se io non ho detto il fatto pienamente e non ho l'effetto vestito bene
suo volto, e in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a
fatto ragione della ditta acomandizia o diposito pienamente e largamente come se 'l ditto accomandatore
, 9-2-174: io ne vo d'accordo pienamente. manzoni, 53: tra le
non molto m'incresce d'esseme così pienamente fornito. redi, 16-iv-18: talvolta
5. dimin. acerbétto: non ancora pienamente maturo, duretto; alquanto aspro,
, e senza niuno indugio coricatisi, pienamente e molte volte, anzi che il
, avv. in modo compiuto; pienamente; con completo adempimento. tavola ritonda
alla perfezione, in maniera rifinita; pienamente. galileo, 476: per
affermarsi, nel senso di * mostrarsi pienamente nell'esser suo, dare prova certa
del futuro che ho davanti mi conforta pienamente nell'afflizione che provo del suo presente
/ e loco date me, du'pienamente demostri voi, s'eo son bon
[crusca]: resta il serenissimo granduca pienamente soddisfatto del suo modo d'agire e
città famose. baldini, 4-144: fu pienamente felice il giorno che potè avere un
del futuro che ho davanti mi conforta pienamente nell'afflizione che provo del suo presente
e disperando, / raddolcito esser puote pienamente / d'alcun dolce presente. idem
dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. 0. rucellai,
era quasi sempre involontaria, e riscattavanla pienamente i tratti amorevoli che ci usavano.
assai, andare a genio, soddisfare pienamente. pananti, 1-88: io vo
ii-41: la mia foggiata serenità lo illuse pienamente. ci dividemmo senza lacrime. ma
che la noia, l'apatia non giustificavano pienamente. buzzati, 1-236: il mondo
della quale non si sentisse sicuro e pienamente informato. il che non gli toglieva
questi comandamenti sentiamo di non poterlo osservare pienamente, sarebbe ipocrisia fingere di piegarvisi colle
(anche a pièno), avv. pienamente, compiutamente, esaurientemente. dante
ne arcicontentavo. -arder edere: credere pienamente. baldovini, 2-6: le credo
lasciarono il casato natio, e passarono pienamente nella famiglia dell'arrogante. arroganteménte,
, lasciarono il casato natio, e passarono pienamente nella famiglia dell'arrogante. segneri,
presumi, / col dolce pianto io pienamente esposi. manzoni, 33: se
che i medici... fossero pienamente informati della possibilità e teoria delle asfissie
di mio concetto il suco / più pienamente. passavanti, 229: quali coll'accento
: non si può conoscere lo bene pienamente, se l'uomo prima del male non
guerra. -essere assai: bastare pienamente, essere più che sufficiente.
senza negare l'asserito dal preopinante giustificò pienamente il sig. x. 2
aureo autografo. baldini, 4-144: fu pienamente felice il giorno che potè avere un
santissimo uomo, sì come colui che pienamente credeva esser vero ciò che ser ciappelletto
cesarotti, i-159: niuna non è pienamente e assolutamente superiore ad un'altra.
virtù morali, 4: come l'uomo pienamente nella chiara bambola vede lo suo viso
tra nuvolo e sereno); non pienamente valido e pratico (in un lavoro
. 2. perfettamente, completamente, pienamente; in modo esatto, chiaro;
ma la cosa che si compie per essere pienamente; e 'l fine del male,
pone innanzi... mi convincono pienamente della impossibilità di conciliare la mia vita
colore chiaro che non arriva a essere pienamente bianco; bianchiccio. redi,
letteratura, perché solo potrà esercitarle valendosi pienamente dell'uso della parola. manzoni, 103
bonbon] bomboniera, che è entrato pienamente nell'uso, e si usasse confettiera,
specie de'arbori sia nel quinto libro pienamente trattato, come nei campestri campi si
vesciche bronchiali, le quali allorché trovansi pienamente gonfiate,... lasciano tutt'e
. alfieri, i-178: cadutomi dunque pienamente dagli occhi quel velo che fino a
dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. campanella, 1033
sua faccia raggiante che il lurchi era pienamente soddisfatto della scrittura, gliela consegnavo.
dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. campanella, 1035
di non la rendere [la botte] pienamente saldata. e. cecchi, 6-273
509): gualtieri, al qual pareva pienamente aver veduto quantunque disiderava della pazienza
la speranza di veder nella primavera compita pienamente la divisata sistemazione della mia delizia campestre
i-922: [il filosofo] è pienamente entrato nel campo delle speculazioni, quando
scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente, la figura dello sciocco. tommaseo
e di un temperamento,... pienamente sanguigno, dotata di un abito di
discolpe, le quali bastano a giustificarvi pienamente; il che non credo.
bassani, 1-185: si era inserito pienamente nella società dei suoi anni maturi,
possiate stare a esercitare, e fare pienamente e liberamente il detto ufficio del cavaliere
/ farmaco certo. 9. pienamente attendibile, che merita credito (una
di mio concetto il suco / più pienamente. landino [inf., 32-1]
. spiegare, interpretare, far comprendere pienamente (un discorso, un fatto).
. l'acqua gorgogliò, si chiuse pienamente; e tanti piccoli circoli successivi partirono
non sapeva pregare. piuttosto che rivolgerli pienamente, ella lanciava con impertinenza gli occhi
e di misura interiore (quale appare pienamente realizzata nell'arte classica).
poter di punire efficacemente e di perdonare pienamente. nievo, io: rispondeva che
dire, ogni dilettazione, s'è pienamente volontaria, è peccato mortale. bar
fatta alcuna straordinaria penitenza, non morrei pienamente contento. f. f. frugoni,
altre monache faccendiere... corrisposero pienamente all'intenzioni che il principe aveva lasciate
segno: cogliere nel segno, intuire pienamente una cosa, riuscire in una previsione
di riposo e di cura mi ristabiliranno pienamente. manzoni, pr. sp.,
idealmente si combaciano se il paragone è pienamente giusto. non accade che la similitudine
di foglie occupa l'anima umana più pienamente che tre commediuole dello scribe. de
firenze, 1-142: acciò che tu possa pienamente fare osservare quanto ti diamo in commessione
e fare impiccare chi ti paresse non osservasse pienamente ogni cosa. 2.
primo dovrebbe essere un vocabolario veramente e pienamente italiano, cioè contenente tutte le voci
immedesimarsi (col pensiero), rendersi pienamente conto, acquistare chiara e completa nozione
, i-144: un vocabolario veramente e pienamente italiano... sarebbe la fatica
regioni e de'tempi, le quali pienamente compiono la cosmografia. bruno, 3-881
innovazione artistica notabilissima. 2. pienamente; adeguatamente; nel modo più ampio
che pascono i nostri animi] così pienamente dilettino so io considerare: pogniamo ancora
caccia selvaggia. 3. disus. pienamente formato; adulto, maturo di età
parti, a cui non manca nulla; pienamente adempiuto in tutti i suoi aspetti;
sentimenti, desideri, intenzioni; intendersi pienamente. 17. rifl. ant.
la tranquillità. -che risponde pienamente alle norme dell'equilibrio compositivo.
dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. d. battoli
dee., 2-6 (177): pienamente ogni sua condizione e ogni suo accidente
e signori, io mi presento a voi pienamente confesso. questa * colonia felice
, e in quai modi possa rendersi pienamente operoso ed utile. b. croce
cioè di nestorio e d'utico, pienamente confuse. ottimo, iii-541: la
de'più savi dottori della legge, pienamente discoperti e disvelati. b.
, se da se medesime si confutano pienamente? cesarotti, i-186: ricordatevi quanto spesso
una stessa deliberazione già preparato, approvolla pienamente. manzoni, 1042: de volney
guisa esse [vaghezze mortali] così pienamente dilettino so io considerare: pogniamo ancora
i-52: per fede di molti istorici pienamente constava ch'egli al mondo era stato
consumare2, tr. compiere, adempiere pienamente, condurre a termine, portare a
il trionfo d'arimano e di tifone pienamente consumato,... tutto questo
questa proposizione... è anche pienamente assurda, non potendosi concepire come lo
-essere contento di tutto: essere pienamente soddisfatto. dante, 47-44:
plico poi, da lui medesmo / pienamente informato / del contenuto. davila, 617
ariosto, 1-55: ella gli rende conto pienamente / dal giorno che mandato fu da
molto dopo, come se si fossero già pienamente intesi in quell'attimo. b.
pienamente le forze; chi s'awia verso la
della cui verità e validità si è pienamente convinti, così da sostenerle con sicura
scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente la figura dello sciocco. giusti,
.. di greche e latine lettere pienamente dotto, avendo con fermissimo studio seguitato
commento del sangue, e si sentì pienamente guarita. 3. il trascorrere,
ne'quali [magistrati] tutti egli soddisfece pienamente alla comune espettazione, e ben corrispose
, per quanto fossero forti; e corrisposero pienamente all'intenzioni che il principe aveva lasciate
95: non si iscriverebbe in sei carte pienamente tutte le bellezze di questo paese;
rigidissima disciplina, nel quale io posso pienamente confidare. bocchelli, ii-136: gli
regioni e de'tempi, le quali pienamente compiono la cosmografia. garzoni, 1-313:
intera credenza, ciò che fatto avea pienamente le raccontò. sacchetti, 53-98:
primo dovrebbe essere un vocabolario veramente e pienamente italiano, cioè contenente tutte le voci
abbondantemente, in larga misura; pienamente. bembo, 5-5-15: se
giorni di riposo e di cura mi ristabiliranno pienamente. verga, 3-40: padron 'ntoni
sua illustre prosapia pareva destinata a corrompersi pienamente e da ultimo a estinguersi in lui;
, 1-261: demmoli securtà, che pienamente dicesse quello che volesse, senza alcuna
scendere all'albergo, già mi trovava pienamente disingannato; e se non era la
. { debèllo). letter. vincere pienamente, sgominare, sconfiggere in modo definitivo
agg. letter. sconfitto pienamente, sgominato, annientato. guicciardini,
, che da più bande n'ero stato pienamente informato. muratori, 5-iii-91: non
perfezione, né potuto sentire e conoscere pienamente le sue proprie forze, che già scemano
priore di gorgona: dite a lui pienamente la vostra intenzione; e pigliate una
sia et essere s'intenda fermato e pienamente valere, et altremente no.
