qui l'ira al cor, qui la pietade abbonda. gioberti,
mena con la sua rapina / ove pietade è in bando, ove s'accampa /
vigore, / addio amicizia, addio pietade e onore. baretti, ii-iio: da
scusa? o chi n'avrà pietade? = lat. affligère 'urtare
e insidie. arrighetto, 226: la pietade ti faccia pietoso, acciò che la
soldani, 1-190: che almeno per pietade il magistero / alquanto ammireresti che l'
/ l'altro piangea, sì che di pietade / io venni men così com'io
parere amara. leopardi, 2-38: pietade è morta / in ogni petto ornai
/ la beltà e gli anni suoi trovar pietade. berni, 47-36 (iv-134)
dee nel gran caso? ira e pietade / a varie parti in un tempo l'
con grand'asprezze, / che neuna pietade avean di loro. beltramelli, iii-65:
; / e di lei loro aveano gran pietade. berni, 41: questa
greci in grand'asprezze, / che neuna pietade avean di loro. m. villani
: sappi che la clemenzia e la pietade / allo spirito santo è attribuita. giovanni
eustazio, in cui la face / di pietade e d'amore è più fervente,
2-52: 'l re, ben ch'a pietade / tirato cor difficilmente pieghi, /
. leopardi, 15-72: io di pietade avara / non ti fui mentre vissi,
mena con la sua rapina / ove pietade è in bando. d'annunzio,
fuggìa smarrita / da tutti i petti la pietade in bando. leopardi, iii-899:
e pur col guardo / chieder sembran pietade a i belli spirti, / che lor
. tasso, 20-97: ira e pietade / a varie parti in un tempo l'
volgar., i-41: mosso isaac a pietade, disse a lui: nella grassezza
benignitade sette spezie; cioè religione, pietade, innocenza, reverenza, misericordia,
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. oh buone biade
né aver speranza ch'io te usi pietade, / perch'io ti vegga il capo
/ l'altro piangea, sì che di pietade / io venni men così com'io
parini, vii-93: in vano in van pietade / tu cercherai; ché l'alma
-sostant. monti, 17-444: sentì pietade del caduto il forte / asteropèo;
e pregava iddio, che colla sua pietade ed onnipotenza... compiesse quello,
ciechi mena con la sua rapina / ove pietade è in bando. fogazzaro, 7-316
eiel di beltade, / e promette pietade. saracini, i-205: questa pur
potesse in lei accompagnata quella mercé e pietade che non si trovava nel vostro petto
/ ch'avrebbe priamo ancor mosso a pietade! monti, 10-115: dal ciglio /
te servò, si manifesti / la pietade, il valor, l'ardir feroce,
/ essi sarian che, spenta ogni pietade, / li porriano ugualmente a fil
li ochi appare, / che di pietade ogn'alma rassicura. alfieri, vii-50
e 'l re, ben ch'a pietade / tirato cor difficilmente pieghi, / pur
co'piangenti figliuoi fugge compreso / di pietade il villano e di paura. foscolo,
compunta il cor per lui d'alta pietade, / s'alzò dell'onda fuor
, / invocando di dio l'alta pietade; / ed ei non la ci nega
dar conforto, / porgi almen per pietade un confortino. carena, 1-342: 'confortino'
ma pur gli ultimi congedi / per pietade io prenderò. 2. milit
? non hai tu sentimento veruno di pietade a te stesso? boccaccio, dee
/ e intenerigli il cor d'alta pietade / col largo pianto che nel sen le
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. 16
gente, / gente guerriera e di pietade amica, / che due grandi contrari in
, giorno, iv-507: chieder sembran pietade a i belli spirti, / che
che nemica anima alberghi / tu di pietade? pananti, i-323: la verità
tasso, 13-i-661: per me pietade è spenta / e cortesia smarrita,
: con l'altare è la religione, pietade e fede: e dal suo angolo
idem, inf., 5-142: di pietade / io venni men cori com'io
/ appar felice, invade / d'alta pietade ai più costanti il petto. guerrazzi
che nemica anima alberghi / tu di pietade? manzoni, pr. sp.,
2-9: ben è pietà che, la pietade e 'l zelo / uman cedendo,
né pur un vetro mondo: o che pietade! d'annunzio, ii-707: par
sangue suo grida e proffera misericordia e pietade; il lato aperto vi mostra amore di
. alfieri, vi-66: -guai, se pietade alcun di voi ne sente. /
cor dolce ed umano, / aprite di pietade almen le porte. tasso, 19-62
antichi giusti, furono curati con divota pietade, e le esequie celebrate. aretino,
vizio. monti, x-3-143: mostro senza pietade e senza fede, / crudele amor
farà col senno e l'arte e la pietade / all'uom corretto abbandonar le querce
n'ebbero sì grave dolore e sì grande pietade per quella deformità di tanta maestà,
xxi-mo: o maravigliosa degnazione della tua pietade d'intorno a noi! ugo di
cotali ardiri gl'iddìi (se alcuna pietade è in cielo, la quale abbia cura
colla benda su gli occhi; e la pietade, / la medesma pietà, rabbia
parini, vii-93: in vano in van pietade / tu cercherai; ché l'alma
'l peccatore, io ne debbo avere pietade e compassione, né non fame gabbi,
che lo crucifiggono; questo trapassa ogni pietade. alamanni, 7-i-150: gli dei,
defesa alcuna, e, sperando pur pietade da la regale clemenzia del suo signore,
/... / vinca la tua pietade il mio difetto! ariosto, 13-22
2-52: il re, bench'a pietade / tirato cor difficilmente pieghi, /
veggio, / d'orror compresi e di pietade, attoniti, / piangenti, muti
il digiuno con la vivanda della vostra pietade. foscolo, xiv-405: oggi ho rotto
il turba / diletto e non pietade. / ei fu, che mi dié
sì si mosse il cuore mio a pietade, e cominciai dirottamente a piangere, pensando
iii-406: usa a negar pietà, pietade esclamo, / riverita e schernita in
mal discende, / che 'n te pietade innessorabil rende. pallavicino, 1-326:
sospiri il core, / che di pietade al trono / giunge con ali poderose.
