vista. verga, i-283: il pievano, aveva lavorato otto giorni come un
in gamba, il farmacista, il pievano, il possidente, non potrebbero ricusarsi
rovinò: perché, chiamato il pievano ad assistere a questa funzione,
. / potresti essere adesso un bel pievano. 3. ampio colletto
quasi il rovinò: perché, chiamato il pievano ad assistere a questa funzione, pauroso
continuò con dimestichezza: -stamane il signor pievano mi ha parlato di lei, e lo
3-64: senza burle: trovai quel pievano molto eloquente e molto leggiadro nella sua
. bartolini, ii-255: il buon pievano anticipa il denaro per l'acquisto dell'
vanire. soffici, i-57: il pievano, più che farci imparare a grado a
ripetizione dell'atto di fede insegnatomi dal pievano a tirate di orecchi; fu uno
3-147: trovò 'n un salotto il sior pievano, / in panicóna e colla
pievaiuòlo, sm. ant. pievano. testi senesi del due e
pievanale. = deriv. da pievano. pievanìa (pievanìa),
territoriale posta sotto la giurisdizione di un pievano; pieve. -anche: l'insieme
, 150: l'aver avuto il detto pievano per vicario generale uno di famiglia nobile
? 2. la casa del pievano. 3. titolo, dignità,
3. titolo, dignità, ministero di pievano. tommaseo [s. v.
: ministero e dignità e titolo di pievano e sue rendite. 'non gli è toccata
chiedeva'. = deriv. da pievano. pievano (piovano), sm
= deriv. da pievano. pievano (piovano), sm. prete che
e porta bon borsotto / egli è pievano e vescovo di botto. lorenzo de'medici
. segneri, 12-36: tornò il pievano e la mattina seguente, che fu la
pazienza: ce la canta sempre il pievano. pascoli, 96: tutti e tutto
quattrini per una messa deve mangiare il pievano. 2. letter. pievano
pievano. 2. letter. pievano arlotto: soprannome di arlotto mainardi (
subito di botto / certa novella del pievano arlotto. giuliani, i-307: coi forti
forti ci vuol giudizio, diceva il pievano arlotto. viani, 13-406: quest'
ombrata dalle grandi ali di un cappello alla pievano arlotto. 3. locuz
3. locuz. fare il pievano di verzaia: condurre una vita piacevole
più gaia, / stando a fare il pievano di verzaia. 4.
le cappelle; era retta da un pievano o arciprete che curava un collegio di
: il territorio che veniva amministrato dal pievano. testi fiorentini, 237:
tuoni e pignatte. era il vecchio pievano che... si rammaricava di
. ant. dignità, ufficio di pievano. fioretti, 2-42 (116)
. ant. carica, mansione di pievano. s. antonino [manuzzi
= deriv. da piovano2, per pievano. piovanèlla, sf. omit.
etimo incerto: forse da piovano2, per pievano, con suff. dimin.
piovanéssa, sf. scherz. concubina del pievano. bandi, 2-1-il:
= femm. di piovano2, per pievano. piovano1, agg. acqua
piòvano2 e deriv., v. pievano e deriv. piòvare, v
pieve, sotto la giurisdizione di un pievano. dante, par.,
: vecchio chi muore!, soggiunse il pievano porgendo la tabacchiera a marta, che
plebanato, sm. carica di pievano. = deriv. da plebano1-
parroco plebano. -sm. pievano. ulloa [guevara], iii-4
, naturale, polposo e poliposo del pievano di verzaia. = deriv.
. naturale, polposo e poliposo del pievano di verzaia. 6. che
ed è maggiore anche di quello di pievano. cantoni, 721: vuol bene a
, / potresti essere adesso un bel pievano. borgese, 1-36: filippo si fece
1-89: una volta ogni settimana il pievano don francesco nappi, solenne maestro in
per un mese, in parrocchia dal pievano. 14. prov.
di quelle attenzioni che il sig. pievano sanminiatese raccomanda, facendo scassi e fossa-
pazienza; ce la canta sempre il pievano; e chi ha più giudizio, l'
nauseabondo, come la cotta di un pievano vecchio, a periodi avviluppati come nodi
, 2-89: « ma cazzo, sor pievano, questo gioco / mi rompe il
. offici, i-57: il pievano fabbrucci aveva allora forse venticinque anni,
ripetizione delì'atto di fede insegnatomi dal pievano a tirate di orecchi; fu uno
3-156: assunta ne diè nuova al sior pievano, / il quale, appena ricevè
quale si canta e celebra per lo pievano di san giovanni, altra messa solenne
può senza sospetto di dicerie servire al pievano. riccardi di lantosca, 2-152:
tozzetti, 12-1-342: nell'orto del signor pievano osservai un pilo o solio o sarcofago
più gaia, / stando a fare il pievano di verzaia. -con riferimento a
io proprio essendo stato lungo tempo cherico e pievano della detta pieve da miransù, e
è nota la storiétta di quel pievano che vedeva nella luna una chiesa con un
tranne quel po'di catechismo male appreso dal pievano; i conle gravi selci smosse.
: ma c'è il medico e il pievano, che al vederlo battono le mani
pazienza; ce la canta sempre il pievano; e chi ha più giudizio, l'
, 2-ii-214: il morto è un albertini pievano di nio- lo, e la vocerante