del cinquecento, quella che si dimostra pienamente nelle lettere familiari di quel secolo,
-aver la giunta e la derrata: essere pienamente accontentati; avere tutto ciò che ci
oggetti, come dovrebbero partorirsi dalla natura pienamente perfetta o difettosa. metastasio, i-96
strumento, un sistema che non risponde pienamente al suo fine; incapacità; insufficienza
agio / e loco date me, du'pienamente / demostri voi, s'eo son
del cinquecento, quella che si dimostra pienamente nelle lettere familiari di quel secolo,
non scritto, sì che s'intenda pienamente come si de'intendere la scrittura,
: tratterò della poesia romantica non già pienamente, che questo da vero sarebbe un
che ci doni grazia di darci pienamente il ricordo di quelle narrazioni, e
[peccato originale] ell'avrebbe pienamente provata la disdice volezza, e il
, e ch'ella stessa si era pienamente disingannata. de sanctis, 7-148: c'
, / vedrai beatrice, ed ella pienamente / ti torrà questa e ciascun'altra
mai avesse avuto, avendo del tutto pienamente instrutta la donna, disse con la
ira divina... è un giudicio pienamente tranquillo, per cui abborrendo dio infinitamente
: se tu conosci la donna tua pienamente dotata delle sopra dette virtù, sicuramente
. -figur. che non è pienamente inserito nel suo gruppo sociale, che
, nel quale pompeio faceva suo erede pienamente; e quello revocò, vedente sua cavallaria
genti soricine. 3. sviluppato pienamente. comisso, 12-242: vi furono
negli elementi dispiegati. -espresso pienamente, totalmente chiaro. pallavicino, 2-49
nascente dall'eguale diritto degli altri, ma pienamente disponibile da quello cui individualmente appartiene.
grazia [il signore] di darci pienamente il ricordo di quelle enarrazioni, e
non erano nuove queste cose, essendo pienamente informato delle disseminazioni del duca verso la
-ma acciò tu te n'informi pienamente, / io ti distinguerò tutta la
, rese capaci di vivissimamente e quasi pienamente occupare, dall'attività, dall'energia
avorio del 406, cristiano, ma ancora pienamente romano, coi due ritratti dell'imperatore
l'umana condizione le cagioni del cielo pienamente conoscere è divietata. lancia, 1-13
primavera prossima compita pienamente la divisata sistemazione della mia delizia campestre
3. che risponde prontamente e pienamente alla volontà, all'intenzione dell'uomo
. di cose: in modo da rispondere pienamente e prontamente alle intenzioni e alla volontà
un uragano, la pioggia); apparire pienamente (un fenomeno naturale).
mista a qualche fastidio, nell'usare pienamente e liberamente delle facoltà che la natura ha
-rompere il dosso a qualcuno: sconfiggerlo pienamente, distruggerlo, rovinarlo. d'annunzio
agio / e loco date me, du'pienamente / demostri voi, s'eo son
rispettare le norme tecniche, per soddisfare pienamente determinate esigenze di giustizia, convenienza,
1-963: in essa [lettera] pienamente e ordinatamente le ragioni della tragedia si
, rimanere in dubbio: non essere pienamente sicuro o convinto, dubitare; esitare
che facciasi, benché sempre da libero pienamente, non da forzato. 6
efficacissimaménte). in modo da produrre pienamente l'effetto voluto; con efficacia,
potere, virtù di produrre prontamente e pienamente un determinato effetto (per lo più
una cosa è destinata; l'essere pienamente rispondente ai propri fini, l'essere
in modo da produrre necessariamente e pienamente l'effetto. cicerone volgar.
corrisponde la gradazione della forma; prima pienamente lirica, quindi elegantemente comica, in fine
, 1-55: ella gli rende conto pienamente / dal giorno che mandato fu da lei
, di cui forse egli solo intendeva pienamente il senso. -con uso avverb
4. soddisfare, appagare, accontentare pienamente, saziare. - anche assol.
-empirsi le mani di qualcosa: approfittare pienamente di un'occasione. baldini, 7-76
i-217: il tilgher non ha inteso pienamente la posizione empiristica del buddismo, o
tutte quelle cose che nella petizione erano pienamente enarrate. dolce, xxv-2-275: -come
, che ci doni grazia di darci pienamente il ricordo di quelle enarrazioni, e
pronom. manifestarsi con chiarezza, attuarsi pienamente. d'annunzio, v-1-468: la
senso concreto: espressione eccessiva, non pienamente rispondente al vero; notizia, affermazione
nuovo rigoroso esame, e non verificandosi pienamente i supposti loro difetti, toccherà ad
, xxi-814: a ciò che più pienamente queste cose tu possi meglio osservare,
, xxi-767: questo miracolo fue manifesto pienamente al popolo, e fu esaminato e
ascolto, condiscendere, accontentare, soddisfare pienamente, appagare (una richiesta, una
benignamente (una persona); soddisfatto pienamente, appagato (una richiesta, una preghiera
-compiere fino in fondo; assolvere pienamente la propria funzione. montale,
la città. -stanco, appagato pienamente. deledda, ii-1007: ho però
un pensiero che lo ha persuaso pienamente, smette di pensare, e si
v-159: io non mi sento sì pienamente conscio dell'esistenza d'un'anima in me
primavere. -figur. manifestare pienamente, valorizzare. zanobi da stretta [
e si espande il romanticismo. -esprimere pienamente le proprie facoltà, dar loro libero
con lui. -manifestarsi, esprimersi pienamente, realizzarsi. de sanctis, 7-48
aprire il proprio animo, di comunicare pienamente con altri; effusione di sentimenti;
3. figur. manifestato, espresso pienamente (un sentimento). carducci
di lepanto, era stato di già pienamente esperimentato da don giovanni il valore del
. pallavicino, 6-1-56: aveva corrisposto pienamente all'espettazione del pontefice, ed alla
, ii-65: la figura di lulù è pienamente esplicata quando ella si proclama dominatrice,
ben essere quel ch'egli è, cioè pienamente beato, senza essere mai signore;
rivelare, significare, dare a intendere pienamente attraverso a una forma compiuta e armoniosa
mio picciolo intelletto in quelle cose che pienamente non saprei esprimere ed eziandio per fuggire
al profondo delle piaghe, per espugnarle pienamente e ridurle alla intiera sanità. galileo
con me, a chi le prime aveano pienamente satisfatto. = voce dotta
raro pregio, eletto; compiuto, pienamente realizzato (con riferimento a cose astratte
portare a lottario, era di rimetterlo pienamente nella grazia del padre. foscolo,
/ ch'alcina avea reposta ricoglie pienamente in ciascuna opera quando si parte palagio,
., xxi-746: dinanzi che fusse pienamente a questa santa la somma grazia di contemplazione
. -ant. chiarire, sviluppare pienamente un concetto, un pensiero, eliminando
. lat. di nuovo interamente, pienamente; da capo. de luca,
proprie angosce, notò ch'egli poteva pienamente confermare quanto sopra. = voce
216: se tu conosci la donna tua pienamente dotata delle sopra dette virtù, sicuramente
mentali, le quali non si possono pienamente esercitare se non per mezzo della parola
-privo di efficacia, che non attua pienamente il proprio scopo, la propria funzione
se vi è pittore diffìcile a falsificarsi pienamente, questi è polidoro da caravaggio. giusti
del cinquecento, quella che si dimostra pienamente nelle lettere familiari di quel secolo,
avviene con attenuata intensità, senza manifestarsi pienamente, o a una persona o un'istituzione
, ecc., in cui si esplica pienamente la fantasia dell'autore (un genere
2-307: lo interscalpizio venustamente era stipato pienamente di materia in rubro azurina e negli
borse fare o cucir o filare imprenda pienamente. sacchetti, 90-30: non è l'
-di un frutto: ben sviluppato, pienamente formato. soderini, iii-547:
a'cavalieri dello amore, e prestarono favori pienamente alli veri amanti, e alli non
o possibilità) di manifestare attivamente o pienamente la propria efficacia o vitalità, di
chiama felicissima. -che risponde pienamente alle aspettative (il risultato).
formare la felicità di qualcuno: renderlo pienamente felice. aretino, iv-1-119: cercarei
di riposo e di cura mi ristabiliranno pienamente. cattaneo, iii-4-35: evitando i giovani
figur. raggiungere una meta; comprendere pienamente un problema; ottenere un risultato.
l'umana condizione le cagioni del cielo pienamente conoscere è divietata. bibbia volgar.
e a'loro ben ferrati piedi grazie pienamente rendete. caro, 8-924: va
-credere, giudicare, stimare; essere pienamente convinto. petrarca, 31-13:
modo compiuto, perfetto; definitivamente, pienamente; con ferma decisione, con inflessibile
altra. 10. soddisfare, appagare pienamente. esofio volgar., 2-114:
, 1-55: ella gli rende conto pienamente /... / che 'l fior
5-158: la comunità non gode ancora pienamente dei suoi privilegi legali, quello ad esempio
fissa: quella che ha il soggetto pienamente determinato. rosmini, xxii-146: le
fisse, perché in esse il subietto è pienamente determinato. 20. gramm
ma, o per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni,
bencivenni [crusca]: dopo aver mangiato pienamente di que'cibi, che sono flatuosissimi
3. capacità di un sentimento di effondersi pienamente. d'annunzio, v-1-380: ella
(158): la giovane, pienamente informata e del parentado di lui e
suo volto, e in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a
caro che me, il quale fatto pienamente è fatto mio propio: già ho preso
dicendo che quello che egli aveva addimandato pienamente fornirebbe. bel gherardino, 2-23:
quale il mondo fa festa, sia pienamente fornito a laude ed esaltazione della cristiana
2-5 (158): la giovane, pienamente informata e del parentado di lui e
vomito. redi, 16-viii-45: concorro pienamente nella savia e prudente opinione di v
di artista lirico. -che risponde pienamente alle aspettative (il risultato).
seguono il romanticismo non si sono potuti pienamente francare dalla maniera classica. pirandello,
e onori al detto studio che più pienamente avesse da santa chiesa parigi o bologna
fraudolenza del maggiore, quantunque non provata pienamente, 10 avrebbe salvo dalla morte.
scrittore, la calunnia non può pervenire pienamente all'intento se non lo fa deridere come
ecc.), capaci di appagare pienamente e sicuramente le aspirazioni dei sensi e
e godimento di beni capaci di appagare pienamente le aspirazioni dei sensi e dello spirito
romanzi, è un poema che insegna pienamente la vita civile. gioberti, 1-68
- gavazzare dentro a qualcosa: trovatisi pienamente a proprio agio (cfr. guazzare)
suppurazione. redi, 16-ix-268: concorro pienamente... che questa nobil signora
, ecc.) non ha potuto manifestare pienamente le proprie capacità e attuare le proprie
non ha potuto sviluppare e far conoscere pienamente le proprie capacità. leopardi, i-1070
a conseguire; fare proprio, cogliere pienamente (un premio, un'aspirazione,
colmato di gioia, allietato, rallegrato, pienamente appagato (una persona).
i fatti da essa asseriti non sono pienamente provati, ma sono già sostenuti da
la domanda o le eccezioni non sono pienamente provate, ma non sono del tutto sfornite
luoghi dichiarati, e sopra altre voci più pienamente discorso. ma questo è ufficio di
un consiglio, una richiesta); pienamente giustificato (un lamento, una lode
. spiegare, interpretare, far comprendere pienamente (un discorso, un fatto).
nel sole. 4. essere pienamente felice; fruire della beatitudine eterna.
