/ e sol s'accordano in cherer pietate. cino, iv-217 (92-3):
mio mal discende / che 'n te pietate inessorabil rende. marino, 294: contro
(24-2): madonna, la pietate / che v'addimandan tutti i miei
, 157-5: l'atto d'ogni gentil pietate adomo, / e 'l dolce amaro
io ho sì pieno il petto di pietate / e sì pieno d'orror che
usato affetto, / e di doppia pietate ornata il ciglio. idem, 120-2:
e in lei converso / sembra per la pietate il cielo e 'l sole. marino
da barberino, ii-26: chiama cautela e pietate con teco, / pazienza ti meni
aggenza, / la settima d'umil dolze pietate. 2. rifl. farsi
aita, / ninfa, che se'sanza pietate alcuna. sannazaro, 3-72: la
lamenta / e fa piangere li occhi di pietate; / da me este alungiato /
e che m'allumi per la sua pietate. = fr. allumer (xii
): e se venite da tanta pietate, / piacciavi di restar qui meco alquanto
quanto ella è dura, / e prendine pietate. idem, inf., 30-14:
temo che 'n pianto si resolve / se pietate altramente il ciel non volve. idem
viso, e umanamente / con occhi di pietate in lui rimira. idem, 8-27
/ se questa donna e amor e pietate / fossero 'nsieme in perfetta amistate.
intorno / piene di meraviglia e di pietate. boccaccio, i-326: vidi in
raccomando: / menala teco nella sua pietate / a quella bella donna a cui ti
, / piene di meraviglia e di pietate. boccaccio, i-524: per la salute
; / e sol s'accordano in cherer pietate. petrarca, 253-8: o
che per altri è supplicio, a noi pietate. = voce dotta, lat
: l'avarizia n'è deietta / e pietate se ce assetta. dante, conv
, 157-5: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro
sua impresa, / una saetta di pietate ha presa. boccaccio, i-439: o
avanzar sua impresa / una saetta di pietate ha presa ». la quale voce
. suplicare caridoro, che avesse di sé pietate, abracciarli le ginocchia, baciarli i
donzella / s'inginocchiò e, da pietate offesa, / di lagrime bagnò la
. / ma io ti credo movere a pietate; / tu ridi, se 'l
/ ch'abbi segno di fede o di pietate. lorenzino, 123: tenete sù
fur intorno / piene di meraviglia e di pietate. boccaccio, dee., 1-1
questa man non sia / ministra di pietate / che non sia prima d'ira.
ranza / che poi sarete amica di pietate; / però che là dov'ei
ché nel cor vostro non dimora / pietate che del mio martirio caggia. =
sempre intenti, negate / a voi stessi pietate? marino, 4-282: se fermo
pianto, / con tenerezza lor prese pietate / di veder loro in tormento cotanto
: rosello,... tutto de pietate accendendose, la fece levare in piedi
enea vie più di tutti, e di pietate / e di dolor compunto, il
e per or la giustizia a la pietate / ceda, né sovra i rei
se no 'l sostien la tua pietate immensa. 5. locuz.
certanza / con allegranza -piena di pietate. latini, i-243: fei proponimento /
che voi mostriate / segno alcun di pietate, / vertù contra furore / prenderà
parole, / appresso che averai chesta pietate. cino, ii-538: mi fu detto
petrarca, 285-8: e di doppia pietate ornata il ciglio; / or di madre
: s'alcun di mercede o di pietate / obbligo mai vi stringe, esser non
/ dice: -non guardi tu questa pietate / ch'è posta invece di persona morta
parte comenzate; / ond'io prego pietate / ed amor che vi deggia umiliare.
