un'impresa. redi, 16-vii-37: piego ed ammaino le vele, e col mio
dtvaxdt (i. tct6j * mi piego, ritorno sui miei passi ').
. dvdxxaaiq, da àvaxxàopiat * mi piego all'indietro '. ànaclàstica, sf
, letto '(cfr. xxtvco 'piego 'e lat. clindre * chinare '
'e dal gr. xxtvw 1 piego \ antico1 (ant. anche antiquo
, io mi posseggo / e piego alle tue acque a bermi il cielo,
dei cani. gozzano, 89: mi piego al balcone. abbandono / la gota
: era il concerto di far comparire un piego... con lettere..
paladino, o per amore o per forza piego la testa. pea, 3-256:
x<4p. <] m di xdcprctto 4 piego, devio '. cantàbile,
, / mi levo il cappello / e piego i ginocchi. de sanctis, leti
, o per amore o per forza piego la testa. pea, 3-89: l'
la sua missiva, ne ritira un piego. campana, 25: la bianca
e tutti i chiaiti, al mio piego fate la soprascritta alla gran duchessa vittoria
redi, 16-viii-255: nel quale [piego] è stato letto da s.
d'annunzio, v-2-813: mi curvo mi piego e ripiego a scrutare l'interno della
tema del gr. xx (vca * piego 'e xe- cpotxfj * testa *
. dal tema del gr. xxlvw * piego 'e xxdoic * frattura '.
. dal tema del gr. xxtvw * piego * e x ^ wpóc * verde
. dal tema del gr. xxtvw * piego 'e sìxtuxo? * dito '
. dal tema del gr. xxévco * piego 'e ypdtcpco * scrivo '.
. dal tema del gr. xxtvco * piego 'e jxéxpov * misura '.
. dal tema del gr. xxtvco * piego 'e ttepàtreia * cura '.
, 16-v-45: indirizzo le mie risposte nel piego del comune amico a roma. parini
gentilezza di v. sig. pel piego consegnato al sig. blanc.
depone la sua missiva, ne ritira un piego... ha presti- digitato nella
. ha presti- digitato nella bluse il piego, non senza aver controllato che contiene
, 16-vi-219: ho ricevuto il suo piego di lettere, entrovi quel coso stampato in
raccomandazioni, mi cucirono nella giacchetta il piego, mi imbarcarono sulla solita tavola,
che il porta- lettere mi porse un piego, io lo afferrai come se da quello
per mezzo del signor marco, in piego suggellato diretto a benedetto, un nuovo
corrente ricevo per via della dispensa il piego. = voce dotta, dal lat
, figlia di nèreo, / mi piego: la tua ira è più acuta del
generali al loro posto, con un piego da dissuggellare all'ora assegnata. palazzeschi
son preparato a tutto, e non piego d'un dito. verga, i-115:
81- * doppio 'e 7rruooo) 'piego '). dittico2, agg.
vedi che i giunchi io vo torcendo e piego. manzoni, 36: sia
5-i-121: dopo aver inviato il mio piego alla posta ho poi inteso che questa
. èrrinxoov, da im- trxéco 4 piego ', comp. da ini 4 sopra
, di far avere alla morosina un piego esplicatorio. = deriv. da
; 4 altro 'e xacvco 'piego '. eterodino2, sm.
agg. (plur. m. piego extraarcheologico anche di questi colossi, favorendo -ci
/ fascinata ai ginocchi di diòniso / mi piego, ché selvaggio / tu sei come
, germicide e trova im piego nell'industria, in veterinaria, in medicina
/ con reverenza tutto a lui mi piego. boccaccio, v-88: io ebbi
che i giunchi io vo torcendo e piego. padula, 376: le forme
de'gazzettieri, mi affrettai ad aprire il piego, che mio fratello mi mandava da
, deriv. da yailnx (ù 4 piego, curvo '(v. fonocantica)
, suono 'e xccptrcxco * piego '; cfr. fr. phonocamptique e
e dal tema di 71x7) 0010 'piego '. gastròpodi, v. gasteròpodi
gazzettiere, mi affrettai ad aprire il piego..., e trovai che quelle
dal tema di ouyxxlvcù 4 inclino, piego '; cfr. fr. géosynclinal (
/ fascinata ai ginocchi di diòniso / mi piego. moravia, vii-335: mi fece
questa cagione,... io piego le mie ginocchia al padre del signor nostro
vedi che i giunchi io vo torcendo e piego. verga, 1-34: le tende
/ serpeggiando cammina e tentennando, / piego lo sguardo. 2. figur.
impacchettare, impaccare ', per fare un piego, un pacchetto, non furono mai
in niuno che si que piego volenteroso (e talora ostinato) di tutte
1-374: ho ricevuto qui in roma un piego del bolognese coll'annessa per v.