5-158: la comunità non gode ancora pienamente dei suoi privilegi legali.
continuato gran tratto di tempo a nutrirsi pienamente di cibi di grandissima sostanza,.
dono, tolo piacevolmente e ricordati di lodarlo pienamente. 4. ant. grazia
grattata, una gattuccia grattata: mostrarsi pienamente soddisfatti e appagati. p. strozzi
, v-185: mi ha volsuto consolar sì pienamente ogni volta che io l'ho supplicata
la mano: aderire perfettamente; andare pienamente d'accordo in tutto. nievo,
la guarentigia del pentimento, il male pienamente voluto. 3. ant.
; sublime; utile, vantaggioso; pienamente adatto allo scopo. loredano,
-al plur.: perfettamente simili, pienamente corrispondenti l'uno con l'altro.
si può vedere che solo esso determina pienamente l'essere sussistente. tommaseo [
distanza di provincie non tanto fedeli né pienamente illuse che lo divideva da francia.
sospettar si potrebbe che immuni ed esenti pienamente non fossero in virtù di alcuna legge
-che non può essere goduto o attuato pienamente; che non offre un pieno appagamento
tanto senno ch'io sia sofficiente da potere pienamente dire quello che nuovamente ho trovato,
, senza cercarsi compagni, altamente e pienamente lo vendichi. manzoni, pr.
. imposseduto ciò che è e resta pienamente obbiettivo. = comp. da in-
e vera, / eh'ogni natura pienamente impregna. berni, 140: è quel
ciò che fu, riviverlo improvvisamente e pienamente. d'annunzio, 1-49: quella strana
di intendere e di volere, e pienamente responsabile delle proprie azioni. m
dell'imputato difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui la severità spensierata
altro dalla incomprensibilità. il non poter pienamente comprendere certi oggetti è legge della natura
importanza così grande da non poter essere pienamente apprezzato; inestimabile. zucchetti, 167
non è in atto, che non è pienamente reale (nella filosofìa di giovanni gentile
essere in atto, il non essere pienamente reale (nella filosofia di giovanni gentile
a la tua lettera ti riscrissi assai pienamente, e nella tua lettera inchiusi la
3. che non si riesce a capire pienamente; che non si giunge a spiegare
incapacità di capire qualcosa, di intenderla pienamente; mancata comprensione. b
bandello, 3-52 (ii-511): pienamente era informato de la incontinentissima e vituperosa
, incontrandosi col sangue di lui che pienamente si conserva, di durissimo che egli è
sorriso la sua cura. -esaudire pienamente (un desiderio). papini,
— ant. apprendere, comprendere pienamente (un'argomentazione, un ragionamento)
quelle cognizioni per... soddisfare pienamente alle indicazioni della creazione. montale, 3-
goldoni, xiii-748: e perché i testimoni pienamente / provin la reità, l'animo
i-274: quando le differenze si sono pienamente oscurate, le rappresentazioni hanno raggiunto il
processo, restò non solo indiziato, ma pienamente convinto, e dopo qualche tempo condannato
si appoggi a indizi certi che manifestino pienamente la cosa e la mettano fuor di dubbio
mondo. musso, 196: ornai è pienamente inescusabile chi non si salva. d
4. che non si è ancora esplicato pienamente. tenca, 1-206: la riforma
o per colorato infingimento negare di comprendere pienamente e apertamente la 'ntenzione mia. pallavicino
: era neuno di loro che potesse pienamente informare le paraule. benivieni, 1-41:
petto di ferro, non avria potuto raccontarla pienamente. = comp. da in-con valore
presure delle castella e delle rocche era pienamente informato il valentino. foscolo, xv-299
essere contestato, messo in dubbio; pienamente attendibile, degno di fede (la
mi ha inordinatamente trasportato, son già pienamente convinto, della dottrina e del giudizio
, insorta in un tratto, di pienamente scovare onde nascesse un insolito e repentino
interamente, totalmente, del tutto; pienamente, decisamente, a fondo.
nel quale la forza pubblica ha già pienamente trionfato sulle forze individue, e libera
-l'essere sano, illeso, pienamente atto a svolgere le sue funzioni (
integrità della confessione diremo di sotto più pienamente. sarpi, vi-3-11: la integrità
) con lui. -anche: essere pienamente d'accordo con lui. nardi,
, a voler che sieno bene e pienamente rifiutate, vanno con chiarezza e con
, v-244: non avendo io davanti assai pienamente li miei fatti e l'ultima mia
. gherardi, iii- 18: pienamente vi dirà quale è nostro piacere e intenzione
2-5 (158): la giovane, pienamente informata e del parentado di lui e
3. in modo compiuto, pienamente; esattamente, perfettamente. latini
-l'essere sano, illeso, pienamente atto a svolgere le proprie funzioni (
si ricercano in un popolo per renderlo pienamente felice: la sicurezza di non essere
trinciata. -formato da un solo pezzo pienamente corrispondente al valore nominale; non spicciolato
. mazzini, 86-229: voi aderite pienamente al programma politico ch'io, facendomi
di violenza. 8. possedere pienamente, influenzare profondamente (una persona,
ii-1161: vedrò quel giorno mai che pienamente / deporre i'possa in quelle caste
potestà reale, ed investisse di lei pienamente il principe ereditario del suo figliuolo con
più di quanto si possiede; essere pienamente contento della propria sorte; non temere
della gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze sole, si accordasse
uomo non aveva potere di impossessarsi così pienamente delle leggi della natura, da
, 536: essendo proposto alcun dubbio e pienamente dilucidato dal cattechista per via di similitudini
sfogo poi e colla risoluzione del moto pienamente si soddisfa ed acquieta.
; ma, o per non essere state pienamente discritte da loro, o per altre
re di trovarmi sulltsmo, mi abbandonai pienamente a questa idea. questa lingua di
o insegnamento. boccaccio, viii-1-9: pienamente, senza le istorie e la morale
egli la dialettica, ancora non conosciuta pienamente prima, in altissimo colmo recò, e
o motivato da ragioni particolarmente gravi; pienamente giustificato. cavalca, 11-85: teodosio
boccaccio, viii-1-61: queste quattro cose pienamente ha in sé la 'comedia 'del
imporvi al pubblico, finché non siate pienamente riuscito sì da potervi reggere bene,
principali relazioni, per conoscerla al possibile pienamente... nel senso segnatamente morale
in un mare di latte: essere pienamente felice, soddisfatto, estatico; gongolare
dell'imputato difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui la severità spensierata
e serve con onestà e devozione corrispondendo pienamente alla fiducia riposta in lui; che
per voler mostrar che ogni lecito / pienamente da noi è osservato. 4
ha pieno valore legale, che è pienamente riconosciuto dal diritto: con riferimento all'
genitori uniti in regolare matrimonio (quindi pienamente riconosciuto dalla legge: con riferimento a
, ma o per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni,
riconoscere come gli autori delle medesime fossero pienamente giustificati ad adoperare quelle leggi. collodi
: ma di questo ne la stamperia più pienamente ne parleremo. garzoni, 1-835:
alquanti amplissimi gradi intorno assai competentemente levate pienamente vedere si po- tieno, dove infiniti
24. che può esplicarsi pienamente, immune da influssi che ne limitino
perché non potrebbe crearne altra, l'azione pienamente conforme all'esser nostro nella situazione determinata
ordinamento giuridico e alla società, gode pienamente della personalità giuridica, senza limitazioni o
trae di libertade, ond'ella / ricoronarsi pienamente possa. 19. ant
atteggiamento o comportamento di chi, possedendo pienamente una determinata tecnica, oprerà con grande
della gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze sole, si accordasse
al posto della vecchia lega di cantoni pienamente sovrani, creò una unica linea doganale
potrà mai le particelle del sangue dame pienamente ad intendere, le quali ogni chimico
sì vile... la qual pienamente si sappia o comprendasi liquidamente. caviceo,
uno lucente specchio mirare, tre cose pienamente mostrommi. s. bernardino da siena
la primordiale ombra di vero: cose pienamente, interamente, logicamente false. de
, 5-130: or sì ti ravviso pienamente alla rauca loquela. cesari, ii-348:
del legno della quercia fracido tratta il filosofo pienamente nel secondo della meteora. s.
agio / e loco date me, du'pienamente / demostri voi, s'eo son
. 2. per estens. pienamente responsabile delle proprie azioni e capace di
vostro amico bartolini vorrebbe che si svelassero pienamente queste magnifiche menzogne, che il bemetti
considerabile scemamento di peso in cotesti rondoncini pienamente già sviluppati non deriva già da magrezza
da'ghiacci ristretta. chi potrebbe assai pienamente raccontare le molestie dalle quali ella è
manifesta scarsa soddisfazione, che non è pienamente soddisfatto; insoddisfatto, scontento.
ritrovar il ladro. -non adempiuto pienamente (un voto). dante,
sul greco rifatte,... ma pienamente greche d'imitazione e maneggio, come
manifestamento delle cose dette e per sapere pienamente onde nascano le spezie della poesia per
ed acciocché quello ch'io voglio venga pienamente fatto, tieni lo modo ch'io
alamanno rinuccini, 1-260: come più pienamente appare per una scritta privata di mano
, fellonescamente pensaro di pigliare la segnoria pienamente. p. neri, xviii-3-955: dalla
per avventura quel fabbro che giurasse essere pienamente contento dell'arte sua, se poi
fra gli altri il marca / lì pienamente a lui spiega beatrice. delfico,
produrrò, tuttavoltaché ella si verifichi e pienamente soddisfaccia agli accidenti che seguono nel mar
, accessori di essa; senza parteciparvi pienamente, direttamente; risentendone un'influenza indiretta
suoi mali, martoriata, confessò questo, pienamente mostrando ciò che per quello avvenuto ne
: la sospirata grazia era stata ottenuta pienamente con la nascita di un bel figlio maschio
dal cuor d'antonio la santità che, pienamente di quello impossessatasi come comandante e
. 2. concretato, attuato pienamente; trasformato in realtà effettiva.
matura. -che sta per essere pienamente appagato (un desiderio, un'aspirazione
quale l'uomo non può ora congiungersi pienamente al sommo bene, se non intervenendo
produrrò, tuttavoltaché ella si verifichi e pienamente soddisfaccia agli accidenti che seguono nel mar
parole ciascuna da sé; come se, pienamente parlando, si dicesse...