all'alto monte, / con buona pietate aiuta il mio! simintendi, 1-134:
vie più di tutti, e di pietate / e di dolor compunto, il caso
156-10: amor, senno, valor, pietate, e doglia / facean piangendo un
, ma tal verso, / che di pietate ogni lamento avanze. alberti, 387
... / fontane d'occhi faranno pietate, / natura bella, oh lassa
segnor che l'ha creato / per sua pietate e piacemento. esopo volgar.,
io che consumo, e mai trovo pietate / e taciturnamente vivo in foco,
alta reina, / cui son d'ogni pietate in man le chiavi, /
. quirini, ix-21: poi mercede e pietate a cui me ziro, / mostra
fiamme, e mancano / per soverchia pietate. botta, 5-96: abbandonato il
/ se no 'l sostien la tua pietate immensa. tasso, 6-iv-1- 177
che 'l crudo / fiume rapigli, di pietate ignudo, / del dolce bacco i
'l crudo / fiume rapigli, di pietate ignudo, / del dolce bacco i sospirati
tura, / debiti pianti e debita pietate. caro, i-148: perché la
iv-161 (24-3): madonna, la pietate / che v'ad- dimandan tutti i
sembianza umile / trovar di certo bona pietate. ariosto, ix-264: lasso,
e disse / tutto ciò ch'o pietate o sdegno desta. testi, i-85
quirini, ix-21: poi mercede e pietate a cui me ziro, / mostra non
e priegoti, signor, ch'abbi pietate / di questa nostra giovanile etate.
/ vi scaccio ancor, dimessa ogni pietate, / coi propri lochi lor le ninfe
ranza / che voi sarete amica di pietate; / però che là dov'ei
: qual misto di dolore e di pietate / fantasma tenebroso / i tristi augurii dipin-
angelica dimora. michelangelo, i-23: crudel pietate e spietata mercede, / me lasciò
bembo, 1-166: io spererei de la pietate ancora / veder tinta la neve di
, / che fa seccar la fonte di pietate. fiore di virtù, 32 (
parlate / che per virtute di nòva pietate / non disdegnate la mia pena udire
io non bramai, né bramo, altra pietate. tasso, aminta, 750:
sem biante alcun che di pietate sia. = dal lat.
da l'aspra pioggia in che l'altrui pietate / ne tien piangendo eternamente immerse.
'n pianto si resolve, / se pietate altramente il ciel non volve. boccaccio,
donna c'à belleze / ed è senza pietate / com'omo è c'à riccheze
in un pensiero il core, / la pietate e le lacrime disvia. monti,
, 157-7: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro
una sillaba: come in questa parola pietate, che è di tre sillabe, dividendo
quel i dal e, si fa * pietate 'di quattro sillabe. -metr
doglianza mia / gli narra sì che a pietate il mova. dolce, 1 *
23-2): a me stesso di me pietate véne / per la dolente angoscia ch'
/ parlerà nel mio volto / la pietate e 'l dolore. dottori, 70:
maestro francesco, 1-29: donna, chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione
mia donna parlando d'amore, / sotto pietate si covrìa il disio.
/ pietà -sonare, e risonar - pietate. 4. piegare, ripiegare
, amor sdegnate, / ma stringavi pietate, / che pria vi strinse for
, canz., 103: faria pietate a un cor crudel de tigre, /
7-7: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, / e 'l dolce amaro
di casto amore, e di pietate. 5. caterina da siena, i-21
sé il duolo elice: / prendi pietate d'un leggiadro velo. marino,
il mondo, e voi, / di pietate e d'amor nemica e mia.
volo / al mio duolo, / per pietate il vi diranno. cesarotti, ii-226
/ sì del cammino e sì della pietate, / che ritrarrà la mente che non
omèi, / e voci supplicar la dio pietate, / esterno udii, e franger
quei risi di beffate / esser qualche pietate. parini, xii-88: buon cittadino,
: tollela en caritate, / agine pietate, ca lo cor sì ha forato »
ingiusto ed empio, / al fonte di pietate avrei già spenti / gl'interni ardori
egli si appaghe / di veder oggi trionfar pietate. d'annunzio, iv-2-512: rileggete
: ponesi in fallimento / donna senza pietate. -far fallimento: commettere una
io parte fallii; s'a me pietate / negar non vuo', non fia ch'
: qual misto di dolore e di pietate / fantasma tenebroso / i tristi augurii
sacchetti, ix-159: canzon, vestita di pietate umile, / passa lo cielo allo
faccia al mostro / splenda la tua pietate assai più bella. = voce dotta
suoni altri feroci, / ma di pietate e d'umiltà sol voci. pascoli,
in ascoltar quanto soffersi / fiammeggiò di pietate, arse di sdegno. monti,
/ che par che sia nemica di pietate. boccaccio, dee., 5-8 (
n. quirini, ix-20: monstra che pietate sia cum ella / a guisa e
non bramai, né bramo, altra pietate. chiabrera, 76: nella reggia d'
c'à belleze / ed è senza pietate / com'orno è c'à riccheze
s'alcun di mercede o di pietate / obligo mai vi stringe, esser non
ix-218: con santo ardore / la tua pietate, in piacevolmente l'oggetto dell'
tempo ti consume? / -mi dice con pietate, -a che pur versi / degli
pensier, perché pur vuole / giugner pietate alle bellezze oneste / della mia donna
.. / tu partoristi il fonte di pietate, / e di giustizia il sol
testi, i-147: a noi di tua pietate / versa i torrenti, e dopo
guittone, i-29-20: da fonte di pietate e liberalitate, alquanti beni permagnon verdi
o vergine] partoristi il fonte di pietate, / e di giustizia il sol.