trasibolo discorre da quello medesimo fonte di pietade verso la patria. bettinelli, 1-245
mortale, / che di me di pietade non piangesse. libro di sydrac, 314
guardati per la tua grande discrezione e pietade. esopo volgar., 3-132: spiritualmente
disfatto: / che chi dispera d'ottener pietade, / troppo offende sua immensa caritade
, al disonesto / supplizio di magnanima pietade / si pinse. [sostituito da]
mio, / da tutti invano implorerai pietade, / e la pietà perfin ti fia
di', non ti senti / dispettosa pietade e riso acerbo / su le labbra
sa ben come disposta, è sua pietade a chi'glie la domanda, / e
/ il rozzo stil, sì che pietade il tempre. speroni, 1-3-182: mandavan
inverso i nemici dolcezza di compassione e pietade. ruscelli, xxvi-2-96: se mi
: odeti, selve, e prendavi pietade / del mio dolor, che a tutti
disusate. ariosto, 19-20: insolita pietade in mezzo al petto / si sentì entrar
, e simbolo d'amicizia e di pietade. grandi, 2-28: volendo dividere
come deltanimo. spolverini, xxx-1-82: per pietade ebbe in don... /
conosce se io dico vero, che abbi pietade delle mie grandi fatiche. rosaio della
calore della fuga, fui vinto dalla pietade, e donai la vita a molti che
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. a. f
debbono guardare paura, odio, né pietade o amore. 2. che
vorrete. ariosto, 20-40: se di pietade / s'avesse, donna, qui
sfatto vennevi a casa e toccaivi con pietade, aparve adesso duressa, crudeltà e
pur sei venuto, ha pur la tua pietade / superati ì disagi e la durezza
elenchi sofìstici avendo scritto aristotile; fu pietade se non giustizia, che dal suo
il giorno serra, / or muovati a pietade 11 mio gran duolo. pulci,
empio / nei dolci lumi de l'altrui pietade / le mie speranze acerbamente ha spento
morde, / ver me l'orecchie di pietade hai sorde. tassoni, 4-36:
al giudicio esamina te medesimo, e troverai pietade nel cospetto di dio. 5.
, iii-406: usa a negar pietà, pietade esclamo, / riverita e schernita in
tutte escluse. ariosto, 37-91: ogni pietade rem. esclusi, escludésti; part
osserva ed esercita la iustizia e la pietade. savonarola, iii-30: l'orazione
in mente di dio rimane intatto / alla pietade il coreo e alla vendetta, /
vecchi della terra a chiedere perdono e pietade, e a patteggiare per evitare il
eustazio, in cui la face / di pietade e d'amore è più fervente,
/ nei dolci lumi de l'altrui pietade / le mie speranze acerbamente ha spento
voler mandare / le tue misericordie con pietade / a noi, che siamo in grande
i cipressi e il sole / una gentil pietade avean di me, / e presto
etade / spettacol di modestia e di pietade. manzoni, 411: i romani erano
que- st'altra fu mirabile costanza di pietade, la quale non faticabile quinto fabio
varie cose con non fatichevole corso di pietade sì distese massinissa al centesimo anno. leggenda
amor, con qual fé, con qual pietade / le insegnerem, fin ch'ella
sangue suo grida e proffera misericordia e pietade; il lato aperto vi mostra amore di
che cade: / signor, pietà, pietade! bar etti, 3-71: intanto
ma quest'altra fu mirabile costanza di pietade, la quale non faticabile quinto fabio
vogli aver di sì dogliosa vita / qualche pietade. -io te l'ho detto sempre
te servò, si manifesti / la pietade, il valor, l'ardir feroce,
eustazio, in cui la face / di pietade e d'amore è più fervente,
etade / spettacol di modestia e di pietade. -sprone ai fianchi: stimolo
fermaste il piede / con segno di pietade e di dolore, / vedete ben
il tuo patir, non che a pietade, / ma ad insania trarria uomini
più crudele fierezza, ponendo giù la pietade infino a certo tempo. pulci, 10-
che nei giorni sereni pale pietade, o fiera donna, almeno / date
non signor vero, in cui non pietade né giusto vero giudicio in fedel suo
, v-704: colui che non ha pietade nel suo cuore d'altrui disavventura e d'
reina, con volto dipinto di tutta pietade e onestade, così rispose. abate
che riarde e secca la fontana della pietade, la rugiada della misericordia e 'l
aperta / a magnanima, pura, alta pietade / l'alma d'
cominciò... a piagnere per pietade e per la forte ventura che era
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. cavalca,
, / fera fallace e vóta di pietade. cornato, 43: mi forzava
egli è più umile e di grande pietade... e non pertanto ch'egli
elli fanno come frati, se li muove pietade e dolore; smovanti le loro lagrime
/ ed era tant'amor, tanta pietade, / ch'a una fonte beveva
di dio, e duri sanza omore di pietade, e di divozione. storia dei
occhi involontario il pianto; / ma di pietade non uscia parola / dalla sdegnosa bocca
vi son noti in ciel, saria pietade / il fulminar color che ingiusti e
, senno, valor, zelo e pietade, / e nostra speme fulminata giacque.