/ gongolando ricorda! 7. pienamente soddisfatto e appagato. cesari, ii-462
o signori, che, per esagerar pienamente le felicità di questa belva, 10
89: a mio parere, volendo pienamente vedere e provare quello ch'è detto,
per essi tutte tre le parti si debbono pienamente chiarire. tolosani, 1-1-6: ogni
, 244: bastano le cose del mondo pienamente a tutte le genti, tanto avieno
che tale voto è scarso, non pienamente conseguito (p. es.:
facoltà mentali, le quali non si possono pienamente esercitare se non per mezzo della parola
sola [la vergine maria] e pienamente fu amabile e pienamente fu amata, perché
maria] e pienamente fu amabile e pienamente fu amata, perché ella sola non
che la sospirata grazia era stata ottenuta pienamente con la nascita di un bel figlio
fortezze di firenze, 38: trovamo pienamente essere fatte tutte le cose le quali
universale, di natura spirituale, che coronò pienamente le attese messianiche. -prima venuta
, / o se gli apostoli si trovassero pienamente edotti dei perizione o avvilimento maggiore di
braccia per deprecare dalle tratta il filosofo pienamente nel secondo della meteora, loro teste i
metropolitanacci fastidiosi non tratteremmo l'uomo che pienamente incarnasse l'universale del pittore.
, rettor., 4-22: quelli parla pienamente e perfettamente che nella sua diceria mette
una tesi di cui non si è pienamente convinti. soldati, x-147: mettiamola
mi basti a vivere mezzanamente agiato e pienamente indipendente in italia, tornerò a morire
di completa manifestazione; che non è pienamente sviluppato o maturo (una malattia,
nell'eterna visione di dio, gustando pienamente e senza mezzo la dolcezza sua.
sentì migliorata e fra pochi dì fu pienamente sanata. miracoli di s. caterina
la milizia del nostro machiavello e ne resterà pienamente satisfatto. -stor. nove
38: non fu mai chi narrasse pienamente la vita del machiavelli; né credo
(talvolta con eccessiva pignoleria); pienamente, compiuta- mente, esaurientemente; accuratamente
descendenti filliuoli ciascuno la signoria del mondo pienamente desidera e non guardano l'altro
6. che ha grande valore estetico; pienamente riuscito; eseguito o foggiato con somma
della mirifica caverna. 2. pienamente riuscito, valido, efficace sul piano
per il nostro paese, mentre eravate pienamente cosciente della vostra assoluta impotenza e di
allora che gli pareva d'avermi inteso pienamente. - condotto, compiuto
questo trattato,... è pienamente in uso ancora ai nostri giorni.
è americano modello. -che soddisfa pienamente determinate esigenze espressive e tecniche ed è
razionale e progredita, tale da soddisfare pienamente le esigenze previste. -anche: che
e nobile, ma egli non è pienamente benemerito che del suo genere, anzi
i modi del verbo e per saper pienamente la natura loro [ecc.].
: acciocché quello ch'io voglio venga pienamente fatto, tieni lo modo ch'io ti
faccende o per non essere stato informato pienamente delle cose, inconsideratamente fusse caduto.
della stemperata e sbrigliata individualità, salva pienamente la libertà e spontaneità umana, salva la
-che non si è potuto o voluto attuare pienamente; fallito, mancato (un'occasione
monda la pesca a qualcuno: raggiungere pienamente i propri scopi, per lo più
di qualcuno: esserci motivo per mostrarsi pienamente soddisfatto del proprio stato o fiero dei
notizia o affermazione esagerata intenzionalmente, non pienamente rispondente al vero; macchinazione artificiosa.
nessuna parte del delicato e morbido corpo pienamente nascondeva. citolini, 2-10: io
i. mazzoni, 1-265: per trattare pienamente di questi fantasmi secondo l'ooinione de
loro difficilissima e penosissima professione, fossero pienamente informati della possibilità e teoria delle
2. figur. saziare, appagare pienamente (un desiderio). p
potrà mai le particelle del sangue darne pienamente ad intendere?... chi quelle
, non si era mai rivelata sì pienamente come in quei giorni. -ant
101: io non posso... pienamente sodisfare a me stesso e forse ad
queste due cose in lei tossono vedute pienamente. m. savonarola, 28:
natiche. boccaccio, v-227: pienamente di divenire paffuta e naticuta le venne
scrittura in costantinopoli appo gregorio nazianzéno pienamente introdotto, andandone in betleem,
... canovaccio... non pienamente coperta e di pochi e nebbiosi e
-di nerbo (con valore aggettivale): pienamente valido e probante; fortemente espressivo.
capirne subito il vero significato, intuirla pienamente. varchi, 3-87: dare in
metter da parte e contarne tanti de'pienamente felici. lupis, 3-18: peripezie
sensi o dello spirito; che appaga pienamente e apporta felicità e gioia; gradito
una legislazione perfetta, non attuata ancora pienamente ma da attuare, i cui lineamenti
del proprio titolo o di altri diritti pienamente onorifici e del connesso prestigio sociale,
3. una persona in quanto pienamente cosciente e responsabile della propria vita,
queste farete che voi diciate bene e pienamente i disideri vostri (e guardatevi che
ingannereste, o signori. io sono pienamente convinto del mio 'non pòssumus '
de grece e arabe, per le quale pienamente io compresi al summo sole quello dedicato
entrarono in pensiero. 4. pienamente riuscito, valido, efficace sul piano
... che il detto andrea sia pienamente liberato e cancellato di tutta la detta
greche et arabe, per le quale pienamente io compresi. 5. ant
lingua in cui scrive; ne conosca pienamente la portata e il valore, acciocché
fioretti, 2-5-73: né mi appagano pienamente i celebratori di dante e dell'ariosto,
morali la storia non arriva a spiegare pienamente, poiché la più parte delle cause
debbo una sommissione cieca e docile, pienamente consapevole e ragionata, a cagione appunto
, 4-149: nostro signore dio vi consoli pienamente della educazione di cotesto nipotino, come
natura, alcune volte in alcune clausule pienamente corrispondendosi..., non potevano non
, e in questi libri, riflettuta, pienamente si è dimostrata). b.
che con titol d'obbligo gli offerse pienamente se medesimo in qualunque cosa. g
perfettissima intelligenza e ragione è tale che pienamente in sé l'obbietto conosciuto rappresenta e
. 5. perdonare, scusare pienamente; rimettere (un torto, un'
solo oggetto assoluto, il quale sussiste pienamente in sé: l'oggetto ideale non
ma, o per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni
d'ariento o di perle, tutto pienamente l'aveva dal marito, tanto era el
). casti, iii-29: sono pienamente di accordo gli eruditi che la religione
compiute in grazia di dio, quindi pienamente meritorie (e si contrappongono alle opere
-dotato di efficacia persuasiva; espressivo, pienamente significativo. b. cavalcanti, 2-255
, 37: lo vangelio non dice pienamente / ciò che cristo operò in fra la
assassinò di maniera che non potette conseguire pienamente il suo desiderio. lancerio, lxvi-1-330
-che sa interpretare il proprio tempo, pienamente attuale (un autore).
la femina, tanto ché 'l tutto pienamente e ordinatamente comprese. por cacchi,
n: benché le cose non fossero ancora pienamente ordinate all'esecuzione, risolse d'effettuarla
sentore di riforma. -rivelato pienamente. carducci, ii-2-279: tutta la
v-227: bramosamente mangiava... e pienamente di divenire paffuta e naticuta le venne
gratitudine che non ha pago bastevole per pienamente soddisfare. -non avere pago con qualcuno
7. che pienamente lo spondente al con scarsa
l'influsso; lasciare che si renda pienamente avvertibile allo spirito un sentimento;
quiete, di tranquillità perfetta; essere pienamente felice e appagato; godersela, spassarsela
inferisca che non possa l'arte poetica esser pienamente compresa senza una precedente notizia dell'arte
animi al cielo. -soddisfare pienamente. ugurgieri, 198: quello suo
-comporre un'opera poetica rispondente pienamente al sentimento ispiratore. boiardo, cam
i-iv- 127): la giovane, pienamente informata e del parentado di lui e
buone novelle del marito e di riconciliarsi pienamente col suo tedaldo. girone il cortese
nelle private questioni e certo quelli parla pienamente e perfettamente che nella sua diceria mette
che fosse mendico, perché ciascuno avea pienamente reggimento della vita sua: tanto
dall'uomo in diversi gradi, non mai pienamente, perché egli è incomprensibile.
i parti- menti del quale, accioché pienamente riconosciamo, dobbiamo presupporre che le voci
smalti di lipari parton tutti dalla fornace pienamente rifusi. -essere divulgato, messo
rimettevano a'm. razionali, affinché pienamente le rivedessero. regio decreto 8 ottobre
1-5: non potemo in tutto considerare pienamente il nostro volere, ma pigliarne una
lungo di saldare le partite con rimborsare pienamente il fisco della somma defraudata. ghislanzoni
. rucellai il vecchio, 136: sono pienamente persuaso del vostro affetto e parzialità per
è soggetto in quanto debilitato, non pienamente in forze; cagionevole. l.
amor nostro, m'era impossibile goderne così pienamente com'ella avrebbe voluto. tarchetti,
ogni parte pendente, e non pienamente coperta, e di pochi e nebbiosi e
qui ebbero ripentimento, ma non furo neente pienamente purgate. ora fanno là il rimanente
e simili, non essendo cose molto pienamente sensibili e percettibili al senso nostro.
soltanto perdonato, ma riconosciuto incolpevole e pienamente riabilitato. -con enallage.
ne volgliamo, affine che per più pienamente e conpiuta diterminazione di quelle di loro
ha raggiunto il proprio fine intrinseco; pienamente in atto. mazzeo di ricco
scienzia per la quale noi sapemo parlare pienamente e perfettamente nelle publiche e nelle private
minaccia, inganno o errore, quindi pienamente valido ed efficace: consenso perfetto,
e di cui i vari operatori conoscono pienamente le condizioni. -moneta perfetta: v
2. condizione di ciò che è pienamente in atto (detta anche perfezione prima
(detta anche perfezione prima) e attua pienamente il proprio fine (detta anche perfezione
somma perfezione: in modo compiuto; pienamente, completamente, del tutto.
persona principale..., conseguisce pienamente il fine che s'avea proposto. b
iii-1-182: al fin procede, / e pienamente a lui: -se pur t'è
della luce che l'occhio rimaneva, sebben pienamente appagato, non sazio di rimirarla.