: tollela en cantate, / agine pietate, ca lo cor sì ha forato.
): trovar non posso a cui pietate cheggia, / merzé di quel signore /
vili / mi fan certo di te prender pietate. metastasio, i-13: in cipro
fortuna sì forte, / che ne piange pietate ed amore / che lei signoreggiar non
in devozione e in dolcessa da fonte di pietate e liberalitate, alquanti beni permagnon verdi
, / o fulgidi lumi, / pietate, pietate. parini, xv-7: in
o fulgidi lumi, / pietate, pietate. parini, xv-7: in vano in
atta a nulla per sé, fuorché a pietate / destar nel core. foscolo,
se non ch'i'ho di me stesso pietate, / i'sarei già di questi
sepoltura, / debiti pianti e debita pietate: / forse è per via chi
: lassa! che di spavento e di pietate / gelami il cor nel seno!
: sgombra, sgombra per me quella pietate, / che ti germoglia in cor tante
, / senta svegliarsi al cor dolce pietate / de le sventure mie. testi,
non cred'esser gioioso, / se pietate e franchezza no l'accora. petrarca,
i-264: trovar non posso a cui pietate cheggia, - mercé di quel signore
pensier, perché pur vuole / giugner pietate alle bellezze oneste / della mia donna
. / tu partoristi il fonte di pietate, / e di giustizia il sol,
: giustizia / stato sarebbe il non usar pietate. tasso, 2-52: siasi questa
. guittone, i-31-9: giustizia e pietate àno amicisia, / e che vole l'
. / tu partoristi il fonte di pietate, / e di giustizia il sol,
, l'orecchie avrai / chiuse della pietate, / che ti sospinse, per trar
, 2-179: dui furacissimi ochii senza pietate duramente dissipando [il mio cuore]
maestro francesco, 302: donna, chero pietate, / ch'io languisco ogne stagione
/ sì del cammino e sì della pietate. buti, 1-59: 'la guerra',
la mia dogliosa sorte / e per pietate la tua luce imbruna. alamanni,
; / abbi di questo mio fratei pietate. baretti, 1-358: questo immenso
33-19: in te misericordia, in te pietate, / in te magnificenza, in
, incarnato amore, / ca more di pietate. lapo gianni, xxxv-n-581: donna
mal discende, / che 'n te pietate innessorabil rende. nomi, 9-86:
crudele e spietata [seria per me pietate, / e 'ncontro a sua natura,
poco di raggio / della lor gran pietate in me rifuga; / se non a
vinci con umiltate / et indulli a pietate. dante, conv., il-vii-n:
tasso, ii-127: della tua immensa alta pietate / l'ines- siccabil fonte /.
