sul dispari. -figur. pienamente compiuto in sé; perfetto nella propria
, ii-xi-2: accio che questa parte più pienamente sia intesa, dico che generalmente si
c'è malissimo. -totalmente, pienamente. monti, ii-190: aldini adunque
quel ritmo, per ottenere alla fine pienamente determinata, recitabile a voce alta,
al signor scipione, né a voi pienamente, perené sono occupato ne la trascrizione
venduta trasferirne in altro il dominio, come pienamente e dottamente insegnano. rosmini, 5-1-492
suo volto ed in forma di lui va pienamente trasformato... dinanzi alla regina
., 9 (156): corrisposero pienamente all'intenzioni che il principe aveva lasciate
l'ispirazione si liberano e si affermano pienamente, è nel volto e negli occhi
della pace. brusoni, 933: pienamente la confermarono in conformità di quello, che
trattazione della pace, della quale avendo io pienamente scritto in quel tempo, non ne
degli avvenimenti impedivano alla poverina di sentir pienamente la contentezza della sua liberazione. pirandello
, di far sapere, di palesarsi pienamente agli altri. -anche sostant.
che toma trionfante dalla patria, per istabilirsi pienamente a firenze. -che è
fu un'illusione generale. 8. pienamente evidente, ammissibile (un ragionamento);
viareggio. esclamazione di schifo; e più pienamente 'porci trogli! 'comunissima.
3. alterato, limitato, non espresso pienamente a causa di un'inquietudine, un
nella sua 'meteora', dove chi vuole può pienamente vedere di questa materia. alamanni
-in, nel tutto: totalmente; pienamente, compiuta- mente; perfettamente (cfr
ebbe udito sotto arcelao, per divenire pienamente esperto degl'intrinsici effetti della natura,
l'uomo si potrebbe stendere assai, volendo pienamente raccontare ogni parte di questa miseria.
-spazio, superfìcie utile-, quello pienamente e effettivamente utilizzabile di un luogo.
così scrisse il tommaseo, e noi conveniamo pienamente con lui. b. croce,
che appare in ottime condizioni fisiche, pienamente in forze e in buona salute (
. avere efficacia, validità legale; essere pienamente regolare, conforme alla legge, al
con buon profitto; in modo da produrre pienamente l'effetto desiderato. domenico
invar. condizione propria di un atto pienamente conforme alle norme giuridiche vigenti; legittimità
dio, e ricevette santade da loro pienamente. carducci, ii-12- 177:
discorsi non possono arrivare,... pienamente convenga conformarsi ed assolutamente col puro senso
una forma appena delineata, non ancora pienamente sviluppata. bugnole sale, 2-387:
nell'eterna visione di dio, gustando pienamente e senza mezzo la dolcezza sua. s
-con valore aggett. visibile direttamente e pienamente. milizia, ix-94: non basta
bandello, 3-52 (ii-511): pienamente era informato de la incontentissima e vituperosa
vive parole ne informarono del suo stato pienamente. -sostenuto da un'intensa richiesta,
di bombanza e di gioia sollazare / averia pienamente meo volire. dominici, 1-53:
conquistarsi un nucleo di apostoli: di uomini pienamente convinti, e preparati a tradurre popolarmente
agg. che si ispira a un pensiero pienamente liberale. gramsci, 15-49:
autotrasparènte, agg. immediatamente comprensibile, pienamente intelliggibile. g. vattimo
: la figura di riccardo artuffo ci appare pienamente conforme alla idea che di lui si
nella difficoltà di trovare una parola che pienamente corrisponda in italiano allo 'check'inglese,
iv-152: 'compos sui': lat., pienamente padrone di sé, cioè che è
, sm. posizione di chi non è pienamente favorevole al processo economico e politico di
: non v'è talpa che non sia pienamente informata della nostra gemellàggine. gemitante
e, almeno nella prima metà, pienamente 'edoardiana': la vita di un uomo che
baretti, i-428: l'udienza, soddisfatta pienamente dell'innocenza mia, battette le mani
ordine dal quale provengono, che sarà pienamente ristabilito una volta arrivati a casa,
fare qualcosa di antipittorico e ci è riuscito pienamente. = comp. dal gr.
: in ciò l'esposizione mi sembra aver pienamente raggiuntoilsuofine, accostando, con unospiritodivitaleantologismo,
autoresponsàbile, agg. che risponde pienamente delle proprie azioni. eco
documentaria e correttezza metodologica, s'inserisce pienamente in questa corrente di studi, costruendo un
ministri, rileva la corte, 'rimane pienamente valida l'osservazione che andrebbe loro riconosciuto
m. morasso, 182: abbiamo pienamente raffigurata la ineluttabilità del fato che conduce
predicando io attualmente, non hanno raccolta pienamente la verità ma molto interruttamente e'etiam'
. m. -chi). che rispecchia pienamente gli aspetti, i temi letterari,
sono ritornate librettate. 2. pienamente riconosciuto e apprezzato dalle autoritàdi un paese
indica la necessità che le donne partecipino pienamente ai processi decisionali ed abbiano accesso alla
1998]: l'assemblea ha concordato pienamente e unanimemente con il prof. fiaschi
padrino1. padroneggiàbile, agg. controllabile pienamente, dominabile. calvino, 24-966
con valore aggett.): pronto, pienamente attivo. e. brizzi, 1-41
], 49: parlare di una polifonicità pienamente formata e riuscita dei drammi di shakespeare
, sf. letter. sensazione non ancora pienamente definita. marinetti, 2-i-154
mentale, nell'epilettico, nel psicofarmacologizzato sono pienamente soddisfacenti. = deriv.
l'antenna, ma questo non soddisfa pienamente il comitato di muzzana, vistochecomunquel'antennaradiobasesarà
, agg. che ha una diffusione non pienamente autorizzata; che circola in un numero
plur. m. -ci). non pienamente incivilito o educato; semiselvaggio.
l'altra. una simile sintagmatica è pienamente reale nella struttura del testo artistico.
di 'diritti'(e proprio per ciò pienamente tutelabili avanti alla magistratura).