. cesarotti, 1-vi-333: avendo ora esposto pienamente tutto il piano della mia opera,
ma, o per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni,
suoi piaceri. -con piena intera: pienamente, compietamente. marino, 1-6-11:
bombanza e di gioia sollazare / averia pienamente meo volire; / ma un disio mi
disfama, / vedrai beatrice, ed ella pienamente / ti torrà questa e ciascun'altra
ciascun'altra brama. boccaccio, vili-1-9: pienamente, senza le istorie e la morale
da siena, iv-98: fate chiedere perdonanza pienamente a ognuno, acciocché sempre permaniate nella
. rucellai il vecchio, 136: sono pienamente persuaso del vostro affetto e parzialità per
nessuna parte del delicato e morbido corpo pienamente nascondeva. straparola, 1-5: avenne
sue merci in cipro e apparecchiata e pienamente fornita la casa di vettovaglia..
segno bella da signoreggiare un cuore sì pienamente che non vi restasse luogo né meno
il sovrano di così vasto impero è pienamente dispotico, obbligato a nessuna legge.
, v-159: io non mi sento sì pienamente conscio dell'esistenza d'un'anima in
ho sentito che il zio ettore sia pienamente ristabilito. carducci, ii-17-158: egli
a me contro murri asserzioni... pienamente, interamente, logicamente false. tornasi
epistolare di tancredi, rise, lo approvò pienamente. g. bassani, 5-160:
la tessera del fascio, si era inserito pienamente nella società dei suoi anni maturi.
maturi. -con litote. non pienamente: imperfettamente, inadeguatamente. solaro
che il liberalismo regnasse, non erano pienamente felici, perché non pienamente quella legge
non erano pienamente felici, perché non pienamente quella legge osservavano reggitori e popoli.
santissimo uomo, sì come colui che pienamente credeva esser vero ciò che ser ciappelletto
e forse non sapeva o non credeva pienamente ciò che dal cielo era stato significato
. pellico, 4-23: io feci lì pienamente la figura dello sciocco. borgese,
.. non aveva mai creduto pienamente. -in pieno possesso, in
..., e ebbe la signoria pienamente e fecesi giurare omaggio a tutti li
i fati] rendere e concedere però pienamente a te, il quale se'suo erede
che con titol d'obbligo gli offerse pienamente se medesimo in qualunque cosa. birago
re di portogallo, pensò che non sarebbe pienamente patrone se non avesse al suo comando
donate in ragion d'allodiali e assugettite pienamente al potere del pontefice romano.
quale, incontrandosi col sangue di lui pienamente si conserva, di durissimo che egli è
grave. mi pare che in esso sgorghi pienamente e originalmente senza soccorso straniero quel liquido
sinistra... venne ripetutamente e pienamente colpito dalle mortificanti sorprese di tunisi e
ed acre esalazion del suo cavallo, pienamente. -ant. universalmente, generalmente
a dio ne l'alto -le stelle pienamente sonavano: -e pace tra gli uomini di
., 191-16: poi che tullio à pienamente insegnato come per le nostre parole noi
: di questa vertù innanzi dicerò più pienamente nel quartodecimo trattato. felice da massa
strale, / e lo vangelio non dice pienamente / ciò che cristo operò in fra
, 1-55: ella gli rende conto pienamente / dal giorno che mandato fu da lei
non ha favellato di queste cose così pienamente o pianamente come avrebbe potuto fare.
la femina, tanto che 'l tutto pienamente e ordinatamente comprese. chiabrera, 3-156
comprese. chiabrera, 3-156: vi confesserò pienamente il vero: tanti favori in tante
zanotti, 1-7-25: a spiegare più pienamente l'azione s'aggiunge talvolta al verbo alcun
iii-1-198: instrutti voi ora da me pienamente quale sia la total differenza dei tempi
, viii-38: non fu mai chi narrasse pienamente la vita del machiavelli. rosmini,
neltesprimere in parole tutti i concetti, pienamente, senza sottintendere cosa alcuna.
.. tuttavia è particella che, così pienamente detta, rade volte si vede usata
la s, eh'essi non esprimevano pienamente parlando. -in tutti gli aspetti
possano essere vedute da tutti subito e pienamente. -in tutto, complessivamente.
, 6-13: la... guerra pienamente era durata sei anni. 3
di mio concetto il suco / più pienamente. f. villani, i-411:
f. villani, i-411: tanto pienamente imparò la disciplina della naturale e morale
onore lo seguono... prestarono favori pienamente alli veri amanti, e alli non
grande consiglio, ove si diliberò che pienamente s'adempiesse la domanda de'pistoiesi.
contento nel mondo, per punirlo poi pienamente del male nell'altro. tasso,
si duol che non succeda / sì pienamente il suo disegno e l'arte, /
che l'uomo non può avere idee pienamente corrispondenti ad innumerabili cose o sensibili o
che il testo e gl'interpreti rispondano pienamente alla mente di callimaco, oso dire
che toccasse tutti i buoni, soddisfarebbe pienamente allo scopo. imbriani, 1-202:
suo; e non pretendeva di venir pienamente contraccambiata. e. cecchi, 2-126
: si trovavano [conduttore e passeggero] pienamente d'accordo che 'a tempo de'nostri
potrebbe l'uomo avere dell'altre cose pienamente, se non sapesse questa prima parte
ii-xi-2: acciò che questa parte più pienamente sia intesa, dico che generalmente si
dal cataletto, acciò che si scuoprano pienamente le malizie del diavolo. imitazione di
cristo, i-1-2: quei che vuole intendere pienamente le parole di cristo e con sapore
ma senza dubbio il vostro alto sapere pienamente le comprenderà. -efficacemente; potentemente
capellano volgar., i-13: quando pienamente pensa l'amante del suo amore, lo
queste medessime virtute, ma no sì pienamente. leandreide, ii-17-63: non fa
alma ferma essendo / e pudica amando pienamente.. esclusivamente, soltanto.
continuato gran tratto di tempo a nutrirsi pienamente di cibi di grandissima sostanza, che
ferma i periodi sì, ma non pienamente. leopardi, iii-589: abbiamo il
che toma trionfante dalla patria per istabilirsi pienamente a firenze. = comp
(pinieraménte), aw. ant. pienamente, totalmente. s.
pienezza del sacerdozio. -fertilità pienamente espressa nel frutto. s. ferrari
con valore aggett.: che risponde pienamente ai requisiti richiesti. tommaseo [s
culmine, al momento in cui sono pienamente attuate le condizioni peculiari, distintive,
52. con uso awerb. pienamente, compietamente, esaurientemente. ottimo
sulla spalla. -del tutto; pienamente, appieno; senza riserve; a
mutar di pilota? -persona pienamente cosciente e responsabile della propria esistenza,
farvisi abbruciare dentro, se i nemici pienamente avevano vittoria. caro, 5-4: ardea
queste altrimente disperate difficultà. -soddisfare pienamente bisogni materiali o intellettuali. galeoni
un testo letterario o di un personaggio pienamente riuscito e descritto in tutti gli aspetti
. plenàrio, agg. ant. pienamente noto, palese. sacchetti, 364
-condizione in cui si trova il peccatore pienamente immerso nel peccato. cavalca,
relazione mi vien riferito, totalmente e pienamente sanguigno, dotata di un abito di
plinieraménte, aw, ant. pienamente. marsilio da padova volgar.
ho mai ricevuti nell'anima così pienamente i 'plufferi'tedeschi, come adesso che transita
polmonare del romano... si attaglia pienamente al personaggio. -ant. che serve
piacere). - al figur.: pienamente, del tutto. carducci, iii-20-94
un nucleo di apostoli: di uomini pienamente convinti e preparati a tradurre popolarmente,
: rimanere immobile, mostrando di gradire pienamente una situazione o un complimento.
miglior fortuna, a ogni lor debito pienamente sodisfaranno, non si aweggendo che,
lingua in cui scrive; ne conosca pienamente la portata e il valore, acciocché
bottali, 3-2-202: incantesimo che produsse pienamente e portentosamente il maligno effetto. metastasio
qualcosa in possa: possederlo, disporne pienamente. monti, 3-372: se a
-avere qualcosa in possanza: disporne pienamente averlo in godimento. chiaro davanzati
ce pò salire. -godere pienamente della vita. palazzeschi, 1-69:
; imposseduto ciò che è e resta pienamente obbiettivo. -che è nel pieno
.. si manifesta però lucidamente e pienamente da sé nelle creature intelligenti e le
. -darsi in possessione: concedersi pienamente alla conoscenza. roseo,
spirituale: avere la consapevolezza di goderne pienamente. bacchetti, 2-xxiv-22: costui
diplomazia, in una sola cosa è pienamente riuscito, a render cioè impossibile quello che
-in relazione con un compì.: disporre pienamente, possedere. giuglaris, 281
di questo arnese? -disporre pienamente delle facoltà mentali. pirandello, 8-765
arti e scienze delle quali neppur sarebbe pienamente posessore chi tenendone intera la pratica non
della coscienza o della legge morale; pienamente convinto della correttezza del proprio modo di
ineluttabile'. 7. in modo pienamente persuasivo. manzoni, vi-1-334: un
personificazioni. ariosto, 23-30: pienamente poi l'ebbe informata /...
