate. paoletti, 1-2-183: il
sone li stavano a sentire, pigiate e immobili, col sole negli
: poi mettivi una bigoncia d'uve pigiate e ammostate. bruno, 3-821: non
aromatizzate mediante spezie o erbe odorose e pigiate entro budella opportunamente preparate o pelli (
. palazzeschi, 283: lo circondano pigiate / centinaia di persone, / fissano un
una matassa, una materassa di membra pigiate dentro la vetrina. moretti, ii-
una matassa, una materassa di membra pigiate dentro la vetrina. 4.
sempre più. graf, 5-798: -non pigiate così. -non vi fermate. /
, con dirli: addio, / pigiate a piacer vostro il letto mio.
seguirlo o piuttosto a precederlo tra le pigiate e gli spintoni d'una processione di
nella botte] una bigoncia d'uve pigiate e ammostate. forteguerri, i-255: colmi
c. e. gadda, 19-71: pigiate dalla maramaglia, le ragazze non sapevano
di san jacopino, case strette e pigiate, per sfociare sui viali dirimpetto alla fortezza
bratteati, ii-51: tutte cose che, pigiate nei sensi dall'ansia di arrivare,
nel tino o altrove e non ancora pigiate. = voce dotta, da un
: poi mettivi una bigoncia d'uve pigiate e ammostate. 2. detergere
bollire, subito scolato dall'uve non pigiate. pacichelli, 1-165: per la festa
, tra le vecchie casupole screpolate, pigiate, quasi l'una sull'altra. montale
quella del cocchiume, per introdurvi uve pigiate. 2. intr. con
discesa di san jacopino, case strette e pigiate, per sfociare sui viali di rimpetto
non isgombravo io. graf 5-798: -non pigiate così. - non vi fermate.
i-472: è ben tutte l'uve, pigiate che elle sieno con i piedi,
vergine-, quella proveniente da uve appena pigiate, contenenti mosto. -ant. vino