inferni. boiardo, 3-54: faria pietate a l'alme oscure e nigre, /
usi o mostri almen di usar pietate? tasso, 3-1: già l'aura
lxxviii-11-354: ancor gli scrivirò che per pietate / gli piaccia diventar tanto benigno /
l'error mio perdon, di me pietate. dovila, 194: lasciata madama
mia donna prese inimistate allor / contra pietate -che s'accorse / ch'era apparita /
canz., 98: non ha pietate / del martir ch'io sento. /
campofregoso, iii-38: io tenea per pietate il volto basso / udendo il pianto
benivel bontate / e tenterà e ver pietate / di quel giudice eterno, en cui
l'error mio perdon, di me pietate. brignole sale, 2-227: godeva anche
bieltate, / se non ha in sé pietate, / par che ne sia ripresa
profondo. tebaldeo, xxx-7-37: abbi pietate al mio duolo intestino. gualdo priorato
tanti monti e boschi, / sanza alcuna pietate il cor mi strugge, / né
231: se invano mercé chieggio e pietate, / perch'almen con la morte
invecchiati, / mostrisi quella vostra amplia pietate, / et in quella virtù sien
iterar gli accenti / usi a svegliar pietate. n. villani, i-5-102: toma
un lusinghiero / pensier si oppose di pietate accenso. trevisan, 8-i-76: se
dimora / là simile d'un angel la pietate. dante, vita nuova, 26-7
, 157-6: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, i e 'l dolce amaro
di me avreste, ut aequum est, pietate. = voce dotta, lat
... se della tua immensa alta pietate / l'ines- siccabil fonte, /
il pio guerriero e disse: / -giusta pietate è il non usarla or teco.
. par ini, 312: mosso a pietate / del fratei, che morìa,
xx-1-137: non giova quasi mai lenta pietate. conti, 149: lenta giustizia non
divieto / e traboccar la fonte di pietate. machiavelli, 1-vii-196: il duca.
. guittone, i-29-20: da fonte di pietate e libera- litate alquanti beni permagnon
ei mette dove / ostaggi stero vinti da pietate. tasso, 2-52: abbian vita
matrimoniali. anonimo, i-510: agiate pietate, / donna fina, / ch'io
serate, / faria sentir un lugo di pietate / nel misero contar del mio martire
^ / quand'ella, armata di pietate il viso, / oppugni l'almé
enea] si simigliavano insieme salvo che in pietate enea era maggiore. -maggiore
: in te misericordia, in te pietate, / in te magnificenza, in te
voi, duci gloriosi e magni, / pietate il vulgo apprenda e n'accompagni.
: / menala teco, nella sua pietate, / a quella bella donna a cu'
/ che di tua greggia hai tu pietate e cura. / ecco, quando
per debito di natura dovemo reverenza e pietate. alfieri, 1-290: or,
paramento d'amistate, / o senza pietate, / di ben matrigna ed albergo
78): se venite da tanta pietate, / piacciavi di restar qui meco alquanto
ha medicina / che solo la divina pietate. dante, conv., iv-1-10:
/ sì del cammino e sì de la pietate, / che ritrarrà la mente che
/ che per merte nel cor v'entre pietate, / sì ch'io non péra
fie tenuto amor aspio, / se crudeltate pietate en- gombra, / per ti
folia una mescienza. fiore, 84-7: pietate e fran chezza dear micciana
. cino, iii-10-3: moviti, pietate, e va incarnata / e da la
, / che fa seccar la fonte di pietate. machiavelli, 1-vii-290: chi è
/ vincendol cortesia, / con vertù di pietate / più che di crudaltate. l
. guittone, 32-14: morte, per pietate, sia / gue- renz'a me
scelerati e ribaldi, li quali senza pietate la strasinarono fin a la porta de
a l'alto monte, / con buona pietate aiuta il mio! alberti, ii-12
a l'alto monte, / con buona pietate aiuta il mio! ariosto, 275
33-19: in te misericordia, in te pietate, / in te magnificenza. cavalca
, aminta, 1923: noi muti di pietate e di stupore / restammo a lo
io ve prego, donna, che pietate / dentro nel vostro cor sormonte e cresca
, / vota d'amore e nuda di pietate. 7. stor. campana
d'espero morente / e tutta la pietate di maria. gnoli, 1-104: sull'
mente desiando morta, / vidivi di pietate ornare il volto. benivieni, xxx10-
/ che sia ragion ciò eh'a pietate è torto. petrarca, 93-4: scrivi
che voi mostriate / segno alcun di pietate, / vertù contra furore / prenderà l'
ragione ài bene se di lui ài pietate, / con tuoi senbianti guardandol nascoso.