tocca con ispendio avaro, crudele con pietade, e vegnon fóre. fagiuoli, 3-3-108
, al disonesto / supplizio di magnanima pietade / si pinse. cattaneo, iii-1-20:
cipressi e il sole / una gentil pietade avean di me. alvaro, 5-53
a rienti, 170: sperando pur pietade da la regale clemenzia del suo signore,
né pur un vetro mondo: e che pietade! ariosto, 7-3: quell'era
noi la ver tu de di verace pietade, che noi do verno avere comunemente
non debbono guardare paura, odio, né pietade o amore. e dove queste
preci il suono / giunga lassù della pietade al trono. manzoni, 35: su
mente di dio rimane intatto / alla pietade il corso e alla vendetta, / e
eb che, posta ogni pietade in bando, / governa il quinto ciel
: io non già per gratificarmi a la pietade che sempre aveste de i bisognosi,
e tutto il popolo che debbano per pietade aspettare un poco, tanto ch'egli
iacopo da cessole volgar., 53: pietade... viene da dolcezza grazievole
massimo volgar., i-368: a questa pietade ebbe invidia marco cotta, quello medesimo
fan mia scusa ed han di me pietade? = voce popolare: forse
aquilano, 169: alma fiera, di pietade ignuda, / di me si ride
determino che una crudeltà dovuta punisca quella pietade illicita, la quale compunta da i
, e se all'altre operazioni della pietade te medesmo ti desti servo. reina,
. lagrime... che era una pietade. alamanni, 7-i-202: l'età
caddero in terra come morte. o pietade grandissima! o dolore immensissimo. cariteo
amor paterno, / e d'immensa pietade ottenne il vanto. marini, i-417:
la trista serie e lunga / di sua pietade e de'miei falli espresse.
. goldoni, ix- 772: quella pietade istessa che voi m'usaste, io sdegno
. morone, 129: non bisogna pietade, ove le piaghe / son troppo incancherite
: l'amore, il desiderio e la pietade / del tuo fratello a lagrimar ti
dee nel gran caso? ira e pietade / a varie parti in un tempo l'
; sì che, affetti di pietade. s. caterina da siena, iii-228
] che... allo inducimento della pietade e alle allegrezze improvise, cose tutte
fede. bergantini, 1-397: mosso a pietade, apollo a noi dell'erbe /
, deh! senti, / gomez, pietade. [sostituito da] manzoni,
generazione così malamente caduta, mosso a pietade per la sua ineffabile clemenzia, sì
ariosto, 18-4: lasciando lontana ogni pietade, / mena tra il vulgo inerte
lodati inchiostri, / come, sol di pietade ardendo, a scherno / avesti il
onnipotente / prese di san tomasso gran pietade: / gli apparve di presente; /
alla considerazione opportuna de'per sua pietade / la nostra infermitade. lacciarvi le
pensiero / farsi i bei volti per pietade oscuri; / che cor fu il vostro
ne'petti di coloro che giudicheranno o pietade o perdono alle colpe mie. g
in domandar aita, / in conseguir pietade, / così soave infonderò dolcezza,
fan mia scusa ed han di me pietade? lalli, 2-3-13: questo è quel
panto, cadesti, e la tua gran pietade, / e l'infula santissima di
il tempo, il nostro costume e la pietade glielo comporta. = deriv.
indiscretamente, mi commuovo con affetti di pietade. scala del paradiso, 351
a morte, /... insolita pietade in mezzo al petto / si sentì
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. cavalca, 21-110
iv-xm-13: molte volte contra la debita pietade lo figlio a la morte del padre
vi-634: abbi, massimo, / pietade di costei, che non d'ignobile /
stima, / tanto se intenerì de la pietade / che n'ebbe, come in
fonte. maestro alberto, 131: la pietade del suo pianto interno / e l'
/ gentilezza, virtù, senno e pietade / fanno a gloria immortai di nostra
/ appar felice, invade / d'alta pietade ai più costanti il petto. carducci
.. i ch'avria per la pietade e mossa e vinta / quale sia più
fan di me stesso a me tanta pietade / che un nimbo lacrimoso il cor me
discosto, / non per questo a pietade è mai tornato. tasso, 19-79:
sciogliere. tassoni, 291: finta pietade / ha spesso altrui fra duri lacci
, marta e maddalena, 81: o pietade grandissima! o dolore immensissimo! o
labbia di gentile uomo, presegliene grande pietade. tasso, 2-88: con enfiate labbie
, i-xxxv- 185: la mia pietade, il suo / gentile aspetto, i
il delicato volto, / n'ebbe pietade. fiamma, 1-282: la guerra
non ti muova ponto / clemenzia in pietade di collui / che per te in
e i bei xafiri? / o gran pietade, o lacrime, o sospiri!
