, 594: grande, e un poco pienotta, con la palma un poco incavata
14 (245): una faccia pienotta e lucente, con una barbetta folta,
strega, una volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di cre-
strega, una volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di crestaìna
, xxx-6-175: quella faccia sua così pienotta, / che par di latte e sangue
v-1-85: il guardo, la faccia pienotta... dicono anche la predestinazione
. bonarelli, xxx-5-78: quella guancia pienotta, / cotest'ancor lanu
. bocchelli, 2-v-10: una era pienotta, bassotta, ben proporzionata le membra
malaparte, ii-67: una giovane sposa pienotta, dal seno orgoglioso. -ricco
venne rammarico; / ché sì pienotta e candida vedendola, / disse: ho
l'altro a cui / su la guancia pienotta e sopra il mento / serpe
come un ritratto: una faccia pienotta e lucente, con una barbetta folta,
pe'suoi quarantan ni così pienotta e robusta che non facea meraviglia veder
sedeva in una pur vecchia poltrona ancora pienotta, neu'angolo della finestra.
sedeva in una pur vecchia poltrona ancora pienotta, neu'angolo della finestra. le
, 30-89: ell'era valente e pienotta / e bianca come fresca provatura.
. bonarelli, xxx-5-78: quella guancia pienotta, / cotest'ancor lanuginosa gota /
scarna! ma la ritorneremo ben presto pienotta, una manina di velluto. gozzano,
: quella estremità di guancia rosea, pienotta, che fa violenza ai contorni della maschera
come un ritratto: una faccia pienotta e lucente, con una simintendi
/ e s'alcuna ve n'è pienotta e forte, / dicon che è buona
guardano. calvino, 8-52: la nuca pienotta è cosparsa di una parte della giornata
altro a cui / su la guancia pienotta e sopra il mento / serpe triplice
6-i-339: quella estremità di guancia rosea, pienotta, che fa violenza ai contorni della