la lingua in cui scrive, ne conosca pienamente la portata e il valore, acciocché
. de luca, 1-224: si diffondono pienamente... sopra il concorso de'
consolidato o a una norma stabilita; pienamente rispettoso di una consuetudine; abituale,
arti e scienze delle quali neppur sarebbe pienamente possessore chi tenendone intera la pratica non
svolge dal 1903 al 1907 ed è pienamente crepuscolare o precrepuscolare. = voce
e concertate in modo da poter essere pienamente attive ed efficaci. foscolo, ix-1-350:
giacomo, ii-876: il pretendere di conoscere pienamente quel che un artista ha avuto in
forma ancora embrionale, primitiva, non pienamente sviluppata. s. bonaventura
superi. prelibatissimo). che appaga pienamente il senso del gusto per il sapore
di mio concetto il suco / più pienamente. a. pucci, 4-290: deh
portare ferma opinione ch'egli non comprendesse pienamente il valore delle parole varroniane. idem
dati e di capacità che si manifesteranno pienamente in seguito. stampa periodica milanese,
2. per estens. intuizione non ancora pienamente sviluppata di quelli che saranno gli aspetti
a un modo, né si posson pienamente accennar con l'ortografia. prose fiorentine
a'cavalieri dello amore e prestarono favori pienamente alli veri amanti. sannazaro, iv-330
in ragion d'allodiali e assug- ettite pienamente al potere del pontefice romano, abita-
delle castella e delle rocche, era pienamente informato il valentino. siri, ix-891:
e concertate in modo da poter esssere pienamente attive ed efficaci. rosmini, 1-46
che non possa l'arte poetica esser pienamente compresa senza una precedente notizia dell'arte
del quale incontrandosi col sangue di lui che pienamente si conserva, di durissimo che egli
all'approvazione; che ha valore pienamente persuasivo e convincente. f
elegante né barbara, niuna non è pienamente e assolutamente superiore ad un'altra, poiché
da me non e inteso da voi pienamente, al quale merito solo tutta mia
. boccardo, 2-840: per essere pienamente consentanei alla logica, fa d'uopo
stampe, non posso se non confermare pienamente il vostro detto e aggiungervi molto più
della gloria de'mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze sole, si accordasse
... non aveva mai creduto pienamente, e sempre che il timore gli
, a vivere nel mondo esterno, pienamente adattandovisi, a partecipare alle più diverse
già mi pare di aver assai pienamente risposto alla lettera di vostra signoria
querini, 421: rimarca egli e dimostra pienamente... le cause della maggiore
eticità. 5. attuato in modo pienamente conforme a un gusto effimero.
elegante né barbara, niuna non è pienamente e assoluta- mente superiore ad un'altra
forti il detto suo confermato e risposto pienamente a quello che l'altra parte ha proposto
de la quale trattare la proposta canzone pienamente intende. capellano volgar., i-
; veramente, adeguata- mente, pienamente. bondie dietaiuti, 296:
nobilissimo libro di gnomica, nel quale assai pienamente prosegue la detta materia. sergardi,
, 3-51: disceso... pienamente nel parere del verrina, cominciò a
troppo, provasse meno e non soddisfacesse pienamente alla bontà della causa. pananti,
metropolitanacci fastidiosi non tratteremmo l'uomo che pienamente incarnasse l'universale del pittore.
e sappie che ora mi metterei a pienamente fare lo tuo piacere, se non fosse
della costruzione toscana, utilissima cosa farebbe chi pienamente e ordinatamente il facesse. e forse
di mio concetto il suco / più pienamente. gelli, 15-ii-165: non essendo,
subito capii che [mireille] stava pienamente godendosi una puntata di romanzo a fumetti.
da barberino, 11- ^ 09: pienamente intenderanno / color che saranno dei /
, ma finito il mangiare lo potrete pienamente sapere. bandello, 1-7 (i-102)
quale nazione è dunque più puramente e pienamente vittoriosa dell'italia? r. longhi
. 12. adesione o conformità pienamente ortodossa ai dogmi e alle dottrine cattoliche
può l'uso di siffatto istrumento soddisfare pienamente come un calcolo trigonometrico. guglielmotti,
che l'uomo non può avere idee pienamente corrispondenti ad innumerabili cose o sensibili o
... della verità della resurrezione pienamente, quanto avemo potuto. dante,
i-iv-952): gualtieri, al qual pareva pienamente aver veduto quantunque disiderava della pazienza della
definirne esattamente il senso o di ritrovarne pienamente il valore. piovene, 6-263
: di questa vertù innanzi dicerò più pienamente nel quartodecimo trattato. guido da pisa
questione non fosse ancora né ordinatamente né pienamente trattata. rosmini, 2-1-30: ilproporre bene
d'amore; né però credo che pienamente se ne sia detta né sarebbe ancora,
venendo meno dette circostanze, può ritornare pienamente efficace e operativo. 6. ling
non essendo estinto e pur potendo tornare pienamente efficace e operativo (attraverso il contrario
tranquillare, a rasserenare, ad appagare pienamente o, anche, a raggiungere la
volere, per quieto delle cose, salvacondotto pienamente, ché con fidata sicurtà a niccolò
8. individuo che incarna pienamente in sé una caratteristica, un pregio
caramente abbracciato da simeone, ma eziandio pienamente certificato de'futuri suoi avvenimenti.
positive; che sod disfà pienamente. panni, 811: 1
si duol che non succeda / sì pienamente il suo disegno e l'arte, /
più intera credenza, ciò che fatto aveva pienamente le raccontò. livio volgar.,
arti e scienze, delle quali neppur sarebbe pienamente possessore chi, tenendone intera la pratica
, di diato- mee, è accertata pienamente dall'esame col microscopio. -con
nostra accademia. chiari, ii-iq2: pienamente padrona della mia libertà e delle mie
probabile e verisimile. -comprendere pienamente il significato di una frase, di
periodica milanese, i-160: non conoscendosi pienamente l'intenzione di chi ha scritta una frase
fil di lama. 5. pienamente riuscito, perfettamente compiuto (un'opera
, / vedrai beatrice, ed ella pienamente / ti torrà questa e ciascun'altra brama
la quale l'uomo non può ora congiungersi pienamente al sommo bene se non intervenendo la
sul comunismo sono giustissime, e divido pienamente la sua disapprovazione, anzi la esprimo
fece insino all'ultimo, e ne'quali pienamente fumana natura ne fu ristorata e rammendata
, ix-259: espose [l'ambasciatore] pienamente al re... li mendicati
, ma non arriva tant'alto che possa pienamente rappresentar le grandezze di quella maestà ne
senso commune, col quale distingue più pienamente gli oggetti sensibili, che rappresentano i
dal proprio volere; che si adatta pienamente alle circostanze, a ciò che esse
ci possa venir fatto il poter ragionar pienamente di quello che le vostre lettere toccano
. cesarotti, i-xxix-297: cittadini, rassicuratemi pienamente, sgombrate per sempre anco l'ombra
caramente abbracciato da simeone, ma eziandio pienamente certificato... della numerosa razionai
credere che il pensiero concettuale possa conoscere pienamente e giudicare definitivamente ciò che non è
tanto è bella in quanto che, pienamente rappresentata, fa nascere il desiderio del
quel ritmo, per ottenere alla fine pienamente determinata, recitabile a voce alta,
. c. carrà, 432: regolò pienamente la sua vita col suo pensiero artistico
ghislanzoni, 17-184: confessò di essere pienamente guarito del suo amore per la sardi
non si riconosce o non si identifica pienamente in un compito, in un modo
più responsabilizzato non solo non rifiuta ma risponde pienamente all'opera autentica. responsabilizzazióne,
italia, il duca di savoia, concorrendo pienamente alle istanze del re, tramandolli buon
e fortunati. -avere in sé pienamente e completamente per disporre secondo il proprio
si ristrinsero a questi: che fosse pienamente eseguita la pace di gante [ecc.
restringeva alle sole parole. -trovarsi pienamente ed esclusivamente. tassoni, iv-2-42:
carducci, iii-25-286: gli anarchici avevano pienamente ragione; e i socialisti culti erano
è una scienza che insegna dire bene pienamente le cose comuni e le private.
, permettendo di reinterpretare o di comprendere pienamente. gioberti, 1-iii-544: fra
soltanto perdonato, ma riconosciuto incolpevole e pienamente riabilitato. 3. che ha compiuta
, 4-1- 46: se poi pienamente nasca, non si dèe ribattezzare, secondo
campo della bestemmia. 9. pienamente, completamente, totalmente. poerio,
meglio fa l'opera ricercata, più pienamente il conseguisce. segneri, ii-468: se
che riporta chi né totalmente rigetta né pienamente ricetta l'eterno verbo!
lfl-18-1: anima mia, tu non potrai pienamente esser consolata né recreata, se non
, 3-4-6: la mente non si ricoglie pienamente in ciascuna opera quando si parte per
-ristabilire, ripristinare una condizione ideale o pienamente positiva. beccuti, i-249: l'
questo reclamo, del quale egli ha pienamente e altamente riconosciuto la giustizia.
ben si duol che non succeda / sì pienamente il suo disegno e l'arte,
senso commune, col quale distingue più pienamente gli oggetti sensibili, che rappresentano i
trae di libertade, ond'ella / ricoronarsi pienamente possa, / dopo che avrà con
con sensazioni piacevoli, deliziare; appagare pienamente con gli stimoli più graditi, i
guerra per ricreduta. 6. pienamente convinto di una colpa. a.
dal re di francia non si trovassero pienamente assistiti per l'interesse della recuperazióne de'
insigne avvenimento. 11. godere pienamente di salute e forza fisica. pellico
: l'esempio dell'inghilterra mi rassicura pienamente in quanto al commercio di riesportazione,
, ii-1-468: per essere in grado di pienamente rivivere una pittura in tutti i suoi
nume / tutto parve sentir. -regnare pienamente (la pace); manifestarsi in
< n lipari parton tutti dalla fornace pienamente rifusi. 2. rimaneggiato,
che riporta chi né totalmente rigetta né pienamente ricetta l'eterno verbo! pinamonti,
di mio concetto il suco / più pienamente. idem, purg., 24-50:
ebbero npentimento, ma non biro neente pienamente purgate. ora fanno là il rimanente
lungo di saldare le partite con rimborsare pienamente il fisco della somma defraudata. redi
, cxiv-14-184: sperava io d'udir lei pienamente rimessa in salute. p. e
quale si ottenne di rimovere quasi pienamente il suddetto singulto. stampa periodica milanese
lirica disposi zione per esprimer pienamente di suo, nella propria lingua materna
lui sembrava rinato. -che ha ricuperato pienamente la propria funzionalità (un organo)
sasso. 9. accogliere pienamente nella propria grigia (con riferimento a
monti, i-49: io mi sono pienamente ristabilito dal mio incomodo. ho però
una tendenza letteraria a cui si era pienamente aderito; misconoscere il significato delle azioni
, si proverà, dico, non men pienamente che esse sono state prese dal boccaccio
; impedire che si esprima liberamente e pienamente il talento, il genio, la
-per simil. sostituire in modo pienamente soddisfacente una persona in una mansione lavorativa
, 1-379: riparai, ma non pienamente, la sciabolata. -assol.
di s. m. tà e vedendo pienamente riparata la mia onestà in faccia del
ebbero ripentimento, ma non furo neente pienamente purgate. seneca volgar., 3-60
sinistra... venne ripetutamente e pienamente colpito dalla mortificanti sorprese di tunisi e
non potea dopo più anni averne copia che pienamente il soddisfacesse, poiché di mille errori
farvisi abbruciare dentro, se i nemici pienamente avevano vittoria, uscito così per la
fallo senza questo ri- ponimento altri così pienamente non si sarebbe aveduto. =
trovare mai la forma del dramma nazionale che pienamente lo soddisfi. jahier, 122:
riscattarsi dai passati errori. -soddisfare pienamente (con significato erotico).