/ ch'io non avrò di te pietade, / ch'io non ti faccia far
sua confidenza. monti, 5-72: la pietade mescendo alla fierezza, / giovanna,
/ tanta, dolce mio bene, vera pietade, / che tutte altre parrian mostrose
minaccia; / ma lasciando lontana ogni pietade, / mena tra il vulgo inerte il
latata, / non giova a lor pietade dimandare; / ché in lor è morta
lor di sua ferita / prende tanta pietade, / che per lavar la piaga e
giovane francesco posta era da dio una pietade liberale a'poveri con piena umilitade.
l'alma, indi ne spremi [o pietade] / questo caldo licor ch'esce
dura, / io lo dirovvi: abbiatemi pietade. foscolo, 1-290: 11 sol
così dolce al cor move di bella / pietade un fremer subito, un affanno /
dove vado io, altri ne mostrasse quella pietade, che di me mostrate, convertitevi
passano, perciò che ciascheduno n'abia pietade. velluti, 55: il palco,
non con- magion di clemenza e di pietade / trattar le morti, insanguinar
, i-25-28: vi chiamano mercé e pietade che, per la vostra magnanimitade, tosto
generazione così malamente caduta, mosso a pietade per la sua ineffabile clemenzia, sì
mortale, / che di me di pietade non piangesse. cavalca, 20-77: vedendo
,... avendo di me pietade, mi diseparò da la malvagità de le
e mostrare la dolcezza della sua sovrana pietade, non solamente una volta, ma
mentr'ella sì dolce / con medica pietade, / già curando al pastore / la
, i-264: trovar non posso a cui pietade cheggia, / mercé di quel signore
e che no 'l merta, / usar pietade, usar mercede uguale / è da
degno ne è, quel sol merta pietade. machiavelli, 74: romolo, per
1-ii-16: meschina lei, che fa pietade ai sassi. parini, giorno, i-533
volto mise, / gli ne venne pietade e non l'uccise. bandello, ii-1007
fin la crudeltade / te commuova a pietade. s. bernardino da siena, 519
i-2-92: che direm noi de l'immensa pietade / ch'ebber le cerve in ministrar
1-393: madona, tu demostri aver pietade / del servo to e tieni in
minuita, / anzi sarai esempio di pietade. riccardo di s. vittore volgar.
/ ben è pietà, che la pietade e 'l zelo / uman cedendo, autor
suoi lumi pieni di pace e di pietade, non la posson mirare. come anco
è disordinata; che ne venga loro pietade e che la raccomandassono a questo
maggiormente dee... a ciò fare pietade informata di fede cristiana. storia dei
, conv., ii-x-6: non è pietade quella che crede la volgar gente,
verso alcuno che sia in afflizione, pietade è una virtù che fa amare e servire
mesfatto vennevi a casa e toccarvi con pietade. idem, i-40-114: bene dea gaudere
di giustizia, ora con mitigamento di pietade. 4. soddisfazione delle offese
. passavanti, 11: la divina pietade, benignamente sguardando l'umana fragilità,
parimente della povertà affezionata, tanta sua pietade molestamente sosteneva. sanudo, lvi-490:
morte, /... / insolita pietade in mezzo al petto / si sentì
, quasi come olio, mollezza di pietade. 13. benignità, amabilità
né pur un vetro mondo: o che pietade! -sgombro da nuvole e da
rigore e nell'olio la morbidezza della pietade. 5. agostino volgar.,
l'anima tua, eh'e di pietade ignuda, / satolli ornai la sua inclemenza
che quale la mirasse doverebbe morire di pietade. g. villani, 7-27
rigore e nell'olio la morbidezza della pietade. chiabrera, 1-ii-315: questo è il
ponno al ciel prieghi mortali / e se pietade. amore, in te si
generazione così malamente caduta, mosso a pietade per la sua ineffabile clemenzia, sì
, / la fiera gente muovere a pietade. caro, 3-1-413: gli nemici nostri
/ se non è spenta in te quella pietade / ch'aver di me solevi alcuna
/ ma l'ira è finta e la pietade è vera. alfieri, iii-1-196:
bella, / la fiera gente muovere a pietade, / che molti dì le aifferiron
con diletto non più, ma con pietade / sembra passando dir: qui fu
generazione così malamente caduta, mosso a pietade per la sua ineffabile clemenzia, sì
pianto: / alma non trovi di pietade avara. / te ancor non lega eterno
funesta: / nunzio n'andrò di tua pietade io stesso... / porgimi
nel numero di quegli eletti che la pietade quivi nodrisce col merito alla giustizia.