(incarcune stoffe] caldamente tra un piego e l'altro... il panno
16-v-45: indrizzo le mie risposte nel piego del comune amico a roma, dove
postale ve ne spedisco un esemplare in piego separato. manzoni, pr. sp
ogni simulazione e dissimulazione alle quali mi piego talvolta nel parlare,...
cesari, ii-1-148: voi poi avrete il piego delle copie legate, e le piegate
partita del corriero, a cui diedi il piego e l'invoglio. giuseppe di santa
uguale 'e dal tema di xxtvto 4 piego '; cfr. fr. isocline
dal tema del gr. xx£v
fo lecito di mandargliele rinchiuse nell'alligato piego. rovani, 5-198: alcuni s'
giunco '(da xtyt£w * torco, piego, curvo '). ligeonèmato,
dì la posta di ancona recò un piego maiuscolo, immaginate come un mattone.
mansueto, io mi posseggo, / e piego alle tue acque a bermi il cielo
martello, / ed ognuna di lor piego ad anello / e pongo su 'l
guglielminetti, 1-99: quanto più sfatta io piego su me stessa, / più s'
mesata... senza dissuggellare il mio piego? 5. dimin. mesatina
'e dal tema di xxcvco 'piego '; cfr. fr. e ingl
in balle. piego permette di ridurre i tempi e il costo
la moneta. essi, aperto il piego e veduta la grossa somma, noi
'e dal tema di xxlvw 'piego '. monoclònio, sm. paleont
tei niego / che n'han ridotti in piego -e in pellicino. -mordersi la
aratura eseguita con l'im piego di motoaratrici. panzini, iv-438:
pesca esercitata con l'im piego di motopescherecci. migliorini [s.
, 4-127: egli mi rispose con un piego tutto odoroso di fiori amorosi, e
. navicellóne. redi, 16-vii-37: piego ed ammaino le vele, e col mio
le membra neghittose. graf, 5-114: piego le braccia neghittose e aspetto. gentile
stato di conferir l'im piego a me, ma ecco tutto. crusca
invar. biochim. enzima che ha piego su vasta scala dell'energia nucleare perla proprietà
simile 'e dal tema di xxlvw 'piego '. omoclino, agg. bot
'e dai temi di xxivco 'piego 'e di eneorcéto 'osservo '.
due palmi, io gli consegnerò questo piego. manzoni, pr. sp.
passatempi. monti, i-320: troverà nel piego anche un quinternetto di poesie volanti,
tei niego / che n'han ridotti in piego -e in pellicino. -rimanere a
ne va in lombardia potrà consegnare il piego a l'ex vicario. 2
come una fiamma terribile mentre io la piego: / sembrami che s'accenda l'
che tante carte febbrilmente vergo / e che piego la strofe e la costringo. papini
vedi che del disio ver'lei mi piego! pulci, 8-64: il saracin ferì
che, dopo tutto, io mi piego sempre ai tuoi desideri. pirandello,
non mi sottometto alla mia infelicità né piego il capo al destino o vengo seco a
altri uomini. mazzini, 77-72: io piego la testa, dolente, alla sovranità
: dovunqua i passi ancor fugendo io piego, / ritrovo in ogni lato il tuo
la conobbi e qui sovente il passo / piego. -piegare la bandiera: v
machiavelli, 1-iii-193: con questa sarà imo piego di nostre lettere scritteti fino adì vii
. ferrucci, no: mandasi uno piego di lettere di volterra molto raccomandate da
alamanni, 7-ii-461: mandovi un picciol piego per s. s., vi piacerà
accompagnò meco il corriere d'avignone con piego di lettere di roma mandato da lione
, potrà includere la lettera nel mio piego. metastasio, 1-v-692: il piego delle
piego. metastasio, 1-v-692: il piego delle mie lettere, che ha fatto
e mesi, sì per la spesa del piego voluminoso, e sì per la certezza
aspettavo a risponderti a pena ricevuto il piego delle stampe del lavoro su'calibi.