perduti i pregi, / mi fa pietate assai, ché molto l'amo / ai
: s'io prego questa donna che pietate / non sia nemica del su'cor
donna, che neente / par che pietate di te voglia udire. petrarca,
mia donna prese nimistate / allor contra pietate, che s'accorse / ch'era apparita
/ onde '1 segnore idio pien di pietate / per sua nobilitate / ti riconduca
, iii-104-34: ma lasso! per pietate / dell'anima mia trista, che non
lviii-7: se. nnonn-è in voi pietate, / tormento e dico: lasso
/ vota d'amore e nuda di pietate. guido da pisa, 1-10: gli
lemene, i-216: qual nodrice pietate / or più da me sperate,
: di me agiate, / bella, pietate, / non mi lassate / tanto
non se dego occultare le opere de pietate; / s'eo al frate l'occultasse
vive poderoso / e odioso - senza pietate. 10. avverso, contrario
l'ombra de la immensa vostra / pietate oggi accogliete, ah dite, quale /
accidente oltramodo dolorata, recorse a la pietate de dio. bibbiena, xxv-1-81: dissi
io che sì poggiasse / che per pietate al sol la luce ombrasse. fontanella,
stesso / e lasciò i regni per usar pietate. c. campana, ii-570:
anonimo, i-599: non fosse che pietate in voi discise, / credo morto
la mente desiando morta, / vidivi di pietate ornare il volto. tasso, 4-94
pianto miserabile né il molto / addimandar pietate. carducci, iii-18-281: in napoli il
io moiai / vedrò ancor voi dolce pietate aprire. l. latini, lxv-
niccolo del rosso, 1-140-8: poi ve9o pietate chi mi scarca / a l'aspro
: ceda pie- tate, e di pietate in vece / contro i perversi e duri
49: parlerà nel mio volto / la pietate e 'l dolore. gigli, 2-157
chi non ama con amore, / con pietate e senza sdegno. -avere
parte comenzate: / ond'i'prego pietate / ed amor che vi deg- gia
partimento d'amistate, / o senza pietate. 2. distacco dell'individuo
la sua partita / l'ascolta con pietate il suo fattore. beicari, 5-24:
366-43: tu partoristi il fonte di pietate / e di giustizia il sol.
/ che di tua greggia hai tu pietate e cura: /... /
, 347: signore / è senza pietate, / ché già non entra 'n cui
e vive / di duolo e di pietate / fate mostra penosa in meste rive.
): videro li occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra figura
madonna sia venuto / alcun penserò di pietate. petrarca, ii-1-88: penser canuti
sembianza umile / trovar di certo bona pietate. a. pucci, cent.,
la gente peregrina, / che per pietate le ginocchia atterra, / infino a
abbracciavacca, lxiii-17: forse ch'avrà pietate del mio stato: / al colpo
, / che di tua greggia hai tu pietate e cura. /...
cavalcanti, i-152: non guardi tu questa pietate / ch'è posta in vece di
dispiace. baldi, xxxvl-379: ceda pietate, e di pietate in vece / contro
xxxvl-379: ceda pietate, e di pietate in vece / contro i perversi e duri
petto al figlio mostra / questa madre di pietate: / le sue piaghe insanguinate /
piangenti statue, che vera / spiran pietate. tedaldi flores, lxxxix-ii-353: pio /
/ e fa iangere li occhi di pietate. dante, vita nuova, 31-15 (
alcuno / ch'abbi el cor per pietate alquanto piego. = forma di pari
: crudele e spietata / seria per me pietate / e contra sua natura, /
ant. pièta, pietae, pietade, pietate, pietati), sf. sentimento
: non è vizio, ma virtù, pietate; / ma vizio è crudeltate /
): videro li occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra figura /
: crudele e spietata / seria per me pietate / e contra sua natura. chiaro
barberino, ii-26: chiama cautela e pietate con teco, / pazienza ti meni
: amor, senno, valor, pietate e doglia, / facean piangendo un più
cavallieri / son da questo nimico di pietate, / come vittime, tratte ai
e dura; / ma subito in pietate / volge la crudeltate. ariosto, 1-49
animali. baldi, 106: qual pietate / verso la propria stirpe agguaglia quella
vinci con umiltate / et indulli a pietate. dante, vita nuova, 12-12 (
parole, / appresso che averai chesta pietate. cavalca, iii-155: cristo flagellato
trema raccomando: / menala teco nella sua pietate / a quella bella donna a cui
incarnato amore, / che more di pietate / e consumar lo fate, / in
sì del cammino e sì de la pietate, / che ritrarrà la mente che non
3-216: credete voi che pietra per pietate / fusse niobe fatta, ecuba cane?
grande che né ti posson muovere a pietate alcuna la mia giovane bellezza, le
suo spire. caporali, lxv-76: a pietate, a riso, a sdegno,
v. pietà). pietate e pietati, v. pietà.