volto mise, / gli ne venne pietade e non l'uccise. d. bartoli
la liberalitade che la umanitade e la pietade, però ch'elle desiderano una medesima
. maestro alberto, 131: la pietade del suo pianto interno / e l'
colona, misericordioxo in omne ovra de pietade. boccaccio, dee., 3-3
li ordinamenti del comune sono maggiori che la pietade privata. varchi, 18-3-24: nel
altro salutifero segreto, / datemi per pietade un po'd'aceto. c. dati
/ giuste son l'alme e la pietade è antica. cattaneo, iii-1-419:
il core, / che di pietade al trono / giunge con ali poderose,
/ -taci; non palesarmi, per pietade. rovani, i-393: perché avete voluto
l'un ver l'altro con pietade adocchia, / e ciascun duolsi
, 861: o belle donne, prendavi pietade /... / d'uom
trasibolo discorse da quello medesimo fonte di pietade verso la patria. s. agostino
dèe nel gran caso? ira e pietade / a varie parti in un tempo l'
amaro, / partita già da lui ogni pietade: / che perdimento e questo?
/ però, di grazia, addomando pietade. tasso, 5-7: poi che 'l
me persa, / quando la tuo'pietade ad me apristi. c. manzini,
: la figliuola d'amon, mossa a pietade, /... / al
il cor tuo pertinace / fuor de pietade di mia membra smorte. caporali,
d'annunzio, iii-2-1155: abbi di me pietade, / o signore che m'odi
solitaria all'ombra, / di mestizia e pietade il core ingombra / il tuo rapito
udendo lo mio dire non si muova a pietade e dirottamente non pianga? iacopone,
caduta. carducci, iii-1-213: tocco a pietade de la tua preghiera / lo imperador
4-71: la quarta cosa si è pietade e compassione che 'l giudice dee avere
pietà (ant. pièta, pietae, pietade, pietate, pietati), sf
mansuetudine e così inaudita e non usata pietade e così incredebile e quasi divina sapienzia
, conv., ii-x-6: non è pietade quella che crede la volgar gente,
chiama misericordia ed è passione; ma pietade non è passione, anzi è una
/ l'altro piangea, sì che di pietade / io venni men così com'io
4-71: la quarta cosa si è pietade e compassione che 'l giudice dee avere di
sono: / qui ceda la iustizia alla pietade. caro, 2-8: dogliosa istoria
ch'entro / l'alma d'achille anco pietade è atroce. alfieri, iii-1-300:
lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. leopardi, 20-125: so
cipressi e il sole / una gentil pietade avean di me, / e presto il
: con l'altare è la religione, pietade e fede: e dal suo angolo
, e umanamente / con occhi di pietade in lui rimira. / -a che ne
darà absento, / ch'arà di me pietade. chiaro davanzati, 7-8: ahi
d'annunzio, iii-2-1155: abbi di me pietade, / o signore che m'odi
, 1000: la madre de la pietade sovvenne incontanente nel suo aiuto e puose
parti così mostrato, dissi: -che è pietade? -ed ella disse: -pietà è
iv-xm-13: molte volte contra la debita pietade lo figlio a la morte del padre intende
diligente onore. ottimo, iii-726: pietade è una virtù che fa amare e servire
s. agostino volgar., 1-4-75: pietade propriamente si suole intendere il culto di
amaro / sente il sapor de la pietade acerba. -in senso concreto:
che lo crucifiggono: questo trapassa ogni pietade. fioretti, 2-22 (64):
presto che pardo / con l'usata pietade / mosse a farmi sapere / che a
ogni dir fu il pianto e la pietade / degli orbati parenti. -tormento
due damigelle / triste così che facevan pietade. pellico, 2-198: la sorte
giunte a gesù e maria / gridi pietade. -muovere, volgere a pietà:
., 176-15: ella si mosse a pietade sopra eneas quando elli fugia dalla distruzione
guido da pisa, 1-251: abbi pietade, o regina della schiatta troiana, e
l'aveva parlata, e pianse di pietade troppo pietosamente. romanzo di tristano, 91
dar conforto, / porgi almen per pietade un confortino. d'annunzio, i-576
quali commuove l'animo dell'uditore a pietade e ad avere misericordia di lui.
chiami la mia inimica, madonna la pietade. idem, vita nuova, 30-1 (
questo ciel di beltade / e promette pietade. testi, ii-6: pingasi in aer
/ dei poveri che seco han la pietade. scaramuccia, ded.: in lei
. firenzuola, 868: deh se pietade ha in voi polso o valore,
rami, / tutto pietà, senza pietade aggrava [l'autunno] / di pomifera
io, non già per gratificarmi a la pietade che sempre aveste dei bisognosi né per
1-156: abbi, endimion, del baccalà pietade / e del tonno porcino, che
/ che non v'entri di me pietade alcuna. catzelu [guevara], ii-62
/ i gran signor: cioè che la pietade / talor chiuda a giustizia le sue
frutti dolci a virtù, dolci a pietade, / e stanco il gregge tuo posarvi
, 9-27: ha iddio per sua propria pietade ripieni i poveri di quel bene che
virtudi superne potentissime di bontà e di pietade. giuliano de'medici, 81: veggo
lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. comoldi caminer, 126:
savonarola, 13-13: deh! mira cum pietade in che procella / si trova la
i cipressi e il sole / una gentil pietade avean di me, / e presto
, / e la giustizia umilia con pietade; / flecte, mio dolce amor
sentenzia; / speranza mia precorri con pietade! speroni, 1-3-145: è tenuto non
contra 'l prefisso male: / vagliaci tua pietade / o di cielo e di terra
far grazia a me per la mia preghevole pietade, soffera che la mi facci il
frodo e crudeltade, / che ne venga pietade / a chi d'ogni suo male
, i-106: a me prende grande pietade di voi. serafino aquilano, 135:
degno ne è, quel sol merta pietade. piccolomini, 10-144: quelle favole
sembri / nobil grado prescelto, usa pietade / a una misera figlia, e
, / pieno di maraviglia e di pietade / tessei breve inno. tommaseo [s
pressóna che questo sapesse / che da pietade forte no piangesse, / sì mal m'
asterrai te dall'altrui moglie. presterai pietade al padre tuo et alla madre, alli
pre- stoe e diede la sua pienissima pietade alla patria, ma eziandio rivocò quella
/ e vincati di me qua giù pietade. baldelli, 3-443: un uomo.