ti mando l'articolo corretto, in piego a parte. -busta sigillata contenente
di que'preti... un piego che conteneva il suo testamento. imbriani,
dell'alta corte di giustizia, ricevuto un piego da un usciere e, lettolo,
voi -riprese l'usciere -gli consegnerete questo piego appena sarà ritornato. -foglio
, 58: ha prestidigitato nella bluse il piego, non senza aver controllato che contiene
levante si distende con diritto spazio al piego e principio del mare indiano è xvhi
(anche nell'espressione ridurre qualcuno in piego). f. alberti, lxxxviii-i-59
niego / che n'han ridotti in piego -e in pellicino. idem, lxxxviii-i-102
ch'abbi el cor per pietate alquanto piego. = forma di pari. pass
spedite o conservate in un archivio; piego. pontano, 77: avendo
dialogo de la poesia toscana co 'l piego, perché non venne per esso il padre
scafacciarsi. rebora, 3-i-495: mi piego intanto a lavorare in condizioni disperate,
, che stava scorrendo un giornale, piego le labbra a un sorriso di precauzione
, 58: ha prestidigitato nella bluse il piego, non senza aver controllato che contiene
/ -son una procaccina / che questo piego v'ho a recapitare / in propria
suo alto dominio e, preso quel piego, lo racconciò a modo suo,
xx (vti) 'm'inclino, piego '. prosodèma, sm.
definitivo (un incarico, un im- piego). a. m. bandini
estens. affidato temporaneamente (un im- piego). carducci, ii-13-170: se
dietro le istruzioni ricevute, mandò il piego ad un corrispondente di torino. boccardo,
ii-449: mi giova sperare che lundicato piego... vi sia stato finalmente da
terra di sopra: quiviritta colui che amava piego gli occhi adrieto. fatti di alessandro
. ferrucci, no: mandasi uno piego di lettere di volterra molto raccomandate da
di levarsi e di trar fuora un piego di lettere; e poi gli cacciò
/ mi levo il cappello / e piego i ginocchi. -ranocchio verde: raganella
noia, cioè di far ben ricapitare questo piego alligato. guonarroti il giovane, 9-492
piacere di mandare a buon recapito questo piego di lettere. loredano, lx-1-3:
fano, lxii-2-i-90: dopo aver chiuso il piego mi è convenuto aprirlo per soggiungerli una
po'ha conchiuso: -del resto io non piego mai davanti a una minaccia. -
grate. gozzano, i-109: mi piego al balcone. abbandono / la gota sopra
vedi che del disio vèr lei mi piego! » b. taccone, cvi-320:
di quanto in alto io vidi. / piego a sinistra, piego a destra:
vidi. / piego a sinistra, piego a destra: nulla! / salgo,
comp. dall'imp. di scortare1 e piego (v.). scortare1
piena / fede dal dritto mio sentier mi piego. felice da massa marittima, xliii-204
piena / fede dal dritto mio sentier mi piego. g. m. cecchi,
a sua altezza il signor governatore il piego commendatizio per le signore nannine. nievo
di me barca, o io mi piego a sopportarlo e sofferirlo. giordani, ii-118
12-iii-243: molti giorni sono, sotto un piego al signor asdru- bale di medici,
fagiuoli, i-152: con sommissione / piego al vostro cospetto i miei ginocchi.
vedrai dalle carte stampate che ti sop- piego. = comp. dal pref.
mi sottometto alla mia infelicità, né piego il capo al destino o vengo seco a
mio ricorso]... nel suo piego, lo stradò per sicilia, scrivendo
. rebora, 3-i-495: perciò mi piego intanto a lavorare in condizioni disperate,
n'han ridotti in piego -e in pellicino. ariosto, 43-120:
piego di dialoghi e scarso numero di azioni,
la nave per una ondata più forte piego da quella banda ed ei cadde a capo
vedi che i giunchi io vo torcendo e piego. opuscoli scelti sulle scienze e siale
tornado vostro di furore / m'incartoccio mi piego e m'appiattisco / rispondo sic et
/ mi levo il cappello / e piego i ginocchi; / lo predico anch'io
, iv-728: 'valigia diplomatica': borsa o piego contenente documenti e corrispondenze che gli agenti
lavoro 'monosex'per l'im piego di sole attrici. = voce
, 1-39: allargo sulla destra, e piego deciso verso lo spazio tra le aiole