: persuadeva egli ne'suoi tempi, non pienamente rischiarati in articoli matrimoniali, che nello
al positivo riscontro, non veggo che pienamente il ritrovi. g. gozzi, 1-286
ideali civili o religiosi o di vivere pienamente la propria fede in dio (in partic
(un progetto artistico); esprimersi pienamente, concretarsi (uno stile letterario)
forti il detto suo confermato e risposto pienamente a quello che l'altra parte ha proposto
tutta quella sua musicale perizia che risponde pienamente alla sua rinomanza. carducci, ii-6-99
di riposo e di cura mi ristabiliranno pienamente. -riattivare una funzione fisiologica interrotta
. con la particella pronom. riacquistare pienamente la salute dopo una malattia, le forze
fece insino all'ultimo e ne'quali pienamente l'umana natura ne fu ristorata e
nome troppo ristretto e non atto a pienamente esprimere l'idea, che noi abbiamo
nobile natura e che non risolverà mai pienamente, se prima non è risoluto quello
ottimo, i-335: onde a sapere pienamente questi inganni, conviene ritessere questa [
senso. -con valore aggett.: pienamente accordato col sentire altrui. boine
cioè l'eminentissimo signor cardinale pozzobonelli, pienamente farà illustrare questo celebre antichissimo nto.
degni di ritorli, perché me ne son pienamente servito, al rimanente ho provvisto con
possederebbe i doni di natura, da dio pienamente concedutigli, congiunti alla perfetta educazione che
con attenzione, e non mi sodisfà pienamente, parendomi che per la materia che
a una prassi stabilita e immutabile; pienamente rispettoso di una consuetudine, di una
le più ovvie e ordinarie) riesce pienamente nel significato asserito, come se essa
su basi antiburocratiche. -che esprime pienamente l'intenzione dell'artista; che ha
.. che l'ordine dato non è pienamente osservato. instruzione a'cancellieri, 16
che è segreto, misterioso, non pienamente conosciuto o, anche, ciò che
di mattia. 11. rendersi pienamente percepibile, totalmente visibile. beltramelli
forme)? 7. pienamente espresso in forma artistica. c.
. castelvetro, 3-16: per apprender pienamente l'opinione di così riverente scrittore intorno
, 1-273: così sapessimo noi approfittarci pienamente della amorevole inclinazione del cuore dolcissimo di
come è il cielo, né ancora pienamente le rivoluzioni, congiunzioni, mutazioni e
dicono rossino a un cavallo che non pienamente è rosso. 2. nella
borgese, 1-57: allora essa s'awide pienamente della rovina chyera il suo volto [
lingua originariamente... non è pienamente e assolutamente superiore ad un'altra:
guevara], iii-i56: il voler raccontar pienamente i princìpi che questi corsali ebbero,
rubiconda e di un temperamento... pienamente sanguigno, dotata di un abito di
e in biologia, organo non ancora pienamente sviluppato. bergantini, 1-177: qui
: per le replicate sperienze avutene sono pienamente del vostro parere che que'punti neri
il quale... è colore non pienamente rosso, ma che tira al giallo
i quai fussono popolani e guelfi, fussono pienamente ristituiti e onorati. f. scarlatti
si arigogliò sì forte che pienamente mise tutto suo potere contro a dio
figur. conforme a una prassi stabilita; pienamente rispettoso di un uso, di una
stampa », 17-ii-1972], 3: pienamente accettata è dal christo la vita religiosa
-al figur.: approvare in forma pienamente valida un decreto legge governativo (il
giusta ragione e al momento opportuno; pienamente meritato (una punizione, un rimprovero
. si 6. certissimo, pienamente attendibile (una notizia); assoluto
] che dànno il pane cotidiano si è pienamente quella detta da'tagali yoro..
l'amico di casa, gli dava pienamente ragione. pascoli, i-424: v'era
-in modo esauriente, compiutamente, pienamente. mostacci o rugieri d'amici,
. -convertirsi in sangue: essere pienamente assimilato. memmo, 39: stavagli
dicono rossino a un cavallo che non pienamente è rosso. il qual colore, perché
, n. 35. 25. pienamente condivisibile, incontestabile (un'affermazione)
ré venne a l'etade cresciuto e fu pienamente ammaestrato in ogni sapiènzia. baldelli,
2. per estens. comprendere pienamente, apprezzare e gustare un'opera,
saporatìssimo). gustato con piacere, pienamente apprezzato. guittone, i-24-27:
., i-1-2: quei che vuole intendere pienamente le parole di cristo e con sapore
, agg. gustato con piacere, pienamente apprezzato. f. f.
procura un vivo godimento tanto da appagare pienamente i sensi e l'animo (uno
. 3. figur. soddisfare pienamente una persona, concedendole i più alti
desiderio per coglierla. -appagare pienamente una persona nella sua brama di denaro
. 7. figur. appagare pienamente i propri desideri o anche le proprie
che può essere più o meno facilmente e pienamente saturato d'altra sostanza, che lo
ersagli. 6. sfruttare pienamente le capacità produttive di un impianto industriale
intendere, abbiamo a sufficienza provato e pienamente mostrato essere bene il non saperle.
: dio stesso, in quanto soddisfà pienamente le aspirazioni dell'anima. anonimo
). nutrire una persona, soddisfacendone pienamente
aver qualche cosa in se stesso che pienamente il sazia e accontenta. -assol.
di vita, ecc.); appagare pienamente (un piacere). - anche
nutre e gli cresce vigore. -rispondere pienamente a un'aspettativa, a un gusto
di osservare la campagna. -appagarsi pienamente della presenza della persona amata e,
suo onore. 2. pienamente appagante per l'anima. scala dei
dir neppur grazie. 2. pienamente ristorato dal sonno. b. corsini
sazio e addormentato. 4. pienamente soddisfatto dei beni materiali che ci si
in un balenìo. 8. pienamente esaudito (un desiderio) o soddisfatto
. -che non riesce ad attuare pienamente le proprie aspirazioni; che non dà
una generazione di concetti. -lasciar sfogare pienamente un sentimento. dottori, 1-9:
il papa. -confidarsi, aprire pienamente il proprio animo con qualcuno.
. sbramare1, tr. appagare pienamente un desiderio, un'aspirazione, una
ritmo, per ottenere alla fine, pienamente determinata,... la impressione
19. incapace di comprendere o di esprimere pienamente una realtà, una verità, un'
ci possa venir fatto il poter ragionar pienamente di quello che le vostre lettere toccano
407: ieri, con improvviso scatto pienamente riuscito, le nostre truppe rettificarono la
: persuadeva egli ne'suoi tempi, non pienamente rischiarati in articoli matrimoniali, che nello
che io voglia farti pressioni. sei pienamente libero di decidere, e qualunque sia
suo fregio sarebbe. -non pienamente attuato (un effetto). tasso
scena. -farsi scena: rendersi pienamente visibile, manifestarsi con grande evidenza e
la necessità di tede acquisto non era pienamente dimostrata, tanto più che ora parlandosi
47: awengaché io abbia seco sfogati pienamente tutt'i miei furori, rimango nondimeno
creò. 8. che è pienamente disposto a rendere un servizio, a
effervescenza o senza, ma non solubili pienamente:... lo schoerl, il
/ dificasse un'inchiostro; / non porìa pienamente / né narrar né descrivere già mai
scialacuòre (con valore aggett.): pienamente appagante. bernari, 7-26:
può loro somministrare abito scienziale e legittimar pienamente le loro conclusioni. 2
lato della personalità che non si manifestano pienamente; segno tenue, incerto, fuggevole
la polvere. nomi, 1-79: intendea pienamente il dubbio solvere, / ma prima
scodelleremo. 6. rendere pienamente esplicito. c. e. gadda
esposto ai colpi del nemico in quanto pienamente visibile e privo di protezioni naturali o
che è segreto, misterioso, non pienamente conosciuto, in partic. trame segrete,
scorpacciata. 2. soddisfare pienamente i propri bisogni. lubrano, 2-77
cibi e bevande, tanto da soddisfare pienamente la gola più che la fame;
che conduce essercito, deve tener descritto pienamente e fedelmente il paese dove ha daguerreggiare,
scrutò accorto, il dottor fattori discorre pienamente con bontà di giudizio e di stile
la pettinatura, sì che la testa era pienamente scultoria. -solenne, maestoso;
arnesi al vostro disiderio posso sodisfare, pienamente mi troverete a la vostra volontà pratiche
artiglierie, né mancando con lietissimevoci di secondarli pienamente ancora i soldati. pellico, 4-21
suo padre, e ebbe la signoria pienamente. cicerchia, xliii-344: quando pilato
segno bella da signoreggiare un cuore sì pienamente che non vi restasse luogo né meno
-figur. che non è ancora apparso pienamente (il mattino). ungaretti
governo di sinistra... venneripetutamente e pienamente colpito dalle mortificanti sorprese di tunisi e
qualità del carattere appena delineato, non pienamente manifestato (e l'espressione che lo
-ci). che non si può pienamente ascrivere nell'ambito dell'arte.
. -che ha una diffusione non pienamente autorizzata; che circola in un numero
semiconsapevolézza, sf. consapevolezza non pienamente raggiunta di un fatto. b
, di insonnoliti. -non ancora pienamente cosciente e consapevole (un pensiero)
semiirresponsabilità, sf. l'essere non pienamente responsabile dei propri atti. -per estens
. ispirazione e intonazione lirica, non pienamente presente e artisticamente attuata, di un
scherz. fenomeno fisico o chimico non pienamente spiegabile. c. e.
. semipunìbile, agg. non pienamente punibile. beccaria, i-74:
. semirèo, agg. non pienamente colpevole. beccaria, i-74:
un compiuto grado di civiltà; non pienamente incivilito (una persona).