del padre, cioè della comune e privata pietade. marsilio da padova volgar.,
gito, / che dell'anime loro ebbe pietade, / ch'erano già rivate /
, 13-13: deh! mira cum pietade in che procella / si trova la tua
roma, e 'n grande pianto di pietade, tutti o gran parte, si sengnarono
cvi-573: la sua grata acoglienza e gran pietade / vèr tutti quei che furon bixognosi
e che no 'l merta / usar pietade, usar mercede eguale, / è da
e l'acquistato impero / con prodiga pietade assegna a piero. f. f.
digiuno]: egli unge per la pietade, fedel compagno del vegghiamento producitore della
sen venne / tetide, sparsa di pietade il ciglio. marchetti, 5-12: non
/ questa seconda volta, per gran pietade / che mi prende di te,
? / qual dell'umana prole / a pietade si move? leopardi, 24-51:
vera promptitùdine / a nconosciar sì immensa pietade. fr. colonna, 3-115:
a dargli aita, / mosso a pietade, il zoppo dio vulcano. s.
regni / dei figli d'un ignazio la pietade / porta di cristo i sacrosanti segni
grande umiltade, / nostra avocata con grande pietade, / sie conservata la propinquitade /
persona bene sperare, e massimamente la pietade. malatesta malatesti, 1-185: ordine
cessar mai di distribuire il suo con somma pietade e compassione. giannone, 1-v-3:
. fagiuoli, vii-155: deh per pietade ancor sia pensier vostro / di farmi
/ destò d'amante alcuno in te pietade, / apporta un giogo saldo a
e così, provvedendo a lui la pietade, disopra di doppia scienzia molto efficacemente
tiene de loro avere: / per pietade volse provedere, / a ciascuno volse
ciò egli è più umile e di grande pietade. ed eziandio lo suo pungiglione ovvero
giunte a gesù e maria / gridi pietade. -di puro nome: senza
questo pur troppo vero, e gliene verrà pietade. -qui e qua: v
, / dov'anzi ignota esser solea pietade. -nel fondo di una prigione
. dotta di quiete, sul modello di pietade, ecc. quietàio, sm
. /... quinci alta pietade, / madre, di te mi stringe
retto / conversar cittadino / e giustizia e pietade altra radice / avranno allor che non
procedette da radice d'umanitade e di pietade. p. del rosso, xxxvi-153
tansillo, 7-13: tra la tua pietade e 'l mio dolore, / mi scalda
, 1-315: un visir d'altoum senza pietade / volle estirpar della famiglia nostra,
il franco a tua mortai rancura / pietade o cortesia. 8. sollecitudine
... / e la traeste per pietade intanto / con nuovo ratto di virtù
monti, x-2-32: surse allor la pietade... « ma se i regnanti
queste cose non per retade, ma per pietade. sagredo, 1-440: fattisi maggiori
buone disposizioni da natura date, cioè pietade e religione, e le laudabili passioni,
il ciel rimbomba / in voci di pietade e di furore. gioia, 1-i-244:
pressona che questo sapesse / che de pietade forte no piangesse, / sì mal
affannate persone, allo inducimento della pietade e alle allegrezze improvise, cose
: / nunzio n'andrò di tua pietade io stesso... / porgimi il
parato sono a perdonare, / usandovi pietade e none sdegno, / per rivocarvi al
solamente prestoe e diede la sua pienissima pietade alla patria, ma eziandio rivocò quella
che riarde e secca la fontana della pietade, la rugiada della misericordia e 'l
donne e donzelle. / ma se pietade in voi truova soggiorno, / se non
io richiamai / alla memoria sua la tua pietade / pronta a'suoi mali allor ch'
lxv-42: voi dunque, voi d'ogni pietade ignudi / dove raggio d'amor non
f goldoni, xii-755: deh per pietade, / prence, lasciami sola.
vera promptitudine / a nconosciar sì immensa pietade, / che per più caritade / incarnò
natura? ecco tra i fiori / pietade ingentilir si riconsiglia. 2.