/ veggendo li occhi miei pien di pietate, /... / si mosse
, / ferma, ti prego, per pietate il passo! / son chiuso,
calmela, 102: mentre el volto de pietate pinge, / vòltati a retro e
/ piene di casto amore e di pietate. castiglione, 150: né credo che
tempo vive poderoso / e odioso -senza pietate? lapo di castiglionchio, 153:
: ponesi in fallimento / donna senza pietate; / non s'aven potestate /
/ e posa ne le braccia di pietate. boccaccio, iii-1-15: ne'templi
sicuranza / che voi sarete amica di pietate. -nel linguaggio della filosofia aristotelica
, / che fa seccar la fonte di pietate. occaccio, 1-ii-642: se postergato
: ponesi in fallimento / donna senza pietate; / non s'aven potestate / là
pregate / ch'ag- gia di me pietate / e secondo ragione gioia m'acresca.
/ che, per vertute di nova pietate, / non disdegniate la mia pena udire
e 'l pregio / che si deve a pietate? e questo è 'l regno /
: tu, signor, ch'hai di pietate il pregio, / saldin le piaghe
. baldovini, xxvt-3-179: col nutrir pietate e 'l vizio premere / faccia d'
: se lo saveste, non poria pietate / tener più contra me l'usata prova
presidente agli connubi e parti, / abbi pietate agl'infortuni mei! leone ebreo,
non per merito alcun, ma per pietate, 7 che noi ritorna in quella pregionia
sicuranza / che voi sarete amica di pietate, / però che là dov'ei
quanto ella e dura, / e prendine pietate. -nel bel principio: fin
o suoni altri feroci / ma di pietate e d'umiltà sol voci. davila,
guittone, i-19-48: se. nnon pietate, paternità ed amor tennevi loco,
sentenza solenne minosse pronunzii, / non pietate, o torquato, non dolce facondia,
f f pietate / e mi prometta già, tronco fecondo
piatosa altezza, / ché 'l proprio di pietate e gentilezza. varchi, 23-67:
: se lo saveste, non poria pietate / tener più contra me l'usata prova
vi fa valere / e dispiacere: / pietate ed umiltate solamente. francesco da barberino
allor l'altro coglion, mosso a pietate / del fratei che morìa, scese in
che voi mostriate / segno alcun di pietate, vertù contra furore / prenderà
: con atti di giustizia e di pietate / si purgano le colpe e, nel
ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'io non
33-21: in te misericordia, in te pietate, / in te magnificenza, in
, iii-101-95: per dio, di me pietate / vi prenda, per merzé,
chiamate, / che di me agia pietate; i di que', ch'ell'à
ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'io non erro
la sua partita / l'ascolta con pietate il suo fattore. idem, par.
indi vi viene, / tanta quindi pietate il cor vi tocchi. casti, ii-6-
: / menala teco, nella sua pietate, / a quella bella donna a cu'
lxxxvti-29: vergine gloriosa, matte de pietate, / fonte de onne bellezza, giglo
poco di raggio / della lor gran pietate in me rifuga, / se non a
: ben s'i'non erro di pietate un raggio / scorgo fra 'l nubi-
bieltate / e non avete di me pietate. bartolomeo da s. c.,
, e disse / tutto ciò chro pietate o sdegno desta. grillo, 664:
ascolti, / tu partoristi il fonte di pietate / e di giustizia il sol,
169-11: ben s'i'non erro di pietate un raggio / scorgo fra 'l nubiloso
nui siammo / amore e cortesia e pietate / nel conspetto de la tua santitate
lxxxvii-29: vergine gloriosa, matre de pietate, / fonte de onne bellezza, giglio
/ e se teco or ne vien pietate e resta /... / non
.. / e mentre el volto de pietate pinge, / voltati a retro,
, i-81: chinate il guardo acceso di pietate / al basso stato mio, chiara
/ senza saper perché, n'ebbi pietate. cesari, i-222: la stella.
c'à belleze / ed è senza pietate / com'orno è c'à riccheze /
ahi deo d'amor, merzé agge e pietate! »; / de le suo
bellini, 6-151: senza tribunal, senza pietate, / fuor d'ogn'aita e
, xxxv-ii-509: a me stesso di me pietate véne / per la dolente angoscia ch'
accidente oltramodo dolorata, recorse a la pietate de dio e de la gloriosa vergene
mia donna parlando d'amore, / sotto pietate si covria il disio. grazzim,
iii-19-5: bella e gentile, amica di pietate, / valente donna,..