, vicenda che non ha un carattere pienamente storico. speroni, 1-2-296: compariamo
. orsi, cxiv-32-90: mi truovo pienamente esaudito dal compitissimo foglio di vostra signoria
,... si può comprenderla pienamente soltanto qui, nei suoi palazzi.
poco differente d'età, ma di volere pienamente conforme, i suoi interni sensi communicava
rettor., 5-8: quelli parla pienamente e perfettamente che nella sua diceria mette
o sentenziosa, quando le persone scoprono pienamente i loro costumi e la loro sentenzia
legislatura va, in questo senso, pienamente incoraggiato. -sotterfugio. guerra
dare soddisfazione completa al borghese, appagare pienamente la sua sentimentalità. 3
. -sentirsi ai sette cieli: essere pienamente soddisfatto, euforico. pirandello,
ariosto, 1-55: ella gli rende conto pienamente / dal giorno che mandato fu da
, ma, o per non essere state pienamente discritteda loro, o per altre cagioni,
occhi. 7. farsi visibile pienamente e splendidamente in tutto il suo fulgore
, che hanno cauli artico pienamente conformi a quelli di rubini e di zilgo
con una mazza. e come che pienamente non la colpisse, si è nondimeno che
. 4. sviluppare liberamente e pienamente la propria capacità vegetativa. alamanni
l'ardente fiamma sfogo. -chiarire pienamente la propria opinione. malatesta malatesti,
qui il suo genio sfolgora. -rivelarsi pienamente (la verità o anche un errore
noi dire chequesti sospiri e queste angosce fussero pienamente compensate da quei segreti diletti che insieme
si può capire o spiegare adeguatamente o pienamente, svelare, rendere chiaro. -
però, ne'saffici ne'coriambici si emula pienamente. manzoni, pr. sp.
la difesa stessa e, opportunamente impiegato, pienamente la consente). - in partic
e forse non sapeva o non credeva pienamente ciò che dal cielo era stato significato
c. carrà, 587: per capire pienamente nel suo significatoil futurismo, nelle sue manchevolezze
tempo e l'accento dovevano sulle prime andare pienamente d'accordo. idem, 18-ii-960:
ordure e le superfluità necessarie. a renderlo pienamente, e quindi anche emotivamente, poetico.
dare soddisfazione completa al borghese, appagare pienamente la sua sentimentalità. c. e
potrà mai le particelle del sangue darne pienamente ad intendere, le quali ogni chimico ritrovamento
ma, o per non essere state pienamente descritte da loro o per altre cagioni,
cibo s'avvezzassero. -che appare pienamente consolidata (un'istituzione). musso
a suo agio di fronte ad artisti pienamente 'sliricati', totalmente aderenti a un motivo
il perché. 10. accettato pienamente. quasi per guardia, con risa
piccolo. boccaccio, v-227: pienamente di divenire paffuta e naticuta le venne
effervescenza o senza, ma non solubili pienamente: l'amianto, lo schisto aluminare,
coloro ne'quali [i cesarei] non pienamente si confidavano. = comp. dal
si risolve, ma prima che sia pienamente risoluto quanto sobbolliménto, quanto fumo,
e un 'sociologista'... approvava pienamente la democrazia in base ad argomenti che
presente il mio martoro, / ché pienamente satisfar non puoi / tua crudeltà,
giornale s'incontri in qualche opinione che pienamente noi soddisfaccia. de sanctis, ii-6-40:
pianto. do luogo, non satisfà pienamente all'orecchio. pascoli, i-626: a
retenzione del pegno, con cui potevano pienamente sodisfarsi, di agire per li ritorni
questo contento nel mondo, per punirlo poi pienamente del male nell'altro. sassetti,
manifestazione repentina, fuggevole o non ancora pienamente delineata di una condizione o di un sentimento
non gli basta piccolo tempo a correggere pienamente e soggettare alla ragione i costumi.
una ragione soggettocentrica di cui si riconoscono pienamente i limiti. = comp.
, senza cercarsi compagni, altamente e pienamente lo vendichi. solaro della margarita, 319
essa. -che condivide e approva pienamente le opinioni o le affermazioni altrui.
di bombanza e di gioia sollazare / averta pienamente meo volire, / ma un disio
in altro teatro. 3. pienamente, completamente. boccaccio, dee.
, 7-278: io, vermiciattolo, condivido pienamente il criterio di quei sommi.
il cosmo, divenuto olimpo, sarà pienamente uno. = comp. da
tegnino, osservinsi e mandinsi ad esecuzione pienamente e con effetto, e innanzi vagliano e
. 4. assaporato, gustato pienamente (una sensazione di piacere).
, 303: le lor graziose accoglienze risposero pienamente alla mia fondata aspettazione; ma i
continuato gran tratto di tempo a nutrirsi pienamente di cibi di grandissima sostanza, che
inserimento in un'opera di un episodio non pienamente giustificato dall'economia del testo.
ij. che, pur non pervadendo pienamente l'animo, vi si manifesta in
integrità della confessione diremo di sotto più pienamente. restare al disotto delle spese
costei..., come io non pienamente a sua guisa alcuna cosa fatta o
più di ogni altro felicità; pienamente appagato. giacomo da lentini,
di gioia. 2. soddisfare pienamente i desideri, le speranze, le
il cosmo, divenuto olimpo, sarà pienamente uno. = comp. da
suoi lettori. 44. effondere pienamente il proprio sentimento (l'animo,
sempre nuove. 3. pienamente spiegato (una vela). guerrazzi
, 5-ii-280: verun critico non ha sì pienamente sparlato d'omero come il padre rapino
occasione che hanno di fare un sonetto, pienamente informate le persone. patini, 590
; allegoria. algarotti, 1-viii-247: pienamente si mostra come le antiche favole altro
più larga di tutte è quella che è pienamente astratta, la quale non tiene
tl-pref: mi è convenuto conformare anzi pienamente i miei temi a quelli di cristo
la verità, per riuscire a conoscerlo pienamente. -in partic.: studiare approfonditamente
, per riuscire a conoscerlo o comprenderlo pienamente. iacopone, 74-51: tu ci
faceva egli in termine di duo mesi aveva pienamente ispedito. tansillo, 1-339: l'
servile iscivolò. 28. mostrarsi pienamente agli occhi altrui. iacopo del pecora
modo più sensibile ed evidente, avere pienamente luogo, attuazione (un evento, una
ne spiego. 37. esplicarsi pienamente dando forma e vita alle parti del
. 13. ben sviluppato, pienamente funzionale (una facoltà fisica o psichica
a guastar tanta pace. -venire pienamente scontato (una condanna). cattaneo
. 7. risaltare allo sguardo pienamente e perfettamente. varano, 1-216:
nostri sentimenti coll'altra in un modo pienamente e costantemente intelligibile. g. bianchetti,
padrone). -in partic.: pienamente libero, che non de
alla dignità di sistema filosofico, è giustificata pienamente, anche se è soggetta a gravi
staio: completare l'opera; soddisfare pienamente un'esigenza. colombini, 41:
, ma di questo ne la stamperia più pienamente ne parleremo. calepio, 67:
accordo o anche la soluzione pur non pienamente soddisfacente di una controversia o un obbligo
3. -stato sovrano: che esercita pienamente la propria sovranità ed è membro a
quello che ne abbiamo detto nello stender pienamente la 'vita'di lui. calzabigi,
mordendo! ». -manifestarsi pienamente (una stagione). poliziano,
cosa che sia ben degna e faccia pienamente. 8. durata nel tempo
e non sapendo parlare ne bene potendo pienamente formare le parole, o carissimi padri e
whitman aveva già nella storia della coscienza, pienamente scontati. 8. serie
stracontènto). ant. essere o ritenersi pienamente contento e soddisfatto di qualcosa.
agg. (superi, stracontentissimo). pienamente soddisfatto, æl tutto appagato.
. 5. famil. soddisfare pienamente. tommaseo [s. v.
di piacere. 'la non mi soddisfà pienamente. bellina co- testa veste. la
. 5. figur. manifestarsi pienamente (una stagione, la luce,
, ma in sede strettamente teorica era pienamente giustificato. -in maniera esclusiva;
strettamente economiche. 10. pienamente, completamente; perfettamente, del tutto
ronchello. 17. cogliere pienamente un'occasione, per lo più di
5. che desta grande approvazione in quanto pienamente riuscito sul piano estetico o espressivo (
nel secondo et terzo libro [virgilio] pienamente racconta. m. ricci, i-192
infelicissimo. 5. esito favorevole e pienamente appagante di un'azione, di un'
premerei di mio concetto il suco / più pienamente. caro, i-138: in questo
premerei di mio concetto il suco / più pienamente. a. pucci, cent.
fiat, 599: la vendita lascerà pienamente inalterati i diritti spettanti alla fiat.
1-27: se la fantasia del pellegrino è pienamente riuscita a spogliare il calvario della superstruttura
ma surrettizio e non avvertito pienamente, né pienamente ter. candire
ma surrettizio e non avvertito pienamente, né pienamente ter. candire con l'inganno
2. per estens. rendere pienamente comprensibili, far capire con chiarezza fatti
y far apparire, rendere pienamente visibile ciò che prima era coperto o
intr. con la particella pronom. rendersi pienamente evidente, manifesto, comprensibile (un
o come simbolo svelato. -reso pienamente evidente e conoscibile. segneri, 1-314
. ant. e letter. cantare pienamente, per lo più dopo la fine della
portandone alla luce e giungendo a comprenderne pienamente i caratteri e i tratti salienti e
lanzi, 1-4-93: non l'avrò io pienamente adattato a ogni voce etnisca; e
facciano forza a dio. -rendere pienamente manifesto, palesare. carducci, iii-1-351
ostaggi] a sua petizione tanto fusse pienamente sodisfatto. -fin a tanto che.
canoni, e nelle tavole di stronomia pienamente si contiene. baldi, 487:
relazione mi vien riferito, totalmente e pienamente sanguigno, dotata di un abito di
volgar., 7-1 (157): pienamente voi sapete quelle cose, le quali
, 10-427: quando non potendo questo farsi pienamente per me che sono terreno e sterile
ambiente, possa no più pienamente nutrirsi e ingrassarsi. olivi, 82:
, glielo vogliono rendere e concedere però pienamente a te... ond'io
brusoni, 5-162: filiberto allora raccontatole pienamente l'ordine delle sue follie per amore
sua 'meteora', dove chi vuole può pienamente vedere di questa materia. fausto da
, / vedrai beatrice, ed ella pienamente / ti forra questa e ciascun'altra
, agg. disus. oltremodo contento, pienamente soddisfatto. l. salviati
del sec. xvi e teorizzata come pienamente legittima dal romanticismo, anche sulla scorta
ma, o per non essere state pienamente discritte da loro, o per altre cagioni
e camarlengo non potessero fare el loro officio pienamente. 6. matem. ant
esaurisce mai, che non può essere compiuto pienamente. antonio di meglio, lxxxviii-ii-93:
italia; il duca di savoia concorrendo pienamente alle istanze del re, traman- dolli
italia, il duca di savoia concorrendo pienamente alle istanze del re, tramandolli buon
effervescenza o senza, ma non solubili pienamente. l'amianto, lo schisto aluminare;
egli la dialettica, ancora non conosciuta pienamente prima, in altissimo colmo recò, e
che non lo si può mai attingere pienamente. - per estens.: qualsiasi