cristo, di... pietade inverso l'uomo fu mosso. boccaccio,
persona bene sperare, e massimamente la pietade, la quale fa risplendere ogni altra
rimesso delia mansuetudine e il misericordioso della pietade. -temporaneamente rilassato, non impegnato
, e umanamente / con occhi di pietade in lui rimira. bellori, 2-187:
mio per mille prove, / ebber pietade del mio lungo affanno; / e per
redivivi toschi. parini, 466: a pietade amor si mosse; / e dell'
ciel prieghi mortali, / e se pietade, amore, in te si trova,
mai non ve renunziaie / nulla grazia né pietade, / che voleste da me mai
riopprimer lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. = comp. dal pref
9-27: ha iddio per sua propria pietade ripieni i poveri di quel tene che
giovane francesco posto era da dio una pietade liberale a'poveri con piena umilitade,
, 1-i-129: regina sovrana de gram pietade, / en te, dolge madre,
riso del cuore, nel fervore della pietade et in ogni servigio della divota vo-
molle, la quale nsuona suono di pietade e rampollane olio di caritade. bontempi,
dante, conv., ii-x-5: la pietade... fa risplendere ogni altra
battuto, misero e cattivo: dreseline pietade, andò inverso lui e dielli quella
alli suoi piedi e pregollo con grande pietade che a lui dovesse piacere di farli ritornare
s'io ardo, altrui n'abbia pietade; / perché mi par veder, a
s. agostino volgar., 1-4-76: pietade propriamente si suole intendere il culto di
? monti, 24-262: qual mai pietade o riverenza speri / da quell'alma
grida: -dio, aggi di me pietade! scambnlla, lxxxviii- ii-479: occhi
lasso 7 giuste son palme e la pietade è antica. foscolo, gr.
carca di fede, / senza mover pietade a chi mi strugge, / a chi
, e perciò ha elli nome dono di pietade. ciò è propriamente una rugiada ed
ho avuti per conto vostro, ne verrìa pietade a'sassi. grazzini, 4-141:
: di me avranno / pietà, poiché pietade / intorno alla quale aveva fatto condurre una
: il signor del cielo / n'ebbe pietade e quel bel corpo estinto / con
stima, / tanto se intenerì de la pietade che n'ebbe, come in
intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. cavalca,
d'amaro / sente il sapor della pietade acerba. piccolomini, 10-328: quella parola
559: dice la donna che a pietade crede / commover quei che si facean
vezzi o lusinghe, / ma da nobil pietade / impresso dell'imagine reale, /
temporale. passavanti, n: la divina pietade, benignamente sguardando l'umana fragilità,
ho fatto quella finta per movervi a pietade. cantoni, 806: chi sa che
priva. gosellino, 1-70: di pietade scarso / noi trova [amore] alma
fa pur anco / con occhi di pietade il crudo scempio / che fa d'alma
figlia d'amore, / sagro- santa pietade, / qual è questa ch'io veggio
? / non hai tu spirto di pietade alcuno? ». amari, 219:
fosse, e ciò vedendo gliene prese pietade e fecelo isciogliere e recare alla sua casa
leandreide, lxxviii-ii-286: de! venga pietade, aggi mercede, / l'ira
delle cose..., di tanta pietade inverso l'uomo fu mosso che delle
/ in bellezza, onestà, senno e pietade, / rinovella gli amanti, accresce
dolcemente aporti, / deh qual tanta pietade a me te invia, / qual celeste
soggiorno, / vergine sacra e fonte di pietade! b. tasso, ii-18:
forteguerri, iv-523: egli, mossoparte da pietade / che aveva della moglie, e parte
sdegno. caporali, lxv-76: a pietade, a riso, a sdegno, /
12-333: panfilo, in parte vinto da pietade / perla moglie, inasprito in parte dalle
vidi aiforni miei. / ebbe di me pietade, mi prese in compagnia,
regni / dei figli d'un ignazio la pietade / porta di cristo i sacrosanti segni
lei / queste mie rime, or vègnate pietade! aretino, 20-227: pur sorella
, 1-11: per questo temperamento e pietade gli seguitò questo, che, ritornati
vede, / a tal sembianza di pietade e dyira / dell'eacide fiero il cor
, 514: non ti senti 7 dispettosa pietade e riso acerbo / su le labbra
amaro / sente il sapor de la pietade acerba. seneca volgar., 3-138:
cittade, / madre piena di pietade, / conserva con libertade, / che
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. a
che 'n van dal mar crudele ornai / pietade attendo; e 'l foco, ond'
., 1000: la madre de la pietade sovvenne incontanente nel suo aiuto e puose
. passavanti, 11: la divina pietade, benignamente sguardando l'umana fragilità,
, / la pregherò ch'abbia di me pietade. -fare sicuro qualcuno da qualcosa
chiabrera, i-ii- 1-ii-65: spiritu de pietade, / fiamma ardente e caritade, /
segnorile, / in ciasche pietade a gentileza, / ancor sarà che giù
il cor tuo pertinace / fuor de pietade di mia membra smorte. renieri, axxvi-71
fatto per ismuovere il tuo cuore a pietade ». marsilio da padova volgar.,
, / che avria spezzato un sasso di pietade. 5. maffei, 7-68:
interna struggitnce fiamma / soave refrigerio di pietade. cesari [imitazione di cristo],
. maffei, 7-101: io son la pietade / che imploro pietà. /..