, / alfin mi volgo a domandar pietate. -concludersi, andare a finire.
, perché potesse / destar nel petto rigido pietate, / ma quel nobil diamante non
teme de sì via pego, / vèr pietate piange de dolore: / et ella
chiamate, / che di me agia pietate; / di que'ch'ell'à,
l'uocchio, ca fu mosso de pietate, ma sì. lli remise soa iniu-
donna pregate / ch'aggia di me pietate. francesco di vannozzo, in:
/ né del consorte suo pien di pietate, / tutto divin, sarafico francesco,
/ quanto avete d'amore e di pietate. g. stampa, 84: per
/ piene di casto amore e di pietate. ovidio volgar., 6-128: quello
e risonante lira / da movere a pietate un cuor di smalto, / in alto
delle mie risse nove; / e con pietate amor guerra mi move, / ché
sovratutto ti vo'amaestrare / di savere pietate ritenire / e dio sovra l'altre cose
, iii-101-94: per dio, di me pietate / vi prenda, per merzè,
sì del cammino e sì de la pietate, / che ritrarrà la mente che non
/ che tu rivolga a lui la tua pietate. ariosto, 7-23: poi che
poteo, / di riverenza pieno e di pietate / visitò le sepolte ossa onorate.
/ quanto avete d'amore e di pietate. g. stampa, 82: or
cielo penetre in se stesso / quella pietate e quel fiero stridore 7 che fan
198: la timorosa giovane gli chiede / pietate, e non di pianto il ciglio
e lasciò i regni, per usar pietate. l. contarmi, lii-4-60: questi
bocca allor delira / vomita, alla pietate movono e non all'ira, / così
niccolò del rosso, 1-140-5: poi vego pietate, chi mi scarca / a l'
c'à belleze / ed è senza pietate / com'orno è c'à riccheze /
hanno, / che più non sieno di pietate ignudi, /... /
e dura, / ma subito in pietate / volge la crudeltate. bandello, 2-22
/ chi non avesse del tuo mal pietate, / misera ninfa, e non sentisse
bene stare, / si 'l don de pietate no gli è prona; / la forte-
sciolto niccolò del rosso, 251-2: pietate, a cui spesso mi comando, /
e di': « da vui / pietate, invitto sir, non si scompagne,
: s'io prego questa donna che pietate / non sia nemica del su'cor gentile
vecchie sconsolate, / che ognun senza pietate ne dilegia, / ne biasma,
iii-129-2: amor, la dolce vista di pietate, / ch'è a.