/ la pregherò ch'abbia di me pietade / e 'n sì grave periglio mi soccorra
suo bel volto / segno alcun di pietade, e vedrò mai, / de le
in giorno. ariosto, 9-13: se pietade in voi tmova soggiorno, / se
riopprimer lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. bocalosi, ii-98: intenderà
/ sonò, che iddio signore in sua pietade / guarda israello. -celebrare
annunzio, iii-2-1155: abbi di me pietade, / o signore che m'odi,
e mostrare la dolcezza della sua sovrana pietade, non solamente una volta, ma
139: oi me! fonte de pietade, / quanta grazia en me spartiste.
sen vene / tetide, sparsa di pietade il ciglio. marino, 1-2-92: ecco
ascoli, 151: nostra fede vuole che pietade / dimori sopra nel beato regno /
tocca con ispendio avaro, crudele con pietade, e vegnon fore. -tendenza
: di me avranno / pietà, poiché pietade / ebbe di me quel dio /
ispermentare i ricchi in questa virtù della pietade. banaello,, 3-62 (ii-573)
man ti fìedi / quando di ciò pietade altrove chiami, / donde tu. sse'
frugoni, 3-iii-186: ah cieli adorati, pietade, io sono qui nelle vostre mani
fu in un degno di riso e di pietade / il veder fuggir via donne e
e per lo suo popolo, mosso a pietade, di subito spiròe nella mente a
superna potenza, / la qual per sua pietade / t'ha spirato a parlar la
domandare così pietosamente, furono commossi a pietade e ciascuno, secondo sua facultade,
? / non hai tu spirto di pietade alcuno? idem, par., 10-144
cvi-573: la sua grata acoglienza e gran pietade / vèr tutti quei che furon bixognosi
la figliuola d'amon, mossa a pietade / che questa gentil donna debba a
misera vi sproni, / vèr cui pietade è morta. grafi 5-813: mi spronava
volte in tronchi accenti / or di pietade, or di magnanim'ira. fogazzaro,
piangenti; /... quinci alta pietade, / madre, di te mi
mira e sente al cor doglia e pietade / veggendo sanguinar faretre e cuoi /
, 15-82: ripiena di dolcezza e di pietade [santa chiara] stendeva volentieri le
attribuito a petrarca, xlvii-143: vostra pietade me difende, / signor, dagli
, signor, l'antica / di tua pietade usanza, ove il sereno / sguardo
desiando imbianco, / e morì la pietade e la speme anco, /..
dalla pietà dell'afflitto, iscusimi essa pietade, ove errato avessi con voi.
. arici, iii-401: la tua pietade / vinto ha pur la durezza e
di testa. parini, 466: a pietade amor si mosse, / e dell'
amaro / sente il sapor de la pietade acerba. anonimo romano, 1-170: alle
cortonesi, 1-iii-93: de', tamanta pietade / chi pensare ce volesse! boiardo,
, / parlando a le'parole di pietade /... / « madonna »
diventò sì pietoso che si vendè per pietade e il prezzo fe'dare a'poveri.
l'uno a l'altro cum gli occhi pietade al suo dolore. 3. che
tigri aspri e superbi / a pietade non vista o udita mai. machiavelli,
maria santa vi mostra / di grande pietade un'alta vena. musso, iii-337:
uno suo unico figliuolo, di somma pietade e di grande testifi- canza, la
, consiglio, fortezza, scienza, pietade e timore di dio. s. gregorio
che non c'è persona / che per pietade te la veng'a trare. fame centocinquanta
, che tragge / dalle fiere selvagge ancor pietade. guglielminetti, 79: enigma oscuro
che in suon di dubbio, di pietade o d'ira, / più tremanti rispondono
mio tormento atroce / deh ti venga pietade. 4. che è offerto
padre, cioè della comune e privata pietade, in quella battaglia della quale fu
/ ch'io non avrò di te pietade / ch'io non ti faccia far tal
/ questa seconda volta, per gran pietade / che mi prende di te, la
etade, / d'invidia, e di pietade, / per mia beata sorte /
a cui piacciono eziandio cotali uffici di pietade, appartengono anche li corpi dei morti
tanta, dolce mio ben, vera pietade, / che tutte altre parrian mostrose
buone disposizioni da natura date, cioè pietade e religione, e le laudabili passioni,
/ del plauso di colei, che con pietade / vi guarda. monti, 14-434
il digiuno], egli unge per la pietade; fedel compagno del vegghiamento, producitore
/ l'altro piangea sì, che di pietade, / io venni men così com'
, canz., 98: non ha pietade / del martir ch'io sento. /
tanta, dolce mio ben, vera pietade, / che tutte altre parrian mostrose larve
gore, / addio amicizia, addio pietade, e onore? g. gozzi,
sono le viscere ed affetti della sua pietade, ché non solamente ci perdona i
sembri / nobil grado prescelto, usa pietade / a una misera figlia, e non
fin d'arimonda, / diede per la pietade un gran sospiro. foscolo, gr
a dargli aita, / mosso a pietade, il zoppo dio vulcano. batacchi,