ò morta li suoi rede / la pietate sì l'ha scortecata. fiore [dante
ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate. ottimo, i-42: fu omero
/ sì che vèr me, quando pietate chiama, / vostra umiltà risplenda e
l'alto monte, / con buona pietate aiuta il mio! petrarca, i-2-25:
gentil, se nel bel pecto / di pietate o d'amor resta alcun segnio, /
vive poderoso / e odioso - senza pietate. lamb. frescobaldi, 1-97-13: com'
v-333-12: ragione ài bene sedi lui ài pietate, / con tuoi sembianti guardandol'nascoso,
guittone, i-19-46: se. nnon pietate, patemitate ed amortennevi loco, ché forse
solenne / minosse pronunzi, / non pietate, o torquato, non dolce facondia,
poi se ridevano loro stesse senza, nulla pietate. pic gioni, cioè
affanni miei - spesse fiate / sol avere pietate. 7. interrotto, troncato
, / di riverenza pieno e di pietate / visitò le sepolte ossa onorate. b
a. roselli, lxxxviii-ii-382: pien di pietate, / tuttodivin, sarafico francesco. masuccio
/ vota d'amore e nuda di pietate. idem, par., 25-4:
crudele e spietata / seria per me pietate,: e 'ncontro a suanatura, /
, 168: questa non sa che sia pietate o fede / né quanto grave ogni speranza
bellini, 6-151: senza tribunal, senza pietate, / fuor d'ogn'aita e
alto orgoglio / carco armedonte e sgombro di pietate, / visto che più verun non
/ sì del cammino e sì de la pietate. latini volgar., i-106:
sicuranza / che voi sarete amica di pietate. guido dette colonne volgar., i-62
a. cquella sce- curtate / demanda pietate -esto taupino; / si li vinisse
de ferrar mio perdon, di me pietate. guerrazzi, 38: certo giorno,
santissimo, se in te regna scintilla pietate, slega dai lacci tuoi valerio e
avanza il mio tormento, / ché la pietate per me è smaruta f. alberti
pianti e i miei sospiri v'hanno dato pietate: benché questa ingrata, più fredda
nui siammo / amore e cortesia e pietate / nel conspetto de la tua santitate
la gente peregrina, / che per pietate le ginocchia atterra, / infino a
.. / tu partoristi il fonte di pietate, / e di giustizia il sol
3-i-398: a sollevar un innocente / generosa pietate oggi m'invia. -liberare
solo a, con / se lei pietate arà del mio dolore. ariosto, 7-18
dolor ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate. boccaccio, iii-12-50: chi porìa
carretto, cvi-719: se nel tuo cuor pietate alberga, / leva dal petto el
io ve prego, donna, che pietate / dentro nel vostro cor sormonte e
/ sì del cammino e sì de la pietate. boccaccio, dee., 7-io
donna parlando d'amore, / sotto pietate si covrìa 'l disio. giustino volgar.
salvini, 16-397: in veggendol, pietate / n'ebbe d'uomini il padre
partimento d'amistate, / 0 senza pietate, / di ben matrigna ed albergo di
crudele e spietata / seria per me pietate / e contra sua natura, / secondo
voncendol cortesia, / con vertù di pietate / più che di crudaltate. compagni,
che no. nde le avesse pigliato pietate. poliziano, 1-709: la non vuol
donna parlando d'amore, / sotto pietate si covrìa 'l disio. boccaccio, 9-94
): videro li occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra figura,
sentenza solenne / minosse pronunzi, / non pietate o torquato, non dolce facondia
lamprede. baldi, 106: or qual pietate / verso la propria stirpe agguaglia quella
e deifebo bene averrìa stremessuto vedendolo per pietate. = comp. dal pref.
vego mergé tradita / e sopra me pietate stuta e morta. 2.
inanimati). malpigli, xxxviii-57: pietate ormai non svelle, / ogni durezza
de iennaro, ni: mai trovo pietate / e taciturnamente vivo in foco.
33-19: in te misericordia, in te pietate, / in te magnificenza, in
indi vi viene, / tanta quindi pietate il cor vi tocchi. g. gozzi
, 168: questa non sa che sia pietate o fede / né quanto grave ogni
, 12-643: el sere ebbe di lui pietate: / e volle questo nuovo torcifèccia
, trovo il petto molle / de la pietate; et alor dico: -ai lasso
tassoni, xvi-771: un modo di pietate è uccider tosto. = dal
simili a tantiche opre? / 0 purcosì pietate e dio s'onora? / ahi secol
mazza, i-126: viva sul volto trasfioria pietate.
sembianza umile / trovar di certo bona pietate. petrarca, 1-8: spero trovar pietà
/ ben dovea dare -a voi cor di pietate, / ca tutesor cad eo merzè
languente ustu- lando, sencia intermissione et pietate l'ardeno. = voce dotta,
. / veggendo li occhi miei pien di pietate, / e ascoltando le parole vane
de li pover vergognusi non par c'agi pietate. testi pratesi, 226: una
consume? » / mi dice con pietate « a che pur versi / degli occhi
la vertù non sentite; / poscia pietate che di sé mi veste, / lo
iv-159 (20-2): mòvit, pietate, e va incarnata, / e de
, / tant'è in lui visibil la pietate. scala del paradiso, 393:
in lei converso / sembra per la pietate il cielo e 'l sole. 0.
dia certanza / con allegranza -piena di pietate. bonagiunta, xvii-120-26: or è la